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Risponde Claudio Pagano
Nella situazione descritta è necessario
procedere tenendo conto delle disposizioni vigenti in materia, sia di rango
nazionale sia regionale, nonché dei
recenti ed importanti orientamenti della
giurisprudenza amministrativa.
In primo luogo occorre evidenziare che
la legge n. 130/2001 non indica compiutamente qual è il soggetto competente
al rilascio dell'autorizzazione alla
dispersione delle ceneri.
Analogamente la Legge Regione Emilia
Romagna n. 19 del 29.07.2004 si limita a
Anno XXVI, numero 2 • febbraio 2011
ragioni ostative di natura igienicosanitaria, essendo l'inesistenza di motivi
ostativi di ordine pubblico o di giustizia
già stata accertata, a monte, nel
distinto procedimento di cremazione.
Non ha, invece, alcun senso l'utilizzo
degli altri criteri di collegamento quale
quello del Comune dove si è verificato il
decesso, qualora diverso da quello dove
deve eseguirsi la dispersione…”.
Alla luce di tale importante orientamento si ritiene che l'autorizzazione alla
dispersione delle ceneri debba essere
rilasciata dal Comune dove avverrà la
dispersione.
Infine relativamente all'urna contenente
le ceneri derivanti dalla cremazione del
cadavere si riferisce che la stessa può
essere consegnata direttamente, a cura
del forno crematorio, ai familiari ovvero
alla ditta di pompe funebri senza la
necessità di osser vare particolari
prescrizioni.
Notiziario
Claudio Pagano
prevedere, nell'art. 11, che
“l'autorizzazione alla dispersione delle
ceneri viene rilasciata dal soggetto
competente individuato dalla normativa statale…”.
Peraltro la direttiva in merito
all'applicazione del citato art. 11 della
L.R. Emilia Romagna n. 19/2004,
approvata con deliberazione della
Giunta Regionale Emilia Romagna n.
10/2005, afferma la competenza, per il
rilascio all'autorizzazione alla dispersione, del Comune dove è avvenuto il
decesso senza affrontare la casistica
della dispersione conseguente a
cremazione di salme già tumulate.
Invece per le ceneri già tumulate la
stessa fonte ribadisce la competenza
del Comune ove sono conservate le
ceneri.
Al quadro normativo suddetto si deve
aggiungere la recente ed innovativa
sentenza del TAR Toscana, Sezione II^ n. 2583 del 02.12.2009 che affronta con
convincente chiarezza la competenza
autorizzatoria in capo al Comune in cui
avviene la dispersione ovvero poiché
“…è nel territorio di detto Comune che
si verificano gli effetti dell'operazione
materiale di dispersione: dunque è per
siffatto territorio che si pone la necessità
della previa verifica dell'insussistenza di
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Notiziario
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Consegna diplomi di abilitazione USC
a Reggio Calabria
di Nicola Iacopino
E
' nella mitica e misteriosa cornice
della “Città della Stretto”, in uno
scenario perfetto e in una geografia
cordiale delle più incantevoli del mondo
(già decantata da G. D'Annunzio da E.
Lear, ove epos storiche tramandano, sin
dai “millenni greci”, contesti
trascendentali e socio-culturali da fiaba,
magia e realtà e ove la particolarità degli
effetti climatici naturali lasciano, quasi,
intravedere una fusione d'immagine con
la città di Messina, proiettata a specchio
sulle acque del limpido mare reggino e
sulle cui aree è sempre presente il
profumo del “bergamotto” e della
“zagara”), che, il 14 dicembre scorso,
l'ormai perfetto team della Prefettura di
Reggio Calabria ha incastonato la
cerimonia di consegna del secondo
gruppo di diplomi di abilitazione per le
funzioni di ufficiali di Stato Civile.
Una cerimonia sentita e voluta da Luigi
Varratta, Prefetto di Reggio Calabria con
provenienza dalla città di Crotone,
un'area con millenni di note storiche
confermate dalla presenza di siti
archeologici databili all'era della “Magna
Grecia”, per riconoscere sia la
professionalità dell'equipe prefettizia,
diretta con eccezionale abilità dalla
dirigente della II Area, VicePrefetto
Francesca Crea, direttrice del corso, a sua
volta collaborata da Francesco Picone e
da Anna Eneide, sia dall'ausilio prezioso
dell'ANUSCA, rappresentata
dall'onnipresente Domenico Linarello,
Vice Presidente nazionale
dell'Associazione.
