8 - Arcipelago
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8 - Arcipelago
C ORTOM ETR AGGI 2.2° F ESTIVAL I NTERNA ZIONALE DI E N UOVE I M MAGI N I 2014 DI C ORTOM ETR AGGI 2.2° F ESTIVAL I NTERNA ZIONALE CATALOGO E N UOVE I M MAGI N I ARCIPELAGO DI 2.2° F ESTIVAL I NTERNAZIONALE C ORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI AMBRA ALLA GARBATELLA TEATRO PALLADIUM ROMA, 7-11 NOVEMBRE 2014 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI ARCIPELAGO FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CP 283, Via Oderisi da Gubbio, 67/69 I-00146 Roma RM Tel. +39-06-39388262 Fax +39-06-83609471 e-mail: [email protected] web: www.arcipelagofilmfestival.org 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Associazione Culturale Stefano Martina (presidente), Olivia Alighiero, Fabio Bo, Alberto M. Castagna, Massimo Forleo, Giuliana La Volpe DIREZIONE ARTISTICA Stefano Martina THE SHORT PLANET Massimiliano Nardulli e Fabio Bo, Alberto M. Castagna, Giuliana La Volpe, Stefano Martina, Agata Pachucy, Alessandro Tiberio READING Michele Alhaique, Giuseppe Cederna, Regina Orioli, Paolo Sassanelli WORLD WIDE SERIES Stefano Martina CONCORTO Stefano Martina OUTSIDERS Pippo Delbono: l'amore, la carne, il sangue... Fabio Bo in collaborazione con Cristina Piccino VERIFICHE Focus Romania Massimiliano Nardulli in collaborazione con MyMovies.it EVENTI SPECIALI Berlino 1989/2014. Da Kreuzberg a Garbatella, il Muro che (non) c'è Fabio Bo in collaborazione con Carmen Hof (Goethe-Institut Rom), Francesca Mezzano (999Contemporary), Jerico (Home) Made in Altman. I cortometraggi inediti di Robert Altman Alessandro Tiberio, Alberto M. Castagna in collaborazione con Anastasia Plazzotta (Feltrinelli Real Cinema) #ForseItalia. Cronache e visioni da un paese senza Stefano Martina Omaggio a Roberto De Francesco Stefano Martina A distanza ravvicinata. Film in anteprima, anticipazioni e incontri Fabio Bo, Stefano Martina con Boris Sollazzo, Michela Greco Filmware 2014 Play the Cinema Game La sala "indossabile", tra film immersivi e videogame Ilaria Ravarino Carta bianca DAMS Roma Tre. Roma Tre Film Festival Vito Zagarrio con Gianluca Donnarumma, Valentina Pez, Valeria Letizia Scalera, Tindaro Trimarchi Dal tramonto all'alba. La lunga notte del #corto 2 Fabio Bo, Stefano Martina, Maria Libera Ranaudo, Alessandro Tiberio INTERVENTI MUSICALI LIVE Claudio Giovannesi & Gianluca Vigliar Duo READING Carlo Alighiero, Pier Giorgio Bellocchio, Roberto De Francesco, Ivano De Matteo, Lorenza Indovina REGIA READING Maria Libera Ranaudo COLONNA SONORA READING Federico Forleo con Antony and the Johnsons, Arcade Fire, The Doors, Nico and The Velvet Underground e Vitamin Records SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Agata Pachucy SEGRETERIA GIURIE Francesca Antonucci (giurie internazionali) Valeria Romanelli (giuria nazionale) TRADUZIONI E SOTTOTITOLI Alessandro Tiberio Raggio Verde srl UFFICIO STAMPA Studio PUNTOeVIRGOLA - www.studiopuntoevirgola.com WEB AGENCY Inter Nos Web www.internosweb.it IMAGE CONCEPT, COMUNICAZIONE E PROGETTAZIONE GRAFICA Sara Ciarroni IMPAGINAZIONE E STAMPA Felix Mathew, Litografica Iride srl - Roma CATALOGO Alberto M. Castagna PROGETTO E COORDINAMENTO arjuna - Roma GRAFICO FOTO DI COPERTINA Giambalvo & Napolitano SIGLA Metaphyx PROMO Massimo Bui (montaggio), Federico Forleo (musica) RIPRESE VIDEO Malvina Diletti Valentina Marone Alessandro Tiberio WEBSITE UFFICIALE 3E-medi@ 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città 2014-2016, ARCIPELAGO 2.2° Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini è realizzato con il sostegno di ROMA CAPITALE Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica Dipartimento Cultura Con il patrocinio di Media Partner In collaborazione con I premi sono offerti da Si ringrazia arcipelago e 3e-medi@ ringraziano 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Eros Achiardi, Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté” - Roma; Michele Alhaique; Stefano S. Antonelli, 999Contemporary - Roma; Fabrice Aragno, Casa Azul Films - Lausanne; Franco Avenia, REC - Roma; Simona Banchi, Teatro Ambra alla Garbatella; Chicca Bergonzi, Cinémathèque Suisse - Lausanne; Arna Marie Bersaas, Norsk Film Institutt - Oslo; Barbara Bialkowska, Raggio Verde - Roma; Vittorio Bonini, Augustus Color - Roma; Nicola Borrelli, MiBACT/Direzione Generale Cinema - Roma; Harald Buggenig, D-vision - Roma; Hartmut Burggrabe, Goethe-Institut - Roma; Francesco Cabras, Ganga Film - Roma; Luca Caroppo, Raggio Verde - Roma; Valter Casini, Morris, Casini & Partners - Roma; Sandrine Cassidy, USC School of Cinematic Arts - Los Angeles; Andrea Catarci, Municipio Roma VIII - Roma; Giuseppe Cederna; Virginia Cefaly, Metaphyx - Roma; Piero Clemente, Raggio Verde - Roma; Alessandro Console, Roma Capitale - Roma; Maria Laura Corami, Municipio Roma VIII - Roma; Andrea Corrado, MiBACT/Direzione Generale Cinema - Roma; Filippo D’Angelo, Vitagraph - Bologna; Marina D'Andrea, MiBACT/Direzione Generale Cinema - Roma; Leonardo De Franceschi, Università Roma Tre - Roma; Roberto De Francesco; Raffaele De Lio, Roma Capitale - Roma; Pippo Delbono; Andrea Di Nardo, Laser Film - Roma; Marco Di Pietro, Municipio Roma VIII - Roma; Ioana Draghici, Hi Fi Production - Bucharest; Dino Everett, USC SCA, Hugh M. Hefner Moving Image Archive - Los Angeles; Vittoria Fiumi; Dario Formisano, Eskimo - Roma; Antonella Gaeta, Apulia Film Commission - Bari; Fabrizio Gallo, REC - Roma; Christine Gendre, Unifrance - Paris; Claudio Giovannesi; Irene Gramaccini, Università Roma Tre - Roma; Giampiero Gramigna, AMC - Roma; Gianluca Guzzo, MyMovies - Firenze; Carmen Hof, Goethe-Institut - Roma; Maurizio Iacoella, Augustus Color - Roma; Beatrice Ilardi; Stefano Incerti; Aihnoa Jauregui , Unifrance - Paris; Jerico; Miriam Karlkvist; Stefania Esther la Sala, Roma Capitale - Roma; Felice Laudadio, Bif&st - Bari; Chiara Lenzi; Carolina Levi; Tiziana Lo Porto; Simona Mantarlian, UNACT - Bucharest; Giovanna Marinelli, Roma Capitale - Roma; Vincenzo Marinese, TTPixel Studio - Roma; Claudio Marotta, Municipio Roma VIII - Roma; Francesca Mezzano, 999Contemporary - Roma; Moira Miele, Biblioteche di Roma - Roma; Alberto Molinari, Ganga Film - Roma; Cristian Mungiu, Mobra Films - Bucharest; Txema, Muñoz; Kimuak - San Sebastian; Markus Muthig, East Cross Projects - Berlin; Anna Negri; Gabriele Niola; Regina Orioli; Lorenza Pacella, MiBACT/Direzione Generale Cinema - Roma; Lisanne Pajot, BlinkWorks - Winnipeg; Johnny Palomba; Negoescu Paul, Papillon Films - Bucharest; Alessandro Pelliccia, Augustus Color - Roma; Augusto Pelliccia, Augustus Color - Roma; Cristina Piccino; Anastasi Plazzotta, Feltrinelli Editore - Milano; Lidia Ravviso; Gallo Rosario, Università Roma Tre - Roma; Silvia Rossi, Roma Capitale - Roma; Alina Salcudeanu, Romanian Film Center - Bucharest; Paolo Sassanelli; Letizia Valeria Scalera, Università Roma Tre - Roma; Luca Scanferla, Canecane - Roma; Flavia Schiavi; Roland Sejko; Toril Simonsen, Norsk Film Institutt - Oslo; Giovanni Spagnoletti, AFIC - Roma; Lorenzo Sportiello; Giuseppe Squillaci, Canecane - Roma; Monica Stambrini; Rolando Stefanelli; Roberta Traversetti, MiBACT/Direzione Generale Cinema - Roma; Tindaro Trimarchi, Università Roma Tre - Roma; Marta Vegli, 999Contemporary - Roma; Vito Zagarrio, Università Roma Tre - Roma 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI sommario sommario sommario 6 8 I PREMI DI ARCIPELAGO 9 GIURIE 10 I NTRODUZION E 12 THE SHORT PLANET CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 24 WORLD WIDE SERIES CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES 30 CON/CORTO CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI 42 OUTSIDERS PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE 50 VERIFICHE FOCUS ROMANIA 58 EVENTI SPECIALI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 7 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI I PREMI DI ARCIPELAGO ■ THE SHORT PLANET Concorso Internazionale Cortometraggi e Nuove Immagini Premio per il Miglior Cortometraggio €1.500,00. Premio Speciale della Giuria €1.000,00. ■ WORLD WIDE SERIES Concorso Internazionale Web Series Premio per la Migliore Web Series €1.500,00. Premio Speciale della Giuria €1.000,00. ■ CON/CORTO Concorso Nazionale Cortometraggi Premio per il Miglior Cortometraggio - Fornitura di materiale mdp digitale con accessori, offerta da D-vision - valore: €5.000,00 l Analisi e spoglio della sceneggiatura con breakdown dei possibili VFX più 5 giorni di supervisione sul set con VFX Supervisor (posizionamento marker e green screen) offerti da Metaphyx - valore €5.000,00 l Sviluppo negativo e telecinema per m. 2000 di negativo S16mm o m. 5000 di negativo 35mm, oppure lavorazioni in digitale per un importo equivalente (materiali esclusi), offerto da AugustusColor - valore: €1.500,00 l Realizzazione di una versione DCP a 2K per un cortometraggio della durata massima di 30 minuti, offerto da LaserFilm - valore: €1.500,00 l 6 turni di mix audio (2 giorni) offerti da Studio Marinelli valore: €1.500,00 l Illuminatori (proiettori e accessori per riprese più lampade) fino a 15 kW per una settimana offerti da R.E.C./Ciakitalia - valore: €1.200,00 l Sala montaggio per 2 settimane offerta da A.M.C - Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo - valore: €700,00. Premio Speciale della Giuria - 4 turni di correzione colore e masterizzazione di un DCP per un cortometraggio della durata massima di 30 minuti, offerti da TTPixel Studio - valore: €3.000,00. Premio “Primavera del Montaggio - Enzo Meniconi” - Una targa assegnata dall’A.M.C - Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo al Miglior Giovane Montatore. ■ CONCORSO VIDEO #FORSEITALIA Cronache e visioni da un paese senza Premio per il Miglior Video - €500,00 8 giurie 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI THE SHORT PLANET Concorso Internazionale Cortometraggi e Nuove Immagini FRANCESCO DI PACE - critico cinematografico, responsabile SIC Venezia (Italia) MIRIAM KARLKVIST - attrice (Italia/Svezia) ROLAND SEJKO - regista (Albania) WORLD WIDE SERIES Concorso Internazionale Web Series CAROLINA LEVI - produttrice GABRIELE NIOLA - critico cinematografico e new media JOHNNY PALOMBA - regista, scrittore e conduttore radiofonico CON/CORTO Concorso Nazionale Cortometraggi ROBERTO DE FRANCESCO - attore e regista VITTORIA FIUMI - regista LORENZO SPORTIELLO - regista 9 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Ho conosciuto Gerico Ho avuto anch’io la mia Palestina Le mura del manicomio Erano le mura di Gerico E una pozza di acqua infettata Ci ha battezzati tutti (Alda Merini) introduzione STEFANO MARTINA, OLIVIA ALIGHIERO, FABIO BO, ALBERTO M. CASTAGNA, MASSIMO FORLEO E GIULIANA LA VOLPE L a ventiduesima è un’edizione di Arcipelago che non ti aspetti e che sorprende, per primi, noi stessi che da oltre due decenni lo ideiamo e lo organizziamo. È un Arcipelago aggiornato? Inconsueto? Un Arcipelago eterogeneo che naviga tra i flussi della memoria e si ingegna tra le incognite del (di ogni) cambiamento, che si barcamena tra l’asfissiante scempio nel quale si ritrovano, oggi, tutti coloro, grandi e piccoli, che sono costretti a gestire una crisi che investe ogni ambito della cultura? Un Festival che prova a disinnescare l’anoressia cronica delle istituzioni? Una manifestazione versatile, solenne, audace, un’impresa (come troppe in Italia) che semplicemente non desiste, esiste e resiste? Difficile dirlo. Per ora. Come il cammino che concerne ciascuno di noi come individui, anche quello di Arcipelago è un procedere nevrotico, random, insubordinato. Ma anche spiazzante e, per certi versi, miracoloso. A sostenerci e a spingerci, come sempre, il sostegno del pubblico, l’entusiasmo che immancabilmente suscita il gioco delle idee, la curiosità che ci spinge ad andare avanti oltre ogni previsione, ogni ostacolo, ogni muro. 10 1 2.2° 1TH IFNTERNATIONAL ESTIVAL INTERNAZIONALE FESTIVAL OF DI S CHORT ORTOMETRAGGI FILMS AND EN NUOVE EW IMAGESA IMMAGINI E sono forse proprio i muri (quelli reali e quelli invisibili, quelli già abbattuti e quelli – troppi – ancora da demolire, quelli che si sgretolano per incuria e quelli che tornano ad essere eretti, spesso impunemente, da chi ci amministra e governa) il simbolo più evocativo di questo Arcipelago in cammino. Il feticcio, sia esso idolo o amuleto, che contraddistingue l’edizione numero 22 (o, se preferite, 2.2) del nostro Festival. Il muro di Berlino i cui resti testimoniano l’utopia di un’Europa libera e consapevole, i muri colorati dai ragazzi della street art che costellano Garbatella e Roma Sud, i muri eretti dal pregiudizio e dalla vergogna frantumati dall’arte provocatoria di Pippo Delbono… Ma anche la semplice, allegorica parete vergine che, durante il pomeriggio del 9 novembre, davanti al Teatro Palladium, verrà dipinta dal giovane street artist Jerico, figlio appena ventenne di immigrati filippini che, nel momento in cui a Berlino il Muro collassò al cospetto della Storia, e quando nel lontano (vicinissimo!) 1992 Arcipelago venne al mondo, non era nemmeno ancora nato. Ed è proprio con la "Jerico Generation", con i ventenni di oggi, così meravigliosamente "inconsapevoli" della Storia da volerla scrivere a loro volta, ogni volta (come quelli di ieri e di domani, quelli del '68 e quelli del Cinema America Occupato), che il loro "coetaneo" Arcipelago vuole comunicare con sempre maggiore curiosità, passione, umiltà. Senza mai staccar loro gli occhi di dosso. Senza mai smettere d'imparare. 11 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI THE SHORT PLANET CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI L’ATTESA DEL MAGGIO BEST MAN DAPHNÉ OU LA BELLE PLANTE DINOLA GUNNAR A.K. JÄRVSTAD, SVEZIA SÉBASTIEN LAUDENBACH - SYLVAIN DEROSNE, FRANCIA MARIAM KHATCHVANI, GEORGIA DOROGA MAX KSJONDA, UCRAINA FIGURES MIKLOS KELETI, BELGIO JA VI ELSKER LA LAMPE AU BEURRE DE YAK ŁAŹNIA MINERITA HALLVAR WITZØ, NORVEGIA HU WËI, FRANCIA/CINA TOMEK DUCKI, POLONIA/REGNO UNITO RAUL DE LA FUENTE, SPAGNA/BOLIVIA NASHORN IM GALOPP ERIK SCHMITT, GERMANIA NIVUT GOLEM YOAV HORNUNG, ISRAELE NOAH THE NOSTALGIST RABBIT SEQUENCE SHADOW PATRICK CEDERBERG - WALTER WOODMAN, C ANADA GIACOMO CIMINI, REGNO UNITO LAURE DE CLERMONT-TONNERRE, FRANCIA CARLES TORRENS, USA/SPAGNA LORENZO RECIO, FRANCIA SNEH IVANA SEBESTOVA, SLOVACCHIA/FRANCIA STEEN VIKTOR VAN DER VALK, OLANDA SUPERVENUS FRÉDÉRIC DOAZAN, FRANCIA ÚJRATERVEZÉS BARNABAS TOTH, UNGHERIA O UMBRĂ DE NOR XE TAI CUA BO 12 SIMONE MASSI, ITALIA RADU JUDE, ROMANIA MAURICIO OSAKI, BRASILE/VIETNAM 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI THE SHORT PLANET CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Nel complesso del sistema audiovisivo italiano, i festival rappresentano un soggetto fondamentale per la promozione, la conoscenza e la diffusione della cultura cinematografica e audiovisiva, con un’attenzione particolare alle opere normalmente poco rappresentate nei circuiti commerciali come ad esempio il documentario, il film di ricerca, il cortometraggio. E devono diventare un sistema coordinato e riconosciuto dalle istituzioni pubbliche, dagli spettatori e dagli sponsor. Per questo motivo e per un concreto spirito di servizio è nata nel novembre 2004 l’Associazione Festival Italiani di Cinema (Afic). Gli associati fanno riferimento ai principi di mutualità e solidarietà che già hanno ispirato in Europa l’attività della Coordination Européenne des Festivals de Cinéma. Inoltre, accettando il regolamento, si impegnano a seguire una serie di indicazioni deontologiche tese a salvaguardare e rafforzare il loro ruolo. L’Afic nell’intento di promuovere il sistema festival nel suo insieme, rappresenta già oggi più di trenta manifestazioni cinematografiche e audiovisive italiane ed è concepita come strumento di coordinamento e reciproca informazione. Aderiscono all’Afic le manifestazioni culturali nel campo dell’audiovisivo caratterizzate dalle finalità di ricerca, originalità, promozione dei talenti e delle opere cinematografiche nazionali ed internazionali. L’Afic si impegna a tutelare e promuovere, presso tutte le sedi istituzionali, l’obiettivo primario dei festival associati. Associazione Festival Italiani di Cinema Via Emilio Faà di Bruno, 67 • 00195 Roma • Italia e-mail: [email protected] • web: www.aficfestival.it 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI THE WAIT OF MAY SCENEGGIATURA, ANIMAZIONE, PRODUTTORE: S. Massi ❚ FOTOGRAFIA: Julia Gromskaya ❚ MONTAGGIO: Lola Capote Ortiz ❚ MUSICA, SUONO: Stefano Sasso ❚ PRODUZIONE: Simone Massi ❚ CONTATTO: Simone Massi, Via Serralta 101, 61045 Pergola, Pu, Italia - Tel. +39-0721-734524 - E-mail: [email protected] - Web: www.simonemassi.it THE SHORT PLANET L’ATTESA DEL MAGGIO SIMONE MASSI Il maggio, il merlo: si nascondono al momento del canto. Simone Massi (Pergola, PU, 1970) ha studiato Cinema d’Animazione all’Istituto d’Arte di Urbino. Dal 1996 lavora come animatore indipendente e con i suoi cortometraggi ha vinto numerosi premi in Italia e all’estero. Nel 2012, Arcipelago gli ha dedicato una personale. FILMOGRAFIA Immemoria; In aprile; Millennio (1995); Racconti; Niente (1996); Keep on! Keepin’ on! (1997); Adombra (1999), Il giorno che vidi i sorci verdi (1996/1997/2001); Pittore, aereo; Tengo la posizione (2001); Piccola mare (2003); Io so chi sono (2004); La memoria dei cani (2006); Nuvole, mani (2009); Dell’ammazzare il maiale; Fare fuoco (2011); Lieve, dilaga; Venezia/Massi (2012); Animo resistente (2013). ITALIA, 2014 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL./B&N ❚ 8’ TESTIMONE DI NOZZE SCENEGGIATURA: G. A.K. Järvstad ❚ FOTOGRAFIA: Kristoffer Jönsson ❚ SCENOGRAFIA: Særún Norén ❚ COSTUMI: Sanna Ekström Forsberg ❚ MONTAGGIO: G. A.K Järvstad ❚ MUSICA: Julius Fu ík ❚ SUONO: Fredrik Dalenfjäll ❚ EFFETTI VISIVI: Johan Alfort ❚ PRODUTTORE: Sofie Palage ❚ PRODUZIONE: Primodrom Produktion Ab ❚ CAST: Fredrik Gunnarson, Rafael Pettersson ❚ CONTATTO: Primodrom Produktion Ab, Sofie Palage, Jakob Nilsgatan 19, 21121 Malmö, Svezia - Tel. +46-40-298740 - E-mail: [email protected] - Web: www.primodrom.se BEST MAN G UNNAR A.K. JÄRVSTAD Mentre si sta recando ad un matrimonio dove sarà il testimone, un uomo si ferma ai margini di una desolata strada di campagna. Sotto la sua auto, qualcuno o qualcosa sta gemendo sommessamente... Gunnar A.K Järvstad (Karlskrona, 1981), oltre a scrivere e dirigere i suoi progetti, lavora come aiuto regista. Il suo primo corto, “Tune for Two”, ha avuto 15 milioni di spettatori online. FILMOGRAFIA Tune for Two (2011) SVEZIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 7’ 36’’ DAPHNÉ, OVVERO LA BELLA PIANTA - DAPHNE OR THE LOVELY SPECIMEN SCENEGGIATURA: S. Laudenbach, S. Derosne ❚ FOTOGRAFIA: Jérémy Lesquenner, Simon Gesrel, Jean-Louis Padis ❚ MONTAGGIO: S. Derosne, S. Laudenbach, Santi Minasi ❚ MUSICA: Juliette Armanet, Manuel Peskine ❚ SUONO: Emile Chapon, Alexis Farou ❚ ANIMAZIONE: S. Derosne, Romain Blanc-Tailleur ❚ PRODUTTORE: Jean-Christophe Soulageon ❚ PRODUZIONE: Les Films Sauvages ❚ CAST: Daphné ❚ CONTATTO: Les Films Sauvages, Jean Christophe Soulageon, 33, Rue De Clichy, 75009 Paris, Francia - Tel. +33-1-42295505 - E-mail: [email protected] DAPHNÉ OU LA BELLE PLANTE SÉBASTIEN LAUDENBACH SYLVAIN DEROSNE Ritratto di una donna impudica e sensibile che parla prima del suo corpo e poi del suo cuore. Sébastien Laudenbach (Arras, 1973) ha studiato alla ENSAD e lavora come graphic designer e animatore. Sylvain Derosne (Fontainebleau, 1985) ha studiato alla ENSAD. Specializzata in animazione stop motion, ha lavorato tra gli altri per Michel Gondry e Spike Jonze.. FILMOGRAFIA Sébastien Laudenbach: Journal (1998); Des calins dans la cuisine (2004); Regarder Oana (2009); Vasco (2010).. Sylvai Derosne: primo film. FRANCIA, 2014 ❚ ANIMAZIONE/ Documentario ❚ COL. ❚ 15’ 15 THE SHORT PLANET DINOLA MARIAM KHATCHVANI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA: M. Khatchvani ❚ FOTOGRAFIA: Konstantin Mindia Esadze ❚ SCENOGRAFIA: Dimitri Arsanis ❚ COSTUMI: Ketevan Kalandadze ❚ MONTAGGIO: Levan Kukhashvili ❚ SUONO: Ivane Gvaradze ❚ PRODUTTORE: Vladimer Katcharava ❚ PRODUZIONE: 20 Steps Production ❚ CAST: Nutsi Khaptani, Katie Lortkipanidze, Vakhtang Chachanidze, Datuna Guledani ❚ CONTATTO: 20 Steps Production, Vladimer Khatchvani, 10a Akhmeteli Str., 0159 Tbilisi, Georgia - Tel. +995-32-2520945 - E-mail: [email protected] - Web: www.20steps.ge Nel villaggio montano di Svaneti, la felicità è breve: Dina ha perso l’amore della sua vita. Secondo la tradizione, ora dovrà sposare il primo uomo che glielo chiederà e poi abbandonare suo figlio... Mariam Khatchvani (Ushguli, 1986) si è laureata nel 2008 alla facoltà di Cinema e Televisione dell’Università Georgiana di Stato. Ha al suo attivo diversi documentari brevi. FILMOGRAFIA Verdzoba (2006); Panjris mighma/Beyond the Window (2007); Beknu (2008); Kvirikoba; Lichnaishi (2009). GEORGIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 14’ 44’’ DOROGA MAX KSJONDA LA STRADA - THE WAY SCENEGGIATURA: M. Ksjonda, Ivan Timshyn ❚ FOTOGRAFIA: Volodymyr Ivanov ❚ SCENOGRAFIA: Victor Buchkovskiy ❚ COSTUMI: Darya Kochnieva ❚ MONTAGGIO: Victor Romaniuk, M. Ksjonda, Victoria Dvornikova ❚ MUSICA: Anton Baibakov ❚ SUONO: Sergey Stepanskiy, Oleksandr Shatkivskyi ❚ EFFETTI VISIVI: Mental Drive Studio ❚ PRODUTTORE: Max Serdiuk ❚ PRODUZIONE: Noosphere Films ❚ CAST: Evgeniy Gerasymenko, Evgeniy Efremov ❚ CONTATTO: Noosphere Films, Max Serdiuk, Of. 86, Mechnykova St., B.10/2, 01133 Kiev, Ucraina - Tel. +380-97-2769459 - E-mail: [email protected] Web: www.noospherefilms.com Misha è un ragazzino di 13 anni che proviene da una piccola città di provincia. Lui e i suoi coetanei stanno facendo a turno un gioco pericoloso. E oggi tocca a Misha... Max Ksjonda (Donetsk, 1978) è laureato all’Università Tecnica di Stato di Donetsk. In seguito ha studiato Regia all’Università Nazionale di Teatro, Cinema e Televisione di Kiev. FILMOGRAFIA Half of the Dance (2006); Not a Father (2007); Beyond the Frames (2009); Departure (2011) UCRAINA, 2012 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 21’ 6’’ FIGURES M IKLOS KELETI MODELLI - PATTERNS SCENEGGIATURA: M. Keleti ❚ FOTOGRAFIA: Pierre-Hubert Martin ❚ SCENOGRAFIA: Jennifer Chabaudie ❚ COSTUMI: Marie Davin ❚ MONTAGGIO: Thomas Vanthuyne ❚ MUSICA: Neptunian8 ❚ SUONO: Philippe Fontaine ❚ Effetti visivi: Christophe Baliko ❚ PRODUTTORE: Alain Berliner ❚ PRODUZIONE: Wfe ❚ CAST: Alice Haugness, Bénédicte Chabot, Nicolas Bauduin, Frédérik Haugness ❚ CONTATTO: Wfe Productions, Alain Berliner, 596, Chaussée D’Alsemberg, 1180 Brussels, Belgio - Tel. +32-2-3450507, +32-4-3450507 - E-mail: [email protected] Hannah è una ragazzina sordomuta che tuttavia, un giorno, sente uno strano rumore nel parco. Sua madre non le crede, mentre lei diventa sempre più ossessionata dalla sua singolare esperienza. Miklos Keleti (Budapest, 1984) ha studiato Cinema a Budapest, a Parigi e alla INSAS di Bruxelles, dove ha conseguito un Master in Regia. Attualmente sta lavorando al suo primo lungometraggio. FILMOGRAFIA Dos au mur (2011). BELGIO, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 19’ 55’’ 16 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SÌ, NOI AMIAMO - YES WE LOVE SCENEGGIATURA: H. Witzoe ❚ FOTOGRAFIA: Audun G. Magnaes ❚ SCENOGRAFIA: Thomas Oeyjordsbakken ❚ COSTUMI: Grete Gunn, Solberg Hansen ❚ MUSICA: Spetakkel, A4L, Stranda Mannskor ❚ SUONO: Fanny Wadman ❚ EFFETTI VISIVI: Fredrik Arntzen, Morten Jacobsen ❚ PRODUTTORE: Elisabeth Kvithyll ❚ PRODUZIONE: Hummelfilm As ❚ CAST: Edvard Haegstad, Terje Ranes, Hanne Skille Reitan, Johan Fredrik Bergfloedt-Johannessen ❚ CONTATTO: Norvegian Film Institute, Arna Marie Bersaas, Dronnigens Gate 16, 0552 Oslo, Norvegia - Tel. +47-22-474500 - E-mail: [email protected] - Web: www.norwegianfilms.no THE SHORT PLANET JA VI ELSKER HALLVAR WITZØ Quattro generazioni, ciascuna alle prese con una crisi, ritratte in quattro diversi luoghi della Norvegia nel giorno in cui si celebra la Costituzione del paese. Hallvar Witzø (Leksvik, 1984) si è diplomato in Regia alla Norwegian Film School, ha studiato Produzione Televisiva a Stoccolma e da diversi anni lavora come aiuto regista per il cinema. Con “Tuba Atlantic” ha vinto l’edizione 2012 di Arcipelago. FILMOGRAFIA Svenske epler (2007); Kosmonaut; Svigertur (2008); Remi (2009); Tuba Atlantic (2010). NORVEGIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 14’ 20’’ LA LAMPADA AL BURRO DI YAK - BUTTER LAMP SCENEGGIATURA, SCENOGRAFIA, MONTAGGIO: Hu Wëi ❚ FOTOGRAFIA: Jean Legrand, Stephane Degnieau ❚ SUONO: Liu Cheng, Hervé Guyader ❚ PRODUTTORE: Julien Féret ❚ PRODUZIONE: Ama Productions ❚ CAST: Genden Punstock ❚ CONTATTO: Ama Productions, Julien Féret, 11 Rue Deuvergier, 75019 Paris, Francia - Tel. +1-6-26161595 - E-mail: [email protected] - Web: www.amaproductions.fr LA LAMPE AU BEURRE DE YAK H U WËI Un giovane fotografo ritrae alcune famiglie di nomadi tibetani davanti ad un sistema di sfondi intercambiabili. Hu Wëi (Pechino, 1983) ha studiato cinema e arti visive in Cina e poi in Francia a La Femis, alla Scuola Nazionale di Belle Arti a Parigi e presso Le Fresnoy. Vive e lavora tra Pechino e Parigi. Attualmente è artista residente all’Accademia di Francia, a Roma. FILMOGRAFIA Sans toi (2009); Le propriétaire (2012). FRANCIA/CINA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 16’ TERME - BATHS SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, ANIMAZIONE: T. Ducki ❚ FOTOGRAFIA: T. Ducki, Katarzyna Zolich ❚ MUSICA, SUONO: Jean-Marc Petsas ❚ PRODUTTORE: Wlodzimierz Matuszewski ❚ PRODUZIONE: Studio Minatur Filmowych ❚ CONTATTO: Krakow Film Foundation, Zofia Scislowska, Basztowa 15/8a, 31-143 Krakow, Polonia - Tel. +48-12-2946945 - E-mail: [email protected] - Web: www.kff.com.pl ŁAŹNIA TOMEK DUCKI Due anziane nuotatrici si incontrano alle terme per la loro consueta nuotata. Questa volta, tuttavia, stanno nuotando più profondamente del solito... Tomek Ducki (Budapest, Ungheria,1982) ha studiato Animazione alla MOME di Budapest e alla National Film and Television School di Londra. Attualmente vive in Polonia, dove dal 2010 collabora con alcuni studi ed artisti. