escursioni anno 2012

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escursioni anno 2012
CAI APRILIA
Club Alpino
Italiano
SEZIONE CAI DI APRILIA
“dal 1963 davanti ai tuoi passi”
Programma attività 2012
Club Alpino Italiano
SEZIONE CAI DI APRILIA
“dal 1963 davanti ai tuoi passi”
Presidente
Franco Coccia
Indirizzo:
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Aprilia
Via Carlo Cattaneo, 2 (Ex Mattatoio)
04011 Aprilia LT
Prenotazioni ed Informazioni presso la Sede CAI
Via C. Cattaneo, 2 (ex mattatoio)
Orario apertura: Mercoledì e Venerdì
dalle 18.00 alle 19.30
Tel.: 345.8581505
[email protected] - www.caiaprilia.com
1
Direttivo
CAI di Aprilia
Presidente:
Franco Coccia
328.1267030
Consiglieri:
Mirca Bertozzi
Ezio Massotti
Pietro Nencini
Domenico Petricca
Augusto Raffaelli
Lucia Saltarelli
340.5674196
339.3256515
335.1618768
338.2657638
347.1236254
328.0184150
Non camminare davanti a me,
Potrei non esser capace di seguirti.
Non camminare dietro di me,
Potrei non esser capace di guidarti.
Cammina al mio fianco
e sii mio amico.
(Albert Camus)
Parco Nazionale del Circeo
2
Si Ricorda
Che è iniziato il tesseramento per l’anno in corso. I rinnovi
dovranno avvenire entro e non oltre il 31 marzo. Trascorso
tale termine, si perde la copertura assicurativa che decorrerà
dal 45° giorno successivo dalla data del rinnovo.
Quote associative per l’anno in corso:
Socio Ordinario
€ 44,00
Socio Famigliare
€ 24,00
Socio Giovane
€ 18 ,00
Inoltre i nuovi Soci dovranno versare, oltre la quota associativa,
€ 5,00 per la tessera di riconoscimento.
Direttori di escursione
Angelini Guido
Bertozzi Mirca
06 92727177
Candian Mario
06 92902127
Chirra Salvatore
Coccia Franco
06 92902163
Fischione Paolo ASE
Giangirolami Antonina
Giovannini Luciano
06 92703267
Massotti Ezio
06 92708170
Petricca Domenico
Presciutti Francesco
06 9813628
Raffaelli Augusto
Rocchigiani Giorgio
Saltarelli Lucia
Siragusa Carmelo
Tedeschi Pietro
Zaccari Moreno ASE 06 92703143
3
- 333 6158345
- 340 5674196
- 339 2262111
- 329 0143476
- 328 1267030
- 347 6595010
- 333 5855355
- 328 0473209
- 339 3256515
- 338 2657638
- 338 7289039
- 347 1236254
- 334 3309531
- 328 0184150
- 335 6887016
- 347 3347577
- 338 2037987
Partecipazione ed Iscrizione
alle escursioni Sociali
A.
La partecipazione alle escursioni sociali è aperta a
tutti i soci CAI, in regola con il bollino dell’anno in
corso, e ad altri eventuali escursionisti anche se non
iscritti al CAI.
B.
I minorenni potranno partecipare solo se accompagnati da genitori o da altra persona responsabile
autorizzata.
C.
La partecipazione all’escursione implica da parte
degli interessati l’osservanza delle disposizioni degli
accompagnatori o direttori di escursione.
D.
I luoghi delle escursioni verranno raggiunti con
l’autobus solo a condizione che vi sia il numero
minimo stabilito dei partecipanti.
E.
In caso di rinuncia all’escursione, per qualunque
motivo, è bene avvisare in tempo la nostra sottosezione o il direttore di escursione.
F.
Rispettare orari e luoghi di partenza.
G.
Non allontanarsi mai dal gruppo.
4
Obblighi dei Partecipanti
alle Escursioni
A. Di essere preparati fisicamente e tecnicamente, non-
ché di essere equipaggiati con abbigliamento ed
attrezzature adeguati alle esigenze dell’escursione
programmata.
B. Di attenersi esclusivamente alle disposizioni che vengono impartite dagli accompagnatori o direttori dell’escursione.
C. Di seguire l’itinerario prestabilito, non allontanandosi
dalla comitiva, salvo autorizzazioni degli accompagnatori o direttori dell’escursione.