La stessa Prefettura reggina aveva fissato
il corso di abilitazione dal 18 al 23 ottobre
2010 e, dopo avere affidato all'ANUSCA la
cura dello stesso, tramite interessamento
diretto della direttrice Francesca Crea, si
era attivava per fare ospitare lo
svolgimento delle lezioni, parte nella sala
delle conferenze presso la sede della
Provincia di Reggio Calabria e parte in
quella della Camera di Commercio del
medesimo capoluogo della Calabria. Il
corso di che trattasi risultava ascritto al
secondo percorso ministeriale.
Molto apprezzata la professionalità dei
docenti: Renato Marzano, Donato
Berloco (corregionale del Prefetto
Varratta) e Giuseppe Lucisano, le
disquisizioni dei quali hanno permesso
l'abilitazione di un secondo gruppo di 27
Reggio Calabria: da destra il Vice Prefetto Francesca Crea, il Prefetto Luigi Varratta,
il Vice Presidente Anusca Domenico Linarello e Gianni Capogreco, Presidente del
Comitato Provinciale
Una bella foto del gruppo di partecipanti, nel Salone della Prefettura reggina
Ufficiali di Stato Civile della provincia di
Reggio Calabria. I discenti del corso
erano stati assiduamente impegnati sia
sui principi generali dell'Ordinamento
dello Stato Civile, sia su un programma
articolato di diritto internazionale
privato, nonché su argomenti di
innovazione tecnologica e informatica
riguardanti i servizi demografici (CIE,
INA/SAIA e AIRE).
Il Prefetto Varratta ha avuto modo di
costatare che la presenza di due dei tre
relatori provenienti dalla medesima
esperienza lavorativa ha sicuramente
costituito un motivo di stimolo ed
interesse per i partecipanti, da ciò l'ampio
consenso e la soddisfazione manifestata
dai corsisti; ciò servirà da naturale
stimolo per seguire puntualmente le
analoghe iniziative che il Ministero
dell'Interno andrà di sicuro a finanziare
nel prossimo esercizio.
Con detto ultimo corso, sale a 77 il
numero degli abilitati della provincia
reggina, mentre restano ancora circa 40
comuni i cui addetti devono essere,
anche alla luce di una recente circolare
del Ministero dell'Interno, abilitati.
Il protocollo del cerimoniale, cui ha
assistito il Vice Presidente ANUSCA
Domenico Linarello ed il Presidente del
Comitato Provinciale Gianni Capogreco,
ha avuto luogo nel salone delle
cerimonie della Prefettura reggina, per
l'occasione gremita dai corsisti.
L'interesse suscitato dalla cerimonia di
consegna ha sorpreso ed entusiasmato
molto il titolare dell'Ufficio Territoriale del
Governo, il Prefetto di Reggio Calabria
Luigi Varratta, che ha avuto parole di
aperta riconoscenza per l'operato
dell'ANUSC A nazionale e per
all'organizzazione, puntuale, della sua
struttura e dei suoi rappresenti calabresi.
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Notiziario
Anno XXVI, numero 2 • febbraio 2011
Anno XXVI, numero 2 • febbraio 2011
Notiziario
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Boom di presenze il 20 gennaio al corso di Trofarello:
più di 150 partecipanti!
Ecco le novità del Censimento 2011
di Silvia Cornetto
I
nizio d'anno col botto a Trofarello. Lo
scorso 20 gennaio scorso più di 150
colleghi hanno affollato la Sala
Conferenze del Centro Marzanati a
Trofarello. Il corso, da sottolineare
“gratuito”, è stato organizzato grazie ai
fondi del 5 x 1000 destinati ad ANUSCA,
che poi l'Associazione indirizza alla
formazione degli operatori demografici.
L'occasione, quindi, è stata ghiotta per
molti ufficiali d'anagrafe che hanno
potuto prendere parte a questa
iniziativa. Una nutrita rappresentanza è
stata quella del Comune di Torino.