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Life Line (2007); Basement Jaxx: “My Turn” (2009). POLONIA/REGNO UNITO, 2013 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 4’ 17 THE SHORT PLANET MINERITA RAÚL DE LA FUENTE CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO: R. De La Fuente: ❚ MUSICA: Mikel Salas ❚ SUONO: Axel O’Mill ❚ PRODUTTORE: Amaia Remirez ❚ PRODUZIONE: Kanaki Films ❚ CAST: Lucia Mijo, Ivonne Mamani, Abigail Canaviri ❚ CONTATTO: Kimuak, Txema Muñoz, Avda. Sancho El Sabio, 17, 20010 San Sebastian, Donostia, Spagna - Tel. +34-948-338598 - E-mail: [email protected] - Web: www.kimuak.com La storia di tre donne, Lucía, Ivone e Abigail, che lavorano nelle miniere di Potosí. Un western di donne. Raúl De La Fuente (Pamplona, 1974) lavora come regista e sceneggiatore di cinema e televisione dal 1996. Oltre a collaborare con alcune società di produzione, ha fondato la Kanaki Films per realizzare i propri progetti audiovisivi. FILMOGRAFIA Nomadak TX (2006); Virgen negra (2012). SPAGNA/BOLIVIA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 27’ 4’’ NASHORN IM GALOPP E RIK SCHMITT BERLINO A TUTTA BIRRA - RHINO FULL THROTTLE SCENEGGIATURA: E. Schmitt ❚ FOTOGRAFIA: Johannes Louis ❚ MONTAGGIO: Steffen Hand ❚ MUSICA: Nils Frahm ❚ SUONO: Elia Brose ❚ PRODUTTORE: Fabian Gasmia ❚ PRODUZIONE: Detail Film ❚ CAST: Tino Mewes, Merleen Lohse ❚ CONTATTO: Detail Film, Sara Bökemeyer, Eppendorfer Weg 57a, 20259 Hamburg, Germania - Tel. +49-40-60940944 - E-mail: [email protected] Bruno gira per Berlino alla ricerca dell’anima della città. Guidato dalla curiosità, dalla sua grande immaginazione e dal suo sguardo indiavolato sulla realtà, sta alzando il vecchio e polveroso sipario sulla percezione incrostata della città. Erik Schmitt (Mainz, 1980) ha studiato Scienze della Comunicazione a Ginevra, Monaco, Melbourne e Berlino. In seguito ha fondato, insieme a Stephan Müller, la casa di produzione Kamerapferd. FILMOGRAFIA Kalimantan (2006); Videokind (2007); How to Fly High (2009); Solartaxi - Around The World With The Sun (lm); Now Follows (2010); Somewhere Else (2012); My Mind Wanders (2013); Forever Over; Telecommander (2014). GERMANIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ NIVUT GOLEM YOAV HORNUNG IN TRE NEL DESERTO - DESERTED SCENEGGIATURA: Y. Hornung ❚ FOTOGRAFIA: Oded Ashkenazi ❚ COSTUMI: Heli Hardy ❚ MONTAGGIO: Or Lee-Tal ❚ MUSICA: Sharon Farber ❚ SUONO: Ronen Nagel ❚ PRODUTTORE: Chen Dror ❚ PRODUZIONE: Yoav Hornung ❚ CAST: Yaara Pelzig, Moran Rosenblatt, Musa Zahalka ❚ CONTATTO: Yoav Hornung, Shderot Ben Zion 30, 64286 Tel Aviv, Israele - Tel. +972-548-016580 - E-mail: [email protected] - Web: desertedfilm.com Durante la missione finale del loro corso per ufficiali dell’Esercito Israeliano, due soldatesse stanno attraversando un territorio desertico quando improvvisamente una delle due si rende conto di aver dimenticato qualcosa di molto importante... Yoav Hornung (Kfar Saba, 1983) è diplomato in Regia all’Università di Tel Aviv. Già assistente alla regia di due lungometraggi, è co-fondatore di Veed Me, piattaforma online per connettere i filmmaker con potenziali clienti. “Nivut golem” è il suo saggio di diploma. FILMOGRAFIA Key Money (2010); Negative (2011). ISRAELE, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 25’ 18 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, MUSICA, PRODUTTORE: P. Cederberg, W. Woodman ❚ SCENOGRAFIA: Alexis Cuthbert ❚ SUONO: Aaron Yeung ❚ EFFETTI VISIVI: P. Cederberg ❚ PRODUZIONE: Koala Motion ❚ CAST: Sam Kantor, Caitling McConkey-Pirie, Nina Iordanova ❚ CONTATTO: Koala Motion, Patrick Cederberg, 160 Baldwin, Suite # 320, M5T 3K7 Toronto, On, Canada - Tel. +1-647-5199140 - E-mail: [email protected] THE SHORT PLANET NOAH PATRICK C EDERBERG WALTER WOODMAN In una storia ambientata interamente nello schermo del computer di un teenager, Noah scopre la differenza tra un ‘mi piace’ e l’amore. Patrick Cederberg (Toronto, 1990) e Walter Woodman (Toronto, 1991) si sono conosciuti al secondo anno del corso di Cinema alla Ryerson University di Toronto. Fanno entrambi parte del gruppo di artisti e musicisti canadesi Shy Kids. FILMOGRAFIA Primo film. CANADA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 17’ 23’’ IL NOSTALGICO SCENEGGIATURA: G. Cimini ❚ FOTOGRAFIA: Gareth Munden ❚ SCENOGRAFIA: Chris Richmond ❚ COSTUMI: Natasha Billingham ❚ MONTAGGIO: Eleanor Infante ❚ MUSICA: Lorenzo Piggici ❚ SUONO: Emanuele Costantini ❚ EFFETTI VISIVI: Inky Mind, Minimo VFX, No Seam, WRP VFX ❚ PRODUTTORE: G. Cimini, Tommaso Colognese, Pietro Greppi ❚ PRODUZIONE: Wonder Room Productions ❚ CAST: Lambert Wilson, Samuel Joslin, Darrell D’Silva, Stephen Thompson, Scott Hinds ❚ CONTATTO: Wonder Room Productions, Giacomo Cimini, 2c Stock Orchard Crescent, N7 9SL London, Regno Unito - Tel. +447794-251419 - E-mail: [email protected] - Web: www.thenostalgistfilm.com THE NOSTALGIST G IACOMO C IMINI Se si hanno occhi e orecchie opportunamente sintonizzati con ImmerSyst, la città futuristica di Vanille può apparire come un paradiso. Ma la vita di un padre e di un figlio rischia di disintegrarsi proprio quando l’ImmerSyst inizia a malfunzionare. Giacomo Cimini (Roma, Italia, 1977) ha studiato alla New York Film Academy, si è laureato in Scienze della Comunicazione alla Sapienza di Roma e diplomato in Regia alla London Film School. Attualmente vive e lavora a Londra. Con “La città nel cielo” è stato alla 66a Mostra di Venezia. FILMOGRAFIA ESSENZIALE The Invisibles (2000); Miss My Muse in Summertime (2002); Cappuccetto Rosso (lm, 2003); La città nel cielo (2009). REGNO UNITO, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 17’ 44’’ CONIGLIO SCENEGGIATURA: L. de Clermont-Tonnerre ❚ FOTOGRAFIA: Zachary Galler ❚ MONTAGGIO: Géraldine Mangenot ❚ MUSICA: Daniel Bensi, Saunder Jurriaans ❚ SUONO: Francesco Cascio, Séverin Favriau ❚ PRODUTTORE: Charles Gillibert ❚ PRODUZIONE: CG Cinema, Mact Production ❚ CAST: Tifanny Barbour, Stella Schnabel ❚ CONTATTO: CG Cinema, Mact Production, Charles Gillibert, 9, Cité Paradis, 75010 Paris, Francia - Tel. +33-1-84173508 - E-mail: [email protected] RABBIT LAURE DE C LERMONT-TONNERRE In un carcere di massima sicurezza, a Washington, viene attivato un programma terapeutico che prevede l’introduzione di animali da accudire. Una detenuta riceve in consegna un piccolo coniglio bianco, ma sembra disinteressata alla sua presenza. Laure de Clermont-Tonnerre (Parigi, 1983) è un’attrice con una ventina di film all’attivo, alcuni dei quali da protagonista. È anche sceneggiatrice, regista e produttrice. FILMOGRAFIA Atlantic Avenue (2012). FRANCIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 16’ 29’’ 19 THE SHORT PLANET SEQUENCE CARLES TORRENS CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SEQUENZA SCENEGGIATURA: C. Torrens ❚ FOTOGRAFIA: Kyle Klutz ❚ SCENOGRAFIA: Krystyna Loboda ❚ MONTAGGIO: Andrew Coutts ❚ MUSICA: ZacariÌ as M. De La Riva ❚ SUONO: Sam Hammer ❚ EFFETTI VISIVI: David Karlak, Mark Villalobos, Andrew Lima ❚ PRODUTTORE: Brett Forbes, Patrick Rizzotti, C. Torrens ❚ PRODUZIONE: Fortress Features, Katella Films ❚ CAST: Joe Hursley, Emma Fitzpatrick, Ronnie Gene Blevins, Jayne Taini, Richard Chagoury ❚ CONTATTO: Marvin & Wayne - Short Film Distribution, Josep Prim, Sant Joan De Malta 154 Bajos, 08018 Barcellona, Spagna - Tel. +34-93-4863313 - E-mail: [email protected] - Web: www.marvinwayne.com Cosa accadrebbe se un giorno un uomo si svegliasse e scoprisse che tutto il mondo lo ha sognato? Carles Torrens (Barcelona, 1984) si è trasferito a 18 anni negli Stati Uniti per studiare Cinema alla Chapman University, dove si è diplomato con due cortometraggi molto premiati. FILMOGRAFIA Frank’s First Love (2005); Coming to Town (2006); Delaney; Plou a Barcelona (2008); Noel Schajris: Momentos (co-regia, 2010); Emergo/Apartment 143 (lm, 2011); M Is for Mom (2013). USA/SPAGNA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 20’ SHADOW LORENZO RECIO OMBRA SCENEGGIATURA: L. Recio ❚ FOTOGRAFIA: Dylan Doyle ❚ MONTAGGIO: Mona Lanfant ❚ MUSICA: Gilles Alonzo ❚ SUONO: Xavier Thibault ❚ EFFETTI VISIVI: Stephane Ricard ❚ PRODUTTORE: Nicolas Brevière ❚ PRODUZIONE: Local Films ❚ CAST: Liu Yueh Ming, Aviis Zhong ❚ CONTATTO: Local Films, Kévin Rousseau, 45 Rue De La Mare, 75013 Paris, Francia - Tel. +33-1-44927259 - E-mail: [email protected] - Web: www.local-films.com Taipei. Xiao Shou, un giovane timido, gira il Paese con il suo Teatro delle Ombre. Un giorno incontra la bella Ann e se ne innamora all’istante. Un terribile incidente, però, trascinerà il ragazzo in un mondo di oscurità. Lorenzo Recio (Chaintres, 1964) ha frequentato la Facoltà di Lingue e si è accostato al cinema e al disegno da autodidatta. FILMOGRAFIA (2008). ❚ FICTION ❚ ESSENZIALE The Dance of The Minotaur (1997); The Child, The Donkey and The Architect (2001); The Headless Sailor (2005); Lisa FRANCIA, 2013 ❚ 23’ 14’’ COL. SNEH IVANA SEBESTOVA NEVE - SNOW SCENEGGIATURA: Katarina Molakova ❚ MONTAGGIO: Matej Benes ❚ MUSICA: Longital ❚ SUONO: Tobias Potocny ❚ EFFETTI VISIVI: Tomas Slancik ❚ ANIMAZIONE: I. Sebestova, Stefan Gura ❚ PRODUTTORE: Ivana Laucikova ❚ PRODUZIONE: Feel Me Film, S.r.o. ❚ CONTATTO: Feel Me Film, S.r.o., Alzbeta Skalova, Pod Zahradami 2a, 84102 Bratislava, Slovacchia - Tel. +421-905-745667 - E-mail: [email protected] Un cortometraggio su una donna che aspetta il suo amore, su un uomo che cerca il fiocco di neve perfetto in paesi lontani e sulla neve che nasconde e scioglie i sogni. Ivana Sebestova (Poprad, 1979) è diplomata in Animazione alla Facoltà di Cinema e Televisione dell’Accademia di Arte e Spettacolo di Bratislava, dove attualmente insegna. FILMOGRAFIA My Love (2001); Lionardo Mio (2005); Four (2007); How I Went with Grandpa to Visit the Ancestors (2010). SLOVACCHIA/FRANCIA, 2013 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 18’ 20 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI MATTONE - BRICK SCENEGGIATURA: V. Van Der Valk, Kasper Van Beek ❚ FOTOGRAFIA: Emo Weemhoff ❚ SCENOGRAFIA, COSTUMI: Myrte Beltman ❚ MONTAGGIO: Lot Rossmark ❚ MUSICA: Eren Önsoy ❚ SUONO: Tijn Hazen ❚ PRODUTTORE: Erik Glijnis, Hanne Sinninghe ❚ PRODUZIONE: Nederlandse Film Academie ❚ CAST: Reinout Scholten Van Aschat, Coosje Smid, Lourens Van Den Akker, Manou Kersting ❚ CONTATTO: Some Shorts, Wouter Jansen, St Annastraat 149, 6524 ER Nijmegen, Olanda - Tel. +31-622-076717 - E-mail: [email protected] - Web: www.someshorts.com THE SHORT PLANET STEEN VIKTOR VAN DER VALK La vita quotidiana di Jeffrey viene sconvolta dall’arrivo di un nuovo dipendente nella locale fabbrica di mattoni. Viktor Bjarni van der Valk (Reykjavik, Islanda, 1987) ha studiato alla School of Art di Utrecht e alla Netherlands Film Academy. FILMOGRAFIA Veyglesa (2011); De Kleine Reiziger (2012); Onno de Onwetende (2014). OLANDA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 13’ 15’’ SUPERVENERE SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, EFFETTI VISIVI, ANIMAZIONE, PRODUTTORE: F. Doazan ❚ SUONO: Vandy Roc ❚ PRODUZIONE: Frédéric Doazan ❚ CONTATTO: Frédéric Doazan, 151 Boulevard Davout, 75020 Paris, Francia - Tel. +33-6-87535363 - E-mail: [email protected] - Web: www.12fps.net SUPERVENUS FRÉDÉRIC DOAZAN Un chirurgo plastico sta creando in tempo reale la nuova dea della bellezza. Frédéric Doazan (Parigi, 1983) è un filmmaker sperimentale e animatore. Nel 2004 è stato co-fondatore del collettivo video la-cause.org. Di recente ha creato con altri due animatori francesi lo show animato a puntate “12fps.net”. FILMOGRAFIA La guerre des matières (2003); La Zapette (2006); III (2008); Take-off; Chanvert les Bains (2009); Life Cycle; Pigeons (2012) FRANCIA, 2013 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 2’ 36’’ LA MIA GUIDA - MY GUIDE SCENEGGIATURA, MONTAGGIO: B. Tóth ❚ FOTOGRAFIA: Gábor Marosi ❚ MUSICA: László Pirisi ❚ SUONO: János Kőporosy ❚ PRODUTTORE: Lajos Tóth ❚ PRODUZIONE: Csokonai Művelődési Központ ❚ CAST: Judit Pogány, Zsolt Kovács ❚ CONTATTO: Csokonai Művelődési Központ, Barnabas Toth, Eötvös Utca 64, 1039 Budapest, Ungheria - E-mail: [email protected] - Web: www.tadamfilm.com ÚJRATERVEZÉS BARNABAS TOTH Una coppia di anziani nel traffico. La moglie chiacchiera, avverte, controlla. È un poliziotto, un GPS e un commentatore in una sola donna. Il marito ringhia o si agita. Così funziona il loro mondo. Ma la vita è una ripianificazione costante. Barbabas Tóth (Strasburgo, 1977) si è diplomato alla Budapest Film School e da allora lavora come sceneggiatore, regista e produttore indipendente. FILMOGRAFIA Getting Even (2003); On A Train (2004); One Vote (2006); Camembert Rose (2009); Hors Pairs (2013). UNGHERIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 12’ 21 THE SHORT PLANET CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI I temi, le letture Femminile (è) singolare Metamorfosi e corpi da urlo Reading: Regina Orioli legge L’idillio di Guy de Maupassant Minerita, Raul de la Fuente (Spagna/Bolivia, 2013) - 27’ 4’’ Sneh, Ivana Sebestova (Slovacchia/Francia, 2013) - 18’ Dinola, Mariam Khatchvani (Georgia, 2013) - 14’ 44’’ Figures, Miklos Keleti (Belgio, 2013) - 19’ 55’’ Rabbit, Laure de ClermontTonnerre (Francia, 2014) - 16’ 29’’ Shadow, Lorenzo Recio (Francia, 2013) - 23’ 14’’ Újratervezés, Barnabas Toth (Ungheria, 2013) - 12’ Daphné ou la belle plante, S. Laudenbach/S. Derosne (Francia, 2014) - 15’ L’attesa del maggio, Simone Massi (Italia, 2014) - 8’ Supervenus, Frédéric Doazan (Francia, 2013) - 2’ 36’’ The Nostalgist, Giacomo Cimini (Regno Unito, 2014) - 17’ 44’’ Łaz´nia, Tomek Ducki (Polonia/Regno Unito, 2013) - 4’ Tutto a posto, niente in ordine Geografie fuori luogo Reading: Paolo Sassanelli Reading: Giuseppe Cederna legge Ritorno in Patagonia di Bruce Chatwin e Paul Theroux legge La notte in cui morirono gli autobus di Etgar Keret O umbră de nor, Radu Jude (Romania, 2013) - 30’ Ja vi elsker, Hallvar Witzø (Norvegia, 2014) - 14’ 20’’ Noah, Patrick Cederberg/ Walter Woodman (Canada, 2013) - 17’ 23’’ Steen, Viktor Van Der Valk (Olanda, 2013) - 13’ 15’’ Best Man, Gunnar A.K. Järvstad (Svezia, 2013) - 7’ 36’’ Sequence, Carles Torrens (Usa/Spagna, 2013) - 20’ 22 Reading: Michele Alhaique legge Preghiere d’acciaio di Misha Nivut golem, Yoav Hornung (Israele, 2013) - 25’ Nashorn im galopp, Erik Schmitt (Germania, 2013) - 15’ Doroga, Max Ksjonda (Ucraina, 2012) - 21’ 6’’ La lampe au beurre de yak, Hu Wëi (Francia/Cina, 2013) - 16’ Xe tai cua bo, Mauricio Osaki (Brasile/Vietnam, 2013) - 16’ 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI L’OMBRA DI UNA NUVOLA - SHADOW OF A CLOUD SCENEGGIATURA: Florin Lazarescu, R. Jude ❚ FOTOGRAFIA: Marius Panduru ❚ SCENOGRAFIA, COSTUMI: Augustina Stanciu ❚ MONTAGGIO: Catalin F. Cristutiu ❚ SUONO: Dana Bunescu ❚ PRODUTTORE: Ada Solomon ❚ PRODUZIONE: Hi Film Productions ❚ CAST: Alexandru Dabija, Olga Taisia Podaru, Mihaela Sirbu, Serban Pavlu ❚ CONTATTO: Hi Film Productions, Ioana Draghici, Strada Sfantul Stefan Nr .7, 040505 Bucharest, Romania - Tel. +40-21-2524857 E-mail: [email protected] - Web: www.hifilm.ro THE SHORT PLANET O UMBRĂ DE NOR RADU J UDE In una torrida giornata estiva a Bucarest, il prete Florin Florescu viene chiamato al capezzale di una donna morente per recitare una preghiera. Radu Jude (Bucarest, 1977) si è diplomato nel 2003 al Dipartimento di Regia della Media University di Bucarest. Assistente alla regia per vari film girati nel suo Paese, ha diretto cortometraggi, spot pubblicitari, lungometraggi e una serie televisiva. FILMOGRAFIA Corp la corp (2003); Marea Neagra (2004); Lampa ca caciula (2006); Alexandra (2007); Dimineata (2007); Cea mai fericita fata din lume/The Happiest Girl in the World (lm, 2009); Film pentru prieteni (2011); Toata lumea din familia noastra (lm, 2012); Trece si prin perete (2014). ROMANIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 30’ IL CAMION DI MIO PADRE - MY FATHER’S TRUCK SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, P RODUTTORE: M. Osaki ❚ FOTOGRAFIA: Pierre de Kerchove ❚ SCENOGRAFIA: Son Tran Trung ❚ M USICA: Michelle Agnes ❚ SUONO: Amy Hartman, David Briggs ❚ P RODUZIONE: Lupi Films ❚ C AST: Trung Anh, Mai Vy ❚ CONTATTO: Lupi Films, Mauricio Osaki, R. Frederico Guarinon 125 Apto 162 Sol, 05713-460 São Paulo, Brasile - Tel. +55-659-8930926 - E-mail: [email protected] - Web: www.lupifilms.com XE TAI CUA BO MAURICIO OSAKI Mai Vy, 10 anni, salta un giorno di scuola per aiutare il padre, autista di camion a noleggio. Mauricio Osaki (São Paulo, 1981) ha lavorato come assistente al montaggio e post producer in alcuni lungometraggi prodotti da majors. Attualmente sta completando i suoi studi alla NYU Tisch School of the Arts Asia a Singapore, mentre sta lavorando al suo primo lungometraggio. FILMOGRAFIA Quando Tudo Formiga (2004); Primavera (2007); Liberdade (2008); Lembrança (2010). BRASILE/VIETNAM, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 16’ 23 2.2 ° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI WORLD WIDE SERIES CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES 1000 LONDONERS 8-BIT CINEMA AN AFRICAN CITY CAPITOL HILL DANCING IN SMALL PLACES ESTILO ESTHER GIFTED CORPORATION MEN, IMPOSSIBLE MILANO UNDERGROUND MUTE TUTTE LE RAGAZZE CON UNA CERTA CULTURA UNDER 24 RACHEL WANG - MARK CURRIE DAVID DUTTON NICOLE AMARTEIFIO WES HURLEY OLIVIA TENNET PEDRO LEVATI OLIVER MEND - ROSE OF DOLLS CREATIVE CHROMATICS GIOVANNI ESPOSITO ALEXIA GARCIA - ALEXSANDRO PALERMO FELICE V. BAGNATO IVAN SILVESTRINI 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI WORLD WIDE SERIES CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES WORLD WIDE SERIES 1000 LONDONERS RACHEL WANG MARK C URRIE CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI PRODUZIONE: Chocolate Films ❚ CONTATTO: Chocolate Films, Units 1 & 2 Hackford Walk 119-123 Hackford Road, SW9 0QT London, United Kingdom - Tel. +44-20-77934287 - E-mail: [email protected] - Web: www.chocolatefilms.com Un ritratto digitale di Londra. Piccoli documentari da 3 minuti sulle persone che vivono nella capitale inglese, di ogni provenienza, religione o stile di vita. Chocolate Films è una società di produzione e un’impresa sociale di Londra, specializzata in documentari per emittenti tv, enti di beneficenza e organizzazioni artistiche. Offre anche servizi per le produzioni, filmati promozionali, restauri ed eventi cinematografici. REGNO UNITO, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL., STAGIONE 1:20 EPISODI ❚ 63’ 8-BIT CINEMA DAVID DUTTON MUSICA: Henry Dutton ❚ PRODUZIONE: Cinefix ❚ CONTATTO: Cinefix, David Dutton - E-mail: [email protected] – Web: www://duttonfilms.com Una serie di film più o meno famosi rielaborati nello stile dei vecchi arcade game. David Dutton è autore di cortometraggi, videoclip e animazioni. Tra i suoi lavori, il videoclip “Internet Killed the Radio Stars”, in collaborazione con The Limousines, ha superato il milione di visualizzazioni su YouTube e ha vinto l’Audience Choice Award al LA Music Video Festival del 2011. USA, 2013 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL., STAGIONE 0:35 EPISODI ❚ 98’ AN AFRICAN CITY N ICOLE AMARTEIFIO SCENEGGIATURA: N. Amarteifio ❚ FOTOGRAFIA: Eric Oppong ❚ COSTUMI: Jojo Abot, Esosa E, Millie Monyo ❚ MONTAGGIO: Deon Wills, D. Dzakpasu ❚ SUONO: Nana Osei Frimpong, Siegmar Quast ❚ PRODUTTORE: N. Amarteifio, Millie Monio ❚ PRODUZIONE: Naa Amerley Productions ❚ CAST: Esosa E., Nana Mensah, MaameYaa Boafo, Marie Humbert, Maame Adjei ❚ CONTATTO: Naa Amerley Productions, Nicole Amarteifio - E-mail: [email protected] - Web: www.anafricancity.tv Cinque donne africane, bellissime e di successo, tornano nel loro continente d’origine e si confidano reciprocamente i loro amori e la loro nuova vita in una città africana. Nicole Amarteifio ha conseguito un Bachelor of Arts in Studi Africani alla Brandeis University di Waltham, Massachusetts e un Master di Studi Professionali in Comunicazione e Pubbliche Relazioni alla Georgetown University di Washington. Tra le sue attività vi è quella di assistere varie organizzazioni senza scopo di lucro per la loro promozione nei social media. STAGIONE GHANA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., 1:10 EPISODI ❚ 141’ 26 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES SCENEGGIATURA, MONTAGGIO: W. Hurley ❚ FOTOGRAFIA: Vincent Pierce ❚ SCENOGRAFIA: Christopher Balder, Marleigh Katarina, Damian Puggelli ❚ COSTUMI: Harmony Arnold ❚ MUSICA: Catherine Grealish ❚ SUONO: Jens Larsen ❚ EFFETTI VISIVI: V. Pierce, Erik Warren ❚ PRODUTTORE: W. Hurley, H. Arnold ❚ PRODUZIONE: I Ate My Eye Films ❚ CAST: Waxie Moon, Hannah Victoria Franklin, Miss Indigo Blue, Jonathan Crimeni, Riz Rollins, Dayna Hanson, BenDeLaCreme ❚ CONTATTO: I Ate My Eye Films, Wes Hurley - Web: caphillseries.com WORLD WIDE SERIES CAPITOL HILL WES H URLEY Bella, giovane e innocente, Roses Smell insegue i suoi sogni a Seattle, dove fa nuove amicizie e diventa ospite fissa dell’innovativo programma televisivo “Woman in the Workplace”. Nonostante sembri che le vada tutto bene, il suo oscuro passato a Portland sta per riaffiorare…. Wes Hurley è nato come Vasili Naumenko a Vladivostok, in Unione Sovietica. Trasferitosi negli Stati Uniti, si è laureato in Arte e in Teatro all’Università di Washington. Nel 2006 ha fondato Ia Ate My Eye Films. Oltre che regista e produttore, è anche attore di teatro e di cinema. USA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., STAGIONE 1:10 EPISODI ❚ 85’ MONTAGGIO, CAST: O. Tennet ❚ FOTOGRAFIA: Milo Cawthorne, Anton Tennet, Joe Hitchcock ❚ PRODUTTORE: O. Tennet, M. Cawthorne Una danzatrice si cimenta nei più improbabili spazi, purché siano ridotti. DANCING IN SMALL PLACES OLIVIA TENNET Olivia Tennet è un’attrice e ballerina neozelandese molto conosciuta nel suo paese per la sua attività in teatro e in televisione. Come attrice è apparsa, tra gli altri, in “Il Signore degli anelli - Le due torri” e nella serie televisiva “Power Rangers RPM”. Vive a Los Angeles. NUOVA ZELANDA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., STAGIONE 1:10 EPISODI ❚ 23’ SCENEGGIATURA: P. Levati, Pity Brugp Bee, Magali Daz, Maria Laura Gonzalez ❚ FOTOGRAFIA: Joaquin Neira ❚ SCENOGRAFIA: Andrea Milone ❚ COSTUMI: Pilar Gonzales ❚ MUSICA: Pablo Zoani ❚ MONTAGGIO: P. Levati ❚ SUONO: Mercedes Tennina ❚ ANIMAZIONE: Alexis Corbet ❚ PRODUTTORE: Manuel Castiñeyras, Martin F. Lapissonde ❚ PRODUZIONE: Macaco Films ❚ CAST: Estela Garelli, Emiliano Figueredo, Patrizia Alonso, Maria Pugliese, Constanza Molfese, Silvia Herrera, Amarù Patrono ❚ CONTATTO: Macaco Films, Armenia 1462 (entre Gorriti y Cabrera) DPTO 3 Buenos Aires F.D., Argentina - Tel. +54-11-48335374 - E-mail: [email protected] - Web: www.macacofilms.com ESTILO ESTHER PEDRO LEVATI Chi ha ucciso Esther, la proprietaria del più pittoresco salone di bellezza in città? Pedro Levati è laureato in Regia alla Universidad del Cine di Buenos Aires, dove attualmente è Professore aggiunto alla Cattedra del Suono, oltre a lavorare come regista per la Macaco Films. Come regista, assistente alla regia e tecnico del suono ha collaborato a numerosi cortometraggi, serie televisive, videoclip e spot pubblicitari. ARGENTINA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL., STAGIONE 1:6 EPISODI ❚ 42’ 27 WORLD WIDE SERIES GIFTED CORPORATION OLIVER M END ROSE OF DOLLS CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI REGIA: Oliver Mend, Rose of Dolls, Txemanu Vargas, Marlene García, Sergio Juarros ❚ SCENEGGIATURA: Rose of Dolls, Oliver Mend ❚ FOTOGRAFIA: David Lorenzo ❚ SCENOGRAFIA:: Ruiz Tajadura Nerea ❚ COSTUMI: Tania Soprano ❚ MONTAGGIO: Damian Karras ❚ MUSICA: Jesus Calderon ❚ SUONO: Igor Lunate ❚ PRODUZIONE: Happy Latex ❚ PRODUTTORE: Zaioa López, Gaizka Narváez ❚ CAST: Asier Moreno, Jaime Lopez, Jim Coll, Maria Cruickshank, Susan Dummer, Valentino Vanzetti ❚ CONTATTO: Happy Latex, Zaioa López - E-mail: [email protected] - Web: www.giftedcorporation.com Sean e Silva, un detective e una consulente della polizia, sono sulle tracce di un killer misterioso. L’indagine li porterà a confrontarsi con l’ignoto, lo straordinario e il soprannaturale, in un mix di thriller, azione, fantascienza e fantasy. Rose of Dolls è una regista e attrice che si divide tra musica, audiovisivi, arte e molto altro. Oliver Mend ha studiato all’Università Camilo José Cela. Sceneggiatore, regista e montatore di cortometraggi e videoclip, ha realizzato anche diversi documentari e filmati industriali. STAGIONE SPAGNA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., 1:7 EPISODI ❚ 42’ MEN, IMPOSSIBLE C REATIVE C HROMATICS REGIA: Jacky Jiang ❚ SCENEGGIATURA: Holger E. Metzger, Chen RuiRui ❚ FOTOGRAFIA: Steven Shen ❚ MONTAGGIO: Demi Liu, Yuan Xumei ❚ EFFETTI VISIVI: Aries Long, Zhang ping ❚ CAST: Wang Fang, Xue Xiaonian, H. E. Metzger ❚ CONTATTO: Creative Chromatics China, 3F, Bldg B, No 1000, Chang Ping Rd, Shanghai 200042, China - Tel: +86-21-62183377. E-mail: [email protected]. Web: www.creativechromatics.com In Cina ogni donna deve sposarsi. Ma cosa fare quando non c’è un solo