nessuna modifica unilaterale all`organizzazione del lavoro senza il

NESSUNA MODIFICA UNILATERALE ALL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO SENZA IL CONSENSO DEI LAVORATORI ED IL CONFRONTO SINDACALE LA FILT‐CGIL PRECISA: NON SONO PREVISTE MODIFICHE UNILATERALI ALL’ORARIO E ALL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO. TALE MATERIA È SOGGETTA A CONFRONTO E ACCORDO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI/RSU L’unica variazione sarà l’aumento di due ore a settimana (38 totali) e niente altro fino a nuovo accordo con le RSU e le Segreterie Regionali. L’azienda FS sta diramando ai lavoratori indicazioni sui nuovi orari settimanali a 38 ore previsti dal nuovo CCNL di riferimento in maniera incompleta e non chiara. Tale comportamento rischia di generare un clima di incomprensione tra i lavoratori. Pertanto riteniamo doverose alcune precisazioni su quanto accadrà a partire dal 1° settembre : Le comunicazioni pervenuteci, in data 6 e 7 agosto, da parte dei responsabili P.O. Lombardia di RFI, Trenitalia e Ferservizi (che di seguito riportiamo) non contemplano la modifica unilaterale e discrezionale degli attuali orari o turnazioni, ma – come si evince – dicono altro e precisamente: “”…. Confermando la durata dell’articolazione dei periodi di lavoro giornaliero, i turni saranno riprogrammati tenendo conto della durata dell’orario di lavoro settimanale pari a 38 ore calcolata come nel turno, di norma nel mese, come previsto al secondo capoverso del punto 1.1 del citato a art. 28 del CCNL Mobilità/Area AF e C.A. Gruppo FS. “” Va precisato che in attesa del confronto (a partire dal 3 settembre) e dell’accordo sindacale, tutti i lavoratori sono obbligati al rispetto del nuovo orario provvisorio e transitorio di 38 ore settimanali. L’azienda, nel confermare la durata dell’articolazione dei periodi di lavoro giornaliero, riprogrammerà i turni aumentandone la prestazione di 24 minuti (e di 48 per la sola manovra). La Filt, nel ricordare il punto 1.7 dell’ART. 13 del C.A Gruppo FS, conferma tutte le modalità in essere in tema di orario di lavoro alla data dell’entrata in vigore del CCNL Mobilità /A.F. e del Gruppo FS. Altri comportamenti aziendali non in linea con quanto concordato non sono rispettosi delle norme e delle relazioni industriali in essere. Milano, 31 agosto 2012 Riprodotto a cura della FILT - CGIL Lombardia