Questa numerosa partecipazione è
stata possibile grazie al lavoro di
informazione che Gabriella Cristina
(ufficiale d'Anagrafe di Torino e socia
ANUSCA) ha svolto all'interno del suo
Comune.
L'esperto ANUSCA, Agostino Pasquini,
ha trattato un argomento quanto mai
attuale: “Nuova Anagrafe e Vecchio
Censimento”. Grande la preoccupazione dei colleghi per questo decennale
appuntamento. L a competenza
professionale di Pasquini ha però ben
presto smorzato questa preoccupazione, mano a mano che andava approfondendo l'argomento. L'esperto
ANUSCA ha inoltre messo a disposizione dei presenti, materiale di studio a
supporto della sua relazione, che
sicuramente sarà di grande aiuto a noi
operatori nei prossimi mesi.
Non possiamo che ringraziare il docente
che, nonostante la neve caduta quel
giorno, è giunto da Misano Adriatico
puntuale e disposto ad affrontare tutte
le domande dei partecipanti senza limiti
di tempo.
Al tesseramento, la “solita” e attivissima
Giovanna De Luca, per noi un'istituzione
ed una garanzia. Con Giovanna non si
può fare altro che associarsi!
All'organizzazione Manuela Baldan.
Che dire di lei? Tutto perfetto. Ed alla
prossima… Cioè giovedì 24 febbraio con
l'esper to ANUSC A (nonchè Vice
presidente nazionale dell'Associazione)
Sergio Santi, sempre a Trofarello, dove
noi di ANUSCA siamo di casa!
Silvia Cornetto e Agostino Pasquini (Esperto ANUSCA) in un momento del corso
Sopra e sotto: partecipanti al corso di Trofarello
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Notiziario
Anno XXVI, numero 1 • gennaio 2011
Notiziario
Anno XXVI, numero 2 • febbraio 2011
Formazione e aggiornamento professionale
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Corsi ANUSCA fino ad inizio primavera
di Sauro Dal Fiume
I
primi corsi di formazione e aggiornamento professionale del nuovo anno,
organizzati da ANUSCA, si sono svolti
a Latina, Caltanissetta, Enna e Trofarello.
Inizio incoraggiante, anche se bisogna
dire che per molti Enti pubblici, in
particolare i Comuni, anche questo 2011
si annuncia “pesante” per l’aumento di…
polvere non solo negli archivi, ma
soprattutto nelle casse di queste
amministrazioni. Pur in una situazione
così complessa, per la quale pare ancora
lontana la luce in fondo al tunnel,
ANUSCA s’impegna ad organizzare nel
2011, come avviene da trent’anni, i corsi
di formazione professionale in tutta Italia,
in sinergia con il Ministero dell’Interno e le
Prefetture. L’auspicio del Presidente
ANUSCA Paride Gullini e dei suoi validi
collaboratori è che anche nel nuovo
anno, gli amministratori ed i dirigenti
comunali possano valutare con sempre
più attenzione l’importanza
dell’aggiornamento dei propri operatori
demografici, protagonisti quotidiani
degli uffici pubblici più frequentati dai
cittadini italiani e stranieri, scegliendo la
qualità che ANUSCA è in grado di offrire
grazie ad una corposa squadra di
“Esperti” nelle varie materie (anagrafe,
stato civile, elettorale, ecc.). Lavorando
d’intesa con la Direzione Centrale dei
Ser vizi Demografici del Ministero
dell’Interno e con la condivisione dei
Comuni (4.200 gli Enti associati nel
2010), ANUSCA ha affermato il valore
della formazione che è stato e rimane
l’obiettivo principale dell’Associazione,
un obiettivo che ha avuto una grande
accelerazione con la realizzazione
dell’Accademia degli Ufficiali di Stato
Civile a Castel San Pietro Terme (Bologna)
e la creazione dell’Elenco degli ufficiali di
stato civile abilitati alle funzioni,
un’aspirazione della categoria che risaliva
agli anni 30 del secolo scorso. Uno dei
prossimi obiettivi di ANUSCA sarà quello
di ottenere un analogo riconoscimento
per gli ufficiali d’anagrafe ed elettorale.
nNel 2011 e 2012, sarà ancora la
formazione al centro dell’impegno della
Fondazione che gestisce l’Accademia
per i corsi residenziali di aggiornamento
per gli ufficiali d’anagrafe e di abilitazione
alle funzioni di ufficiale di stato civile,
mentre ANUSCA esprimerà il massimo
sforzo su tutto il territorio nazionale
mettendo a disposizione oltre 100.000
euro per organizzare iniziative, anche a
titolo gratuito, per assicurare a tutti gli
operatori demografici, pur in presenza
dei pesanti tagli che colpiscono anche il
settore della formazione, di partecipare a
forme di aggiornamento sulle ultimi
novità legislative.
