Omicidio Bellucci, scontro tra ex
Transcript
Omicidio Bellucci, scontro tra ex
Trento l'Adige TRIBUNALE Udienza preliminare per l’avvocato Vittorio Ciccolini che uccise a coltellate l’ex fidanzata dopo una cena a Carisolo.Tra un mese il deposito dei test psichiatrici sabato 23 novembre 2013 25 Stoppata, per ora, l’ammissione dell’associazione Isolina che si batte contro la violenza sulle donne. Risarcimento: trattativa aperta, ma difficile, con la famiglia della vittima Omicidio Bellucci, scontro tra ex Parte civile marito separato e il compagno Processo rinviato in attesa della perizia Ex marito e nuovo compagno della vittima nel processo che vede imputato l’avvocato veronese Vittorio Ciccolini stanno dalla stessa parte. Ieri l’udienza preliminare nel procedimento per l’assassinio dell’estetista marchigiana Lucia Bellucci, accoltellata nell’agosto scorso dopo una cena a Spiazzo, è stata tutta dedicata alle parti civili. Gli aspetti penali sono stati rinviati in attesa del deposito della perizia psichiatrica sull’imputato. Il giudice Carlo Ancona ha ammesso come parte civile - oltre ai genitori e alla sorella della vittima, già costituite e ieri presenti in aula - anche l’ex marito di Lucia Bellucci, l’imprenditore marchigiano Paolo Cecchini, difeso dagli avvocati Lorenzo Ruggeri e Stefano Daldoss. I due ex coniugi non erano ancora divorziati e dunque per legge il marito separato è a buon diritto tra gli eredi delle vittima. Ma non è tanto una questione patrimoniale che spinge l’ex marito a voler essere parte in questo processo: Paolo Cecchini era rimasto in buoni rapporti con la ex ed ora vuole che giustizia sia fatta. Meno scontata era l’ammissione del compagno di Lucia Bellucci. La 31enne era fidanzata con un medico siciliano, il dot- Qui a fianco, l’imputato: Vittorio Ciccolini, avvocato penalista 45enne di Verona, è accusato di omicidio volontario premeditato l’estate scorsa uccise a coltellate la sua ex, Lucia Bellucci (a destra), lei aveva 31 anni tor Marco Vittorio Pizzarelli. Escluso in fase di incidente probatorio, ieri il medico è tornato alla carica con l’avvocato Dario Riccioli del foro di Catania. Il legale ha depositato mail ed sms per dimostrare che tra i due c’era non solo uno stretto legame affettivo, ma anche un progetto di vita comune al punto che avevano già deciso quali nomi dare ai loro figli. Il giudice ha dunque ammesso la costituzione di Pizzarelli sotto il profilo della perdita di chance affettive e familiari. Il giudice Ancona ha invece stoppato, almeno per ora, la costituzione di parte civile del’associazione Isolina di Verona che invece era stata ammessa in fase di incidente probatorio. Il giudice ha concesso un termine per depositare memorie prima di valutare se l’associazione, che si batte contro la violenza sulle donne, è legittimata perché portatrice di interessi dif- fusi. Tesi contestata dalla difesa sostenuta dagli avvocati Umberto De Luca e Marco Stefenelli. Le parti dunque torneranno in aula il 23 gennaio per quella che comunque sarà ancora un’udienza interlocutoria dedicata solo alla scelta del rito. Scelta scontata di fronte ad un omicida reoconfesso: i difensori non si faranno scappare lo sconto di pena previsto per il rito abbreviato, magari condi- zionato all’audizione di periti e consulenti Il confronto, è facile prevederlo, si giocherà soprattutto sul terreno psichiatrico e psicologico, tra i pochi spazi rimasti alla difesa per cercare di contenere una pena che oggi, per omicidio volontario premeditato, è teoricamente da ergastolo (l’altra strada che viene percorsa è il risarcimento del danno). Il perito, incaricato di spiegare cosa accadde nella mente dell’av- vocato penalista la notte in cui uccise l’ex fidanzata e poi tentò di togliersi la vita, depositerà il suo elaborato entro il 19 dicembre. Una semi-infermità garantirebbe al Ciccolini uno sconto di pena. Se si arrivasse, ma appare improbabile, alla totale incapacità di intendere e di volere al momento del fatto l’imputato verrebbe addirittura prosciolto, con il rischio però di finire per anni in un ospedale psichiatrico giudiziario. A3111395