Morbio Inf...ormazioni - Comune di Morbio Inferiore

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Morbio Inf...ormazioni - Comune di Morbio Inferiore
www.morbioinf.ch
Foglio di informazione del
Comune di Morbio Inferiore
A tutte le famiglie
N° 23 - giugno 06
Inaugurazione: la sera del 6.6.06 alle 6.06
Aggregazioni
Claudio Ceppi - Sindaco
Lo studio che è stato promosso con l’intento di evidenziare
vantaggi e svantaggi di una
possibile aggregazione dei
Comuni di Morbio Inferiore,
Vacallo e Chiasso, è prossimo
alla conclusione. Dopo la raccolta dei dati di potenzialità dei
singoli Comuni, fatta con la
collaborazione dei municipali
capi dicastero e dei funzionari, il nostro segretario comunale, Giovanni Keller, nella qualità di capo progetto, sta allestendo il documento contenente le proposte per il nuovo Comune, che saranno sottoposte
per completazione ed approvazione ai Municipi. Sarà importante raccogliere il parere delle associazioni rappresentanti il mondo economico
e sindacale, così come quello
dei partiti politici, delle parrocchie e delle associazioni sportive e culturali. Seguirà la fase
determinante dell’informazione pubblica e infine il voto poa pagina 5
La nuova Casa comunale
Francesco Agustoni - Capo dicastero opere pubbliche
Un’opera, qualunque essa sia e chiunque ne sia l’artefice, suscita emozioni
in chi la osserva, prima ancora che un giudizio. La Casa Comunale di Morbio
Inferiore ne è l’esempio concreto; quante parole si sono spese e forse si
spendono ancora sulla sua stessa ragione di essere.
Eppure mi rallegro nel poter constatare che l’elegante edificio nato dalla
sapiente ristrutturazione condotta dell’architetto Paolo Zürcher, piace e molto
alla popolazione di Morbio. Questo palazzo, con la combinazione di toni
grigi sullo sfondo di un bel giallo, non ingombrante ma armoniosamente
inserito nell’insieme delle altre pregevoli costruzioni risalenti alla stessa epoca,
a pagina 5
A pagina 4
Radon nelle abitazioni ticinesi:
normative e campagne di misurazione
A pagina 2
Morbio Inferiore:
riconoscimenti sportivi e culturali per alcuni concittadini
A pagina 6
Frigorifero rotto? Lo sapevate
che cambia il modo di smaltire
le apparecchiature elettroniche?
La posizione del Municipio di Morbio Inferiore
Ex-Saceba - Quale futuro?
L’area che può essere circoscritta tra i
Comuni di Balerna, Castel S. Pietro,
Morbio Superiore e Morbio Inferiore,
è stata inserita nel piano di utilizzazione cantonale del parco della Breggia
(PUCPB), nell’intento pregevole di
proteggere gli importanti valori geologici che affiorano lungo il tracciato
del fiume. La portata giuridica di quell’indirizzo pianificatorio è indicata dal
decreto legislativo, approvato dal Gran Consiglio il 5.5.1998 .
Tra le norme di attuazione del PUCPB, un articolo specifico, imposto dalla
necessità di tollerare la preesistente attività estrattiva del cementificio, espria pagina 5
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Morbio, le sue società e altro ancora
La palestra delle scuole elementari ha
ospitato nei giorni di sabato 22 e domenica 23 aprile la 46° edizione dei
campionati svizzeri di scopa promossi
dalla società “ Mulinello della Breggia”
Ben 112 coppie hanno risposto all’invito degli organizzatori e hanno dato
vita a una serie di incontri combattuti
e vibranti per cercare di fregiarsi del
titolo nazionale detenuto, grazie alla
vittoria dello scorso anno, dalla coppia formata da Claudio Agustoni e
Giancarlo Chiappa.
