Classe quinta

Transcript

Classe quinta
ISTITUTO COMPRENSIVO
Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria
Scuola Secondaria di I° Grado
Cod. mecc. - C S I C 8 9 2 0 0 9 - C. F. 97022300780
Via Dante Alighieri - 87062 CARIATI MARINA - Tel. e Fax (0983) 91309
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
PIANO DI LAVORI PER CLASSI PARALLELE
CLASSE QUINTA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
FINALITA’EDUCATIVE GENERALI
Favorire lo sviluppo di un’ identità sociale, intesa come acquisizione da parte dell’ alunno di un’ immagine
articolata della realtà attraverso l’ accettazione degli altri, il rispetto dell’ ambiente e la presa di coscienza
della vita comunitaria.
Stimolare la progressiva acquisizione di autonomia, intesa come passaggio progressivo dallo stato di
dipendenza ad un atteggiamento sempre più responsabile.
Promuovere processi di autostima e orientamento, come consapevolezza di sé, delle proprie inclinazioni e
capacita al fine di arrivare a scelte autonome e consapevoli.
Promuovere il rispetto della persona, in quanto rispetto e accettazione di se e degli altri.
Promuovere la crescita e la maturazione globale dell’ alunno come uomo e come cittadino del mondo.
Incoraggiare l’accoglienza e la solidarietà, come condivisione di responsabilità, consapevolezza delle
medesime finalità da raggiungere e conseguente disponibilità ad un aiuto reciproco.
Educare alla tolleranza, come accettazione della diversità e rispetto dei diritti di tutti.
Valorizzare le inclinazioni naturali di ciascun alunno per favorire un orientamento adeguato alle potenzialità
individuali.
Favorire la partecipazione e l’acquisizione di responsabilità, quale capacità di seguire con attenzione e di
proporre spontaneamente e responsabilmente idee personali.
COMPETENZE TRASVERSALI
•
Comunicare: comprendere messaggi di diverso genere e complessità
trasmessi utilizzando
linguaggi diversi , conoscere alcuni verbi operatori della tecnologia (trasformare, separare, unire,
elevare); rappresentare concetti utilizzando linguaggi diversi.
•
Progettare: realizzare progetti individuali o di gruppo, utili alla generalizzazione di semplici
procedure che possono essere usate in situazioni analoghe.
•
Risolvere problemi: essere progressivamente consapevoli di situazioni problematiche e provare a
ipotizzare possibili soluzioni.
•
Individuare collegamenti e relazioni: classificare gli elementi della realtà circostante
•
Agire in modo autonomo e responsabile: individuare e attuare strategie per risolvere semplici
situazioni problematiche di contesto reale o scolastico.
CURRICOLO DI ITALIANO
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI ITALIANO
Per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza, lo sviluppo di competenze linguistiche
riveste un ruolo importante, una condizione indispensabile per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per
il raggiungimento del successo scolastico. Il possesso sicuro della lingua italiana è essenziale per
esprimersi, per comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della
realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente
la cittadinanza
Il percorso didattico si fonda sulle quattro abilità linguistiche di base: la ricezione orale (ascoltare e capire) la
produzione orale (il parlare),la ricezione scritta (il leggere), la produzione scritta (lo scrivere)ed è finalizzato
al raggiungimento delle seguenti finalità:
1. sviluppo della comunicazione orale e scritta come strumento trasversale per la socializzazione,
l’impostazione e la soluzione di problemi, per la realizzazione di progetti;
2. sviluppo delle abilità linguistiche di base: la ricezione orale (ascoltare, capendo), la produzione orale (il
parlare), la ricezione scritta (il leggere), la produzione scritta (lo scrivere);
3. riflessione sulla lingua come mezzo per favorire il passaggio dal pensiero concreto al pensiero formale;
Le attività proposte coinvolgeranno attivamente gli alunni, al fine di promuovere condizioni didattiche che
favoriscano la motivazione e l’ impegno nonché un clima positivo per il potenziamento delle capacità di
apprendimento.
Si offriranno costanti stimoli atti a promuovere il piacere della lettura spontanea e della scrittura.
Attraverso la riflessione sui testi letti in classe analizzati per riconoscere le caratteristiche delle varie tipologie
testuali, si stimolerà la produzione personale.
Si proporranno, inoltre, esercizi e giochi per suscitare la curiosità sui significati, su rapporti tra le parole, sulla
loro origine e formazione
Docenti: Basile Maria, Calisse Natalina, Franco Costanza, Oliva Letizia Francesca, Scorpiniti Maria,
Taliano Grasso Caterina
Obiettivi formativi
•
•
•
•
•
Ascoltare: prestare attenzione in varie situazioni comunicative orali, applicando strategie di ascolto
attivo
Parlare: riferire oralmente su di una esperienza vissuta
Leggere: leggere testi di uso quotidiano riconoscendone le caratteristiche strutturali e le informazioni
contenute
Scrivere: produrre significative narrazioni utilizzando strategie di scrittura adeguate
Riflettere sulla lingua: riflettere sulla lingua, riconoscendo le potenzialità del “sistema lingua” le
regole della norma comunemente usata
1^ UDA 1°BIMESTRE ( OTTOBRE, NOVEMBRE)
Nuclei tematici
Abilità
ASCOLTARE
-Esprimere oralmente, in modo
chiaro e corretto, le proprie
esperienze, i propri vissuti ed
emozioni, le proprie idee, utilizzando
registri linguistici diversi in relazione
ai contesti e ai destinatari,
rispettando l’ordine temporale e
causale.
PARLARE
Conoscenze
Racconto orale di esperienze,
espressione di vissuti, emozioni,
idee, in contesti e con destinatari
diversi.
-Riconoscere il registro familiare e il
registro formale
-Riconoscere alcuni linguaggi
settoriali
-Utilizzare forme di letture diverse,
funzionali allo scopo: ad alta voce ed
in modo espressivo per un
destinatario o un pubblico; silenziosa
per piacere, ricerca, studio.
LEGGERE
SCRIVERE
-Comprendere e produrre un
racconto di fantascienza,
riconoscerne lo scopo e gli elementi
essenziali
Analisi di situazioni comunicative
reali e simulate
Lettura di testi di diverse tipologie per
piacere, ricerca di informazioni,
studio.
-Comprendere e produrre un
racconto fantasy riconoscerne lo
scopo egli elementi essenziali
-Comprendere e produrre un
racconto umoristico. Riconoscerne lo
scopo e la caratteristica principale
-Comprendere e produrre un
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di racconti di fantascienza
racconto di terrore e riconoscerne lo
scopo e la caratteristica principale.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di racconti fantasy e umoristici.
Costruzione di tecniche di scrittura
-Saper utilizzare il vocabolario
RIFLETTERE SULLA
LINGUA
Rispettare le convenzioni
ortografiche
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di racconti di terrore. Completamento
di racconti nei quali manca una
parte.
Riconoscere le diverse categorie
grammaticali: nomi, articoli ,aggettivi
e pronomi.
Ricerca del significato delle parole
sul vocabolario e corretta
comprensione delle informazioni
date.
Attività specifiche individualizzate,
mirate alla costruzione di strategie
personali per acquisire
consapevolezza delle proprie
eventuali difficoltà e individuare
soluzioni.
Nomi comuni e propri, primitivi,
derivati, alterati, composti, collettivi;
articoli determinativi, indeterminativi
e partitivi; aggettivi e pronomi
qualificativi, possessivi, dimostrativi,
indefiniti, numerali, interrogativi,
esclamativi.
2^ UDA 2° BIMESTRE ( DICEMBRE,GENNAIO)
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE PARLARE
Abilità
Conoscenze
-Relazionare oralmente su
un’esperienza o attività scolastica o
extrascolastica, o su un argomento di
studio, in modo chiaro.
Esposizione orale di esperienze,
attività scolastiche o extrascolastiche
e argomenti di studio.
Interagire nelle situazioni
comunicative in modo adeguato alla
situazione, rimanendo in argomento,
prestando attenzione agli interlocutori
e comprendendone idee e sensibilità.
-Comprendere e produrre pagine di
diario, riconoscerne la funzione e gli
Dialoghi, conversazioni, discussioni,
etc…, in contesti familiari e formali,
all’interno della classe e all’esterno
della scuola, in situazioni reali o
simulate.
elementi essenziali.
-Comprendere che il diario personale
può diventare documento storico.
-Comprendere e produrre una
poesia, riconoscerne la funzione e gli
elementi costitutivi: versi, rima,
allitterazione, anafora, onomatopea.
Riconoscere e costruire immagini
figurate: similitudini, metafore,
personificazioni.
LEGGERE E SCRIVERE
-Riconoscere filastrocca, nonsense,
haiku, canzone.
RIFLETTERE SULLA
LINGUA
-Riconoscere le diverse categorie
grammaticali: verbi, preposizioni.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di pagine di diario.
Ricerca di informazioni su periodi e
personaggi storici, partendo dalla
lettura di pagine di diario.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di pagine di poesie. Attività collettive
di verbalizzazione di emozioni,
sentimenti, idee, messaggi, di
osservazione di persone e situazioni,
di ricerca di un lessico
progressivamente più ricco.
Costruzione di immagini figurate e di
anafore. Costruzione e utilizzo di
tecniche di scrittura di testi poetici di
diverso tipo. Ascolto di canzoni.
Verbi: coniugazioni, modi e tempi,
forma attiva, passiva e riflessiva;
transitivi e intransitivi, regolari e
irregolari. Preposizioni semplici e
articolate.
3^ UDA 3° BIMESTRE ( FEBBRAIO- MARZO)
NUCLEI TEMATICI
Abilità
Conoscenze
ASCOLTARE
- Comprendere il significato di
vocaboli sconosciuti desumendoli dal
contesto.
Riconoscimento dei diversi elementi
in situazioni comunicative date, reali o
simulate. Produzione di messaggi
adeguati a un determinato scopo.
-Individuare nell’ambito della
comunicazione l’emittente e il
destinatario di un messaggio, lo
scopo e, se presenti, lo scopo
nascosto ed il sottinteso.
-Conoscere il quotidiano,
riconoscerne la funzione, la struttura
della pagina e della titolazione.
-Comprendere e produrre un articolo.
-Individuare tempo, luogo, persone,
fatti e cause e saperli riportare nella
produzione.
-Saper distinguere l’informazione
Lettura esplorativa del quotidiano per
individuare il contenuto delle diverse
pagine, la struttura della pagina e dei
titoli.
Lettura e analisi di articoli di diverso
argomento.
Produzione di un articolo di cronaca
relativo ad un’esperienza.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di testi pubblicitari misti.
Ricerca
su
quotidiani,
riviste,
manifesti e televisione di pubblicità
commerciali e relative a problemi
PARLARE
dall’opinione di chi scrive.
-Conoscere la rivista e la
specializzazione in diversi argomenti.
LEGGERE E SCRIVERE
sociali, individuazione dello scopo e
delle
modalità
impiegate
per
raggiungerlo.
-Comprendere e produrre un testo
pubblicitario misto che utilizza
immagini e parole e riconoscerne la
funzione.
-Cogliere il rapporto tra immagine e
testo.
-Saper individuare lo scopo del
messaggio pubblicitario.
RIFLETTERE
LINGUA
SULLA
Riconoscere le diverse categorie
grammaticali: congiunzioni, avverbi,
esclamazioni.
-Usare correttamente le concordanze
morfologiche di genere e di numero e
la coniugazione del verbo.
-Usare correttamente tutti i segni di
punteggiatura in funzione
comunicativa, logica ed espressiva.
Riconoscimento
di
congiunzioni,
avverbi ed esclamazioni.
Riconoscimento del genere e numero
di nomi, articoli, aggettivi, pronomi e
del tempo e del modo dei verbi.
Analisi dell’uso della punteggiatura in
testi
d’autore.
Attività
di
consolidamento delle strutture frasali
che richiedono i diversi segni di
punteggiatura e di discorso diretto e
indiretto.
4 ^ UDA 4° BIMESTRE ( APRILE, MAGGIO )
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE
PARLARE
Abilità
Conoscenze
-Rilevare corrispondenze lessicali e
diversità tra lingua italiana, dialetti e
altre lingue.
Il dialetto locale, vocaboli di lingue
straniere entrati nell’uso comune,
trasformazioni attraverso il tempo,
modi di dire e proverbi locali.
-Riconoscere e utilizzare vocaboli,
provenienti da lingue straniere entrati
nell’uso comune.
-Cogliere
alcune
trasformazioni
subite dalla lingua nel tempo.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di testi descrittivi di ambienti, animali,
persone.
Osservazione collettiva di ambienti e
persone
e
contestuale
verbalizzazione.
LEGGERE
SCRIVERE
-Comprendere
e
produrre
la
descrizione di ambienti e persone
distinguendo tra visione soggettiva e
oggettiva.
-Riconoscere
la
funzione
della
Individuazione nella realtà e nei testi
letti, di dati sensoriali, statici e
dinamici, aggettivi, immagini figurate
e loro utilizzo nella produzione orale e
scritta.
Individuazione e distinzione di dati
descrizione.
-Individuare ed utilizzare diversi tipi di
ordine nella descrizione di un
ambiente e di una persona.
-Comprendere e produrre un testo
argomentativo e riconoscerne la
funzione.
RIFLETTERE SULLA
LINGUA
soggettivi e oggettivi.
Ascolto, lettura, analisi e produzione
di testi argomentativi.
Individuazione degli elementi presenti
in un testo argomentativo: problema,
argomenti a favore, argomenti
contrari, condivisione.
Produzione di argomentazioni scritte
rispetto ad un problema dato.
-Scoprire ed utilizzare in modo
corretto e consapevole le relazioni
lessicali:
polisemia,
sinonimia,
antonimia, iper/iponimia.
-Riconoscere la frase complessa , la
frase semplice ed al suo interno i
diversi sintagmi che li legano.
In un testo individuare relazioni
lessicali ed il loro uso nella
produzione di testi orali e scritti.
-Riconoscere nella frase ordine delle
parole, coerenza, coesione.
Distinguere la frase complessa, la
frase semplice e riconoscere gli
elementi
che
la
costituiscono:
soggetto,
predicato
verbale
e
nominale, attributo, apposizione e i
diversi complementi.
-Comprendere e usare i connettivi
temporali, spaziali e logici.
Comprendere e usare i connettivi
temporali, spaziali e logici.
COMPETENZE IN USCITA
L’alunno:
-legge e distingue varie tipologie di racconto;
-comprende testi narrativi analizzando correttamente struttura (inizio, svolgimento, conclusione),
protagonista e personaggi, tempo e indicatori temporali, sequenze, narrazione in prima e terza persona,
luoghi e indicatori spaziali;
-rielabora testi apportando cambiamenti relativi all’ordine della narrazione;
-risponde a domande individuando le informazioni contenute nel testo.
-divide un brano in sequenze e lo riassume;
-comprende testi poetici analizzando correttamente struttura, elementi (strofe, versi, rime, assonanze,
anafora e personificazione) e messaggio;
-produce la parafrasi di una poesia;
-distingue in una frase: soggetto, predicato verbale e nominale, complemento diretto e complementi indiretti;
.-analizza correttamente le parti del discorso studiate;
-riconosce nelle frasi la forma attiva, passiva e riflessiva dei verbi.
METODOLOGIA
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, si terrà conto della realtà del gruppo classe, degli
stili di apprendimento personale degli alunni, delle dinamiche di gruppo, dei tempi a disposizione
attraverso i seguenti metodi:
o
metodi attivi: far provare concretamente le cose, agire con strumenti, esplorare, muoversi, costruire,
procedere per scoperta;
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
metodi iconici: utilizzare forme di rappresentazione grafica e mentale, tramite: esemplificazioni,
cartelloni illustrativi, schemi, tabelle, lavagna;
metodi simbolici: fare lezione tradizionale attraverso l’uso della parola, spiegare, narrare, dialogare,
far riflettere, ripetere verbalmente, interrogare, usare simboli, promuovere conversazioni;
metodi analogici: simulare, giocare, fare drammatizzazione ;
metodi collaborativi: con le varie tecniche dell’apprendimento cooperativo.
muovere dall’esperienza, dai bisogni e dalle conoscenze dei singoli alunni;
creare un clima classe positivo, favorendo la relazione e la comunicazione orale, mediando quando
necessario;
creare situazioni comunicative orali e scritte anche con domande stimolo;
analizzare e confrontare esperienze;
avvalersi della lettura espressiva;
suscitare interesse e motivazione per quanto proposto;
riprendere i contenuti più volte: ripassare, richiamare, collegare tra loro concetti e idee;
guidare e informare, in modo particolare per l’autocorrezione;
considerare e trattare la lingua italiana come una cosa viva, con la quale si può giocare con fantasia:
giochi linguistici, anagrammi, rebus…;
curare la corretta turnazione degli interventi e mantenere l’ascolto attivo su quanto detto nelle
conversazioni e nelle discussioni, per rendere significativi i discorsi;
stimolare l’interesse per la lettura con strategie diversificate: lettura individuale, silenziosa, ad alta
voce, dell’insegnante, libri della Biblioteca, bibliotechina di classe;
proporre come scoperta l’analisi delle regole linguistiche, a partire dall’uso concreto della lingua
orale e scritta
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:
o prove di lettura, comprensione del testo, espressività, rispetto dei segni interpuntivi.
o prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa”(prove oggettive quali quesiti
vero/falso, risposta a scelta multipla, prove di completamento);
o prove a “stimolo aperto – risposte aperte”(interrogazioni, componimenti scritti);
o questionari (a risposta multipla e a domande aperte);
o osservazioni sistematiche.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: in itinere di lavoro,
valutando gli obiettivi previsti nelle U.d’A.; al termine di ogni Unità, dove si valuterà l’impegno, l’interesse e
la partecipazione alle attività proposte. La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli
alunni, sarà effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi e illustrata con giudizio analitico sul
livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno/a.
Le docenti
ATTIVITA’ OPZIONALI DI ITALIANO
Le attività opzionali non costituiscono “altro da sé” rispetto al curricolo ,ma lo arricchiscono in maniera
armonica e integrata. Tali attività, assumono la forma di spazi laboratoriali atti a promuovere apprendimenti
significativi ed a garantire il successo formativo di ciascun alunno in maniera armonica e integrata.
Ma la capacità di leggere non è né innata né connaturata alla natura umana, anche se in essa si trovano le
condizioni e i mezzi per svilupparsi.
Sviluppare questa capacità, soprattutto nel lettore che non si sente incline alla lettura, è compito
dell'educatore, chiamato a studiare i modi per formarla attraverso sistemi che evitino il rifiuto di tutto ciò che
è carta stampata.
É fondamentale far scaturire tale curiosità e l'amore per il libro ancora prima che il bambino impari la tecnica
della lettura, tale azione deve essere svolta dalla famiglia e anche dalla scuola materna.
Le insegnanti della scuola primaria intendono programmare e attuare, nell’anno scolastico 2014/2015 una
serie di attività volte a promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per la lettura. La lettura non
sarà offerta come un fatto isolato, bensì come un insieme ricco di esperienze positive e significative, di
possibilità creative ed espressive in cui il risultato finale non sarà una semplice fruizione passiva, ma un
vissuto attivo e coinvolgente. Tali proposte e attività attiveranno e svilupperanno tre elementi base per la
mente: l'identificazione, l'immaginazione e il fantasticare.
Inoltre saranno l'occasione per l'esercizio delle doti migliori di intelligenza, sensibilità e creatività.
Docenti: Letizia Francesca Oliva, Calisse Natalina
OBIETTIVO FORMATIVO: Riflettere sulla lingua, riconoscendo le potenzialità del “sistema lingua” e
le regole della norma comunemente usata.
NUCLEI TEMATICI
ABILITA’
CONOSCENZE
RIFLETTERE SULLA LINGUA
-leggere utilizzando tutte le risorse
delle espressioni orali (pause,
intonazione, gestualità).
dentro il vocabolario…
-significato proprio e figurato.
ASCOLTARE
PARLARE
-riconoscere le parti del discorso e le
categorie grammaticali
-cogliere la differenza tra significato
proprio e significato figurato delle
parole.
SCRIVERE
LEGGERE
-costruire e utilizzare campi
semantici per l’arricchimento
lessicale.
-da una parola…tante parole!