D. Ogni partecipante è tenuto a collaborare con gli
accompagnatori o direttori per la buona riuscita dell’escursione, essere solidali con gli stessi ed offrire la
massima collaborazione specie a fronte di soppravvenute difficoltà.
E. La partecipazione alle escursioni del C.A.I. coerentemente alla loro natura, pone i partecipanti di fronte ai
rischi e ai pericoli inerenti alla pratica dell’escursionismo e dell’alpinismo. I partecipanti pertanto iscrivendosi e partecipando alle escursioni sociali, accettano
tali rischi e danno il più ampio discarico delle responsabilità alla sezione.
F. Informarsi, prima dell’escursione, sul programma dettagliato, onde evitare spiacevoli sorprese.
5
Sei regole
dell’ escursionista
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Per le tue escursioni in montagna scegli gli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti adeguatamente sulla zona da visitare. Se cammini in
gruppo, prevedi tempi di percorrenza in relazione agli
escursionisti più lenti.
Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta
nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.
Di preferenza non intraprendere da solo un’escursione in
montagna e parti presto. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del
tuo ritorno.
Informati sulle previsioni meteo, non solo quelle dei mezzi
di informazione ma anche dalla gente del posto e osserva
attentamente lo sviluppo del tempo. Ricorda che in montagna il tempo cambia rapidamente.
Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che
arrischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzatura. Studia preventivamente itinerari alternativi al rientro.
Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna.
Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti
che sei ospite delle genti di montagna.
6
NORME PER GLI ACCOMPAGNATORI
E DIRETTORI DI ESCURSIONE
A. Conoscere e documentarsi sull’itinerario lungo il quale
si svolge l’escursione.
B. Curare l’organizzazione dell’escursione nel rispetto delle
norme di sicurezza; un’ accompagnatore o direttore apre
la comitiva e un condirettore la chiude.
C. Escludere i partecipanti non ritenuti idonei o sufficientemente
equipaggiati.
D. Facoltà di modificare il programma qualora, per cause
oggettive, non dovessero sussistere i margini di sicurezza o
condizioni indispensabili per portare a compimento in modo
soddisfacente l’escursione in programma.
E. Sono tenuti a far rispettare ai partecipanti durante l’escursione
le norme per la protezione della flora, della fauna e
dell’ambiente in generale.
Equipaggiamento Escursionistico
Stabilire quale sia il giusto equipaggiamento standard per
un’escursione è cosa difficile perché troppo soggettiva. Possiamo
dare però delle indicazioni su alcune cose che assolutamente
non devono mancare nello zaino di ognuno: mantella impermeabile, un paio di guanti, un copricapo, occhiali da sole, torcia elettrica, giacca a vento, un maglione o pile, un coltello, fiammiferi,
qualche cerotto, un laccio di ricambio per gli scarponi, una busta
di plastica per riporre i rifiuti, dei viveri proporzionati alla
presenza in montagna, una borraccia con acqua o thé, una
penna, un piccolo blocco notes, la bussola, tessera del C.A.I., stik
protettivo per le labbra.
A queste cose, nelle escursioni di più giorni vanno aggiunte: una
stuoia, saccoletto ed eventualmente la tenda.
7
Classificazione dei Percorsi
in base alla difficoltà
T = TURISTICO
Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m
e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi.
Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano
e una preparazione fisica alla camminata.
E = ESCURSIONISTICO
Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure
su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi
tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua,
quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve
spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni
aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con
segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i
tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati
(cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad
attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano
l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura,
moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del
territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre
a calzature ed equipaggiamento adeguato.
8
EE = PER ESCURSIONISTI ESPERTI
Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una
capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce
su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di
erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti).
Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi
nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento,
ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi
attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno).
Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se
pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il
loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e
della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di
assicurazione).
Necessitano esperienza di montagna in generale e buona
conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza
di vertiigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione
fisica adeguata.
EEA = PER ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA
Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario
l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbragatura, dissipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di
protezione personale (casco, guanti).
EEA - F (ferrata facile)
Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con
lunghi tratti di cammino. Tracciato molto protetto, con
buone segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare
la sicurezza.