Ebbene il compito si è rivelato per tutti molto arduo in quanto i campioni
uscenti hanno dimostrato, sin dall’inizio, di voler difendere il titolo a denti
stretti, senza fare nessuna concessione.
Ed infatti Agustoni e Chiappa, rimasti
in gara dopo le eliminatorie del sabato pomeriggio, hanno ribadito anche
la domenica il loro stato di grazia imponendosi ancora una volta davanti
alla coppia di Novazzano formata da
Osvaldo Cereghetti e Giuseppe Gentile.
Al terzo posto, a pari merito, due formazioni sopracenerine.
Per Claudio Agustoni (domiciliato e
professionalmente attivo nel nostro
Comune) e per Giancarlo Chiappa (da
anni legato a Morbio Inferiore; canta
infatti nella Corale Santa Maria dei Miracoli) si è trattato del 4° titolo nazionale conquistato insieme.
Claudio Agustoni lo aveva inoltre già
vinto anni fa, a Winterthur, in coppia
con un altro partner.
Si tratta di un exploit meritevole di essere messo in risalto perché, anche nel
gioco della scopa, a certi livelli è dura
riuscire ad emergere ma lo è ancor di
più sapersi ripetere.
Congratulazioni quindi a Claudio e a
Giancarlo con la certezza che, anche
in futuro, nuovi risultati di prestigio
sono alla loro portata.
In campo culturale da segnalare un
nuovo riconoscimento ottenuto da
Irma Notti nella settima edizione del
“Premio letterario Europa”.
Nella categoria A, riservata alla poesia
singola, le è infatti stato attribuito il
primo premio assoluto per la sua opera dal titolo “Il vigneto di nonno Giovanni”.
Il”Premio letterario Europa” è un concorso internazionale che ha conosciuto in questi ultimi anni un notevole
successo di critica e di pubblico e che
suscita un grande interesse non solo
da noi e nella vicina Penisola ma anche nel resto dell’Europa e non solo
come è ampiamente dimostrato dal
numero dei partecipanti, oltre seicento, che hanno illustrato questa settima
edizione .
La cerimonia di premiazione si terrà il
14 maggio nella sala multiuso del Municipio di Paradiso.
Complimenti anche a Irma Notti che,
ricordiamolo, è molto attiva nel nostro
Comune in qualità di Presidente della
Commissione di quartiere San GiorgioFontanella.
Rammentiamo ancora che siamo disponibili a ricevere comunicazioni atte
a mettere in risalto meriti particolari
ottenuti in ambito sportivo, culturale,
professionale, ecc....
Se siete a conoscenza di cittadini di
Morbio Inferiore che si sono distinti in
questi ambiti, non esitate a segnalarli
alla Cancelleria comunale telefonando
al no. 091 695.46.10
L’archivio comunale
La decisione di restaurare la Casa
comunale è stata l’occasione per valorizzare il nostro archivio storico. I
documenti erano custoditi nel
sottotetto e negli scantinati. In previsione dei lavori di restauro, il Municipio aveva chiesto il credito necessario per la catalogazione dei documenti. Quel compito è stato affidato all’Ufficio cantonale che ha
competenza sugli archivi degli enti
locali. Il sig. Lepori ha perciò allestito un primo elenco di documenti di
valore, che meritato un restauro:
1. Registro contabile del comune del
XVII sec.
2. Registro contabile XVI-XVII sec.
3. Registro dei crediti e dei debiti del
comune e legati della cappellania del
XVII-XVIII sec.
4. Effemeridi delle messe da legato
del XVII sec.
5. Registro degli incanti dei beni comunali del XVII-XVIII sec.
6. Registro contabile XVII sec.
7. Fascicolo con i verbali delle assemblee comunali del XIX sec.
8. Catasto per la decima del 1768
9. Tre sentenze sindacatorie in tedesco del XVI-XVII sec.
10. Inventario beni comunali 1603
11. Atto della vicinanza del 1691
12. Documento del XVII sec.
13. Documento del 1694
14. Fascicolo del XVI sec.
15. Cartella da disegno contenente:
Cabreo di Alessandro Bulla del 1853
11. Mappe (planimetrie) di un terreno a Morbio Superiore del 1847
16. Sommarione del 1856
17. Registro dei trasporti del 1856
18. Catastrino del XIX sec.
19. Registro trasporti del XIX sec.
20. Sommarione dei caseggiati del
XIX sec.