-campi semantici piccoli…e
campi semantici estesi.
-la punteggiatura.
-conoscere ed utilizzare
correttamente i segni di
punteggiatura.
-esercizi di punteggiatura.
-il discorso diretto.
-conoscere
ed
utilizzare
la
punteggiatura del discorso diretto.
-discorso diretto e indiretto.
-pause, intonazione e
-utilizzare
la
punteggiatura
funzione espressiva.
in
gestualità.
-la lettura ed il contesto
-conoscere ed utilizzare la
punteggiatura del discorso diretto ed
indiretto.
-sinonimi.
-conoscere ed utilizzare sinonimi.
-contrari.
-conoscere ed utilizzare antonimi.
-nomi con tanti significati.
-riconoscere e utilizzare omonimi e
parole polisemiche.
-riflettere sui nomi: i sinonimi e
i contrari
-cogliere le relazioni di significato tra i
nomi: i sinonimi e i contrari.
-cogliere le relazioni di significato tra i
nomi
-cogliere le relazioni di significato tra
gli aggettivi.
cogliere le relazioni di significato tra
gli aggettivi
cogliere le relazioni di significato tra i
pronomi
- cogliere le relazioni di significato tra
i verbi
-riflettere sui nomi: Composti,
alterati e falsi alterati, primitivi e
derivati, concreti e astratti,
collettivi, diminutivi,
vezzeggiativi, accrescitivi,
dispregiativi. Plurali particolari.
-riflettere sugli aggettivi:
qualificativi, i gradi
dell’aggettivo: positivo,
comparativo, superlativo. Gli
aggettivi determinativi,
possessivi, numerali, indefiniti,
interrogativi ed esclamativi.
-riflettere sui pronomi:
personali, possessivi,
dimostrativi, indefiniti, relativo o
congiuntivo, interrogativo.
- cogliere le relazioni di significato tra
i verbi
-riflettere sui verbi: L’uso dei
tempi verbali, i modi dei verbi,
transitivi e intransitivi(forma
attiva, passiva, riflessiva).
-cogliere le relazioni di significato tra
gli avverbi
- riflettere sugli avverbi: di
modo, di luogo, di tempo, di
quantità, di affermazione, di
negazione, di dubbio.
- conoscere la funzione del soggetto,
del predicato e delle espansioni
Analisi logica: soggetto,
predicato verbale e nominale.
Complemento oggetto, di
specificazione, di termine,
d’agente, di luogo, di tempo, di
modo e maniera, materia,
mezzo, causa, fine, paragone,
denominazione, unione
COMPETENZE DA VERIFICARE:
L’alunno:
-distingue in una frase: soggetto, predicato verbale e nominale, complemento diretto e complementi indiretti;
.-analizza correttamente le parti del discorso studiate;
-riconosce nelle frasi la forma attiva, passiva e riflessiva dei verbi.
METODI E STRUMENTI
Analisi del contenuto per formulare ipotesi sul significato dei termini sconosciuti.
Conversazioni, domande stimolo, giochi linguistici
Attività di gruppo e individuali
Correzione e autocorrezione di parole, frasi, testi
Uso del vocabolario tradizionale e di quello dei sinonimi e contrari
Esercizi per recupero e consolidamento dell’ortografia e dell’uso della punteggiatura
Esercizi per imparare ad utilizzare vocaboli nuovi e sconosciuti
Riflessioni ed esercitazioni relative alla conoscenza degli elementi morfo-sintattici della
frase e dei verbi
Esercizi per riconoscere ed espandere la frase minima
Uso di connettivi temporali, spaziali e logici
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Si procederà inizialmente con prove d’ingresso per valutare eventuali difficoltà o ostacoli.
In itinere ci si avvarrà di:
a) osservazioni sistematiche relative agli aspetti generali del comportamento dell’alunno;
b) prove oggettive individuali, di gruppo, orali, scritte e pratiche riferite ad un obiettivo
specifico dell’apprendimento.
c) Questionari a riposta multipla e a domande aperte
Le docenti
CURRICOLO ARTE E IMMAGINE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE
Arte e immagine concorre con tutte le altre discipline alla formazione completa dell'alunno in ogni sua
dimensione, contribuendo alla acquisizione della piena coscienza e responsabilità di cittadini sensibili all'arte
e all'esigenza della difesa dei suoi valori nell'ambito sociale. La funzione principale della disciplina è quella di
contribuire a promuovere, sviluppare e assecondare le doti espressive naturali possedute dall'alunno. La
progettazione della disciplina si articola su tre nuclei tematici: ESPRIMERE E COMUNICARE, OSSERVARE
E LEGGERE LE IMMAGINI, COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE.
La disciplina mira alla maturazione della capacità di esprimersi e di comunicare mediante i linguaggi propri
della figurazione e di comprendere e produrre messaggi visivi; in particolare si prefigge di valorizzare la
fantasia, la creatività, l'originalità. L'azione formativa dell'alunno comprenderà alternativamente momenti di
produzione e di fruizione che forniranno criteri di operatività e di lettura delle immagini. Le attività dovranno
fornire agli alunni un’alfabetizzazione di base necessaria per poter fruire del vasto mondo delle immagini
con consapevolezza e senza condizionamenti. Dall’arte si ricaveranno gli esempi, le idee e i suggerimenti
più efficaci per lo sviluppo della loro creatività, facendo comprendere come tutte le immagini rientrano nel
mondo della comunicazione. Le attività proposte tenderanno a far acquisire ai bambini una capacità di
guardare consapevolmente la realtà e le sue innumerevoli rappresentazioni visive, per trarne motivo di
comprensione e di godimento estetico. Le opere d’arte sono presentate in modo tale da far comprendere il
valore del patrimonio artistico locale, nazionale e internazionale. Si cercherà anche di far sperimentare ai
bambini l’uso e la produzione di immagini tecnologiche come la fotografia, i video e i fumetti.
Le docenti: Basile Maria, Calisse Natalina, Mussuto Maria, Toscano Caterina, Scorpiniti Maria
Obiettivi formativi
Sensibilizzazione al gusto dell’arte (estetico – concettuale).
Decodificazione di diversi tipi d’ immagine (foto, fumetti, opere d’arte, documenti storici, immagini varie e di
pubblicità).
Sviluppare le proprie capacità comunicative ed espressive attraverso l’uso di linguaggi, tecniche e materiali
diversi.
Conoscere e comprendere la realtà circostante attraverso la lettura di immagini e del patrimonio artistico
locale.
Esprimersi e comunicare mediante tecnologie multimediali.
I^ UDA 1° BIMESTRE (OTTOBRE – NOVEMBRE)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Abilità
Conoscenze
-Osservare e descrivere in
maniera globale un’immagine
Lettura guidata di dipinti e
fotografie finalizzata
all’apprezzamento estetico e
all’analisi di determinati elementi
che si chiede di riproporre.
Esprimersi e comunicare
Osservare e leggere le
immagini
Comprendere e apprezzare le
opere d’arte
-Confrontare opere diverse per
discriminare diverse modalità di
rappresentazione della realtà
-Cogliere il significato
complessivo di un’immagine e
-Confronto di immagini per
affinare la capacità di individuare
tipi di immagine, generi, tecniche,
periodi storici e stili artistici.
riconoscerne la funzione
espressiva e comunicativa
-Usare gli elementi del linguaggio
visivo per stabilire relazioni fra i
personaggi e con l’ambiente che
li circonda
Usare tecniche grafiche e
pittoriche per rappresentare
elementi della realtà e fantastici,
utilizzando adeguatamente forme
e colori-Disegnare la figura
umana in modo fantastico ed
astratto
Riconoscere le diverse
espressioni della figura; utilizzare
forme e colori per rendere i diversi
stati d’animo
-Riconoscere e produrre
caricature
Osservazione di immagine per
coglierne la funzione,
apprezzarne il significato
complessivo e per individuare le
relazioni tra gli elementi
Utilizzo delle immagini come
spunto per l’invenzione di
situazioni fantastiche e produzioni
scritte
Produzioni di disegni e pitture
relativi ai propri vissuti e alla
fantasia, utilizzando diversi segni
grafici: punti, tratti, linee, e diverse
tecniche: matita, pastelli,
pennarelli, tempere.
-Attività specifiche di lettura e
analisi guidata di figure per
individuare gli elementi che
rendono una figura fantastica
II^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE-GENNAIO)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Abilità
Conoscenze
Esprimersi e comunicare
-Riconoscere i generi pittorici
(paesaggio, ritratto, natura morta)
e utilizzarli per le proprie
produzioni
Lettura di diversi generi di dipinti,
confronti e produzione
Osservare e leggere le
immagini
Comprendere e apprezzare le
opere d’arte
-Rappresentare ambienti e
paesaggi in modo adeguato e
consapevole
-Saper rappresentare la
profondità (primo piano, sfondo)
Attività specifiche di lettura e
analisi guidata di fotografie e
dipinti per individuare le
dimensioni degli elementi a
seconda della vicinanza o
lontananza e la loro disposizione,
con il disegno e il colore
-Riconoscere il valore
comunicativo dell’inquadratura
scelta per un’immagine
-Riconoscere i campi:
lunghissimo, lungo, medio
per conoscere le diverse
inquadrature(i campi) e
individuarne lo scopo e il valore
comunicativo
Riproduzione di immagini di vario
tipo: pubblicità, opere d’arte,
immagini informative utilizzando
tecniche diverse.
Produzioni creative di immagini
ed oggetti utilizzando molteplici
tematiche e strumenti diversi.
III^ UDA 3° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Abilità
Conoscenze
-Approfondire la conoscenza e
l’uso consapevole delle
caratteristiche del colore e il loro
uso espressivo
Utilizzo delle diverse gradazioni di
colore e del chiaroscuro per
rendere il volume degli oggetti
disegnati
-Usare il colore, la luce e l’ombra
(chiaroscuro) in modo creativo
Utilizzare il colore per rendere
diverse atmosfere, sensazioni ed
emozioni
Esprimersi e comunicare
Osservare e leggere le
immagini
Comprendere e apprezzare le
opere d’arte
-Conoscere le caratteristiche
dell’immagine pubblicitaria
-Produrre immagini pubblicitarie
Osservazione e lettura di diverse
immagini pubblicitarie per cogliere
il rapporto tra la scelta
dell’immagine e la sua capacità di
persuasione
IV^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Esprimersi e comunicare
Abilità
Conoscenze
-Riconoscere globalmente opere
pittoriche di diversi stili:
impressionismo , surrealismo,
astrattismo, cubismo, pop art e
saperne individuare gli elementi
caratterizzanti
Osservazione di dipinti di diversi
stili artistici: impressionismo,
surrealismo, astrattismo e
produzione di dipinti che
reinterpretino gli stili e le tecniche
pittoriche presentate
-Ricercare ed individuare
nell’ambiente testimonianze
artistiche
Osservazione analitica dei diversi
elementi architettonici tipici di ogni
stile; avvio alla ricerca e
individuazione di testimonianze
artistiche nel proprio ambiente
Osservare e leggere le
immagini
-Saper riconoscere gli stili
romano, romanico,
rinascimentale, barocco, dell’800900
Comprendere e apprezzare le
opere d’arte
-Conoscere le caratteristiche
dell’immagine pubblicitaria
Osservare beni artistico – culturali
presenti nel territorio per
stimolarne il senso di rispetto e di
salvaguardia.
-Produrre immagini pubblicitarie
Competenze in uscita
L’alunno:
- utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere
immagini statiche e in movimento;
utilizza le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini
attraverso molteplici tecniche, con materiali e con strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e
plastici, ma anche audiovisivi e multimediali);
- comincia a leggere e interpretare opere d’arte di vario genere, anche provenienti da epoche e
contesti culturali diversi dal proprio;
progetta e realizza, anche mediante l’uso del computer, fotostorie, presentazioni e brevi filmati;
conosce e utilizza il linguaggio del fumetto;
conosce i principali beni artistici nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro
salvaguardia.
METODOLOGIA
La metodologia punterà su attività che facilitino la comprensione del linguaggio delle immagini e l’
esplorazione di tecniche e materiali nuovi in modo che ognuno possa esprimere al meglio la propria
creatività. Le attività prevedono: osservazione dell’opera (attraverso i canali sensoriali); discussione sulla
tecnica utilizzata; lettura e comprensione dell’immagine; analisi delle forme e dei colori utilizzati.
La produzione sarà, in forma semplice ed elementare, emulativa della tecnica presa in visione.
L’insegnante seguirà il processo creativo dei bambini, guidandoli ed offrendo loro suggerimenti e consigli per
migliorare, correggere, completare le loro elaborazioni. Si realizzeranno anche addobbi e manufatti in
occasione delle festività. Si farà uso di: album da disegno, matite, colori, pastelli, collage , tempera, cartelloni
…ecc.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche per la raccolta di elementi per la valutazione faranno riferimento alle conoscenze e abilità che
l’alunno è in grado di rivelare attraverso le sue produzioni. Esse si baseranno sulle osservazioni sistematiche
delle attività svolte sia singolarmente che in gruppo, in riferimento alla capacità di osservazione, riflessione e
comprensione delle opere d’arte proposte; alla produzione con particolare attenzione all’utilizzo della tecnica
proposta; all’interesse e al grado di partecipazione dimostrati.
Le docenti
CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
Secondo quanto si afferma nelle “Indicazioni nazionali per il curricolo” l’apprendimento di almeno due
lingue europee, oltre alla lingua materna, permette all’alunno di acquisire una competenza plurilingue
e pluriculturale. L’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere ha lo scopo di far acquisire agli
alunni gli strumenti fondamentali per estendere le proprie competenze comunicative e porre le basi di
un’educazione interculturale. Tale apprendimento, attraverso uno stretto rapporto tra lingua e cultura,
contribuisce ad arricchire il bagaglio cognitivo degli alunni ampliando anche i loro orizzonti mentali e
culturali. E’ necessario che all’apprendimento delle lingue straniere venga assicurata sia continuità in
“verticale”, dalla scuola primaria alla scuola secondaria, sia in “orizzontale” con l’integrazione tra
lingua materna e lingue straniere. Nella Scuola Primaria, quindi, le finalità dell’apprendimento delle
lingue straniere sono le seguenti:
•
•
•
promuovere la consapevolezza della comune cittadinanza europea attraverso il contatto
precoce con la lingua straniera
sviluppare le competenze comunicative in un rapporto di complementarietà e di reciproco
rinforzo tra la lingua straniera e quella materna
potenziare la flessibilità cognitiva e la capacità di continuare ad imparare le lingue in un’ottica
di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
L’apprendimento delle lingue si innesta sulla naturale propensione dei bambini alla
comunicazione verbale, alla socializzazione con i coetanei. Il docente, allora, terrà conto della
capacità del bambino di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia per attivare un
sistema plurilingue. L’obiettivo principale di L2 nella scuola primaria è quello di offrire agli alunni
l’opportunità di vivere l’apprendimento di una lingua straniera in maniera creativa ed attiva.
Elemento importante è dunque la teoria del T.P.R ( Total Physical Response) di Asher,
secondo cui l’apprendimento è stabile e di lunga durata solo quando coinvolge tutta la persona
a livello visivo, acustico e corporeo ( Learning by doing).
Attraverso giochi collettivi, drammatizzazioni, canti, filastrocche e brevi racconti gli alunni
vengono avviati ad uno sempre più consapevole, delle quattro abilità linguistiche, che
fungeranno da nuclei potanti:
ASCOLTARE (LISTENING)
PARLARE( SPEAKING)
LEGGERE (READING)
SCRIVERE (WRITING)
Docenti: Franzè Teresa, Montesanto Alda, Talarico Maria, Viteritti Maria
OBIETTIVI FORMATIVI
•
•
•
•
Formare un atteggiamento positivo verso l’apprendimento di una lingua straniera
Rendere cosciente l’alunno che la lingua straniera è un ulteriore strumento di comunicazione
Favorire nel bambino un atteggiamento di comprensione e apertura nei confronti di chi parla
una lingua diversa dalla propria
Avviare un’educazione all’uguaglianza prevenendo la formazione di stereotipi e pregiudizi
TRAGUARDI
•
•
•
•
•
Comprendere brevi messaggi orali e scritti, relativi ad ambiti familiari.
Descrivere oralmente e per iscritto, modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagire nel gioco comunicando in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo
eventualmente spiegazioni.
Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua
straniera.
1^ UNITA’ 1° BIMESTRE (OTTOBRE-NOVEMBRE)
CONOSCENZE
NUCLEI
ABILITÀ
Funzioni
RICEZIONE
ORALE
(LISTENING)
Comprendere
semplici
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia
pronunciate chiaramente e
lentamente; identificare il
tema generale di un discorso
in cui si parla di argomenti
conosciuti.
Contare fino a cento e
oltre
Effettuare operazioni
con i numeri entro il
cento ed oltre
Chiedere e dire dove
si abita.
Comprendere brevi testi
multimediali identificandone Dare il proprio numero
parole chiave e il senso di telefono e chiederlo
generale.
ad altri
RICEZIONE
SCRITTA
(READING)
INTERAZIONE
ORALE
(SPEAKING)
PRODUZIONE
SCRITTA
(WRITING)
Riconoscere e ripetere
alcuni termini relativi
alla
festività
di
Halloween
Leggere
e comprendere
brevi
e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il loro
significato
globale
e
identificando parole e frasi
familiari.
Lessico
Strutture
Numbers from 1 - What number
is it?
to 100
- It’s
number……
- What’s your
address?
- My address
Numbers above is….
100
- Where do
you live?
- I live in…..
Plus/
minus/ - Where does
multiplied
by/ he /she live?
divided
by/ - He lives /She
lives in….
equals
- What’s your
telephone
number?
My
telephone
Jack-o-lantern,
ghost,
witch, number is…..
spider,
bat, - What’s his
black
cat, /her
telephone
costumes,
haunted house, number?
- His /Her
monsters,
telephone
vampire
number is…..
Happy
Halloween!
Lessico e
strutture
presentati
CONOSCENZE
NUCLEI
RICEZIONE
ORALE
(LISTENING)
RICEZIONE
SCRITTA
(READING)
INTERAZIONE
ORALE
(SPEAKING)
PRODUZIONE
SCRITTA
(WRITING)
ABILITÀ
Comprendere
semplici
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia
pronunciate chiaramente e
lentamente; identificare il
tema
generale
di
un
discorso in cui si parla di
argomenti conosciuti.
Funzioni
Lessico
. Contare fino a cento
e oltre
Numbers from 1
to 100
Effettuare operazioni
con i numeri entro il
cento ed oltre
Chiedere e dire dove
si abita.
Comprendere brevi testi Dare il proprio numero
multimediali identificandone di telefono e chiederlo
parole chiave e il senso ad altri
generale.
Riconoscere e
ripetere alcuni termini
relativi alla festività di
Halloween
Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il loro
significato globale e
identificando parole e frasi
familiari.
Descrivere persone, luoghi e
oggetti familiari utilizzando
parole e frasi già incontrate
ascoltando e /o leggendo.
Numbers above
100
Plus/
minus/
multiplied
by/
divided
by/
equals
Jack-o-lantern,
ghost, witch,
spider, bat,
black cat,
costumes,
haunted house,
monsters,
vampire
Riferire semplici informazioni
afferenti
alla
sfera
personale, integrando
il
significato di ciò che si dice
con mimica e gesti.
Interagire
in
modo
comprensibile
con
un
compagno o un adulto con
cui
si
ha
familiarità,
utilizzando espressioni e
frasi adatte alla situazione.
Scrivere
in
forma
comprensibile
messaggi
semplici
e
brevi
per
presentarsi, per fare gli
auguri, per ringraziare o
invitare
qualcuno,
per
chiedere o dare notizie.
Lessico e
strutture
presentati
Strutture
- What number
is it?
- It’s
number……
- What’s your
address?
- My address
is….
- Where do
you live?
- I live in…..
- Where does
he /she live?
- He lives /She
lives in….
- What’s your
telephone
number?
- My telephone
number is…..
- What’s his
/her
telephone
number?
- His /Her
telephone
number is…..
Happy
Halloween!
