Programma didattico - Yoga
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Programma didattico - Yoga
Corso di formazione Yoga-Mindfulness diploma di istruttore valido per ottenere patentino istruttore CSEN PROGRAMMA DIDATTICO L'insegnamento di Yoga-Mindfulness si articola in tre rami interconnessi: ramo Yoga, ramo Mindfulness, ramo Relazione e saranno presenti in ognuno dei 10 incontri previsti nel 2016, sotto forma di – incontri teorici ed esperienziali di Yoga e Mindfulness (Orientamento professionalizzante), – gruppo di consapevolezza (Crescita personale) – approfondimenti delle problematiche legate al rapporto con gli studenti (Comunicazione e abilità professionali) – Lavori in supervisione (pratica professionale) Una particolare attenzione sarà data alla psicologia dei chakra che chiameremo plessi psichici in quanto cercheremo le connessioni con la dimensione psicologica che caratterizza le diverse qualità energetiche che abitano il nostro organismo: una mappa evolutiva che riteniamo utile per formulare un progetto di insegnamento. Nel campo della pratica dello yoga, daremo per presupposta la conoscenza delle asana e porteremo l'attenzione sulla composizione di sequenze e di classi, e di come introdurre nella pratica vari tipi di meditazione: il Mantra Yoga applicato ai plessi, la meditazione cantata, approcci alla Meditazione visualizzata. Saranno forniti i presupposti teorici della psicologia buddhista connessa alla Mindfulness. La Meditazione di Consapevolezza (Vipassana) sarà presente come pratica formale in ogni incontro e nei 2 ritiri, e come pratica in azione nel corso delle classi, nel Karma Yoga. Il lavoro sulla Relazione sarà svolto in un gruppo di crescita personale allargato ad altri studenti: questo permetterà una osservazione e una esperienza diretta delle problematiche psicologiche che si intersecano con il lavoro di trasformazione mentale connesso alla nostra pratica. 1. ramo Yoga: la filosofia e le tecniche yoga tradizionali e psicocorporee nei canali di materia, energia e psiche Yoga-Mindfulness è un metodo che parte dallo sviluppo della consapevolezza del corpo inteso come un aggregato di materia, energia e psiche: tre dimensioni della persona che si compenetrano l’una con l’altra. Per riconoscerle bisogna sviluppare la percezione sottile e quindi imparare ad essere presenti a quello che succede. In una prima fase lo yoga si occupa della pulizia e della purificazione del corpo, attraverso posizioni, esercizi e respirazione. La costanza e l’accuratezza in questo lavoro portano alle prime modifiche percepibili sul piano fisico: l'azione della pratica sul corpo ripulisce i canali entro cui scorre l’energia che, canalizzata, rafforza la struttura psico-fisica e influisce sulla mente stabilizzandola: essere presenti a questo processo è già meditazione. Con la pratica dello yoga, prima o poi si entra in contatto con la sofferenza e con il dolore. Questo è il momento in cui il lavoro fatto sul corpo e sull’energia permette un contatto più profondo e più ampio possibile con quello che c’è; allora la pratica meditativa del Mantra e del Canto, che toglie energia ai meccanismi e agli automatismi psicofisici per convogliarli nel canale della consapevolezza, avvia una disintossicazione che porta ad uno stato della Mente calmo e disponibile ad affrontare la Meditazione di Visione Profonda (Vipassana) Ecco i titoli delle lezioni e degli intensivi di pratica che riguardano questo ramo: • • • • • • • • • • • • • • • • • • I riferimenti dello Yoga Mindfulness Il lavoro sui plessi nello YM Sopravvivenza: primo plesso psichico, teoria ed esperienze Sessualità: secondo plesso psichico: teoria ed esperienze Come costruire una classe di YM: gli ingredienti Le qualità dell'insegnante YM Potenza: terzo plesso psichico, teoria ed esperienze Amore: quarto plesso psichico, teoria ed esperienze Il lavoro sui plessi e la psicologia buddhista L'uso della meditazione in YM Il Mantra Yoga applicato ai plessi Comunicazione: quinto plesso psichico, teoria e esperienze Intuizione: sesto plesso psichico, teoria e esperienze Un programma