9
EEA - PD (ferrata Poco Difficile)
Ferrata con uno sviluppo contenuto e poco esposta. Il
tracciato è di solito articolato con canali, camini e qualche
breve tratto verticale, facilitato da infissi come catene,
cavi, pioli o anche scale metalliche.
EEA = D (ferrata Difficile)
Ferrata di un certo sviluppo che richiede una buona preparazione fisica e una buona tecnica. Il tracciato è spesso
verticale ed in alcuni casi supera anche qualche breve strapiombo, molto articolato, con lunghi tratti di esposizione;
attrezzato con funi metalliche e/o catene, pioli e/o scale
metalliche.
EAI = ESCURSIONISMO IN AMBIENTE INNEVATO
Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di
racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili,
con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive
non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono
sicurezza di percorribilità.
Accompagnatore di Escursione
Accompagnatore Sezionale di Escursione
P. a P. programma a parte
Dir: Direttore di Escursione
AE
ASE
trasporto a mezzo taghetto
trasporto a mezzo aereo
piatto caldo
trasporto a mezzo pullman
pranzo al sacco
trasporto a mezzo treno
rifugio e pernottamento
trasporto a mezzi propri
proiezione filmati o diapositive
10
Gennaio
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 15
GIUORNATA NAZIONALE DELLA SICUREZZA IN MONTAGNA
PROGRAMMA A PARTE
DOMENICA 22
FESTA DI APERTURA ANNO 2012
FRASCATI-ROCCA DI PAPA (COLLI ALBANI- LAZIO)
Escursione Sezionale
Itinerario:
da Frascati si sale al Tuscolo, si prosegue per un
sentiero che sale dolcemente costeggiando il
Monte Salomone, quindi si scende verso la
Tuscolana per poi risalire verso i Campi
d’Annibale (Rocca di Papa) qui si arriva al Parco
Comunale.
Dislivello:
400 m
Durata: 3,5 h
Difficoltà:
E
Note:
Proposta per la festa d’apertura, il percorso è per
tutti, dopo una brevissima visita a Frascati, lungo
il cammino incontreremo il Convento dei Padri
Camaldonesi, fino ad arrivare nella zona archeologica di Tuscolo. Nel Parco dei Campi d’Annibale
festeggiamenti inizio anno escursionistico.
Dir.:
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
C. Siragusa - Cell. 335.6887016
G. Angelini - Cell. 333.6158345
27-28-29
ROCCARASO
ABRUZZO
Tre giorni sulla neve a Roccaraso.
Escursioni con ciaspole e sci con guide.
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
EAI
Dir.:
P. Tedeschi - Cell. 347.3347577
P. Fischione - Cell. 347.6595010
11
Febbraio
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 12
MONTE COSTA SOLE (1253 m)
MONTI RUFFI
Itinerario:
da Cerreto Laziale (Roma) 531 m per la Fonte
Figuzza e Forca Travella a Monte Costasole 1253 m.
Dislivello:
722 m
Difficoltà:
E
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
F. Presciutti - Cell. 338.7289039
Salita 2,50 h
Discesa 2,00 h
DOMENICA 26
MONTE VELE (956 m)
MONTI AUSONI
Traversata, da Fondi ( LT ) al Santuario Madonna
della Civita (Itri LT).
Itinerario A:
dal campo sportivo di Fondi 61 m per un rudere
del 1904, Orto Botanico, Chiesa di Santa Maria
Romana, ruderi di San Vennitto al Santuario
Madonna della Civita 665 m
Dislivello:
560 m
Km 9,00
Salita: 3,30 h
Discesa: 2,00 h
Itinerario B:
Facoltativa la salita a M. Vele 956 m
Dislivello:
+ 420 m
Difficoltà:
E
Dir:
P. Fischione - Cell. 347.6595010
M. Candian - Cell. 339.2262111
Salita: + 1,30 h
12
Km 12,00
Marzo
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 4
Ciaspolata aI
PRATI DI CAMPOSECCO (1320 m)
MONTI SIMBRUINI
Itinerario:
da Camerata Nuova 850 m per i prati dell’altopiano dei
Prati di Camposecco 1320 m.
Dislivello:
470 m
Difficoltà:
EAI
Note:
Escursione con ciaspole nel Parco Regionale dei
Monti Simbruini.
