Documentazione per l`Assemblea Nazionale del

A
Alle Compagnie
Ai Comitati Regionali
Loro sedi.
Rif. 027/2015.
Milano, 29 maggio 2015.
Oggetto: Documentazione Assemblea Nazionale 13 giugno 2015 – candidati elezione Consiglio Federale.
Gentile Presidente,
ti ricordo che il 13 giugno prossimo le Compagnie sono chiamate ad eleggere il Consiglio Federale, come da convocazione inviata il 7 aprile scorso. In allegato invio l’elenco
dei candidati espressi dalle Assemblee Regionali, i candidati esclusi sono A. Trotta
(03FINA), C. Correale (04ARCH), G. Parma (04BEST), P. Cavalleri (04LUNA), A. Mulattieri (08DARK), A. Donati (09ROVO).
Vi invio, altresì, la lettera del Presidente in risposta alla richiesta di integrazione
dell’ordine del giorno avanzata dalla Compagnia 03OLBA.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
Riccardo Serafini
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LETTERA DEL PRESIDENTE
Cari soci e cari presidenti di Compagnia,
il giorno 27 maggio 2015 è pervenuta alla segreteria nazionale dalla Compagnia
03OLBA la richiesta di integrare, ai sensi dell'articolo 15 dello Statuto, l'ordine del giorno dell'Assemblea Nazionale del 13 giugno prossimo. La richiesta fa seguito alle dimissioni del membro del Collegio dei Revisori dei Conti Sara Migliorelli, inoltrate il giorno
14 maggio 2015. Tale richiesta non può essere accolta perché in chiaro contrasto con
le procedure previste dello Statuto per le elezioni degli organi federali nazionali. Per
spiegare il perché occorre una spiegazione piuttosto lunga "tecnica", e ve ne chiedo
scusa in anticipo, ma è necessaria affinché possa apparire palese il motivo del diniego
di questa richiesta. Innanzi tutto l'articolo 24 dello Statuto individua il Collegio dei Revisori dei conti come un organo composto di tre membri eletti dall'Assemblea Nazionale.
Nel corso dell'Assemblea dello scorso 14 marzo sono stati eletti come membri del Collegio Fausto Buonocore, Denise Gallesi e Sara Migliorelli.
L'articolo 16 dello Statuto prevede altresì che, in caso di soprannumero di candidature, i
primi tre non eletti fungeranno da membri supplenti. Non sono state votate altre candidature e, pertanto, non ci sono al momento membri supplenti.
L'articolo 12, comma 4, dello Statuto prevede che la convocazione dell'Assemblea Nazionale deve essere trasmessa alle singole Compagnie almeno 60 giorni prima della
data fissata per l'Assemblea, completa di giorno, ora e luogo della riunione, ordine del
giorno, giorno ora e luogo della seconda convocazione.
L'Assemblea del 13 giugno 2015, resasi necessaria in esito alla mancata approvazione
della relazione del Presidente il 14 marzo scorso, è stata convocata il 7 aprile 2015.
A quella data il Presidente non poteva inserire all'ordine del giorno la nomina del Collegio dei Revisori, in quanto lo stesso era stato eletto giusto tre settimane prima. Se anche avesse voluto modificare la convocazione dell'Assemblea Nazionale per esigenze
sopravvenute, questo non era possibile in quanto alla data del 13 aprile (60 giorni prima
dell'Assemblea) non sussisteva la necessità di provvedere alla convocazione dell'elezione di membri ordinari e/o supplenti del Collegio dei Revisori.
Perché allora non può essere modificato oggi, dietro richiesta della compagnia
03OLBA, l'ordine del giorno dell'Assemblea?
Perché ai sensi dell'articolo 16 dello Statuto "le candidature alle cariche federali devono
essere presentate da ogni Comitato Regionale. Ogni Comitato Regionale nominerà i
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propri candidati in sede di Assemblea Regionale delle Compagnie, anche appositamente convocata." Ciò significa che il processo di formazione degli organi federali nazionali
DEVE obbligatoriamente passare attraverso l'approvazione delle Assemblee Regionali.
Il medesimo articolo 16 dello Statuto, al comma 5, dispone che nel caso in cui i Comitati
Regionali non propongano alcun candidato per le cariche federali vacanti, eventuali
candidati, in possesso dei requisiti di eleggibilità previsti al presente articolo, potranno
presentare la propria candidatura direttamente in sede di Assemblea Nazionale.
Tale norma fu introdotta con una modifica allo Statuto con votazione dell'Assemblea
Nazionale Straordinaria del 13 marzo 2010, appositamente convocata, per risolvere un
annoso problema, quello della mancanza di candidature per le cariche di Proboviro e
Revisore dei Conti. Durante il dibattito che ha portato all'esito favorevole di tale scelta
assembleare, fu evidenziato a tutte le compagnie votanti che tale modifica statutaria
NON ammetteva alcuna deviazione all'obbligo del previo passaggio della presentazione
delle candidature nelle Assemblee Regionali, anche appositamente convocate.
Tutto ciò premesso, appare evidente che la scelta di inserire all'ordine del giorno e
quindi votare in un'Assemblea Nazionale Ordinaria l'elezione di un organo federale
senza aver effettuato il previo passaggio nelle Assemblee Regionali comporterebbe l'illegittimità di tale elezione e la responsabilità disciplinare del Presidente Federale per
aver consentito la palese violazione dello Statuto.
È evidente la manifesta buona volontà della richiesta di inserimento all'ordine del giorno
dell'argomento "elezione membro mancante del Collegio dei Revisori dei Conti" da parte della Compagnia 03OLBA.
Per quanto mi riguarda trovo tale proposta molto sensata e sarei ben lieto di accoglierla, se non fosse che facendolo violerei manifestamente lo Statuto e questo non posso,
né voglio, farlo. Purtroppo in questo caso non si discute di fare quello che è meglio, ma
di quello che lo Statuto ci consente di fare.
Colgo l'occasione per augurarvi buona giornata e buone frecce.
Il Presidente
Alessandro Salvanti
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ELENCO CANDIDATI
ELEZIONE CONSIGLIO FEDERALE
Comitato
Regionale
Candidati Presidenza federale
Candidati Consiglieri federali
Piemonte
NO
Pino Arpaia (01VERB)
Liguria
NO
Chiara Griseri (03OLBA)
Lombardia
NO
Sara Migliorelli (04OWLS)
Maurizio Rampello (04GCAT)
Alberto Villa (04ARCH)
Triveneto
NO
Alberto Tavella (06SOLE)
Emilia R.