uomo che valga la pena di prendere in considerazione? Creative Chromatics è una società cinese, attiva anche in India, che si serve di creativi, sceneggiatori, esperti di marketing e psicologi per realizzare cortometraggi, web series e documentari per conto di aziende che vogliono promuovere il loro marchio. STAGIONE CINA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., 1:7 EPISODI ❚ 93’ MILANO UNDERGROUND G IOVANNI ESPOSITO REGIA: G. Esposito, Chiara Battistini, Marco Chiarini, Cosimo Alemà ❚ SCENEGGIATURA: Paolo Bernardelli ❚ FOTOGRAFIA: Valerio Ferrario, Federico Salsano ❚ SCENOGRAFIA, COSTUMI: Rocio Stratico, Studio Liquido ❚ MUSICA: Massimo Zoara ❚ MONTAGGIO: G. Esposito, Tommaso Feraboli, Giulio Tiberti ❚ SUONO: Giorgio Ghisleni ❚ PRODUZIONE: One Production, Bananas ❚ PRODUTTORE: Roberto Bosatra, Annamaria Onetti ❚ CAST: Andrea Baglio, Alberto Baraghini, Barbara Viscomi, Astrid Casali, Alice Croci, Daniele Doesn’t Matter, Angelo Pisani, LaCindina, Riccardo Cicogna, Isabella Tabarini, Maurizio Tabani, Felice Clemente, Silvia Ferretti, Rocco di Gregorio ❚ CONTATTI: One Production, Roberto Bosatra - E-mail: [email protected] Web: www.milanounderground.it 4 registi x 4 episodi intrecciati tra di loro come le 4 linee della metropolitana che attraversano la città di Milano. Giovanni Esposito è laureato in Communication and Media. Fondatore della Iride Production collabora con varie case di produzioni in qualità di regista e producer. Attualmente lavora come content developer ed è produttore artistico di diversi format su tv e web. STAGIONE ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., 0:4 EPISODI ❚ 49’ 28 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO INTERNAZIONALE WEB SERIES REGIA: A. Palermo, Sergio Menezes ❚ SCENEGGIATURA: Bruno Caldeira, A. Garcia ❚ FOTOGRAFIA: Alex Teix ❚ SCENOGRAFIA: Gustavo Rizzotti ❚ MUSICA: Claudinho Menezes, A. Palermo ❚ MONTAGGIO: A. Palermo ❚ PRODUTTORE: A. Garcia ❚ PRODUZIONE: Maos do Vento Producoes ❚ CAST: Gustavo Rizzotti, B. Caldeira, Rainer Cadete, Josiane Larger, A. Garcia, Andrey Wasques ❚ CONTATTO: Maos do Vento Producoes - E-mail: [email protected]. Web: http://maosdovento.wix.com/maosdoventoproducoes WORLD WIDE SERIES MUTE ALEXIA GARCIA ALEXSANDRO PALERMO La serie aspira a coinvolgere lo spettatore solo attraverso la grafica e gli effetti sonori, senza l’aiuto del dialogo ma con un linguaggio visivo inquietante, quasi claustrofobico. Alexia Garcia ha iniziato la sua carriera come attrice teatrale, anche producendo i suoi spettacoli e quelli dei suoi amici, a partire dal 2007 insieme al suo socio e marito Alexsandro Palermo, che si occupa anche di montaggio, regia e organizzazione generale. BRASILE, 2013 ❚ SPERIMENTALE ❚ COL., STAGIONE 1:3 EPISODI ❚ 18’ SCENEGGIATURA: Roberto Venturini, F. V. Bagnato, Matteo Vallorani, Stefano Di Santi, Silvia Abate ❚ FOTOGRAFIA: Paolo Ravalli ❚ COSTUMI: Gaylor Mangunbu ❚ MONTAGGIO: Julien Panzarasa ❚ SUONO: Simone Altana ❚ CAST: Daniel Terranegra, Federica Brenda Marcaccini ❚ PRODUZIONE: Studio Capsulae ❚ PRODUTTORE: F. V. Bagnato ❚ CONTATTO: Studio Capsulae, F. V. Bagnato, Via Albalonga, 7, 00183 Roma RM, Italia - Tel. +39-06-70474523 - Email: [email protected] - Web: www.capsulae.net TUTTE LE RAGAZZE CON UNA CERTA CULTURA FELICE V. BAGNATO La storia d’amore tra due casi disperati che si amano, si odiano, si amano e poi si odiano ancora, mettendo a nudo le nevrosi e le idiosincrasie di questo furioso e schizofrenico secondo decennio del 2000. Felice V. Bagnato ha diretto più di 150 video per band indipendenti, artisti italiani e internazionali, spot pubblicitari e sociali, video promozionali, documentari e serie per il web. Nel 2012 ha fondato a Roma lo Studio Capsulae, che si occupa di produzione e post-produzione di progetti di film/video e prodotti seriali con un focus per il web, documentari, cinema low budget, videoclip, spot, reportage, eventi live e video istituzionali/aziendali. ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., STAGIONE 1:8 EPISODI ❚ 66’ SCENEGGIATURA: Ivan Silvestrini, dal romanzo di Giulia Gubellini ❚ FOTOGRAFIA: Davide Manca ❚ SCENOGRAFIA: Federico Baciocchi ❚ COSTUMI: Sara D’Angelo ❚ MUSICA: Matteo Curallo ❚ MONTAGGIO: Adriano Patruno ❚ MUSICA: Gianfranco Tortora ❚ PRODUTTORE: Gloria Giorgianni ❚ PRODUZIONE: Anele, RCS e Trilud ❚ CAST: Giorgio Colangeli, Gianmarco Tognazzi, Chiara Iezzi, Valentina Bellè, Josè Dammert, Matteo Martari, Antonio Monsellato, Lucrezia Pivato, Teresa Romagnoli ❚ CONTATTO: Ivan Silvestrini – E-mail: [email protected] - Web: http://under.nanopress.it UNDER IVAN SILVESTRINI Italia, 2025. Il Paese è sopravvissuto alla Grande Crisi del 2008, ma è allo sbando, al default economico, ed è percorso da ondate di violenza fuori controllo. La politica ha perso ogni potere, la gente non ha più né casa né lavoro; l’ordine pubblico è nelle mani di un’Autorità Provvisoria militarizzata con a capo un Presidente che vive a Città06, la capitale… Ivan Silvestrini è diplomato in regia al CSC. Allievo di Sergio Rubini, Daniele Luchetti, Marco Risi e Giuliano Montaldo, ha realizzato cortometraggi, videoclip, documentari e webseries. Nel 2012 ha esordito nel lungometraggio con “Come non detto”. ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL., STAGIONE 1:10 EPISODI ❚ 68’ 29 2.2° FestivAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CON/CORTO CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI AMERICA ANOTHER LAND ALESSANDRO STEVANON GIULIO LATINI ATTI E SCENE IN LUOGO PUBBLICO GIUSEPPE TUMINO CAMBIAMENTI GIULIANO CAPOZZI COINCIDENZE PAOLA LUCIANI - FABIO TESTA DERIVA N° 3 LA GITA MI CHIAMO FRANCO E MI PIACE IL CIOCCOLATO FONDENTE MURA NALEENA GIAMPIERO BAZZU SILVIA DE GENNARO BEN PACE LUIGI STORTO NIENTE ALESSANDRO PORZIO ROSA CRISTINA FERRAIUOLO STARVING MIKE DE CARO TANABATA RICCARDO BOLO GLI URANIANI ZIMA 30 LUCA BERARDI - ANDREA FANTINI GIANNI GATTI CRISTINA PICCHI 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI CON/CORTO CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: A. Stevanon ❚ FOTOGRAFIA: Damiano Andreotti ❚ MONTAGGIO: Fabio Bianchini Pepegna ❚ MUSICA, SUONO: Raffaele D’Anello ❚ PRODUZIONE: Alessandro Stevanon ❚ CAST: Giuseppe Bertuna ❚ CONTATTO: Alessandro Stevanon, Hameau 15 Le Clou, 11020 Jovençan, AO, Italia - Tel. +39-0165-251000 - E-mail: [email protected] - Web: www.alessandrostevanon.com. CON/CORTO AMERICA ALESSANDRO STEVANON Una vita immaginata a far correre i nani, fatta di castelli in aria e amorevoli gesti terreni, vissuta in un altro cortile, un altro mondo, a un passo dall’eternità. Alessandro Stevanon (Aosta, 1982) studia cinema all’Istituto di Stato per la Cinematografia “R. Rossellini” di Roma. Dal 2004 lavora come regista, autore e produttore indipendente, e ha all’attivo diversi cortometraggi, documentari, videoclip, filmati istituzionali e videoinstallazioni. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Niet No Nein (2003); L’amore improbabilmente (2004); WC (2006); Lontano da qui; Aquiloni Controvento (2011); Cahiers (2012). ITALIA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ UN’ALTRA TERRA SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, PRODUTTORE: G. Latini ❚ MONTAGGIO: Renato Vitantonio, Valerio Varrone, G. Latini ❚ SUONO: Maurizio Argentieri ❚ EFFETTI VISIVI: R. Vitantonio ❚ PRODUZIONE: Progetti Mediali ❚ CAST: Viola Latini ❚ CONTATTO: Giulio Latini, Lungotevere Portuense 150, 00155 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-5835920 - E-mail: [email protected] - Web: www.progettimediali.it. COL. ❚ 13’ ANOTHER LAND G IULIO LATINI Il viaggio breve e infinito di una bambina nel tempo senza tempo dell’Ultima Crisi. Unica sua compagnia i fantasmi che muovono da “The Grapes of Wrath” (Furore, 1940) di John Ford. Giulio Latini (Roma, 1960) è storico del cinema e degli audiovisivi, docente di Comunicazione all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Oltre che autore di vari cortometraggi e documentari, come artista video ha realizzato opere esibite in Europa, Stati Uniti, America Latina e Africa. FILMOGRAFIA Caro Delio. Caro Julik... (co-regia, 1987); Frammenti (1991); Confluenze (1994); Memorie di uno spettatore (co-regia, 1995); Schermo (co-regia); Still blue - homage to Derek Jarman (co-regia) (1998); Games IV (co-regia); Al Nur (co-regia) (2000); Renzo Vespignani - Ricordare con le mani; The return of Tuuli (co-regia); Lorenza Mazzetti - In The World of Silence; Altrove con il suo nome (co-regia) (2001); Schermo 02 (2004); L’altra vita; 7 novembre 1943 (2006); Tupac Amaru - La Deconquista, il Pachacuti (2007); Rotazione (2009); Scène de naufrage (2012). ACTIONS AND EXPOSURES IN PUBLIC SPACE SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUTTORE, SUONO: G. Tumino ❚ MUSICA: Marco Lo Presti, Luigi Maria Palmiotto ❚ PRODUZIONE: Progetto Apq ❚ CAST: Giuseppe Criscione, Giuseppe Leone, Antonio La Monica ❚ CONTATTO: Progetto APQ, Giuseppe Tumino, Via Norvegia 3, 97100 Ragusa, RG, Italia - E-mail: [email protected] - Web: http://giuseppetumino.wordpress.com/. ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL./B&N ❚ 14’ 55’’ ATTI E SCENE IN LUOGO PUBBLICO G IUSEPPE TUMINO La morte del centro storico di una città raccontata attraverso le immagini, i suoni, i racconti, raccolti durante un progetto che ha visto coinvoltI i giovani allievi di un laboratorio audiovisivo. Giuseppe Tumino (Ragusa, 1970) collabora con alcune società di produzione e post-produzione e insegna in laboratori di cinema per scuole e enti privati. Filmmaker indipendente, è attualmente impegnato nella post-produzione di due suoi documentari e sta scrivendo il suo primo lungometraggio. FILMOGRAFIA La cavalcata di San Giuseppe (2003); Beddu Nostru Signuri; Nightfly 1956/1995 (2005); Gion Braun - L’ultimo dei Modican (2005/06); Urime - La lingua salvata; Lautu u patronu - Ricordo di un’estate a Giarratana (2006); Etnea (2007); Diario di viaggio nel Parco dell’Etna e dei Nebrodi; Abbiamo raccolto le pietre (2008); A mani libere (2011); Terramare; Combattenti – Trailer (2012). ITALIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ 33 COL. ❚ 25’ 40’’ CON/CORTO CAMBIAMENTI G IULIANO CAPOZZI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CHANGES SCENEGGIATURA, SCENOGRAFIA, COSTUMI, MONTAGGIO, PRODUTTORE: G. Capozzi ❚ FOTOGRAFIA: Dragan Vlaiazic ❚ MUSICA, SUONO: Leonardo Giambi ❚ PRODUZIONE: Giuliano Capozzi ❚ CAST: Gianni D’Addario, G. Capozzi, Raffaele Navarra, Urbano Lione, Donato Paternoster ❚ CONTATTO: Giuliano Capozzi, Via Pellegrino Matteucci 118, 00154 Roma, RM, Italia - E-mail: [email protected]. Michele è un giovane avvocato al servizio della criminalità organizzata. Viene convocato dal boss della zona per un incontro privato, che ha come argomento l’assassinio di suo fratello. L’incontro avrà risvolti inaspettati. Giuliano Capozzi (Avellino, 1983) nel 2004 si è trasferito a Roma, dove vive e lavora come filmmaker freelance. Parallelamente agli studi in Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma, ha realizzato numerosi cortometraggi, documentari, spot e programmi televisivi. FILMOGRAFIA 30 e frode (2005); Bang, la storiaccia (2007); Meglio un mal di testa (2008); Sotto le ali bianche (2009); Oltre le mura (2011); Trenitaglia, ti salva la vita (2012). ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 9’ COINCIDENZE PAOLA LUCIANI FABIO TESTA COINCIDENCES SCENEGGIATURA: P. Luciani, F. Testa ❚ FOTOGRAFIA, SCENOGRAFIA, MONTAGGIO, MUSICA, SUONO, ANIMAZIONE, PRODUTTORE: P. Luciani ❚ PRODUZIONE: Paola Luciani, Fabio Testa ❚ CONTATTO: Paola Luciani, Via Enzo Venturini 70, 31057 Silea, TV, Italia - Tel. +39-0422-460295 - E-mail: [email protected] Web: http://paolaluciani.blogspot.it/. Un incontro favorito dalle ombre che si muovono in un ritmo diverso da quello dei due protagonisti. Paola Luciani (Roma, 1964) si è diplomata in animazione al CSC di Roma nel 1990 e realizza video animati e illustrazioni, oltre ad insegnare. Fabio Testa (Roma, 1960) ha frequentato il CSC e lavora come responsabile di produzione di Graphisme di Roma e di Gruppo Alcuni di Treviso. FILMOGRAFIA Paola Luciani: Giovannino senza paura (1990); Ho-plà (1994); Dey; Soul (2006); Waiting (2007); Rope; Met a Neon Last Night (2008); The Choice (2009); Komitas (2010); Net (2011); Island (2012); XA (2013).. Fabio Testa: primo film. ❚ ANIMAZIONE ❚ ITALIA, 2014 ❚ 4’ 50’’ COL. www-laserfilm.it - Roma 34 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI CON/CORTO DRIFT N. 3 DERIVA N° 3 LUCA BERARDI ANDREA FANTINI SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: L. Berardi ❚ FOTOGRAFIA: A. Fantini ❚ MUSICA: Andrea Belfi, Federica Maglioni ❚ PRODUZIONE: Fucina Monteleone ❚ CONTATTO: Fucina Monteleone, Luca Berardi, Piazza Byron 1, 47020 Monteleone Di Roncofreddo, FO, Italia - Tel. +39-0541-949450 - E-mail: [email protected] - Web: http://fucinamonteleone.wix.com/fucina-monteleone. Un viaggio fotografico nelle colline e nelle campagne romagnole, seguendo la rotta dei tralicci dell’alta tensione. Luca Berardi (Cesena, FC, 1973) ha collaborato nella gestione e direzione artistica di diverse realtà e gruppi attivi sul territorio.. Andrea Fantini (Cesena, FC, 1978) è geografo, fotografo e traduttore. Attualmente collabora con l’Università UAB di Barcellona in un progetto sull’agricoltura urbana. FILMOGRAFIA Luca Berardi: Perché la vita deve essere bella (2005); Il dito è l’occhio di Fabio (2010); Un altro mondo (2012); Blumen (2014). Andrea Fantini: Primo film. ITALIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ B&N ❚ 14’ THE OUTING SCENEGGIATURA: G. Bazzu, Gianni Tetti ❚ FOTOGRAFIA: Leo Weissenbach, G. Tetti ❚ SCENOGRAFIA: Paolo Oggiano ❚ COSTUMI: Forough Barìn ❚ MONTAGGIO, PRODUTTORE: G. Bazzu ❚ MUSICA: Marco Testoni ❚ SUONO: Miguele Aguilera Garcia, M. Testoni ❚ PRODUZIONE: Giampiero Bazzu ❚ CAST: Gian Giorgio Cadoni, Antonio Meloni, Stefano Deffenu, Guillem Coma Font, Zeppe Salaris ❚ CONTATTO: Giampiero Bazzu, Strada Vicinale Rizzeddu Gioscari 5/A, 07100 Sassari, SS, Italia - Tel. +39-079-280350 - E-mail: [email protected] - Web: https://vimeo.com/home/myvideos. LA GITA G IAMPIERO BAZZU Andrea e suo zio Giuliano viaggiano in macchina verso un passato che irromperà violento nelle loro vite. Liberamente tratto dal graphic novel “Gli innocenti” di Gipi. Giampiero Bazzu (Sassari, 1980) studia direzione della fotografia a Barcellona. Vive e lavora a Sassari. FILMOGRAFIA Chucky (2007); Bellavista (2014). ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 18’ Via R.B. Bandinelli, 130 - 00178 Roma RM Tel (+39) 06.79312122 - Fax (+39) 06.7919933 e-mail:[email protected] - web: www.d-visionitalia.com 35 CON/CORTO MI CHIAMO FRANCO E MI PIACE IL CIOCCOLATO FONDENTE SILVIA DE G ENNARO CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI MY NAME IS FRANCO AND I LIKE DARK CHOCOLATE SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, SUONO, EFFETTI VISIVI, ANIMAZIONE, PRODUTTORE: S. De Gennaro ❚ MUSICA: Torture Super Sonic; Mr & Mrs Smith ❚ PRODUZIONE: Studio Assaus ❚ CAST: Angelo Carotenuto (voce) ❚ CONTATTO: Studio Assaus, Silvia De Gennaro, Via Ugo Balzani 13, 00162 Roma, RM, Italia Tel. +39-06-86326835 - E-mail: [email protected] - Web: www.assaus.it. 2033: tramite i social network, Internet è diventato il luogo dell’inconscio collettivo. Le identità si confondono, fino a perdersi in un’informe identità globale. Il protagonista decide di scollegarsi dalla rete per ritrovare se stesso. Silvia De Gennaro (Chianciano Terme, SI, 1961) vive e lavora a Roma e si occupa di arte digitale, video arte e multimedia. Nel 2008 è stata finalista ai Nastri d’Argento per il Miglior Cortometraggio con “Reality”.. ITALIA, 2014 ❚ ANIMAZIONE DIGITALE ❚ COL. ❚ 7’ MURA BEN PACE FILMOGRAFIA Studio per una macchina riproduttiva - Appunti dal quaderno di dio (2005); Corpi a perdere; Sensual Feast (2006); Reality; What Was I Looking For? (2007); Lo spazio della memoria; Penelope; Look Up (2008); Cercando l’illuminazione; C’est la vie!; Rosa Shocking (2009); Quest’estate le zanzare saranno più cattive; Ad un passo dal paradiso; Plancton 2012 (2010); The Days of Rage (2011); Pensiero interrotto; Aleph; Monno Monnezza (2012); Joie de vivre (2013); Eagle eggs (2014). WALLS SCENEGGIATURA: B. Pace ❚ FOTOGRAFIA: Julian Schwanitz ❚ SCENOGRAFIA: Andrea Salomon ❚ MONTAGGIO: Umberto Denaro, B. Pace ❚ MUSICA: Mario Di Dio, Carmelo Colajanni, Francesca Incudine ❚ SUONO: Walter Rindone ❚ PRODUTTORE: B. Pace, Katri A Vanathalo, Claudia Lix Litzka ❚ PRODUZIONE: Screen Academy Scotland ❚ CAST: Franz Cantalupo, Luca Iacono, Vittorio Vaccaro, Lorenza Denaro, Paolo Piazza, Federica Genovese ❚ CONTATTO: Ben Pace, Via Civiltà del Lavoro 1, 94100 Enna, EN, Italia - E-mail: [email protected]. Nino è un boss latitante che vive in una piccola mansarda. Una famiglia, in cerca di una casa, occupa l’appartamento che comunica con il nascondiglio del boss, senza sapere di avere un coinquilino. Ben Pace (Catania, 1985) si è laureato in Giornalismo all’Università di Palermo nel 2008 e ha poi studiato cinema alla Napier University di Edimburgo e alla Screen Academy Scotland. FILMOGRAFIA Liberi tutti - Come Out, (2011); Butterflies; Post-it (2012); Italy is a Joke (2013). REGNO UNITO/ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ Premio Primavera del Montaggio 2014 MONTAGGIO IN PELLICOLA RVM AVID LIGHTWORK 36 “Enzo Meniconi” c/o Cinecittà Studios Via Tuscolana, 1055 00173 Roma Tel. 06.72293546 [email protected] 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, PRODUTTORE: L. Storto ❚ MONTAGGIO: Raffaella Antonutti ❚ MUSICA: Kadri Golpanath, Echampati Gaayatri ❚ SUONO: Sergio Prezioso ❚ PRODUZIONE: Luigi Storto ❚ CAST: Naleena, Krish ❚ CONTATTO: Luigi Storto, Via Raffaele Paolucci 30, 64100 Teramo, TE, Italia - Tel. +390861-248670 - E-mail: [email protected]. CON/CORTO NALEENA LUIGI STORTO La vita delle Hijras, che offrono i genitali in dono alla Dea Khali. Considerate di buon auspicio, ma costrette a vivere negli slum e a prostituirsi. Luigi Storto (Teramo, 1978) dopo la laurea in Storia del Cinema ha scoperto la sua passione per la fotografia, dedicandosi a progetti di reportage in India ed Est Europa. FILMOGRAFIA Primo film. ITALIA/INDIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ NOTHING SCENEGGIATURA: A. Porzio ❚ FOTOGRAFIA: Dario Di Mella ❚ SCENOGRAFIA: Matteo Ceccon ❚ COSTUMI: Susanna Razzi ❚ MONTAGGIO: Rosa Santoro ❚ MUSICA: Stefano Ottomano ❚ SUONO: Vincenzo Santo ❚ PRODUTTORE: Giulio Mastromauro ❚ PRODUZIONE: Zen.movie, Integra ❚ CAST: Filippo Gili, Angela Curri, Vanessa Scalera ❚ CONTATTO: Alessandro Porzio, Via della Resistenza 49b, 70010 Sammichele di Bari, BA, Italia Tel. +39-080-8917233 - E-mail: [email protected] COL. NIENTE ALESSANDRO PORZIO Una famiglia italiana oggi. Un padre. Una madre. Un’unica figlia. Elena ha vent’anni, Mauro è un rivenditore d’auto in piena crisi. Anna è una semplice madre. Dentro una famiglia c’è tutto e niente.. Alessandro Porzio (Sammichele, BA, 1987) ha iniziato l’attività di regista nel 2006. Da allora ha realizzato diversi cortometraggi e videoclip musicali, oltre a due lungometraggi. Anche regista teatrale, è autore di due romanzi. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Tutte le volte (lm, 2007); Non te ne andare (lm); Tilt; Evadere (2009); Vagina (2010); Rumore bianco (2013). ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 21’ 37 ❚ 14’ 51’’ CON/CORTO ROSA C RISTINA FERRAIUOLO CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: C. Ferraiuolo ❚ FOTOGRAFIA: Mario Martone ❚ MONTAGGIO: Enrica Gatto ❚ MUSICA: Marco Testa ❚ SUONO: Fabio Pagotto ❚ : PRODUZIONE: Cristina Ferraiuolo ❚ CAST: Raffaella Baldassarre, C. Ferraiuolo (voce) ❚ CONTATTO: Cristina Ferraiuolo, Via Francesco Petrarca 93 - Pal. 2, 80122 Napoli, NA, Italia - Tel. +39-081-7690606 - E-mail: [email protected] Dal diario di Raffaella, psicomotricista, il suo primo incontro con Rosa, una bambina con autismo. Metafora della terapia sono le bottiglie contenitori di stati d’animo che Raffaella crea, raccogliendo oggetti abbandonati sulla spiaggia. Cristina Ferraiuolo (Napoli, 1967), laureata in Economia e Commercio, ha svolto la professione di commercialista fino al 2002. Dal 2001 si dedica alla fotografia e ha realizzato progetti personali a Napoli, L’Avana, Parigi, Buenos Aires, con particolare attenzione alle tematiche sociali. FILMOGRAFIA Primo film. DOCU-FICTION ❚ ITALIA, 2013 ❚ COL. ❚ 9’ 50’’ STARVING M IKE DE CARO GLI AFFAMATI SCENEGGIATURA: Chelvendra Sathieaanandha ❚ FOTOGRAFIA: Saro Varjabedian ❚ SCENOGRAFIA: Tamar Meir ❚ MONTAGGIO: M. De Caro ❚ MUSICA: Zijian Yan ❚ SUONO: Matthew Polis ❚ EFFETTI VISIVI: Greg Silverman ❚ PRODUTTORE: Lindsay Tolbert ❚ PRODUZIONE: Mike De Caro ❚ CAST: Dorien Makhloghi, Stephen Hill, Kim McKean, Shuhei Kinoshita ❚ CONTATTO: Mike De Caro, 519 W 134th Street Apt 23, 10031 New York, NY, Usa - Tel. +1-347-9611164 - E-mail: [email protected] - Web: www.mdecaro.com In un mondo al collasso, dominato da persone infettate dal cannibalismo, un ex operatore di Wall Street, crede di essere in possesso di un antidoto. Insieme alla sua banda, tenta di saccheggiare una banca prima che tutto torni alla normalità. Mike De Caro (Foggia, 1980) ha lavorato come giornalista cinematografico in Italia prima di laurearsi in Cinema alla Columbia University di New York nel 2012. Oggi è attivo come regista e produttore. FILMOGRAFIA La formula (2008); Draw Me Something (2010); Springfield; No Perky Girls for Italian Pianists (2012); Forman/Hausman (2013); By Jamal Joseph (2014). USA/ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 18’ TANABATA RICCARDO BOLO SCENEGGIATURA: Doralice Pezzola ❚ FOTOGRAFIA: Vanni Mastrantonio ❚ SCENOGRAFIA: Sabina Angeloni ❚ COSTUMI: Claudia Palomba ❚ MONTAGGIO: Giorgio Cristiano ❚ MUSICA: Marco Volpi, Daniele Scialà ❚ SUONO: M. Volpi ❚ EFFETTI VISIVI: Silvia Giusti, Alessio Zambardi, Flaviano Bonetti ❚ PRODUTTORE: Paolo Fragomeni ❚ PRODUZIONE: Scuola D’Arte Cinematografica “G. M. Volonté” ❚ CAST: Camilla Lonzi, Liben Massari ❚ CONTATTO: Scuola D’Arte Cinematografica “G. M. Volonté”, Eros Achiardi, Via Greve 61, 00146 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-67664822 - E-mail: [email protected] Nella parte più remota di una casa fatiscente, una creatura fatta di carta dorme accoccolata in una vasca da bagno vuota. Una pioggia scrosciante circonda il suo regno, tenendola prigioniera. Da dietro alla porta, lontano, un rumore metallico fa presagire. Riccardo Bolo (Roma, 1985) si è diplomato nel 2013 presso la Scuola d’arte cinematografica “Gian Maria Volonté”. FILMOGRAFIA Primo film. ITALIA, 2013 ❚ SPERIMENTALE ❚ COL. ❚ 12’ 38 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI THE URANIANS SCENEGGIATURA: Antonio Cecchi, G. Gatti ❚ FOTOGRAFIA: Antonio Grambone ❚ SCENOGRAFIA: Massimiliano Nocente ❚ COSTUMI: Luigi Bonanno ❚ MONTAGGIO: Simona Paggi ❚ MUSICA: Pasquale Catalano ❚ SUONO: Emanuele Cecere ❚ PRODUTTORE: Dario Formisano, Flavia Parnasi ❚ PRODUZIONE: Eskimo, Combo Produzioni ❚ CAST: Sandra Ceccarelli, Pippo Delbono, Nina Torresi, Michele Di Siena ❚ CONTATTO: Eskimo, Dario Formisano, Via Giovanni da Castel Bolognese 30, 00153 Roma, RM, Italia - E-mail: [email protected] CON/CORTO GLI URANIANI G IANNI GATTI Il tema dell’omosessualità in un’epoca in cui non esisteva nemmeno un termine per definire tale condizione umana, negata oltre che dalla lingua, dal cinema, dalla letteratura. Ma non dalla vita vera. Gianni Gatti (Pescara, 1966) è laureato in Storia del Cinema e diplomato in sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha lavorato come sceneggiatore per il cinema e per la televisione. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Ma che musica (2000); Village People (2004); Offerte speciali (2005). ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ B&N ❚ 24’ 35’’ Montaggio presa diretta Doppiaggio Rumori sala Effetti Sonori Incisione musicale Editing e sincronizzazione Sound design per produzioni teatrali Mix e composizione musicale Mix televisivo Mix cinematografico Via Volterra 1C - 00182 Roma - Tel. 06-7027986 e-mail: [email protected] 39 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI CON/CORTO INVERNO - WINTER ZIMA C RISTINA PICCHI SCENEGGIATURA, MONTAGGIO: C. Picchi ❚ FOTOGRAFIA: Saulius Lukosevicius ❚ MUSICA: Shoefiti ❚ SUONO: Henri D’Armancourt ❚ PRODUTTORE: Guillaume Protsenko, Tanya Petrik ❚ PRODUZIONE: Mirumir Studio ❚ CAST: Ay Ogunlana, Vladimir Kopilov Alexander, Alexey Beznosov, Sergey Krutikov Alexander, Alexey Laptev ❚ CONTATTO: Cristina Picchi, 12b Brett Road, E81JP, London, United Kingdom - E-mail: [email protected] L’affresco di una stagione. Un viaggio attraverso la Russia del nord e la Siberia, tramite i sentimenti e i pensieri delle persone che devono fare i conti con uno dei climi più impietosi al mondo. Cristina Picchi (Lucca, 1981) è laureata in Letteratura Europea all’Università di Pisa e ha conseguito un MA in Cinema Documentario alla Goldsmiths University di Londra, la città dove vive attualmente. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Under Your Skin; Fragments of a Dream (2011); Il disassociato (2013). RUSSIA/ITALIA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 13’ 15’’ Via Giuseppe Mirri, 40/42 • 00159 Roma Tel. 06.4390467 - 43599480 • Fax 06.43564129 www.rec-roma.com • [email protected] RENTAL EQUIPMENT CINE-TV s.r.l. 