Fine settimana con cortei e derby Il programma

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Fine settimana con cortei e derby Il programma
ZTL NOTTURNE ATTIVE
E ORARIO DEL METRÒ
PROLUNGATO ALL’1,30
Festa d’autunno a Ostia
Domenica, a Ostia, si svolgerà la
“Festa dell’Autunno”, in viale delle
Repubbliche Marinare, che resterà
chiusa in direzione del lungomare
Paolo Toscanelli-Corso Duca di Genova. Deviata la linea 05.
Referendum, chiuse via dei Cerchi e via dei Georgofili
Per le operazioni elettorali del referendum di domenica, fino a cessate esigenze, è stata chiusa al
traffico via dei Cerchi, tra via dell’Ara Massima di Ercole e piazza
Bocca della Verità. Chiuse anche
via dei Georgofili, nel tratto e nella
direzione tra viale Cristoforo Colombo e via dell’Arcadia, e la laterale di via Cristoforo Colombo, tra
piazza Elio Rufino e la porta d’ingresso nord dell’ex Fiera di Roma.
IN AGENDA
Oggi e domani attive tutte le Ztl
notturne. A Trastevere e San Lorenzo dalle 21,30 alle 3; in Centro, a Monti e Testaccio dalle 23
alle 3. Sulle linee A e B/B1 del
metrò corse fino all’1,30; sulla
C ultime partenze alle 23,30.
IL CASO
Fine settimana con cortei e derby
Il programma da oggi a domenica
Roma Metropolitane
Al vaglio le opzioni
per salvare l’azienda
Stamattina studenti in piazza a Cinecittà. Domani due manifestazioni in Centro e i suoi dipendenti
Fine settimana con cortei, derby,
eventi. Ecco il piano del traffico.
Stamattina, dalle 10 alle 14, un
corteo del liceo Artistico Argan da
piazza San Giovanni Bosco raggiungerà piazza di Cinecittà. Possibili brevi chiusure al traffico
lungo il percorso. Domani, dalle
15,30 alle 17,30, sit-in a piazza
Madonna di Loreto per i diritti civili e politici in Corea del Sud.
Possibili rallentamenti. Sempre
domani, dalle 17 alle 20, corteo
del partito comunista per ricordare Fidel Castro, con partenza da
piazza Albania e arrivo a piazza di
Santa Prisca, passando su viale
Aventino, via Licinia (di fronte all’Ambasciata di Cuba), e via della
Fonte di Fauno. Deviazioni.
Domenica, dalle 15, all’Olimpico
il derby Lazio-Roma. Scatterà il
dispositivo di viabilità per i grandi
eventi e le partite di calcio, con
una forte azione di contrasto alla
sosta selvaggia. Tra il Foro Italico
e la Farnesina previsti divieti di
sosta e fermata. Tra le possibilità
di sosta per le auto, viale della
XVII Olimpiade, piazzale Clodio e
viale di Tor di Quinto. Per le
moto, aree di parcheggio vicino
allo stadio in via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino
e via Morra di Lavriano. I titolari
di permesso per disabili potranno
parcheggiare in viale delle Olimpiadi/viale dei Gladiatori, o presso
lo Stadio dei Marmi. L’area tra
piazzale Clodio, piazza Mancini,
Ponte Milvio e il Foro Italico è
LA MAPPA
IL DATO
Cantieri in città: le linee di bus deviate dai lavori stradali
Nella zona di Don Bosco nuovo cambio di percorso per la 657
Cantieri e deviazioni bus in città.
Ecco la mappa aggiornata. Prosegue lo stop ai mezzi pesanti su
via delle Mura Latine in direzione
dell’Appia Antica. La linea 218 è
deviata, solo in direzione del capolinea Padre Formato.
Al Tuscolano, per lavori in via Tarquinio Collatino, la linea 657 è
deviata. I bus diretti ad Arco di
Travertino, giunti all’altezza di via
Salvioli, proseguono sulla Togliatti, via Quinto Curzio, via dei
Salesiani e viale San Giovanni
servita dalle linee di bus 23, 31,
32, 69, 70, 200, 201, 226,
280, 301, 446, 628, 910 e
911. Con la metro A, si può scendere a Flaminio e proseguire con
i tram della linea 2. Sempre domenica il mercatino previsto in
via Conca D’Oro richiederà la
chiusura della strada tra largo
Valtournanche e via Val di
Chienti. Saranno deviate le linee
83, 88 e 311
Bosco. Temporaneo percorso circolare, invece, per la linea 500:
a causa di una voragine che si è
formata vicino al capolinea di
Torre Angela, i bus effettuano capolinea solo ad Anagnina.