NO
Andrea Rapino (08LUPI)
Toscana
Alessandro Salvanti (09FRED)
Gianni De Luca (09LUPI)
U.M.A.M.
NO
Marco Nazzareni (13ELFI)
Enrico Rossi (12LIFE)
Stefania De Angelis (12CAIO)
Roberto Lanciotti (12TRED)
NO
NO
Lazio
C.P.B.C.
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PROGRAMMA CANDIDATO ALLA PRESIDENZA
ENRICO ROSSI
Questa Federazione è innovativa per nascita: ha origine dalla fantasia di alcuni arcieri
che, stanchi della riproposizione dei soliti gesti atletici e poco interessati all’agonismo
puro, sono andati alla ricerca di un tiro con l’arco nuovo ed antico al tempo stesso. Attorno a questa idea, quasi una filosofia, e ad un nucleo di poche decine di persone, si è
sviluppata quella che è attualmente la seconda forza arcieristica nazionale. Certo, nel
frattempo sono passati più di trenta anni, la società è profondamente cambiata, sono
mutati alcuni valori e la tecnologia ha aiutato l’estremizzazione di ogni prestazione sportiva rendendo anche la FIARC una realtà impossibile da guidare oggi come se fosse
appena nata. Ma non perché non sia valida l’idea fondante. Semplicemente perché, da
un certo punto della nostra storia in poi, si è smesso di trasmettere quell’idea, quella filosofia, quei valori. Andando alla ricerca della pura crescita numerica si è dimenticato
che un nuovo iscritto, prima di essere un numero di tessera, è una persona a cui servono nozioni per apprendere la giusta tecnica, motivazioni per diventare un buon arciere,
e l’orgoglio di essere un iscritto FIARC dato dalla certezza di far parte di una realtà unica nel panorama sportivo - arcieristico- mondiale. Abbiamo ottimi tecnici in grado di
preparare e motivare i molti nostri campioni, arcieri che vincono nelle nostre gare,
all’estero ed anche in altre Federazioni, dovremmo essere orgogliosi ed invece proviamo una sorta di vergogna a mostrare e tramandare le nostre origini. Non sto parlando
di caccia e pesca, motivazioni ancestrali che comunque fanno parte del nostro retaggio
culturale, ma di una idea di libertà. Libertà di vestire, di giocare e scherzare, di utilizzare
tipologie di arco nuove per l’epoca e quindi non canoniche, libertà di essere agonisti ma
anche non. Libertà, punto. Questa è la FIARC.
L’anello di congiunzione tra l’arciere tradizionale che vede nell’istintività, nella velocità di
esecuzione, nell’ideale ambientamento dei bersagli un ritorno alla riproposizione, come
gioco, di gesti ancestrali e l’arciere tecnologico, caratterialmente collocato in un contesto più moderno, che punta al raggiungimento del massimo obiettivo numerico magari
senza l’angoscia di un agonismo esasperato. Questa deve essere la FIARC.
A giugno dello scorso anno avanzai la mia candidatura alla presidenza della FIARC
perché non convinto dal programma dell’ allora unico candidato ma soprattutto perché
ritengo che una buona scelta si possa operare solo in presenza di più alternative. Anche se nell’ultimo anno molte cose sono cambiate, ritengo che alcuni punti del programma elettorale presentato lo scorso anno siano tuttora validi e torno a proporveli (in
corsivo) cercando di chiarire meglio alcuni concetti. Sono convinto che l’unica possibilità che abbiamo di sopravvivere sia quella di esaltare le nostre peculiarità: basta con gli
avvicinamenti, basta con le aperture a stili di tiro che nulla hanno a che vedere con la
filosofia del tiro istintivo. Servono passi indietro? Si faranno. E forse non saranno da
considerare proprio all’indietro. Su questo passaggio sono state spese più parole di
quelle della Divina Commedia, quasi tutte a sproposito.
NON è un passo indietro recuperare lo spirito originario della FIARC.
NON è un passo indietro recuperare un’etica sportiva per la quale si gareggia e si vince
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solo se ci sono altri concorrenti.
NON è un passo indietro cercare di riportare alle gare chi le frequentava divertendosi
perché erano nuove e dinamiche ed ora non partecipa perché le stesse si stanno
appiattendo su canoni che non ci appartengono.
Sarebbe invece un passo indietro recuperare norme e regolamenti obsoleti che non
appartengono all’attuale realtà sportiva.
Sarebbe un passo indietro, oltretutto molto poco intelligente, cancellare gli eventi IFAA
di carattere nazionale ed internazionale i quali, pur non essendo legati alla nostra
tradizione, hanno ottenuto buoni successi ed attirato molti arcieri. E questi passi NON si
faranno.
Ci saranno modifiche ai regolamenti? Si, le prevedo ed ho delle idee ben precise al
riguardo ma non è questo, secondo me, il punto: è fondamentale l’indirizzo generale
che vorrei prendesse la FIARC.
Nel corso degli anni le modifiche che sono state apportate ai Regolamenti hanno
causato un appesantimento degli stessi rendendoli spesso incomprensibili ed
incongruenti. Servono Regolamenti semplici, chiari e validi per tutti. Un Regolamento,
sia esso Sportivo, Organico o altro, se è “interpretabile” è scritto male e va rivisto. Un
Regolamento deve contenere norme scritte per tutti e non concepite per favorire una
classe od una categoria. Un Regolamento non deve essere manipolato ad uso e
consumo della dirigenza. Un Regolamento deve meritare il rispetto di tutti grazie ad una
scrittura organica, chiara, semplificata ma soprattutto condivisa il più possibile con le
strutture periferiche (Comitati Regionali, Commissioni Regionali Regolamenti).
La Federazione che vedo è quella in cui gli arcieri partecipano alle gare perché le
nostre offerte arcieristiche sono tornate ad essere le più divertenti. Non è possibile
andare a gare nelle quali il maggior numero di frecce le tiri sui paglioni di riscaldamento
e d’altro canto risulta ormai evidente a tutti che le Compagnie incontrano difficoltà
sempre maggiori nell’organizzazione delle gare. Anzi sono sempre meno quelle che si
mettono in gioco. Parlo di una realtà che tocco con mano nella regione di cui sono
Presidente. I beneficiari di ogni modifica e/o incentivo devono essere Arcieri e
Compagnie; occorre quindi rendere più facile ed accessibile l’organizzazione e la
gestione delle gare che devono riprendere le connotazioni originali di velocità, tipicità
ed integrazione col territorio.
La FIARC che vedo io è il punto di unione tra tradizione e innovazione, una
Federazione dove l’agonismo esiste ma non scavalca l’etica, dove si pratica uno
sport vero che coniuga divertimento e competizione.