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI OUTSIDERS PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE AMORE CARNE L’ARSENALE DI PIPPO BLUE SOFA FRANCESCO CABRAS - ALBERTO MOLINARI PIPPO DELBONO - LARA FREMDER - GIUSEPPE BARESI GRIDO PIPPO DELBONO GUERRA PIPPO DELBONO HENRI YOLANDE MOREAU L’INDIA CHE DANZA PIPPO DELBONO LA PAURA PIPPO DELBONO PIPPO DELBONO, LE POÈTE EN COLÈRE SANGUE 42 PIPPO DELBONO Béatrice Ilardi - NATHALIE JACQUINOT PIPPO DELBONO 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI OUTSIDERS PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE OUTSIDERS CRISTINA PICCINO PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE Delbono Vox, il corpo e il cuore La curiosità per gli altri. Il senso nascosto delle relazioni. Il filo rosso degli invaghimenti negli spettacoli. La coscienza di una bellezza senza confini nelle storie… il lato dei desideri non espressi ma mostrati... quel qualcosa di se stessi mai detto forse perché mai chiesto. Pippo Delbono 44 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Le parole con cui Pippo Delbono presenta i suoi Racconti di giugno si accordano all'intera opera di questo autore, e a quella sua irrequietezza poetica che lo porta, quasi "naturalmente", a mettersi in gioco in ogni nuovo passaggio della sua creazione. È sempre lui ed è sempre diverso, ne riconosciamo la sensibilità, la dolcezza e la rabbia, e insieme ci sorprende con digressioni inattese, detour emozionali che diventano gesti politici. Perché l'arte di Pippo Delbono è fatta della vita, è il suo vissuto che ne diviene materia visceralmente, quasi con spudoratezza, conducendoci nel profondo di un'intimità nella quale, all'improvviso, si svela un sentimento collettivo. Il sé, nel teatro e nel cinema di Pippo Delbono, non è mai un elemento autoreferenziale anche quando sovraesposto, anche negli istanti privatissimi più dolorosi, quando lo sguardo indugia sulla mano della madre adorata che muore (Sangue). Da lì, quel dolore feroce di una perdita a lungo esorcizzata con mille espedienti, si apre nel corso del film a un altro dolore, a un altro sguardo, ad altre morti: le mani di Giovanni Senzani, exleader delle Brigate rosse, che si tormentano mentre la sua voce racconta l'uccisione di Peci. È un passaggio di senso fortissimo, che esprime una lucida consapevolezza di regia, e che soprattutto ci dice come la Storia è dentro le storie individuali, 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE OUTSIDERS e solo da lì, fuori dalle gabbie ideologiche, possiamo ripercorrerla illuminandone le contraddizioni più esasperate, i vuoti, il fuoricampo che le scritture ufficiali troppo spesso ignorano. Delbono nasce a teatro, il cinema è scoperta relativamente recente, il primo film da regista, Guerra, è del 2003, poi ci sono i film da attore, ma quella è ancora un'altra storia. Però tra la scena e lo schermo non c'è una separatezza, e non perché i film di Delbono sono “teatrali”, anche se la stessa storia scivola dall'uno all'altro, o perché vi ritroviamo gli stessi protagonisti. Entrambi mettono al centro il corpo (e il cuore) dell'autore, il suo universo vivo di amori, desideri, incontri. Bobò, il piccolo grande uomo che ha cambiato la sua vita, e che lo accompagna dal primo incontro nel manicomio di Aversa, dove era rinchiuso da decine di anni. E poi gli altri, coloro che si scoprono in strada, che entrano con prepotenza nel suo orizzonte parlando del nostro tempo come i ragazzini rom di La paura, o gli amici artisti di Amore carne. Se in scena Pippo è voce, urla, danza, energia, presenza immensa, nell'immagine entra con la stessa "fisicità" grazie al mezzo che ha scelto per filmare: il telefono cellulare, il mezzo leggero, che non rompe la vicinanza ma anzi rende possibile, e amplifica, una prima persona ravvicinata nella quale la vita diventa narrazione, dunque implacabile verità. BIOGRAFIA Pippo Delbono è nato a Varazze, SV, il 1° giugno 1959. Ha intrapreso studi teatrali tradizionali, poi abbandonati per trasferirsi negli anni '80 in Danimarca dove, insieme all'attore argentino Pepe Robledo, si è unito al Gruppo Farfa di Iben Nagel Rasmussen. Dopo aver soggiornato in India, Cina e Bali per studiare i principi del teatro orientale, è tornato in Italia dove ha allestito il suo primo spettacolo, Il tempo degli assassini (1987) e ha preso parte ad uno spettacolo di Pina Bausch e del suo Wuppertaler Tanztheater. Proprio dalla commistione tra teatro, danza e anche cinema nasce il suo personale percorso di regista e attore, che lo ha visto imporsi come uno degli artisti più innovativi della scena teatrale internazionale contemporanea con spettacoli come Il Muro, La rabbia, Barboni (Premio Speciale Ubu 1997, Premio della Critica 1998), Guerra, Dopo la battaglia (Premio Ubu 2011). Molto attivo all'estero, ha rappresentato i suoi spettacoli nei più importanti Festival europei, tra i quali quello di Avignone, che lo ha accolto quattro volte, co-producendo lo spettacolo Urlo. La Compagnia Pippo Delbono ha fatto tappa negli anni in oltre cinquanta paesi al mondo e i suoi lavori sono stati più volte oggetto di retrospettive. Nel 2003 ha debuttato come regista cinematografico realizzando Guerra, sulla tournée dell'omonimo spettacolo in Palestina e Israele, vincendo il Premio David di Donatello 2004 come miglior film documentario. Nel 2009, il Festival di Locarno gli ha dedicato una personale dei suoi film. FILMOGRAFIA 1993/2009 L’India che danza (mm) Guerra (mm) 2006 Grido 2009 Blue Sofa (cm) La paura (mm) 2011 Amore carne 2013 Sangue 45 OUTSIDERS AMORE CARNE PIPPO DELBONO PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA: P. Delbono ❚ MONTAGGIO: Fabrice Aragno ❚ MUSICA: Michael Galasso, Alexander Balanescu, Laurie Anderson, Les Anarchistes ❚ SUONO: Etienne Curchod ❚ PRODUTTORE: P. Delbono, Frederic Maire, F. Aragno ❚ PRODUZIONE: Compagnia Pippo Delbono, Cinematheque Suisse, Casa-Azul ❚ CAST: Bobò, Irene Jacob, Marie-Agnes Gillot, Margherita Delbono, Sophie Calle, Marisa Berenson, Tilda Swinton, P. Delbono ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-0594313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it Nel corso dei viaggi, la piccola camera o il telefonino di Pippo Delbono catturano momenti unici, incontri ordinari o straordinari. ITALIA/SVIZZERA, 2011 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 75’ L’ARSENALE DI PIPPO FRANCESCO CABRAS ALBERTO MOLINAR FOTOGRAFIA: F. Cabras, A. Molinari ❚ MONTAGGIO, EFFETTI VISIVI: Francesco Struffi ❚ PRODUTTORE: Ganga/Rai Sat ❚ PRODUZIONE: Ganga Film ❚ CAST: Pippo Delbono, la Compagnia di Pippo Delbono, Guido Harari, Marco Paolini, Lino Toffolo, Tiziano Scarpa, Pepe Robledo ❚ PRODUTTORE: F. Cabras, A. Molinari ❚ PRODUZIONE: Ganga Film, RaiSat ❚ CONTATTO: Ganga Film, Francesco Cabras - E-mail: [email protected] Piccolo ritratto laico dell’artista Pippo Delbono fuori e dentro uno spettacolo mai più ripetuto: “Her Bijit”, ideato tra gli spazi metafisici dell’Arsenale di Venezia. Il film tocca la costruzione dello spettacolo, i caratteri della sua compagnia, dei suoi collaboratori storici e il pensiero del regista ligure. Francesco Cabras (Roma, 1966) e Alberto Molinari (Roma, 1965) sono registi, autori, attori, produttori e direttori della fotografia. Con la società di produzione Ganga, fondata nel 1999 insieme al montatore, digital composer e colorist Francesco Struffi, hanno realizzato in co-regia molti documentari, videoclip musicali, con incursioni nella videoarte e nella pubblicità. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Il Compromesso, la tragedia di Michelangelo e la tomba di Giulio II (1999); Italian Soldiers/Spaghetti Requiem (2001); Una grande fortuna (2002); The Big Question (lm, 2006); The Akram Tree (lm, 2011). ITALIA, 1999 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 52’ BLUE SOFA PIPPO DELBONO LARA FREMDER G IUSEPPE BARESI DIVANO BLU SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: L. Fremder ❚ FOTOGRAFIA: G. Baresi ❚ SCENOGRAFIA: Esther Musatti ❚ COSTUMI: Laura Sidoli ❚ MONTAGGIO: Valentina Andreoli ❚ SUONO: Huub Nijhuis ❚ PRODUZIONE: Ultimo Minuto ❚ CAST: Bobò, P. Delbono, Lucia Della Ferrera, Nelson Lariccia ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it Blue Sofa narra la strana routine dei fratelli Baczynski: ogni giorno, tra le 17 e le 20, Dorota, Tadeusz e Mordechaj si siedono su un divano di velluto blu ad aspettare la morte. Giuseppe Baresi (Milano, 1960) è regista, direttore della fotografia, produttore indipendente e insegnante. Lara Fremder (Milano, 1955) è sceneggiatrice e insegnante. FILMOGRAFIA Lara Fremder: Primo film. Giuseppe Baresi: Ships’ Lover (1987); Made in Hong Kong (2000); 120 mt s.l.m. (2003); In tempo, ma rubato; Milano 55,1. Cronaca di una settimana di passioni (2011). ITALIA, 2009 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 20’ 46 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE OUTSIDERS SCENEGGIATURA: P. Delbono ❚ FOTOGRAFIA: Cesare Accetta ❚ MONTAGGIO: Jacopo Quadri, Alessio Borgonovo ❚ SUONO: Max Gobiet, Daghi Rondanini, Emanuele Cecere ❚ EFFETTI VISIVI: Guido Pappadà ❚ PRODUTTORE: Angelo Curti, P. Delbono, Marco Muller, Dino Sammadossi ❚ PRODUZIONE: Angelo Curti, Pippo Delbono, Marco Müller, Dino Sammadossi ❚ CAST: P. Delbono, Bobò, Pepe Robledo, Nelson Lariccia, Mario Intruglio, Gustavo Giacosa, Lucia Della Ferrera, Anna Redi, Mickael Gaspard, Carmine Guarino ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it GRIDO PIPPO DELBONO “Questo film nasce dalla necessità di raccontare un’esperienza che mi ha trapassato la vita. Una lavorazione di due anni per estrarre l’essenza di una storia molto più lunga. Non volevo e non potevo scrivere una sceneggiatura, né inventare i personaggi. La storia era presente lì come le persone vive.” ITALIA, 2006 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 75’ SCENEGGIATURA: P. Delbono ❚ FOTOGRAFIA: Paolo Santolini ❚ MONTAGGIO: Marco Spoletini ❚ SUONO: Bruce Morrison ❚ PRODUTTORE: Daniela Cattaneo-Diaz ❚ PRODUZIONE: (H) Films ❚ CAST: Gianni Briano, Margherita Clemente, Piero Corso, Armando Cozzuto, P. Delbono, Lucia Della Ferra, Fausto Ferraiuolo, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Tomaso Olivari, Pepe Robledo, Akram Telawe ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it GUERRA PIPPO DELBONO “Il film nasce dopo la tournée che ho fatto con la mia compagnia teatrale in Israele e Palestina. Ma non è un documentario, non è il racconto di quel viaggio.” ITALIA, 2003 ❚ DOCUMENTARIO ❚ SCENEGGIATURA: Y. Moreau ❚ FOTOGRAFIA: Philippe Guilbert ❚ SCENOGRAFIA: Marc-Philippe Guerig ❚ COSTUMI: Alexandra Harles ❚ MONTAGGIO: Fabrice Rouaud ❚ MUSICA: Wim Willaert ❚ SUONO: Jean-Paul Bernard ❚ EFFETTI VISIVI: Fred Roz ❚ PRODUTTORE: Christmas In July, Versus Production - Produttore: Julie Salvador ❚ CONTATTO: Christmas In July, Julie Salvador - E-mail: [email protected] COL. ❚ 61’ HENRI YOLANDE MOREAU Henri, 50 anni, è un italiano emigrato da tempo in Belgio dove conduce un’osteria insieme alle moglie. Dopo la morte di quest’ultima, decide di seguire il consiglio della figlia e assumere come aiuto Rosette, una donna che vive in un ricovero per persone disabili... Yolande Moreau (Bruxelles, Belgio, 1953) ha iniziato nel 1982 a recitare e scrivere per il teatro. Ha debuttato nel cinema come attrice in “Senza tetto né legge” di Agnès Varda e da allora ha interpretato molti film, vincendo anche 3 Premi César, due come attrice ed uno per la migliore opera prima. FILMOGRAFIA Quand la mer monte... (co-regia, 2004). FRANCIA/BELGIO, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 103’ 47 OUTSIDERS L’INDIA CHE DANZA PIPPO DELBONO PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI FOTOGRAFIA: P. Delbono ❚ MONTAGGIO: Marino Lagorio ❚ PRODUZIONE: Compagnia Pippo Delbono ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it Quattro anni dopo aver scoperto di essere malato, nel 1993 Pippo Delbono decide di fuggire in India. Qui si reca a Benares, sulle rive del Gange, a scoprire le danze indiane. ITALIA, 1993/2009 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 36’ LA PAURA PIPPO DELBONO SCENEGGIATURA: P. Delbono ❚ MONTAGGIO: P. Delbono, Benoit Labourdette ❚ PRODUTTORE: P. Delbono ❚ PRODUZIONE: Compagnia Pippo Delbono, Le Forum Des Images, Quidam Production, Les Films D’Ici ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it Girato interamente con un telefono cellulare, il film mostra le immagini catturate “selvaggiamente” da Pippo Delbono. Le varie sequenze, caratterizzate dalla sgranatura tipica di queste cineprese in miniatura, danno vita a una graffiante poesia. ITALIA/FRANCIA, 2009 ❚ DOCU-FICTION ❚ COL. ❚ 66’ PIPPO DELBONO, LE POÈTE EN COLÈRE BÉATRICE I LARDI NATHALIE JACQUINOT PIPPO DELBONO, UN POETA IN COLLERA FOTOGRAFIA: Vanessa Colombel, N. Jacquinot ❚ MONTAGGIO: N. Jacquinot ❚ SUONO: Enrico Lenarduzzi, Isabelle Rougeot, Rémi Alexandre ❚ CAST: Pippo Delbono ❚ PRODUZIONE: La Huit, Compagnia Pippo Delbono ❚ CONTATTO: Béatrice Ilardi - E-mail: [email protected] Pippo Delbono si svela durante le repliche del suo spettacolo “Dopo la battaglia”, tra l’Italia e la Francia. Ritratto di un artista che esplora il buio del mondo per andare all’incontro dell’altro. Béatrice Ilardi ha studiato teatro alla scuola Pierre Spivakoff e alla Sorbona, e ha lavorato come assistente alla regia. Nathalie Jacquinot dal 2006 lavora come assistente di montaggio e di post-produzione su varie produzioni. FILMOGRAFIA Jeunes et volontaires! (2006); La poupée qui danse (2007); Il était deux fois (2010); La vita de aqui (2012). FRANCIA, 2011 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 52’ 48 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI PIPPO DELBONO: L’AMORE, LA CARNE, IL SANGUE OUTSIDERS BLOOD SANGUE PIPPO DELBONO SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: P. Delbono ❚ FOTOGRAFIA: Fabrice Aragno, P. Delbono ❚ MONTAGGIO, SUONO: F. Aragno ❚ MUSICA: Camille, Victor Deme, Stefan Eicher, Pietro Mascagni ❚ PRODUZIONE: Casa Azul Films, Compagnia Pippo Delbono ❚ CAST: P. Delbono, Margherita Delbono, Giovanni Senzani, Anna Fenzi, Bobò, coro e orchestra del Teatro San Carlo di Napoli ❚ CONTATTO: Compagnia Pippo Delbono, Silvia Cassanelli, Viale Carlo Sigonio 50/4, 41124 Modena, MO, Italia - Tel. +39-059-2136047, +39-059-4313507 - E-mail: [email protected] - Web: www.pippodelbono.it Fine 2011. Pippo Delbono e Giovanni Senzani, ex leader delle Brigate rosse recentemente uscito di prigione, decidono insieme di tornare sul loro rapporto con la violenza, con i sogni di rivoluzione, con il mondo d’oggi e l’Italia in rovina. ITALIA/SVIZZERA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 92’ Le spezie indiane per cucinare e piatti pronti surgelati per non cucinare Via A. Lamarmora, 15 - 00185 Roma 06.48904656 • 347.3601355 49 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI VERIFICHE FOCUS ROMANIA APARTAMENTUL LAMPA CU CACIULA RADU JUDE LOVE BUS ROXANA ANDREI - FLORIN BABEI - RADU VASILE - MIHAI MINCAN - ANDREI GEORGESCU ORIZONT PAUL NEGOESCU POVEŞTE LA SCARA C VALURI ZAPPING 50 CONSTANTIN POPESCU CRISTIAN NEMESCU ADRIAN SITARU CRISTIAN MUNGIU 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI VERIFICHE FOCUS ROMANIA VERIFICHE MASSIMILIANO NARDULLI FOCUS ROMANIA “Ne vedem la film!” Il cinema breve romeno, tra tradizione e modernità Love Bus (2014) 52 Arcipelago vuole rendere quest'anno un piccolo omaggio, in due programmi speciali, ad un grande paese di cinema, la Romania. In questi ultimi quindici anni abbiamo assistito al trionfo del cinema romeno nei principali festival mondiali tanto nel lungometraggio che nel cortometraggio. Una casualità? Una fortunata serie di coincidenze? Oppure c’è forse qualcos’altro? Parlare di cinema romeno implica d’oggi considerare come punto di partenza la data convenzionale dell’uscita del film Marfa şi banii di Cristi Puiu nel 2001, indicato dalla maggior parte dei critici come lo spartiacque tra il vecchio cinema, ancora legato a canoni e sistemi produttivi di regime, e quello nuovo proposto da un un gruppo di registi, molto diversi tra loro, ma tutti etichettabili per l’occasione sotto una vaga e poco originale definizione di nouvelle vague del cinema romeno. 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Tanto nel lungometraggio che nel cortometraggio, tutta una generazione di registi ha iniziato a raccontare, nel bene e nel male, ma sempre con uno spirito piuttosto accusatorio o a volte sarcastico, una parte del proprio paese, mettendo l’accento, spesso e volentieri, sul lato più assurdo e miserevole di una nazione in transizione, esplorando un conflitto generazionale e culturale tra vecchio e nuovo, tra regime comunista e democrazia, tra burocrazia kafkiana e arte di arrangiarsi quasi neorealista. Il risultato è piaciuto molto al pubblico occidentale, e grandi festival come Cannes e Berlino hanno tributato un caloroso elogio a questa cosiddetta new wave, che ha ottenuto anche un enorme successo di critica, e in parte anche di pubblico. In questi ultimi cinque anni, però, si è giunti già davanti ad un bivio, con qualche piacevole diramazione minore: da un lato troviamo i giovani registi adepti del cinema dei maestri della nouvelle vague, che continuano a scandagliare le miserie e il malessere di una parte della popolazione del paese, mentre dall’altra si sviluppa un cinema più intimista e si potrebbe dire anche più borghese, sicuramente maggiormente rappresentativo di una generazione di trentenni che hanno più legami con l’occidente che con il regime passato, che peraltro non hanno nemmeno conosciuto o di cui hanno ricordi vaghi. I trionfi all’estero per il 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI momento sono ancora per i film che appartengono alla prima categoria (tanto per citarne uno, l’Orso d’Oro a Berlino per Poziţia copilului, il film di Peter Netzer conosciuto da noi in Italia come Il caso Kerenes), ma – chissà – forse presto ci si renderà conto che la Romania è un paese incredibile proprio perché riesce ancora a conservare il passato e le tradizione pur correndo verso la modernità. Torniamo infine però ai programmi che abbiamo scelto per voi. Il primo dei due presenta alcuni dei migliori cortometraggi romeni di registi oramai affermati, tra cui l'acclamatissimo e pluripremiato Cristian Mungiu e il mai abbastanza rimpianto Cristian Nemescu, ma anche opere di filmmaker meno noti in Italia ma già con diversi film all'attivo, come Radu Jude (che è anche in concorso quest’anno, nella sezione The Short Planet, con il suo recente O umbră de nor, Shadow of A Cloud, 2013), Adrian Sitaru e Costantin Popescu, ai quali si affianca Paul Negoescu (già membro della giuria internazionale di Arcipelago qualche anno fa), regista a cavallo tra le due generazioni. Questo focus non ha certo la pretesa di pronunciarsi in modo esaustivo sulla migliore produzione breve romena, ma cerca piuttosto di illustrare lo spettro delle differenti sensibilità cinematografiche di autori visti come capisaldi dai registi più giovani. È proprio grazie a Paul Negoescu, infatti, ma questa volta nel- FOCUS ROMANIA VERIFICHE la veste di produttore, che ci viene introdotta una nuovissima generazione di esordienti appena usciti dalla più prestigiosa scuola di cinema romena, l'UNATC, con un film in cinque episodi. Si tratta di Love Bus, cinci poveşti de dragoste din Bucureşti (Love Bus, Five Love Stories from Bucharest, 2014), in cui ciascuna storia prende il nome da un quartiere diverso di Bucarest. Proiettato finora solo nel suo paese d’origine, dov’è uscito lo scorso agosto con molti apprezzamenti, questo film viene presentato in prima internazionale proprio al nostro festival, alla presenza dei cinque registi, Roxana Andrei, Florin Babei, Radu Vasile, Mihai Mincan e Andrei Georgescu: un grande onore per noi e un segno del legame culturale e cinematografico che lega i nostri paesi, tale da offrire al pubblico l’opportunità di scoprire del materiale inedito e freschissimo. Ma non solo. Grazie a MyMovies.it, media partner di Arcipelago 2014, anche chi non potrà essere presente alla proiezione in sala del 10 novembre sarà comunque in grado di godersi il film online alle 21:30 del giorno successivo, prenotandosi già da oggi gratuitamente sulla pagina di MyMoviesLive! (www.mymovies.it/film/2014/lovebus/live) per partecipare all’evento da casa, in tutta comodità. Dunque non mancate questo speciale omaggio. E – come si direbbe in Romania – “Ne vedem la film!”. LOVE BUS – CINQUE STORIE D’AMORE DA BUCAREST - LOVE BUS - FIVE LOVE STORIES FROM BUCHAREST SCENEGGIATURA: R. Andrei, F. Babei, A. Georgescu, M. Mincan, Cristian Delcea, Roxana Mocanu, Paul Negoescu, C. Radu Vasile ❚ FOTOGRAFIA: Mihai Apopei, Alex Brendea, George Chiper, Victor Ionichi ❚ SCENOGRAFIA: Signe Chiper Lillemark, Pavel Trifan ❚ MONTAGGIO: Alin Constantin, Dragos Apetri, F. Babei, Andreea Danilescu, Sebastian Plamadeala ❚ MUSICA: Marius Lefterache ❚ SUONO: Alin Constantin, Stefan Matei, Filip Muresan, Tiberiu Popa ❚ PRODUTTORE: P. Negoescu, C. Radu Stancu, Gabi Suciu ❚ PRODUZIONE: Papillon Film ❚ CAST: Catalina Crisan, Ada Gales, Andrei Ion, Catalin Jugravu, Viktoria Raileanu ❚ CONTATTO: Papillon Film, Paul Negoescu, 14 Mihail Mirinescu St, 050594 Bucharest, Romania - Tel. +40-723-382312 - E-mail: [email protected] - Web: www.facebook.com/papillonfilmproduction Cinque storie d’amore ambientate in altrettanti quartieri di Bucarest, dai quali prendono il nome. lancului: Una ragazza cerca di ricominciare dopo la rottura con il suo boy-friend. Uniri: Un adolescente cerca di fare sesso con la sua ragazza ancora vergine durante una festa. Tineretului: Un giovane incontra casualmente una ragazza dei tempi del Liceo e vi trascorre una giornata assieme, durante la quale avrà una sorprendente rivelazione. Drumul Taberei: Due studenti cercano di organizzare la vita in comune in un appartamento preso in affitto. Cişmigiu: Dopo aver fatto sesso con il suo ragazzo, una giovane fa una inquietante scoperta in bagno. LOVE BUS CINCI POVEŞTI DE DRAGOSTE DIN BUCUREŞTI ROXANA ANDREI FLORIN BABEI RADU VASILE M IHAI M INCAN ANDREI G EORGESCU Roxana Andrei (Bucarest, 1985), Florin Babei (Medgidia, 1989), Constantin Radu Vasile (Vălenii de Munte, 1990), Mihai Mincan e Andrei Georgescu sono laureati alla UNATC (Caragiale Academy of Theatrical Arts and Cinematography) di Bucarest. FILMOGRAFIA Roxana Andrei: Daddy; Tuesday (2012); About Love - Short Film Meanwhile in Bucharest (2014). Mihai Mincan: Alaska (2014). Florin Babei: Shallow (2013); ToGetHer (2014). Constantin Radu Vasile: Snapshot (2008); Easter Holiday (2010); Carpe Noctem (2011); Bedridden (2014); Catafalce (2014). Andrei Georgescu: Dialoguri Terapeutice (2012); Candy Crush (2014). ROMANIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 74’ 53 VERIFICHE APARTAMENTUL CONSTANTIN POPESCU FOCUS ROMANIA 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI L’APPARTAMENTO - THE APARTMENT SCENEGGIATURA: C. Popescu ❚ FOTOGRAFIA: Mihail Malaimare ❚ SCENOGRAFIA: Calin Papura ❚ COSTUMI: Gloria Papura ❚ MONTAGGIO: Corina Stavila ❚ MUSICA: Etta James, Dinah Washington ❚ SUONO: Mihail Bogos ❚ PRODUTTORE: Mihaela Istoc, Sendile Maxer ❚ PRODUZIONE: Unact - National University Of Theatre And Film “I.l. Caragiale” ❚ CAST: Nikodim Ungurean, Dana Nedelcu ❚ CONTATTO: Romanian Film Center, Alina Salcudeanu, 4-6, Dem Dobrescu St, 010025 Bucharest 1, Romania - Tel. +40-21-3100672 - E-mail: [email protected] Come ogni mattina, da sempre, un uomo si alza, fa colazione con sua moglie e si prepara per andare al lavoro. Dopo essere uscito torna indietro, prende l’ascensore e si ferma qualche piano più giù, dove abita la sua amante. Una mattina succede l’irreparabile... Constantin Popescu (Bucarest, 1973) è laureato in Lingue e Letterature Straniere. Ha lavorato in vari film come assistente di produzione, produttore esecutivo e regista di seconda unità, realizzando anche alcuni ‘making of’. FILMOGRAFIA Canton (2004); Fata galbena care rade (2008); Racconti dell’età dell’oro (lm, co-regia, 2009); Portretul luptatorului la tinerete; Principii de viata (2010); Rãmâi cu mine (serie TV, 2013/2014). ROMANIA, 2004 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 18’ LAMPA CU CACIULA RADU J UDE LA LAMPADA CON IL CAPPELLO - THE TUBE WITH A HAT SCENEGGIATURA: Florin Lazarescu ❚ FOTOGRAFIA: Marius Panduru ❚ SCENOGRAFIA: Cristina Barbu ❚ COSTUMI: Augustina Stanciu ❚ MONTAGGIO: Catalin F. Cristutiu ❚ SUONO: Andrei Toncu, Gelu Costache ❚ PRODUTTORE: Ada Solomon ❚ PRODUZIONE: Hi Film ❚ CAST: Marian Bratu, Gabriel Spahiu, Alexandru Georgescu, Natalia Calin, Adrian Vancica ❚ CONTATTO: Hi Film, Ada Solomon, Str. Traian, Nr. 179, Sector 2, 0124043 Bucharest, Romania - Tel. +40723-200640 - E-mail: [email protected] - Web: www.hifilm.ro Al mattino presto, Marian, un ragazzino di 7 anni che abita in un piccolo e povero villaggio romeno, sveglia suo padre e lo convince a recarsi in città per portare a riparare il loro vecchio televisore. Radu Jude v. O umbră de nor, sezione The Short Planet. ROMANIA, 2006 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 23’ 30’’ ORIZONT PAUL N EGOESCU ORIZZONTE - HORIZON SCENEGGIATURA: P. Negoescu ❚ FOTOGRAFIA: Andrei Butica ❚ MONTAGGIO: Dragos Apetri ❚ SUONO: Tudor D. Popescu, Radu Stancu ❚ EFFETTI VISIVI: Razvan Chis, Calin Huianu ❚ PRODUTTORE: R. Stancu ❚ PRODUZIONE: Defilm ❚ CAST: Mihai Cizmaru ❚ CONTATTO: Defilm, Paul Negoescu, 14 Mihail Mirinescu St, 0150594 Bucharest, Romania - Tel. +4-723-382312 - E-mail: [email protected] - Web: www.papillonfilm.ro Un pescatore esce ogni giorno da solo con la sua piccola barca nel Mar Nero… Paul Negoescu (Bucarest, 1984) si è diplomato in Regia all’UNATC. Nel 2014 ha prodotto il film a episodi “Love Bus: cinci pove ti de dragoste din Bucureşti”. FILMOGRAFIA Examen (2006); Acasa; Radu + Ana (2007); Târziu; Scurta plimbare cu masina (2008); Renovare; Fabulosul destin al lui Toma Cuzin (co-regia) (2008); Derby (2010); O luna in Thailanda (lm, 2012). ROMANIA, 2012 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 11’ 10’’ 54 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI FOCUS ROMANIA UNA STORIA DELLA SCALA C - STORIES FROM THE C BLOCK SCENEGGIATURA: Tudor Voican, C. Nemescu ❚ FOTOGRAFIA: Liviu Marghidan ❚ MONTAGGIO, SUONO: Catalin Cristutiu ❚ PRODUTTORE: Nicoleta Daraban ❚ PRODUZIONE: Unact - National University Of Theatre And Film ❚ CAST: Alex Marginean, Catalina Mustata, Maria Dinulescu, Lucian Ciurariu ❚ CONTATTO: UNACT - National University Of Theatre And Film, Simona Mantarlian, Matei Voievod Str. 75-77, 021452 Bucharest, Romania - Tel. +40-212525455 - E-mail: [email protected] - Web: www.unatc.ro VERIFICHE POVEŞTE LA SCARA C C RISTIAN N EMESCU Una storia d’amore ambientata nella periferia di Bucarest. Cristian Nemescu (Bucarest, 1979-2006), laureato all’UNATC di Bucarest, è stato uno dei giovani registi rumeni più promettenti, autore di cortometraggi presentati e premiati nei Festival internazionali. Il suo “California Dreamin” ha vinto la sezione Un Certain Regard a Cannes, un anno dopo la sua tragica morte in un incidente. FILMOGRAFIA La bloc oamenii mor după muzică; Kitchitoarele (2000); Mihaişi Cristina; Mecano (2001); Marilena de la P7 (2005); California Dreamin’ (lm, 2007). ROMANIA, 2003 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 14’ 15’’ ONDE - WAVES SCENEGGIATURA: A. Sitaru ❚ FOTOGRAFIA: Adrian Silisteanu ❚ SCENOGRAFIA: Marius Pogaceanu ❚ COSTUMI: Ana Olteanu ❚ MONTAGGIO: Sorin Damian, A. Sitaru ❚ MUSICA: Cornel Ilie ❚ SUONO: Andrei Constantinescu ❚ PRODUTTORE: Virginia Constatinescu, Horea Murgu ❚ PRODUZIONE: Adrian Sitaru ❚ CAST: Sergiu Costache, Adrian Titieni, Karen Wallet ❚ CONTATTO: Adrian Sitaru, Str. Pompiliu Manoliu Nr.13, Bl.g 2, Apt. 211, 021922 Bucharest, Romania - Tel. +40-31-4018852 - E-mail: [email protected] VALURI ADRIAN SITARU Al mare, sulla spiaggia, due persone sperimentano situazioni estreme. Adrian Sitaru (Deva, 1971) ha studiato Informatica all’Università Tecnica di Timisoara e conseguito il diploma di Regia alla Media University di Bucarest. Insieme ad un lungometraggio e a diversi corti, ha realizzato alcuni mediometraggi per la tv. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Death, my girlfriend; The Soap; The Eclipse (1999); My Little Pleasure; F (2000); Biju; Last Kiss (2001); Fun Fan (2002); About Biju (2004); I Want to Feel; Sick of Love; Wake Up; The Liar; The Revenge; Simina’s Choice; The Mistake (2006); Angling (lm, 2007); Lord; Din dragoste cu cele mai bune intentii (Best Intention, lm, 2011); Domestic (lm, 2012); Counterpart (2014). ROMANIA, 2007 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 16’ 30’’ SCENEGGIATURA: C. Mungiu ❚ FOTOGRAFIA: Oleg Mutu ❚ SCENOGRAFIA, COSTUM: Ana Ioneci ❚ MONTAGGIO: Nita Chivulescu ❚ MUSICA: Ioan Gyuri Pascu ❚ SUONO: Anusavan Salamanian ❚ PRODUZIONE: Mobra Films ❚ CAST: Hanno Höfer, Ion Fiscuteanu, Dorel Visan, Magda Catone, Valeriu Andriuta, Alberto Svet, Doina Caradan ❚ CONTATTO: Romanian Film Center, Alina Salcudeanu, 4-6, Dem Dobrescu St, 010025 Bucharest 1, Romania - Tel. +4021-3100672 - E-mail: [email protected] ZAPPING C RISTIAN M UNGIU In uno squallido appartamento da qualche parte in Romania, un uomo fa ossessivamente zapping con il telecomando del televisore nonostante le vibranti proteste della moglie… Cristian Mungiu (Iasi, 1968) ha studiato Letteratura Inglese e lavorato come insegnante e giornalista per diversi anni, prima di laurearsi in Regia all’UNATC di Bucarest ed intraprendere la carriera di regista. Con il suo “4 mesi, 3 settimane, 2 giorni” è stato il primo rumeno a conquistare la Palma d’Oro al Festival di Cannes. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Mariana (1997); Mâna lui Paulista (1998) Nici o întâmplare (1999); Racconti dell’età dell’oro (lm, co-regia, 2009); Corol pompierilor (2000); Occident (lm, 2002); 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni (2007); Dupa dealuri (lm, 2012). ROMANIA, 2000 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ 55 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI EVENTI SPECIALI 1 Berlino 1989/2014 2 (Home) Made in Altman 3 #ForseItalia 4 56 Da Kreuzberg a Garbatella, il muro che (non) c’è I cortometraggi inediti di Robert Altman Cronache e visioni da un paese senza Omaggio a Roberto De Francesco 5 A distanza ravvicinata 6 Filmware 2014 7 Carta Bianca Dams Roma Tre Roma Tre Film Festival 2014 8 Dal tramonto all’alba Film in anteprima, anticipazioni e incontri Play the Cinema Game. La sala “indossabile”, tra film immersivi e videogame La lunga notte del #corto 2 2.2° FESTIVAL I NTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E N UOVE I MMAGINI EVENTI SPECIALI 1 EVENTI SPECIALI Garbatella, la “città giardino” che, dall’alto, veglia su Roma Sud, la zona più post-industriale e riconvertibile di Roma. E Kreuzberg, il quartiere “della Croce” simbolo del multikulti della metropoli più energetica e sorprendente d’Europa. Sei Gast, sei willkommen, sei Berlin, “sii ospite, sii benvenuto, sii Berlino”, fu il motto della campagna ufficiale che avrebbe fatto dell’ex città prussiana, la capitale della Germania riunificata, ma soprattutto il modello di un way of life che, ai giorni nostri, qualcuno definisce – per scherzo ma sul serio – la Deutsche vita. Sono dunque trascorsi già 25 anni dalla caduta del Muro, la grande muraglia cementata nel cuore dell’Europa che aveva diviso due mondi, due culture, due modi di vita; quel Muro in collaborazione con 58 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Mai dire Mauer UNO FABIO BO BERLINO 1989/2014/UNO che fu frantumato e sminuzzato da decine di migliaia di mani e picconi. E il singolare “gemellaggio emotivo” con il quale Arcipelago connette Roma a Berlino è un modo per partecipare, con vivo senso di “adesione europea”, alle celebrazioni che si tengono nelle stesse date del nostro festival e in particolare il 9 novembre, giorno in cui il governo tedesco-orientale decretò nel 1989 l’apertura delle frontiere con la Repubblica Federale. Il Mauer, i Mauern. Roma chiama Berlino ricorrendo al concetto, ampiamente traslato, del Muro, dei Muri. I Muri oggi sono meravigliose opere d’arte affrescate sulle facciate dei palazzi che, da tempo oramai, caratterizzano (ma sarebbe meglio dire illustrano) la rinascita, e le potenzialità di Roma Sud laddove, a Berlino, furono superfici di rude cemento da riempire come forma di protesta, ribellione e libertà. Cosi come il famoso bacio tra Honecker e Breznev immortalato e dipinto dal russo Vrubel o la “Buerlinica” di Stephan Cacciatore nella capitale tedesca, il Lupo gigante adagiato guardingo su un edificio di Via Galvani, la “Wall of Fame” di Via dei Magazzini Generali, le facce urlanti (e vibranti) dipinte da Blu sulle pareti del centro sociale Alexis e il “Nuotatore” di Agostino Iacurci a Via del Porto Fluviale, la Street Art sta contrassegnando un’ampia zona di Roma, ne sta tratteggiando l’anima nascosta esteriorizzandone i contorni, svelando il volto d’una rinnovata modernità e di un nuovo, espressivo, contemporaneo concetto di “pittoresco”. È un fenomeno a cui anche il “nuovo” Arcipelago guarda con attenzione, e costituisce l’inizio di un percorso, la prima pennellata, il primo scorcio di un progetto che, nel 2015, con il prezioso aiuto degli amici di 999Contemporary, ci condurrà a una ricognizione della Street Art attraverso la realizzazione di un documentario che racconterà, nell’arco di sei mesi, il progetto di “arte pubblica partecipata” Big City Life, destinato a ridefinire il volto del quartiere romano di Tor Marancia. Simbolicamente, e prodromo di ciò che avverrà appunto, ad Arcipelago il 9 novembre – davanti al Teatro Palladium – si svolgerà una action nella quale il giovanissimo artista filippino Jerico (nome omen, a proposito di "mura"...) dipingerà per tutta la giornata una parete mobile che il festival donerà poi, a mani- 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI festazione conclusa, al Municipio VIII, nostro patrocinatore e partner di questa nuova e avventurosa fase "garbatelliana" della lunga vita di Arcipelago. Ma torniamo a noi, e al venticinquennale della caduta del Muro. L’evento speciale che Arcipelago realizza in collaborazione con il Goethe-Institut di Roma, Berlino 1989/2014. Da Kreuzberg a Garbatella, il Muro che (non) c’è, presenta sette documenti imperdibili. Oltre a Berlin spricht Wände (di Markus Muthig, 2013), una compilation mixata con diverse live-action di street artist e graffiti writer attivi sulla scena berlinese (tra i quali Bronco, Inti, El Bocho, l’italiano Blu e tanti altri), la sezione comprende almeno due piccoli capolavori. Il primo è Die Mauer (1991), diretto dall’oggi ultraottantenne Jürgen Böttcher, filmmaker ma anche notissimo pittore – con lo pseudonimo di Strawalde – amato e odiato dalla exDDR: una struggente rievocazione visiva (e visionaria) nella quale lo sguardo del regista esplora la memorabile notte del 9 novembre (e dei giorni che seguirono), con la sola forza dirompente delle immagini. Una full immersion di straordinaria forza creativa che, pur esulando senza paradigmi da tutti i punti di vista, afferra ogni angolazione (turisti, gente comune dell’est come dell’ovest) dei piccolissimi, piccoli e grandi eventi che si succedono in quelle ore lungo il Muro, trasecolante happening di emozioni e pathos colti nel momento stesso in cui, senza ancora saperlo, diventano Storia. Il secondo capolavoro è Der Mauerhase (2007), un mockumentary realizzato dal regista polacco Bartek Konopka che, tra documentario e finzione, tra materiali d’epoca e reinventati, narra una storia mai raccontata, quella della comunità di conigli selvatici che per 28 anni prolificò e prosperò a ridosso del Muro, nel bel mezzo della No Man's Land. Una metafora, seria e sarcastica, a metà strada tra una favola di Esopo e una sferzante denuncia del potere e della dittatura. Lungo la linea delimitata dal Muro, un tragitto lo traccia – sia metaforicamente che letteralmente, ma rigorosamente in bicicletta – anche l’attrice britannica Tilda Swinton nel dittico composto dai documentari di Cynthia Beatt Cycling the Frame (1988) e The Invisible Frame (2009): una lunga, riflessiva e poetica pedalata che l’(allora) giovanissima attrice compì prima che il Muro cadesse e che poi ha ritracciato, pari pari, ventuno anni più tardi, ripercorrendo gli stessi, e ormai smantellati, confini, posti che non esistono più, zone che il tempo ha definitivamente sovvertito, non-luoghi che la Storia, assieme alla Natura, ha trasformato in luoghi. I medesimi in cui un giovane George Lucas, all’epoca studente di cinema alla University of Southern California, ambientò idealmente il suo corto- BERLINO 1989/2014/UNO EVENTI SPECIALI metraggio del 1966 Freiheit (protagonista nientemeno che il Randal Kleiser di Grease): una breve fuga, verso la libertà o la morte, destinata a concludersi tragicamente al di qua del recinto della Storia. A completare e concludere questo programma speciale, un film che fu un evento vero e proprio anche allora, e che naturalmente si caricò di un’ulteriore valenza simbolica. Appunto la sera di quel fatidico 9 novembre 1989, al cinema International (a Berlino Est) fu proiettato, con un successo strabiliante, Coming Out di Heiner Carow, prima pellicola della DDR che affrontava “ufficialmente” il tema dell’omosessualità, con l’imprimatur degli studi cinematografici di regime DEFA: un altro piccolo grande muro si sgretolava in nome della libertà. In una delle sequenze chiave del film i due protagonisti maschili s’incontravano ad un concerto di Daniel Barenboim. Tutto torna, quando si fanno i conti con la Storia: il 9 novembre del 2014, il Maestro dirigerà infatti un concerto alla Staatskapelle nell’ambito dei festeggiamenti per il venticinquennale della Caduta del Muro. 59 1 1 EVENTI SPECIALI COMING OUT H EINER CAROW BERLINO 1989/2014/UNO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA: Wolfram Witt ❚ FOTOGRAFIA: Martin Schlesinger ❚ SCENOGRAFIA: Regina Fritzsche, Georg Wratsch ❚ COSTUMI: Regina Viertel ❚ MONTAGGIO: Evelyn Carow ❚ MUSICA: Stefan Carow ❚ SUONO: Hans-Joachim Kreinbrink ❚ PRODUTTORE: Horst Hartwig ❚ PRODUZIONE: Defa ❚ CAST: Matthias Freihof, Dagmar Manzel, Dirk Kummer, Michael Gwisdek, Werner Dissel, Gudrun Ritter, Walfriede Schmitt, Axel Wandtke ❚ CONTATTO: Goethe-Institut Rom, Carmen Hof, Via Savoia 15, 00198 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-84400525 - E-mail: [email protected] - Web: www.goethe.de/rom Berlino Est. Un giovane insegnante inizia una relazione con una collega ma una serie di vicissitudini lo portano a confrontarsi con la sua omosessualità a lungo celata, anche a se stesso e ad accettarla, nonostante l’ambiente ostile. Heiner Carow (Rostock, 1929 - Berlino, 1997) ha iniziato la sua carriera di regista nel 1956 realizzando filmati educativi per gli studi DEFA per poi passare a lungometraggi su tematiche spesso legate al mondo giovanile. Dopo la riunificazione della Germania, si è dedicato soprattutto alla televisione. Con “Coming Out” ha vinto nel 1990 l’Orso d’Argento al Festival di Berlino che dal 2013 ha istituito un Premio alla sua memoria. GERMANIA, 1989 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 108’ CYCLING THE FRAME CYNTHIA BEATT FILMOGRAFIA ESSENZIALE Bauern erfüllen den Plan (1952); Ein Schritt weiter (1953); Dorf im Herbst; Die Wette gilt (1954); Martins Tagebuch (1955); Sheriff Teddy (lm, 1957); Sie nannten ihn Amigo (lm, 1959); Das Leben beginnt (lm, 1960); Mongolia (lm, 1961); Die Hochzeit von Länneken (lm, 1964); Die Reise nach Sundevit (lm, 1966); Die Legende von Paul und Paula (lm, 1973); Ikarus (lm, 1975); Bis daß der Tod euch scheidet (lm, 1978); So viele Träume (lm, 1986); Zweiradshow (1989); Die Verfehlung (lm, 1991). IN BICICLETTA LUNGO LA CORNICE SCENEGGIATURA: C. Beatt ❚ FOTOGRAFIA: Ute Freund ❚ MONTAGGIO: Dorte Volz ❚ PRODUZIONE: Senden Freises Berlin ❚ CAST: Tilda Swinton ❚ CONTATTO: Goethe-Institut Rom, Carmen Hof, Via Savoia 15, 00198 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-84400525 - E-mail: [email protected] - Web: www.goethe.de/rom Nel 1988 Cynthia Beatt e una giovane Tilda Swinton intrapresero un viaggio cinematografico in bicicletta attraverso la parte del Muro di Berlino meno conosciuta. Cynthia Beatt (Jamaica, 1949) ha vissuto per vent’anni tra la Jamaica e le Isole Fiji. Ha poi frequentato l’Accademia d’Arte in Inghilterra e viaggiato in Estremo Oriente, Iran, Afghanistan e India. Dal 1975 vive a Berlino. FILMOGRAFIA Study of an Island (1978-80); Fury is a Feeling Too (1983); The Dakui Gau Trio, Namosi (1985-86); The Party - Nature Morte (1990); A House in Berlin (2006-09); The Invisible Frame (2009) GERMANIA, 1988 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 27’ FREIHEIT G EORGE LUCAS LIBERTÀ - FREEDOM SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO: G. Lucas ❚ PRODUZIONE: Usc - School Of Cinematic Arts ❚ CAST: Randal Kleiser ❚ CONTATTO: Usc - School Of Cinematic Arts, Sandrine Cassidy, 900 W. 34th St. Suite 235, 90089-2211 Los Angeles, Ca, Usa - Tel. +1-213-7404432 - E-mail: [email protected] Uno studente tenta di oltrepassare da est ad ovest il Muro di Berlino. George Lucas (Modesto, 1944) ha studiato cinema alla University of Southern California. Dopo la laurea, ha fondato insieme a Francis Ford Coppola lo studio American Zoetrope e in seguito la LucasFilm, la Skywalker Sound, la Industrial Light and Magic e la LucasFilm Games, imponendosi come uno dei produttori, registi, sceneggiatori più influenti di Hollywood. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Look at Life (1965); Herbie; 1:42:08 (1966); The Emperor; Labirinto elettronico: THX 1138 4EB; Anyone Lived in a Pretty How Town; 6.18.67 (1967); L’uomo che fuggì dal futuro (1971); American Graffiti (1973); Guerre stellari (1977); Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (1999); Star Wars: Episodio II - L’attacco dei cloni; (2002); Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (2005). USA, 1966 ❚ FICTION❚ B&N ❚ 2’ 50’’ 60 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI BERLINO 1989/2014/UNO LA CORNICE INVISIBILE SCENEGGIATURA: C Beatt ❚ FOTOGRAFIA: Ute Freund ❚ SCENOGRAFIA: Roman Savary ❚ MONTAGGIO: Dörte Völz ❚ MUSICA: Simon Fisher-Turner ❚ SUONO: Frank Kruse ❚ EFFETTI VISIVI: Stefan Carl-McGrath, Claudia Gittel ❚ PRODUTTORE: Frieder Schlaich ❚ PRODUZIONE: Filmgalerie 451 ❚ CAST: Tilda Swinton ❚ CONTATTO: Goethe-Institut Rom, Carmen Hof, Via Savoia 15, 00198 Roma, Rm, Italia - Tel. +39-06-84400525 - E-mail: [email protected] Web: www.goethe.de/rom EVENTI SPECIALI 1 THE INVISIBLE FRAME CYNTHIA BEATT Giugno, 2009. Cynthia Beatt e Tilda Swinton ripercorrono la linea del Muro che una volta divideva Berlino. Il documentario raffigura questo passaggio poetico attraverso luoghi diversi, questa volta da entrambi i lati del Muro. v. Cycling the Frame. FILMOGRAFIA v. Cycling the Frame. GERMANIA, 2009 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 58’ 36’’ IL MURO - THE WALL SCENEGGIATURA: J. Böttcher, Thomas Plenert ❚ FOTOGRAFIA: T. Plenert ❚ MONTAGGIO: Gerd Kroske, Gudrun Steinbruck ❚ SUONO: Ronald Gohlke ❚ PRODUTTORE: Stephen Roder ❚ PRODUZIONE: Deutsche Film ❚ CONTATTO: Goethe-Institut Rom, Carmen Hof, Via Savoia 15, 00198 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-84400525 - E-mail: [email protected] - Web: www.goethe.de/rom DIE MAUER J ÜRGEN BÖTTCHER Documentario sull’abbattimento del Muro di Berlino basato solo su elementi visivi, senza commento. Da Potsdamer Platz alla Porta di Brandeburgo, la macchina da presa cattura gli eventi storici da ogni lato e da angoli diversi. Jurgen Böttcher (Frankenberg, Sassonia, 1931) è un documentarista e pittore, conosciuto con lo pseudonimo Strawalde. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Der Junge mit der Lampe (1957); Dresden, wenige Jahre danach (1959); Notwendige Lehrjahre (1960); Drei von vielen (1961); Im Pergamon-Museum; Drei von uns; Ofenbauer (1962); Silvester; Stars (1963); Charlie & Co.; Drei Tage im Mai (1964); Barfuß und ohne Hut; Kindertheater; Karl-Marx-Stadt - Gegenwärtiger Bericht und Erinnerung an Chemnitz; Generazione 45 (lm) (1965); Der Sekretär; Wir waren in Karl-Marx-Stadt; Fest der Freundschaft (1967); Tierparkfilm; Ein Vertrauensmann (1968); Arbeiterfamilie (1969); Der Oktober kam... (lm); Dialog mit Lenin (1970); Song international (lm 1971); Wäscherinnen; Zum Beispiel Rewatex (1972); Wer die Erde liebt (lm, 1973); Erinnere Dich mit Liebe und Haß; Weggefährten - Begegnungen im 25. Jahr der DDR (lm); Die Mamais (1974); Murieta (1977); Ein Weimarfilm (lm); Im Lohmgrund (1977); Martha (lm, 1979); Venus nach Giorgione; Potters Stier; Frau am Klavichord (1981); Drei Lieder (1983); Rangierer; Der schönste Traum (lm) (1984); Kurzer Besuch bei Hermann Glöckner (1985); Die Küche (1987); In Georgien (lm, 1988); Konzert im Freien (lm, 2001). CONIGLIO ALLA BERLINESE - RABBIT À LA BERLIN SCENEGGIATURA: B. Konopka, Piotr Rosołowski ❚ FOTOGRAFIA: P. Rosołowski ❚ MONTAGGIO: Mateusz Romaszkan ❚ MUSICA: Maciej Cieslak ❚ SUONO: Franciszek Kozlowski ❚ PRODUTTORE: Anna Wydra ❚ PRODUZIONE: Ms Films ❚ CONTATTO: Goethe-Institut Rom, Carmen Hof, Via Savoia 15, 00198 Roma, Rm, Italia - Tel. +39-06-84400525 - E-mail: [email protected] - Web: www.goethe.de/rom GERMANIA, 1991 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 95’ DER MAUERHASE BARTEK KONOPKA Quando c’era il Muro di Berlino, migliaia di conigli selvatici ne abitavano la Death Zone, un perfetto enclave, chiuso ma sicuro. Un giorno, però, il Muro è caduto... Bartek Konopka (Myślenice, Polonia, 1972) ha studiato alla Jagiellonian University di Cracovia, alla Kieslowski WRiTV Katowice Film School e alla Andrzej Wajda Master School of Film Directing di Varsavia. Ha lavorato come reporter radiotelevisivo e diretto documentari, spot pubblicitari e videoclip. FILMOGRAFIA The Goat Walker (2004); Scenes From The Warsaw Uprising (lm, 2005); Three For The Taking (2006); Kings of Downtown (2007); The Fear of Heights (lm, 2010). POLONIA/GERMANIA, 2009 ❚ DOCU-FICTION ❚ COL./B&N ❚ 39’ 61 1 EVENTI SPECIALI BERLIN SPRICHT WÄNDE MARKUS M UTHIG BERLINO 1989/2014/UNO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI BERLINO, I MURI RACCONTANO FOTOGRAFIA, MONTAGGIO: E. Primus ❚ MUSICA: X-Ray Dog, True Zebra, Shoes, Glitch Mob, E. Primus, Phos4, Deadmouse, Edit, Aphex Twin, Sammy Davis jr., Felice Brothers, Ratatat, Beirut, Die Gefundenen Fressen, Park Taejoon, Chris Critical, CCCP, Dt Werd, Earl Hirt, Dt Day, Lee Brooks, Dead Prez/Camp Lo/Hunee, Wojtek, Long Lost Relative, Fionntan Mac Caba ❚ PRODUTTORE: Marcus Muthig ❚ PRODUZIONE: East Cross Projects ❚ CAST: Alias, Phos4, Error 76, Somad, Mein Lieber Prost, Feliks Stift, Alir, Enorm, Jay Joe, Kire, Be52, Quality Lovers, Ime 12, Uvm! ❚ CONTATTO: East Cross Projects, Markus Muthig - E-mail: [email protected] Compilation di filmati sulla street art a Berlino nelle sue varie forme. Emus Primus, alias Markus Muthig (Marktheidenfeld, 1980), vive a Berlino dove ha fondato East Cross Projects, una società di produzione video. Con il nome di Emur Primus è attivo come rapper e musicista. GERMANIA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 80’ Il muro di Jerico Vent’anni, figlio di immigrati filippini, Jerico – lo street artist che il 9 novembre dipingerà simbolicamente il suo personale “Muro di Berlino” davanti al Teatro Palladium – vive a Roma. Ogni mattina si alza alle 4 e va a fare le pulizie negli uffici dell’Eur, alle 9 finisce e viene a dipingere nel nostro laboratorio, finché – alle 18 – non torna a pulire gli uffici. Dipinge di nascosto dai genitori, perché la sua famiglia non vede di buon occhio la sua attitudine artistica. Il fatto è che Jerico è un talento incredibile, cresciuto artisticamente in strada, dove ha lasciato i dipinti che ci hanno convinto a cercarlo. I suoi miti sono Francis Bacon e Lucian Freud. La maggior parte dei suoi coetanei non sanno neanche chi siano. 