Quando il talento sboccia all`improvviso
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Quando il talento sboccia all`improvviso
SPAZIO AI GIOVANI TESTO agli anelli, vince la P4 alla festa zurighese, 21.5.2016. Prisca Bognuda FOTO Timothy Famiglia Rossetti Quando il talento sboccia all’improvviso Due chiacchere con Timothy Rossetti, giovane promessa della ginnastica artistica ticinese Timothy alle parallele 2014. il 10 aprile del 2003, vive in Valle N ato Leventina e frequenta la seconda media. Ogni mattina il suono della sveglia puntualmente alle 06.30 dà inizio alla giornata e Timothy dalla stazione di Biasca prende il treno diretto alla scuola di Gordola. La sua quotidianità è scandita tra le ore di lezione in classe e quelle in palestra. Dopo le materie scolastiche delle prime ore, si sposta nella palestra vicina per l’allenamento. In questo primo incontro si svolge il riscaldamento principale con gli esercizi di forza e mobilità. Dopo pranzo riprende la scuola fino alla fine del pomeriggio quando ritorna in palestra, questa volta per altre due ore di allenamento specifico sugli attrezzi. Al calar del sole, verso le 19.30, rientra a casa in quel di Pollegio. Timothy... 50 inizia a prendere i voli per le gare. SPAZIO AI GIOVANI Le settimane si susseguono molto regolari, fatta eccezione dei week end di gare, dove la maggior parte delle volte si deve spostare in svizzera interna. La sua passione per questa disciplina è nata pochi anni fa in occasione del Galà Cantonale di ginnastica: «Ero andato a vedere le esibizioni in palestra a Biasca» racconta «e ricordo di aver visto i ginnasti del centro GAM che facevano un esercizio a corpo libero. Sono rimasto molto affascinato dalle loro acrobazie. Mi sono voltato verso mio papà e gli ho detto che anch’io volevo imparare la stesse cose che facevano quei ragazzi. Da lì, in due settimane è iniziato tutto. All’epoca praticavo atletica e lo sport m’impegnava un’ora e mezza la settimana. Ora da lunedì a sabato dedico ventiquattro ore all’allenamento». Timothy muove i suoi primi passi ginnici nella SFG Biasca e il suo talento è immediatamente visibile a tutti. Timothy Viene ben presto catapultato nella dimensione “élite” del Centro Cantonale di ginnastica artistica e dopo neanche dieci mesi, partecipa al suo primo test federale a Widnau, classificandosi in tredicesima posizione. Cinque mesi più tardi a soli nove anni, inizia a partecipare a tutti i concorsi nazionali conquistando il suo primo podio a Sciaffusa. «All’inizio ho fatto un po’ di fatica perché i miei compagni di squadra si allenavano già da tre anni. Tuttavia avendo un po’ di condizione fisica grazie all’atletica, sono riuscito a raggiungere i loro livelli». Il 3 febbraio 2014 arriva, per certi versi quasi inaspettata, la Convocazione per la Squadra Nazionale Jeunesse e da lì i suoi risultati non si sono più allontanati dai tre gradini più alti del podio: vantando undici medaglie d’oro tra cui il titolo di Campione svizzero nel giugno del 2015 in categoria P3, dieci medaglie d’argento e sette bronzi. Nel 2015 ha pure Timothy vince due medaglie ai CS 2014. Mi sono voltato verso mio papà e gli ho detto che volevo fare la stessa cosa che facevano quei ragazzi. Da lì è partito tutto campione svizzero 2015 a Neuchatel. 