3 - Comune di GAVAZZANA

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3 - Comune di GAVAZZANA
Panorama
PRIMO PIANO
di Novi
22 luglio 2011
3
I trent’anni della “Mangini”, l’azienda novese
capace di vendere cioccolato agli svizzeri
Ha compiuto trent’anni e li ha festeggiati venerdì
scorso con i suoi trenta dipendenti la Mangini
S.p.a., una delle più brillanti realtà industriali
della provincia di Alessandria, ma anche un
marchio che ci fa sentire a casa quando siamo
in giro per il mondo perché quelle caramelle
dal formato leggermente ridotto rispetto alla
concorrenza, si trovano dappertutto.
Se nel mondo Mangini vuol dire dolcezza, dalle
nostre parte quel marchio riporta anche alla
pallavolo perché ormai da venticinque anni
l’industria produttrice di caramelle sponsorizza
la squadra maschile di pallavolo che attualmente
milita in serie C.
Di proprietà e gestita da una famiglia di Novi,
la Mangini s.p.a. ha lo stabilimento a Bosco
Marengo dove l’attività è interamente rivolta alla
produzione di caramelle e bon bons ricoperti di
cioccolato e la media quotidiana di produzione
varia dai 60 ai 75 quintali di prodotto al giorno,
venduto in Italia dove l’azienda dolciaria presieduta da Gino Mangini ha 50 venditori, ma
anche all’estero dove sono molto apprezzati il
formato mini di caramelle e bon bons Mangini,
ed il rapporto qualità prezzo.
Parafrasando un vecchio adagio popolare vien da
dire “paese che vai, caramella Mangini che trovi”,
ma sono tante ed interessanti le curiosità di riguardano il commercio internazionale di questa
piccola grande azienda a gestione familiare, ma
con spirito manageriale al quale vanno riconosciute spiccate doti innovative che le consentono
di porre sui mercati italiano ed internazionale
una ricca gamma di prodotti con un rapporto
qualità – prezzo parecchio apprezzato.
Poi ci sono alcuni casi ormai entrati nella storia dell’azienda Mangini, come l’incisività nel
mercato svizzero, la patria del cioccolato i cui
abitanti apprezzano davvero molto il Noccioletto (nocciola Piemonte ricoperta di cioccolato
al latte). Nel paese elvetico l’acquisizione di
TORTONA
GAVAZZANA
SERRAVALLE
sabato
domenica
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domenica
LUGLIO 23 24
venerdì
29 30 31
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nuove quote di mercato da parte della Mangini
è costante e nei giorni scorsi con le celebrazioni
del trentesimo compleanno l’azienda dolciaria
ha festeggiato anche il suo agente di vendita in
Svizzera, insignito dell’onoriicenza di cavaliere
del lavoro.
Certo che vendere bon bons ricoperti di cioccolato agli svizzeri è impresa assai simile a quella
di vendere il ghiaccio agli esquimesi.
Ma la rete di vendita dalla Mangini ha raggiuto
una specie di record nell’Ile de la Reunion, atollo
francese nell’oceano Indiano con tanti abitanti
come Novi e Tortona messi assieme, dove l’azienda novese con stabilimento a Bosco Marengo
invia tre o quattro container all’anno di prodotti
raggiungendo un invidiabile rapporto tra numero di abitanti e consumo di caramelle Mangini.
Traguardi internazionali prestigiosi, questi, raggiunti in appena trent’anni di attività, tanti ne
sono passati da quel 1981 quando Gino Mangini
rilevò l’attività artigianale del suocero Romeo Bovone che l’aveva avviata nel 1953.
Inizialmente si chiamava Facc (Fabbrica
artigiana caramelle e confetti), e dai primi anni novanta è diventata Mangini,
azienda con il nome di famiglia perché
nel frattempo
il fondatore
dell’aziend a
veniva affiancato
dai figli
zionali ed internazionali la sua azienda li ha
conquistati “puntando sulla qualità e su un
rapporto qualità – prezzo che gode di ottima
considerazione tra i rivenditori ed i clienti al
minuto”.
Non c’è un prodotto speciico lanciato per celebrare i trent’anni di attività, i proprietari della
Mangini sono industriali pragmatici con innato
senso pratico, sanno che uno dei motivi del successo che stanno ottenendo in Italia e nel mondo
è la gamma di prodotti costantemente rinnovata
ed in questi mesi stanno perfezionando delle
croccantine di nocciola, mandorla e arachide
ricoperte di cioccolato bianco, fondente e al latte.
Ma senza fretta, perché, dicono i Mangini: “Abbiamo già una gamma importante di prodotti”.
Vero e quel giudice inlessibile che è il mercato,
lo riconosce. Ma ce n’è uno al quale siete particolarmente affezionati?
“Tutti, perché tutti hanno avuto un ruolo importante nell’affermare l’azienda sui mercati
che prediligono la qualità, ma quello al
quale vorremmo dare tutti noi stessi è il
prossimo, quello che verrà. Solo con una
gamma ricca si mantengono le quote di
mercato”.
Per il popolo sportivo Mangini è
sinonimo di Novi
pallavolo
perché
da 25
TA C
O
INO
REN
NT
Gino Mangini con i igli Diego e Dario
POLPO RUCOLA E NOCI
COCKTAIL DI GAMBERETTI
INSALATA DI MARE
COZZE GRATINATE
LINGUINE AI FRUTTI DI MARE
RAVIOLI AL SUGO
TROFIETTE AL NERO DI SEPPIA
GRIGLIATA DI PESCE
FRITTO DI PESCE
FISH & CHIPS
BURIDDA
GRIGLIATA DI CARNE
MACEDONIA E DESSERT
2011
SANGRIA
Cortese dei Colli Tortonesi
nella conduzione.
Oggi, giunta al trentesimo anno di attività, la
Mangini è presieduta da Gino Mangini, afiancato dai igli Diego e Dario che hanno il ruolo di
amministratori ed ha tra i soci mamma Silvana
Bovone.
I quattro dipendenti con i quali, nel 1981 era
partita l’avventura della Mangini, adesso sono
diventati trenta, un numero che, unitamente al
fatturato, colloca la Mangini nel gruppo delle
migliori industrie alessandrine che ha come
iore all’occhiello una spiccata propensione al
commercio con l’estero
Per il presidente Gino Mangini i mercati na-
anni l’azienda dolciaria sponsorizza e dà il nome
alla Novi pallavolo maschile. Il merito di questo
connubio ricco di soddisfazioni per entrambi,
va attribuito a Diego Mangini che è stato giocatore, capitano e bandiera della squadra, prima
di diventarne sponsor e dirigente. Dario, l’altro
iglio di Gino Mangini, in gioventù ha praticato
equitazione, ma ora si sta appassionando alla
pallavolo per merito del iglio. E sì, perché è in
arrivo la terza generazione dei Mangini: Dario
Emanuele, il iglio di Dario; Francesca e Matteo,
i igli di Diego. Adesso sono dei promettenti
pallavolisti, diventeranno degli ottimi industriali
dolciari se, come i rispettivi genitori, seguiranno
gli insegnamenti di nonno Gino, uno capace di
andare a vendere caramelle agli svizzeri…