21. Piano con linea di confine fra i
territori di Morbio Sup. e Morbio Inf.
del 1853.
È emozionante sapere che abbiamo
reperti storici risalenti al XVI-XVII
sec.
L’aver investito per la conservazione ed il riordino del nostro archivio
storico costituisce un passo importante.
È auspicabile ora trovare il tempo ed
i mezzi per un’approfondita ricerca,
nell’intento di dare maggior corpo
alla nostra identità.
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Che fa il Municipio?
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Costituita la Fondazione comunale “Borse di studio e premi accademici
Approvata la convenzione con la Civica filarmonica di Morbio Inferiore
Messaggio per l’ottenimento del credito di fr 520’000 per la sistemazione stradale via Ri - Via al Funtì
Messaggio per l’ottenimento del credito di fr 944’000 per sostituire la condotta fognaria in via dei Fiori
Messaggio per l’ottenimento del credito di fr 97’000 per migliorie sulla condotta dell’acqua potabile in via
dei Fiori e via Campagna
Messaggio per l’ottenimento del credito di fr 845’000 per migliorie stradali e moderazione del traffico in via
dei Fiori
Decisione del Consiglio di Stato relativa all’adozione del piano cantonale di approvvigionamento idrico
PCAI per il Mendrisiotto. Obbligo quindi di realizzare l’acquedotto a lago
Messaggio sui bilanci preventivi del Comune e dell’azienda acqua potabile per l’anno 2006
Pronta l’ordinanza che fissa le scadenze per la riscossione delle imposte comunali 2006
Presa di posizione del Municipio al riguardo della destinazione definitiva dei sedimi ex-Saceba
Messaggio concernente l’ammortamento straordinario del debito pubblico a fine esercizio 2005
Messaggio sui bilanci consuntivi del Comune e dell’azienda acqua potabile per l’anno 2005
Ottenimento della certificazione “Fourchette verte” per la mensa della scuola dell’infanzia
Fondazione borse di studio e premi accademici
Lo scorso 23 gennaio, in conformità a una specifica risoluzione del Consiglio comunale, si è costituita una
fondazione denominata “Fondazione borse di studio e premi accademici di Morbio Inferiore”.
Si tratta di una fondazione di pubblica utilità e senza scopo di lucro, che ha quale obiettivo la
Per studenti di concessione di borse di studio a studenti che si distinguono nel loro curricolo scolastico e che
Morbio Inferiore non dispongono di sufficienti mezzi per far fronte alle spese che ne derivano. Nello statuto è
meritevoli prevista anche la possibilità di assegnare dei premi accademici, che, per esempio, potrebbero
e bisognosi essere corrisposti a titolo di borsa di ricerca oppure come contributo alle spese di tesi di dottorato o ricerche originali. Le modalità di intervento e le corrispondenti procedure sono esposte nel regolamento interno della Fondazione. Il Comune di Morbio Inferiore vuole, in questo modo, dimostrare la sua sensibilità nei confronti dei giovani del Comune che si distinguono negli studi. Beneficiari, infatti,
dell’aiuto della Fondazione saranno gli studenti, domiciliati a Morbio Inferiore da almeno tre anni, che frequentano una scuola post-obbligatoria oppure che stanno preparando il loro dottorato o un analogo perfezionamento in Svizzera o all’estero.
La Fondazione può contare su un patrimonio iniziale di fr. 30.000.-, messo a disposizione dal Municipio su
autorizzazione del Consiglio Comunale. Tuttavia, come esplicitamente indicato nello Statuto della Fondazione
stessa, il patrimonio potrà essere incrementato anche da terzi con donazioni, legati e erogazioni.