Tutte le modifiche che voglio attuare verranno valutate dalle Commissioni preposte,
iniziando con consultazioni a livello regionale per renderle il più possibile condivise ed
operando in tempi rapidi. Le Commissioni Nazionali e Regionali devono recuperare la
loro autonomia consultiva, ultimamente troppo spesso negata, per cui ognuno tornerà a
fare ciò che gli compete: il CF darà l’indirizzo politico e le Commissioni troveranno le
soluzioni tecniche per poi discuterne insieme.
Sempre con lo sguardo rivolto a chi lavora, bisogna sfruttare l’entusiasmo delle
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Compagnie nuove senza bloccarle con burocrazie dannose più che inutili, per cui
occorrerà consentire l’utilizzo della “ex delibera 36” per tutto il tempo occorrente alla
formazione di nuovi quadri tecnici – Capisquadra e Capicaccia.
La delibera 36, ora divenuta norma di Regolamento, riguarda la possibilità concessa
alle Compagnie di nuova formazione, che vogliono organizzare gare ufficiali, di
utilizzare un Capocaccia “in prestito” impegnandosi ad iscrivere un proprio arciere ai
corsi per CS e CC. Il problema è che l’iter per diventare Capocaccia è lungo almeno 3
anni per cui, o si accorciano i tempi dei corsi o si allunga il periodo di fruizione della
deroga. A proposito di Capocaccia, devono tornare ad essere un esempio di
competenza e di autorevolezza, senza autoritarismi perché non abbiamo bisogno di un
servizio di polizia ma di persone che siano in grado di assicurare lo svolgimento, in
totale sicurezza, dei nostri eventi sportivi e quindi vorrei che la prossima CTN
restituisse a questo ruolo basilare per l’economia del nostro sport, la dignità ed il lustro
che merita, ultimamente appannato da gestioni ondivaghe.
Non intendo toccare il capitolo riguardante la sicurezza perché, negli anni, siamo
diventati un punto di riferimento per tutti. Ma è indubbio che occorre ridurre i costi: una
strada potrebbe essere quella di ottenere delle convenzioni per ridurre le tariffe dei
servizi di presidio medico in occasione delle gare. Nel Lazio, sino allo scorso anno, è
stato il Comitato Regionale a rimborsare alle Compagnie parte delle spese sostenute
per l’ambulanza.
Altro punto molto dolente da affrontare è il settore giovanile. Ci si lamenta sempre che
l’età media degli arcieri è alta, che il ricambio è scarso e che i Cuccioli sono sempre
meno; ma il problema non è mai stato affrontato seriamente. Quindi è arrivato il
momento di sviluppare un progetto specifico, articolato ed adeguato per i giovani che
tenga in considerazione i numerosi studi che dimostrano come l’eccessivo agonismo, e
sappiamo che i giovani tendono ad essere competitivi, e l’iper-specializzazione, nella
fascia di età pre-puberale sia totalmente dannosa per i bambini e porti all’abbandono
delle attività sportive non appena venga loro consentito.
Al contrario è indispensabile la trasmissione di un'etica sportiva che mostri
l’avversario non come un ostacolo ma piuttosto come uno stimolo a migliorarsi.
Per questo sostengo la necessità dell’introduzione della categoria unica (RI arco
scuola) per la classe Cuccioli e delle due categorie (tradizionale e tecnologico) per la
classe Scout; naturalmente l’eventuale modifica andrà applicata in modo graduale.
È fondamentale, oltre che corretto, consentire ai nostri giovani uno sviluppo psicofisico
armonico eliminando ogni tipo di turbativa agonistica che vada al di là del corretto
confronto sportivo, creando una struttura che risponda alle fasi pedagogiche del loro
sviluppo psico-fisico. Di conseguenza dovremo creare eventi regionali e nazionali loro
dedicati; so bene quanto sia eterogenea la distribuzione dei nostri piccoli arcieri sul
territorio nazionale e che talvolta la rappresentanza regionale è davvero esigua ma,
creando una tipologia di gara modulabile e lavorando sulla collaborazione tra Comitati
Regionali vicini, la cosa è assolutamente realizzabile.
Inoltre ora abbiamo la possibilità di competere con altri sport di squadra utilizzando
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attrezzature “ad hoc”. Ultimamente, infatti, viene promossa da altre realtà arcieristiche
un tipo di attività ludica a squadre. Presentai io stesso, a giugno del 2012, quel tipo di
attività alla dirigenza federale di allora e sto ancora attendendo una risposta ufficiale.
Potevamo essere i primi ad utilizzare il tiro con l’arco, l’Archery Tag (questo il nome
datogli dall’arciere statunitense che lo promuove), per una pratica sportiva aerobica e di
squadra ma, come in altre occasioni, abbiamo perso il primato. Poco importa, ritengo
comunque che sia un’attività sicura, valida e utile per incentivare ulteriormente la nostra
promozione nelle scuole, nei centri estivi e dovunque si abbiano molti ragazzi e pochi
istruttori.
Ho detto istruttori? Il progetto di riforma del settore istruzione elaborato dalla
Commissione Nazionale Istruzione e ampiamente condiviso dai Responsabili Regionali
è fermo da anni; è buono, e ha inoltre ricevuto il consenso di varie Consulte Nazionali
ma è, inspiegabilmente, fermo al palo.
Questo progetto deve essere attuato il prima possibile per la valorizzazione di una
figura tecnica importantissima per la crescita della Federazione. L’istituzione della
qualifica di educatore rappresenta un passo avanti proprio in questa direzione che,
forse, non è stato ben compreso dall’utenza. Vorrei riproporre qui un pensiero della CNI
che condivido totalmente:
“L’istruzione, o meglio, la “Formazione” di Arcieri, Istruttori, Dirigenti, Caposquadra e
Capocaccia, è un aspetto fondamentale per il nostro Sport e la nostra Federazione. Per
questo motivo la CNI auspica che in questo triennio all’interno della nostra
Federazione, nonostante i problemi economici e sociali del momento, si cerchi di
trovare il giusto livello di cooperazione. Cooperazione che richiede il coinvolgimento di
tutti gli organi federali e delle commissioni per la definizione e il raggiungimento degli
obiettivi che possano permettere alla FIARC non solo di rimanere quello che è oggi, ma
anche di crescere e di presentarsi come un punto di riferimento per il Tiro con l’Arco in
Italia.”