Infine, la linea 030 al momento
non sta transitando nel tratto di
Braccianense tra via Vincenzo
Tieri e la stazione ferroviaria dell’Olgiata deviando il suo percorso,
in entrambi i sensi di marcia, su
via Antonio Petito, strada da cui
poi torna sulla Braccianense
Si apre uno spiraglio nel futuro
dei lavoratori di Roma Metropolitane. Anche se per ora nessuno si
sbilancia nel dare certezze sui livelli occupazionali.
Sarà il nuovo Amministratore
unico, Pasquale Cialdini, a stabilire il percorso che l’azienda dovrà
seguire, comunque rispettando la
decisione del Campidoglio di non
procedere alla ricapitalizzazione.
Tra le ipotesi avanzate e confermate dallo stesso presidente della
Commissione capitolina Mobilità,
Enrico Stefàno, c’è l’assorbimento di Roma Servizi per la Mobilità di un pezzo dell’azienda e
quindi di parte dei dipendenti,
con la restante parte del personale che confluirebbe in una
nuova società da rendere più
snella ed efficiente. Per Stefàno
questa non sarebbe comunque
l’unica opzione sul tavolo.
Al momento, l’unica certezza è la
scadenza del 31 dicembre, con la
chiusura dell’esercizio 2016, probabilmente l’ultimo di Roma Metropolitane così come è ora
LA NOVITÀ
Ferrovie, sull’Alta Velocità
aumentano i passeggeri
Rifiuti ingombranti, l’Ama
ha ripristinato la raccolta
Buone notizie per l’Alta Velocità
targata Trenitalia. In un anno i
passeggeri delle Frecce sono aumentati del 4%. Alla fine del
2016 saranno oltre 63 milioni i
viaggi compiuti su tutti i treni nazionali Frecce e Intercity.
Inoltre, da domenica 11 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario. Tra le novità anche quattro
corse Frecciarossa in più tra
Roma e Milano e nuovi collegamenti Frecciarossa tra Napoli,
Roma e Brescia
Attivo da ieri il nuovo servizio di
raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici,
da parte dell’Ama. Il servizio è
gratis per le utenze domestiche
con il ritiro a piano stradale di
materiali fino a due metri cubi di
volume. Al piano abitazione il ritiro è a pagamento, ma per la
prima volta è prevista una tariffa
agevolata. Per prenotare, basta
chiamare lo 060606 o compilare
il modulo nella sezione “servizi
online” su www.amaroma.it
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XVI n. 212 - Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Venerdì 2 dicembre 2016
L’ANALISI
Stress al volante, non dipende solo dal traffico
L’auto isola dal mondo e scatena il nervosismo
La psicologa: “Ci sentiamo protetti da una corazza e non prendiamo in considerazione le alternative”
Gli italiani? Un popolo di stressati
al volante. Per il traffico che, ogni
giorno, sottrae spazio prezioso
alla vita privata ma anche per le
cattive abitudini. Non siamo disposti a rinunciare alla comodità
dell’auto per passare a un più veloce mezzo pubblico: preferiamo
perder tempo in coda, stressati
dal furbetto di turno ma coccolati
dalla comodità e dalla privacy
della nostra quattro ruote, piuttosto che condividere il viaggio,
forse più sereno, accanto a chi
non conosciamo.
Parola di Rita Ciceri, direttore
dell’Unità di ricerca in Psicologia
del traffico dell'Università Cattolica di Milano. “Il malessere al volante – spiega - deriva dal fatto
che trascorriamo in auto un
tempo consistente della nostra
vita, circa il 20%. Si parla di mal
di traffico perché ogni giorno
siamo obbligati a spostarci per
raggiungere il posto di lavoro. È
una situazione ripetitiva che fa
parte della nostra quotidianità.
Che toglie spazio al nostro privato, scatenando comportamenti
e atteggiamenti aggressivi, a volte
inaspettati. Il più diffuso è la collera da traffico”. E colpisce tutti,
anche i soggetti meno rabbiosi.
Basta un piccolo sgarbo. “Un sorpasso da parte del furbetto di
turno scatena l’ira anche nelle
Viabilità e sosta sul podio
dei timori degli italiani
persone più pacifiche, quelle che
in altri contesti non si permetterebbero mai certe reazioni”.