La Fondazione è quindi aperta a iniziative private intese a rafforzare la disponibilità finanziaria, così da rendere
il suo intervento davvero tangibile e incisivo. Le eventuali proficue sinergie tra le istituzioni pubbliche e private
del Comune e gli interventi di singoli cittadini non possono che essere salutati positivamente, visto lo scopo
filantropico che la Fondazione si propone.
Il Consiglio della Fondazione risulta composto da Francesco Bianchi, in qualità di presidente, da Ivano Brignoli,
segretario, da Emilio Catenazzi, Claudio Ceppi e Giorgio Dotti, membri.
Panorama mozzafiato a prezzo ridotto
Sono disponibili presso la Cancelleria comunale dei buoni, solo per adulti, che danno diritto all’acquisto di un biglietto ferroviario scontato del 25% valido sulle corse regolari della Ferrovia Monte
Generoso (sono esclusi i viaggi con i treni d’epoca. Il prezzo del viaggio di andata e ritorno da
Capolago alla vetta del Monte Generoso passa così da fr 38 a fr 29. I buoni sono da consegnare alla
biglietteria della stazione di partenza di Capolago.
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Radon nelle abitazioni ticinesi
Utilizzo spazi ex-Saceba
Normative e campagne di misuratione
Presa di posizione
dell’Ass. “Artinscena”
Nel materiale informativo dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP)
il radon è definito come un “coinquilino perfidamente radiante”. Il radon
è infatti un contaminante degli ambienti abitativi fra i più peRadon: ricolosi per la salute, classificato dall’Organizzazione mondiale per la sanità come agente cancerogeno certo. Il radon è
un perfido causa di cancro ai polmoni al secondo posto dopo il fumo, in
miete da 200 a 300 vittime l’anno. Si tratta di un gas
coinquilino Svizzera
radioattivo di origini naturali che penetra nei piani inferiori
delle abitazioni dal suolo sottostante. Mediante semplici accorgimenti edilizi è possibile prevenire e risanare il problema. Il Cantone
Ticino è stato dichiarato già nel 1996 “area ad elevata concentrazione di
radon”.
Per le nuove abitazioni si raccomanda di costruire tenendo conto del problema, in modo da impedire, con semplici accorgimenti tecnici, il passaggio del radon dal sottosuolo all’interno dei locali.
Per le abitazioni esistenti è senz’altro raccomandabile una misura di controllo della concentrazione di radon per individuare quel 2% di esse che
si suppone possa superare il valore limite, pari a 1’000 Bq/m3 (Becquerel
per metro cubo), fissato dall’Ordinanza federale sulla radioprotezione del
22 giugno 1994. Di seguito è illustrato un estratto di detta ordinanza che
illustra i valori limite.
Dall’Art. 110 dell’Ordinanza federale sulla radioprotezione:
per le concentrazioni di radon nei locali di abitazione e di soggiorno si
applica un valore limite di 1000 Becquerel per metro cubo (Bq/m3), calcolato come media annua.
Per le concentrazioni di radon nelle aree di lavoro si applica un valore
limite di 3000 Bq/m3, calcolato come media sulla durata mensile del lavoro. Se una persona professionalmente esposta a radiazioni è esposta
nell’esercizio della sua professione a ulteriori concentrazioni di radon che
superano 1000 Bq/m3, nel calcolo della dose annua ammissibile si deve
tener conto anche della dose supplementare accumulata dovuta al radon.
Per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni, come pure per i risanamenti
è applicabile un valore operativo di 400 Bq/m3, nella misura in cui ciò sia
realizzabile con misure architettoniche semplici.