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
Salita 2,30 h
Discesa 2,00 h
DOMENICA 11
CIMA DEL REDENTORE (1252 m)
MONTI AURUNCI
1ª Giornata Regionale in Rosa CAI Lazio
Itinerario:
da loc. Pornito (Maranola) 819 m per la “Strada della
Statua” alla Cappella di San Michele, Sella Sola 1226
a Cima del Redentore
Dislivello:
433 m
Difficoltà:
E
Dir:
M. Bertozzi - Cell. 340.5674196
L. Saltarelli - Cell. 328.0184150
Salita 1,30 h
13
Discesa 1,10 h
Marzo
2012
Programma Escursioni
SABATO 24 e DOMENICA 25
SIENA E DINTORNI
Itinerario:
TOSCANA
Due giorni nelle atmosfere calde delle terre senesi
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
T
Note:
Visita della bellissima città di Siena e dei suoi dintorni. Una delle zone più belle d’Italia. Ricca di
opere d’arte e naturali, ottima per chi vuole fare
trekking e chi preferisce fare un “trekking culturale” tra musei e chiese.
Dir:
L. Saltarelli - Cell. 328.0184150
E. Massotti - Cell. 339.3256515
SABATO 31
Assemblea Ordinaria
dei Soci Sezione CAI di Aprilia,
Approvazione dello Statuto ed
elezione del Direttivo
14
Aprile
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 15
PASSO DEI MONACI (1957 m)
MONTE LA META (2242 m)
PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO
Intersezionale con il CAI di Isernia, Castel di Sangro, Campobasso, Cassino
Itinerario:
da Prati di Mezzo (Rif. Il Baraccone - Picinisco
Frosinone) 1410 m sentiero N1 per il Vallone della
Meta a Passo dei Monaci 1957 m.
Facoltativa, da Passo dei Monaci la Salita a
Monte La Meta 2242 m.
Dislivello:
550 m
Difficoltà:
E
Salita 2,10 h
Dir:
F. Coccia - Cell. 328.1267030
M. Candian - Cell. 339.2262111
15
Discesa 2,00 h
Aprile
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 22
MONTE CIRCEO (541 m)
PARCO NAZIONALE
DEL CIRCEO
Escursione Intersezionale con il CAI di Benevento
Itinerario:
a) traversata, da Torre Paola a M. Circeo 541 m.
Discesa per la Cresta fino alle Crocette, poi si
prosegue per il centro storico di S. Felice Circeo.
Dislivello:
sal. 700 m disc. 540
Durata: 4,30 h
Difficoltà:
EE
Itinerario:
Dislivello:
Difficoltà:
Dir:
b) dal centro storico per le Crocette a M. Circello
448 m. Discesa alla Grotta delle Capre e risalita al
centro storico.
sal. 43 m disc. 430
Durata: 4,30 h
E
E. Masotti- Cell. 339.3256515
F. Coccia - Cell. 328.1267030
MERCOLEDÌ 25
VIA FRANCIGENA SUD
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
E
Dir:
E. Masotti - Cell. 339.3256515
G. Angelini - Cell. 333.6158345
16
Aprile
2012
Programma Escursioni
28-29-30 APRILE e 1 MAGGIO
PARCO REGIONALE
CAMOGLI - SAN FRUTTUOSO - 5 TERRE
DI PORTOFINO
Intersezionale in collaborazione con il CAI di Sampierdarena (GE)
Sabato 28
Escursione:
Parco Regionale di Portofino; Ruta 260 m Portofino Vetta - Semaforo Nuovo - San Rocco di
Camogli 427 m.
Difficoltà:
T
Domenica 29
Intersezionale con il CAI di Sampierdarena,
Escursione: Alpi Liguri CARMO di LOANO 1389 m
( Loano SV ).
Durata: 3,00 h
Difficoltà:
E
Lunedì 30
Escursione: Parco Regionale di Portofino;
Camogli - San Rocco - San Fruttuoso - Ritorno in
battello.
Difficoltà:
EE
Durata: 6,00 h
Durata: 3,30 h
Facoltativo il ritorno per sentieri in salita + 400 m;
Difficoltà:
EE
Martedì 1
Escursione alle Cinque Terre;
Durata: 3,30 h + 3,00 h
Difficoltà:
E
Durata: 5,00 h
- in caso il sentiero non fosse ancora percorribile
si troverà un’alternativa.