Andiamo verso le cifre: una delle motivazioni più forti pro-CONI era quella economica;
in realtà la FIARC ha sopportato bene, in autonomia, anche momenti economici tristi
come quelli attuali e comunque un’analisi del bilancio federale presentato in Assemblea
Nazionale mostra la possibilità di sensibili risparmi che consentirebbero una
ridistribuzione delle risorse in favore dei Comitati Regionali e quindi degli Arcieri stessi.
Si può risparmiare, ad esempio, sulle trasferte consentendo lo svolgimento di alcune
consultazioni in videoconferenza sia a livello regionale che nazionale e riducendo la
burocrazia eccessiva che ora ci affligge. Abbiamo delle trafile burocratiche degne di un
ministero generate, secondo me, da una progressiva centralizzazione delle operazioni.
Bisogna dare maggiore autonomia, con la relativa responsabilità, ai Comitati Regionali
rendendoli parte attiva della vita federale anziché dei meri esecutori di decisioni del
Consiglio Federale. Utilizzando la consulenza fornita da “Team Artist” bisognerà, inoltre,
affrontare il problema dell’organizzazione societaria perché il legislatore vincola il
godimento dei numerosi benefici fiscali, previsti per l’associazionismo sportivo
dilettantistico, all’avvenuto riconoscimento sportivo dell’ente da parte delle Federazioni
Sportive Nazionali o degli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI. Non è
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sufficiente, quindi, essere dotati di uno Statuto che preveda finalità sportive e svolgere
detta attività. In parole povere, senza riconoscimento non si hanno neanche i benefici
fiscali e quindi potremmo incappare (più una certezza che una ipotesi) nei controlli
fiscali sia come Federazione che come Compagnie. Esistono alcuni Enti di Promozione
Sportiva, sia a livello nazionale che internazionale, che non hanno al loro interno una
Federazione di Tiro con l’Arco e che garantirebbero il mantenimento dello status
federale nonché l’indipendenza e l’autonomia. Questa è la strada che si dovrà
obbligatoriamente percorrere se si vorrà garantire un futuro a questa Federazione,
chiunque voi scegliate come Presidente. È fondamentale, infine, aumentare la visibilità
della nostra attività sportiva, oltre che con la promozione da sempre svolta sul territorio
dai Comitati Regionali e dalle Compagnie, anche con l’utilizzo di promozione sui social
network ed il miglioramento degli indirizzamenti sui motori di ricerca. Il nostro è uno
sport sano che coniuga impegno fisico e mentale e si svolge a stretto contatto della
natura, cioè il tipo di attività che tutti desiderano praticare. Facciamolo sapere.
Rendiamoci visibili. Ci sono sicuramente molte altre cose da fare ma ritengo che questi
siano tra i primi impegni da affrontare.
Vi saluto cordialmente e mi auguro di incontrarvi in Assemblea.
Enrico Rossi
Tessera FIARC 4108
Tessera CC 188
Tessera Istruttore Nazionale 49
Enrico Rossi
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PROGRAMMA CANDIDATO ALLA PRESIDENZA
ALESSANDRO SALVANTI
Sono Alessandro Salvanti, ho 44 anni e sono a presentare la mia candidatura alla carica di Presidente FIARC, dopo che ne ho ricoperto la funzione negli scorsi 9 mesi. Mi
sono tesserato in Fiarc agli inizi dell'anno 2000 facendo il corso di tiro con l'arco nella
Compagnia Arcieri Borgo Tantola con gli istruttori Stefano Cuccuini e Claudio Calamai.
In questi quindici anni ho vissuto la Fiarc nella sua interezza, come arciere, come organizzatore di gare (amichevoli, regionali, nazionali ed internazionali), come istruttore,
come capocaccia, come componente del Comitato Regionale e del Consiglio Federale
ed, infine, come Presidente. In tutto questo tempo, non c'è stata una singola settimana
in cui la Fiarc non abbia fatto parte della mia vita. Le ho dedicato con piacere ed entusiasmo una larghissima parte del mio tempo libero, comprese le ferie. Amo lo sport del
tiro con l'arco nell'unica dimensione in cui l'ho conosciuto e praticato, quella della Fiarc.
Amo la Fiarc perché mi ha fatto conoscere lo sport del tiro con l'arco nella dimensione
che più mi appartiene, quella del divertimento, della capacità di evasione dalla realtà
quotidiana, dell'agonismo inteso come opportunità di conoscere nuove, bellissime persone, con le quali condividere gioie (molte) e dolori (pochi, per fortuna), di costruire sane e durature amicizie, di viaggiare e visitare luoghi poco conosciuti, eppure affascinanti. Uno sport nel quale le differenze più estreme hanno sempre trovato magicamente la
possibilità di convivere felicemente, riuscendo nell'impresa incredibile di far avvicinare
generazioni lontanissime (nonni, genitori, figli) o condizioni sociali agli antipodi (operai
ed imprenditori). Amo la Fiarc perché ha sempre accettato le differenze, quelle tra tradizionali e tecnologici, tra istintivi e mirati, tra nostalgici e innovatori e le ha sublimate in
una Federazione che, almeno da quando io ne faccio parte, non ha mai smesso di crescere, attirando sempre numerosi nuovi praticanti e lasciando un ricordo indelebile in
chi ha smesso di frequentarla. Amo la Fiarc nonostante i "veleni" degli ultimi mesi, perché so che la Fiarc non è quei veleni, ma passione per il tiro con l'arco e per lo stare insieme. Farò tutto quello che è in mio potere perché si ritrovi il piacere di confrontarsi, la
fiducia nella possibilità di scegliere insieme la strada, di trovare un percorso comune
per salvaguardare e far crescere la nostra Federazione, promuovendo un ritorno al dialogo, del quale con rinnovata fiducia mi faccio sostenitore, un dialogo reale, ma rispettoso delle regole che abbiamo scelto insieme e della dignità di ognuno di noi. Ripresento quindi la mia candidatura alla carica di Presidente perché CREDO NELLA NOSTRA
FIARC e nella sua UNICITÀ nel panorama sportivo e associativo italiano, unicità che
non può essere svenduta in nome di qualche illusorio vantaggio. Perché i nostri valori
meritano di essere sviluppati e diffusi presso un numero sempre più grande di persone.