51 SPAZIO AI GIOVANI Timothy campione svizzero 2013 a squadre a Sciaffusa. Il mio sogno sarebbe quello di riuscire a essere selezionato nella Squadra nazionale maggiore e gareggiare così a livello internazionale Timothy 52 vince a Malters 2014. iniziato a gareggiare a livello internazionale e nel 2016 è iniziata la preparazione per le selezioni ai Campionati Europei 2018 a Glasgow (GB). Il giovane atleta rimane comunque con i piedi ben saldi a terra consapevole del duro lavoro che ancora lo aspetta per conquistare il suo più grande obiettivo: «Il mio sogno sarebbe quello di riuscire a essere selezionato nella Squadra Nazionale Maggiore e gareggiare così ad alto livello». Una grande umiltà accompagna le parole di Timothy che con costanza s’impegna giornalmente nelle sue attività senza lamentarne i sacrifici: «Mi piace molto quello che faccio, a scuola vado bene e i compagni di squadra sono simpatici». Anche il rapporto con il team dei tecnici è molto sereno. Durante la settimana i ragazzi sono seguiti dal loro allenatore responsabile Ivelin Kolev e da Luigi Attanasio. «Ha iniziato un terzo allenatore dalla Bulgaria che mi piace molto» ci dice. Insieme a tutti gli spostamenti giornalieri, sono numerose le rinunce che bisogna fare: «D’estate per esempio» ci spiega «quando tutti i miei coetanei hanno due mesi di vacanza, io ho solo tre settimane perché ci sono le gare a settembre e quindi bisogna prepararsi». Gli allenamenti SPAZIO AI GIOVANI durante il periodo estivo sono prevalentemente dedicati a imparare nuovi elementi al fine di progredire velocemente nelle categorie superiori, mentre durante il resto dell’anno ci si allena in modo più specifico sugli attrezzi. A giugno sono in programma i campionati svizzeri sia individuali che a squadre e a settembre le gare internazionali. «È molto importante anche il supporto dei miei compagni» ci confida «l’artistica è di principio uno sport individuale ma ci sono comunque dei concorsi a squadre dove ci si sente veramente uniti, soprattutto nei momenti difficili». Tutto prosegue dunque secondo i piani per questa giovane promessa della ginnastica, che sempre più inizia a prendere coscienza delle sue potenzialità: «Non mi sono mai capitati degli incidenti particolari eccetto due settimane fa; qualche allenamento prima della gara, sono caduto dalla sbarra. In ospedale ho provato, per la prima volta, cosa significa essere infortunato. Ero comunque abbastanza tranquillo poiché nella competizione precedente mi ero classificato secondo e quindi anche un’eventuale impossibilità di partecipare alla prossima, non mi avrebbe compromesso la stagione. Per fortuna non era niente di grave. Ho ripreso piano piano gli allenamenti, ho potuto gareggiare lo stesso e ho vinto la competizione». Un velo di riservatezza accompagna la personalità di Timothy che a grandi passi sta percorrendo la strada verso le vette più alte di questa disciplina. A “tu per tu” con... Timothy Rossetti Timothy Rossetti Nato il: 10 aprile 2003 Scuola: Media di Gordola e Brione Verzasca. La materia preferita: matematica. Cosa vorresti fare dopo: il liceo sportivo a Locarno. Mi piacerebbe diventare un ginnasta professionista. In questo club da: sono cresciuto nella SFG Biasca, mi alleno a Gordola al Centro Cantonale di ginnastica artistica GAM (settore dell’ACTG) e faccio parte della Squadra Nazionale Svizzera Junior, con cui ci troviamo per gli allenamenti e i campi intensivi di allenamento. Lo sport per me è: una grande passione. Gli hobby: mi piace andare in giro con la mia bicicletta nuova, le vacanze al mare e passeggiare in montagna Idolo sportivo: Kohei Uchimura, ginnasta giapponese che ha vinto sei volte di fila i campionati del mondo. Sogno nel cassetto: qualificarmi nella prima squadra della nazionale Svizzera di ginnastica artistica. I tratti principali del mio carattere: sono riservato e umile. Nome: Cognome: Le qualità che apprezzo di più in una persona: la tranquillità e la gentilezza. Ciò che detesto più di tutto: quando mi escono le fiacche sulle mani e ho i polsi ruvidi. Il dono di natura che vorrei avere: vorrei essere un po’ più alto, anche se nella ginnastica è meglio così. L’attore che preferisco: Johnny Depp. Il paese dove vorrei vivere: mi piace il Ticino, sto molto bene qui. Le tre cose che porterei con me su un’isola deserta: la mia bici, un amico per parlare e un trampolino. Timothy al suolo. 53