2^ UNITA’ 2° BIMESTRE (DICEMBRE-GENNAIO)
CONOSCENZE
NUCLEI
ABILITÀ
Funzioni
RICEZIONE
ORALE
(LISTENING)
RICEZIONE
SCRITTA
(READING)
INTERAZIONE
ORALE
(SPEAKING)
PRODUZIONE
SCRITTA
(WRITING)
Lessico
Comprendere semplici
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia
pronunciate chiaramente e
lentamente; identificare il
tema generale di un
discorso in cui si parla di
argomenti conosciuti.
-
Comprendere brevi testi
multimediali identificandone
parole chiave e il senso
generale.
-
Riconoscere
la
valuta del Regno
Unito.
-
Dare
semplici
indicazioni
su
come
raggiungere
un
determinato
luogo
Leggere e comprendere
brevi e semplici testi,
accompagnati
preferibilmente da supporti
visivi, cogliendo il loro
significato globale e
identificando parole e frasi
familiari.
-
-
-
Identificare i nomi
dei vari negozi di
una città
Chiedere
e
fornire il prezzo di
un oggetto.
Riconoscere
e
ripetere termini e
formule augurali
relativi
alle
festività natalizie
(Christmas).
Recitare
filastrocca
Cantare
canzone
Rispondere
semplici
domande
una
una
a
Produrre
semplici
frasi ed espressioni
Strutture
My town: clothes
shop,
How much is
it?
Restaurant,
chemist’s,
greengrocer’s,
How much
are they?
It’s…….
supermarket,
newsagent’s,
baker’s, butcher’s,
stationer’s,
bookshop, pet
shop, toy shop
They’re…..
The
bookshop is
near…..
Merry
Euro, dollar, pound,
Christmas
penny
and Happy
New Year!
Go straight on, turn
left, turn right
Santa Claus, star,
presents, tree,
balls, stocking,
Christmas dinner,
pudding, cracker,
carols
Lessico e strutture
presentati
3^ UNITA’ 3° BIMESTRE (FEBBRAIO-MARZO)
CONOSCENZE
NUCLEI
ABILITÀ
Funzioni
RICEZIONE
ORALE
(LISTENING)
RICEZIONE
SCRITTA
(READING)
INTERAZIONE
ORALE
(SPEAKING)
PRODUZIONE
SCRITTA
(WRITING)
Comprendere semplici
informazioni di base sulla
persona e sulla famiglia
pronunciate chiaramente e
lentamente; identificare il
tema generale di un
discorso in cui si parla di
argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi
multimediali
identificandone parole
chiave e il senso generale.
Descrivere persone, luoghi
e
oggetti
familiari
utilizzando parole e frasi
già incontrate ascoltando
e /o leggendo.
Riferire
semplici
informazioni afferenti alla
sfera
personale,
integrando il significato di
ciò che si dice con mimica
e gesti.
Interagire
in
modo
comprensibile
con
un
compagno o un adulto con
cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e
frasi adatte alla situazione.
Scrivere
in
forma
comprensibile messaggi
semplici e brevi per
presentarsi, per fare gli
auguri, per ringraziare o
invitare qualcuno, per
chiedere o dare notizie.
Lessico
Strutture
e
la
fare
I can: sing, swiw,
run, fly, dance,
cook, skate, talk,
drive, jump
I can…./ I can’t
Identificare
le
stanze di una casa
Home sweet
home: bed, sofa,
cooker, toilet,
wardrobe,
armchair,
washbasin,
fridge, bookcase,
bath, sink
Chiedere
descrivere
capacità di
qualcosa
Identificare
gli
oggetti
presenti
nelle stanze
Parlare di cose che
ci sono o non ci
sono
Riconoscere
e
ripetere termini e
formule
augurali
relativi alle festività
pasquali (Easter).
Recitare
filastrocca
una
Cantare
canzone
una
Easter, Bunny,
egg, rabbit,
flowers, basket,
Easter egg hunt,
chocolate egg,
lamb
Australia, island.,
continent, Ayers
Rock,
Aborigines,
Sydney
Can you….?
Can he….?/
Can…..she….?
Yes, I can/ No, I
can’t
Yes, he can/
No, he can’t
Yes, she can /
No, she can’t
There is /There
are
There isn’t
/There aren’t
Is there……?
/Are there…..?
Rispondere
a
semplici domande
How
many……are
there?
Produrre
semplici
frasi ed espressioni
Happy Easter!
Conoscere i Paesi
dove
si
parla
l’inglese: “Postcards
from Australia”.
L’Australia e la sua
posizione sulla carta
geografica;
la
capitale e alcune
città importanti. Il
paesaggio
australiano, la fauna
e la flora
4^ UNITA’ 4° BIMESTRE (APRILE-MAGGIO)
CONOSCENZE
NUCLEI
ABILITÀ
Funzioni
RICEZIONE
ORALE
(LISTENING)
RICEZIONE
SCRITTA
(READING)
INTERAZIONE
ORALE
(SPEAKING)
PRODUZIONE
SCRITTA
(WRITING)
Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,
espressioni e frasi di uso quotidiano se
pronunciate chiaramente e identificare
il tema generale di un discorso in cui si
parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali
identificandone parole chiave e il
senso generale.
Lessico
Identificare gli oggetti
che si trovano in cucina
Dare
e
informazioni
azioni
in
svolgimento
chiedere
riguardo
corso
di
Localizzare
persone.
oggetti
Identificare
scolastiche
Descrivere persone, luoghi e oggetti
familiari utilizzando parole e frasi già
incontrate ascoltando e /o leggendo.
Identificare i giorni della
settimana
Interagire in modo comprensibile con
un compagno o un adulto con cui si ha
familiarità, utilizzando espressioni e
frasi adatte alla situazione.
Scrivere in forma comprensibile
messaggi semplici e brevi per
presentarsi, per fare gli auguri, per
ringraziare o invitare qualcuno, per
chiedere o dare notizie.
le
e
Leggere e comprendere brevi e
semplici testi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi,
cogliendo il loro significato globale e
identificando parole e frasi familiari.
Riferire semplici informazioni afferenti
alla sfera personale, integrando il
significato di ciò che si dice con
mimica e gesti.
Strutture
materie
Dire
quali
materie
piacciono e chiederlo ad
altri.
Dire in quali giorni della
settimana
si
hanno
determinate materie o si
svolgono
determinate
attività.
Identificare
pubblici
gli
edifici
Indicare l’anno
Parlare di eventi passati
e chiedere relativamente
ad essi.
“Postcards
from
Australia”:gli sports più
popolari.
Alcuni animali famosi
che vivono in Australia: il
Koala, il canguro, il dingo
COMPETENZE IN USCITA
L’ALUNNO:
-
Sa contare fino a cento ed oltre.
Sa eseguire semplici calcoli.
Sa dire dove abita. Sa chiedere e dare il numero di telefono.
Sa identificare i nomi dei negozi e sa dare semplici indicazioni.
Sa chiedere e dire il prezzo.
Sa descrivere quello che sa fare e chiedere ad altri ciò che sanno fare.
Sa identificare i luoghi della casa, gli oggetti che si trovano in cucina e nelle altre stanze.
Sa dire i nomi di cibi e bevande.
Sa indicare le materie scolastiche e dire quelle che più gli piacciono. Sa dire in quale giorno della
settimana si svolgono le diverse lezioni.
Sa identificare gli edifici pubblici più importanti presenti in una città.
Sa fornire informazioni su azioni in corso di svolgimento e sa chiederlo ad altri.
-
Sa indicare la differenza tra azioni che si svolgono nel momento in cui si parla ed azioni che si svolgono
abitualmente.
Sa chiedere di eventi passati.
Sa riconoscere l’Australia sulla carta geografica ed indicarne le città più importanti.
METODOLOGIA
Nella scuola primaria occorre privilegiare l’aspetto comunicativo e quello ludico; le attività didattiche verranno
diversificate, rispettando lo stile e il ritmo di apprendimento di ciascuno. Le attività potranno essere svolte
individualmente, a coppia o con tutta la classe; si abitueranno gli alunni ad interagire reciprocamente e con
l’insegnante. La comunicazione si avvarrà anche dei linguaggi extraverbali, quali mimica, movimento,
disegno. In un primo livello le attività saranno svolte prevalentemente in forma orale per non interferire nella
fase di consolidamento dell’apprendimento scritto della lingua madre. Il gioco, la drammatizzazione, l’utilizzo
della marionetta i ritmi, le filastrocche, le canzoni svolgono un ruolo di primaria importanza. Nel secondo
livello la lettura e la scrittura riguarderanno solo ciò che è già noto oralmente; i testi saranno brevi, semplici e
chiari. Per la lettura verranno principalmente utilizzate didascalie di immagini, flashcards, posters; la scrittura
sarà usata per rinforzare l’apprendimento orale e avverrà in maniera guidata. Tutto il materiale linguistico
sarà memorizzato tramite la ripetizione di filastrocche, semplici canzoni, storie, piccoli dialoghi. A ciò
seguiranno verifiche di comprensione e produzione orale. I bambini passeranno progressivamente da
un’interazione centrata sui propri bisogni ad una comunicazione attenta all’interlocutore.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: con le verifiche in itinere e
con le verifiche periodiche ed annuali. Le prime verranno proposte al termine delle varie unità di
apprendimento e saranno utili per accertare il livello di acquisizione dell’obiettivo da parte della classe,
nonché l’interesse, l’impegno e la partecipazione di ciascuno. Ciò servirà anche a valutare se i mezzi e gli
strumenti utilizzati per favorire l’apprendimento si sono dimostrati validi e se vi sono lacune da colmare. Tali
verifiche verranno effettuate in itinere mediante vari tipi di tests che serviranno per valutare le capacità di
comprensione e di produzione orale degli alunni, nonché la loro capacità di produzione e comprensione
scritta. Esse prevedono esercizi del tipo “true or false”, “match”, “listen and repeat”, “listen and tick”, “listen
and complete”. Un maggio approfondimento sarà indirizzato alle regole grammaticali con esercizi mirati,
brani da comprendere e completare con relative domande a cui rispondere (”read and answer”), brevi lettere
da completare o stilare. Ciò in vista del nuovo percorso che gli alunni dovranno poi affrontare nella scuola
secondaria di primo grado. I risultati ottenuti ci permetteranno di riprogrammare interventi finalizzati al
recupero, attraverso un eventuale feedback ed eventuali prove differenziate per bambini in difficoltà.
Le verifiche periodiche ed annuali saranno effettuate alla fine di ogni quadrimestre e saranno di più ampio
respiro. Esse ci permetteranno di valutare con particolare attenzione la qualità del metodo di lavoro, la
frequenza di ciascun bambino, nonché la sua collaborazione e la sua partecipazione alle varie attività svolte
in classe e a quelle proposte per casa.
Le docenti
CURRICOLO DI STORIA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI STORIA
Il punto di partenza per lo studio della storia sarà quello di attivare nei bambini forti motivazioni alla
conoscenza del passato e sollecitare l’interesse verso la lettura e la comprensione storica del presente,
come risultato delle trasformazioni apportate dall’azione umana. Il percorso si articolerà su quattro nuclei
tematici: USO DELLE FONTI, ORGANIZZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI, STRUMENTI CONCETTUALI,
PRODUZIONE SCRITTA E ORALE. Gli alunni saranno avvicinati gradualmente ai fatti e agli avvenimenti
storici, allo studio delle società umane nello spazio e nel tempo e nel loro rapporto con la contemporaneità.
L’approccio alla storia locale aiuterà gli alunni a conoscere e valorizzare il patrimonio storico e ambientale
del proprio territorio.
Docenti: Franco Costanza, Librandi Emilia, Nigro Imperiale Rosa, Nigro M. Rita, Taliano Grasso
Caterina
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
Al termine della scuola primaria l’alunno è capace di:
• trovare informazioni da varie tipologie di fonti e saperle utilizzare in maniera produttiva
• conoscere i meccanismi e le procedure essenziali alla base delle ricostruzioni storiche
• conoscere elementi significativi delle preistoria e delle antiche civiltà
• collocare nel tempo e nello spazio i quadri di civiltà studiati
• fare confronti tra le civiltà studiate
• esporre oralmente e per iscritto le conoscenze acquisite.
OBIETTIVI FORMATIVI
Saper individuare le radici storiche dell’antichità classica ed usare documenti per ricostruire la civiltà
greca.
Identificare e confrontare fonti storiche, miti e leggende per ricostruire eventi e quadri di civiltà.
Saper scoprire le radici storiche antiche ed usare le fonti per ricostruire le civiltà nell’Italia preromana.
Saper individuare le caratteristiche della civiltà etrusca.
Identificare e confrontare fonti storiche, miti e leggende per ricostruire eventi e quadri di civiltà.
Usare i documenti per ricostruire gli avvenimenti politici e militari della storia di Roma.
Saper usare i documenti per conoscere i principali aspetti strutturali di Roma imperiale.
Saper riconoscere valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti la nascita della religione cristiana.
1^ UDA 1°BIMESTRE ( OTTOBRE, NOVEMBRE)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
CONOSCENZE
ABILITA’
•Osservazione di vasi greci e
riconoscimento dei tipi di figura.
•Produrre informazioni da
manufatti greci
•Osservazione e descrizione di
monete dell’antica Grecia.
.•Produrre informazioni da antiche
monete greche.
•Osservazione e descrizione della
carta geo-storica della Grecia.
•Usare una carta cronologica per
rappresentare la storia greca.
Collocazione sulla linea del tempo
dei periodi della storia greca: l’età
oscura, l’età arcaica, l’età classica
e l’età ellenistica.
Strumenti concettuali
•Usare cronologie per
rappresentare la storia greca.
•Osservazione di una carta geostorica della Grecia.
•Conoscere la nascita della civiltà
dei greci.
•Individuazione degli
periodo denominato
ellenico”.
effetti del
“Medioevo
Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Greci:
l’età oscura.
Completamento di testi sulle
caratteristiche dell’età arcaica e la
nascita delle poleis.
Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei greci: la
nascita delle poleis.
•Uso di carte geo –storiche e
completamento di testi sulla
grande colonizzazione greca
•Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Greci: la
grande colonizzazione.
.
•Collocazione di sequenze in
ordine
cronologico
e
completamento di testi sulle guerre
contro i Persiani.
•Titolazione
e
collocazione
geografica delle tre fasi della
guerra del Peloponneso .
•Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Greci: le
guerre persiane.
Titolazione e collocazione
geografica delle tre fasi della
guerra del Peloponneso
.
•Analisi delle diverse forme di
governo delle poleis greche.
Lettura e completamento di un
testo sull’organizzazione sociale di
Sparta.
•Conoscere e analizzare
l’organizzazione politica dei Greci.
Conoscere e analizzare
l’organizzazione politica e sociale
di Sparta.
•Osservazione e completamento di
uno schema sull’organizzazione
politica di Sparta.
Lettura e completamento di testi e
illustrazioni
sull’organizzazione
sociale e politica di Atene nel
periodo
della
monarchia
e
dell’oligarchia.
Descrizione
dei
compiti
delle
•Conoscere ed analizzare
l’organizzazione politica e sociale
di Atene.
•Conoscere e analizzare
istituzioni democratiche di Atene.
l’organizzazione militare dei Greci.
•Descrizione e completamento di
un’illustrazione di un oplita.
• Lettura di un testo dello storico
Plutarco.
•Osservazione e completamento di
un’illustrazione della trireme.
Conoscere e analizzare la
religione e le principali divinità dei
Greci.
• Osservazione e descrizione delle
principali divinità greche.
Osservazione e completamento di
un’illustrazione del tempio greco.
•Conoscere la funzione e la
struttura del tempio
• Individuazione in illustrazioni delle
diverse gare praticate durante le
Olimpiadi.
presso i Greci.
• Lettura e completamento di testi
sulle attività economiche dei Greci.
• Completamento di testi cloze e di
illustrazioni sulla diffusione della
moneta e la coniazione.
• Lettura e completamento di un
testo sull’origine e le caratteristiche
dell’alfabeto greco .
•Conoscere le principali attività
economiche dei Greci.
•Conoscere il sistema di scrittura
dei Greci.
•Conoscere le principali
innovazioni culturali dei Greci
Osservazione e completamento di
un’illustrazione della struttura del
teatro greco.
• Lettura di testi e osservazione di
immagini su aspetti della vita
quotidiana in Grecia.
• Lettura e individuazione in testi
delle diverse fasi dell’educazione a
Sparta e Atene.
• Lettura di testi sulla condizione
della donna a Sparta e Atene e
questionario vero/falso.
• Osservazione e descrizione di
un’illustrazione sull’abbigliamento e
le calzature dei Greci.
• Lettura di un testo e domande a
.•Conoscere aspetti della vita
quotidiana dei Greci.
risposta aperta
sull’alimentazione dei Greci.
• Completamento di testi e
illustrazioni sulle abitazioni dei
Greci.
• Lettura e completamento di testi
sui Macedoni e Filippo II.
•Conoscere la nascita e le
principali vicende storiche della
civiltà dei Macedoni.
• Osservazione e descrizione di
un’illustrazione
della
falange
macedone.
• Questionario vero/falso sulla
figura, le imprese e la politica di
Alessandro Magno.
• Lettura, completamento di testi e
osservazione di una carta geostorica dei regni ellenistici.
Produzione scritta e orale
• La Grecia oggi: osservazione e
lettura di una carta geografica;
lettura e completamento di testi;
riproduzione e descrizione della
bandiera.
• Completamento di tabelle e
risposte a domanda aperta sulle
póleis Sparta e Atene e di un
cruciverba storico sulla civiltà
greca.
• Confrontare aspetti politici,
sociali ed economici della civiltà
greca del passato con quella
attuale.
• Elaborare oralmente e per
iscritto quadri storici della civiltà
greca.
2^ UDA 2° BIMESTRE ( DICEMBRE,GENNAIO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
Uso delle fonti
• Osservazione di immagini e
individuazione in un testo delle
diverse funzioni del nuraghe.
•
Produrre
informazioni
da
costruzioni della civiltà nuragica.
• Osservazione e descrizione della
fortezza di Barùmini.
• Osservazione, completamento di
didascalie e descrizione della
statua
del
Guerriero
di
• Produrre informazioni
Guerriero di Capestrano.
del
Capestrano.
• Osservazione e completamento
di un testo sul Disco di Magliano.
• Produrre informazioni dal Disco
di Magliano.
• Produrre informazioni
Sarcofago degli sposi.
• Lettura, riconoscimento e
scrittura delle lettere dell’alfabeto
etrusco.
dal
• Rappresentare informazioni che
scaturiscono da tracce etrusche
presenti sul territorio vissuto.
• Osservazione, descrizione e
questionario vero/falso
sul Sarcofago degli Sposi della
necropoli della Cerveteri.
• Lettura di un testo e domande a
risposta aperta sulla condizione
sociale della donna etrusca.
• Lettura e completamento di un
testo sull’arco etrusco.
• Osservazione e descrizione di
immagini di archi etruschi nel
territorio italiano.
Organizzazione delle
informazioni
• Osservazione e descrizione della
carta
geo-storica
dell’Italia:
crocevia tra Oriente e Occidente.
Completamento di frasi sulle
caratteristiche
ambientali
ed
economiche del territorio in cui si
sviluppa la civiltà etrusca.
• Usare una carta geo-storica del
territorio in cui si sviluppano le
civiltà italiche.
Usare una carta geo-storica del
territorio in cui si sviluppa la civiltà
etrusca.
• Completamento di frasi sui fattori
che favoriscono l’insediamento
nella penisola italica.
• Uso di una carta geo-storica
dell’Etruria.
• Completamento di frasi sulle
caratteristiche
ambientali
ed
economiche del territorio in cui si
sviluppa la civiltà etrusca.
• Collocazione sulla linea del
tempo dei periodi di insediamento
in Italia dell’Homo erectus e
dell’Homo sapiens.
• Colorazione di una carta geo-
•
Usare
cronologie
per
rappresentare la storia dei popoli
italici.
storica per evidenziare i diversi
periodi di insediamento dei popoli
italici.
Strumenti concettuali
• Lettura e completamento di testi
e
domande
sulla
civiltà
palafitticola
e
sulla
civiltà
terramaricola in Italia.
• Conoscere
Villanoviani.
• Osservazione di e colorazione di
una carta geo-storica dell’Italia
preromana.
• Conoscere la civiltà dei Celti.
• Lettura di una tabella con le
caratteristiche dei popoli italici.