Informazioni e
aggiornamenti: www.anusca.it
15 febbraio: CASTEL SAN PIETRO TERME (BO) - L'Albo Pretorio on-line: la nuova gestione del protocollo e della pubblicazione degli atti del Comune - Seminario di Studio
16 febbraio: CASALMAGGIORE (CR) - "Vecchia" anagrafe e "nuovo" censimento 2011 - "I Mercoledì di Aggiornamento
Professionale della Provincia di Cremona" - Pomeriggio di Studio
18 febbraio: BRESCIA - "Vecchia" anagrafe e "nuovo" censimento 2011 - In collaborazione con A.C.B. Servizi s.r.l. - Pomeriggio di
Studio.
23 febbraio: CASALMAGGIORE (CR) - Lo Stato Civile e l'Europa: le disposizioni comunitarie applicate allo Stato Civile - "I
Mercoledì di Aggiornamento Professionale della Provincia di Cremona" - Pomeriggio di Studio
24 febbraio: TROFARELLO (TO) - Elettorato attivo, la capacità elettorale, modalità di applicazione pene principali e pene
accessorie - "I Giovedì di Aggiornamento Professionale anno 2011" - Pomeriggio di Studio
25 febbraio: BAGNATICA (BG) - La pubblica amministrazione digitale: quale evoluzione per i servizi demografici? - Incontri di
Aggiornamento Professionale per la Provincia di Bergamo anno 2011 - Pomeriggio di Studio
28 febbraio: AOSTA - La semplificazione amministrativa con particolare riferimento all'autenticazione della firma sui documenti
in base alla L. 445/2000 e leggi speciali - Corso organizzato in collaborazione con il CELVA - Giornata di Studio.
1 e 3 marzo: ESTE (PD) - Argomenti vari - Seminario di Studio
9 marzo: CASTEL SAN PIETRO TERME (BO) - L'ufficiale di stato civile e di anagrafe e il diritto islamico - Seminario di Studio.
11 marzo: BAGNATICA (BG) - I Servizi demografici ed i termini di conclusione dei procedimenti alla luce delle modifiche
introdotte dalla legge 241/90 - Incontri di Aggiornamento Professionale per la Provincia di Bergamo anno 2011 - Pomeriggio di
Studio
11 marzo: BARI - Convegno Regionale della Puglia - Argomenti vari
11 marzo: BRESCIA - Lo stato civile e l'Europa: le disposizioni comunitarie applicate allo stato civile
Pomeriggio di Studio - In collaborazione con A.C.B. Servizi s.r.l.
21 marzo: AOSTA - I censimenti 2011 - Corso organizzato in collaborazione con il CELVA - Giornata di Studio
25 marzo: BAGNATICA (BG) - Il diritto di accesso agli atti - Incontri di Aggiornamento Professionale per la Provincia di Bergamo
anno 2011 - Pomeriggio di Studio
Relatori bravi e simpatici!
Con un breve e cortese messaggio di posta elettronica (che volentieri pubblichiamo), la collega Renata Peccenini dell'Ufficio
Anagrafe Decentrata del Comune di Torino, ha voluto ringraziare i relatori del recente Corso Residenziale presso l'Accademia di
Castel San Pietro Terme. “Ho terminato il giorno 15 gennaio 2011 il corso di formazione residenziali per Ufficiali di Anagrafe
desidero comunicarvi che nonostante qualche dubbio che ovviamente rimane sulle tematiche del corso, mi congratulo per la
scelta dei relatori che ho ritenuto molto competenti, esaustivi ed anche simpatici, il che non guasta mai nell'impegno abbastanza
gravoso delle ore del corso”. Renata Peccenini