profili - Gruppo Giordano

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profili - Gruppo Giordano
ECONOMIA VERONESE bimestrale n. 4 - Anno 8 - Ottobre 2009 - Editore Apiservizi S.r.l. - Verona, Via Albere 21/C - Poste Italiane S.p.A. Sped. in abb. post. 70% CNS VR- D.L. 353/2003 (conv. in L. - 27/02/2004 n 46) art. , comma 1 DCB VERONA - 2,58 Euro
Idea
Marmi Fioretta Transeco
Fabbrica Radiatori Masolini
J. Corradi Riam Ascensori
Cartongraph
Incontro con Ettore Riello
PROFILI
LEADER DI UN GRUPPO
ALL’AVANGUARDIA
onoscendo la società Idea, capostipite del Gruppo Giordano, che
dell’innovazione ha fatto il proprio credo, viene da chiedersi come nel
piccolo comune di Villa Bartolomea
(circa 5.600 abitanti, con un reddito
medio pro capite di poco più di 17 mila
euro), a 45 km da Verona, sia possibile si
sia concentrato un simile sistema di
imprese operanti nella produzione di tecnologie sofisticate. Incontrando poi i fratelli Giordano – Bruno, laurea in ingegneria elettronica a Bologna e un lungo tirocinio professionale in primarie industrie
italiane che gli ha consentito di allacciare
solide amicizie con tecnici di tutto il
mondo, alcuni dei quali collaborano con
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Economia Veronese
le aziende del Gruppo di cui è presidente;
Marco, dalla spiccata personalità, con una
pluriennale esperienza nel campo elettrico ed elettronico che ha messo al servizio
dell’azienda fin dalla fondazione (2001),
affinandone l’organizzazione e indirizzandone l’operatività – si comprende la
ricetta del successo conseguente alla loro
scelta imprenditoriale. Se Bruno, infatti, è
la mente, Marco è l’anima di Idea. Pacato
e riflessivo il primo, vulcanico e curioso
il secondo. Complemento l’uno dell’altro, i due fratelli sintetizzano la loro visione, sempre rivolta al futuro, in una frase
che compare nella prefazione del sito
aziendale: “La ricerca e la progettazione
non si fermano ad un prodotto, sono con-
PROFILI
tinue: ci stiamo preparando oggi per quello che sarà domani”. Strategia vincente
quella del “guardare avanti”: il fatturato
di Idea è cresciuto, dal 2001 al 2008, a
ritmi impensabili (nel passato esercizio
ha toccato i 9,5 milioni di euro, di cui il
50% realizzato sui mercati internazionali)
e l’azienda ha via via visto crescere il
numero delle prestigiose industrie con cui
abitualmente collabora. Questo straordinario successo va, da un lato, ascritto alla
divisione Ricerca e Sviluppo, per il 95%
composta da ingegneri abituati a operare
in team e oggi “motore” delle altre aziende (5) che compongono il Gruppo
Giordano, e, dall’altro, alla lungimirante
pianificazione di un’offerta di prodotti
d’avanguardia. Prodotti accuratamente
progettati e che, solo dopo studi, selettive
verifiche, sperimentazioni e collaudi,
entrano nel ciclo produttivo. Una cultura
d‘impresa rivolta all’innovazione, una
visione dinamica del mercato, una estrema flessibilità: ecco cosa consente a Idea,
e ai suoi partner, di superare gli scogli
della competizione internazionale e quelli della globalizzazione dei sistemi. «Il
nostro modo di essere e di fare impresa –
evidenzia il presidente del Gruppo, Bruno
Giordano – è imperniato sul cercare di
prevedere il futuro, anticipare i tempi e i
bisogni della clientela, comprendere con
largo anticipo le tendenze e la domanda
del mercato. Per questo motivo, investiamo moltissimo, pur essendo un’industria
giovane (Idea ha solo otto anni, ma possiede già un pedigree di successi mondiali, tale da far invidia a imprese più blasonate), in ricerca, formazione e aggiornamento. Non vogliamo e non possiamo
stare fermi, non ce lo consente la committenza, non è nel nostro stile». «La certificazione ISO 9001 – sottolinea Marco
Giordano, presidente di Idea e “sincronizzatore” delle attività dell’azienda con
quelle delle altre società del Gruppo – ha
dato ulteriori stimoli al nostro modo di
lavorare e maggiore consapevolezza e
responsabilità ai nostri dipendenti, orgogliosi dei successi aziendali che, come
sanno, dipendono anche dal loro lavoro».