• Lettura della carta d’identità del
popolo
dei
Camuni
e
completamento di un testo.
la
civiltà
dei
• Conoscere le colonie fenicie in
Italia.
• Conoscere le colonie greche in
Italia.
• Osservazione e descrizione di
incisioni rupestri.
• Lettura della carta d’identità del
popolo dei Liguri e completamento
di un testo.
• Osservazione e descrizione delle
statue stele della Lunigiana.
• Lettura della carta d’identità del
popolo dei Sardi e completamento
di un testo.
• Osservazione e descrizione dei
“bronzetti nuragici”.
• Conoscere la nascita e le
principali vicende storiche della
civiltà degli Etruschi.
•
Conoscere
l’organizzazione
Etruschi.
e
analizzare
politica degli
•
Conoscere
l’organizzazione
Etruschi.
e
analizzare
sociale degli
• Lettura della carta d’identità del
popolo
dei
Villanoviani
e
completamento di un testo.
• Osservazione e descrizione di
reperti archeologici: l’askòs e la
tomba di Badia.
• Lettura della carta d’identità del
popolo dei Celti e completamento
di un testo.
• Osservazione di una carta geostorica e completamento di un
testo sulla colonizzazione fenicia .
• Osservazione di una carta geostorica
dell’Etruria
e
• Conoscere e analizzare la
religione e le principali divinità
degli Etruschi.
• Conoscere la funzione e la
struttura del tempio presso gli
Etruschi.
• Conoscere e analizzare la
funzione e la struttura delle
necropoli degli Etruschi.
• Conoscere le principali attività
economiche degli Etruschi.
individuazione delle principali città
fondate dagli Etruschi nella loro
espansione territoriale.
• Conoscere il sistema di scrittura
degli Etruschi.
•
Ricostruzione
in
ordine
cronologico delle fasi del declino
della civiltà etrusca.
• Lettura e completamento di un
testo sull’organizzazione politica
degli Etruschi.
• Osservazione di un’illustrazione
e completamento di un testo sulla
figura del lucumone e i simboli del
suo potere.
• Osservazione di illustrazioni e
completamento di frasi descrittive
delle classi sociali etrusche.
• Completamento di testi sulla
religione degli Etruschi..
• Osservazione, descrizione e
completamento di un’illustrazione
del tempio etrusco.
• Lettura e completamento di un
testo sulle necropoli etrusche.
• Osservazione e abbinamento di
illustrazioni e didascalie dei diversi
tipi di tombe etrusche.
• Lettura e completamento di testi
sulle attività economiche degli
Etruschi.
• Completamento di un testo sulla
tipica ceramica etrusca.
• Lettura e completamento di un
testo
sull’origine
e
le
caratteristiche
dell’alfabeto
etrusco .
• Lettura di un testo e
completamento di un’illustrazione
della casa etrusca.
• Lettura di un testo e
completamento di domande a
risposta
aperta
della
sull’alimentazione etrusca.
• Osservazione e descrizione di
• Conoscere gli aspetti della vita
quotidiana degli Etruschi.
illustrazioni
etrusco.
Produzione scritta e orale
dell’abbigliamento
• Osservazione e descrizione di
oggetti della civiltà celtica.
• Produrre informazioni da reperti
della civiltà celtica.
• Osservazione, descrizione e
ricerca di informazioni su opere
architettoniche
delle
colonie
greche in Italia.
• Produrre informazioni da opere
architettoniche
delle
colonie
greche in Italia.
• Osservazione, descrizione e
ricerca di informazioni su reperti
della civiltà etrusca.
• Produrre informazioni da simboli
della civiltà etrusca.
• Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati: i popoli italici.
• Completamento cruciverba e
crucipuzzle storici sui popoli italici.
3^ UDA 3° BIMESTRE ( FEBBRAIO- MARZO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
• Osservazione e descrizione
della Lupa capitolina e redazione
di un testo sulla leggenda
ricordata dalla scultura.
•Produrre informazioni della Lupa
capitolina.
• Osservazione e descrizione
della carta geografica del territorio
in cui sorge Roma.
•Usare una carta geo-storica del
territorio in cui si sviluppa la civiltà
romana.
• Lettura e completamento di testi
sulla
posizione
geografica
privilegiata di Roma per i
commerci.
•
Usare
cronologie
per
rappresentare la storia romana.
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
• Collocazione sulla linea del
tempo dei periodi della storia
romana.
Strumenti concettuali
• Osservazione di una carta geostorica di Roma antica.
• Lettura di un testo e domande a
risposta aperta sulla storia della
• Conoscere la nascita della civiltà
dei Romani.
fondazione di Roma.
• Conoscere l’origine mitologica
della civiltà dei Romani.
• Lettura di un testo e
collocazione in ordine cronologico
di sequenze sull’origine mitologica
della civiltà romana.
• Lettura di un testo
fondazione di Roma.
sulla
•Osservazione di illustrazioni e
completamento di didascalie sui
sette re di Roma.
• Lettura e completamento di testi,
questionari e domande a risposta
aperta sui re di Roma.
• Lettura e completamento di un
testo
sulla
nascita
della
repubblica a Roma.
• Collocazione sulla linea del
tempo dei principali eventi della
storia
di
Roma
nell’età
repubblicana.
•
Collocazione
in
ordine
cronologico dei principali eventi
della conquista dell’Italia da parte
dei Romani.
• Osservazione e colorazione di
una
carta
geo-storica
dell’espansione di Roma in Italia.
• Lettura e completamento di testi
sulle principali sconfitte e vittorie
dei Romani nell’espansione in
Italia: la battaglia delle Forche
Caudine contro i Sanniti e la
battaglia di Maleventum contro
Pirro.
•
Letture,
completamento
guerre puniche.
di
questionari,
testi sulle
• Osservazione e colorazione di
una
carta
geo-storica
dell’espansione di Roma nel Mar
Mediterraneo.
• Lettura e completamento di testi
sulle riforme sociali dei Gracchi.
• Conversazione sulla c.d. “guerra
• Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Romani:
l’età monarchica.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
politica
dei
Romani nell’età repubblicana.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
politica
dei
territori conquistati dai Romani.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
militare
dei
Romani: la flotta.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
sociale
dei
Romani nell’età monarchica.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
sociale
dei
Romani nell’età repubblicana.
•
Conoscere
l’organizzazione
romana.
e
analizzare
della famiglia
• Conoscere e analizzare la
religione e le principali divinità dei
Romani
.
• Conoscere aspetti della vita
quotidiana
dei
Romani:
le
abitazioni.
sociale” e l’attribuzione della
cittadinanza romana ai popoli
italici.
• Lettura e completamento di testi
sull’ascesa di Gaio Mario e la
riforma dell’esercito.
• Lettura, completamento di testi e
domande a risposta aperta
sull’inizio della guerra civile a
Roma
• Lettura di un testo e
abbinamento di domande e
risposte sulla rivolta di Spartaco.
• Abbinamento di immagini e
didascalie sui tre triumivri.
• Osservazione e colorazione di
una carta geo-storica della
conquista della Gallia da parte di
Cesare e lettura e completamento
di frasi e testi.
•
Lettura
di
fumetti
e
completamento di testi sulla
guerra civile tra Pompeo e
Cesare.
• Lettura e completamento di testi
e frasi su Cesare padrone
assoluto di Roma.
• Lettura e completamento di testi
e frasi sulla congiura contro
Cesare e il suo assassino.
• Lettura e completamento di testi
e frasi sul secondo triumvirato.
• Lettura e individuazione di frasi
vere in coppie di frasi sulla guerra
tra Antonio e Ottaviano.
• Lettura e completamento di un
testo sull’organizzazione politica
di Roma nell’età monarchica.
• Lettura e completamento di testi
e frasi sulla riforma di Servio
Tullio.
• Lettura di uno schema,
completamento
di
frasi
e
questionario
vero/falso
sulla
• Conoscere aspetti della vita
quotidiana
dei
Romani:
l’alimentazione.
• Conoscere aspetti della vita
quotidiana
dei
Romani:
l’abbigliamento.
struttura dell’organizzazione
Roma nell’età repubblicana.
di
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie sulle magistrature della
Roma repubblicana e le loro
funzioni.
• Lettura e completamento di testi
sull’organizzazione politica dei
territori conquistati dai Romani:
colonie romane, colonie latine,
municipi, città federate e province.
• Completamento con didascalie
di un’illustrazione di una nave
romana.
• Lettura e completamento di un
testo sulle caratteristiche della
flotta romana.
• Lettura e abbinamento di
didascalie a illustrazioni delle
classi sociali a Roma nell’età
monarchica e repubblicana .
• Completamento di didascalie
sulle
principali
conquiste
normative della plebe.
• Lettura e completamento di testi
sul culto pubblico e i collegi
sacerdotali.
• Lettura di una descrizione della
domus romana e completamento
di un’illustrazione.
• Lettura e completamento di testi
sull’insula romana.
• Lettura e completamento di una
tabella sui cibi dei tre pasti
principali dei Romani più ricchi.
• Osservazione di illustrazioni e
completamento di didascalie dei
principali abiti maschili e femminili
dei Romani.
• Lettura
di
didascalie
colorazione di illustrazioni
diversi tipi di toghe.
e
di
Produzione scritta e orale
• Completamento di cruciverba e
crucipuzzle sull’età monarchica e
sulla leggenda della fondazione di
Roma.
• Elaborare oralmente e per
iscritto gli argomenti studiati: la
Roma dei re.
• Elaborare oralmente e per
iscritto gli argomenti studiati: la
Roma repubblicana.
• Completamento di identikit sui
principali personaggi della Roma
repubblicana.
4^ UDA 4 ° BIMESTRE ( APRILE – MAGGIO )
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
Uso delle fonti
•Lettura
di
descrizioni
e
completamento di didascalie di
immagini di archi di trionfo.
• Produrre informazioni da tracce
della civiltà romana nel territorio:
gli archi di trionfo.
• Lettura di un testo e
abbinamento di domande e
risposte sugli acquedotti romani.
• Produrre informazioni da tracce
della civiltà romana nel territorio:
gli acquedotti.
• Osservazione e descrizione di
Port du Gard.
• Produrre informazioni dall’Ara
Pacis.
• Osservazione di immagini
dell’Ara
Pacis,
lettura
e
completamento di testi.
• Produrre informazioni
Colonna Traiana.
• Lettura di un testo e domande a
risposta aperta sulla Colonna
Traiana.
• Produrre
Pantheon.
informazioni
dalla
dal
• Produrre informazioni da antiche
monete romane.
Osservazione di immagini di
monete dell’epoca di Ottaviano
Augusto e completamento di testi.
• Osservazione di immagini e
lettura e completamento di un
testo sul Pantheon.
Organizzazione delle
informazioni
• Osservazione e colorazione di
una carta geografica dell’Impero
romano ai tempi di Augusto.
• Usare una carta geo-storica del
territorio in cui si sviluppa l’Impero
romano.
•
• Usare cronologie per
Indicazione
della
data
dei
principali eventi della storia
dell’Impero romano e colorazione
di una linea del tempo.
rappresentare la storia dell’Impero
romano.
• Lettura e completamento di testi
e di frasi su Ottaviano Augusto e il
suo principato.
• Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Romani: il
principato di Augusto.
• Lettura e completamento di testi
e di frasi sulle riforme politiche e
sociali di Ottaviano Augusto.
• Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Romani:
l’età imperiale
Lettura di una linea del tempo e
completamento di frasi sugli
imperatori della dinastia GiulioClaudia.
• Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Romani:
la decadenza dell’Impero
Strumenti concettuali
• Lettura di un testo su Caligola e
abbinamento di domande e
risposte.
Conoscere le principali vicende
storiche della civiltà dei Romani:
la divisione e la fine dell’Impero.
• Lettura e completamento di un
testo su Nerone.
• Conoscere e analizzare la
nascita e lo sviluppo del
cristianesimo.
• Lettura e completamento di frasi
sugli imperatori della dinastia
Flavia.
•
Conoscere
e
analizzare
l’organizzazione
militare
dei
Romani: l’esercito.
• Lettura e completamento di testi
e frasi sugli imperatori adottivi.
Conoscere la funzione e la
struttura dell’anfiteatro presso i
Romani.
• Lettura e completamento di un
testo sugli imperatori Traiano e
Adriano.
Lettura e completamento di frasi
sugli imperatori della dinastia dei
Severi.
• Lettura e completamento di testi
e frasi e questionario vero/falso
sugli imperatori illirici, Diocleziano
e la tetrarchia.
• Lettura, completamento di testi e
domande a risposta multipla su
Costantino e l’Editto di Tolleranza.
• Lettura di testi e completamento
di domande a risposta aperta
sull’invasione dei Goti.
• Uso di una carta geo-storica,
lettura e completamento di testi e
di frasi su Teodosio e la divisione
• Conoscere la funzione e la
struttura del circo presso i
Romani.
• Conoscere la funzione e la
struttura delle terme presso i
Romani.
dell’Impero.
• Abbinamento di eventi e date e
completamento di un testo sulla
fine
dell’Impero
romano
d’Occidente.
Lettura e
completamento di testi, di frasi e
di didascalie sui Germani.
• Questionario vero/falso sugli
Unni e completamento di un testo
su Attila.
• Colorazione di frasi vere e
completamento di un testo su
Gesù di Nazaret.
• Completamento di un testo sugli
apostoli Pietro e Paolo e
domande a risposta multipla sui
rapporti tra il cristianesimo e
l’Impero
• Osservazione di un’illustrazione
e completamento di un testo sulla
struttura della legione romana.
•Osservazione di un’illustrazione
e completamento di didascalie
sull’anfiteatro dei Romani.
• Lettura di descrizioni e
completamento di illustrazioni dei
diversi tipi di gladiatori.
• Osservazione di un’illustrazione
e completamento di didascalie sul
Circo Massimo
Abbinamento di descrizioni a
nomi degli ambienti delle terme e
completamento di un’illustrazione.
Produzione scritta e orale
• Lettura e riflessione sull’Impero
Romano.
• Elaborare oralmente e
iscritto gli argomenti studiati.
per
• Produrre informazioni da testi
storici .Elaborare oralmente e per
iscritto gli argomenti studiati:
l’Impero romano.
Competenze in uscita
L’alunno al termine della classe quinta:
-Colloca nello spazio gli eventi individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di
un territorio.
-Usa appropriatamente termini specifici del linguaggio disciplinare.
-Legge e interpreta carte storico-geografiche.
-Analizza diversi tipi di fonte e sintetizza i risultati in tabelle e schemi.
-Opera confronti tra le varie civiltà studiate.
-Utilizza le conoscenze apprese per comprendere i problemi sociali attuali.
-Scopre le radici storiche nella realtà locale.
SCELTE METODOLOGICHE
L’itinerario metodologico prevederà diversi tipi di attività, con l’intento di fornire abilità di tipo storico.
geografico, motivazione e conoscenze base.
Saranno previste, inoltre, forme di ricerca simulata, attività operative per permettere agli alunni di individuare
problemi, ricercare informazioni, saper interpretare e sintetizzare fonti, apprendere modelli di ragionamento e
procedure di confronto che sono fondamentali nel pensiero storiografico.
VALUTAZIONE
La valutazione sarà effettuata in itinere e prevederà sia prove strutturate che semistrutturate.
Le docenti
CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
CRITERI GENERALI PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La scuola primaria deve porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva; l’educazione alla cittadinanza
viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura
di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e solidarietà. Obiettivi
irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di
un’etica della responsabilità rivolte a migliorare il proprio contesto di vita a partire dalla vita quotidiana a
scuola. Agli alunni, inoltre, viene proposta una prima conoscenza della Costituzione della Repubblica
italiana, per imparare e riconoscere i diritti inviolabili di ogni essere umano, il dovere di contribuire alla qualità
della vita nella società e ad affermare e rispettare le varie forme di libertà. Nello stesso tempo contribuisce
a dare valore alla partecipazione alla vita della scuola intesa come comunità che funziona in base a regole
condivise.
Docenti: Franco Costanza, Librandi Emilia, Mussuto Maria, Nigro Imperiale Rosa, Nigro M. Rita,
Taliano Grasso Caterina
OBIETTIVI FORMATIVI
Comprendere il significato dell’essere cittadino.
Ottobre – Novembre (1° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
ABILITA’
La costituzione: i
principi fondamentali e
lo scenario storico.
Diritti e doveri del
cittadino
CONOSCENZE
•
Il concetto di cittadinanza
e vari tipi di cittadinanza.
•
Ogni individuo ha diritto a
una cittadinanza.
•
Conoscere i simboli
dell’identità nazionale e
locale.
•
La storia della bandiera
italiana, l’inno di Mameli, lo
stemma del Comune di
Cariati.
•
Favorire la conoscenza e
l’incontro con culture ed
esperienze diverse.
•
Analisi dei simboli
identificatori dell’Europa e dei
Paesi e degli alunni stranieri
presenti a scuola.
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere e saper usufruire dei servizi del territorio.
Dicembre – Gennaio (2° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
La costituzione i
principi fondamentali e
lo scenario storico.
Diritti e doveri del
ABILITA’
•
Conoscere il funzionamento
dell’amministrazione locale.
•
Conoscere il funzionamento
CONOSCENZE
•
Il Comune: il consiglio
comunale, la giunta, il
Sindaco. Il corpo
elettorale.
cittadino
dell’amministrazione
provinciale.
•
Il funzionamento
dell’amministrazione
regionale.
•
I servizi offerti dal territorio
alla persona.
•
La Provincia: consiglio
provinciale, giunta,
Presidente; i loro compiti.
•
La Regione: consiglio
regionale, giunta,
Presidente; i loro compiti.
•
Analisi dei servizi offerti
dal territorio e giudizio
critico.
OBIETTIVI FORMATIVI
Promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino rispettoso delle norme, degli altri, dell’ambiente.
Febbraio – Marzo (3° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
La costituzione i
principi fondamentali
e lo scenario storico.
Diritti e doveri del
cittadino
ABILITA’
•
Interiorizzare i concetti di
pace, cooperazione,
sussidiarietà.
•
Conoscere le organizzazioni
internazionali, governative e
non, a sostegno della pace.
•
Conoscere i principi
fondamentali della
Costituzione.
•
Interiorizzare i concetti di
diritto/doveri.
CONOSCENZE
•
Poesie, forme espressive
verbali, slogan per
comunicare messaggi di
pace.
•
L’ONU e le altre
organizzazioni dipendenti
che si occupano della
collaborazione tra le
nazioni.
•
Analisi e commento dei 12
principi fondamentali su cui
è fondata la Costituzione.
•
I principali diritti previsti
dalla Costituzione con i
conseguenti doveri.
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere l’organizzazione dello Stato italiano.
Aprile – Maggio (4° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
La costituzione: i
principi fondamentali e
lo scenario
ABILITA’
•
Conoscere le principali
Dichiarazioni
internazionali.
CONOSCENZE
•
La Dichiarazione Universale
dei Diritti Umani (analisi e
commenti di alcuni articoli).
•
•
storico.
Diritti e doveri del
cittadino.
•
Conoscere
l’ordinamento della
Repubblica.
•
•
La Dichiarazione dei Diritti
del Fanciullo (analisi e
commento degli articoli che lo
compongono).
Il Presidente della
Repubblica, il Presidente del
Consiglio, il Parlamento, la
Magistratura (potere
legislativo, potere esecutivo,
potere giudiziario).
COMPETENZE IN USCITA
Alla fine delle Unità di apprendimento osserviamo se l’alunno:
•
•
•
•
Comprende che le diverse culture presenti nel nostro territorio sono un arricchimento per la società.
Comprende che la convivenza civile comporta l’esercizio di diritti e il compimento di doveri.
Conosce l’organizzazione del comune, della provincia e della regione di appartenenza.
Distingue i poteri dello Stato e gli organi attraverso i quali sono esercitati.
Le docenti
LABORATORIO STORICO
Docente: Franco Costanza
OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare le radici storiche dell’antichità classica ed usare documenti per ricostruire la civiltà
ellenica.
Prendere consapevolezza che la nostra realtà locale ha radici storiche antiche.
Saper scoprire le radici storiche antiche ed usare le fonti per ricostruire le civiltà nell’Italia pre –
romana.
