escursioni anno 2012
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escursioni anno 2012
CAI APRILIA Club Alpino Italiano SEZIONE CAI DI APRILIA “dal 1963 davanti ai tuoi passi” Programma attività 2012 Club Alpino Italiano SEZIONE CAI DI APRILIA “dal 1963 davanti ai tuoi passi” Presidente Franco Coccia Indirizzo: CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Aprilia Via Carlo Cattaneo, 2 (Ex Mattatoio) 04011 Aprilia LT Prenotazioni ed Informazioni presso la Sede CAI Via C. Cattaneo, 2 (ex mattatoio) Orario apertura: Mercoledì e Venerdì dalle 18.00 alle 19.30 Tel.: 345.8581505 [email protected] - www.caiaprilia.com 1 Direttivo CAI di Aprilia Presidente: Franco Coccia 328.1267030 Consiglieri: Mirca Bertozzi Ezio Massotti Pietro Nencini Domenico Petricca Augusto Raffaelli Lucia Saltarelli 340.5674196 339.3256515 335.1618768 338.2657638 347.1236254 328.0184150 Non camminare davanti a me, Potrei non esser capace di seguirti. Non camminare dietro di me, Potrei non esser capace di guidarti. Cammina al mio fianco e sii mio amico. (Albert Camus) Parco Nazionale del Circeo 2 Si Ricorda Che è iniziato il tesseramento per l’anno in corso. I rinnovi dovranno avvenire entro e non oltre il 31 marzo. Trascorso tale termine, si perde la copertura assicurativa che decorrerà dal 45° giorno successivo dalla data del rinnovo. Quote associative per l’anno in corso: Socio Ordinario € 44,00 Socio Famigliare € 24,00 Socio Giovane € 18 ,00 Inoltre i nuovi Soci dovranno versare, oltre la quota associativa, € 5,00 per la tessera di riconoscimento. Direttori di escursione Angelini Guido Bertozzi Mirca 06 92727177 Candian Mario 06 92902127 Chirra Salvatore Coccia Franco 06 92902163 Fischione Paolo ASE Giangirolami Antonina Giovannini Luciano 06 92703267 Massotti Ezio 06 92708170 Petricca Domenico Presciutti Francesco 06 9813628 Raffaelli Augusto Rocchigiani Giorgio Saltarelli Lucia Siragusa Carmelo Tedeschi Pietro Zaccari Moreno ASE 06 92703143 3 - 333 6158345 - 340 5674196 - 339 2262111 - 329 0143476 - 328 1267030 - 347 6595010 - 333 5855355 - 328 0473209 - 339 3256515 - 338 2657638 - 338 7289039 - 347 1236254 - 334 3309531 - 328 0184150 - 335 6887016 - 347 3347577 - 338 2037987 Partecipazione ed Iscrizione alle escursioni Sociali A. La partecipazione alle escursioni sociali è aperta a tutti i soci CAI, in regola con il bollino dell’anno in corso, e ad altri eventuali escursionisti anche se non iscritti al CAI. B. I minorenni potranno partecipare solo se accompagnati da genitori o da altra persona responsabile autorizzata. C. La partecipazione all’escursione implica da parte degli interessati l’osservanza delle disposizioni degli accompagnatori o direttori di escursione. D. I luoghi delle escursioni verranno raggiunti con l’autobus solo a condizione che vi sia il numero minimo stabilito dei partecipanti. E. In caso di rinuncia all’escursione, per qualunque motivo, è bene avvisare in tempo la nostra sottosezione o il direttore di escursione. F. Rispettare orari e luoghi di partenza. G. Non allontanarsi mai dal gruppo. 