Idea, forte di una leadership che la colloca ai vertici internazionali nel settore dell’elettronica e della componentistica
industriale, realizzerà, nel
biennio 2009-2011, alcuni innovativi prodotti:
una “Apparecchiatura
elettronica di comando
Brushless” destinata a
motori a basso attrito
dinamico e in grado di
garantire risparmi energetici fino al 70%; il
“Telecomando a celle solari” che si alimenta con la luce normalmente presente
negli ambienti; l’“Urc”, apparecchiatura
elettronica per il governo di unità di recupero calore, in grado di garantire una corretta aerazione degli ambienti;
l’“Estrattore d’aria a basso consumo”
apparecchiatura, destinata al mercato
inglese, a basso attrito dinamico. E non si
ferma qui il dinamismo di quest’azienda
che, messa da parte l’originaria vocazione terzista di assemblaggio di componenti elettronici, è oggi capostipite di un
gruppo di società operanti in comparti
affini. Una decisione, quella di avviare
nuove aziende, maturata nella volontà di
razionalizzare, specializzando, il sistema
d’impresa originato da Idea e, in primis,
quei processi finalizzati al risparmio energetico, segno distintivo, oggi come ieri,
del Gruppo Giordano. Nel 2003 è nata
Genius, il cui core-business consiste nella
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PROFILI
progettazione e nello sviluppo di prodotti
elettronici per i sistemi di riscaldamento,
condizionamento e automotive. Nell’arco
di soli cinque anni di attività, l’azienda ha
acquisito un ampio e qualificato accreditamento sul mercato, interno e internazionale, per lo studio e la realizzazione di
soluzioni innovative e ha instaurato
importanti e proficui rapporti con primarie industrie del settore (Siemens,
Whirlpool, Bosch, Vortice, Sime,
Eurotech, Lovato Gas, Fontecal, etc.).
Collaborazioni stimolanti che dischiudono le porte ad un’intensa attività di ricerca che, per il biennio in corso (20092011), vedrà l’ingresso sul mercato di
prodotti quali: il “G4U”, un sistema costituito da una scheda elettronica Genius
(valvola Siemens e sensore Bosch), per
l’ottimizzazione dei rendimenti e delle
emissioni inquinanti di bruciatori di gas,
olio e biomasse; la “Green Kitchen”, rappresentata dallo sviluppo di due sistemi di
controllo, il primo per cappe aspiranti a
basso consumo con recupero di calore, il
secondo per il controllo integrato di tutti
gli elettrodomestici; il sistema low cost
“Flame Self Tuning”, alternativo al
“G4U”, per la riduzione delle emissioni
inquinanti nei bruciatori di gas; i
“Generatori d’aria calda” a elettronica
integrata per il controllo delle macchine
di generazione; i “Piani di cottura”, ovvero un sistema di governo di un piano di
cottura composto da elettronica di sicurezza, interfaccia utente e elettrovalvola
gas; “Pompe di calore” a elettronica di
comando per impianti aria/aria,
aria/acqua, acqua/aria, acqua/acqua con
relativa interfaccia utente. Un ventaglio
composito di innovazioni che consegna a
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Genius un primato, rafforzato dalla certificazione ISO 9001, nella climatizzazione, nel riscaldamento, nella refrigerazione e nell’automotive. I successi di
Genius sono ottimo riconoscimento per
il lavoro dei fratelli Giordano che però,
Idea S.r.l.
SEDE AMMINISTRATIVA
Via Parallela, 2/4
37049 Villabartolomea (Verona)
Tel. 0442 659005
Fax 0442 659278
PRODUZIONE
Produzione e industrializzazione apparecchiature elettroniche ed elettromeccaniche
ANNO DI FONDAZIONE
2001
PRESIDENTE
Marco Giordano
RESPONSABILE PRODUZIONE E
QUALITÀ
Davide Vezzosi
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO
Luca Checchinato
Economia Veronese
RESPONSABILE COMMERCIALE
E PRESIDENTE GRUPPO GIORDANO
Bruno Giordano
FATTURATO 2008
9 milioni e 500 mila euro Idea
8 milioni di euro Gruppo Giordano
SUPERFICIE AZIENDALE
Totale: 10.000 mq
Coperta: 2.000 mq
RISORSE UMANE
Addetti alla produzione:
45 Idea - 50 Gruppo Giordano
Impiegati: 19
Tecnici: 31
SITO INTERNET
www.gruppogiordano.com
[email protected]
PROFILI
non paghi dei traguardi raggiunti in così
breve tempo, hanno deciso di entrare, nel
2006, nel nuovo settore della domotica
con Errevolution, la cui area business è
quella della progettazione e della commercializzazione di schede elettroniche
per il settore dell’home automatition,
tanto per impianti domestici quanto per
quelli di grandi dimensioni. Finalità irrinunciabile, anche per Errevolution, è il
risparmio energetico, con un’attenzione
particolare alla tutela ambientale, attraverso soluzioni d’avanguardia a garanzia
delle esigenze del cliente in termini di
affidabilità e semplicità di utilizzo dei
sistemi di controllo e comando dei dispositivi. Le lampade a led in grado di garantire un risparmio energetico dell’80%
(progetto “Spotled”), quella alimentata da
celle fotovoltaiche per l’illuminazione di
aree esterne, quella a led sostitutiva di
quelle da 70 watt (progetto “Spot 70”), il