Saper usare documenti per conoscere gli avvenimenti politici e militari della storia di Roma e i
principali aspetti strutturali di Roma imperiale.
Ottobre – Novembre (1° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
•
•
CONOSCENZE
•
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
Strumenti concettuali
Produzione scritta e orale
ABILITA’
Individuare elementi di
contemporaneità, di
sviluppo nel tempo e di
durata nei quadri
storici di civiltà studiati.
•
La civiltà greca: la cultura,
l’arte, la vita quotidiana, le
divinità, il teatro, i giochi
olimpici.
•
Due Polis a confronto:
Sparta e Atene.
•
Letture di carte
geostoriche, disegni,
conversazioni, linea del
tempo.
Dicembre – Gennaio (2° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
•
•
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
Strumenti concettuali
Produzione scritta e orale
CONOSCENZE
•
•
Utilizzare testi di
mitologia, di epica e
qualche semplice fonte
documentaria.
Scoprire radici storiche
antiche della realtà
locale.
ABILITA’
•
I racconti epici.
•
Le colonie greche nel
nostro territorio: Sibari,
Crotone.
•
Letture, conversazioni,
disegni, ricerche.
Febbraio – Marzo (3° Bimestre)
OBIETTIVI D’ APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
•
•
CONOSCENZE
•
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
Strumenti concettuali
Produzione scritta e orale
•
ABILITA’
•
Conoscere alcuni
aspetti delle civiltà di
popolazioni presenti
nella penisola italica.
Conoscere le
caratteristiche della
civiltà etrusca.
•
•
Le popolazioni della
penisola italica.
Gli Etruschi.
Letture, conversazioni,
disegni.
Aprile – Maggio (4° Bimestre)
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
•
•
•
•
Uso delle fonti
Organizzazione delle
informazioni
Strumenti concettuali
Produzione scritta e
orale
CONOSCENZE
•
•
•
Conoscere le origini di
Roma.
Conoscere le prime
forme di governo di
Roma.
Conoscere alcuni
aspetti della vita
sociale a Roma in
epoca monarchica.
ABILITA’
•
•
•
•
•
•
Nascita di Roma.
Monarchia, Repubblica,
Impero.
Vita quotidiana nella città
romana: educazione, la
famiglia, botteghe, terme,
teatro, trasporti, necropoli.
La religione.
La civiltà romana nel periodo
di massima espansione.
Letture di documenti,
confronto tra Monarchia e
Repubblica, confronto tra la
famiglia patriarcale e la
famiglia di oggi, disegni.
COMPETENZE IN USCITA
Alla fine delle Unità di apprendimento osserviamo se l’alunno:
•
•
•
•
•
Sa collocare sulla linea del tempo fatti ed eventi.
Ricava informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Conosce gli aspetti fondamentali della storia antica.
Individua negli eventi storici fenomeni di causa – effetto.
Comprende e produce semplici testi storici e li riferisce oralmente.
La docente
CURRICOLO DI GEOGRAFIA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI GEOGRAFIA
Alla geografia spetta il delicato compito di costruire il senso dello spazio, accanto a quello del tempo, cui va
correlato. Gli alunni devono sapersi orientare nel territorio, abituandosi ad analizzare ogni elemento nel suo
contesto spaziale, da quello locale fino ai contesti mondiali. Il raffronto è agevolato dalla comparazione con
le rappresentazioni spaziali, servendosi anche di carte geografiche, fotografie e immagini dal satellite e di
vario materiale informativo.
La geografia, inoltre, studia i rapporti tra le società umane tra loro con i pianeti che le ospita; considera
anche i processi di trasformazione dell’ambiente ad opera dell’uomo e per cause naturali di vario tipo. La
presenza della geografia nel curricolo, con la sua attenzione alla storia dell’uomo e della natura, con lo
studio del paesaggio e relativi temi del riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento,
adattamento al cambiamento climatico… contribuisce a fornire gli strumenti per formare persone autonome e
critiche, in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente,
con consapevole sguardo al futuro.
Docenti: Docenti: Franco Costanza, Librandi Emilia, Mussuto Maria, Nigro Imperiale Rosa, Nigro M.
Rita, Taliano Grasso Caterina
TRAGUARDI RAGGIUNTI AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno si orienta nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate
geografiche.
• Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi
cartografici e carte tematiche.
• Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti ( cartografiche e satellitari, fotografiche,
artistico – letterarie).
• Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici
legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza.
• Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti, con particolare attenzione a quelli italiani.
• È in grado di conoscere, localizzare i principali “oggetti” geografici fisici ( monti, fiumi, laghi….) e antropici
(città, porti e aeroporti, infrastrutture) dell’Italia.
OBIETTIVI FORMATIVI
Leggere e interpretare carte di vario tipo.
Conoscere le diverse realtà sociali presenti sul nostro territorio
1^ UDA 1°BIMESTRE (OTTOBRE, NOVEMBRE)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ORIENTAMENTO
CONOSCENZE
ABILITA’
•
Individuazione
in
carte
geografiche dell’Europa degli Stati
e delle capitali e completamento
di tabelle.
•
Individuazione
in
carte
geografiche dell’Italia di regioni e
capoluoghi di regione.
• Lettura e completamento di un
testo sulle linee immaginarie della
Terra.
• Individuazione delle coordinate
geografiche di un luogo in un
• Orientarsi sulle carte geografiche
utilizzando i punti cardinali.
• Orientarsi sulle carte geografiche
utilizzando
le
coordinate
geografiche.
• Leggere immagini satellitari del
globo terrestre e dell’Europa.
globo terrestre.
• Osservazione e descrizione di
immagini satellitari della Terra e
dell’Europa.
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ
PAESAGGIO
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
• Individuazione su un planisfero
politico della posizione dell’Italia
nel mondo.
•
Osservazione
di
carte
geografiche e individuazione della
posizione dell’Italia in Europa.
• Completamento di carte mute
con indicazione di continenti e
Stati.
• Completamento di istogrammi e
areogrammi sulle superfici dei
continenti e di alcuni Stati europei.
• Osservazione e interpretazione
di un cartogramma sulla densità
demografica nel mondo.
• Osservazione e interpretazione
di cartogrammi sulla densità
demografica in Europa.
• Lettura di una tabella e
completamento
di
un
cartogramma
sulla
densità
demografica in Italia.
• Localizzare sul globo e sul
planisfero la posizione dell’Italia
nel mondo.
•
Localizzare
sulle
carte
geografiche la posizione dell’Italia
in Europa.
• Realizzare carte geografiche
evidenziando
la
posizione
dell’Italia nel mondo e in Europa.
•
Leggere,
interpretare
e
completare grafici sull’estensione
dell’Europa e dell’Italia.
• Analizzare carte tematiche sulla
distribuzione della popolazione nel
mondo.
• Analizzare carte tematiche sulla
distribuzione della popolazione in
Europa.
• Realizzare carte tematiche sulla
distribuzione della popolazione in
Italia.
• Domande a risposta aperta e a
risposta
multipla
sui
biomi
terrestri.
• Descrizione e completamento di
carte geografiche e tabelle
sull’orografia
e
sull’idrografia
dell’Europa.
• Descrizione e completamento di
carte geografiche e tabelle
sull’orografia
e
sull’idrografia
dell’Italia.
• Osservazione e descrizione di
immagini del patrimonio culturale
della Terra.
• Osservazione e descrizione di
immagini del patrimonio culturale
dell’Europa.
Completamento di domande a
risposta multipla sul patrimonio
culturale dell’Italia.
•
Conoscere
gli
elementi
caratterizzanti i principali paesaggi
naturali della Terra.
•
Conoscere
gli
elementi
caratterizzanti i principali paesaggi
naturali dell’Europa.
•
Conoscere
gli
elementi
caratterizzanti i principali paesaggi
naturali dell’Italia.
• Conoscere paesaggi culturali
della Terra.
• Conoscere paesaggi culturali
dell’Europa.
• Completamento di frasi a
risposta multipla e vero/falso sulle
fasce climatiche della Terra.
• Osservazione e descrizione di
una carta tematica sulle aree
climatiche dell’Europa.
• Completamento di una carta
tematica e di un testo-cloze sulle
regioni climatiche dell’Italia.
• Osservazione e descrizione di
una carta tematica e di un
• Conoscere e descrivere le fasce
climatiche della Terra.
• Conoscere e descrivere le aree
climatiche dell’Europa.
• Conoscere e descrivere le
ragioni climatiche dell’Italia.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
della
terra.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
istogramma
sull’economia
mondiale.
• Osservazione e descrizione di
una carta tematica e di un
areogramma
sull’economia
europea.
• Osservazione e descrizione di
una carta tematica e di un
areogramma
sull’economia
italiana.
dell’Europa.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia dell’Italia.
2^ UDA 2° BIMESTRE ( DICEMBRE,GENNAIO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
ORIENTAMENTO
•
Individuazione
in
carte
geografiche dell’Italia delle regioni
dell’Italia settentrionale.
•
Orientarsi
sulle
carte
geografiche
dell’Italia
settentrionale utilizzando i punti
cardinali.
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ
• Osservazione e descrizione di
immagini
satellitari
dell’Italia
settentrionale.
• Leggere immagini satellitari
dell’Italia settentrionale.
• Completamento di una “carta
d’identità” delle regioni d’Italia.
• Localizzare le regioni italiane
sulla carta geografica dell’Italia.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici della
Valle d’Aosta e completamento di
una carta geografica.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Valle d’Aosta.
•
Completamento
di
testi,
domande a riposta aperta e
osservazione di immagini sulla
città di Aosta.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Liguria.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici del
Piemonte e completamento di una
carta geografica.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini e
didascalie sulla città di Torino.
• Completamento di una carta
geografica della Liguria e lettura e
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Piemonte.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Lombardia.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Trentino-Alto
Adige.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Veneto.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Friuli-Venezia
Giulia.
comprensione di un testo e
tabelle sui caratteri fisici e politici
della regione.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini e
completamento di didascalie sulla
città di Genova.
• Completamento di una carta
geografica della Lombardia, di un
questionario
vero/falso
sui
caratteri fisici e di una tabella
sulle
caratteristiche
della
popolazione.
• Completamento di frasi
didascalie sulla città di Milano.
e
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici del
Trentino-Alto
Adige
e
completamento di una carta
geografica.
• Osservazioni di immagini, lettura
e completamento di testi sulla
città di Trento.
• Completamento di una carta
geografica
del
Veneto,
completamento
di
testi
e
comprensione di tabelle sui
caratteri fisici e politici della
regione.
• Completamento di un testo,
abbinamento di immagini a
didascalie sulla città di Venezia.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici del
Friuli-Venezia
Giulia
e
completamento di una carta
geografica.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini a
descrizioni sulla città di Trieste e i
suoi dintorni.
•
Lettura,
comprensione
e
• Analizzare i principali caratteri
fisici
e
politici
dell’Emilia
Romagna.
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici
dell’Emilia
Romagna
e
completamento di una carta
geografica.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini a
didascalie sui monumenti della
città di Bologna.
PAESAGGIO
• Lettura e questionario sul Parco
Nazionale del Gran Paradiso.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Valle d’Aosta.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie sui castelli della Valle
d’Aosta.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Piemonte.
• Lettura e completamento di testi
e didascalie su alcune costruzioni
famose del Piemonte.
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Nazionale della
Val Grande.
• Osservazione di immagini e
completamento di testi sulle
Grotte dei Balzi Rossi e le Grotte
di Toirano.
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Nazionale delle
Cinque Terre.
• Osservazione di immagini e
completamento di didascalie su
località
turistiche
dei
laghi
lombardi.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie su monumenti della
Lombardia.
• Osservazione di immagini e
completamento di testi sul Parco
naturale dell’Adamello Brenta.
• Individuazione delle principali
località turistiche del Trentino-Alto
Adige.
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Nazionale delle
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Liguria.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Lombardia.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Trentino-Alto
Adige.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Veneto.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Friuli-Venezia
Giulia.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale dell’Emilia Romagna.
Dolomiti Bellunesi.
• Completamento di un cruciverba
e di didascalie sul patrimonio
culturale del Veneto.
• Lettura e domande a risposta
aperta sul Carso.
• Individuazione della giusta
didascalia per immagini del
patrimonio culturale del FriuliVenezia Giulia.
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Regionale del
Delta del Po.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie
su
monumenti
dell’Emilia Romagna.
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
•
Interpretazione
di
un
areogramma,
lettura
e
completamento
di
testi,
questionario
vero/falso
sull’economia valdostana.
•Comprensione di un istogramma,
abbinamento di immagini e
didascalie e completamento di un
cruciverba
sull’economia
piemontese.
• Lettura e spiegazione di un
istogramma
e
lettura
e
completamento di un testo
sull’economia ligure.
•Interpretazione
di
un
areogramma,
questionario
vero/falso e risoluzione di un
crucipuzzle
sull’economia
lombarda.
• Comprensione di un istogramma
e di un testo sull’economia del
Trentino-Alto Adige.
• Lettura e completamento di testi
e
di
un
areogramma
sull’economia veneta.
• Lettura di un testo sull’economia
del
Friuli-Venezia
Giulia,
individuazione delle parole-chiave
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Valle d’Aosta.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
del
Piemonte.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Liguria.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Lombardia.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Trentino-Alto Adige.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
del
Veneto.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia del FriuliVenezia Giulia.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia dell’Emilia
Romagna.
e colorazione di un areogramma.
•Comprensione di un istogramma
e risoluzione di un cruciverba
sull’economia
dell’Emilia
Romagna.
3^ UDA 3° BIMESTRE ( FEBBRAIO- MARZO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
ORIENTAMENTO
•
Individuazione
in
carte
geografiche dell’Italia delle regioni
dell’Italia centrale.
•
Orientarsi
sulle
carte
geografiche dell’Italia centrale
utilizzando i punti cardinali.
• Osservazione e descrizione di
immagini
satellitari
dell’Italia
centrale.
• Leggere immagini
dell’Italia centrale.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi, tabelle e
questionari sui caratteri fisici e
politici
della
Toscana
e
completamento di una carta
geografica.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Toscana.
LINGUAGGIO DELLA
GEO-GRAFICITÀ
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini e
didascalie sulla città di Firenze.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici della
Marche e completamento di una
carta geografica.
• Completamento di testi
didascalie e abbinamento
immagini della città di Ancona.
e
a
• Completamento di una carta
geografica dell’Umbria, di un
questionario
vero/falso
sui
caratteri fisici e di una tabella
sulle
caratteristiche
della
popolazione.
satellitari
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici delle Marche.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici dell’Umbria.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Lazio.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici dell’Abruzzo.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici del Molise.
• Completamento di testi e
descrizione di un’immagine sulla
città di Perugia.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici del
Lazio e completamento di una
carta geografica.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini e
didascalie sulla città di Roma.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici
dell’Abruzzo e completamento di
una carta geografica.
• Completamento di frasi e
didascalie sulla città de L’Aquila.
• Completamento di una carta
geografica del Molise, di un
questionario
vero/falso
sui
caratteri fisici e di una tabella
sulle
caratteristiche
della
popolazione.
• Completamento di testi e
abbinamento di immagini a
didascalie
sulla
città
di
Campobasso.
PAESAGGIO
• Osservazione di immagini e
completamento di testi sull’Antro
del Corchia e sul Parco della
Maremma.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie
su
piazze
della
Toscana.
• Lettura di
riconoscimento
delle Marche.
un testo e
di monumenti
• Lettura e completamento di un
testo sulle Grotte di Frasassi.
• Lettura e completamento di
didascalie sul Parco
Regionale del Trasimeno e sulla
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Toscana.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale delle Marche.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale dell’Umbria.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Lazio.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale dell’Abruzzo.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale del Molise.
Cascata delle Marmore.
•Completamento di didascalie su
città dell’Umbria.
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Nazionale del
Circeo.
• Completamento di un cruciverba
sul patrimonio culturale del Lazio.
• Completamento di didascalie sul
patrimonio naturale e culturale
dell’Abruzzo.
• Lettura di un testo e domande a
risposta
aperta
sul
Parco
nazionale d’Abruzzo, Lazio e
Molise.
• Lettura di un testo e
abbinamento a immagini di alberi
delle Riserve Naturali del Molise.
• Lettura di un testo e domande
su Agnone e la produzione di
campane.
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
•Comprensione di un istogramma
e completamento di un cruciverba
sull’economia toscana.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Toscana.
•Completamento di tabelle e di un
areogramma
quadrato
sull’economia marchigiana.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia delle
Marche.
• Comprensione di una tabella e
colorazione di un areogramma a
torta sugli occupati in Umbria.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
dell’Umbria.
• Lettura e spiegazione di un
istogramma
e
lettura
e
completamento di un testo
sull’economia laziale.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
•Completamento di una tabella e
di un crucipuzzle sull’economia
abruzzese.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
dell’Abruzzo.
• Comprensione di un istogramma
e risoluzione di un cruciverba
sull’economia molisana.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi
dell’economia
del
Molise.
dell’economia del Lazio.
4^ UDA 4 ° BIMESTRE (APRILE – MAGGIO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
ORIENTAMENTO
•
Individuazione
in
carte
geografiche dell’Italia delle regioni
dell’Italia meridionale.
•
Orientarsi
sulle
carte
geografiche dell’Italia meridionale
utilizzando i punti cardinali.
• Osservazione e descrizione di
immagini
satellitari
dell’Italia
meridionale.
• Leggere immagini
dell’Italia meridionale.
satellitari
• Individuazione di “oggetti”
geografici fisici in carte satellitari
dell’Italia meridionale.
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici della
Campania e completamento di
una carta geografica.
•
Completamento
di
testi,
abbinamento di immagini e
didascalie sulla città di Napoli.
• Completamento di una carta
geografica, di un questionario
vero/falso e di tabelle sui caratteri
fisici e politici della Basilicata.
• Completamento di testi e
descrizione di un’immagine della
città di Potenza.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici della
Puglia e completamento di una
carta geografica.
• Completamento di testi e
didascalie e abbinamento ad
immagini della città di Bari.
• Completamento di una carta
geografica del Calabria, di testi e
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Campania.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici delle Basilicata.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Puglia.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Calabria.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Sicilia.
• Analizzare i principali caratteri
fisici e politici della Sardegna.
• Confrontare i principali caratteri
fisici delle regioni italiane.
• Confrontare i principali caratteri
politici delle regioni italiane.
tabelle sui caratteri fisici e politici
della regione.
• Osservazione di immagini e
completamento
di
testi
e
didascalie sulla città di Catanzaro.
•
Lettura,
comprensione
e
completamento di testi e tabelle
sui caratteri fisici e politici della
Sicilia e completamento di una
carta geografica.
• Completamento di testi e
didascalie sulla città di Palermo.
• Completamento di una carta
geografica, di un questionario
vero/falso e di tabelle sui caratteri
fisici e politici della Sardegna.
• Osservazione di immagini e
completamento di didascalie sulla
città di Cagliari.
• Completamento di tabelle e di
areogrammi sui principali caratteri
fisici delle regioni italiane.
• Completamento di tabelle e di
sequenze sui principali caratteri
politici delle regioni italiane.
PAESAGGIO
• Lettura e completamento di un
testo sul Parco Nazionale del
Vesuvio.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie
su
luoghi
della
Campania.
• Lettura e completamento di un
crucipuzzle sulla flora e la fauna
del Parco Nazionale del Pollino.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie su monumenti della
Basilicata.
• Lettura e completamento di testi
sulla Foresta Umbra e sulle
Grotte di Castellana.
• Completamento di didascalie su
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Campania.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Basilicata.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Puglia.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Calabria.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Sicilia.
• Conoscere il patrimonio naturale
e culturale della Sardegna.
• Confrontare aspetti del
patrimonio culturale delle regioni
italiane.
monumenti della Puglia.
• Lettura di un testo sulle aree
protette della Calabria.
• Abbinamento di illustrazioni e
didascalie su monumenti della
Calabria.
• Lettura di un breve testo e
completamento di didascalie sui
parchi regionali della Sicilia.
• Completamento di didascalie e
abbinamento a immagini di
monumenti della Sicilia.
• Abbinamento di didascalie a
immagini di monumenti della
Sardegna.
• Lettura e completamento di un
testo e di didascalie sui Parchi
Nazionali della Sardegna.