4 Obblighi dei Partecipanti alle Escursioni A. Di essere preparati fisicamente e tecnicamente, non- ché di essere equipaggiati con abbigliamento ed attrezzature adeguati alle esigenze dell’escursione programmata. B. Di attenersi esclusivamente alle disposizioni che vengono impartite dagli accompagnatori o direttori dell’escursione. C. Di seguire l’itinerario prestabilito, non allontanandosi dalla comitiva, salvo autorizzazioni degli accompagnatori o direttori dell’escursione. D. Ogni partecipante è tenuto a collaborare con gli accompagnatori o direttori per la buona riuscita dell’escursione, essere solidali con gli stessi ed offrire la massima collaborazione specie a fronte di soppravvenute difficoltà. E. La partecipazione alle escursioni del C.A.I. coerentemente alla loro natura, pone i partecipanti di fronte ai rischi e ai pericoli inerenti alla pratica dell’escursionismo e dell’alpinismo. I partecipanti pertanto iscrivendosi e partecipando alle escursioni sociali, accettano tali rischi e danno il più ampio discarico delle responsabilità alla sezione. F. Informarsi, prima dell’escursione, sul programma dettagliato, onde evitare spiacevoli sorprese. 5 Sei regole dell’ escursionista 1. 2. 3. 4. 5. 6. Per le tue escursioni in montagna scegli gli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti adeguatamente sulla zona da visitare. Se cammini in gruppo, prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti. Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso. Di preferenza non intraprendere da solo un’escursione in montagna e parti presto. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del tuo ritorno. Informati sulle previsioni meteo, non solo quelle dei mezzi di informazione ma anche dalla gente del posto e osserva attentamente lo sviluppo del tempo. Ricorda che in montagna il tempo cambia rapidamente. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che arrischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzatura. Studia preventivamente itinerari alternativi al rientro. Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna. 6 NORME PER GLI ACCOMPAGNATORI E DIRETTORI DI ESCURSIONE A. Conoscere e documentarsi sull’itinerario lungo il quale si svolge l’escursione. B. Curare l’organizzazione dell’escursione nel rispetto delle norme di sicurezza; un’ accompagnatore o direttore apre la comitiva e un condirettore la chiude. C. Escludere i partecipanti non ritenuti idonei o sufficientemente equipaggiati. D. Facoltà di modificare il programma qualora, per cause oggettive, non dovessero sussistere i margini di sicurezza o condizioni indispensabili per portare a compimento in modo soddisfacente l’escursione in programma. E. Sono tenuti a far rispettare ai partecipanti durante l’escursione le norme per la protezione della flora, della fauna e dell’ambiente in generale. Equipaggiamento Escursionistico Stabilire quale sia il giusto equipaggiamento standard per un’escursione è cosa difficile perché troppo soggettiva. Possiamo dare però delle indicazioni su alcune cose che assolutamente non devono mancare nello zaino di ognuno: mantella impermeabile, un paio di guanti, un copricapo, occhiali da sole, torcia elettrica, giacca a vento, un maglione o pile, un coltello, fiammiferi, qualche cerotto, un laccio di ricambio per gli scarponi, una busta di plastica per riporre i rifiuti, dei viveri proporzionati alla presenza in montagna, una borraccia con acqua o thé, una penna, un piccolo blocco notes, la bussola, tessera del C.A.I., stik protettivo per le labbra. A queste cose, nelle escursioni di più giorni vanno aggiunte: una stuoia, saccoletto ed eventualmente la tenda. 