Perché la nostra missione come tesserati Fiarc è anche quella di far conoscere ad un
pubblico sempre più grande la meraviglia del nostro sport. Sono convinto che il patrimonio rappresentato dalla nostra comune storia di arcieri Fiarc debba essere difeso
contro qualsiasi tentativo di assimilazione ad altre realtà e che lo strumento migliore per
farlo sia solo quello di promuovere lo sport del tiro con l'arco, QUELLO PRATICATO IN
FIARC, presso un pubblico più vasto. Ed è questo obiettivo che, nel precedente manda-
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to, mi sono impegnato a promuovere e sostenere, insieme a tutti i membri del Consiglio
Federale. Nei nove mesi del mio precedente mandato sono state gettate le basi per garantire alla Fiarc un futuro indipendente ed autonomo nell'ambito del panorama sportivo
italiano. Queste basi sono state rappresentate, in estrema sintesi, da cinque punti: l'aver instaurato la collaborazione con Team Artist per assistere i nostri soci, le Compagnie, ad affrontare con competenza e capacità le sfide della gestione di un'associazione
in un mondo complicato come quello italiano; il consolidamento della "macchina federale" nazionale e dei suoi conti economici, attraverso una gestione ispirata ai criteri di
economicità del buon padre di famiglia(meno spese di rappresentanza, taglio e razionalizzazione, dove possibile, degli oneri di gestione della sede federale, utilizzo del denaro per promuovere l'attività sportiva) e di molteplicità dei contraenti; la razionalizzazione
delle procedure di gestione degli eventi sportivi attraverso processi di selezione trasparenti e contratti dettagliati e vincolanti; l'allargamento dell'offerta sportiva per i nostri
tesserati, attraverso la promozione e lo sviluppo di nuovi, stabili campionati italiani in diverse discipline, tra quelle che appartengono alla tradizione Fiarc (Pesca con l'arco, Tiro a Volo, IFAA) a quelle più nuove (lndoor, Trofeo Cuccioli); l'assegnazione alla Fiarc
del Campionato Mondiale Bowhunter, una vetrina capace di attirare sul nostro sport
un'attenzione pubblica, di stampa e media, senza precedenti, proprio così come è avvenuto quasi trent'anni fa, quando la Fiarc ne ha organizzato a Bormio nel 1989 la prima edizione assoluta. Che cosa allora ci dobbiamo impegnare a sviluppare e realizzare
nel prossimo futuro?
1) Una vera assistenza giuridico fiscale per le compagnie, che non possono più essere
lasciate sole ad affrontare le difficoltà della vita associativa, sia con il supporto diretto di
Team Artist che con accordi "a tema" con il mondo sportivo ufficiale.
2) Un'offerta sportiva capace di appassionare soci "vecchi" e nuovi, incentrata sui campionati regionali e sul Campionato Italiano Fiarc, ma aperta anche ad altri eventi di portata nazionale (trofeo cuccioli, campionato bowhunter, campionati indoor, campionati a
squadre) secondo il principio della diversificazione dell'offerta.
3) La progressiva "sburocratizzazione" della Fiarc, attraverso la semplificazione complessiva di tutto quell'insieme di norme federali (ad oggi quasi duecento pagine) che ci
fanno assomigliare più ad un ministero che ad una libera associazione.
4) Il recupero della centralità delle Assemblee, sia regionali che nazionale, come luoghi
nei quali si discute insieme delle scelte fondamentali della Fiarc.
5) L'incremento dell'attività promozionale del tiro con l'arco Fiarc, attraverso il rafforzamento del ruolo e delle risorse dei Comitati Regionali e del settore istruzione e lo sviluppo di una più aggressiva politica di comunicazione, con la consapevolezza che il "ricambio generazionale" costituisce la più solida garanzia per il futuro della Federazione.
6) Il rafforzamento del rapporto tra la Fiarc ed il mondo della rievocazione storica, foriero di una reciproca crescita dimensionale e culturale.
FIARC – Via Gianluigi Banfi, 4 - 20142 MILANO Tel +39 02 89 30 55 89 - Fax +39 02 89 30 21 06 – P.IVA 08888610154
email gestionale: [email protected] – email amministrativa: [email protected] – web: www.fiarc.it
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A
7) Lo sviluppo di un rapporto istituzionale con il mondo della caccia e con le associazioni che la rappresentano, mettendo a frutto il patrimonio di conoscenze del nostro
corpo sociale nella convinzione che da questo settore si possano ottenere riconoscimenti e legittimazione da parte delle istituzioni pubbliche.
8) La promozione del marchio Fiarc nel mondo delle imprese, soprattutto nel settore del
turismo sportivo, con la ricerca di convenzioni che garantiscano ai nostri tesserati un
"corrispettivo" del valore della quota sociale.
9) Lo sviluppo di un settore giovanile, perché i giovani rappresentano una chiave fondamentale per l'accesso alle famiglie, il principale obiettivo dell'attività promozionale del
tiro con l'arco Fiarc.
Resto convinto, e sostengo con forza, che la FIARC, con la sua unicità di Federazione
indipendente ed autonoma, ha dimostrato con la sua storia di essere stata capace di
adattarsi ai tempi che cambiano senza perdere la propria identità, rinnovando così formula del proprio successo. Sapersi adattare per poter cogliere il bersaglio in ogni situazione di tiro è stato il primo insegnamento che ho imparato al corso di tiro con l'arco e
questo, metaforicamente, è ciò che ha sempre fatto la nostra Fiarc. Si è saputa adattare al mondo che cambiava riuscendo a centrare il bersaglio, quello di essere la Federazione· che promuove uno sport, il tiro con l'arco di campagna, che coniuga la tradizione
e la modernità, l'agonismo ed il divertimento. Questo è il progetto che da candidato
Presidente mi impegno a portare avanti insieme ai futuri consiglieri federali ed a tutti
voi.
Grazie per la vostra attenzione e buone frecce.