A partire dall’inverno 2005 il Laboratorio cantonale, in collaborazione con
l’Ufficio Federale Sanità Pubblica, ha iniziato una campagna di misura in
tutte le abitazioni Ticinesi facendo riferimento ai servizi della protezione
civile. La regione Mendrisiotto sarà monitorata nell’inverno 2007-08 mediante la consegna di dosimetri che dovranno essere ritornati al Laboratorio cantonale circa tre mesi dopo la loro
esposizione.
Per quanto riguarda il Comune di Morbio
Inferiore, al momento attuale alcuni privati
hanno fatto eseguire a loro spese le misurazioni i cui risultati sono pubblicati sul sito
http://www.bag.admin.ch/strahlen/
ionisant/radon/generalites/f/moteur.php.
Degli 818 edifici comunali potenzialmente
adatti a tale campagna di misura sono state
misurate 30 abitazioni le quali hanno fatto
registrare una media aritmetica di 134 Bq/m3 e un valore massimo di 573
Bq/m3.
Chi fosse interessato ad una misura invernale del radon nel proprio edificio potrà richiedere al Laboratorio cantonale gli appositi dosimetri il cui
costo è definito in fr. 60.-al dosimetro.
Di regola è necessario un solo dosimetro da posare nel locale abitato più
a contatto con il sottosuolo.
Ecco alcuni stralci della lunga
lettera inviata al Municipio da
“Artinscena” anche a nome di
altre associazioni di Morbio Inf.:
...Le associazioni sportive e culturali del Comune si sono riunite per
discutere la destinazione dell’area
Saceba. Abbiamo appreso che la
fondazione Breggia per la salvaguardia del Parco non sarebbe
concorde nel ripristino degli stabili amministrativi. Abbiamo anche letto che non ci sarebbe interesse da parte delle associazioni
per questo spazio. Ciò non è vero
e ci lascia attoniti poiché da anni
le società presenti nel comprensorio espongono al Municipio la necessità di ambienti da utilizzare
come sedi sociali, culturali e sportive.
Siamo in grosse difficoltà nel gestire il numero dei ragazzi iscritti
ed il materiale a noi necessario per
farli lavorare. Inoltre nel preparare una pièce teatrale la carenza di
spazi, crea notevoli disagi.
La nostra associazione, e presumiamo anche le altre società, è fortemente interessata a questo stabile amministrativo in ottimo stato di conservazione che potrebbe
risolvere in tempi rapidi i problemi attuali.
Essendo dotato di molti locali, servizi nuovi, bar, mensa ed una sala
dalla capienza di 350 persone, potrebbe con minimi interventi, essere facilmente adattata per tali
scopi, portando inoltre prestigio al
Comune di Morbio.
È pensabile anche che se il progetto “Percorso del cemento” venisse attuato, la struttura in questione potrebbe essere a disposizione dei visitatori.
In questi tempi di austerità non è
più saggio cogliere le opportunità
già esistenti piuttosto che scialare
le risorse? E se la Holcim decidesse di abbandonare il tutto?
Pensiamo che molti siano concordi con i nostri pensieri e non esitiamo a credere con quelli della
popolazione intera.
L’équipe di Artinscena
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Ex-Saceba - Quale futuro?
me l’auspicio della trasformazione
dalla produzione del cemento ad attività meno molesta. Quando inaspettatamente la Holcim, proprietaria del
cementificio, ha deciso di cessare
definitivamente ogni attività in territorio di Morbio Inferiore, le prospettive di inserir e negli spazi del
cementificio delle attività produttive
non moleste, sono state viste con interesse nell’ambiente economico e
non sono mancate le proposte concrete. Per concordanza tra Holcim ed
il Consiglio di Stato è stata costituito
il 28.2.2005 un gruppo di lavoro, cui
è stato dato il mandato di studiare le
possibili soluzioni di risanamento
dell’intera area ex-Saceba. Da una
prima proposta di ripristino integrale dell’ambiente naturale, con l’abbattimento dell’intero complesso industriale e la chiusura definitiva dell’accesso stradale, attraverso la galleria
scavata negli anni sessanta, si è passati ad una seconda proposta consistente nel mantenimento parziale
della struttura industriale, per inserirvi un percorso ludico-didattico del
cemento. Anche nella seconda delle
ipotesi è prevista la chiusura definitiva dell’accesso stradale in galleria,
Casa comunale
dalla prima
per convogliare il traffico locale lungo il fiume. Una soluzione che guasta all’immagine idilliaca del collegamento lungo il fiume con la parte
bassa del parco, laddove si trova il
frantoio e quel poco che resta dell’originale mulino del Ghitello.