7 Classificazione dei Percorsi in base alla difficoltà T = TURISTICO Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E = ESCURSIONISTICO Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguato. 8 EE = PER ESCURSIONISTI ESPERTI Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertiigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguata. EEA = PER ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbragatura, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di protezione personale (casco, guanti). EEA - F (ferrata facile) Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con lunghi tratti di cammino. Tracciato molto protetto, con buone segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza. 9 EEA - PD (ferrata Poco Difficile) Ferrata con uno sviluppo contenuto e poco esposta. Il tracciato è di solito articolato con canali, camini e qualche breve tratto verticale, facilitato da infissi come catene, cavi, pioli o anche scale metalliche. EEA = D (ferrata Difficile) Ferrata di un certo sviluppo che richiede una buona preparazione fisica e una buona tecnica. Il tracciato è spesso verticale ed in alcuni casi supera anche qualche breve strapiombo, molto articolato, con lunghi tratti di esposizione; attrezzato con funi metalliche e/o catene, pioli e/o scale metalliche. EAI = ESCURSIONISMO IN AMBIENTE INNEVATO Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono sicurezza di percorribilità. Accompagnatore di Escursione Accompagnatore Sezionale di Escursione P. a P. programma a parte Dir: Direttore di Escursione AE ASE trasporto a mezzo taghetto trasporto a mezzo aereo piatto caldo trasporto a mezzo pullman pranzo al sacco trasporto a mezzo treno rifugio e pernottamento trasporto a mezzi propri proiezione filmati o diapositive 10 Gennaio 2012 Programma Escursioni DOMENICA 15 GIUORNATA NAZIONALE DELLA SICUREZZA IN MONTAGNA PROGRAMMA A PARTE DOMENICA 22 FESTA DI APERTURA ANNO 2012 FRASCATI-ROCCA DI PAPA (COLLI ALBANI- LAZIO) Escursione Sezionale Itinerario: da Frascati si sale al Tuscolo, si prosegue per un sentiero che sale dolcemente costeggiando il Monte Salomone, quindi si scende verso la Tuscolana per poi risalire verso i Campi d’Annibale (Rocca di Papa) qui si arriva al Parco Comunale. Dislivello: 400 m Durata: 3,5 h Difficoltà: E Note: Proposta per la festa d’apertura, il percorso è per tutti, dopo una brevissima visita a Frascati, lungo il cammino incontreremo il Convento dei Padri Camaldonesi, fino ad arrivare nella zona archeologica di Tuscolo. Nel Parco dei Campi d’Annibale festeggiamenti inizio anno escursionistico. Dir.: M. Zaccari - Cell. 338.2037987 C. Siragusa - Cell. 335.6887016 G. Angelini - Cell. 333.6158345 27-28-29 ROCCARASO ABRUZZO Tre giorni sulla neve a Roccaraso. Escursioni con ciaspole e sci con guide. PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: EAI Dir.: P. Tedeschi - Cell. 347.3347577 P. Fischione - Cell. 347.6595010 11 Febbraio 2012 Programma Escursioni DOMENICA 12 MONTE COSTA SOLE (1253 m) MONTI RUFFI Itinerario: da Cerreto Laziale (Roma) 531 m per la Fonte Figuzza e Forca Travella a Monte Costasole 1253 m. Dislivello: 722 m Difficoltà: E Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 F. Presciutti - Cell. 338.7289039 Salita 2,50 h Discesa 2,00 h DOMENICA 26 MONTE VELE (956 m) MONTI AUSONI Traversata, da Fondi ( LT ) al Santuario Madonna della Civita (Itri LT). Itinerario A: dal campo