Alessandro Salvanti
FIARC – Via Gianluigi Banfi, 4 - 20142 MILANO Tel +39 02 89 30 55 89 - Fax +39 02 89 30 21 06 – P.IVA 08888610154
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FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
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FIARC - Federazione Italiana Arcieri
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
01----
COMITATO REGIONALE PIEMONTE
01ARBO
Voti
0
0
A.S.D. ARCIERI DEL BOSCO
19
2
01ARTU
ARCIERI DI PRA GRASS
15
2
01BICO
A.S. ARCIERI BICOCCA
11
2
01BULE
ARCIERI DELLA TANA DEI CINGHIALI
24
3
01CELT
ARCIERI DEL MONFERRATO
54
6
01CICO
ARCIERI OCCITANI
25
3
01COAN
COMPAGNIA DELL'ANELLO
6
1
01DAHU
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL DAHU
47
5
01ELFI
A.S.D. GLI ELFI DEL MONTE REGALE
25
3
01EXER
A.S.D. VERCELLI ARCHERY TEAM
14
2
01FALC
ARCIERI DI MONTE SOGLIO
9
1
01FOSS
ARCIERI FOSSANESI
14
2
01GATT
POPE & YOUNG
11
2
01ISHI
A.S.D. ARCIERI DI ISHI
22
3
01LAGO
COMPAGNIA ARCIERI DEL LAGO
5
1
01LUPI
LUPI DELLE ALPI
11
2
01MASA
A.S.D. MASASIMIUN DEL BRIC
53
6
01NIBB
ARCIERI DEL NIBBIO
17
2
01ORMA
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DELLA RUPE DI VIANA
25
3
01ORSI
ARCIERI DEGLI ORSI
9
1
01PASS
A.S.D. FRECCE DEL PASSEL
13
2
01SHAN
ARCIERI DELLA SHANNARA
19
2
01UKKO
A.S.D. COMPAGNIA DEI LIBERI ARCIERI
41
5
01VERB
A.S.D. ARCIERI DEL VERBANO
57
6
03----
COMITATO REGIONALE LIGURIA
0
0
03AQUA
ARCIERI DELLA GRANDE AQUA
13
2
03BART
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI SAN BARTOLOMEO
9
1
03CROU
A.S.D. ARCIERI ROCCA DEI CORVI
13
2
03FENI
ARCIERI DELLA FENICE
7
1
03FINA
A.S.D. ARCIERI DEL FINALE
49
5
03IMPE
A.S.D. ARCIERI IMPERIESI
11
2
03LUNA
ARCATORES LUNAE
41
5
03NANT
A.S.D. ARCIERI DI NANT BEBER
81
9
03OLBA
A.S.D. ARCIERI SELVA DELL'OLBA
17
2
03STOR
ARCIERI DELLO STORNELLO
54
6
03TIGU
A.S.D. ARCIERI DEL TIGULLIO
10
1
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
Pagina 2 di 9
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
03TORR
ARCIERI DELLA TORRE DEI DIAMANTI
03TRIS
ARCIERI DEL GUFO
03ZENA
Voti
5
1
20
2
A.S.D. COMPAGNIA ZENA ARCHI E BALESTRE
8
1
04----
COMITATO REGIONALE LOMBARDIA
0
0
042000
ARCIERI DEL 2000
6
1
04ACOM
ARCIERI COLLI MORENICI
11
2
04AFVB
ARCIERI APRICA OROBICA
7
1
04AGAR
ARCIERI DI MONTEGARGNANO
25
3
04AGRA
A.S.D. ARCIERI DELLA GRANDE AQUILA
10
1
04AIKI
A.S.D. COMPAGNIA ARCO TRADIZIONALE LIMBIATE
50
5
04AIRO
A.S.D. ARCIERI DELL'AIRONE
38
4
04ALCE
ARCIERI DELL'ALCE
37
4
04AMAR
AMICI ARCIERI
16
2
04AMIS
LIBERI ARCIERI ISTINTIVI
20
2
04ANEL
ARCIERI ISTINTIVI DELL'ANELLO
17
2
04APAI
ARCIERI POLISPORTIVA AURORA INDUNO
6
1
04AQAR
AQUARCO
21
3
04ARCH
A.S.D. COMPAGNIA D'ARCHI
129
13
04ARCI
ASS. SPORT. ARCIERI ARCOBALENO
20
2
04ARCO
COMPAGNIA DELL'ARCO
84
9
04ARGO
A.S.D. ARCIERI DELLA GORGONA
24
3
04AROC
ARCIERI DELLA ROCCA
40
4
04ARTE
ARCIERI DEL BOSCO ARTEMIDE
13
2
04ARTS
A.S.D. ARCIERI SERI ARTS CREMONA
49
5
04ASAI
A.S.D. ARCIERI DELL'INSUBRIA
22
3
04BASC
GRUPPO ARCIERI DEL NIBBIO
8
1
04BEST
A.S.D. ARCIERI DEL LAGO GERUNDO
13
2
04BUBU
ARCIERI DELL'ISOLA BERGAMASCA
68
7
04CAM3
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI MILANO 3
8
1
04CAMO
A.S.D. ARCIERI MONTE ORFANO
38
4
04CAST
A.S.D. ARCIERI DEL CASTELLO
73
8
04CAVG
COMPAGNIA ARCIERI VALGANDINO
32
4
04COCA
ARCIERI DELLA COLLINA DEI CASTAGNI
20
2
04CORM
GRUPPO ARCIERI CORMORANO
10
1
04CROW
CORVO DI SELENE
7
1
04DEER
ARCIERI DEL BOSCO DEL CERVO
23
3
04DIAM
ARCIERI DEL DIAMANTE
42
5
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
Pagina 3 di 9
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
04DUCK
04EDER
Soci
DUCK ARCHERY TEAM
A.S.D. ARCIERI COLLI MORENICI - ELFI DELLA
ROCCA
Voti
19
2
15
2
04ESTI
ARCIERI DELL'EST TICINO
25
3
04FEAR
UNA COMPAGNIA DA PAURA
12
2
04FRAS
ARCIERI DEL FRASSEN
8
1
04GAOP
A.S.D. GRUPPO ARCIERI OLTREPO' PAVESE
22
3
04GCAT
A.S.D. CLUB ARCIERI TREVIGLIO
55
6
04GEBE
A.S.D. ARCIERI CUTIACO
26
3
04GERR
ARCIERI DELLE GERRE
6
1
04GLER
A.S.D. ARCIERI DEL DRAGO
14
2
04GROA
A.S.D. ARCIERI DELLE GROANE
9
1
04HOOD
A.S.D. ARCIERI CESANO BOSCONE
45
5
04HUNT
COMPAGNIA ARCIERISTICA HUNTER
5
1
04IENA
A.S.D. ARCIERI TREVIADE
57
6
04KIRO
ARCIERI DEL GUARDIONE
72
8
04LAKE
A.S.D. ARCIERI DEL LAGO
63
7
04LEON
ARCIERI DELLA BADIA A.S.D.