La maggioranza del gruppo di lavoro ha optato per la seconda soluzione, ritenendo superato lo scoglio del
vincolo legislativo della salvaguardia
della geologia, per la considerazione che la memoria del cemento e del
cementificio costituiscano elementi
di una realtà che si lega alla geologia. Il Municipio di Morbio Inferiore,
a maggioranza e per scelta
pragmatica, ha dato l’adesione alla
soluzione che prevede la creazione
del percorso del cemento. Ha tuttavia chiesto il mantenimento dello stabile amministrativo, da destinare ad
attività di interesse pubblico in favore della comunità di Morbio, dichiarandosi pronto a collaborare con la
Fondazione PUCPB ed ha pure sostenuto la richiesta delle associazioni sportive della regione, per la creazione di una palestra per la ginnastica artistica.
Morbio Inferiore contro tutti e condalla prima
valorizza e arricchisce il nucleo del nostro Paese. Non
era una sfida facile quella raccolta dal Municipio, dal
Consiglio comunale, dall’Ufficio tecnico e in particolare
dall’Architetto: non si poteva sbagliare e non lo si è fatto. Un lavoro appassionato, attento ai dettagli, ai costi ,
alle necessità reali e non al superfluo; un lavoro che ha
coinvolto molte persone, ditte, artigiani, consulenti e che
oggi viene consegnato a voi, cittadini del nostro Comune, perché lo possiate apprezzare e trarne beneficio.
La “nuova” Casa Comunale non è e non rimarrà infatti
solo la sede amministrativa: i nuovi spazi ricavati, il miglior utilizzo dei volumi e le moderne infrastrutture, offrono la possibilità di soddisfare le esigenze attuali e future di gruppi e società che desiderano usufruire per le
loro attività, delle sale conferenze, dei locali espositivi e
delle salette di riunione.
Già prima di Pasqua è avvenuto il trasloco nei nuovi
locali: la struttura finalmente si è animata e ha iniziato
ad attivarsi. Potete perciò cominciare a visitarla, a gustarla e a prenderne possesso, in attesa dell’inaugurazione ufficiale che si terrà nei primi giorni del mese di
giugno e vedrà l’alternarsi di diverse occasioni d’incontro e di festa. Mi permetto di invitarvi calorosamente a
partecipare a questo evento, perché c’è motivo per esserne davvero orgogliosi: Morbio Inferiore ha nuovamente un Palazzo Comunale degno di questo nome.
Aggregazioni
tro gli interessi sommi della salvaguardia della geologia, come qualcuno vorrebbe far intendere? No, semmai il ruolo è invertito. Morbio infatti sostiene e finanzia gli investimenti
e la gestione corrente della Fondazione PUCPB. Il nostro Comune vuole solo evitare gli sprechi, soprattutto in tempi grami per le finanze del
Cantone. Non si può giustificare, per
un preteso disturbo estetico e funzionale, l’abbattimento di uno o due stabili che rispetto alla volumetria globale rappresentano un minimo ingombro. Neanche si può ritenere incompatibile con la destinazione dell’area, la richiesta di dare spazio, sul
territorio giurisdizionale di Morbio
Inferiore, ad attività di natura sociale
che sono vitali per la nostra comunità. Il nostro Municipio da atto alla
Holcim di aver agito con l’intento di
trovare una soluzione concordata tra
tutte le parti coinvolte. Prendendo
spunto da queste intenzioni, e con il
sostegno dalle diverse associazioni
sportive e culturali del Comune, il
nostro Municipio non desisterà e promuoverà dei contatti con l’autorità
cantonale per far valere le proprie
ragioni.
dalla prima
polare, che chiarirà il sentimento del cittadino nei confronti di un progetto che in ogni modo non può che essere visto come un primo ed importante passo verso l’aggregazione di tutti i Comuni del Basso Mendrisiotto.