sportivo di Fondi 61 m per un rudere del 1904, Orto Botanico, Chiesa di Santa Maria Romana, ruderi di San Vennitto al Santuario Madonna della Civita 665 m Dislivello: 560 m Km 9,00 Salita: 3,30 h Discesa: 2,00 h Itinerario B: Facoltativa la salita a M. Vele 956 m Dislivello: + 420 m Difficoltà: E Dir: P. Fischione - Cell. 347.6595010 M. Candian - Cell. 339.2262111 Salita: + 1,30 h 12 Km 12,00 Marzo 2012 Programma Escursioni DOMENICA 4 Ciaspolata aI PRATI DI CAMPOSECCO (1320 m) MONTI SIMBRUINI Itinerario: da Camerata Nuova 850 m per i prati dell’altopiano dei Prati di Camposecco 1320 m. Dislivello: 470 m Difficoltà: EAI Note: Escursione con ciaspole nel Parco Regionale dei Monti Simbruini. Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 M. Zaccari - Cell. 338.2037987 Salita 2,30 h Discesa 2,00 h DOMENICA 11 CIMA DEL REDENTORE (1252 m) MONTI AURUNCI 1ª Giornata Regionale in Rosa CAI Lazio Itinerario: da loc. Pornito (Maranola) 819 m per la “Strada della Statua” alla Cappella di San Michele, Sella Sola 1226 a Cima del Redentore Dislivello: 433 m Difficoltà: E Dir: M. Bertozzi - Cell. 340.5674196 L. Saltarelli - Cell. 328.0184150 Salita 1,30 h 13 Discesa 1,10 h Marzo 2012 Programma Escursioni SABATO 24 e DOMENICA 25 SIENA E DINTORNI Itinerario: TOSCANA Due giorni nelle atmosfere calde delle terre senesi PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: T Note: Visita della bellissima città di Siena e dei suoi dintorni. Una delle zone più belle d’Italia. Ricca di opere d’arte e naturali, ottima per chi vuole fare trekking e chi preferisce fare un “trekking culturale” tra musei e chiese. Dir: L. Saltarelli - Cell. 328.0184150 E. Massotti - Cell. 339.3256515 SABATO 31 Assemblea Ordinaria dei Soci Sezione CAI di Aprilia, Approvazione dello Statuto ed elezione del Direttivo 14 Aprile 2012 Programma Escursioni DOMENICA 15 PASSO DEI MONACI (1957 m) MONTE LA META (2242 m) PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO Intersezionale con il CAI di Isernia, Castel di Sangro, Campobasso, Cassino Itinerario: da Prati di Mezzo (Rif. Il Baraccone - Picinisco Frosinone) 1410 m sentiero N1 per il Vallone della Meta a Passo dei Monaci 1957 m. Facoltativa, da Passo dei Monaci la Salita a Monte La Meta 2242 m. Dislivello: 550 m Difficoltà: E Salita 2,10 h Dir: F. Coccia - Cell. 328.1267030 M. Candian - Cell. 339.2262111 15 Discesa 2,00 h Aprile 2012 Programma Escursioni DOMENICA 22 MONTE CIRCEO (541 m) PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO Escursione Intersezionale con il CAI di Benevento Itinerario: a) traversata, da Torre Paola a M. Circeo 541 m. Discesa per la Cresta fino alle Crocette, poi si prosegue per il centro storico di S. Felice Circeo. Dislivello: sal. 700 m disc. 540 Durata: 4,30 h Difficoltà: EE Itinerario: Dislivello: Difficoltà: Dir: b) dal centro storico per le Crocette a M. Circello 448 m. Discesa alla Grotta delle Capre e risalita al centro storico. sal. 43 m disc. 430 Durata: 4,30 h E E. Masotti- Cell. 339.3256515 F. Coccia - Cell. 328.1267030 MERCOLEDÌ 25 VIA FRANCIGENA SUD PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: E Dir: E. Masotti - Cell. 339.3256515 G. Angelini - Cell. 333.6158345 16 Aprile 2012 Programma Escursioni 28-29-30 APRILE e 1 MAGGIO PARCO REGIONALE CAMOGLI - SAN FRUTTUOSO - 5 TERRE DI PORTOFINO Intersezionale in collaborazione con il CAI di Sampierdarena (GE) Sabato 28 Escursione: Parco Regionale di Portofino; Ruta 260 m Portofino Vetta - Semaforo Nuovo - San Rocco di Camogli 427 m. Difficoltà: T Domenica 29 Intersezionale con il CAI di Sampierdarena, Escursione: Alpi Liguri CARMO di LOANO 1389 m ( Loano SV ). Durata: 3,00 h Difficoltà: E Lunedì 30 Escursione: Parco Regionale di Portofino; Camogli - San Rocco - San Fruttuoso - Ritorno in battello. Difficoltà: EE Durata: 6,00 h Durata: 3,30 h Facoltativo il ritorno per sentieri in salita + 400 m; Difficoltà: EE Martedì 1 Escursione alle Cinque Terre; Durata: 3,30 h + 3,00 h Difficoltà: E Durata: 5,00 h - in caso il sentiero non fosse ancora percorribile si troverà un’alternativa. Dir. M. Candian - cell. 339 2262111 M. Bertozzi - cell. 340 5674196 17 Maggio 2012 Programma Escursioni DOMENICA 6 Giornata Regionale dell’Escursionismo CAI Lazio Difficoltà: E - EE Dir: P. Fischione - Cell. 347.6595010 M. Zaccari - Cell. 338.2037987 1º CORSO DI CARTOGRAFIA E ORIENTAMENTO SABATO 12 DOMENICA 13 SABATO 19 DOMENICA 20 SABATO 9 GIUGNO SABATO 16 GIUGNO 1ª lezione teorica 1ª lezione pratica a Monte Lupone 2ª lezione teorica 2ª lezione pratica a Monte Lupone 3ª lezione pratica a Pian della Faggeta 4ª lezione pratica a Monte Puzzillo DOMENICA 27 GIORNATA NAZIONALE DEI SENTIERI DEL CAI LAZIO PROGRAMMA A PARTE 18 Giugno 2012 Programma Escursioni DOMENICA 3 FESTA DELLA SEZIONE CAI DI APRILIA Dislivello: 200 m Salita 2,30 h Difficoltà: Note: Dir: MONTI ERNICI Discesa 2,00 h E Il programma prevede una escursione nel sentiero naturale da Collepardo (FR), risalita del fiume “Fiume” fino a Ponte dei Santi ove si pranzerà. Si prevedono inoltre altri itinerari e possibilità per giungere tutti a Ponte dei Santi. F. Coccia - M. Bertozzi - L. Saltarelli DOMENICA 17 MONTE VELINO (2486 m) Itinerario: Rosciolo (S. Maria in Valle 1000 m) a Capanna Sevice fino a Monte Velino Dislivello: 1500 m Salita 4,30 h Discesa 3,30 h Difficoltà: Note: EE dallo spiazzo segue la sterrata per Passo delle Forche 1221 m. Si risale il vallone di Sevice fino a raggiungere la fonte di Sevice (1975 m). Si continua a salire fino alla capanna di Sevice (2119 m) per poi affrontare l’ultimo tratto di salita fino alla cima del Monte Velino (2486 m). Dir.: P. Fischione - M. Zaccari SABATO 30 GIUGNO - DOMENICA 1 LUGLIO ALBA SUL TERMINILLO (2156 m) PROGRAMMA A PARTE Dislivello: Dir.: 400 m per il Terminillo Difficoltà: E P. Fischione - E. Massotti 19 Luglio 2012 Programma Escursioni 14-21 TREKKING ESTIVO IN VAL BADIA DOLOMITI PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: T/E/EE Note: Val Badia con sede a Corvara (BZ). Le escursioni prevedono la possibilità di suddivisioni in due gruppi con diversa durata e difficoltà. Dir: F. Coccia - Cell. 328.1267030 L. Giovannini - Cell. 328.0473209 DOMENICA 22 a) CORNO GRANDE (2912 m) b) PIZZO CEFALONE (2533) PARCO NAZIONALE GRAN SASSO Itinerario: A) da Campo Imperatore sulla via “normale” fino al Corno Grande (2912 m). Dislivello: 810 m Difficoltà: EE Salita 3,30 h Discesa 2,20 h B) da Campo Imperatore a Pizzo Cefalone. Dislivello: 480 m Difficoltà: E Salita 2,15 h Dir: P. Fischione - Cell. 347.6595010 M. Candian - Cell. 339.2262111 M. Zaccari - Cell. 338.2037987 S. Chirra - Cell. 329.0143476 20 Discesa 1,30 h Luglio 2012 Programma Escursioni DAL 28 LUGLIO AL 4 AGOSTO TREKKING MONTE ROSA (m. 4654) In collaborazione con