per i principianti. come costruire una classe di YM: il lavoro sul corpo e sul respiro Cognizione: settimo plesso psichico, teoria e esperienze Un programma per i principianti. Come costruire una classe di YM: il lavoro sull'energia e sulla mente Supervisione e feedback su un programma di 8 classi per principianti Brevi classi condotte dagli studenti in formazione nel corso dell'intensivo 2. ramo Mindfulness fondamenti teorici e pratica della Mindfulness e della Meditazione di Consapevolezza Lo scopo della Mindfulness è costruire la consuetudine alla presenza che è il requisito fondamentale per attivare la visione profonda che emerge dalla meditazione; non si tratta di dare vita a un sistema di credenze, ma piuttosto di fornire una guida per aiutarci a vedere con chiarezza la natura della mente. In questo modo si acquista una comprensione in prima persona di come le cose sono davvero, senza affidarsi a opinioni o teorie; un'esperienza diretta e vitale. Ciò fa nascere quel senso di calma profonda che proviene dal conoscere qualcosa nel nostro intimo, al di là della dimensione del dubbio. La riflessione si presenta in modo del tutto naturale quando si familiarizza con la pratica della meditazione. Si prova un senso di agio e di interesse, si comincia a guardarci intorno e la mente che medita comincia a divenire più lucida. Questo significa dare spazio alla consapevolezza che permette di osservare il mondo in modo diretto e privo di interpretazioni attivando la mente contemplativa • • • • • • • • Istruzioni e pratica della Meditazione di Consapevolezza (presente in tutti gli inconti) Le quattro nobili verità I tre livelli della consapevolezza La meditazione Mindfulness La condizione della mente Le qualità del cuore: amorevole gentilezza. Compassione e gioia compartecipe La meditazione di consapevolezza per l'apertura del cuore Sessioni di Shamatha e Vipassana • • • • • • I dodici anelli del sorgere dipendente I quattro fondamenti della consapevolezza L'equanimità come premessa alla visione profonda Yoga Mindfulness per prepararsi alla meditazione Karma Yoga Mindfulness Sessioni di Shamatha e Vipassana nei ritiri 3. ramo relazione: relazione con se stessi e con l'altro, conoscenza dei propri limiti e risorse. La psicologia ha bisogno dello spirituale perché l’individuo non resti bloccato nei limiti stretti di un IO onnipotente ed egocentrico e in una visione del mondo limitata alla razionalità. La spiritualità ha bisogno della psicologia perché le nevrosi e i meccanismi razionali di difesa non condizionino eccessivamente il cammino interiore. Le interazioni tra il corpo, l’anima e lo spirito sono diversi aspetti inseparabili dell’uomo nella sua globalità. Yoga-Mindfulness è un approccio che, attraverso la psicologia dei Chakra integra la salute, lo sviluppo e la realizzazione della propria identità, dalle dimensioni i più istintuali a quelle spirituali, nella direzione della piena realizzazione e liberazione. Solo una sana e coraggiosa relazione con se stessi permette di approcciare lo studente in condizioni di autenticità, onestà e chiarezza. Ecco i temi che guideranno il gruppo di consapevolezza • Chi sono io? I miei bisogni • Chi sono io? I miei desideri • Chi sono io? Le mie emozioni • Chi sono io? Le mie risorse • Chi sono io? Le mie relazioni • Chi sono io? Visione e Gestione dei conflitti • Chi sono io? Le mie aspirazioni più alte • Chi sono io? Condizionamenti familiari e meccanismi automatici • Ostacoli nella relazione con se stessi e con gli altri: teoria e esperienze • Chi sarò io? Quale direzione voglio prendere? Teoria della Mindfulenss in relazione • Relazione studente-insegnante • Una relazione Mindfulness Il programma prevede, negli ultimi 3 incontri, uno spazio di supervisione in cui gli studenti potranno sperimentare il lavoro che vorranno svolgere. Gli studenti saranno invitati a formulare un programma di 8 classi per principianti che costituirà il risultato pratico della formazione fatta. La tesina finale riguarderà invece un lavoro specifico a tema libero che ognuno potrà scegliere in base alle proprie esperienze.