Dir.
M. Candian - cell. 339 2262111
M. Bertozzi - cell. 340 5674196
17
Maggio
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 6
Giornata Regionale dell’Escursionismo CAI Lazio
Difficoltà:
E - EE
Dir:
P. Fischione - Cell. 347.6595010
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
1º CORSO DI CARTOGRAFIA E ORIENTAMENTO
SABATO 12
DOMENICA 13
SABATO 19
DOMENICA 20
SABATO 9 GIUGNO
SABATO 16 GIUGNO
1ª lezione teorica
1ª lezione pratica a Monte Lupone
2ª lezione teorica
2ª lezione pratica a Monte Lupone
3ª lezione pratica a Pian della Faggeta
4ª lezione pratica a Monte Puzzillo
DOMENICA 27
GIORNATA NAZIONALE DEI SENTIERI DEL CAI LAZIO
PROGRAMMA A PARTE
18
Giugno
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 3
FESTA DELLA SEZIONE CAI DI APRILIA
Dislivello:
200 m
Salita 2,30 h
Difficoltà:
Note:
Dir:
MONTI ERNICI
Discesa 2,00 h
E
Il programma prevede una escursione nel sentiero
naturale da Collepardo (FR), risalita del fiume
“Fiume” fino a Ponte dei Santi ove si pranzerà. Si
prevedono inoltre altri itinerari e possibilità per
giungere tutti a Ponte dei Santi.
F. Coccia - M. Bertozzi - L. Saltarelli
DOMENICA 17
MONTE VELINO (2486 m)
Itinerario:
Rosciolo (S. Maria in Valle 1000 m) a Capanna
Sevice fino a Monte Velino
Dislivello:
1500 m
Salita 4,30 h
Discesa 3,30 h
Difficoltà:
Note:
EE
dallo spiazzo segue la sterrata per Passo delle
Forche 1221 m. Si risale il vallone di Sevice fino a
raggiungere la fonte di Sevice (1975 m). Si continua a salire fino alla capanna di Sevice (2119 m)
per poi affrontare l’ultimo tratto di salita fino alla
cima del Monte Velino (2486 m).
Dir.:
P. Fischione - M. Zaccari
SABATO 30 GIUGNO - DOMENICA 1 LUGLIO
ALBA SUL TERMINILLO (2156 m)
PROGRAMMA A PARTE
Dislivello:
Dir.:
400 m per il Terminillo
Difficoltà: E
P. Fischione - E. Massotti
19
Luglio
2012
Programma Escursioni
14-21
TREKKING ESTIVO IN VAL BADIA
DOLOMITI
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
T/E/EE
Note:
Val Badia con sede a Corvara (BZ). Le escursioni
prevedono la possibilità di suddivisioni in due
gruppi con diversa durata e difficoltà.
Dir:
F. Coccia - Cell. 328.1267030
L. Giovannini - Cell. 328.0473209
DOMENICA 22
a) CORNO GRANDE (2912 m)
b) PIZZO CEFALONE (2533)
PARCO NAZIONALE
GRAN SASSO
Itinerario:
A) da Campo Imperatore sulla via “normale” fino
al Corno Grande (2912 m).
Dislivello:
810 m
Difficoltà:
EE
Salita 3,30 h
Discesa 2,20 h
B) da Campo Imperatore a Pizzo Cefalone.
Dislivello:
480 m
Difficoltà:
E
Salita 2,15 h
Dir:
P. Fischione - Cell. 347.6595010
M. Candian - Cell. 339.2262111
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
S. Chirra - Cell. 329.0143476
20
Discesa 1,30 h
Luglio
2012
Programma Escursioni
DAL 28 LUGLIO AL 4 AGOSTO
TREKKING MONTE ROSA (m. 4654)
In collaborazione con la Sezione CAI di Casale Monferrato
Itinerario:
Stazionamento del Gruppo al Rifugio autogestito di
Casale Monferrato a quota 1701 m in loc.
