Storia - RADIO DON GNOCCHI
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Storia - RADIO DON GNOCCHI
Deep Purple Deep Purple sono un gruppo hard & heavy britannico nato nel 1968 a Hertford, Inghilterra. Insieme a gruppi come Led Zeppelin e Black Sabbath,, sono considerati fra i principali pionieri del genere heavy metal. Si possono considerare i Deep Purple come una delle band musicalmente più complete degli anni 70, con un sostrato musicale che spazia dal blues al Rock'n'roll, Rock'n'roll dal funky al jazz e al folk, dalla musica orientale alla musica classica.. Il suono della band comprende anche elementi di progressive rock. Hanno venduto più di 200 milioni milioni di copie nel mondo e sono stati presenti sul Guinness dei primati come la band più rumorosa del mondo A differenza di molti gruppi coetanei, nati dall'incontro dei musicisti, sono nati principalmente per la volontà di due manager: John Coletta e Tony Edwards. Edwards Storia Le origini (1965-1969) Ian Paice Batterista della band Ian Gillan cantante Nel maggio del 1965 nasce una formazione con il nome di "Episode Six" che comprendeva Ian Gillan alla voce, Graham Dimmock e Tony Lander alla chitarra, Roger Glover al basso, Sheila Dimmock alle tastiere e Harvey Shields alla batteria.Due anni più tardi, nacque un'altra band, centrata su un trio di cantanti, i "The Flowerpot Men and their Garden" (inizialmente nota col nome "The Ivy League"). Il nome era tratto dallo spettacolo per bambini The Flowerpot Men, .La canzone di maggior successo del gruppo fu Let's Go To San Francisco ). I membri del gruppo erano Tony Burrows, Neil Landon, Robin Shaw e Pete Nelson alla voce, Ged Stone alla chitarra, Nick Simper al basso, Jon Lord all'organo e Carol Little alla batteria.Nel Febbraio del 1968 dopo un incontro avvenuto tra Lord e Ritchie Blackmore (proveniente dai The Trip, con cui aveva accompagnato il cantante italiano Riki Maiocchi), prese forma il progetto per un nuovo gruppo, i Roundabout, che comprendeva Blackmore alla chitarra, Lord all'organo Hammond, Nick Simper al basso e Chris Curtis alla batteria e voce. Il nome Roundabout, che significa giostra, derivava dall'idea che la band dovesse girare come una giostra appunto attorno alla figura e allo strumento di Curtis. Blackmore e Lord convinsero i due managers Coletta ed Edwards della pochezza delle idee di Curtis e si misero alla ricerca di un nuovo cantante e di un nuovo batterista.Nel marzo del 1968 Blackmore, Lord e Simper lasciarono da parte l'idea di chiamare il gruppo Roundabout, ma lo mantennero momentaneamente perché, se la band non avesse avuto successo, avrebbero potuto ricominciare da capo con un nuovo nome e dei Roundabout non si sarebbe ricordato mai nessuno. Quindi "Roundabout" fu una mossa puramente strategica. Così si formò una nuova band con il cantante Rod Evans e il batterista Ian Paice. Evans e Paice avevano già suonato assieme in un gruppo chiamato "The Maze", che aveva anche soggiornato per qualche mese in Italia (incidendo il 45 giri Aria del Dovendo scegliere il nome della nuova band, decisero per un nome composto da due parole (come andava di moda all'epoca): Blackmore propose "Deep Purple" pensando all'omonima canzone di Nino Tempo e April Stevens, brano preferito di sua nonna. sud/Non fatemi odiare) Nel 1968 il gruppo ebbe un buon successo negli Stati Uniti con il singolo Hush, cover di un brano di Joe South, e con l'album di debutto, Shades of Deep Purple. Seguirono gli albums The Book of Taliesyn (1968) e Deep Purple (1969); quest'ultimo comprendeva alcuni brani incisi con un'orchestra sinfonica. A questo periodo appartengono anche cover e brani memorabili come Hey Joe, Mandrake Root, Help e Chasing Shadows, in cui si avverte distintamente la cifra stilistica di Simper ed Evans, nettamente differente da quella della formazione classica successiva, ma sempre di livello superlativo. Dopo questi primi tre album e un lungo tour negli Stati Uniti, l'arrivo di Ian Gillan alla voce (in sostituzione di Evans) e di Roger Glover al basso (al posto di Simper) diede luogo alla formazione classica dei Deep Purple: il "Mark II". Il primo lavoro di questa nuova formazione fu l'album Concerto for Group and Orchestra, un movimento in tre parti composto da Lord e inciso con la Royal Philharmonic Orchestra.