È necessaria la registrazione di un contratto di comodato d`uso

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È necessaria la registrazione di un contratto di comodato d`uso
CASI DI CASA
N. 39/2015
26 marzo 2015
www.agefis.it
È necessaria la registrazione di un contratto di comodato d’uso
gratuito per un box?
Domanda
Nel caso in cui si sia locata con cedolare secca una unità immobiliare, la
successiva concessione in comodato d'uso gratuito di un box al conduttore
rappresenta un comportamento potenzialmente suscettibile di obiezioni da
parte dell'Agenzia Delle Entrate? Inoltre, il contratto di comodato va
obbligatoriamente registrato?
Risposta
La registrazione di un contratto di comodato d'uso gratuito relativo ad una unità
immobiliare non è, di per sé, obbligatoria, e le norme consentono qualunque tipologia
di accordo tra proprietario e inquilino anche tramite la redazione di una semplice
scrittura privata, anche in riferimento all'eventuale riduzione del canone inizialmente
concordato (riduzione, che in virtù dell'articolo 19 del Decreto 133/2014, è esente
“dalle imposte di registro e di bollo”). Quindi, se il proprietario dell'immobile
residenziale locato intende concedere un box in uso gratuito al conduttore per l'intera
durata residua del contratto di locazione, può scegliere di aggiornare il contratto
stesso di locazione aggiungendo che nel canone concordato è previsto anche l'utilizzo
del box. In questo caso, tuttavia, sarà necessario provvedere nuovamente alla
registrazione del contratto di locazione. Altrimenti, sarà sempre possibile stipulare una
semplice scrittura privata con la quale fissare quali sono le modalità e la durata del
comodato gratuito che, a propria tutela, il proprietario dell'unità immobiliare
residenziale locata potrà prevedere come coincidente con quella residua del contratto
di locazione, allo scopo di evitare che l'inquilino possa accampare diritti d'uso sul box
nel caso in cui una delle parti decidesse di non rinnovare la locazione stessa. In
ulteriore alternativa si potrà stipulare un contratto di comodato nel quale sia previsto
che il box dovrà essere restituito dal comodatario a fronte di semplice richiesta da
parte del proprietario. In entrambi i casi la scelta della registrazione spetta alle parti
e, in ogni caso, essendo quanto esposto frutto del libero accordo tra le parti contraenti
l'Agenzia delle Entrate non potrà obbiettare alcunché.