16
2
04LION
COMPAGNIA ARCIERI DI PRADERIGO
26
3
04LOTO
A.S.D. ARCIERI DEL MINCIO
21
3
04LUNA
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DI BRUSAPORTO
60
6
04LUPO
BRANCO ARCIERI DEL LUPO
30
3
04MEZZ
LA VIA DI MEZZO ARCIERI NATURA
41
5
04MIRA
ARCIERI MIRAHUNTER
22
3
04NABO
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL BARNABO'
26
3
04NAVE
A.S.D. ARCIERI SANTA GIULIA
34
4
04OROS
A.S.D. BOWHUNTERS PENNA D'ORO
39
4
04ORSA
ARCIERI DELL'ORSA MAGGIORE
10
1
04OWLS
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL GUFO OSIO SOPRA
118
12
04PARK
A.S.D. ARCIERI DEL PARCO
18
2
39
4
04POTA
A.S.D. OMPAGNIA PREALPI OROBICHE TRESCORE
ARCIERISTICA
04SAEF
A.S.D. ARCIERI DEL RICCIO
42
5
04SAGI
A.S.D. ARCIERI DEL SAGITTARIO
28
3
04SARE
A.S.D. ARCIERI DEL CILIEGIO
32
4
04SCAF
A.S.D. SPORT CULTURA ARCIERI FRANCIACORTA
27
3
04SELV
A.S.D. ARCIERI DELLA SELVA
121
13
04SERE
ARCIERI DEL SERIO
17
2
04SHAD
A.S.D. SHADOW ARCHERY TEAM
14
2
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
Pagina 4 di 9
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
Voti
04SOLE
A.S.D. ARCIERI DEL SOLE
22
3
04STAM
TIRO CON L'ARCO MENDRISIOTTO
10
1
04STAR
STRANI ARCIERI
5
1
04TBOW
A.S.D. THE BOWMEN
103
11
04TORR
ARCIERI TORREVILLA
18
2
04WASP
ARCIERI DEL CALABRONE
14
2
04WOLF
TEAM ARCHERY VENEGONO
28
3
04WOOD
ARCIERI DEL TASSO
10
1
05CRSV
CRS VENOSTA
6
1
05MORI
ARCIERI CASTEL ALBANO
63
7
05POVO
ARCIERI DEL MORONAR
32
4
06----
COMITATO REGIONALE TRIVENETO
0
0
060059
A.S.D. ARCIERI DEL CANGRANDE
13
2
06ACBV
A.S.D. ARCO CLUB BOLZANO VICENTINO
24
3
06ALBA
ARCIERI VALSUGANA
40
4
06ALPI
COMPAGNIA ARCIERI MONTEGRAPPA
46
5
06ARTI
COMPAGNIA ARCIERI TITULUM
52
6
06ARVA
ARCIERI VENTI DELLA VALLATA
43
5
06BEAR
ARCIERI VENATORI DEL BRENTA
24
3
06CAMO
COMPAGNIA ARCIERI MODERNI
78
8
06CREW
ARCIERI CLUGIA MAIOR
9
1
06MARE
ARCIERI DEL MARE
39
4
06SABE
A.S.D. SAGITTARI BENACI
32
4
06SOLE
A.S.D. LA PUNTA DEL SOLE
66
7
06WALL
ARCIERI DELLA TORRE
27
3
06WLFI
A.S.D. ARCIERI DEL GRIFONE CHIOGGIA
32
4
07AMIS
LE FRECCE DEL PATRIARCA
16
2
07BORA
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL CARSO
5
1
07GUFO
ARCIERI PORDENONE
30
3
07HAWK
IL FALCONE ARCO CLUB
12
2
07LYON
ARCIERI DEL TAGLIAMENTO
27
3
07NAON
A.S.D. FRECCE DEL NONCELLO
65
7
08----
COMITATO REG. EMILIA-ROMAGNA
0
0
081111
ARCIERI DELLE QUATTRO CASTELLA
48
5
08BIZA
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI BIZANTINI
23
3
08CALE
LE LONTRE DEL BOSCONE DI CALENDASCO
47
5
08DARK
ARCIERI DELLA NOTTE
36
4
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
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Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
Voti
08ENZA
ARCIERI VAL D'ENZA
61
7
08FONT
A.S.D. ARCIERI DELLA FONTANA
20
2
08FORM
COMPAGNIA ARCIERI TORRE DI FORMIGINE
20
2
08FUSO
ARCIERI DEL MONTE FUSO
14
2
08GATT
A.S.D. ARCIERI QUATTRO GATTI
40
4
08KOTA
ARCIERI LAKOTA
27
3
08LAGO
A.S.D. ARCIERI MONTE COMERO
25
3
08LUAR
I LUNGHI ARCHI
19
2
08LUPI
A.S.D. GRUPPO ARCIERI I LUPI DELLA SELVA
30
3
08MEDI
A.S.D. ARCO CLUB MEDICINA
29
3
08MISA
A.S.D. ARCIERI DI MISA
21
3
08MMAN
ARCIERI DI MONTE MANULO
34
4
08ROCC
ARCIERI DELLA ROCCA
7
1
08RUPE
A.S.D. ARCIERI DELLA RUPE
93
10
08SENT
A.S.D. SENTIERI VERTICALI
15
2
08STAR
ARCIERI DELLA STELLA
19
2
08SVEN
SAGITTARII VENATORES
9
1
08TECH
A.S.D. HUNTER ARCHERY TEAM
35
4
08THOR
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL TORRAZZO
8
1
08TIME
ARCIERI DI YR
45
5
08UNIK
ARCIERI E BALESTRIERI DELL'UNICORNO
19
2
09----
COMITATO REGIONALE TOSCANA
0
0
09ARTU
ARCIERI DELLA TAVOLA ROTONDA
17
2
09ATON
ARCIERI DEL SOLE
12
2
09BOTA
ARCIERI BORGO TANTOLA
75
8
09CHIM
ARCIERI DELLA CHIMERA
11
2
09COVO
GLI ARCIERI DEL TIBURZI
35
4
09DEAT
ARCIERI DELL'APPENNINO TOSCANO
11
2
09DUCK
ARCIERI DI AVALON
31
4
09ELBA
ARCIERI DEL MARE
57
6
09EOLO
A.S.D. ARCIERI DI POGGIO AL VENTO
80
8
09EREM
A.S.D. ARCIERI DELL'EREMO
16
2
09FIRE
ARCIERI DELL'ISOLA DI FUOCO
5
1
09FRED
A.S.D. ARCIERI DELLA CONCORDIA
61
7
09GANO
ARCIERI DI SAN GALGANO
16
2
09HAWK
A.S.D. I FALCHI DELL'ISOLA CLODIA
27
3
09HILL
A.S.D. ARCIERI DELLA COLLINA
19
2
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
Pagina 6 di 9
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
Voti
09LEON
A.S.D. APIANA EXTIRPE
41
5
09LUPI
I LUPI DELLA PIANA DI GHIRLANDA
11
2
09MELE
C.A.A.C. COMPAGNIA ARCERI ALTO CASENTINO
7
1
09MURA
ARCIERI DEL BARCO REALE
36
4
09NICE
A.S.D. ARCIERI DELLA FENICE
09ORSI
COMPAGNIA ARCIERI DEGLI ORSI ERRANTI
8
1
10
1
09ORSO
COMPAGNIA ARCIERI UGUCCIONE DA SASSOFORTE
7
1
09REDS
A.S.D. ARCIERI DELLE TERRE ROSSE
21
3
09ROSE
A.S.D. ARCIERI DELLE SEI ROSE
47
5
09ROVO
A.S.D. ARCIERI DEL ROVO
64
7
09RUPE
A.S.D. ARCIERI DELLA RUPE
19
2
09SOLE
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DEL SOLENGO
11
2
09TEAM
ARCIERI DEL BORGO LE PIANE
9
1
09TEWA
ARCIERI MONTE PENNA
28
3
09THOR
ARCIERI DEL PARCO ALTA VALDERA
6
1
09WILD
ARCIERI DELLA POIANA
22
3
09WOLF
I LUPI DELL' A.R.P.A
40
4
09YODA
GLI ARCIERI DELLA FORZA
21
3
09YORK
A.S.D. LE FRECCE DI YORK
39
4
10ASKA
A.S.D. C. ASKALAIE
14
2
10PESA
A.S.D. SAGITTA ARCIERI PESARO
9
1
10TORR
ARCIERI DELLE CENTO TORRI
32
4
0
0
11----
COMITATO REG. UMBRIA, MARCHE, MOLISE,
ABRUZZO.