62 FRANCESCA MEZZANO STEFANO S. ANTONELLI 999Contemporary (HOME) MADE IN ALTMAN/DUE Quando Altman andò in “corto” Alla metà degli anni ’60 la carriera da regista di Robert Altman stentava a decollare; i suoi primi due film (The Delinquents e il documentario La storia di James Dean) erano passati pressoché inosservati e nel 1965 aveva abbandonato anche la televisione, che pure si era rivelata un buon ripiego per diversi anni. In quel periodo, però, non era del tutto inattivo: aveva fondato nel 1963 una casa di produzione, la Lions’ Gate, per la quale aveva allo studio diversi progetti, tra i quali quello di un film dal romanzo “The Pilgrim Project” di Hank Searle, che finì poi per realizzare per la Warner solo nel 1967. In questo periodo – tra il 1965 e il 1966 – si colloca la regia di tre cortometraggi, ciò che non faceva dai tempi dei suoi esordi negli anni ‘40, quando in attesa di lavorare ad Hollywood fu impegnato per ben sei anni a realizzare decine di brevi filmati industriali. Stavolta, però, si trattava per lui di puro divertimento, o quasi. E si vede: The Kathryn Reed Story, The Party e Pot-au-feu sono tre cortometraggi piuttosto diversi tra loro, ma permeati della stessa leggerezza e da una spiccata vena ironica che si ritroveranno in alcuni dei suoi film più famosi a venire. Dimenticati per anni, i tre cortometraggi sono stati recentemente riscoperti dal regista canadese Ron Mann che li ha inseriti nel suo documentario Altman, in uscita in DVD per My Movies/Feltrinelli Real Cinema dopo l’anteprima di Arcipelago. The Kathryn Reed Story (ma il primo quadro, a scanso di equivoci, lo titola come This Is My Wife), data 1965 ed è un regalo di compleanno di Altman alla moglie, con la quale era allora sposato da poco più di 5 anni (per poi restarvi legato nei successivi 41) a compensazione, a quanto sembra, della sua richiesta di una Cadillac! Scanzonato “biopic” che mette insieme vere foto di famiglia, riprese ad hoc e un commento ironico, The Kathryn Reed Story viene attribuito dal regista nei crediti a Brian McKay, l’amico con cui scriverà più tardi I compari. Curiosità: alla produzione, nei titoli vergati a mano del cortometraggio, figura Eric Von Strohiem (sic!), mentre le musiche sono eseguite nientemeno che da John Williams, al piano con un quartetto jazz dell’epoca. The Party (1966) fu girato con tre macchine da presa durante una vera festa, di quelle che Altman e la moglie tenevano quasi ogni weekend a bordo piscina nella loro casa a Mandeville Canyon, Los Angeles. Era stato commissionato ad Altman da una società che forniva contenuti per i Color Sonics, i video-jukebox del- EVENTI SPECIALI 2 ALBERTO M. CASTAGNA l’epoca, ed era accompagnato dalle note di un brano strumentale, “Bittersweet Samba” di Herb Alpert and the Tijuana Brass: una sorta di videoclip ante litteram, dunque. Da notare qui, oltre all’atmosfera surreale e tipicamente anni ’60 che anticipa l’Hollywood Party di Blake Edwards, la presenza dell’attore Robert Fortier, che Altman aveva conosciuto ai tempi delle serie televisive e che sarebbe stato poi una presenza costante nei suoi film fino al 1985. L’ultimo “home movie” Robert Altman lo firma con lo spiritoso pseudonimo di Robert Vieux-Homme in coppia con Donald Gardien de Gibier, dietro il quale quasi certamente si cela il produttore Donald Factor; nei titoli, in ogni caso, come produttore viene accreditato il suo primo agente, Georges Litto, a risarcimento del fatto di non averlo mai citato prima nei suoi lavori cinematografici e televisivi. Pot-au-feu (1966), una divertente parodia dei programmi culinari televisivi dell’epoca, si rivelerà inaspettatamente il suo “cavallo di Troia” verso l’ambita Hollywood. Benché le proiezioni che Altman e Factor avevano organizzato a Londra non sembravano in un primo tempo aver sortito alcun effetto, il cortometraggio attirò infine l’attenzione del produttore Ingo Pre- DUE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI distribuito da in collaborazione con 63 2 EVENTI SPECIALI (HOME) MADE IN ALTMAN/DUE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI minger, che propose ad Altman la sceneggiatura di M*A*S*H*, un progetto che era stato rifiutato già da Stanley Kubrick, Arthur Penn e Mike Nichols. Neppure Altman ne sembrò impressionato, ma poi accettò di fare il film a condizione di girarlo a modo suo. Segnando così il vero inizio di una delle carriere cinematografiche più controverse e insieme leggendarie della Storia del Cinema. BIOGRAFIA Robert Bernard Altman nasce a Kansas City (Missouri) il 20 febbraio del 1925. Dopo brevi studi in ingegneria si arruola nell’esercito come pilota, partecipando a diverse missioni belliche. Dopo la guerra inizia a scrivere radiodrammi e soggetti per il cinema e a realizzare brevi filmati industriali. Nel 1955 debutta nel lungometraggio come autore, regista e produttore di The Delinquents, ma l’insuccesso lo porta a intraprendere la carriera televisiva: tra il 1957 e il 1965 realizza così decine di telefilm per serie come Alfred Hitchcock presenta, Bonanza e Combat. Il successo nel cinema arriva solo nel 1970 con M*A*S*H*, che gli vale la Palma d’Oro al Festival di Cannes, la prima delle sue cinque nomination all’Oscar come migliore regista e gli apre le porte degli Studios, con i quali collaborerà per alcuni anni, tra alterne fortune, successi come Nashville (1975), film personali e complessi come Tre donne (1977) o Quintet (1978) e clamorosi flop come Popeye (1980). Nel 1981 abbandona Los Angeles per New York, dove si dedica al teatro prima di ritrovare il successo con Jimmy Dean, Jimmy Dean (1982), tratto da una pièce già da lui diretta sui palcoscenici di Broadway. La rinascita del regista passa attraverso capolavori come I protagonisti (1992) e America oggi (1993), ben accolti sia dalla critica che dal pubblico, proseguendo a dirigere fino alla sua morte, avvenuta a West Hollywood il 20 novembre 2006. Pochi mesi prima, il 21 marzo, aveva ricevuto l’Oscar alla carriera. FILMOGRAFIA 1955 1957 64 The Delinquents La storia di James Dean (The James Dean Story) Contatto: Giangiacomo Feltrinelli Editore Anastasia Plazzotta Via Andegari, 6 20121 Milano MI Tel. +39-02-725721 E-mail: [email protected] 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1987 1992 1993 1994 1996 1998 1999 2000 2001 2003 2006 Conto alla rovescia (Countdown) Quel freddo giorno nel parco (That Cold Day in the Park) M*A*S*H* (idem) Anche gli uccelli uccidono (Brewster Mc Cloud) I compari (Mc Cabe and Mrs Miller) Images (idem) Il lungo addio (The Long Goodbye) Gang (Thieves Like Us) California Poker (California Split) Nashville (idem) Buffalo Bill e gli indiani (Buffalo Bill and The Indians) Tre donne (Three Women) Un matrimonio (A Wedding) Quintet (idem) Una coppia perfetta (A Perfect Couple) Health Popeye - Braccio di ferro (Popeye) Jimmy Dean, Jimmy Dean (Come Back to the "5 and Dime" Jimmy Dean, Jimmy Dean) Streamers (idem) Secret Honor idem) Follia d’amore (Fool For Love) Non giocate con il cactus (O.C. and Stiggs) Terapia di gruppo (Beyond Therapy) Aria segmento 6 - Les Boreades (Aria) I protagonisti (The Player) America oggi (Short Cuts) Prêt-à-Porter (idem) Kansas City (idem) Conflitto d’interessi (The Gingerbread Man) La fortuna di Cookie (Cookie’s Fortune) Il dottor T e le donne (Dr. T and the Women) Gosford Park (idem) The Company (idem) Radio America (A Prairie Home Companion) 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI (HOME) MADE IN ALTMAN/DUE LA STORIA DI KATHERINE REED SCENEGGIATURA: R. Altman ❚ FOTOGRAFIA: Reza Badiyi ❚ SCENOGRAFIA: William Cameron Menzies, Dan Fitzgerald ❚ MUSICA: Johnny Williams and His Purple Derbys ❚ PRODUZIONE: Robert Altman ❚ CAST: Ted Knight (voce) EVENTI SPECIALI 2 THE KATHERINE REED STORY ROBERT ALTMAN Un regalo di compleanno di Robert Altman alla moglie Katherine Reed. USA, 1966 ❚ DOCU-FICTION ❚ B&N ❚ 15’ SCENEGGIATURA: R. Altman ❚ MUSICA: Herb Alpert & The Tijuana Brass ❚ PRODUZIONE: Robert Altman ❚ CAST: Robert Fortier LA FESTA THE PARTY ROBERT ALTMAN Una festa surreale a bordo piscina nella casa di Altman a Mandeville Canyon, con l’accompagnamento musicale di “Bittersweet Samba” di Herb Alpert and the Tijuana Brass. Commissionato per i video-jukebox Color-Sonics. USA, 1966 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 3’ 20’’ BOLLITO SCENEGGIATURA: R. Altman ❚ FOTOGRAFIA: Peter Appelton ❚ PRODUTTORE: Georges Litto ❚ PRODUZIONE: Robert Altman ❚ CAST: B.C. Altman, Helen Matthews Altman POT AU FEU ROBERT ALTMAN La ricetta perfetta per confezionare uno spinello nella parodia di uno show culinario televisivo. USA, 1966 ❚ DOCU-FICTION ❚ 65 COL. ❚ 9’ 3 EVENTI SPECIALI STEFANO MARTINA #FORSEITALIA/TRE Stregati dall’Italia La cronistoria siamo noi TRE L'Italia, oggi: un paese senza. Un paese senza senso (di colpa). Afasico, atipico, asociale? Sregolato, stordito, smemorato? Oppure – forse – a ridosso della sfiorita Grande Bellezza si nasconde, e ci stupisce ancora, un paese che esiste e resiste, malgrado tutto? Forse, Italia: il racconto, le suggestioni e le illusioni di un paese più che mai in bilico tra fiducia e diffidenza, tra desiderio di riscatto e disfattismo, tra nuovi vizi e vecchie virtù. Tra la voglia di tornare (a vivere) e la necessità di "tirare a campare". L'obbiettivo del concorso video #ForseItalia. Cronache e visioni da un paese senza era proprio questo: provare a tracciare una sorta di istantaneo video-profilo collettivo – magari controverso, imperfetto e inevitabilmente incompleto, ma autentico e (per quanto possibile) umorale, istintivo – del nostro paese com'è diventato oggi, nel bene o nel male. Insomma: più un'in- SperimentaLIS (2014), di Giancarlo Sanfilippo 66 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI dagine psico-antropologica in forma di selfie (o un mosaico multimediale con i contorni di un autoritratto social, se preferite) che una semplice versione video del caotico e vociante flusso emozionale che quotidianamente attraversa le comunità online, trasformandole troppo spesso in vacui, omologanti e – in fin dei conti – auto-assolutori "sfogatoi" digitali. Abbiamo raggiunto lo scopo? Speriamo, paradossalmente, di no. I 13 video selezionati tra diverse decine, che siano stati realizzati da videomaker già esperti o da “dilettanti” ispirati (se non addirittura perfino ingegnosi, in qualche caso), raccontano infatti solo una parte della storia. Che prosegue ogni giorno, tutti i giorni, (quasi) nostro malgrado. In un paese che, a saperlo (zavattinianamente) guardare, non finisce mai di sorprenderci. Nel bene e nel male. E di farci venir voglia di continuare a raccontarlo. 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 3 #FORSEITALIA/TRE EVENTI SPECIALI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: L. F. Lodoli ❚ MUSICA: Gualtiero Cesarini ❚ SUONO: G. Cesarini ❚ PRODUZIONE: Luigi Filippo Lodoli ❚ CAST: Lorenzo Alessandri, Camilla Dania, Rita Pensa ❚ CONTATTO: Luigi Filippo Lodoli, Salita Di Castel Giubileo 15, 00138 Roma, RM, Italia - Tel. +3906-8815694 - E-mail: [email protected] LA BAMBOCCIONA LUIGI FILIPPO LODOLI Una ragazza dopo la fine degli studi universitari si trova senza amici e senza lavoro. La madre cerca di stimolarla e di farla reagire. Ma la disillusione delle aspettative confinano la ragazza nello sconforto. Luigi Filippo Lodoli (Roma, 1946) è laureato in Lettere e Filosofia e dal 1970 lavora come attore teatrale, dedicandosi saltuariamente alla realizzazione di cortometraggi e filmati. FILMOGRAFIA Apparizioni (2004); Un margine di speranza (2006); La dissoluzione di Sofia (2008); L’entropia di Sofia (2011); L’angelo custode (2013). ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 3’ 28’’ CRISIS SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: G. D’Aquila ❚ FOTOGRAFIA: Gabrio Contino ❚ MUSICA: Ylian Kaplan, Stan Fomin ❚ SUONO: Gianfranco Tortora ❚ PRODUZIONE: Gaetano D’Aquila ❚ CAST: Raffaella Paleari, Daniele Corsetti, Marco Bullitta ❚ CONTATTO: Gaetano D’Aquila, Via Siracusa 174, 96100 Belvedere Di Siracusa, SR, Italia - Tel. +39-0931-711662 - E-mail: [email protected] CRISI GAETANO D’AQUILA Una giovane coppia in attesa di un figlio combatte con il problema della crisi economica che diventa anche crisi sentimentale. Gaetano D’Aquila (Siracusa, 1989), dopo aver studiato per un anno presso la facoltà di Arti e Scienze dello Spettacolo dell’Università La Sapienza, ha iniziato a sperimentare il cinema sul campo. FILMOGRAFIA Aprile (2012); Ferite (2013). ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 9’ 28’’ MORTE & RESURREZIONE SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: S. Irrera ❚ MUSICA: Ubaldo Schiavi ❚ SUONO: Luana Lunetta ❚ PRODUZIONE: Spirit In Blue ❚ CONTATTO: Spirit In Blue, Simona Irrera, Via Casalmonferrato 2, 00182 Roma, RM, Italia - E-mail: [email protected] DEATH & RESURRECTION SIMONA I RRERA Illustrazione astratta della morte e resurrezione psicoanalitica prendendo il terremoto de L’Aquila come spunto catastrofico e la – lunga, lenta e tortuosa – ricostruzione come resurrezione. Simona Errera (Roma, 1978) ha lavorato per oltre dieci anni in campo accademico ed insegnato Scienze. Nel 2007 ha fatto parte della giuria presieduta da Danis Tanovic del Festival Internazionale del Cinema di Roma. Dal 2010 studia sceneggiatura. FILMOGRAFIA La storia di una goccia d’acqua (2011); Al telefono (2012); Songbirth (2014). ITALIA, 2013 ❚ DOCUMENTARIO ❚ 67 COL. ❚ 3’ 3 EVENTI SPECIALI IN CITTÀ SEI UN NUMERO SALVATORE TUCCIO #FORSEITALIA/TRE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, SUONO, PRODUTTORE: S. Tuccio ❚ MUSICA: Antonio Dulzetto ❚ PRODUZIONE: Salvatore Tuccio ❚ CAST: Giovanni Confortini ❚ CONTATTO: Salvatore Tuccio, Via Re Umberto 5, 92010 Linosa, AG, Italia - E-mail: [email protected] - Web: www.linosa.biz/film.htm Giovanni Confortini, pittore bresciano, molla tutto e va vivere nell’isola di Linosa dipingendo pezzi di legno portati dal mare. Salvatore Tuccio (Agrigento, 1978) dopo essere ritornato in Italia dal Brasile, segue da anni le problematiche dell’immigrazione e dell’accoglienza, attraverso un costante lavoro di video-documentazione degli sbarchi nelle isole Pelagie. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Il mio sogno nel cassetto è… (2008); Linosa First Aid (2009); Monira (2010); 5 kmq (co-regia, 2012); Turriaki (2013); Albero 366 (2014). ITALIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 3’ LO DECIDE IL VENTO G IUSEPPE CONSALES SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, PRODUTTORE: G. Consales ❚ MONTAGGIO: Alessandro La Fauci ❚ MUSICA: Michele Catania, Mattia Madonia ❚ SUONO: Michele Musarra ❚ PRODUZIONE: Giuseppe Consales ❚ CAST: Nino Fichera, Michael Sanfilippo, Massimo Abbate, Francesca Andreozzi ❚ CONTATTO: Giuseppe Consales, Via De Felice 20/A, 95030 Sant’Agata Li Battiati, CT, Italia - E-mail: [email protected] All’età di 17 anni Nino viene condannato e arrestato per spaccio. Dopo sei mesi di carcere è affidato all’associazione Koros, che promuove la navigazione a vela come strumento di riabilitazione sociale. Giuseppe Consales (Catania, 1981) è un documentarista e direttore della fotografia. Dal 2007 ad oggi ha diretto la fotografia di diversi cortometraggi e documentari. FILMOGRAFIA Primo film. ITALIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 10’ LUCA DI GIOVANNI: “VEDEVI” N ICCOLÒ FALSETTI SCENEGGIATURA, C AST: Luca Di Giovanni ❚ FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, P RODUTTORE: Zero ❚ M USICA, SUONO: D. Sospè Tantulli ❚ P RODUZIONE: Luca Di Giovanni ❚ CONTATTO: Luca Di Giovanni, Via Eleonora D’Arborea 12, 00100 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-97998183 - E-mail: [email protected] La (auto)biografia scarnificata di un Paese raccontata attraverso lo sguardo sanguinante di un bambino che cerca di vedere nel buio. ZERO è un collettivo formato da Stefano De Marco (Roma, 1988), Niccolò Falsetti (Grosseto, 1987) e Alessandro Grespan (Traviso, 1984). Al loro attivo hanno video, campagne web e un romanzo, “Forse cercavi”. FILMOGRAFIA Dubbio made in Italy (2012); Cane (2013); #coglioneNo; Dulcamara: “Giugno 99” (2014). ❚ VIDEOCLIP ❚ ITALIA, 2014 ❚ 3’ 32’’ COL. 68 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI #FORSEITALIA/TRE UNSUSTAINABLE TOURISM SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: C. Valle ❚ MUSICA, SUONO: Elia Andrea Corazza ❚ PRODUZIONE: Camillo Valle ❚ CONTATTO: Camillo Valle, Via Cavour 75, 20063 Cernusco Sul Naviglio, MI, Italia - E-mail: [email protected] - Web: www.cineoptica.altervista.org EVENTI SPECIALI 3 MOTO PERPETUO CAMILLO VALLE Venezia è una città unica al mondo che nasce e vive sull’acqua in un millenario, delicato equilibrio. Il turismo intensivo la logora e ne mette in pericolo quotidianamente la sopravvivenza. Camillo Valle (Latisan, UD, 1981), è laureato al DAMS di Bologna. Autore di spot televisivi, promo e trailer per Mediaset Premium, appassionato di arte, poesia, filosofía, oltre che di cinema, nel 2012 ha fondato la casa editrice “Osteria del tempo ritrovato”. FILMOGRAFIA Who is Kirka? (2010); Breve sinfonia su note suonate dal vento (2011); Riflessi; Ti sa miga (2012); L’Europa invisibile agli occhi (2008/2013); The Art of Super 8 (2013). ITALIA, 2014 ❚ SPERIMENTALE ❚ COL. ❚ 2’ 24’’ VICINI SCENEGGIATURA, SUONO: M. Merlino, C. Paletto ❚ FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: C. Paletto ❚ PRODUZIONE: Claudio Paletto ❚ CAST: Maria Antonietta Tumia, Muslum Cebrail Gormez, Elena Pignata, Simone “Tommy” Vibaldi ❚ CONTATTO: Claudio Paletto, Lungodora Firenze 151, 10153 Torino, TO, Italia - Tel. +39-011-231879 - E-mail: [email protected] NEIGHBOURS MADDALENA M ERLINO C LAUDIO PALETTO L’italia che resiste racchiusa nel mio quartiere. Maddalena Merlino (Piacenza, 1973) ha studiato Psicologia, è autrice televisiva, videomaker e fotografa. Claudio Paletto (Torino, 1954) è attivo come videomaker dai primi anni ’80; ha curato alcune rassegne di cinema ed è docente di Tecnica della ripresa cinematografica e televisiva. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Claudio Paletto: Rock contro il nucleare (1983); Untreu; A proposito di sbavature (1985), Ripresi (1987); Alla fine del millenio (1990); Massimo rispetto (1993); Filo rosso (1996); Zona 18 Limon (2000); Gocce di mercurio (2003); La lezione di Cris (2014). Maddalena Merlino: Qb (2005); Pixel Pancho cercasi (2006). Maddalena Merlino e Claudio Paletto: Wall and Borders (2009). SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, SUONO, PRODUTTORE, CAST: A. Fitwi Hagos ❚ MUSICA: Isaac Abrham ❚ PRODUZIONE: Adolis Fitwi Hagos ❚ CONTATTO: Adolis Fitwi Hagos, Piazzale Martini 15, 20137 Milano, MI, Italia - E-mail: [email protected] Zula si trova davanti all’obiettivo di un photo-center, deve rifare la foto per il permesso di soggiorno. Zula è nata a Milano ma non può vivere libera nella sua città. In Italia la cittadinanza si ottiene per diritto di sangue e non per suolo. ITALIA, 2014 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 9’ NON PER SANGUE MA PER SUOLO ADOLIS FITWI HAGOS Adolis Fitwi Hagos (Milano, 1978), di origine eritrea, è laureata in Storia all’Università degli Studi di Milano. FILMOGRAFIA My Love (2003); A perdifiato (2004); L‘altro da me: stessa carne/stessi legamenti (2005); L‘arca rossa (2008); Istanti di paura tra un profilo e l’altro (2012). ITALIA, 2014 ❚ DOCU-FICTION ❚ COL. ❚ 4’ 35’’ 69 3 EVENTI SPECIALI PENSIERI SOSPESI DANIELE CASCELLA #FORSEITALIA/TRE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA: D. Cascella ❚ FOTOGRAFIA, MONTAGGIO: Salvatore Lanotte ❚ MUSICA: Arvo Part ❚ PRODUTTORE: D. Cascella, S. Lanotte ❚ PRODUZIONE: S.t.g. Color Film ❚ CONTATTO: S.t.g. Color Film, Daniele Cascella, Via Milano 26, 76121 Barletta, BT, Italia - E-mail: [email protected] Barletta 3 ottobre 2011, ore 12.21. Una palazzina crolla spezzando la vita di cinque giovani donne: Tina Ceci, Maria Cinquepalmi, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro e Antonella Zaza. Daniele Cascella (Bari, 1968) ha lavorato come aiuto regista, assistente alla regia e casting per diversi lungometraggi. Vive e lavora in Puglia. FILMOGRAFIA ❚ DOCUMENTARIO ❚ ESSENZIALE Bbobbolone (2002); Compito in classe (2005); La canarina assassinata (2008); ITALIA, 2014 ❚ 8’ 58’’ COL. SPERIMENTALIS G IANCARLO SANFILIPPO EXPERIMENTALIS SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: Nadia Lisanti ❚ FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, MUSICA, SUONO: G. Sanfilippo ❚ SCENOGRAFIA: G. Sanfilippo, N. Lisanti ❚ PRODUZIONE: Nadia Lisanti ❚ CAST: Beatrice Niccolai, Antonio Parente, Filograsso Maria, Fiore Ranauro, Ilaria Calcina, Elisa Aleandri, Vania Venneri,Silvia Lora, Riccardo Serena, Eva Serena, Art In (E)Motion, N. Lisanti ❚ CONTATTO: Nadia Lisanti, Via Primo Maggio 7, 85100 Picerno, PZ, Italia - Tel. +39-0971991589 - E-mail: [email protected] - Web: www.facebook.com/pages/sperimenta/818908584796726?fref=ts Il progetto nasce con l’intento di sperimentare la lingua e i linguaggi in continuo divenire attraverso il confronto, lo scontro, l’incontro e l’apertura mentale che discende dalla libera espressione artistica. Giancarlo Sanfilippo (Roma, 1977) ha conseguito il diploma all’Istituto di Stato per la Cinematografia e la Tv Roberto Rossellini nel 2003. FILMOGRAFIA Gioco del Quindici; Valentina (2001); TST Profanazioni (2010); Sineglossa Eresia; Identikit di una valle (2011). ❚ SPERIMENTALE ❚ ITALIA, 2014 ❚ 5’ 47’’ COL. UNDER THE SEA ANGELO AMORUSO SOTTO IL MARE SCENEGGIATURA, SCENOGRAFIA, COSTUMI, MONTAGGIO, MUSICA, SUONO, PRODUTTORE: A. Amoruso ❚ FOTOGRAFIA: Mickey Amato, Domenico Morise ❚ PRODUZIONE: Siciliani ❚ CAST: Gennaro Rao, Francesco Crugliano, Giuseppe Bomenuto, Emanuele Fano, Bernardo Romano, Roberta Siciliani, D. Morise, Giuseppe Siciliani ❚ CONTATTO: Angelo Amoruso, Via Giulio Antamoro, 00139 Roma, RM, Italia - Tel. +39-06-64496304 - E-mail: [email protected] “Io e alcuni amici del mio paese abbiamo voluto girare questo video che, con evidente dose di interpretazione fantasiosa, richiama la quotidianità dei purtroppo sempre più numerosi naufraghi che vanno ad abitare i fondali del nostro splendido mare.” Angelo Amoruso (Crotone, 1978) è laureato in Letteratura, Musica e Spettacolo e diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Frosinone. Lavora come assistente alla regia in Rai dal 2005. FILMOGRAFIA La Bella e la Bestia (2008); Il mistero del Natale (2009); Born to Roulette (2014). ❚ FICTION ❚ ITALIA, 2014 ❚ 3’ 37’’ COL. 70 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI #FORSEITALIA/TRE SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, SUONO, P RODUTTORE: R. Borreca ❚ M USICA: Setuniman ❚ P RODUZIONE: Raffaele Borreca ❚ C AST: Federico Tadolini, Sonia Ciucci ❚ CONTATTO: Raffaele Borreca, Via San Remigio Di Sopra 21/A, 54100 Massa, Ms, Italia - Tel. +39-0585-813744 - E-mail: [email protected] EVENTI SPECIALI VIVA L’ITALIA RAFFAELE BORRECA La triste realtà italiana. Raffaele Borreca (Pistoia, 1991) ha studiato teatro con Massimo Verdastro, Roberto Latini e Franco Rossi ed è apparso come attore in diversi cortometraggi indipendenti. FILMOGRAFIA Primo film. ITALIA, 2013 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 0’ 43’’ 71 3 4 EVENTI SPECIALI OMAGGIO A ROBERTO DE FRANCESCO/QUATTRO Actor in fabula QUATTRO Teso, dolente, vibrante, in fuga da qualcosa, ma soprattutto da se stesso. Ferito, ma non rassegnato. Nel bianco accecante della neve, Roberto De Francesco è protagonista assoluto – insieme a Esther Elisha – di Neve di Stefano Incerti, che al Noir in Festival di Courmayeur 2013 gli ha fruttato il riconoscimento come miglior attore. Un premio e un ruolo “totale” che rilucono in una carriera di quasi trent'anni costellata da piccoli grandi personaggi nelle storie firmate da registi come Giuseppe Piccioni, Paolo Sorrentino, Mimmo Calopresti, Nanni Moretti, ma soprattutto Mario Martone. È con il regista napoletano (ora nelle sale con Il giovane favoloso) che De Francesco ha condiviso molte tappe del suo percorso iniziato al Teatro Studio di Toni Servillo, proseguito al Centro Sperimentale di Cinematografia e ora lanciato verso una versione della Carmen – in scena agli inizi del 2015 – adattata dallo stesso Martone con Enzo Moscato, in cui affiancherà Iaia Forte. Nel mezzo, un itinerario artistico fatto di circa quaranta film per il grande schermo e una presenza regolare nelle fiction televisive, soprattutto sotto la guida di Riccardo Milani, da La omicidi a Volare, passando per Tutti pazzi per amore. Ma anche di riusciti tentativi di scrittura e regia nel formato breve, avendo diretto L'amico nel 1994, Pugni nell'aria nel 1999 (selezionato in Corto Cortissimo alla Mostra di Venezia) e Patrizia Cavalli – Stanze e versi nel 2005 (passato, come il primo, al Torino Film Festival). Tutte testimonianze di una versatilità creativa rara nel nostro panorama cinematografico, e di un cammino professionale arricchito di anno in anno dagli sguardi di alcuni dei più grandi autori nazionali. Un cammino che presto o tardi – e il progetto, in effetti, c’è già – sfocerà nella nascita di un nuovo sguardo, grazie all'esordio nella regia di un proprio lungometraggio. Un film di Roberto De Francesco. Contatto: Eskimo Dario Formisano Via Giovanni da Castel Bolognese 30 00153 Roma, RM, Italia E-mail: [email protected] 72 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI BIOGRAFIA Roberto De Francesco è nato a Caserta il 2 marzo 1964. Formatosi come attore nella compagnia Teatro Studio di Caserta diretta da Toni Servillo, si è diplomato in recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1987 e dopo la fusione di Teatro Studio in Teatri Uniti, ha preso parte a numerosi spettacoli prodotti da questi ultimi e diretti da Mario Martone, Toni Servillo e Andrea Renzi. Tra gli altri spettacoli teatrali da lui interpretati vi sono Orfani (1987) per la regia di Ennio Coltorti, Ce n'est q'un debut (1991) di Umberto Marino e Sogno di una notte di mezza estate (1998) di Carlo Cecchi. Il debutto cinematografico è del 1987 con Il grande Blek di Giuseppe Piccioni; da allora, oltre ad interpretare una quarantina di film e dieci sceneggiati televisivi, ha anche realizzato tre cortometraggi da regista e un film da sceneggiatore, Il tuffo (1993) di Massimo Martella. Tra i premi da lui ricevuti, la Targa d’argento Saint-Vincent per l’attore rivelazione nel 1992 con Nessuno di Francesco Calogero e il Premio per la Migliore Interpretazione al Courmayeur Noir in Festival 2013 per Neve di Stefano Incerti. FILMOGRAFIA OMAGGIO A ROBERTO DE FRANCESCO/QUATTRO 1995 1996 1997 1998 1999 2001 2001 2002 2003 2005 2006 2007 2010 2011 2013 Cinema 1987 1988 1990 1991 1992 1994 Il grande Blek Nulla ci può fermare Bankomatt Visioni private Evelina e i suoi figli Tracce di vita amorosa Il portaborse Ladri di futuro Morte di un matematico napoletano Nessuno Lettera da Parigi L'amico (regia, cm) Piccoli orrori 2014 EVENTI SPECIALI Il verificatore La seconda volta L'estate di Bobby Charlton Hotel paura Il cielo è sempre più blu Cinque giorni di tempesta La parola amore esiste Teatro di guerra Appassionate Pugni nell’aria (regia, cm) La stanza del figlio L'uomo in più Nemmeno in un sogno E io ti seguo L'inquilino di via Nikoladze Patrizia Cavalli – Stanze e versi (regia, doc.) Basta un niente Lascia perdere, Johnny! Piano, solo Noi credevamo Se sei così ti dico sì Habemus Papam Neve Il venditore di medicina Miele La vita oscena Televisione 1989 1990 1999 2004 2005 La bugiarda Una fredda mattina di maggio La vita che verrà La Omicidi Sabato, domenica e lunedì (2005) Cefalonia (2005) 2006 Assunta Spina 2008 Rebecca la prima moglie 2008/9 Tutti pazzi per amore 2013 Volare – La grande storia di Domenico Modugno 73 4 4 EVENTI SPECIALI L’AMICO ROBERTO DE FRANCESCO OMAGGIO A ROBERTO DE FRANCESCO/QUATTRO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI FRIEND SCENEGGIATURA: R. De Francesco ❚ FOTOGRAFIA: Roberto Meddi ❚ MONTAGGIO: R. De Francesco, R. Meddi ❚ MUSICA: Fausto Mesolella, Avion Travel ❚ PRODUTTORE: Dario Formisano ❚ PRODUZIONE: River Film ❚ CAST: R. De Francesco, Claudio Vecchio, Patrizia Brandimarte, Ilaria De Laurentiis, Ninni Bruschetta, Lorenzo Brunetti Le scale. Un ragazzo. Molte sigarette fumate nervosamente. E un amico, una guida luciferina, che lo conduce verso una meta temuta e desiderata... ITALIA, 1994 ❚ FICTION ❚ B/N ❚ 7’ PATRIZIA CAVALLI, STANZE E VERSI ROBERTO DE FRANCESCO PATRIZIA CAVALLI SUITE SCENEGGIATURA: R. De Francesco ❚ FOTOGRAFIA: Gian Filippo Corticelli ❚ MONTAGGIO: Natalie Cristiani ❚ PRODUTTORE: Dario Formisano ❚ PRODUZIONE: River Film ❚ CAST: Patrizia Cavalli “Patrizia Cavalli è tra i più grandi poeti viventi. (…) Non ho resistito alla tentazione di documentare, con la macchina da presa, un suo splendido reading all’Auditorium di Roma. Le ho anche chiesto di poterla filmare, a casa sua, nel segreto solare delle sue “stanze”.” (R. De Francesco). ITALIA, 2005 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 30’ PUGNI NELL’ARIA ROBERTO DE FRANCESCO FISTS IN THE AIR