Champoluc comune di Ayas. Da qui per comodi
sentieri si raggiungono cime a varie quote tra cui i
4000 m e, tempo permettendo, per i Soci attrezzati
e fisicamente preprati è possibile la salita al Rifugio
Regina Margherita.
Difficoltà:
E - EE - EEA
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
P. Fischione - Cell. 347.6595010
Rifugio Casale Monferrato
21
Settembre
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 2
MONTE SERRONE (1974 m)
PARCO NAZIONALE
D’ABRUZZO
Itinerario:
da Capo d’Acqua 942 m per il rifugio Simoncelli
1218 m. Valico Schiena d’Asino 1709 m fino a
monte Serrone 1974 m.
Dislivello:
572 m
Difficoltà:
Dir:
E
P. Fischione - Cell. 347.6595010
L. Giovannini - Cell. 328.0473209
Salita 2 h
SABATO 8 e DOMENICA 9
MONTE AMARO
Discesa 2 h
GRUPPO DELLA MAIELLA
sabato 8
Trasferimento a Rocca Raso con auto propria
domenica 9
Escursione con guida da Villa Romana per
Femmina Morta.
Andata e ritorno 10 h circa
Difficoltà:
EE
Dir:
P. Tedeschi - Cell. 347.3347577
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
22
Settembre
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 16
MONTE SEMPREVISA (1536 m)
MONTI LEPINI
Intersezionale con il CAI di Isernia
Itinerario:
da Bassiano 550 m per la Valle Sant’Angelo, sorgente Sant’Angelo 980 m, pianoro di
Camporosello 1195 m, Sella Semprevisa 1335 m.
Dalla Sella si piega a destra e seguendo il sentiero
si arriva alla cima del M. Semprevisa.
Dislivello:
990 m
Difficoltà:
E - EE
Dir:
F. Coccia - Cell. 328.1267030
G. Angelini - Cell. 333.6158345
C. Siragusa - Cell. 335.6887016
L. Giovannini - Cell. 328.0473209
Salita 3,10 h
DOMENICA 23
MONTE CREPACUORE
Intersezionale con il CAI di Alatri
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
E
Dir:
F. Coccia - Cell. 328.1267030
S. Chirra - Cell. 329.0143476
23
Discesa 2 h
Ottobre
2012
Programma Escursioni
SABATO 6 e DOMENICA 7
VALLE DELLE FERRIERE
COSTIERA AMALFITANA
AMALFI
MONTI LATTARI
In collaborazione con la Sez. CAI di Salerno
Sabato 6
Domenica 7
Visita agli scavi di Ercolano.
percorso A: da Pontone di Scala 260 m, pedonabile
sovrastante il Bosco Grande, leggera salita sino al
punto quotato 304 m, discesa sino ai ruderi della
Ferriera, Riserva Naturale Orientana “ Valle delle
Ferriere “ e Cascata del Ceraso 310 m, ruderi della
Ferriera, Valle dei Mulini, Rio Canneto, Amalfi.
Difficoltà:
T/E Dislivello: 180 m Durata: 4,00 h Km 5,800
percorso B: da Pontone di Scala 260 m, Punta
d’Aglio 500 m, Pellagra, Ceraso, Prascale, discesa sino ai ruderi della Ferriera, Riserva Naturale
Orientana “Valle delle Ferriere “ e Cascata del
Ceraso 310 m, ruderi della Ferriera, Valle dei
Mulini, Rio Canneto, Amalfi.
Difficoltà:
E Dislivello: 350 m Durata: 5,30 h Km 8,600
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
M. Bertozzi - Cell. 340.5674196
DOMENICA 21
MONTE VIGLIO (2156 m)
MONTI SIMBRUINI
Itinerario:
dal valico di Serra Sant’Antonio (FilettinoFrosinone) 1608 m per Fonte Moscosa, Monte
Piano 1992 m a Monte Viglio 2156 m.
Dislivello:
560 m
Difficoltà:
E
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
S. Chirra - Cell. 329.0143476
Salita 3,00 h
24
Discesa 2,10 h
Novembre
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 4
RISERVA NATURALE
MONTE NAVEGNA
MONTE NAVEGNA E CERVIA
Intersezionale con il CAI di MONTEROTONDO
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
E
Dir:
P. Fischione - Cell. 347.6595010
M. Zaccari - Cell. 338.2037987
DOMENICA 18
VAL NERINA - PIEDIPATERNO - TRIPONZO
UMBRIA
Itinerario:
Il percorso si effettua sulla vecchia ferrovia
“Spoleto-Norcia” da Piedipaterno a Triponzo.