11ASSI
ARCIERI DEI DUE MONDI
37
4
11BEAR
BEAR
5
1
11BOAR
ARCIERI DEL NERA
6
1
11CENT
ARCIERI DEL CENTRO
31
4
11LUNA
ARCIERI ALPE DELLA LUNA
14
2
11MEVA
A.S.D. ARCATORES DE MEVANIA
56
6
11NURS
ARCATORES DE NURSIA
13
2
12----
COMITATO REGIONALE LAZIO
0
0
12ACOR
ARCHERY CLUB ORIONE
27
3
12ARNA
ASSOCIAZIONE CULTURALE ARCONATURA
11
2
12ARRO
A.S.D. ARCIERI ROMANI
14
2
12ARSO
COMPAGNIA DEI 4 BORGHI STORICI DI ARSOLI
10
1
12BLAK
A.S.D. BLACK ARROW TEAM
15
2
12CACR
COMPAGNIA ARCIERI IL CORVO
34
4
FIARC - Federazione Italiana Arcieri
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
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Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
12CAIO
Soci
COMPAGNIA DEGLI ARCIERI ISTINTIVI DEL LIDO DI
OSTIA
Voti
14
2
7
1
12ENEA
ARCIERI DI ENEA
12FALC
COMPAGNIA ARCIERI DEL FALCO
60
6
12FOCS
ARCIERI DELLA VOLPE BIANCA
23
3
12GECO
ARCIERI DEL GECO
15
2
12GENA
A.S.D. ARCIERI DI GENAZZANO
16
2
12HILL
SCUOLA DI TIRO TRADIZIONALE
36
4
12JANO
ARCIERI DI JANO
38
4
12LIFE
A.S.D. ARCIERI COMPAGNIA DI ANZIO
24
3
12MAGO
A.S.D. ARCIERI DEL MAGO
24
3
12NEPI
A.S.D. ARCIERI DEI BORGIA
12
2
12ORSI
COMPAGNIA ARCIERI DI SAN GIORGIO DA RIANO
34
4
12PUMA
ARCIERI DI RIANO
20
2
12ROMA
A.S.D. ARCIERI TRADIZIONALI
40
4
12TRED
ARCIERI TIRO TRIDIMENSIONALE
21
3
12UTOP
UTOPIA
25
3
12VATE
ARCIERI PAELIGNI
9
1
12VEIO
ARCIERI DEL VEIO
13
2
12WOOD
ARCIERI DEL BOSCO
6
1
13ARAD
A.S.D. COMPAGNIA ARCIERI DELL'ADRIATICO
17
2
13ARCO
ARCIERI TRADIZIONALI CIVITA ORICOLA
8
1
13ELFI
A.S.D. COMPAGNIE ELFI D'ABRUZZO
14
2
13MARS
ARCIERI D'ABRUZZO
16
2
0
0
12
2
14----
COMITATO REGIONALE CAMPANIA, PUGLIA,
BASILICATA, CALABRIA
14AIAT
A.S.D. ARCIERI ISTINTIVI DELL'ANTICA TORRE
14BROS
ARCIERI BARBAROSSA
6
1
14DYAR
A.S.D. DYNAMIC ARROW CLUB
9
1
14ELFI
ELFI DELLE TERRE CALDE
11
2
14REDS
COMPAGNIA ARCIERI GROTTAMINARDA
7
1
14SAGI
A.S.D. COMPAGNIA SAGITTARI CIVITATIS EBURI
14
2
14SANN
ARCIERI SANNITI
12
2
14STAR
ARCIERI DELLA STELLA
14
2
14VOCI
A.S.D. VOLPI DEL CILENTO
21
3
14WOLF
I LUPI IRPINI
5
1
15CAME
COMPAGNIE DELLE 4 FRECCE
24
3
15GAPP
GRUPPO ARCIERI PER PASSIONE
11
2
15LOCO
A.S.D. ARCIERI DELLA VALLE D'ITRIA
14
2
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
29/05/2015
FIARC - Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna Tiro con l'arco - Gestione
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FIARC - Federazione Italiana Arcieri
Tiro di Campagna
Soci e voti per compagnia al
29/05/2015
Sigla
Soci
Voti
16NOCE
A.S.D. ARCIERI DEL NOCE
12
2
17ARTE
A.S.D. ARCIERI DEL TEMPIO
14
2
17JONX
COMPAGNIA ARCIERI DELL'ARCO JONICO
8
1
17LAGO
COMPAGNIA ARCIERI DEL LAGO
53
6
19AHIO
A.S.D. ARCIERI DI SANTA BARBARA
21FSTA
FEDERAZIONE SAMMARINESE TIRO CON L'ARCO
TOTALI :
http://www.fiarc-gestione.it/Fiarc30.asp
8
1
79
8
6914
806
29/05/2015
VALIDITA’ ASSEMBLEA NAZIONALE (ART. 12 STATUTO FEDERALE):
Totale Voti: 806
Totale Compagnie: 256
1° Convocazione
50% + 1 dei voti validi, pari a 404 voti;
Un terzo delle Compagnie – pari a 86 Compagnie.
2° Convocazione
40% dei voti validi, pari a 323 voti;
Un terzo delle Compagnie – pari a 86 Compagnie.