la Sezione CAI di Casale Monferrato Itinerario: Stazionamento del Gruppo al Rifugio autogestito di Casale Monferrato a quota 1701 m in loc. Champoluc comune di Ayas. Da qui per comodi sentieri si raggiungono cime a varie quote tra cui i 4000 m e, tempo permettendo, per i Soci attrezzati e fisicamente preprati è possibile la salita al Rifugio Regina Margherita. Difficoltà: E - EE - EEA Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 P. Fischione - Cell. 347.6595010 Rifugio Casale Monferrato 21 Settembre 2012 Programma Escursioni DOMENICA 2 MONTE SERRONE (1974 m) PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO Itinerario: da Capo d’Acqua 942 m per il rifugio Simoncelli 1218 m. Valico Schiena d’Asino 1709 m fino a monte Serrone 1974 m. Dislivello: 572 m Difficoltà: Dir: E P. Fischione - Cell. 347.6595010 L. Giovannini - Cell. 328.0473209 Salita 2 h SABATO 8 e DOMENICA 9 MONTE AMARO Discesa 2 h GRUPPO DELLA MAIELLA sabato 8 Trasferimento a Rocca Raso con auto propria domenica 9 Escursione con guida da Villa Romana per Femmina Morta. Andata e ritorno 10 h circa Difficoltà: EE Dir: P. Tedeschi - Cell. 347.3347577 M. Zaccari - Cell. 338.2037987 22 Settembre 2012 Programma Escursioni DOMENICA 16 MONTE SEMPREVISA (1536 m) MONTI LEPINI Intersezionale con il CAI di Isernia Itinerario: da Bassiano 550 m per la Valle Sant’Angelo, sorgente Sant’Angelo 980 m, pianoro di Camporosello 1195 m, Sella Semprevisa 1335 m. Dalla Sella si piega a destra e seguendo il sentiero si arriva alla cima del M. Semprevisa. Dislivello: 990 m Difficoltà: E - EE Dir: F. Coccia - Cell. 328.1267030 G. Angelini - Cell. 333.6158345 C. Siragusa - Cell. 335.6887016 L. Giovannini - Cell. 328.0473209 Salita 3,10 h DOMENICA 23 MONTE CREPACUORE Intersezionale con il CAI di Alatri PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: E Dir: F. Coccia - Cell. 328.1267030 S. Chirra - Cell. 329.0143476 23 Discesa 2 h Ottobre 2012 Programma Escursioni SABATO 6 e DOMENICA 7 VALLE DELLE FERRIERE COSTIERA AMALFITANA AMALFI MONTI LATTARI In collaborazione con la Sez. CAI di Salerno Sabato 6 Domenica 7 Visita agli scavi di Ercolano. percorso A: da Pontone di Scala 260 m, pedonabile sovrastante il Bosco Grande, leggera salita sino al punto quotato 304 m, discesa sino ai ruderi della Ferriera, Riserva Naturale Orientana “ Valle delle Ferriere “ e Cascata del Ceraso 310 m, ruderi della Ferriera, Valle dei Mulini, Rio Canneto, Amalfi. Difficoltà: T/E Dislivello: 180 m Durata: 4,00 h Km 5,800 percorso B: da Pontone di Scala 260 m, Punta d’Aglio 500 m, Pellagra, Ceraso, Prascale, discesa sino ai ruderi della Ferriera, Riserva Naturale Orientana “Valle delle Ferriere “ e Cascata del Ceraso 310 m, ruderi della Ferriera, Valle dei Mulini, Rio Canneto, Amalfi. Difficoltà: E Dislivello: 350 m Durata: 5,30 h Km 8,600 Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 M. Bertozzi - Cell. 340.5674196 DOMENICA 21 MONTE VIGLIO (2156 m) MONTI SIMBRUINI Itinerario: dal valico di Serra Sant’Antonio (FilettinoFrosinone) 1608 m per Fonte Moscosa, Monte Piano 1992 m a Monte Viglio 2156 m. Dislivello: 560 m Difficoltà: E Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 S. Chirra - Cell. 329.0143476 Salita 3,00 h 24 Discesa 2,10 h Novembre 2012 Programma Escursioni DOMENICA 4 RISERVA NATURALE MONTE NAVEGNA MONTE NAVEGNA E CERVIA Intersezionale con il CAI di MONTEROTONDO PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: E Dir: P. Fischione - Cell. 347.6595010 M. Zaccari - Cell. 338.2037987 DOMENICA 18 VAL NERINA - PIEDIPATERNO - TRIPONZO UMBRIA Itinerario: Il percorso si effettua sulla vecchia ferrovia “Spoleto-Norcia” da Piedipaterno a Triponzo. Questo itinerario è il preseguo di quello già effettuato nel tratto Spoleto-Vallo del Nera. Dislivello: 300 m Difficoltà: E Note: Itinerario naturalistico che si snoda lungo il fiume Nera. Molto suggestivi sono gli attraversamenti delle gallerie. Di notevole interesse è la “tagliata romana” nella Gola del Corno che fu scavata nella roccia nel II secolo a.C. Dir: G. Rocchigiani - Cell. 334.3309531 A. Raffaelli - Cell. 347.1236254 Durata: 5 h 25 Dicembre 2012 Programma Escursioni DOMENICA 2 ARTENA - PIANA DELLA CIVITA (640 m) MONTI LEPINI Itinerario: Arrivo ad Artena. Salita ed attraversamento del paese. Visita al Palazzo Borghese e alla Chiesa di Santa Croce. Si presegue verso la chiesa di Santa Maria per arrivare al Piano della Civita con rovine, mura ciclopiche e romane. Dislivello: 300 m Difficoltà: E Note: Questa gita è di notevole interesse paesaggistico e artistico. Si attraversa il paese con una struttura medioevale. La città di Artena (ex Monte Fortino) è una città volsca antecedente a Roma. F. Presciutti - Cell. 338.7289039 G. Angelini - Cell. 333.6158345 Dir: Salita: 3 h Discesa: 2 h SABATO 15 MONTE LEANO (676 m) MONTI AUSONI Itinerario A: dal Santuario di San Silviano (Terracina) per il versante Sud, su strada sterrata a Punta Leano 440 m. Dislivello: 350 m Itinerario B: Facoltativa la salita per sentiero a Monte Leano 676 m Dislivello: + 250 m Difficoltà: E Dir: M. Candian - Cell. 339.2262111 F. Coccia - Cell. 328.1267030 Salita: 1,40 h Discesa 1,20 h Salita + 1,00 h Discesa + 0,40 h 26 Dicembre 2012 Programma Escursioni DOMENICA 16 PRANZO SOCIALE ORE 13,00 Prenotarsi entro Mercoledì 10 Dicembre TREKKING A PESARO E URBINO 30 - 31 DICEMBRE 2012 - 1 GENNAIO 2013 Capodanno nella terra marchigiana tra le bellezze naturali ed artistiche PROGRAMMA A PARTE Difficoltà: T-E Dir: L. Saltarelli - Cell. 328.0184150 D. Petricca - Cell. 338.2657638 Prenotazioni ed Informazioni presso la Sede CAI Via C. Cattaneo, 2 (ex mattatoio) Orario apertura Sede: Mercoledì e Venerdì dalle 18.00 alle 19.30 Tel.: 345.8581505 [email protected] - www.caiaprilia.com 27 CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO Medaglia d’oro al valore civile IN CASO DI PERICOLO IN MONTAGNA CHIAMARE SEMPRE IL CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO CONSIGLI UTILI E MODALITA’ PER LA RICHIESTA DI SOCCORSO 1. Non andare in montagna o in grotta da soli. 2. Lasciare sempre indicazioni precise riguardo gli itinerari che si intendono percorrere. 3. Informarsi sulle condizioni metereologiche. COME COMPORTARSI IN CASO DI INCIDENTE 1. Mantenere la calma, non agire d’impulso. 2. Adottare subito misure idonee per evitare e prevenire altri rischi. 3. Chiamare sempre il C.N.S.A.S al numero: 118 Comunicare con la massima precisione possibile il luogo, l’ora dell’incidente, eventuale descrizione della situazione e tutte le informazioni utili per un efficace intervento del C.N.S.A.S. Non abbandonare mai il telefono da cui si è chiamato Richiedere altre informazioni e/o documentazione presso la propria sede di appartenenza del CLUB ALPINO ITALIANO. 28