SCENEGGIATURA: R. De Francesco, Matteo De Simone ❚ FOTOGRAFIA: Pasquale Mari ❚ COSTUMI: Ortensia De Francesco ❚ MONTAGGIO: Fabio Nunziata ❚ SUONO: Daghi Rondanini ❚ PRODUTTORE: Dario Formisano, R. De Francesco ❚ PRODUZIONE: River Film ❚ CAST: R. De Francesco, Jacqueline Lustig, Maurizio Puglisi, Totò Onnis, Francesca Giordani Ettore è un giovane solitario, sognatore e disoccupato che passa il tempo leggendo gli annunci di lavoro e cercando di approcciare le ragazze in strada. Il fortuito incontro con una donna sembra rompere la monotonia delle sue giornate. ITALIA, 1999 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 23’ 74 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI Con la nuova sezione, o non-sezione, o anche anti-sezione, A distanza ravvicinata, Arcipelago si getta – per così dire – nella mischia. Guarda agli ospiti con più tempo e attenzione, scruta il panorama e studia la cronaca (cinematografica, ma non solo), sta insomma “sul pezzo”, pronto ad afferrare l’occasione, l’anticipazione, il frammento su cui costruire un approccio più immediato e “caldo” nel rapporto con il pubblico e con gli autori. La barra del timone resta comunque anche qui ben ferma in direzione delle “nuove immagini”, che di questi tempi si moltiplicano e si scontrano come elettroni di creatività meravigliosamente impazziti (se ne parla, in parte, nel meeting Filmware 2014 sui videogame e il cinema, altrove in questo catalogo e nel programma), e talvolta si agglomerano anche in forma di lungometraggio: nuovo, nuovissimo (talvolta al punto da non essere stato nemmeno ancora girato, o da esserlo stato solo in parte) o magari perfino “antico”, ma da rivedere e riscoprire sotto una nuova luce. Uno spazio, dunque, in cui promuovere, discutere, approfondire, conoscere film e filmmaker ad alto tasso creativo. E magari anche – perché no? – una nuova piattaforma da cui lanciare nello “spazio” mediatico campagne di crowdfunding o proporre formule innovative di finanziamento condiviso. Le ragazze del porno Venerdì 7 novembre, ore 20:00 – Teatro Palladium Il cinema hardcore non è più un patrimonio esclusivo del genere maschile. O, almeno, da tempo non lo è più all’estero, dove l’erotismo declinato al femminile trova sempre maggiore spazio, sugli schermi (anche televisivi) come nel dibattito culturale. In rappresentanza del nutrito gruppo (sono oltre una decina) di cineaste impegnate nel primo progetto italiano di film porno interamente concepito da donne, Tiziana Lo Porto, Anna Negri, Regina Orioli, Lidia Ravviso e Monica Stambrini intervengono ad Arcipelago per presentare, promuovere e – anche – finanziare Le ragazze del porno. Durante l’incontro, condotto da Boris Sollazzo, è prevista la proiezione dei cortometraggi Ogni legame è una scelta libera di Titta Cosetta Raccagni, Dildotettonica per principianti di Slavina e del mediometraggio di montaggio di Mara Chiaretti L'occhio del desiderio. Souvenoir EVENTI SPECIALI 5 STEFANO MARTINA Domenica 9 novembre, ore 18:30 – Ambra Garbatella Proiezione in anteprima di alcune sequenze dell’opera seconda – tuttora in progress – di Rolando Stefanelli (Il prezzo), interpretata da Luca Argentero, Violante Placido, Stefano Dionisi e Tullio Sorrentino, e tratta dall’omonima raccolta di racconti pubblicata dal regista due anni fa. All’appuntamento con il pubblico intervengono, oltre a Stefanelli, gli attori Stefano Dionisi e Tullio Sorrentino, il direttore della fotografia Eleonora Patriarca e l’autore delle musiche del film Nicola Puglielli. Conduce l’incontro Michela Greco. CINQUE Anche le “nuove immagini” hanno un volto A DISTANZA RAVVICINATA/CINQUE 75 5 EVENTI SPECIALI DIETRO UN GRANDE UOMO M ICHELA ANDREOZZI A DISTANZA RAVVICINATA/CINQUE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA: M. Andreozzi, Massimiliano Vado ❚ FOTOGRAFIA: Daniele Nannuzzi ❚ COSTUMI: Paola Bonucci ❚ MONTAGGIO: Alessio Saglio ❚ MUSICA: Giancarlo Russo, Piji Quartet ❚ SUONO: Davide Gaudenzi, Paolo Giuliani, Lorenzo Corvi ❚ PRODUTTORE: Simona Banchi, M. Andreozzi ❚ CONTATTO: Simona Banchi - E-mail: [email protected] Se è vero che dietro a un grande uomo c'è sempre una grande donna… chi c'è dietro a una grande donna? Un paese come il nostro può accettare una grande donna? La lascia essere grande? Michela Andreozzi (Roma, 1969) ha studiato recitazione, è laureata in Lettere e Filosofia e diplomata in Sceneggiatura Tv alla Scuola Holden di Torino. Oltre a prendere parte come attrice a numerosi programmi televisivi, sceneggiati, film e cortometraggi, è attiva anche come autrice di prosa e sceneggiatrice. FILMOGRAFIA Primo film. ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ INDEX ZERO LORENZO SPORTIELLO SCENEGGIATURA: L. Sportiello, Claudio Corbucci, Francesco Cioce ❚ FOTOGRAFIA: Ferran Paredes Rubio ❚ SCENOGRAFIA: Fabrizio D'Arpino ❚ COSTUMI: Giuseppe Avallone ❚ MONTAGGIO: Giuseppe Trepiccione ❚ MUSICA: L. Sportiello, Alex Campedelli ❚ SUONO: Thomas Giorgi ❚ EFFETTI VISIVI: Emiliano Colantoni, L. Sportiello ❚ PRODUTTORE: Giuseppe Gargiulo, L. Sportiello ❚ CAST: Ana Ularu, Simon Merrells, Bashar Rahal, Mya-Lecia Naylor, Antonia Liskova ❚ CONTATTI: Lorenzo Sportiello - E-mail: [email protected] – Web: www.indexzeromovie.com 2035, Stati Uniti d’Europa. Alcuni esseri umani non sono più sostenibili. Lorenzo Sportiello (Bari, 1978) è laureato in Scienze della Comunicazione e si è diplomato in Regia al CSC. Autore di sette cortometraggi selezionati in molti festival internazionali (tra cui la 63a Mostra di Venezia per “FIB 1477”), videoclip e spot pubblicitari , per MTV ha diretto nel 2008 la prima serie web italiana, “Wannabe A Filmmaker”. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Languore, Rossocarnoso (2004); Noi siamo seta (2005); Fib 1477 (2006); Io non esisto (2007); Col sangue agli occhi; Wannabe A Filmmaker (2008). ITALIA, 2014 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 84’ East End Lunedì 10 novembre, ore 19:15 – Ambra Garbatella Proiezione in anteprima di promo e immagini delle varie fasi della realizzazione del lungometraggio d’animazione East End di Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla & Federico Moccia, la risposta “romana” a South Park, ma con un’inclinazione per i personaggi e le storie che guarda al “dogma” Pixar. Per parlare dell’ambiziosa co-produzione internazionale, in uscita a Carnevale 2015, intervengono Giuseppe Squillaci e Luca Scanferla. L’incontro è condotto da Michela Greco. 76 Da lanterna magica a lanterna virtuale: quando il cinema sovrascrive la realtà La relazione tra cinema e videogiochi è la storia di un lungo corteggiamento fatto di colpi di fulmine e tradimenti, avvicinamenti focosi e sdegnosi rifiuti: il film e il videogioco sono come una stanca coppia di amanti che si trascina da anni in una relazione indicibile, clamorosa. E irrimediabilmente clandestina. Vietato parlare di nozze, ché la morale non lo consente. Anche se i figli nati fuori dal matrimonio sono tanti, e anche piuttosto maturi. Non si contano, ormai, i videogiochi cosiddetti “cinematografici”. Per costi di produzione, qualità interpretative (la performance in Far Cry 4 di Troy Baker, consumato attore videoludico, non ha nulla da invidiare a quella di Ellen Page, attrice cinematografica prestata al videogioco Beyond: Two Souls), tecniche di ripresa (la Motion Capture, la tecnologia che nei film trasforma la realtà in fantasia, è la stessa che rende iperrealisti i pixel di un videogioco), ambizioni narrative (il trailer di Nero, degli italiani Storm in a Teacup, premiato allo scorso Trailers FilmFest di Catania, non ha forse il sapore di un piccolo film?). E che il cinema guardi al videogioco, almeno come serbatoio d'ispirazione narrativa, non è una novità. Che poi la conversione dal pixel alla pellicola riesca meglio ai cineasti indipendenti che alle major, come nel caso del godibilissimo fan-movie Metal Gear Solid Philanthropy di HiveDivision, è forse un problema di cui prima o poi bisognerebbe occuparsi (più) seriamente. Qualcosa, però, rischia di far saltare il rapporto fra i due mezzi così come lo abbiamo conosciuto fino a oggi. Qualcosa che sta avvenendo ora. E molto rapidamente. FILWARE 2014/SEI Realtà virtuale e realtà aumentata, considerate le nuove frontiere del videogioco moderno, stanno spingendo il panorama ludico in una nuova, affascinante direzione. E il cinema, da amante geloso, non resta a guardare. Strumenti come Oculus Rift o Project Morpheus, i visori di realtà virtuale su cui scommette oggi l'industria dei game, promettono di offrire al giocatore una possibilità unica: immergersi completamente nel mondo digitale. E gli orizzonti creativi, tanto sul piano tecnico quanto su quello della narrazione, si moltiplicano: i primi videogiochi pensati per Oculus Rift, come l'italiano Rift's Cave di FrostEarthStudio, sono oggetti affascinanti per i quali manca ancora una parola. Non sono “solo” giochi. Sono, piuttosto, esperienze. Scottata dalla delusione del 3D, utopia prematuramente a rischio vaporware, l'industria cinematografica si avvicina con cautela alla realtà virtuale. Ma la rivoluzione della quarta e quinta dimensione si è già affacciata in sala con applicazioni come Oculus Cinema per Samsung Gear VR. Indossando il visore lo spettatore può guardare il film che preferisce provando la sensazione di essere seduto in una sala cinematografica. Può scegliere la posizione all'interno del teatro. Decidere di trovarsi in una sala IMAX, in un cineclub come in un multisala sulla Luna. Girando la testa può vedere accanto a sé gli altri spettatori: gli stessi attori del film, per esempio. O magari l'avatar di un amico che sta guardando con lui la stessa pellicola, dall'altra parte del mondo. Ma la “sala indossabile” non è l'unica novità con cui Oculus e i suoi epigoni potrebbero trasformare il cinema. Mentre Hollywood prende tempo (James Cameron definisce Oculus “noioso”, per Jeffrey Katzenberg “il futuro resta il 3D”, ma Christopher Nolan e George Lucas cominciano già a sperimentare), in tutto il mondo nascono i primi film girati pionieristicamente come “esperienze” per Oculus Rift. Zero Point di Danfung Dennis. Hell Mountain di Warren Zide. E Banshee Chapter, prodotto dall'attore Zachary Quinto. Quasi tutti horror: proprio come i primi videogiochi per Rift. “Sdoganata” presso i non addetti ai lavori dai Google Glass, la EVENTI SPECIALI 6 ILARIA RAVARINO SEI 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 77 6 EVENTI SPECIALI FILWARE 2014/SEI realtà aumentata (cioè la tecnologia che permette di sovrapporre oggetti virtuali ad ambienti reali) ha conquistato da tempo il settore videoludico con Ingress, il gioco sviluppato da NianticLabs che muta la realtà in un campo da gioco: qualsiasi utente dotato di uno smartphone può prendere parte alla battaglia futuristica in atto tra le strade della propria città, scegliendo la fazione con cui schierarsi. E dopo aver contaminato persino la letteratura (il caso più recente è il romanzo Endgame di James Frey, ultimo nato tra gli AR Books), la prima irruzione in ambiente cinematografico la realtà aumentata l'ha compiuta in sala. Succede in America, dove la cosiddetta gamification del cinema è già vera in alcuni multiplex: tanto nei foyer, dove lo spettatore può ricevere extra e informazioni sui film puntando lo smartphone sulle locandine, come davanti allo schermo, dove, attraverso una tecnologia assimilabile alla motion capture, gli spot trasmessi prima dei film si trasformano in performance con le quali il pubblico può interagire muovendo braccia o mani. Il recente acquisto da parte di Google della startup Magic Leap, al lavoro su una versione particolarmente realistica di realtà aumentata, apre scenari ancora più interessanti. Le “sculture di luce” digitali prodotte dalla company, visualizzabili attraverso occhiali o visori, sarebbero talmente tangibili da risultare indistinguibili dalla realtà. Magic Leap le chiama, non a caso, “prove di realtà cinematografica”. Da lanterna magica a lanterna virtuale, il cinema si prepara a una delle più grandi rivoluzioni dai tempi del sonoro. Ed è il videogioco ad aprirgli la strada. Un giorno non lontano, forse, il loro flirt diventerà una cosa seria. INDIE GAME: THE MOVIE LISANNE PAJOT JAMES SWIRSKY 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI FILMWARE 2014 Play the Cinema Game La sala “indossabile”, tra film immersivi e videogame Sabato 8 novembre, ore 15:00 Ambra Garbatella Intervengono Marco Accordi Rickards (direttore di Vigamus, Museo del Videogioco), Alberto Belli (Storm in a Teacup), Matteo Bittanti (California College of Arts), Francesco Ferrazzino (Proxy 42), lo sceneggiatore Andrea Garello (Smetto quando voglio), Pierpaolo Greco (executive editor della rivista Multiplayer), Andrea Marinelli (Frost Earth Studio), Valentina Paggiarin e Giacomo Talamini (rispettivamente autrice e regista di The Land Where Truth Was Born), Micaela Romanini (autrice del libro “Ciak! Si gioca”) e Roberto Semprebene (Università di Siena). Conduce l’incontro Ilaria Ravarino. A seguire, proiezione del documentario Indie Game: The Movie (2012) di Lisanne Pajot e James Swirsky, vincitore del World Cinema Documentary Editing Award al Sundance Festival 2012. FOTOGRAFIA: L. Pajot ❚ MONTAGGIO, PRODUTTORE: J. Swirsky, L. Pajot ❚ MUSICA: Jim Guthrie ❚ PRODUZIONE: BlinkWorks, Flutter Media ❚ CAST: Edmund McMillen, Tommy Refenes, Phil Fish, Jonathan Blow ❚ CONTATTO: BlinkWorks, Lisanne Pajot - E-mail: [email protected] - Web: www.indiegamethemovie.com Un’indagine sui reietti dell’industria dei videogame, gli sviluppatori indipendenti, che sacrificano denaro, salute e ragione per realizzare il sogno di una vita: condividere le loro visioni creative con il mondo intero. Seguendo la creazione di giochi come Super Meat Boy, Fez e Braid, il film – premiato al Sundance Festival nel 2012 – racconta le vulnerabilità dei protagonisti e il loro sforzo ossessivo di esprimere se stessi attraverso una forma d’arte del 21° secolo. Lisanne Pajot e James Swirsky, entrambi canadesi, sono registi, attori e direttori della fotografia. FILMOGRAFIA The Internet's Own Boy: The Story of Aaron Swartz (2014). CANADA, 2012 ❚ DOCUMENTARIO ❚ COL. ❚ 103’ 78 Arcipelago al Palladium, il cerchio si chiude Il festival Arcipelago approda al Teatro Palladium. Ne sono felice e mi sento in piccola parte responsabile di questo felice sbarco. Nel frattempo, il Palladium è diventato un luogo dove si fruisce anche il cinema: un settore della programmazione che si chiama Cinem@ (alludendo a un cinema “espanso” che non può non essere contaminato da video, televisione, web e arti elettroniche), una serie di “Incontri col cinema” con cineasti, filmmaker/musicisti, attori, ma in prospettiva anche associazioni degli autori e portatori di un dibattito sul cinema. D’altra parte, il Palladium era un cinema, una volta (mi ricordo di avervi visto il primo King Kong la primissima volta che sono venuto a Roma), e sono contento che il cinema vi ritorni. Ebbene, pioniere di questa rinnovata presenza cinematografica al Palladium è stato il Roma Tre Film Festival, che da anni si è ritagliato uno spazio all’interno di quel teatro, ed è diventato un importante appuntamento annuale. Ma il RM3FF non dimentica che è nato anche grazie ad Arcipelago: è nato – si potrebbe dire – da una sua costola, visto che ospita da diversi anni una Carta bianca DAMS, uno spazio aperto agli studenti, dell’università romana ma non solo. Da quel primo periodo il festival è cresciuto, ha acquistato una sua autonomia e visibilità, ha subito qualche trasformazione (importante quella da DAMS Film Festival a Roma Tre Film Festival, per significare un allargamento della rassegna da evento degli e per gli studenti a manifestazione di più grandi ambizioni). Ora il cerchio si chiude, ed entrambe le manifestazioni convivono al Palladium, conservando la loro alleanza iniziale. Convivono in un quartiere storico come Garbatella, un quartie- CARTA BIANCA DAMS ROMA TRE/SETTE re popolare, attiguo a Ostiense, divenuto campus urbano dell’Ateneo di Roma Tre, e vicino a Testaccio, altra sede di musei, università e centri di cultura. In quest’area diventata tipicamente cinematografica (anche nella rappresentazione dei cineasti, vedi Ozpetek), i due festival amici possono continuare a lavorare non solo organizzando “mostr-azioni”, magari producendo anche document-azioni visive. Volutamente, quest’anno, il RM3FF ha scelto di titolare il suo concorso “Carta bianca DAMS”, tornando alle origini. Come al solito, è molto interessante analizzare i cortometraggi e i documentari selezionati (grazie al lavoro di una commissione formata da laureandi DAMS: Valera Letizia Scalera, Valentina Pez, Gianluca Donnarumma e Tindaro Trimarchi), perché vi si può ricavare l’immaginario di una generazione. È un osservatorio in continua trasformazione, da cui sono nati giovani filmmaker che sono poi cresciuti grazie ad Arcipelago: penso, tra i tanti, a Piero Messina, che ha finito da poche settimane le riprese della sua opera prima, protagonista Juliette Binoche., ma anche a Claudio Giovannesi, a Chiara Malta… Mi sembrava quindi doveroso riproporre, come ai vecchi tempi, il programma Carta bianca DAMS ad Arcipelago. Al Palladium. I FILM IN PROGRAMMA PROGRAMMA 1 Pollicino, Cristiano Anania -10’ Indole finis, Gianluca Granocchia - 10’36’’ Preludio, Giada Bellini -14’ 30’’ You & Me, Nicola De Santis - 4’ 44’’ Ehi muso giallo, Pierluca Di Pasquale - 14’ 40’’ La paura più grande, Nicola Di Vico - 9’ 37’’ Malatedda, Diego Monfredini - 6’ The Pink World, Afraz Changizi - 13’ PROGRAMMA 2 Body Pieces, Maxim Derevianko - 13’ 23’’ Ira funesta, Gianluca Viti - 12’ 33’’ Quarto, Nexus - 4’ 55’’ Margerita, Alessandro Grande - 16’ Chiffon, Eugenio Forconi - 7’ 48’’ In cerca di un amico, Karma Gava - 19’’ Blush, Simone Barbetti - 5’ Con un sorriso, Fabrizio Sergi - 9’ EVENTI SPECIALI 7 VITO ZAGARRIO SETTE 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI 79 8 EVENTI SPECIALI STEFANO MARTINA OLIVIA ALIGHIERO FABIO BO ALBERTO M. CASTAGNA MASSIMO FORLEO GIULIANA LA VOLPE DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO Effetto notte (del #corto) Roma, Ambra Garbatella, 20 Settembre 2014 I film vanno avanti come treni nella notte François Truffaut OTTO L’avevamo promesso: incoraggiata dal successo della prima edizione, di gran lunga al di sopra delle attese più ottimistiche, La lunga notte del #corto sarebbe tornata, con il suo saporito menù di cinema, musica, letteratura e teatro. Perché ha dimostrato di essere un evento che funziona. E che il pubblico, nell’arco di un’intera, tiepida nottata di fine estate, non solo lo attira numeroso, ma anche – ed era perfino meno scontato – in grande varietà. Giovani e anziani, studenti e lavoratori (anche precari: l’ingresso è gratuito, in fondo), habitué delle “prime” teatrali e appassionati di cinema, rockettari e non, intellettuali del Centro Storico e famiglie della Garbatella: tutti pazientemente in coda, anche per un’ora, anche fino alle “ore piccole”, per partecipare ad un avvenimento che con un colpo solo riesce a saziare la “fame” di storie, ad appagare la curiosità di vederle sullo schermo, di ascoltarle dalla viva voce di un interprete in carne, ossa e suggestioni, di sentirle vibrare di musica. Avevamo promesso anche che la seconda edizione sarebbe stata perfino migliore, più ricca. Innanzitutto di musica (e dal vivo), che percorresse come una continua onda sonora tutto l’arco della Notte. Ma anche di una proposta teatrale e letteraria dai contorni meglio 80 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI definiti, grazie ad una messa in scena più accurata, seppur sempre sobria. E così sarà. La formula di base (vincente) è rimasta immutata: un brano musicale che fa da titolo e da contrappunto ad un programma tematico di cortometraggi, introdotto dalla lettura di un brano letterario che – come una salsa raffinata – lega tutti gli altri ingredienti in un gioco di rimandi cinematografici. Quest’anno però i reading hanno anche una vera regia (se n’è occupata Maria Libera Ranaudo, attrice, regista e, soprattutto, entusiasta), e gli attori che generosamente hanno accettato di trascorrere la Notte con noi hanno potuto contare in anticipo su una “guida”, come accade su ogni palcoscenico che si rispetti. E dunque: dalle 21.00 di sabato 20 Settembre, all'alba di domenica 21, la maratona dell’Ambra prevede quattro programmi di corti, ispirati ad altrettanti brani musicali (I'll Be Your Mirror dei Velvet Underground, For Today I'm A Boy di Antony & the Johnsons, Neighborhood #1 degli Arcade Fire e The End dei Doors), per un totale di 22 straordinari titoli internazionali, in gran parte commedie, tra cui tre vere chicche: First Death Experience, l’esordio di Aida Begic (la regista di Buongiorno Sarajevo), prodotto nel 2001 da Marco Müller e Fabrica, Copy Shop di Virgil Widrich (spericolata animazione candidata all’Oscar 2002) e lo spassoso L’orrore di vivere di Rezza & Mastrella, del lontano 1994. Inaugurano la Notte dei reading Carlo Alighiero e Pier Giorgio Bellocchio con un omaggio a François Truffaut a trent'anni dalla sua scomparsa (il brano è tratto da Il cinema secondo 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO Hitchcock, dello stesso Truffaut, e la lettura diventa inevitabilmente anche un tributo a Sir Alfred, di cui ricorre il 105° della nascita); seguiranno Lorenza Indovina (leggerà il racconto di Raymond Carver Vicini, di altmaniana memoria), Ivano De Matteo (con Gente del Wyoming/Brokeback Mountain, il racconto di Annie Proulx diventato celebre per il film Oscar di Ang Lee (I misteri di Brokeback Mountain) e Roberto De Francesco (I morti di James Joyce, da cui John Huston trasse il suo ultimo film, The Dead - Gente di Dublino). Una fitta trama musicale verrà invece "ricamata" dai ritmi jazzfunk del Claudio Giovannesi & Gianluca Vigliar Duo lungo tutto l’arco della nottata. In apertura, e negli intervalli tra un programma e l'altro di reading e proiezioni, i due musicisti eseguiranno un vasto repertorio per chitarra e sax, inclusi al- cuni brani dalle colonne sonore di Alì ha gli occhi azzurri e Fratelli d'Italia, i due film che Giovannesi – artista eclettico – ha diretto e anche musicato. Evento speciale del Festival Arcipelago, Dal tramonto all’alba. La lunga notte del #corto (che gode oggi anche del patrocinio di Biblioteche di Roma e del Municipio Roma VIII) ne annuncia pure quest’anno la prossima edizione, in programma sempre all’Ambra alla Garbatella (e al Teatro Palladium) dal 7 all’11 Novembre. E anche lì, le novità – potete contarci – non mancheranno… Buona Notte a tutti. Dal programma di "Dal tramonto all'alba. La lunga notte del #corto 2" 20 settembre 2014 EVENTI SPECIALI Dal tramonto all’alba. La lunga notte del #corto - 20 settembre 2014 PROGRAMMA 1 - I’ll Be Your Mirror 21:00 Reading: Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut, con Carlo Alighiero e Pier Giorgio Bellocchio PROGRAMMA 3 - For Today I’m A Boy 01:00 Reading: Gente del Wyoming (Brokeback Mountain), di Anne Proulx, con Ivano De Matteo a seguire, proiezione di: a seguire, proiezione di: FREMDKÖRPER di Katja Pratsche (Germania, 2002 - fiction - 28’) COPY SHOP di Virgil Widrich (Austria, 2001 - fiction - 12') ECHOES di Andrea La Mendola (Italia, 2012 - fiction - 16’) SEVENTY TWO FACED LIAR di Mark Waites (Regno Unito, 2005 - fiction - 10’ 57’’) DUPE di Chris Waitt (Regno Unito, 2005 - fiction - 10' 57'') BRÆDRABYLTA di Grimur Hakonarson (Islanda, 2007 - fiction - 21’) HOI MAYA di Claudia Lorenz (Svizzera, 2004 - fiction - 12’ 40’’) TA AV MIG di Victor Lindgren (Svezia, 2012 - fiction - 15’) VESTIDO NUEVO di Sergi Pérez (Spagna, 2007 - fiction - 15’) PRETI di Astutillo Smeriglia (Italia, 2012 - animazione - 21') PROGRAMMA 2 - Neighborhood 23:00 Reading: Vicini di Raymond Carver, con Lorenza Indovina PROGRAMMA 4 - THE END 03:00 Reading: I morti di James Joyce, con Roberto De Francesco a seguire, proiezione di: a seguire, proiezione di: VICINANZA di Stefania Orsola Garello (Italia, 2011 - fiction - 16’ 47’') RED RABBIT di Egmont Mayer (Germania, 2007 - animazione - 7’ 55’’) VI DER BLEV TILBAGE di Martin de Thurah (Danimarca, 2008 - fiction - 25’) GEHRIG KOMMT! di Marc Schippert (Svizzera, 2008 - fiction - 15') BLOKES di Marialy Rivas (Cile, 2011 - fiction - 15') HABITAT di Lars Arrhenius, Johannes Müntzing (Svezia, 2006 - animazione - 9’) FELICITA Salomé Aleksi (Georgia, 2009 - fiction - 30’ 36’’) L’ORRORE DI VIVERE di Flavia Mastrella, Antonio Rezza (Italia, 1995 - fiction - 3’) PRVO, SMRTNO ISKUSTVO di Aida Begič (Bosnia Erzegovina/Italia, 2001 - fiction - 26’) LA DAMA Y LA MUERTE di Javier Reco Garcia (Spagna, 2009 - animazione - 8’) MEN OF THE EARTH di Andrew Kavanagh (Australia, 2012 - fiction - 9’ 49’’) LA FIERA DEI MORTI di Francesco Vecchi, Barbara Dossi (Italia, 2004 -animazione - 7’ 50’’) 81 8 8 EVENTI SPECIALI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI I’ll Be Your Mirror For Today I’m A Boy 21:00 Reading: Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut, con Carlo Alighiero e Pier Giorgio Bellocchio Riflessi, specchi, “doppi” e multipli. Tutto nasce da un (duplice) anniversario. Il trentennale della scomparsa fatale di François Truffaut, un cineasta nella cui lacerante assenza, come in un buco nero, si è dissolto gran parte del nostro cine-immaginario. Ma anche il 115° della nascita di Alfred Hitchcock, di cui Truffaut fu esegeta e ri-scopritore, grazie alla celebre intervista di cui proponiamo un brano (e non poteva che essere quello dedicato a La donna che visse due volte, sommo paradigma della “doppia identità” filmica), drammatizzato da una coppia di interpreti perfetti nella loro assoluta diversità. Carlo Alighiero, vera e propria icona del teatro italiano, dà voce (e presenza simbolica) al pacato British humour del Mago del Brivido, mentre a Pier Giorgio Bellocchio, attore e a sua volta filmmaker, spetta di incalzare – con il concitato entusiasmo di Truffaut – il navigato collega e maestro. In un confronto tra due straordinarie visioni di cinema che si rispecchiano l’una nell’altra, tra le echeggianti sonorità dei Velvet Underground. 