• Completamento di didascalie di
illustrazioni delle maschere della
Commedia dell’Arte.
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
•Colorazione di un areogramma e
completamento di un cruciverba
sull’economia campana.
• Lettura e completamento di testi
e domande a risposta aperta
sull’economia lucana.
• Lettura e completamento di testi,
areogrammi e frasi sull’economia
pugliese.
• Lettura di un areogramma e
completamento di un cruciverba
sull’economia calabrese.
• Colorazione di un areogramma e
risoluzione di un crucipuzzle
sull’economia siciliana.
• Lettura e completamento di un
testo
e
di
un
cruciverba
sull’economia sarda.
•Completamento
di
sull’economia
delle
italiane.
tabelle
regioni
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Campania.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Basilicata.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Puglia.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Calabria.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Sicilia.
• Conoscere e descrivere i settori
produttivi dell’economia della
Sardegna.
• Confrontare l’economia delle
regioni italiane.
Competenze in uscita
L’alunno al termine della classe quinta:
-Utilizza e legge grafici, carte geografiche e tematiche.
-Usa in modo appropriato termini specifici delle discipline.
-Osserva e confronta realtà fisiche , antropiche e politiche del nostro territorio e dell’Europa.
-Conosce e colloca geograficamente le diverse regioni italiane.
SCELTE METODOLOGICHE
L’insegnante predisporrà attività didattiche improntate sull’operatività, sulla valorizzazione e sullo sviluppo
delle capacità critiche. Particolare attenzione verrà assegnata agli strumenti e ai linguaggi specifici della
geografia e alle modalità adottate per affrontare problematiche relative alla tutela dell’ambiente e del
territorio e ad una lettura più approfondita di esso attraverso l’utilizzo di varie tipologie di carte.
VALUTAZIONE
Il controllo degli apprendimenti verrà effettuato a breve e a medio termine, attraverso lo svolgimento di
attività sia scritte che orali.
Le docenti
CURRICOLO DI MATEMATICA
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI MATEMATICA
Il curricolo per le classi prime è organizzato per discipline, ma è ispirato ad una visione unitaria del bambino
e del sapere.
È indispensabile, infatti, tener conto di tutte le sue dimensioni (emotiva, affettiva, cognitiva, relazionale,
corporea), evidenziando nelle diverse discipline gli elementi di trasversalità.
Le attività didattiche e le unità formative saranno organizzate in modo da essere ricondotte ai seguenti
elementi comuni:
- nucleo esperienziale unitario: partire dall’esplorazione degli elementi tipici dell’ambiente vicino, sviluppando
atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto, per espandere l’ambito di conoscenza del bambino;
- attenzione alle preconoscenze, dalle quali i docenti partiranno per impostare gli itinerari formativi.
- attenzione alla motivazione, considerata come l’input che spinge ogni azione conoscitiva;
- ricerca di concetti trasversali presenti in più discipline (es. i concetti spazio-temporali) e di alcuni strumenti
ed elementi metodologici comuni (es. l’ascolto attivo, la raccolta e la classificazione di dati, le modalità per
organizzare la comunicazione,…).
I docenti sono chiamati ad assumere il ruolo di organizzatori di esperienze significative, nelle quali l’alunno
sia stimolato a cercare risposte a problemi, ad elaborare o ideare soluzioni, a confrontarsi con gli altri. Sarà
dato quindi spazio alla didattica laboratoriale e al cooperative learning.
Docenti: Calisse Natalina, Franco Costanza, Franzè Teresa, Oliva Letizia Francesca, Scorpiniti Maria,
Trento Elisabetta
OBIETTIVI FORMATIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Utilizzare linguaggi e codici diversi per analizzare, comprendere e interpretare la realtà
naturale e sociale.
Cogliere la varietà e la ricchezza dell’esperienza umana nella sua direzione spaziotemporale.
Individuare le diverse situazioni problematiche sviluppandone la capacità di formulare
ipotesi ed individuare gli elementi utili alla risoluzione.
Promuovere lo sviluppo delle conoscenze e delle abilità disciplinari e acquisire i linguaggi
specifici.
Avere immagini corrette del "numero"
Riconoscere, analizzare, rappresentare, trasformare figure piane e solide.
Confrontare, misurare, operare con grandezze e unità di misura..
Comprende il valore posizionale dei numeri naturali entro il milione, sia interi che decimali
Comprendere autonomamente comunicazioni ed istruzioni per l’esecuzione di compiti vari.
Ascoltare mantenendo la concentrazione e l’interesse, le spiegazioni orali fornite da adulti
e/o coetanei relative al numero, alla geometria e alla misura.
Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie, quelle mancanti o
superflue rispetto all’obiettivo.
Comprende le relazioni tra i numeri naturali ( multipli, divisori, numeri primi).
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno:
o
sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in
contesti significativi
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità
di ricorrere a una calcolatrice.
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state
create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti di misura.
Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare
informazioni.
Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti vista.
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.
Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più
soluzioni.
Riesce a risolvere facili problemi, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e
spiegando a parole il procedimento seguito.
Impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi.
Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le
espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più semplici, dando una prima
quantificazione.
PRIMA U. D. A: OTTOBRE-NOVEMBRE
NUCLEI TEMATICI
ABILITA’
CONOSCENZE
NUMERI
Leggere, scrivere, confrontare
numeri naturali e decimali ed
eseguire le quattro operazioni con
sicurezza.
Composizione e scomposizione
dei numeri naturali e dei numeri
decimali secondo il loro valore
posizionale.
SPAZIO E FIGURE
MISURA, RELAZIONI
E PREVISIONI
-Riconoscere il valore posizionale
delle cifre e comprendere il
significato della virgola.
-Eseguire le quattro operazioni
con numeri naturali e decimali
applicando le proprietà.
Esplorare situazioni problematiche
che richiedono le quattro
operazioni.
-Descrivere proprietà di figure con
termini appropriati e usare
definizioni.
-Calcolare il perimetro e l’area dei
quadrilateri e dei triangoli.
-Individuare le informazioni
necessarie a organizzare un
percorso di soluzione.
Addizioni e sottrazioni con numeri
naturali e decimali applicando le
proprietà
Moltiplicazione e divisione con
numeri naturali e decimali
applicando le proprietà.
Problemi con le quattro
operazioni.
Il perimetro e l’area nei
quadrilateri e nei triangoli;
loro relazioni.
Problemi relativi al calcolo dei
perimetri e aree.
Effettuare misure dirette e
indirette.
-Consolidare le capacità di
raccolta dei dati e distinguere il
Le misure lineari e quadrate.
carattere qualitativo da quello
quantitativo.
Grafici e informazioni.
SECONDA U.DA.: DICEMBRE- GENNAIO
NUCLEI TEMATICI
ABILITA’
CONOSCENZE
NUMERI
-Leggere e scrivere i numeri
naturali e decimali consolidando la
consapevolezza del valore
posizionale delle cifre.
I numeri decimali: parte intera e
parte frazionaria. Le proprietà
delle quattro operazioni anche con
i numeri decimali.
-Usare le proprietà delle
operazioni.
Le potenze come moltiplicazioni
ripetute.
Riconoscere e costruire relazioni
tra numeri naturali (multipli,
divisori, numeri primi).
Numeri primi, multipli e divisori.
SPAZIO E FIGURA
MISURA,RELAZIONI E
PREVISIONI
Scomporre un numero intero in
numeri primi.
Risolvere problemi utilizzando le
operazioni con i numeri decimali e
naturali.
Problemi con le quattro
operazioni.
-Calcolare il perimetro e l’area dei
quadrilateri, dei pentagoni, ed
degli esagoni non regolari.
Individuare e definire le
caratteristiche del cerchio.
Il perimetro e l’area dei poligoni
regolari, in pentagoni ed esagoni
irregolari.
Calcolare la circonferenza e l’area
del cerchio.
Confronto tra i poligoni regolari e il
cerchio.
Risolvere problemi di calcolo con
le misure
La circonferenza e l’area del
cerchio.
Problemi relativi all’uso delle
misure nella quotidianità (strategie
operative)
TERZA U.D.A: FEBBRAIO-MARZO
NUCLEI TEMATICI
NUMERI
SPAZIO E FIGURA
MISURA, RELAZIONI E
ABILITA’
-Rappresentare i numeri relativi
sulla retta numerica.
-Eseguire operazioni con i numeri
relativi.
CONOSCENZE
I numeri interi relativi (temperature
sopra e sotto lo zero). Si richiama
l’attenzione degli alunni sulla loro
esperienza con i numeri con il
segno. Si rilevino le misure delle
PREVISIONI
-Individuare e definire le
caratteristiche del cerchio.
-Rappresentare un settore
circolare e una corona circolare.
-Calcolare l’area di una corona
circolare.
-Quantificare in semplici contesti
le probabilità di un evento.
-Eseguire addizioni e sottrazioni
con le frazioni.
-Confrontare modi di
rappresentare la stessa frazione.
temperature riportate su un
quotidiano. Confronto tra i poligoni
regolari e il cerchio. Analisi del
cerchio e suo confronto con un
poligono regolare dagli infiniti lati.
I grafici nel piano cartesiano. Il
settore e la corona circolare. Le
probabilità nel gioco e calcolo
delle probabilità. Le frazioni:
confronto e ordinamento.
Addizioni e sottrazioni tra frazioni.
Rappresentazione di una frazione
in modi diversi: iconico, linguistico,
numerico. L’indagine statistica: la
media, la moda, la mediana.
-Consolidare la capacità di
raccolta dei dati e distinguere il
carattere qualitativo e quantitativo.
QUARTA U.D.A: APRILE-MAGGIO
NUCLEI TEMATICI
ABILITA’
CONOSCENZE
NUMERI
-Calcolare la frazione di un
numero.
La frazione di un numero. La
percentuale. Problemi con il
calcolo della percentuale.
Applicazione dello sconto e
dell’interesse in circostanze
mutuate dalla realtà. Espressioni
con numeri naturali. Soluzione di
problemi con le espressioni, come
riassunto delle operazioni
necessarie. Espressioni con i
numeri decimali. Misure di tempo
e di valore. Espressioni con le
frazioni. La moda, la media, la
mediana in un’indagine statistica .
SPAZIO E FIGURA
-Calcolare lo sconto e l’interesse.
MISURA,RELAZIONI E
PREVISIONI
-Utilizzare le espressioni nella
risoluzione dei problemi.
-Utilizzare le misure di massa,
capacità e valore.
-In contesti diversi individuare,
descrivere e costruire relazioni
significative: analogie, differenze,
regolarità
-Utilizzare numeri decimali nelle
espressioni.
-Utilizzare misure quadrate.
-Utilizzare misure di tempo e di
valore.
COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Numeri
1.
Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.
Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza,
valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle
situazioni.
3. Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti.
4. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
5. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
6. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le
scienze e per la tecnica.
7. Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture
diverse dalla nostra.
Spazio e figure
2.
1. Descrivere e classificare figure geometriche.
2. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni
3. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
4. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità
di visualizzazione.
5. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
6. Riprodurre in scala una figura assegnata.
7. 15. Determinare il perimetro e l’area di una figura.
Relazioni, misure, dati e previsioni
8. Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare
informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.
9. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.
10. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
11. Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli
temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime.
12. Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel
contesto del sistema monetario.
13. In situazioni concrete, intuire qual è il più probabile, oppure riconoscere se si tratta di eventi
ugualmente probabili.
14. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
METODOLOGIA
Nello svolgimento di qualsiasi attività si terrà conto dei prerequisiti, dell’iniziativa e della creatività degli
alunni. Si partirà sempre dal concreto e dalle esperienze personali per giungere all’astratto rispettando, in
ogni caso, i tempi necessari a ciascuno. Le situazioni saranno poste in modo problematico, sollecitando gli
alunni a porre quesiti, formulare ipotesi, trovare strategie di risoluzione. La formulazione delle situazioni
problematiche saranno tratte da contesti reali e conosciuti Saranno utilizzati grafici ad albero, diagrammi a
blocchi, diagrammi di flusso. Si confronteranno le proposte di soluzione o di itinerari vari per la risoluzione di
problemi. Mediante riflessioni collettive, si esplicheranno i meccanismi nascosti e divergenti per eseguire
rapidamente calcoli mentali Si effettueranno piegature con carta o altro materiale per la rappresentazione
concreta delle frazioni. Si utilizzerà carta o altro materiale per la costruzione delle figure geometriche. Si
useranno goniometro, compasso, riga e squadre per la costruzione pratica di alcuni solidi e scoperta della
superficie. Si realizzeranno situazioni di compravendita e simulazioni di attività commerciali.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel corso dell’anno scolastico le verifiche verranno effettuate in modo di permettere di raccogliere
informazioni il più possibile attendibili e veritiere in relazione alle conoscenze acquisite e alle abilità
sviluppate e consentiranno di progettare eventuali strategie personalizzate di recupero.
Si utilizzeranno sia le prove orali, sia le prove oggettive scritte, accanto all’osservazione diretta e sistematica
degli atteggiamenti, della partecipazione e dei metodi di lavoro degli allievi.
La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni sarà effettuata mediante l’attribuzione
dei voti espressi in decimi e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto.
Le verifiche saranno effettuate durante lo svolgimento dei percorsi didattici e utilizzate come strumento di
autoregolazione della programmazione annuale, per rilevare se gli obiettivi sono stati raggiunti e, in caso
contrario, per intervenire modificando le priorità della programmazione stessa.
Le verifiche serviranno, inoltre, ad accertare il livello di apprendimento degli alunni: ogni prova controllerà il
raggiungimento degli obiettivi relativi ad una o più voci di valutazione.
La valutazione formativa comprenderà il controllo costante e correzione del materiale prodotto a casa, al fine
di valorizzare l’impegno domestico dei lavori svolti; l’interrogazione dialogica; la discussione guidata.
Le docenti
LABORATORIO OPZIONALE DI MATEMATICA
Docenti: Calisse Natalina, Oliva Letizia Francesca, Trento Elisabetta
1^ UDA 1° BIMESTRE( OTTOBRE, NOVEMBRE )
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
IL NUMERO NEI SUOI
VARI ASPETTI.
ABILITÀ
Saper contare
corrispondente.
associando
la
quantità
Conoscere il nome ed il simbolo dei numeri fino
a999.999
IL NUMERO
I grandi numeri: composizione e scomposizione
con particolare attenzione al valore posizionale
delle cifre.
TECNICHE DI CALCOLO
ORALE E SCRITTO.
Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e
decimali.
Le proprietà delle quattro operazioni.
SPAZIO
Classificare due o più rette rispetto alla posizione
reciproca.
Riconoscere , classificare e misurare angoli
GEOMETRIA
LE FIGURE GEOMETRICHE
Riconoscere e classificare poligoni
Individuare la proprietà dei quadrilateri e dei
triangoli
Approfondire e consolidare le unità di misura della
lunghezza, del peso e della capacità.
LE MISURE
PROCEDURE
LOGICHE
DATI E
PREVISIONI
LE UNITA’ DI MISURA
LE RELAZIONI
Classificare in base a più attributi
I DATI E LE PREVISIONI
Interpretare dati statistici mediante
posizione (moda, media, mediana)
i
dati
di
2^ UDA 2° BIMESTRE ( DICEMBRE - GENNAIO )
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITÀ
IL NUMERO NEI SUOI
VARI ASPETTI
Il concetto di potenza
Operare con le potenze di dieci
IL NUMERO
TECNICHE DI CALCOLO
ORALE E SCRITTO.
Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e
decimali Comprendere e risolvere problemi via via
più complessi.
Distinguere frazioni proprie, improprie, apparenti.
Equivalenti.
Confrontare e ordinare frazioni. Calcolare la
frazione di un numero conoscendo il valore di una
sua frazione. di un numero dato. Calcolare un
numero
GEOMETRIA
LE FIGURE
GEOMETRICHE
Scoprire e applicare le formule per il calcolo delle
aree dei poligoni.
Conoscere e usare correttamente le unità di misura
convenzionali delle superfici
LE MISURE
LE UNITA’ DI MISURA
DATI E
PREVISIONI
LE RELAZIONI
Comprendere il significato dei connettivi logici :
“non” “e” “o”
3^ UDA 3° BIMESTRE ( FEBBRAIO – MARZO )
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
IL NUMERO NEI SUOI VARI
ASPETTI
ABILITÀ
Individuare multipli e divisori di un numero.
Riconoscere numeri primi e numeri composti.
Scomporre un numero in fattori primi.
IL NUMERO
GEOMETRIA
I PROBLEMI
TECNICHE DI CALCOLO
ORALE E SCRITTO.
Rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di
operazioni in successione interpretando il
significato della punteggiatura.
LE FIGURE GEOMETRICHE
Conoscere gli elementi che costituiscono la
circonferenza e il cerchio. Scoprire il metodo per
calcolare la misura della circonferenza e per
calcolare l’area del cerchio.
RISOLUZIONE DI
PROBLEMI
Risolvere i problemi via via più complessi:
-geometrici
-con frazioni e percentuali
-con più operazioni e equivalenze.
RELAZIONI
LE RELAZIONI
Stabilire relazioni tra due o più elementi
SEMPLICI
PROCEDURE
RAPPRESENTAZIONE
RELAZIONI
DI
.Interpretare o registrare dati statistici percentuali
mediante aerogrammi quadrati e circolari.
LOGICHE
DATI E
PREVISIONI
4^ UDA 4° BIMESTRE ( APRILE – MAGGIO )
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
IL NUMERO NEI SUOI VARI
ASPETTI
Calcolare la percentuale di un numero
Sconto e interesse
La compravendita
LE FIGURE GEOMETRICHE
Riconoscere, classificare e denominare figure
geometriche solide.
IL NUMERO
LA GEOMETRIA
ABILITÀ
Le docenti
CURRICOLO DI SCIENZE
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI SCIENZE
Il percorso si svilupperà in forma trasversale, in quanto tra le discipline esistono significativi nessi unificanti:
la dimensione spazio - tempo; la materia e i viventi; lo stato delle cose e le trasformazioni; la continuità e la
discontinuità dei fenomeni; le differenze e le somiglianze; le relazioni e le interazioni tra elementi, fatti,
situazioni di un sistema; il metodo scientifico. L’intento è quello di offrire agli alunni l’opportunità di vivere
l’esperienza di apprendimento in modo unitario, affinché si avviino alla costruzione di un sapere significativo
e non parcellizzato. Si precisa che i concetti intorno ai quali si organizzano le conoscenze di questo ambito
sono di difficile comprensione per bambini così piccoli. È pertanto indispensabile procedere con la
consapevolezza che i tempi di maturazione saranno lunghi e variabili da soggetto a soggetto.
L’arricchimento del personale bagaglio di esperienze, unitamente ad un’azione di lettura, di attribuzione di
significati, e di rielaborazione del vissuto attraverso i vari linguaggi agevoleranno una progressiva
organizzazione della conoscenza, e la costruzione di collegamenti significativi tra i saperi.
Docenti: Calisse Natalina, Franzè Teresa, Mussuto Maria, Nigro Imperiale Rosa, Trento Elisabetta
TRAGUARDI DI COMPETENZA:
L’alunno
•
•
•
•
•
•
Sviluppa un atteggiamento curioso ed esplorativo
Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e
previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura,
utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni
e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello
adeguato
Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato
Mostra un atteggiamento di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale di cui conosce e apprezza il
valore.
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e
apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura del proprio
corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi
che lo interessano.
Obiettivi formativi
1. Esplorare ambienti ed osservare fenomeni utilizzando le procedure del metodo scientifico.
2. Conoscere e descrivere fenomeni del mondo fisico e biologico.
3. Utilizzare linguaggi e codici diversi per analizzare, comprendere e interpretare la realtà naturale e sociale.
4. Individuare diversi fenomeni chimici, fisici e umani sviluppando la capacità di formulare ipotesi e di
verificarne la veridicità.
5. Esprimere giudizi critici.
6. Assumere comportamenti corretti.
PRIMA U.D.A Ottobre-Novembre
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Il corpo umano
Abilità
Conoscenze
-Riconoscere le strutture fondamentali degli
organismi viventi, in particolare dell’uomo,
distinguendo tra cellule, tessuti, organi ed
apparati.
