Il Risk Management

Transcript

Il Risk Management
Educazione all’investimento
Il Risk Management
Il risk management è il processo mediante il
quale si misura il rischio di un’attività e
successivamente si sviluppano le strategie per
governarlo.
L’ufficio di Risk Management all’interno di una SGR
si occupa sia della misurazione del rischio finanziario
puro e del calcolo delle performance dei prodotti (e
dei rispettivi benchmark), sia dell’analisi di altre
tipologie di rischio, come quello operativo, di
controparte e di regolamento.
La funzione di Risk Management gode di
autonomia funzionale, di indipendenza e
separatezza organizzativa
e al suo interno si
articola generalmente in:
• Financial Risk Management;
• Operational and Credit Risk Management.
Financial Risk Management
La struttura di Financial Risk Management (FRM) ha
l’obiettivo di concorrere alla definizione delle
metodologie di misurazione dei rischi
finanziari nonché controllare la coerenza
dell’operatività sui prodotti gestiti dalla società
con gli obiettivi di rischio-rendimento
predefiniti.
Più in detteglio, il FRM assolve a due diversi compiti:
Risk Analysis e Performance Analysis.
La Risk Analysis si occupa di:
- supportare gli organi aziendali nella definizione
delle strategie di gestione dei rischi e della
struttura di limiti operativi;
- proporre strumenti e metodologie per
l’individuazione, la misurazione e la valutazione
dei rischi;
-
rilevare e misurare l’esposizione ai rischi
finanziari;
verificare la coerenza tra il profilo di rischio
definito ed i livelli reali assunti nei portafogli
gestiti.
La misurazione del rischio viene principalmente
effettuata tramite il calcolo di Tracking Error
Volatility (TEV) e Value at Risk (VaR) dei prodotti. I
due indicatori rappresentano, rispettivamente, la
variabilità dello scostamento del rendimento del
portafoglio rispetto all’indice di riferimento e la
massima perdita possibile in uno specifico orizzonte
temporale e con un determinato livello di
probabilità.
La Performance Analysis è invece dedicata ad
analisi di tipo assoluto e comparato sull’andamento
dei prodotti gestiti, ovvero:
- misurazione e analisi delle performance di fondi
e GP e del loro scostamento rispetto al
benchmark di riferimento;
- calcolo della performance attribution per
scomporre le differenze di rendimento tra
prodotti e relativi benchmark;
- monitoraggio dell’andamento dei prodotti della
concorrenza.
Operational and Risk Control
Anche questa attività può essere articolata in due
specifici presidi: Credit Risk Management e
Operational Risk Management.
L’unità Credit Risk Management (CRM) ha il
compito di supportare gli organi di governo della
società nell’individuazione e nella definizione delle
politiche di gestione dei rischi di credito derivanti
PAG. 1 DI 2
Educazione all’investimento
dall’operatività con controparti di mercato per
conto dei patrimoni gestiti. Questi rischi vengono
costantemente monitorati dal CRM e sono
principalmente rappresentati da:
• Rischio
di
controparte.
Derivante
dall’eventualità che la controparte manifesti
delle difficoltà durante la vita del contratto e
che ciò implichi la modifica delle condizioni.
• Rischio
di
regolamento.
Derivante
dall’eventualità che alla scadenza del contratto
la controparte non adempia alla propria
obbligazione.
La funzione di Operational Risk Management
(ORM) è dedicata al presidio dei rischi di perdite
derivanti da inefficienze ed errori di tipo “umano” o
imputabili a processi e sistemi oppure causati da
eventi esterni, quali la frode o l’attività dei fornitori
di servizi. A tal proposito, le SGR svolgono attività
finalizzate alla individuazione, valutazione e
mitigazione dei rischi operativi.
L’ORM inoltre verifica costantemente la coerenza
dell’operatività delle singole aree produttive rispetto
agli obiettivi di rischio-rendimento assegnati a
ciascuna di esse.
Conclusioni
La funzione di Risk Management assume quindi un
ruolo attivo, sia ex-ante nella fase che precede
l'applicazione delle strategie di investimento, in
corrispondenza del lancio di nuovi prodotti, o nella
definizione del grado di efficienza ed efficacia in
fase di avvio di nuovi processi o sistemi legati al
ciclo degli investimenti. Sia ex-post, attraverso il
monitoraggio del profilo di rischio-rendimento dei
prodotti, nonché la misurazione e il controllo
dell’esposizione della società alle diverse tipologie di
rischio.
PAG. 2 DI 2