01:00 Reading: Gente del Wyoming (Brokeback Mountain) di Anne Proulx, con Ivano De Matteo For Today I’m A Cow-boy: inevitabile parafrasare l’incantevole brano di Antony and the Johnsons che dà il titolo a questo programma. La magnifica ossessione tra i due giovani mandriani narrata dalla scrittrice Annie Proulx nell’intenso racconto Gente del Wyoming (che Ang Lee trasformò nel 2005 in un capolavoro da otto nomination e tre Oscar, I misteri di Brokeback Mountain) è un amore profondo che “non osa pronunciare il suo nome”, come ai tempi dell’eroico Wilde. A incarnare un machismo rude e vigoroso, dietro il quale si rifugia la delicatezza della virilità, è Ivano De Matteo, reduce dalla Mostra di Venezia dove ha presentato con successo il suo ultimo film da regista, I nostri ragazzi, e che torna a recitare grazie alla Notte del #corto. Non lo faceva dai tempi di “er Puma”, in Romanzo criminale – La serie. Neighborhood 23:00 Reading: Vicini di Raymond Carver, con Lorenza Indovina I nostri vicini di casa, questi sconosciuti. “L’altro” come proiezione “fantastica” di sé, dei propri timori, sogni od ossessioni, pronti ad irrompere nella vita quotidiana abbattendo di colpo il simbolico diaframma di una fragile parete domestica, unica difesa che ci protegge dal mondo. O che, al contrario, ci imprigiona al di fuori di esso. Sommessamente e un po’ di soppiatto, quasi una novella Alice, Lorenza Indovina ci prende per mano e ci accompagna, attraverso la prosa scarna e illuminante di Raymond Carver e immersa nella musica evocativa degli Arcade Fire, appena al di là del muro di casa nostra (ma potrebbe anche essere un paese confinante, un altro pianeta o dimensione), nella vita dei “signori della porta accanto”. In una folgorante anti-avventura da cui Robert Altman trasse l’ispirazione – con altri otto racconti dello stesso autore – per lo splendido America oggi, Leone d'Oro a Venezia nel 1993. 82 The End 03:00 Reading: I morti di James Joyce, con Roberto De Francesco Per Jim Morrison, la fine era la sua “unica e bella amica”. Nel racconto di Joyce, che non a caso conclude la raccolta Gente di Dublino, la fine è invece un’epifania struggente nella quale i vivi e i morti si scambiano i ruoli, condividono i mesti festeggiamenti di un Natale irlandese che rappresenta la “fine di un mondo”, una piccola grande apocalisse dell’anima. E per John Huston, il sublime film che ne trasse nel 1985, The Dead, divenne una sorta di testamento spirituale. A Roberto De Francesco, e alla sua trepidante sensibilità forgiata in teatro e sullo schermo, il compito di dar voce al finale del racconto – un brano di limpida malinconia, lieve e trasparente come un cristallo di neve. In netto contrasto con i toni comici, surreali o grotteschi dell’ultimo programma di corti di questa lunga Notte. 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO CONDOMINIO SCENEGGIATURA: Rodrigo Bellot ❚ FOTOGRAFIA: Sergio Armstrong ❚ SCENOGRAFIA: Andrea Obach ❚ Costumi: Claudia Robles ❚ MONTAGGIO: Danielle Fillios ❚ MUSICA, SUONO: Cristian Freund ❚ SUONO: Alan Seavers ❚ PRODUTTORE: Mariane Hartard ❚ PRODUZIONE: Fabula Chile ❚ CAST: Pedro Campos, Alfonso David EVENTI SPECIALI BLOKES MARIALY RIVAS Santiago, 1986. Luchito, un ragazzino di 13 anni, si masturba mentre dalla finestra contempla ossessivamente Manuel, il suo 16enne vicino di casa. Inconsapevole dello sguardo del suo precoce voyeur, Manuel scopre la sua sessualità con una ragazza del quartiere. Marialy Rivas (Talacahuano, 1976) ha studiato alla Scuola di Cinema del Cile e diretto spot pubblicitari, cortometraggi, videoclip e serie televisive. Attualmente sta lavorando al suo secondo lungometraggio, "La princesa". FILMOGRAFIA Desde Siempre (1996); Joven y alocada (lm, 2012). CILE, 2011 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ WRESTLING SCENEGGIATURA, PRODUTTORE: G. Hakonarson ❚ FOTOGRAFIA: Gunnar Heidar ❚ SCENOGRAFIA: Haukur Karlsson ❚ COSTUMI: Magret Einarsdottir ❚ MONTAGGIO: Elisabet Ronaldsdottir ❚ MUSICA: Johann Johannsson ❚ SUONO: Ingvar Lundberg ❚ PRODUZIONE: Hark Film ❚ CAST: Halldor Gylfason, Bjorn Ingi Hilmarsson BRÆDRABYLTA GRIMUR HAKONARSON Una storia d’amore tra due atleti di wrestling omosessuali nell’Islanda rurale. Grimur Hakonarson (Praga, Repubblica Ceca, 1977) si è diplomato alla FAMU di Praga; il suo saggio di diploma, “Slavek the Shit” è stato premiato ad Arcipelago 2006. Prima di diplomarsi, ha realizzato diversi corti e documentari in Islanda, premiati in vari Festival. FILMOGRAFIA The Unemployed (1994); Toilet Culture (1995); Weekend in Auschwitz (1996); Materialistic Love (1999); Oiko Logos (co-regia, 2000); Vardi Goes On Tour (2001); Vardi Goes Europe (2002); Last Words of Hreggvidur (2004); Slavek the Shit (2005); Sumarlandið (lm, 2010); Hreint hjarta (lm, 2012). ISLANDA, 2007 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 21’ COPISTERIA SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, PRODUTTORE: V. Widrich ❚ FOTOGRAFIA: Martin Putz ❚ SCENOGRAFIA: Joachim Luetke ❚ MUSICA: Alexander Zlamal ❚ SUONO: Johannes Eibensteiner ❚ PRODUZIONE: Virgil Widrich, Film Und Multimediaproduktions Gmbh, Sixpack Film ❚ CAST: Johannes Silberschneider, Elisabeth Ebner-Haid COPY SHOP VIRGIL WIDRICH Un uomo che lavora in un negozio di fotocopie fa copie di se stesso finché non ne riempie il mondo intero. Virgil Wildrich (Salisburgo, 1967) ha al suo attivo la realizzazione di corti, lungometraggi, CD-Rom interattivi, una casa di distribuzione, un festival e una società di produzione. Dal 2010 dirige il corso per il master "Art & Science" all'Università di Arti Applicate di Vienna. FILMOGRAFIA My Homelife (1980); Vom Geist der Zeit (1985); Tx-transform (co-regia/co-direction, 1998); Heller als der Mord (lm, 2000); Fast Film (2003); Make/real (2010); Warming Triangle (2011). AUSTRIA, 2001 ❚ FICTION ❚ B&N ❚ 12’ 83 8 8 EVENTI SPECIALI LA DAMA Y LA MUERTE JAVIER RECO GRACIA DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI LA SIGNORA E LA MORTE SCENEGGIATURA: J. Recio Gracia ❚ MONTAGGIO: Claudio Hernández ❚ MUSICA: Sergio De La Puente ❚ SUONO: Federico Pajaro ❚ ANIMAZIONE: Francisco F. Dapena, Gabriel Garcia, Ernesto Esteso, José A. Portillo, Jaime Visedo, Juan M. Vadell, Sebastian Marin, Jesus Gomez ❚ PRODUTTORE: Antonio Banderas, Juan Alfonso Molina, Antonio Meliveo Mena ❚ PRODUZIONE: Kandor Graphics, S.l. Una dolce, anziana signora vive da sola aspettando l’arrivo della morte per incontrare di nuovo l’amato consorte. Quando però è arrivato il suo momento, un medico arrogante si mette di mezzo per salvarle la vita ad ogni costo. Javier Recio Gracia (Madrid, 1981) ha effettuato studi artistici a Granada. Autore e disegnatore di fumetti, nel 2006 è approdato al dipartimento artistico dello studio Kandor Graphics. Attualmente lavora come storyboard artist alla DreamWorks Animation. FILMOGRAFIA Primo film. SPAGNA, 2009 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 8’ DUPE C HRIS WAITT SCENEGGIATURA: C. Waitt, Henry Trotter ❚ FOTOGRAFIA: Ossie McLean ❚ SCENOGRAFIA: James Lapsley ❚ COSTUMI: Denise Coombes ❚ MONTAGGIO: Franklin Franklin ❚ MUSICA: Warm Puppies ❚ SUONO: Mike Thomas ❚ EFFETTI VISIVI: Dean Koonjul ❚ PRODUTTORE: Henry Trotter ❚ PRODUZIONE: Yummo ❚ CAST: C. Waitt, Danielle McLeod ❚ CONTATTO: Chris Waitt - E-mail: [email protected] Un giovane fannullone di nome Adam clona se stesso nella speranza che il proprio “doppio” possa riordinare il suo appartamento. Chris Waitt (Mombasa, Kenya, 1977) è cresciuto in Africa e si è in seguito trasferito a Worthing-by-Sea, sulla costa meridionale inglese. Regista, scrittore, musicista e attore, ha realizzato diversi lavori per UKFC, Channel 4 e la BBC. Attualmente sta lavorando al suo secondo lungometraggio. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Furry Avenue (2003); Paris: Trompe L’Oeil; Fur TV (2004); Love is an Arrow; How to Cope with Rejection; Heavy Metal Jr. (2005), A Complete History of My Sexual Failures (lm, 2008); Tooned (2012). REGNO UNITO, 2005 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 10' 57'' ECHOES ANDREA LA MENDOLA ECHI SCENEGGIATURA: A. La Mendola, Dario Corno, Michele Fornasero, Giulietta Vacis ❚ FOTOGRAFIA: D. Corno ❚ SCENOGRAFIA: Daniele Catalli ❚ COSTUMI: D. Catalli, Eleonora Diana ❚ MONTAGGIO: Corrado Marengo ❚ MUSICA: Gabriele Bonolis ❚ SUONO: Gigi Miniotti, Davide Favargiotti ❚ EFFETTI VISIVI: Stefano Leoni ❚ PRODUTTORE: M. Fornasero, A. La Mendola, Giandomenico Musu, Simone Catania ❚ PRODUZIONE: Indyca ❚ CAST: Glen Blackhall, Giuseppe Cederna, Stella Egitto Narciso è un uomo afflitto da un disturbo di personalità che si trova a dialogare con il suo alter-ego allo specchio riguardo la sua ex ragazza Sara, brutalmente e misteriosamente assassinata. A poco a poco la verità emerge in un crescendo emotivo e di tensione… Andrea La Mendola (Torino, 1984) ha conseguito un Master in Ingegneria del Cinema al Politecnico di Torino. Diplomato in Regia alla UCLA di Los Angeles, ha co-fondato la casa di produzione Indyca. Attualmente vive e lavora a Los Angeles. FILMOGRAFIA Time - Ancora sessanta secondi (2006); Just One Shot; The Shadow of Darkness (2007); Bianco Negativo (co-regia, 2008); Zenzero e Pallottole (2010); Attori in cerca di lavoro; Green Man; The Last Day of Sun (2011); Lost In Gray (2012). ITALIA, 2012 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 16’ 84 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO SCENEGGIATURA: Zaira Arsenishvili ❚ FOTOGRAFIA: Giorgi Beridze ❚ SCENOGRAFIA: Vaja Jalarania ❚ COSTUMI: Eka Maralashvili ❚ MONTAGGIO: Salome Machaidze ❚ MUSICA: Gyia Kancheli ❚ SUONO: Nassim El Mounahbbi ❚ PRODUZIONE: Salome Aleksi ❚ CAST: Guia Abesalashvili, Paata Guliashvili, Rusudan Bolkvadze, Nino Kasradze EVENTI SPECIALI 8 FELICITA SALOMÉ ALEKSI Una donna georgiana che lavora in Italia trova un sistema molto moderno per rispettare le usanze del suo vecchio paese d’origine in questo microcosmo di relazioni nell’economia globale. Salome Aleksi (Tbilisi, 1966) dopo l’Accademia di BA è stata scenografa/costumista agli studi Georgian Film e si è diplomata in regia alla Fémis di Parigi. Reporter per il Consiglio d’Europa nel 1998/2000, ha esordito nel lungometraggio con “Kreditis limiti”, in concorso a Venezia 2014 (Orizzonti). FILMOGRAFIA Une nuit (1994), Mer noire (1995); Si on allait à la mer? (1996); Kreditis limiti (lm, 2014). GEORGIA, 2009 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 30’ 36’’ SCENEGGIATURA: Dalla poesia di Aldo Palazzeschi ❚ FOTOGRAFIA, ANIMAZIONE: F. Vecchi, B. Dossi ❚ SCENOGRAFIA: B. Dossi ❚ MONTAGGIO, EFFETTI VISIVI: F. Vecchi ❚ Musica: Armando Trovajoli, Carlo Rustichelli ❚ SUONO: Francesco Tumminello, Alessandro Castiglione ❚ PRODUTTORE: Monica Rosselli ❚ PRODUZIONE: Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione ❚ CAST: Paolo Poli (voce) LA FIERA DEI MORTI FRANCESCO VECCHI BARBARA DOSSI In un allegro cimitero ha luogo una fiera di paese dall’assurda atmosfera. Francesco Vecchi (Parma, 1975) si è diplomato nel 2004 in Animazione al Centro Sperimentale di Cinematografia e lavora come animatore. Barbara Dossi (Torino, 1974) si è diplomata nel 2004 in Animazione al Centro Sperimentale di Cinematografia e lavora come animatore 2D e 3D. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Francesco Vecchi: Padipadipadi (2000); Qwertyuiop (2001); Ladilui (2002); ? (2004); Medusa (co-regia, 2008). Barbara Dossi: primo film. ITALIA, 2004 ❚ ANIMAZIONE ❚ CORPI SEPARATI SCENEGGIATURA, SCENOGRAFIA, MONTAGGIO, SUONO: K. Pratschke ❚ FOTOGRAFIA: Gusztáv Hámos ❚ COSTUMI: Lucie Bates ❚ MUSICA: Arvo Pärt ❚ PRODUTTORE: Susanne Ritter ❚ PRODUZIONE: Kunsthochschule für Medien Köln ❚ CAST: Louis Marioth, Elias Zaghar COL. ❚ 7’ 50’’ FREMDKÖRPER KATJA PRATSCHE Jan e Jon, amici inseparabili, sono gelosi delle rispettive capacità fisiche e mentali. Entrambi si innamorano di Marie, che a sua volta si innamora di tutti e due. Entrambi perdono la testa in un incidente per cui vengono sottoposti ad un complesso esperimento scientifico. Katja Pratschke (Francoforte sul Meno, 1967) ha studiato letteratura tedesca e francese alla FU di Berlino, si è iscritta alla Scuola di Cinema di Łodz per poi perfezionarsi alla Kunsthochschule für Medien di Colonia. Dal 1999 realizza lavori di videoarte con Gusztáv Hámos. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Pytania (1994); Lichtung (1997); Natural Born Digital (1998); Rien ne va plus (2005); Fiasco (2010); Cities (2012). GERMANIA, 2002 ❚ FICTION ❚ B&N ❚ 28’ 8 EVENTI SPECIALI GEHRIG KOMMT! MARC SCHIPPERT DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI ARRIVA GEHRIG! SCENEGGIATURA: André Küttel ❚ FOTOGRAFIA: Jonas Furrer ❚ SCENOGRAFIA, COSTUMI: Alexandra Sachs ❚ MONTAGGIO: M. Schippert ❚ MUSICA: Diego Baldenweg ❚ SUONO: Eric Wildbolz ❚ PRODUTTORE: Bruno Seemann ❚ PRODUZIONE: Kontraproduktion Ag ❚ CAST: Phillipe Nauer, Ruth Schwegler, Monica Gubser, Jürg C. Maier, Hans Ruchti Il pensiero di dover ospitare un vicino nel suo attrezzatissimo rifugio nucleare, in caso di guerra atomica, porta Paul Oswald alla pazzia. Marc Schippert (Zurigo, 1970), ha lavorato per la Televisione Nazionale Svizzera, prima come regista di programmi per i giovani e poi come realizzatore di trasmissioni di vario genere, lavorando anche come regista freelance per diverse società di produzione. FILMOGRAFIA Juke-Box (1997); Party-Judge (1998); Fuzzy Logic (2001); Scharmör; Big-Robinson (2003); Wendepunkt & Meilenstein; The Ring Thing (lm) (2004); Punkt CH (2007); Rocchipedia (2008); Miss Schweiz Wahlen Hidden Cam (2013). SVIZZERA, 2008 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ HABITAT LARS ARRHENIUS JOHANNES MÜNTZING SCENEGGIATURA, MUSICA, SUONO: L. Arrhenius, J. Muntzing ❚ MONTAGGIO, ANIMAZIONE: J. Muntzing ❚ PRODUZIONE: Lars Arrhenius, Johannes Muntzing Le vicende di nove persone e un cane in un edificio residenziale a tre piani. Una storia metropolitana dove l’ordinario incontra l’assurdo. Lars Arrhenius (Stoccolma, 1966) ha studiato alla Royal Academy di Stoccolma. Collabora da sempre con Johannes Müntzing. I loro lavori sono stati mostrati, tra le altre città, a New York, Londra, Berlino, Parigi, e Tokyo. Johannes Müntzing (Lund, 1974) ha studiato all’Università di Stoccolma. FILMOGRAFIA Elisabeth (2001); Mannen utan kvaliteter (2003); The Street (2004); Murmurs of Earth (2006), The Big Store (2008). SVEZIA, 2006 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 9’ HOI MAYA CLAUDIA LORENZ CIAO MAYA SCENEGGIATURA: C. Lorenz, Steven Hayes ❚ FOTOGRAFIA: Jutta Traenkle ❚ SCENOGRAFIA: Ursula Mia Sax ❚ COSTUMI: Maggie Zogg, Edith Strahm ❚ MONTAGGIO: Michael Hertig ❚ MUSICA: Les Reines Prochaines ❚ SUONO: Bettina Grauel ❚ PRODUZIONE: Verena Gloor ❚ CAST: Heidi Diggelmann, Monica Gubser, Kenneth Huber Un giorno due donne anziane si incontrano inaspettatamente dal parrucchiere. Sebbene si riconoscano, Maya dice: “Noi non ci conosciamo”. L’incontro porta le due donne indietro nel tempo, risvegliando i ricordi della comune giovinezza e facendo riemergere sentimenti repressi per anni. Claudia Lorenz (Biel, 1975) è cresciuta tra la Svizzera e l’Argentina. Ha studiato prima fotografia e poi cinema alla University of Art and Design di Zurigo (HGKZ). “Hoi Maya” è stato il suo saggio di diploma. Nel 2014 ha esordito nel lungometraggio con “Unter der Haut”. FILMOGRAFIA Paso inverso - Argentina, nos vamos (2002); Goal (2003); Null Grad; Im Fluss (2007); Ojo Eje; El dia del Euro (2009); Unter der Haut (lm, 2014). ❚ FICTION ❚ SVIZZERA, 2004 COL. ❚ 12’ 40’’ 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO GLI UOMINI DELLA TERRA SCENEGGIATURA, MONTAGGIO: A. Kavanagh ❚ FOTOGRAFIA: Kai Smythe ❚ SCENOGRAFIA: Dominic Kavanagh ❚ COSTUMI: Simone Curry ❚ MUSICA: Benjamin Holmes, A. Kavanagh ❚ SUONO: B. Holmes ❚ PRODUTTORE: Ramona Telecican ❚ PRODUZIONE: Victorian College of the Arts ❚ CAST: Paul Bennett, Anthony Cocking, Kevin Dee, Tony Markulin, Sean McIntyre, Simon Todman EVENTI SPECIALI 8 MEN OF THE EARTH ANDREW KAVANAGH Una dolce, anziana signora vive da sola aspettando l’arrivo della morte per incontrare di nuovo l’amato consorte. Quando però è arrivato il suo momento, un medico arrogante si mette di mezzo per salvarle la vita ad ogni costo. Andrew Kavanagh (Newcastle, 1983) si è diplomato in Cinema e Televisione al Victorian College of the Arts. Sceneggiatore, regista e compositore, vive a Melbourne. FILMOGRAFIA At the Formal (2012); The Elmore B&S Ball (2013). AUSTRALIA, 2012 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 9’ 49’’ SCENEGGIATURA: A. Rezza ❚ FOTOGRAFIA: F. Mastrella ❚ MONTAGGIO, PRODUZIONE: A. Rezza, F. Mastrella ❚ CAST: A. Rezza, Luca Bertagni Un uomo e una donna dormono così tanto da sfiorare la putrefazione. L’ORRORE DI VIVERE FLAVIA MASTRELLA ANTONIO REZZA Antonio Rezza (Novara, 1965) e Flavia Mastrella (Anzio, 1960) dal 1987 sono uniti da un sodalizio artistico che ha prodotto spettacoli teatrali, cortometraggi, lungometraggi, libri (Rezza), sculture (Mastrella) e programmi televisivi. Arcipelago ha dedicato loro una personale nel 2001. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Suppietij (1991); Praeoccupatio (1993); De civitate rei (1994); Schizzopatia (1995); Escoriandoli (lm, 1996); Il Mosè di Michelangelo (1999); Troppolitani (1999/2000); Delitto sul Po (lm, 2001); Fotofinish - Sdocumento a vita bianca (2006); Il passato è il mio bastone; Nell’aldilà (2008). ITALIA, 1995 ❚ FICTION ❚ B&N ❚ 3’ SCENEGGIATURA, MONTAGGIO, ANIMAZIONE: A. Smeriglia ❚ MUSICA: Nanowar of Steel ❚ SUONO: Marco Comba ❚ PRODUTTORE: Antonio Zucconi ❚ PRODUZIONE: Comafilm ❚ CAST: Guglielmo Favilla, Fabrizio Odetto (voci) PRETI ASTUTILLO SMERIGLIA La complicata amicizia di due preti un po’ omofobi. Astutillo Smeriglia (nome d’arte di Antonio Zucconi, Pavia, 1972) è laureato in Astronomia, ha lavorato per alcuni anni presso l’Osservatorio di Arcetri e ha insegnato Fisica e Matematica a Firenze. Autore di animazioni e montatore, scrive sul blog “In coma è meglio”. FILMOGRAFIA Qualcosa di mai visto (2008); Il giorno del jujitsu (2009); Il pianeta perfetto (2010); Training autogeno (2011); Homo homini bisonte (2013). ITALIA, 2012 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 21’ 8 EVENTI SPECIALI PRVO, SMRTNO ISKUSTVO AIDA BEGI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI PRIMA ESPERIENZA DI MORTE SCENEGGIATURA: A. Begič ❚ FOTOGRAFIA: Erol Zubcevič ❚ SCENOGRAFIA: Ajna Ziatar ❚ COSTUMI: Amra D’Inalija ❚ MONTAGGIO: Miralem Zubcevič, Francesca Calvelli ❚ MUSICA: Enes Ziatar, Igor Camo ❚ SUONO: I. Camo ❚ PRODUTTORE: Amra Bakšić, Marco Müller ❚ PRODUZIONE: Asu/Tv, Bih/SCCA, Pro.Ba, Fabrica ❚ CAST: Senad Alihodzič, Nedim Panjeta, Ana Vilenica Dado Bratovi è un giovane vignettista di Sarajevo. Nel 1996, dopo la guerra, si reca a richiedere la carta d’identità e scopre che è stato dichiarato morto appena la guerra era iniziata, nel 1992. Ora deve provare che è vivo… Aida Begič (Sarajevo, 1976) è diplomata all’Academy of Performing Arts di Sarajevo, dove attualmente insegna Regia. Nel 2009 ha fondato la società di produzione indipendente Film House. FILMOGRAFIA Sjever je poludio (2003); Snijeg (lm, 2008); Do Not Forget Me Instanbul (co-regia, 2011); Djeca/Buon anno Sarajevo (lm, 2012). BOSNIA ERZEGOVINA/ITALIA, 2001 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 26’ RED RABBIT EGMONT MAYER IL CONIGLIO ROSSO SCENEGGIATURA, MONTAGGIO: E. Mayer ❚ Musica: Chris Bremus ❚ SUONO: Michael J. Diehl ❚ EFFETTI VISIVI: Stefan Habel ❚ ANIMAZIONE: E. Mayer, Michael Schulz, Wolfram Kampffmeyer, Somja Kumbarji ❚ PRODUTTORE: Flora Grolitsch ❚ PRODUZIONE: Filmakademie Baden-Württemberg Ogni tentativo di fare uscire il coniglio dal suo appartamento è fallito. E poiché il proprietario non è sicuro se gli animali siano o no ammessi nel palazzo, non lascia entrare nessuno. Egmont Mayer (Monaco, 1981) è cresciuto tra la Germania e la Cina. I suoi primi due cortometraggi sono stati realizzati con la tecnica della stopmotion alla Filmakademie Baden-Württemberg. Attualmente lavora come freelance nella pubblicità e nel cinema. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Schillerscheibe (2002); Liebe ohne Ende (2004); Zpyz Racecar (co-regia, 2011); Film Identity (co-regia, 2013). GERMANIA, 2007 ❚ ANIMAZIONE ❚ COL. ❚ 7’ 55’’ SEVENTY TWO FACED LIAR MARK WAITES IL BUGIARDO DAI 72 VOLTI SCENEGGIATURA: M. Waites ❚ FOTOGRAFIA: Ray Coates ❚ SCENOGRAFIA: Mark Lavis ❚ COSTUMI: Lorraine Kinman ❚ MONTAGGIO: John Smith ❚ MUSICA: Gloria Jones, R. Dean Taylor, Franke Valli and The Four Seasons ❚ SUONO: Nick Robertson ❚ PRODUTTORE: Matt Buels ❚ PRODUZIONE: @radicalmedia ❚ CAST: David Birrell, Jacqueline Leonard, Steve Evetts Un giovane fannullone di nome Adam clona se stesso nella speranza che il proprio “doppio” possa riordinare il suo appartamento. Mark Waites (Leeds, 1962), dopo aver lavorato per otto anni in campo pubblicitario a Londra, si è trasferito a New York e ha poi iniziato a dividersi regolarmente tra le due città, realizzando spot televisivi per l’agenzia di cui è co-fondatore, la Mother. FILMOGRAFIA Primo film. REGNO UNITO, 2005 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 10’ 57’’ 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO SPOGLIAMI SCENEGGIATURA: Jana Bringlöv Ekspång, V. Lindgren ❚ FOTOGRAFIA: Mattias Andersson ❚ SCENOGRAFIA: Lina M. Sandberg ❚ MONTAGGIO: V. Lindgren ❚ MUSICA: Gidge ❚ SUONO: Sven Jonsson ❚ PRODUTTORE: Therese Högberg ❚ PRODUZIONE: Bauta Film ❚ Cast: J. Bringlöv Ekspång, Björn Elgerd EVENTI SPECIALI 8 TA AV MIG VICTOR LINDGREN Mikaela ha cambiato sesso da uomo a donna. Una sera incontra un ragazzo e finisce per invitarlo a casa sua. Victor Lindgren (Umeå, 1984) ha iniziato a lavorare per il cinema e la televisione dopo aver terminato gli studi. Co-fondatore della casa di produzione Bautafilm, insegna Regia ai bambini nei festival e nelle scuole. FILMOGRAFIA Klasskamrater (2006); Where Were You? (2010); Tony & Lena (2013). SVEZIA, 2012 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ IL VESTITO NUOVO SCENEGGIATURA: S. Pérez ❚ FOTOGRAFIA: Alex Sans ❚ SCENOGRAFIA: Claudia Torner ❚ COSTUMI: Ester Palaudàries ❚ MONTAGGIO: Liana Artigal ❚ MUSICA: Roger Padilla ❚ SUONO: Christian Subirà ❚ PRODUTTORE: Laia Nuñez ❚ PRODUZIONE: Escándalo Films ❚ CAST: Ramon Novell, Sara Martin, Kevin Puertas, Mireia Prats VESTIDO NUEVO SERGI PÉREZ Mario, un ragazzino di otto anni, un giorno si presenta a scuola vestito come una bambina... Sergi Pérez (Barcellona, 1976) è laureato in Belle Arti all’Università di Barcellona. Diplomato in regia alla ESCAC, dove insegna attualmente agli studenti del terzo anno, ha diretto diversi spot pubblicitari per la Escandalo Films. FILMOGRAFIA ESSENZIALE El buen aviador (2006); Teen Age Riot (2010); El camì més llarg per tornar a casa (lm, 2014). SPAGNA, 2007 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 15’ NOI CHE RESTAMMO INDIETRO SCENEGGIATURA: Sanne Munk Jensen, M. de Thurah, Jannik Tai Mosholt ❚ FOTOGRAFIA: Rasmus Videbæk ❚ SCENOGRAFIA: Piroska Szabady ❚ COSTUMI: Rikke Wackerhausen ❚ MONTAGGIO: Ida Bregninge ❚ MUSICA, SUONO: Jonas Bjerre ❚ PRODUTTORE: Birgitte Skov, Charlie Gaugler, Jesper Morthorst ❚ PRODUZIONE: Nimbus Rights ❚ CAST: Tobias M. Jørgensen, Coco Hjardemaal VI DER BLEV TILBAGE MARTIN DE THURAH Adam è uno dei ragazzini rimasti in città dopo che tutti gli adulti hanno perso la speranza e sono andati via. Quando la sua amica Ida inizia a mostrare gli stessi sintomi della disillusione che ha colpito i grandi, il ragazzino trova la forza di reagire. Martin de Thurah (Copenhagen, 1974) ha studiato arte e si è diplomato in regia di animazione alla National Film School of Denmark. Ha lavorato come autore di effetti visivi per diversi lungometraggi danesi e come regista di videoclip, assai rinomato a livello internazionale. FILMOGRAFIA ESSENZIALE Alice' Alice (1999), Ung mand falder (2007); Rainbow Monkeys (2011); Hopper Stories; Mountain (2012) DANIMARCA, 2008 ❚ FICTION ❚ COL. ❚ 25’ 8 EVENTI SPECIALI VICINANZA STEFANIA ORSOLA GARELLO DAL TRAMONTO ALL’ALBA. LA LUNGA NOTTE DEL #CORTO 2/OTTO 2.2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI SCENEGGIATURA: S. O. Garello ❚ FOTOGRAFIA: Tani Canevari ❚ SCENOGRAFIA: Beatrice Scarpato ❚ COSTUMI: Antonio Marcasciano ❚ MONTAGGIO: Marco Spoletini ❚ MUSICA: Riccardo Fassi, L. van Beethoven, J. S. Bach, F. Schubert ❚ SUONO: Brando Mosca ❚ PRODUZIONE: Stefania Orsola Garello, Neri Marcorè ❚ CAST: N. Marcorè, Sonia Bergamasco, Jun Ichikawa, Nina Torrisi Il professore è innamorato, ossessionato dalla pianista che vive al piano di sopra. Chiuso nel suo mondo, geloso della vita di lei, la inviterà a cena. Ad accettare l’invito sarà la Poesia stessa. Stefania Orsola Garello (Brenno Useria, VA, 1963) lavora dal 1983 come attrice di cinema, teatro e televisione. FILMOGRAFIA La via di Emilia (2003). ❚ FICTION ❚ ITALIA, 2011 ❚ 16’ 47’’ COL. °2.2 4102 I N I G A M M I E V O U N E I G G A R T E M O T R O C I D E L A N O I Z A N R E T N I L AV I T S E F °2.2 I N I G A M M I E V O U N E I G G A R T E M O T R O C I D E L A N O I Z A N R E T N I L AV I T S E F O G OL ATA C