IT_BVE223151T Antiruggine Epossidica

Transcript

IT_BVE223151T Antiruggine Epossidica
ANTIRUGGINE EPOSSIDICA
Codice scheda BVE223151
Rev.07 del 01.10.2009
Pag. 1 di 2
Denominazione
ANTIRUGGINE EPOSSIDICA
Descrizione
Antiruggine epossidica a due componenti, caratterizzata da elevati dati
anticorrosivi ed elevato potere ancorante su diversi materiali quali leghe
leggere, zincato, ferro pretrattato e non, ghisa, alluminio e cemento.
Caratteristiche principali
- Elevata resistenza all’esterno.
- Elevata resistenza agli oli naturali e minerali.
- Basso assorbimento della finitura.
- Facilità di applicazione.
Industria
Rapporto in peso convertitore / paste coloranti = 90/10
Baldini Tecnicolor
Classificazione (UNI 8681)
A2. A. I.C.I. DA
Vernice per strato di fondo, in soluzione, bicomponente, ad indurimento
chimico, semilucida, epossidica.
COV:
Dlgs 161 del 2006
Non destinato ad usi di cui alla Direttiva 2004/42/CE – Dlgs 161 del 2006.
Ciclo applicativo
FERRO NUOVO: la superficie da trattare deve essere sabbiata con grado SA
2,5. Applicare quindi la Antiruggine Epossidica ed ad indurimento avvenuto,
finire con una o più mani di Smalto Epossidico.
Se si usano finiture poliuretaniche fare indurire prima l’antiruggine sottostante.
FERRO GIA’ VERNICIATO : qualora lo stato delle vernici preesistenti non
consigli la competa asportazione delle stesse con i nostri Sverniciatori o
sabbiatura, sgrassare perfettamente con acqua e detersivo o con macchina a
vapore e abrasivare a fondo. Applicare quindi una mano di Antiruggine
Epossidica quale ancorante e riempitivo. Carteggiare ed applicare la finitura. Se
la vernice preesistente presenta affioramenti di ruggine o screpolature,
asportare la parte difettosa con mola abrasiva fino a ferro vivo. Riempire con il
nostro stucco per metalli Metal Mastik, carteggiare e procedere quindi come su
ferro nuovo.
CEMENTO NUOVO: trattare la superficie con una soluzione di acido cloridrico
all’1-2% e lasciare fino a che non sviluppa più bollicine gassose. Sciacquare a
fondo con acqua ed assicurarsi eventualmente che non ci sia più presenza di
acido saggiando la superficie con cartina di tornasole e lasciare asciugare
bene. Procedere come per ferro nuovo.
FERRO E LAMIERE ZINCATE NUOVE: sgrassare bene le superfici con
diluente sintetico o nitro. Applicare quindi l’Antiruggine Epossidica: Ad
indurimento avvenuto (minimo 24 ore / massimo 48 ore) sovraverniciare con lo
smalto di finitura.
Consigli pratici
Dopo la miscela con il catalizzatore attendere qualche minuto prima
dell’utilizzo. A lavoro ultimato, il prodotto catalizzato, eventualmente avanzato,
non va rimesso nel contenitore originario.
L’indurimento totale (reticolazione) e quindi l’ottenimento delle migliori
caratteristiche e prestazioni, avviene in circa 10-12 giorni a 20°C. Per ottenere
le migliori prestazioni applicative, utilizzare a temperature maggiori di 10°C e
comunque mai inferiori a 5°C.
Si consiglia di non far trascorrere più di 2-3 giorni tra una mano e l’altra poiché
l’aderenza tra le varie applicazioni tende a diminuire con l’aumentare
dell’indurimento del prodotto e quindi si renderebbe necessaria la carteggiatura
della stessa.
Precauzioni di sicurezza
Conservare il barattolo ben chiuso, in ambiente fresco e non soggetto a
brusche escursioni termiche.
Richiede etichettatura (D.L. N° 52 del 03-02-1997 e successive modifiche ed
integrazioni). Le informazioni per l’utilizzatore sono contenute nella relativa
scheda di sicurezza.
I contenitori vuoti o con leggere tracce di pellicola di prodotto residuo essiccato
devono essere smaltite secondo le disposizioni locali.
ANTIRUGGINE EPOSSIDICA
Codice scheda BVE223151
Voce di capitolato
Rev.07 del 01.10.2009
Pag. 2 di 2
Applicazione di ANTIRUGGINE EPOSSIDICA con un consumo medio di
___________ lt/mq da applicarsi in due mani al prezzo di €. ____________ al
mq. compreso materiali, manodopera, escluso ponteggi ed eventuali
preparazioni della superficie.
Caratteristiche* ed altre
informazioni tecniche
Aspetto e finitura
gloss
Massa volumica*
g\ml
Viscosità*
ISO ∅ 8, s
Resa teorica per mano
mq \ lt
Spessore secco consigliato
micron per mano
Punto di Infiammabilità
°C
Contenuto solidi
% in peso
Vita di stoccaggio
(in luogo fresco e asciutto)
Fuori Polvere
h
Secco al tatto
h
Secco in profondità
h
Pot Life
h
Sovraverniciabilità
h
Esterni \ Interni
Metodo
Dati principali a 20°C e
60%
% di Umidità Relativa.
Semilucido
1,150 ÷ 1,250
MPL 007
(UNI 8910)
MPL 029
(UNI 8356)
MPL 052
(ISO 7254)
MPL 056
(ASTM D 1186)
MPL 046
(UNI 8909)
MPL 027
(UNI 8906)
MPL 064
(UNI 10154)
MPL 033
N. D.
MPL 033
N. D.
MPL 033
Max 18
MPL 031
(UNI 9598)
MPL 037
4÷8
55 ÷ 80
7 ÷ 10
50 ÷ 60
> 21
62 ÷ 68
Almeno 36 mesi
Dopo 24 h e non oltre 36 h
SI \ SI
Colori
Baldini Tecnicolor Industria
Legante
Resina epossidica
Diluente
Diluente per Epossidici
Rapporto di catalisi
100 g fondo + 33 g di cat. o
1000 g fondo + 375 cc di cat.
Diluente Nitro o Dil. per epossidici
Pulizia attrezzi
Applicazione a rullo
% in volume
Applicazione a pennello
% in volume
Applicazione a spruzzo ed aria
% in volume
* Riferite ai colori Bianco Ral 9010 e Nero Ral 9005
MPL 063
5 ÷ 10%
MPL 063
5 ÷ 10%
MPL 063
Diluire al max. 10 ÷ 20%
Le presenti informazioni sono redatte sulla base delle nostre migliori conoscenze tecniche ed applicative, ma ogni raccomandazione e
suggerimento dato è senza alcuna garanzia non essendo le condizioni di impiego sotto il nostro diretto controllo. In casi dubbi è sempre
consigliabile fare delle prove preliminari e/o chiedere l’intervento dei nostri tecnici.
M.P.I. S.p.a. Sede Legale: Via Nino Bixio, 47/49
20026 Novate Milanese (MI) ITALY
Tel. 199119955 Fax 199119977
www.baldinivernici.it, E-mail:[email protected]