Questo itinerario è il preseguo di quello già effettuato nel tratto Spoleto-Vallo del Nera.
Dislivello:
300 m
Difficoltà:
E
Note:
Itinerario naturalistico che si snoda lungo il fiume
Nera. Molto suggestivi sono gli attraversamenti
delle gallerie. Di notevole interesse è la “tagliata
romana” nella Gola del Corno che fu scavata nella
roccia nel II secolo a.C.
Dir:
G. Rocchigiani - Cell. 334.3309531
A. Raffaelli - Cell. 347.1236254
Durata: 5 h
25
Dicembre
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 2
ARTENA - PIANA DELLA CIVITA (640 m)
MONTI LEPINI
Itinerario:
Arrivo ad Artena. Salita ed attraversamento del
paese. Visita al Palazzo Borghese e alla Chiesa di
Santa Croce. Si presegue verso la chiesa di Santa
Maria per arrivare al Piano della Civita con rovine,
mura ciclopiche e romane.
Dislivello:
300 m
Difficoltà:
E
Note:
Questa gita è di notevole interesse paesaggistico
e artistico. Si attraversa il paese con una struttura
medioevale. La città di Artena (ex Monte Fortino) è
una città volsca antecedente a Roma.
F. Presciutti - Cell. 338.7289039
G. Angelini - Cell. 333.6158345
Dir:
Salita: 3 h
Discesa: 2 h
SABATO 15
MONTE LEANO (676 m)
MONTI AUSONI
Itinerario A:
dal Santuario di San Silviano (Terracina) per il versante Sud, su strada sterrata a Punta Leano 440
m.
Dislivello:
350 m
Itinerario B:
Facoltativa la salita per sentiero a Monte Leano
676 m
Dislivello:
+ 250 m
Difficoltà:
E
Dir:
M. Candian - Cell. 339.2262111
F. Coccia - Cell. 328.1267030
Salita: 1,40 h
Discesa 1,20 h
Salita + 1,00 h Discesa + 0,40 h
26
Dicembre
2012
Programma Escursioni
DOMENICA 16
PRANZO SOCIALE ORE 13,00
Prenotarsi entro Mercoledì 10 Dicembre
TREKKING A PESARO E URBINO
30 - 31 DICEMBRE 2012 - 1 GENNAIO 2013
Capodanno nella terra marchigiana tra le bellezze
naturali ed artistiche
PROGRAMMA A PARTE
Difficoltà:
T-E
Dir:
L. Saltarelli - Cell. 328.0184150
D. Petricca - Cell. 338.2657638
Prenotazioni ed Informazioni presso la Sede CAI Via C. Cattaneo, 2 (ex mattatoio)
Orario apertura Sede: Mercoledì e Venerdì dalle 18.00 alle 19.30
Tel.: 345.8581505
[email protected] - www.caiaprilia.com
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CORPO NAZIONALE SOCCORSO
ALPINO E SPELEOLOGICO
Medaglia d’oro al valore civile
IN CASO DI PERICOLO IN MONTAGNA CHIAMARE SEMPRE IL
CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
CONSIGLI UTILI E MODALITA’ PER LA RICHIESTA DI SOCCORSO
1. Non andare in montagna o in grotta da soli.
2. Lasciare sempre indicazioni precise riguardo gli itinerari che
si intendono percorrere.
3. Informarsi sulle condizioni metereologiche.
COME COMPORTARSI IN CASO DI INCIDENTE
1. Mantenere la calma, non agire d’impulso.
2. Adottare subito misure idonee per evitare e prevenire
altri rischi.
3. Chiamare sempre il C.N.S.A.S al numero:
118
Comunicare con la massima precisione possibile il luogo, l’ora
dell’incidente, eventuale descrizione della situazione e tutte le
informazioni utili per un efficace intervento del C.N.S.A.S.
Non abbandonare mai il telefono da cui si è chiamato
Richiedere altre informazioni e/o documentazione presso la propria
sede di appartenenza del CLUB ALPINO ITALIANO.
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