Cronotermostato ad incasso per la distribuzione (progetto RK-Errevolution
Kronos) e il sistema di automazione delle
camere d’albergo per la telegestione di
tutte le informazioni (progetto
“DesignHome”) rappresentano solo alcuni degli obiettivi dell’azienda per il biennio 2009-11. Sondare le nuove, possibili,
frontiere dell’illuminotecnica é l’obiettivo di ILC-Innovative Lighting
Components, con sede a Olginate (Lc),
realtà destinata a sviluppare ricerca e progettazione di componenti elettronici di
nuova generazione nel settore, capaci di
garantire risparmi del 30% rispetto agli
standard attuali. A ILC si affiancano,
negli studi, l’azienda finlandese Helvar,
l’I.So Italia, Tecnosole, Sportarredo e
Luceplan, partner di una collaborazione
che va al di là del semplice rapporto d’affari. Una galassia in moto perpetuo che
ha stimolato nuove avventure, tutte con
l’unico comune denominatore del risparmio energetico. Lo sviluppo di questo
filone di studio rivolto alla realizzazione
di sistemi integrati ha aperto le porte, per
il Gruppo Giordano, alla valorizzazione
del know-how nel campo del fotovoltaico
e in quello delle energie da fonti rinnovabili. Progetto che, nel 2007, si è concretizzato nella creazione della Jas, con sede a
Bologna, azienda che si dedica allo sviluppo di soluzioni integrate per l’uso di
tecnologie a energia solare progettando,
realizzando e installando impianti fotovoltaici “chiavi in mano” per aziende
pubbliche e private di grandi e medie
dimensioni. «Questo assetto imprenditoriale articolato – sottolinea il presidente
Bruno Giordano – ha permesso la fusione
di volumi produttivi, criteri progettuali e
regole di management propri della grande impresa con i parametri di flessibilità
della imprese di piccola e media dimensione, fondamentali nella gestione delle
variabili di mercato, nelle richieste “engineer to order” e nell’adeguamento del
livello formativo del capitale umano
aziendale, obiettivo strategico per una
corretta remuneratività d’impresa». Così
da Idea, in breve tempo, ha preso forma
un Gruppo fortemente innovativo e ad
alta specializzazione. «Fondamentale –
conclude il presidente di Idea, Marco
Giordano – è stata la gestione del passaggio dall’attività di terzismo a quella
imprenditoriale vera e propria, seguita
dalla non meno importante impostazione
efficientista del lavoro e del rapporto con
la clientela. I notevoli incrementi del fatturato hanno consentito di realizzare
investimenti in tecnologie e capitale
umano, determinanti per lo sviluppo delle
nostre strategie. L’attuale situazione
costringerà anche noi a segnare il passo,
ma non ci farà desistere dagli obiettivi
che stiamo perseguendo dal 2001».
Ottobre 2009
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PROFILI
a la meticolosità propria
H
per la crisi attuale». Un ottimismo,
to livello delle professionalità dei
del ragioniere nel registra-
quello di Angelo Fioretta, che poggia
suoi addetti.
re, giorno per giorno e
su solide basi. Vincente fu l’idea di
Lo documentano il fatturato (che ha
mese dopo mese, la quantità dei pro-
indirizzare la sua azienda, sorta nel
raggiunto i 4 milioni di euro), la
dotti lapidei lavorati all’interno del-
1970, a lavorare per conto terzi, pun-
mole di investimenti (oltre 10 miliar-
l’azienda. E infatti il diploma di
tando tutto sull’efficienza organizza-
di delle vecchie lire) operati nel bien-
ragioniere lo conseguì nel 1962, in
tiva e su una dotazione tecnologica
nio 2007/2008, la snellezza della
uno dei più noti istituti scaligeri,
sempre all’avanguardia. «Oggi –
struttura gestionale saldamente nelle
poco prima di sposare Adalberta,
prosegue Fioretta – siamo in grado di
mani del suo fondatore e dei figli.
l’altra
La
passione
trasforma-
vita
zione giuridica
insieme a quella
dell’azienda da
per il marmo.
S.n.c. a
Angelo Fioretta e
non ha modifi-
il marmo, infatti,
cato più di tanto
hanno
percorso
la base e la
un lungo camino
struttura inter-
insieme: «Vede,
na,
era il 1955 e
avuto il merito
avevo 16 anni
di responsabi-
della
sua
(1955) – esordisce l’imprenditore
– allorché iniziai a
lavorare in questo settore. Scelsi di
trasformare i blocchi in lastre di
intraprendere questo percorso pro-
diverse misure. I nostri otto telai a
fessionale che oggi consente alla mia
lame diamantate consentono di otte-
azienda, nella quale da oltre vent’an-
nere semilavorati di spessore variabi-
ni operano due dei miei figli
le a partire da 1 cm sino a 8 cm, una
(Corrado dal 1983 e Claudio, dal
flessibilità che ci permette di soddi-
1985), di guardare con una certa
sfare qualsiasi richiesta del cliente».
tranquillità al futuro, nonostante le
Un’azienda, dunque, nata per antici-
pesanti difficoltà che l’intero com-
pare le dinamiche della domanda di
parto sta vivendo da anni e non solo
mercato e che può contare sull’eleva-
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Economia Veronese
bensì
S.r.l.
ha