La cellula animale. Dalla cellula
all’organismo unicellulare o
pluricellulare. Concetto di tessuto,
organo e apparato.
-Comprendere come tutti gli esseri viventi sono
formati da una o più cellule.
Energia e ambiente
-Osservare e descrivere gli apparati del corpo
umano.
- Le cellule; dalle cellule
….all’essere vivente.
-Osservare e descrivere come gli organi di senso - Le componenti del corpo umano.
ricevono gli stimoli che partono dal mondo che ci
- Il sistema nervoso.
circonda.
Osservazione e
sperimentazione
- Indicare le modalità con cui l’uomo interagisce - Gli organi di senso: il tatto,
con l’ambiente mediante gli organi di senso.
l’olfatto, il gusto, l’udito, la vista.
-Conoscere, promuovere e praticare
atteggiamenti corretti per il benessere psicofisico.
- L’apparato locomotore: il sistema
scheletrico, la struttura delle ossa,
le articolazioni e il movimento.
-Conoscere il significato di termini scientifici
specifici
SECONDA U.D.A
Dicembre-Gennaio
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Il corpo umano
Abilità
Conoscenze
-Conoscere
le
strutture
fondamentali -Apparato muscolare: i muscoli.
dell’uomo e il legame con le funzioni che
esse svolgono.
-Gli alimenti e le sostanze
Energia e ambiente -Conoscere,
promuovere
e
praticare nutritive: gli alimenti plastici,
atteggiamenti corretti per il benessere psico- energetici, regolatori, la piramide
fisico.
alimentare,
alimentazione
e
salute.
Osservazione
e
-Conoscere il significato di termini scientifici
sperimentazione
specifici.
- L’apparato digerente.
- L’apparato respiratorio.
- L’apparato circolatorio.
TERZA U.D.A Febbraio – Marzo
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Abilità
Il corpo umano
Conoscenze
-Conoscere l’anatomia funzionale del corpo - L’apparato escretore.
umano.
- L’apparato riproduttore.
-L’energia:
le
sue
forme,
le
trasformazioni e le fonti; l’energia e il
-Acquisire la consapevolezza che per gli lavoro; l’energia rinnovabile e non
scienziati l’energia è la capacità di compiere rinnovabile.
un lavoro.
-Individuare le diverse fonti di energia.
Energia e ambiente
-Promuovere
atteggiamenti
utili
promuovere il proprio ed altrui benessere
a
-Conoscere e descrivere fenomeni fisici.
Osservazione
sperimentazione
e
- Il calore.
-Comprendere da dove viene e come si
- La luce.
propaga la luce
-Conoscere il significato di termini scientifici
specifici
QUARTA U.D.A
Aprile – Maggio
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Il corpo umano
Energia e ambiente
Abilità
-Scoprire nel funzionamento del corpo
umano alcune caratteristiche della fisica (le
leve, l'energia, la luce, il suono,.....)
- Il suono.
- L'energia elettrica.
- Le forze.
-Comprendere da dove nasce e come si
propaga il suono.
-Conoscere il significato di termini scientifici
specifici
Osservazione e
sperimentazione
Conoscenze
- Conoscere le caratteristiche del sistema
solare.
- Il sistema solare.
- I movimenti della terra.
- La luna.
COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA
L’alunno:
usa un lessico specifico;
utilizza le proprie conoscenze in contesti diversi da quelli studiati;
analizza situazioni problematiche, formula ipotesi e previsioni e propone soluzioni operative
argomentandone le scelte;
analizza e descrive i fenomeni individuandone le manifestazioni più significative;
rappresenta con le modalità opportune i dati di un’esperienza;
è consapevole dell’esistenza di molteplici relazioni che sottendono i fenomeni osservati e ne propone dei
modelli;
è consapevole di alcune strategie che mette in atto durante l’apprendimento.
METODOLOGIA
Le modalità e le strategie che si intende mettere in atto saranno improntate alla strutturazione di momenti
significativi che attivino il coinvolgimento diretto dei bambini. Dopo averne stimolato la curiosità e la
motivazione, gli alunni verranno sollecitati ad osservare, formulare ipotesi, sperimentare, verificare, riflettere
sui risultati ottenuti. Nello studio del corpo umano, per veicolare in forma più comprensibile i concetti verrà
favorita, ove possibile, l’auto-osservazione del funzionamento del proprio corpo. In corrispondenza dello
studio dei vari apparati verranno evidenziati i comportamenti più corretti da assumere per la tutela della
propria salute. Sarà dato ampio spazio alla discussione e alla conversazione perché gli alunni possano
sviluppare la capacità di intervenire in modo appropriato ed utilizzare un linguaggio sempre più specifico,
favorendo la costruzione di un bagaglio di vocaboli. Gli argomenti verranno trattati attraverso letture dal libro
di testo, spiegazioni, conversazioni, esecuzione di semplici esperimenti, ricerche personali.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per la verifica dei risultati raggiunti si utilizzeranno sia le prove orali di rielaborazione ed esposizione delle
conoscenze, sia le prove oggettive scritte ( quesiti vero/falso, risposte a scelta multipla, testi da completare,
domande aperte ), accanto all’osservazione diretta e sistematica degli atteggiamenti, della partecipazione e
dei metodi di lavoro degli allievi, della capacità di gestire in modo autonomo le consegne ricevute,
dell’impegno nello svolgimento dei compiti a assegnati, della cura del quaderno.
La verifica e la valutazione di quanto i bambini stanno apprendendo sarà una procedura continua e
sistematica per documentare, non solo le conoscenze acquisite, ma anche lo sviluppo delle loro capacità e il
livello delle competenze. Collettivamente ed individualmente, si verificherà quanto gli alunni hanno di volta in
volta appreso, per poi eventualmente avviare attività di rinforzo, consolidamento e potenziamento.
Le docenti
LABORATORIO OPZIONALE SCIENZE
Docente: Trento Elisabetta
IL CORPO UMANO
ARTICOLAZIONE DELL’UNITA’ D’APPRENDIMENTO
1^ UDA ( Primo quadrimestre)
Acquisire consapevolezza delle strutture fondamentali
del mondo biologico ed in particolare dell’uomo.
OBIETTIVI FORMATIVI
Riflettere sui comportamenti riguardanti la salute
della persona.
Conoscere le caratteristiche della cellula e
dell’organizzazione cellulare.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere la struttura del corpo umano
Analizzare la struttura e la funzione degli apparati del
nostro corpo
Conoscere gli organi di senso e le loro funzioni.
Conoscere gli alimenti e le loro proprietà per una
corretta alimentazione.
Conoscere i danni del fumo
Conosce e descrive fenomeni del mondo biologico ed in
particolare la struttura del corpo umano
COMPETENZE IN USCITA
Sa relazionare verbalmente usando una terminologia
appropriata e facendo collegamenti tra le discipline.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Presentazione multimediale di argomenti di scienze sul
“Corpo Umano” attraverso l’uso di Power Point .
CONTENUTI
Enciclopedia multimediale Encarta, libri di scienze, video
proiettore, microfono, stampante, varie risorse internet.
METODOLOGIA SUSSIDI E SUPPORTI
DIDATTICI
Il laboratorio verrà attivato al mercoledì
DURATA DELL’UDA
durante l’ora di attività opzionale fino al termine del primo
quadrimestre..
ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE E CONTROLLO DEI PROCESSI
DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO
Al termine di ogni argomento dell’unità didattica
TEMPI E MODALITA’ DI VERIFICA
saranno distribuite schede di verifica.
DEGLI APPRENDIMENTI
IL MONDO FISICO
ARTICOLAZIONE DELL’UNITA’ D’APPRENDIMENTO
2^ UDA (Secondo quadrimestre)
Acquisire un metodo scientifico nei confronti della
realtà: osservare, porsi domande, fare ipotesi e
verificarle.
OBIETTIVI FORMATIVI
Progettare e realizzare esperienze concrete ed
operative per osservare e conoscere le leggi
fondamentali del mondo fisico
Conoscere e sperimentare i fenomeni fisici relativi alla
luce e al suono.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Acquisire il concetto di energia.
Conoscere i vari tipi di energia e le modalità del suo
utilizzo.
Conosce le caratteristiche della luce e del suono.
COMPETENZE IN USCITA
Conosce le varie forme di energia e il suo trasformarsi
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
CONTENUTI
Effettuare esperimenti sui fenomeni fisici affrontati:
La luce
Il suono
METODOLOGIA SUSSIDI E SUPPORTI
DIDATTICI
L’energia e le sue molteplici forme
Enciclopedia multimediale Encarta, libri di scienze, video
proiettore, microfono, stampante, varie risorse internet.
ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE E CONTROLLO DEI PROCESSI
DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO
Al termine di ogni argomento dell’unità didattica
TEMPI E MODALITA’ DI VERIFICA
saranno distribuite schede di verifica.
DEGLI APPRENDIMENTI
DURATA DELL’UDA
Il laboratorio verrà attivato al martedì
durante l’ora di attività opzionale fino al termine dell’anno
scolastico.
La docente
CURRICOLO DI MUSICA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI MUSICA
La musica è funzionale ai processi di cooperazione e socializzazione, all’acquisizione di strumenti di
conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di
appartenenza a una comunità, nonché all’interazione fra culture diverse.
L’apprendimento della musica nella scuola primaria si articola su due livelli esperienziali: a) il livello della
produzione; b) quello della fruizione consapevole.
Il canto, la produzione creativa, l’ascolto e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità
che è in ciascuno; promuovono l’integrazione delle componenti percettivo -motorie, cognitive e
affettivo- sociali della personalità;
contribuiscono al benessere psicofisico in una prospettiva di prevenzione del disagio, dando risposta a
bisogni, desideri, domande, caratteristiche delle diverse fasce d’età. In particolare, attraverso
l’esperienza del far musica insieme
Docenti: Franco Costanza, Franzè Teresa, Mussuto Maria, Nigro Imperiale Rosa, Toscano Caterina
Obiettivi formativi
Classificare i suoni in base a parametri osservativi dati.
Eseguire canti con espressività e con giusta intonazione.
Saper collegare canti, musiche e suoni alla gestualità e al movimento del corpo.
Riconoscere le diverse provenienze sonore.
Interpretare ritmicamente brani, con l'uso del corpo.
PRIMA UDA Ottobre – Novembre (1° Bimestre)
INDICATORI DI COMPETENZA
. Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti
sonori ed eventi musicali di vario genere.
Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola,
azione motoria e segno grafico
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE
PRODURRE
CONOSCENZE
•
Ascoltare, analizzare e
rappresentare fenomeni
sonori e linguaggi
musicali.
ABILITA’
•
Riconoscere gli oggetti
mediante l’ascolto e la
percezione dei rumori e dei
suoni emessi.
•
Distinguere suoni e rumori
ambientali in ordine alla
vicinanza, alla lontananza.
•
Percepire le caratteristiche del
suono: altezza, intensità,
timbro, durata.
•
Rappresentare con sequenze
e ritmi ascoltati.
SECONDA UDA Dicembre – Gennaio (2° Bimestre)
INDICATORI DI COMPETENZA
Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e
improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere.
Eseguire in gruppo semplici brani vocali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in
relazione ai diversi parametri sonori.
Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE
PRODURRE
ABILITA’
CONOSCENZE
•
Eseguire collettivamente e
individualmente canti, curando
l’intonazione, l’espressività e
l’interpretazione.
•
Saper imitare, con suoni
onomatopeici, i rumori descritti
in un testo.
•
Canti natalizi legati alla
tradizione popolare e
no.
•
Canti e musiche
appartenenti al vissuto
del bambino.
•
Letture di testi e
riproduzione dei rumori,
ivi contenuti, con suoni
onomatopeici.
TERZA UDA Febbraio – Marzo (3° Bimestre)
INDICATORI DI COMPETENZA
Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con
parola, azione motoria e segno grafico
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE
PRODURRE
ABILITA’
•
Riprodurre con la voce,
con il corpo o le sue
parti (mani, dita, piedi)
un suono o una
sequenza di suoni.
CONOSCENZE
•
•
•
Canzoni e musiche inerenti al
carnevale.
Cantare (con l’ausilio del
movimento) canzoni a due o
più voci.
Usare i movimenti del corpo
in modo espressivo
ascoltando brani musicali.
QUARTA UDA Aprile – Maggio (4° Bimestre)
INDICATORI DI COMPETENZA
Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con
parola, azione motoria e segno grafico
Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTARE
PRODURRE
ABILITA’
•
•
•
•
Eseguire canti riguardanti
determinate ricorrenze.
Utilizzare brani musicali
per sonorizzare racconti e
abbinarli a immagini.
Discriminare i suoni
piacevoli da quelli
fastidiosi.
Riflettere sul suono per
comprendere le precise
provenienze.
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
•
Canti inerenti alla Pasqua.
Canzoni per la festa della
mamma.
Scelta di musiche adatte a
un’immagine o per la
sonorizzazione di racconti.
Prestare attenzione ai
fenomeni acustici e saperli
distinguere in ordine alla
fonte.
Data una fonte sonora
individuarne una con effetto
simile.
Data una fonte sonora
individuarne altre con effetto
contrastante.
COMPETENZE IN USCITA
-Esegue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi e di animazione )sviluppando
interesse per l'ascolto della musica.
- Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo
e oggetti.
- Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri.
- Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la
voce, il corpo e gli strumenti.
- Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali.
- Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.
Traguardi Sviluppo delle Competenze al termine della Scuola Primaria
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento
alla loro fonte.
Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce,
il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme
rappresentative.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche
nelle proprie prassi esecutive; sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che
si fruisce; applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al
fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al
contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari.
SCELTE METODOLOGICHE
Nell'attuazione dei percorsi per giungere a questi obiettivi saranno sempre tenuti presenti i principi di
essenzialità, trasversalità, progressività, continuità, che hanno caratterizzato le programmazioni degli anni
precedenti.
La metodologia generale, concordata da tutte le classi quinte dell’Istituto comprensivo, mirerà a mettere in
risalto la conquista da parte degli alunni di abilità complesse e trasversali, la costruzione delle
capacità di pensiero critico e divergente, la creatività personale, l'acquisizione di un metodo scientifico; tutto
questo attraverso la scelta di contenuti selezionati.
L'organizzazione didattica, nel rispetto dei tempi e delle modalità individuali di apprendimento dei bambini, si
avvarrà di tutte le risorse di tempi, spazi e figure presenti all'interno della scuola, prevedendo, ove possibile,
anche la formazione dì gruppi di lavoro e laboratori tematici; l'iter metodologico seguito sarà quello della
ricerca e della scoperta personale ed attiva.
L'utilizzo di risorse, metodi, mezzi e strategie per l'apprendimento terrà conto dell'importanza di fare della
scuola un ambiente capace di consentire l'azione diretta, la manipolazione, la progettazione e la verifica,
l'esplorazione e la scoperta, la riflessione e lo studio individuale.
A tal fine verranno privilegiate forme di lavoro di gruppo e di aiuto reciproco; verrà favorita l'iniziativa,
l'autodecisione, la responsabilità personale ed autonoma degli alunni.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono previste verifiche a breve, medio e lungo termine che riguarderanno l’ambito relazionale e quello degli
apprendimenti.
Per quanto riguarda il primo, si procederà ad una osservazione sistematica.
Per quanto riguarda il secondo ambito, si predisporranno prove formali ed informali badando a differenziare
l’acquisizione delle abilità da quella dei contenuti.
Tra i vari aspetti da valutare, si porrà particolare attenzione ai seguenti: acquisizione di un metodo di lavoro,
uso del materiale, ascolto, qualità e frequenza degli interventi, interesse, collaborazione e partecipazione
capacità di comprensione, capacità di espressione, capacità critica, logica e di sintesi.
Dopo quelle di ingresso per accertare le conoscenze ed i prerequisiti di ogni alunno, le verifiche verranno
effettuate al termine di ogni unità di apprendimento per accertare il raggiungimento degli obiettivi
programmati Le verifiche saranno effettuate sia in modo individuale, sia di gruppo, mediante esercizi motori,
conversazioni, esercizi specifici per ogni disciplina.
Saranno utilizzate schede, questionari, grafici, tabelle, ecc. tutto ciò tenendo sempre presente il livello di
maturazione di ciascun alunno.
Dalle indicazioni precise, rilevate attraverso le verifiche, l’insegnante avrà modo di programmare interventi
finalizzati al recupero costruendo un piano personalizzato. Una particolare attenzione andrà rivolta alle prove
degli alunni “H” le quali dovranno riportare gli obiettivi del P.E.I. a cura non solo dell’insegnante di sostegno
ma anche del team diversificate e non soltanto semplificate rispetto a quelle somministrate alla classe.
Le docenti:
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante
relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce inoltre alla formazione della personalità dell’alunno,
attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea.
Le attività motorie e sportive forniscono agli alunni le occasioni per riflettere sui cambiamenti del proprio
corpo, la fine di:
-Favorire lo sviluppo di un’ identità sociale, intesa come acquisizione da parte dell’ alunno di un’ immagine
articolata della realtà attraverso l’ accettazione degli altri, il rispetto dell’ ambiente e la presa di coscienza
della vita comunitaria.
-Stimolare la progressiva acquisizione di autonomia, intesa come passaggio progressivo dallo stato di
dipendenza ad un atteggiamento sempre più responsabile.
-Promuovere processi di autostima e orientamento, come consapevolezza di sé, delle proprie inclinazioni e
capacita al fine di arrivare a scelte autonome e consapevoli.
-Promuovere il rispetto della persona, in quanto rispetto e accettazione di se e degli altri.
-Promuovere la crescita e la maturazione globale dell’ alunno come uomo e come cittadino del mondo.
-Incoraggiare l’accoglienza e la solidarietà, come condivisione di responsabilità, consapevolezza delle
medesime finalità da raggiungere e conseguente disponibilità ad un aiuto reciproco.
-Educare alla tolleranza, come accettazione della diversità e rispetto dei diritti di tutti
-Valorizzare le inclinazioni naturali di ciascun alunno per favorire un orientamento adeguato alle potenzialità
individuali.
-Favorire la partecipazione e l acquisizione di responsabilità, quale capacita di seguire con attenzione e di
proporre spontaneamente e responsabilmente idee personali.
Docenti: Calisse Natalina, Librandi Emilia, Mussuto Maria, Nigro Imperiale Rosa, Nigro M. Rita,
Toscano Caterina
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere se stessi per realizzare relazioni interpersonali positive.
Acquisire specifiche abilità disciplinari come strumenti per affrontare esperienze di vita quotidiana.
Partecipare ai giochi di squadra condividendo e rispettando le regole e i ruoli stabiliti,.
Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature
Muoversi con scioltezza, padroneggiando la propria posizione nello spazio e nel tempo.
1^ UDA 1° BIMESTRE ( OTTOBRE, NOVEMBRE )
INDICATORI DI COMPETENZA
Riconosce e denomina le varie parti del corpo
Utilizza, coordina e controlla gli schemi motori e posturali
Svolge un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di squadra.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
ABILITÀ’
•Sperimentare la comunicazione con il
corpo ed esprimersi attraverso esso.
CONOSCENZE
•Esercizi per creare un laboratorio ideale
dedicato al linguaggio del corpo.
MODALITÀ
COMUNICATIVOESPRESSIVA
•Partecipare a vari giochi organizzati
anche in forma di gara.
•Giochi: la patata bollente; mini-staffetta;
la pila di scatole; il gioco della corda…
•Assumere comportamenti adeguati per
la sicurezza in palestra.
•Ideazione e compilazione del decalogo:
“Regole di comportamento per un
corretto uso degli spazi”.
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL
FAIR PLAY
SALUTE E
BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
2^ UDA 2° BIMESTRE (DICEMBRE GENNAIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo,
emozioni e sentimenti
Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, comprendendone il valore, favorendo sentimenti di
rispetto e cooperazione.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
MODALITÀ
COMUNICATIVOESPRESSIVA
ABILITÀ
• Coordinare diversi schemi motori
combinati tra loro
in forma simultanea.
.• Organizzare il proprio movimento nello
spazio in relazione
agli oggetti e/o agli attrezzi.
• Esercizi di movimento con oggetti e/o
attrezzi
• Usare il corpo e il viso per esprimere
azioni e stati
d’animo.