A infondere questo senso di spavalderia sarebbe proprio l’automobile. “È come se l’auto fosse
una vera e propria corazza che ci
fa sentire protetti e ci porta ad affrontare il prossimo con meno timore. Al volante compiamo azioni
impensabili fuori dall’abitacolo e
siamo più inclini a rispondere alle
provocazioni che vengono dall’esterno”. E non solo. L’auto per
la maggior parte di noi rappresenta un piccolo mondo, una
sorta di seconda casa o di secondo ufficio. Consapevoli del
fatto che dobbiamo trascorrerci
una parte consistente della nostra
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
Ho letto nella pagina del 29 novembre che sono state deviate
delle linee in via Giustiniano Imperatore a causa del dissesto del
manto stradale. Un problema analogo c’è in via dei Durantini, nel tratto compreso tra via Arturo Calza e
giornata, l’attrezziamo a dovere,
la rendiamo funzionale ai nostri
bisogni.
Ed ecco che approfittiamo del
tempo trascorso nel traffico per
scrivere, telefonare, chattare,
mangiare o truccarci. “Siamo fedeli nella scelta del mezzo di trasporto. Pur di viaggiare comodi
siamo disposti a esporci a qualsiasi tipo di stress. Ci sono resistenze enormi nei confronti dei
mezzi collettivi poco funzionali e
soprattutto che non garantiscono
lo stesso livello di privacy. Non
siamo disposti a condividere gli
spazi con gli altri. È una questione di mentalità sulla quale gli
amministratori dovrebbero riflettere e intervenire” SIMONA INNOCENTI
Secondo l’ultimo rapporto Istat
sulla “Soddisfazione dei cittadini per le proprie condizioni
di vita”, gli italiani sono profondamente insoddisfatti per la
qualità dell’aria, il traffico e il
parcheggio.
Secondo l’indagine, subito
dopo la criminalità (38,9%),
l’inquinamento (38%), il traffico (37,9%) e la difficoltà di
parcheggio (37,2%) occupano rispettivamente il secondo,
terzo e quarto posto tra i problemi più sentiti dagli italiani. Il tema della mobilità, diventa quindi centrale nella valutazione delle famiglie della
propria qualità di vita: dall’inquinamento al traffico, dalla ricerca di parcheggio alla
difficoltà di collegamento con
i mezzi pubblici. Altro fattore
che incide negativamente è il
tempo “sprecato” nell’attesa
dei mezzi pubblici o nella ricerca di un parcheggio. I residenti delle grandi città sono
quelli che impiegano più tempo per trovare un posto auto,
con una media di circa 6-7
minuti. (S. I.)
CONTRO CORRENTE
via Filippo Meda, dove il manto stradale è talmente dissestato che i pavimenti delle case vibrano al passaggio dei mezzi Atac. Ho segnalato
questo problema due volte all'Atac
senza ottenere, però, alcun riscontro. Sono state inoltre inviate
diverse segnalazioni al municipio IV
per richiedere il rifacimento del
manto stradale ma sono rimaste fino ad oggi tutte inascoltate - Andrea
Risponde la redazione
La manutenzione delle strade di
competenza dei Municipi ha risentito dell’assenza dei fondi nel bilancio comunale. Ora le risorse
sono state trovate ma i lavori partiranno non prima di gennaio.
L’altra faccia della condivisione
Finora il grande impatto non c’è
stato. Le varie forme di mobilità
condivisa, dal car sharing al car
pooling, al ride sharing non
hanno avuto alcuna influenza sul
mercato italiano dell’auto, se non
incentivando gli acquisti per costituire le flotte.
Lo ha detto, in occasione del
Motor Show, il presidente del
Centro Studi Promoter, Gian
Primo Quagliano, aggiungendo
“anche in futuro l’impatto, se ci
sarà, sarà comunque contenuto
perché non è detto che il car sharing determini l’abbandono dell’auto privata. Con il taxi, che è
una forma di car sharing con au-
tista più comodo e non sempre
più caro, non è stato così”. Secondo Quagliano, “il car pooling,
ovvero l’utilizzo dell’auto da parte
di più soggetti, e il ride sharing
determinano poi un impiego dell’auto meno costoso, con un possibile
impatto
negativo
sull’utilizzazione di mezzi pubblici e un uso più intenso dell’auto privata, quindi con una
possibile accelerazione della domanda di sostituzione. Con l’avvento dell’auto elettrica e
dell'auto a guida autonoma ci
sarà una nuova primavera per
l’auto che continuerà ad avere un
ruolo centrale nella mobilità”