IL GIOCO, LO SPORT, • Rispettare le regole in una
LE REGOLE E IL FAIR competizione sportiva. • Giochi: i dieci
PLAY
passaggi; il calcio-seduti.
• Assumere comportamenti adeguati per
la prevenzione degli infortuni.
SALUTE E
BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
CONOSCENZE
• Esercizi di combinazione motoria
• Esercizi di movimento con oggetti e/o
attrezzi
• Giochi di espressività.
• Le regole e le sanzioni in un gioco
sportivo
•Regole per la prevenzione di infortuni
3^ UDA 3° BIMESTRE ( FEBBRAIO MARZO
INDICATORI DI COMPETENZA
Percepisce e riconosce “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.
Esegue semplici composizioni e/o progressioni motorie usando ampia gamma di codici espressivi
Conosce giochi della tradizione popolare
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
ABILITÀ
CONOSCENZE
• Riconoscere e valutare traiettorie e
distanze. •
•Esercizi con la palla per la valutazione
di traiettorie e distanze
•Utilizzare in forma creativa modalità
espressive e corporee
attraverso varie forme di danza.
• Hully-gully: sequenza di alcuni passi
base
• Utilizzare giochi derivanti dalla
tradizione popolare.
• Giochi tradizionali e popolari.
• Acquisire consapevolezza della
funzione fisiologica cardio-respiratoria.
.
• I benefici dell’attività motoria
sull’apparato cardiovascolare
e respiratorio
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
MODALITÀ
COMUNICATIVOESPRESSIVA
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL
FAIR PLAY
SALUTE E
BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
4^ UDA 4° BIMESTRE (APRILE MAGGIO)
INDICATORI DI COMPETENZA
Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.
Svolge un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di squadra
Coopera nel gruppo, si confronta lealmente, anche in una competizione coi compagni.
Assume e controlla in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
ABILITÀ
CONOSCENZE
•Riconoscere ritmi esecutivi e
successioni temporali
di azioni motorie.
• La sincronizzazione dei movimenti
• Trovare e mantenere l’equilibrio. •.
• Esercizi per sperimentare l’equilibrio
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
MODALITÀ
COMUNICATIVOESPRESSIVA
• Partecipare a giochi sportivi
collaborando con gli altri, accettando la
IL GIOCO, LO SPORT, sconfitta e manifestando senso di
responsabilità.
LE REGOLE E IL
FAIR PLAY
• Conoscere le regole di comportamento
da tenere durante
SALUTE E
le manifestazioni sportive.
BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
• Organizzazione di partite di pallavolo,
palla prigioniera e calcetto
• Ricerca su riviste e giornali di
documenti e testimonianze
circa episodi di comportamenti sleali e
scorretti in campo agonistico.
COMPETENZE IN USCITA
L’ alunno:
acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
schemi motori e posturali..
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare i propri stati d’animo, anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocasport anche
come orientamento alla futura pratica sportiva.
Sperimenta in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso
degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del
proprio corpo e a un corretto regime alimentare .
Comprende , all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole, e
l’importanza di rispettarle.
METODOLOGIA
Per sviluppare le capacità motorie verranno proposte attività diversificate ed adeguate allo spazio
disponibile, con l’utilizzazione degli attrezzi di cui la scuola dispone. Tutte le attività saranno presentate in
forma ludica per permettere agli alunni di esercitare la motricità spontanea e di ricevere sollecitazioni per lo
sviluppo delle numerose funzioni che stanno alla base dei comportamenti motori, nonché di sviluppare e
maturare atteggiamenti socio-comportamentali positivi. La progressione delle attività e delle esperienze sarà
condotta, per quanto possibile, in relazione alla progressione individuale degli alunni, le cui caratterizzazioni
e potenzialità nel divenire saranno costantemente osservate e tenute presenti.
Ogni lezione si articolerà in tre fasi:
avviamento;
fase formativa;
fase di gioco.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Saranno individuati momenti di verifica e valutazione attraverso osservazioni sistematiche del
comportamento motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi.
Le docenti
CURRICOLO DI TECNOLOGIA
CRITERI-GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI TECNOLOGIA
Le attività didattiche e le unità formative del curricolo saranno organizzate in modo da essere ricondotte ai
seguenti elementi comuni:
- nucleo esperienziale unitario: partire dall’esplorazione degli elementi tipici dell’ambiente vicino, sviluppando
atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto, per espandere l’ambito di conoscenza del bambino;
- attenzione alle preconoscenze, dalle quali i docenti partiranno per impostare gli itinerari formativi.
- attenzione alla motivazione, considerata come l’input che spinge ogni azione conoscitiva;
- ricerca di concetti trasversali presenti in più discipline e di alcuni strumenti ed elementi metodologici comuni
(es. l’ascolto attivo, la raccolta e la classificazione di dati, le modalità per organizzare la comunicazione,…).
E’ specifico compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini forma di pensiero e atteggiamenti che
preparino e sostengano interventi trasformativi dell’ambiente circostante, attraverso un uso consapevole ed
intelligente delle risorse.
Selezionando temi e problemi vicini all’esperienza dei bambini si sviluppa in loro una crescente padronanza
dei concetti fondamentali della tecnologia e delle loro reciproche relazioni. La tecnologia e l’informatica
offrono un contributo alla didattica delle altre discipline sia da un punto di vista cognitivo sia strumentale. Il
supporto informatico facilita le conoscenze e le sue rappresentazioni, consente di realizzare percorsi di
apprendimento significativi, nella costruzione dell’unitarietà della conoscenza. Lo sviluppo del sapere
tecnologico consente all’alunno di :
-Sviluppare capacità di progettazione autonoma e di autoregolazione delle azioni;
-Promuovere lo sviluppo di competenze reticolari;
-favorire la comprensione delle relazioni e delle interazioni fra conoscenze comuni e conoscenze
scientifiche.
-usare consapevolmente e criticamente mezzi, materiali e procedimenti operativi.
In questo contesto i docenti sono chiamati ad assumere il ruolo di organizzatori di esperienze significative,
nelle quali l’alunno sia stimolato a cercare risposte a problemi, ad elaborare o ideare soluzioni, a confrontarsi
con gli altri. Sarà dato quindi spazio alla didattica laboratoriale e al cooperative learning.
Docenti: Basile Maria, Calisse Natalina, Franco Costanza, Mussuto Maria, Scorpiniti Maria, Trento
Elisabetta
Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze al termine della Scuola Primaria
(dalle Indicazioni per il curricolo)
-L’alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall’uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice
macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di
sicurezza.
-Realizza oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il
tipo di materiali in funzione dell’impiego.
-Esamina oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente e rileva segni e simboli comunicativi
analizzando i prodotti commerciali.
-Rileva le trasformazioni di utensili e processi produttivi e li inquadra nelle tappe più significative della storia
della umanità, osservando oggetti del passato.
-È in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro in più
discipline, per presentarne i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative.
-Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri.
Obiettivi formativi
Saper osservare, ragionare e formulare ipotesi sul funzionamento di oggetti e supporti meccanici e
tecnologici in relazione ai materiali di cui sono costruiti e alla loro funzione.
Comprendere l’importanza dell’utilizzo e dell’evoluzione degli utensili che hanno facilitato la vita degli esseri
umani
Essere in grado di utilizzare il computer in modo sempre più autonomo, rispettando le procedure corrette,
riconoscere che può essere uno strumento molto utile per facilitare il lavoro, per comunicare con persone
lontane.
Comprendere comunicazioni ed istruzioni per l’esecuzione di compiti vari.
Comprendere istruzioni per la progettazione e la realizzazione di giochi ed esperimenti.
Esporre a voce argomenti noti, fornendo informazioni in modo chiaro e lineare
Saper dare oralmente istruzioni per l'esecuzione di compiti, la progettazione e l'esecuzione di attività di gioco
Saper aprire, scegliere l’applicazione in base allo scopo della comunicazione , scrivere correttamente,
stampare chiudere una applicazione
Schematizzare, valutare ed apportare modifiche alla procedura eseguita
Eseguire procedure originali con la consapevolezza del percorso seguito.
Elaborare un semplice progetto scegliendo il materiale in funzione dell’oggetto.
Usare oggetti coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza.
Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.
Migliorare le procedure usate trovando e correggendo errori.
Lavorando al PC, utilizzare e riporre con cura tutto il materiale .
Rilevare e descrivere vantaggi e problemi riguardanti l’uso delle macchine.
Prima U. d’A. Ottobre-Novembre
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Vedere e osservare
Prevedere e immaginare
Intervenire e trasformare
Abilità
Conoscenze
-Acquisire tecniche e procedure
informatiche per ricercare,
comunicare e approfondire le
proprie conoscenze.
La video scrittura: scrivere testi,
copiare ,tagliare, incollare parti di
un testo, selezionare, correggere
e salvare un file.
Conoscere e usare Paint
Aprire- chiudere : casella degli
strumenti- tavolozza dei coloriimmagine- modifica colori- casella
di testo.
I materiali.
Conoscere e utilizzare semplici e
comuni materiali: il legno
Seconda U. d’A.
Il loro uso.
Le loro caratteristiche
Dicembre-Gennaio
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Vedere e osservare
Prevedere e immaginare
Abilità
-Scrivere testi con l’inserimento di
immagini e Word Art
Conoscenze
Individuare i tasti di scelta rapida
per l’inserimento di un titolo con
una Word Art.
Modificare testi in Word Art
Intervenire e trasformare
Inserire una Clip Art o la
scansione di una immagine nel
testo
Programmi di manipolazione
immagini
-Conoscere e utilizzare semplici e
comuni materiali: il vetro
I materiali.
Il loro uso.
Le loro caratteristiche
Terza U. d’A.
Febbraio- Marzo
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Vedere e osservare
Abilità
-Utilizzare la Rete a scopo di
studio.
Conoscenze
Google
Criteri e metodi di ricerca
Prevedere e immaginare
Eseguire ricerche mirate
-Avvalersi di applicazioni
informatiche per l’apprendimento.
Intervenire e trasformare
Accesso a Internet per utilizzare
applicazioni informatiche
specifiche in contesti di studio
-Conoscere e utilizzare semplici e
comuni materiali: la plastica
I materiali.
Il loro uso.
Le loro caratteristiche
Quarta U. d’A.
Aprile- Maggio
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Nuclei tematici
Vedere e osservare
Abilità
-Organizzare, elaborare, ritrovare
e riutilizzare materiali didattici e
informazioni.
Conoscenze
Le periferiche di memorizzazione.
Prevedere e immaginare
Intervenire e trasformare
-Seguire e descrivere istruzioni
d’uso.
-Classificare i materiali in base
alle caratteristiche di pesantezza,
leggerezza, resistenza, fragilità,
durezza, elasticità, plasticità.
Conoscenza e uso di dispositivi e
strumenti per la memorizzazione
dei dati in hard-disk, floppy, pendrive, supporti di masterizzazione.
Archiviazione di file/cartelle
I materiali.
Il loro uso.
Le loro caratteristiche
Competenze attese
L’alunno:
- riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
- E’ a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relativo
impatto ambientale.
- Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione
principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
- Esegue procedure specifiche per l’utilizzo di strumenti informatici.
- Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o
altra documentazione tecnica e commerciale.
- Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne uso adeguato a seconda delle diverse
situazioni.
- Utilizza il computer in percorsi disciplinari.
METODOLOGIA
Le proposte didattiche per la classe quinta si propongono di ampliare le conoscenze e le abilità già acquisite
negli anni precedenti, in modo che l’alunno acquisti maggiore dimestichezza con il sistema operativo fino a
creare da sé i prodotti multimediali. Comprenderanno l’alfabetizzazione informatica con attività rivolte
all’acquisizione dei concetti e delle abilità di base nell’utilizzo del computer riguardanti la videoscrittura e
l’utilizzo di fogli di calcolo e le applicazioni didattiche delle competenze acquisite, dove le abilità informatiche
apprese sono utilizzate in modo trasversale, come un mezzo per potenziare gli apprendimenti di tutti gli
ambiti.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Si prevedono opportuni momenti di verifica e di valutazione attraverso l’osservazione sistematica, ma anche
occasionale, dell’uso delle macchine da parte degli alunni.
Alla fine di ogni apprendimento verranno proposte delle verifiche sintetiche, valevoli per fornire una
indicazione globale delle competenze raggiunte dagli alunni non solo vertenti sull’uso strumentale della
macchina ma anche sull’interesse, sull’ascolto, sulla qualità e frequenza degli interventi, sulla capacità
dimostrata di collaborare in modo sereno e produttivo con i compagni nella gestione, organizzazione e
progettazione del lavoro assegnato.
Le docenti
CURRICOLO DI RELIGIONE
CRITERI GUIDA PER LA STESURA DEL CURRICOLO DI RELIGIONE
L’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro
esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico,
armonico ed evolutivo.
L’inserimento della religione cattolica si colloca nell’area linguistico-espressiva in cui, a partire dal confronto
interculturale e interreligioso, l’alunno si interroga sulla propria identità e sugli orizzonti su cui può aprirsi.
Docenti: Caruso Mena , Leo Bombina, Martino Francesca, Riccio Erminia
TRAGUARDI DELLE COMPETENZE
-Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.
-Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in
pratica il suo insegnamento.
-Scopre le tappe più significative del cammino storico della Chiesa, quale risultato della forza
evangelizzatrice del Vangelo di Gesù.
-Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
-L’alunno riconosce che la Bibbia e il libro sacro dei cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra
cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni.
-Identifica i fondamenti, i segni e i simboli più significativi delle altre religioni.
OBIETTIVI FORMATIVI
-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini.
-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, individuandone il messaggio principale
1^ UDA 1° BIMESTRE(OTTOBRE/NOVEMBRE)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
DIO E L’UOMO:
CONOSCENZE
Il mandato apostolico testimoniato
dai vangeli.
apostoli in viaggio
ABILITA’
Individuare i contenuti portanti
della missione apostolica,
riconoscendone l’origine nel
mandato di Gesù ai dodici.
-Vita delle prime comunità
cristiane.
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
-La domus ecclesia
Apprendere come i primi cristiani
vivevano nella dimensione
comunitaria l’annuncio del
Vangelo.
-La storia dell’apostolo Simon
Pietro.
-La storia di Paolo, apostolo delle
genti”
Comprendere attraverso le figure
di Pietro e Paolo, le modalità e la
forza di diffusione del messaggio
evangelico oltre i confini della
Palestina
OBIETTIVI FORMATIVI
-Intendere il senso religioso del Natale a partire dalla narrazione evangelica e della vita della Chiesa.
-Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. Scoprire che per la religione cristiana Dio è il Creatore
che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e
comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
2^ UDA 2°BIMESTRE ( DICEMBRE/ GENNAIO)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
-Le tradizioni natalizie nel mondo.
ABILITA’
-.Conoscere alcune tradizioni
natalizie nel mondo.
DIO E L’UOMO:
liberi di credere
-L’inizio delle persecuzioni contro
i cristiani nell’impero romano.
I martiri cristiani.
-Comprendere il senso della
testimonianza dei martiri cristiani.
Conoscere il valore simbolico
dell’arte paleocristiana delle
catacombe.
Le catacombe e l’arte simbolica
paleocristiana.
L’Editto di Costantino
Il testo del Credo cristiano
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
Conoscere gli avvenimenti storici
che portarono all’affermazione del
Credo cristiano.
3^ UDA 3°BIMESTRE ( FEBBRAIO/MAEZO)
OBIETTIVI FORMATIVI
-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli
a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.
-Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della chiesa
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
DIO E L’UOMO:
cristiani nel tempo
ABILITA’
.
Il monachesimo di San
Benedetto.
Conoscere l’originalità
dell’esperienza monastica nella
cultura medievale, principio di
fermenti culturali e religiosi tutt’ora
preseti nel tessuto sociale.
Ortodossi e protestanti.
Apprendere che la comunità
cristiana ,nel corso dei secoli, ha
subito separazioni e
incomprensioni che oggi si tenta
di superare.
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
Il movimento ecumenico
-La storia evangelica della
Pasqua
Riconoscere segni e simboli
cristiani nell’espressione artistica
sacra
Riconoscere segni e simboli
nell’espressione artistica sacra
della Pasqua di Cristo
-Il Cristo risorto nella simbologia
iconica
4^ UDA 4°BIMESTRE ( APRILE/ MAGGIO)
OBIETTIVI FORMATIVI
-Cogliere il significato dei Sacramenti nella tradizione della Chiesa, come segni della salvezza di Gesù e
azione dello Spirito Santo.
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazione e ministeri differenti ,la propria
fede e il proprio servizio all’uomo.
-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più
importanti del dialogo interreligioso.
-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali
religioni non cristiane.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale
progetto di vita.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITA’
.
DIO E L’UOMO:
Gli stili architettonici della chiesa.
Conoscere l’origine e l’evoluzione
nel tempo dei luoghi di preghiera
dei cristiani.
L’anno liturgico
Riconoscere nel vescovo di
Roma, il Papa quale successore
di Pietro e guida della Chiesa
cattolica nel mondo.
La Chiesa oggi
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
Il Papa e la gerarchia
ecclesiastica
-L’anno liturgico
-I Sacramenti
DIO EL’UOMO:
religioni intorno a noi
Le religioni nel mondo: EbraismoIslamismo-Buddismo-AnimismoTaoismo
Apprendere i tempi liturgici, la
struttura gerarchica e la funzione
dei sacramenti nella vita della
Chiesa cattolica
Conoscere gli elementi costitutivi
delle grandi religioni mondiali.
Riconoscere nelle molteplici
religioni presenti nel mondo
l’aspirazione dell’uomo alla pace
e alla giustizia.
VALORI ETICI E RELIGIOSI
La pace prodotto della giustizia
Individuare, nella religione
cristiana, figure significative di
uomini e donne che hanno
silenziosamente lavorato per la
realizzazione di tale aspirazione
METODOLOGIA
L’I.R.C. si propone nel rispetto del processo di crescita della persona e con modalità diversificate a seconda
della fascia d’età’, approfondendo le implicazioni antropologiche, sociali e valoriali e promuovendo un
confronto mediante il quale la persona riflette e si orienta. Emerge cosi un ulteriore contributo dell’I.R.C. alla
formazione di persone capaci di dialogo e di rispetto delle differenze, di
comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso. In tal senso
l’I.R.C. si offre anche come preziosa opportunità per l’elaborazione di attività interdisciplinari.
Gli strumenti didattici di cui si avvale sono:
-rappresentazioni grafiche;
-cooperative-learning;
-peer-tutoring;
-conversazioni basate su fatti tratti dall’esperienza quotidiana dell’alunno e del mondo che lo circonda;
-realizzazione di cartelloni murali;
-mezzi audiovisivi;
-favole, canzoni e poesie con testi attinenti agli argomenti svolti;
-giochi di coinvolgimento, giochi cooperativi, mimi, drammatizzazioni;
-attività pratiche e manuali;
-schede da completare.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Durante lo svolgimento dell’unità di apprendimento si effettueranno delle verifiche in itinere e al termine delle
stesse verranno somministrate delle verifiche sommative, formulate nel rispetto del livello di maturazione di
ogni classe.
Al termine di ogni unità formativa verranno verificate le conoscenze acquisite tramite conversazioni, letture,
giochi, cartelloni di sintesi ,brani o disegni da completare, vignette da riordinare in sequenze, domande,
lavori di gruppo. L’acquisizione delle competenze sarà verificata mediante lo svolgimento di un compito di
apprendimento.
Nelle classi prime e seconde, le verifiche avranno carattere orale e pittorico-grafico e consisteranno in ultima
azione di schede, semplici esercitazioni sul quaderno o sul libro. Per le classi terze , quarte e quinte, oltre
alle sopra citate prove orali ,si proporranno schede e questionari a livello individuale, accompagnati
dall’osservazione costante di interesse, attenzione e grado di conoscenza.
La valutazione, basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l’impegno e l’attenzione dimostrate
nelle attività in classe, sarà orientata ad accertare il grado di apprendimento e le capacità dei bambini di
riutilizzare (tenendo conto dell’età), a livello comportamentale e concettuale, quanto appreso(competenze). Il
benessere dei bambini e la qualità delle relazioni all’interno del gruppo saranno indicatori della validità del
percorso per cui saranno tenuti in considerazione anche elementi forniti dall’autovalutazione degli alunni.
Le docenti