Mentre si parla di aggregazioni fra i Comuni può, per riflessione critica a posteriori, essere riproposto l’interrogativo circa l’opportunità di investire massicciamente per
rinnovare la sede dell’amministrazione comunale. La risposta all’interrogativo è evidentemente favorevole alla
decisione avallata dal Consiglio Comunale ed anche da
una importante parte dell’opinione pubblica. Nell’intenzione dichiarata del Municipio, la casa comunale non
dovrà unicamente rappresentare la sede ufficiale dell’Esecutivo e del Consiglio Comunale. Funzioni istituzionali
importanti che da sole forse non giustificherebbero pienamente la spesa. La nuova sede dovrà invece rappresentare il luogo ideale di incontro della popolazione. Il
progetto dell’architetto Zürcher ne evidenzia l’indirizzo:
ampie sale a disposizione per organizzare conferenze,
mostre, assemblee. È importante la fase inaugurale, una
bella festa con la popolazione, ma più importante è l’intendimento del Municipio di dare continuità alle attività
culturali e d’informazione, per far crescere il senso di identità, di appartenenza al nucleo di Morbio. E ciò indipendentemente dal fatto che Morbio resti Comune o diventi
quartiere di un’entità comunale regionale.
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Ricerca di volontari per l’Ass. Mendrisiotto Anziani
AMA gli anziani
Agendina
Municipio
Tel. 091 695 46 10 Amministr.
Tel. 091 695 46 20 UTC
Fax 091 695 46 19
email [email protected]
Acqua potabile
L’Azienda Acqua Potabile informa
che l’acqua del nostro Comune
viene periodicamente analizzata
dal Laboratorio Cantonale e risulta conforme all’ordinanza del DFI
sui requisiti igienici. Per informazione l’UTC è a disposizione.
Raccolta carta
Si raccomanda all’utenza di non
gettare altri materiali nel contenitore per la raccolta di carta e cartone come materiali accoppiati
(es. cartone del latte o succhi di
frutta), sacchetti di plastica, sagex
o polistirolo ed altro materiale non
compatibile. Questi comportano
delle enormi spese di recupero.
Raccolta abiti usati
Nel 2005 dai contenitori della ditta CONTEX - Terre des hommes
sono state recuperate 7,25 tonnellate di abiti e scarpe usati, mentre
nei contenitori TEXAID - Caritas
6 tonnellate. Il ricavato della raccolta tessile viene versato a favore di diversi Enti pubblici creando lavoro per persone beneficiarie di sostegno sociale.
Si raccomanda di non gettare gli
abiti nel sacco dell’immondizia,
ma di servirsi dei cassonetti che si
trovano nei punti di raccolta.
Siti internet del Comune
Il Comune dispone di due siti
internet.
Quello dell’amministrazione:
www.morbioinf.ch
con informazioni, comunicazioni,
consigli, moduli, indirizzi e regolamenti comunali
e quello delle scuole comunali:
www.scuole.morbioinf.ch
Vale la pena di visitarli entrambi!
L’Associazione Mendrisiotto Anziani (AMA), si occupa, senza fini di lucro
dal 1991, del trasporto di persone al beneficio di una rendita AVS o AI con
difficoltà motorie che devono recarsi dal medico (generico, dentista, oculista, fisioterapista,...). Offre inoltre un servizio di parrucchiera e di pedicure
al domicilio dell’utente.
Il servizio è garantito dal lunedì al venerdì.
Per svolgere la sua attività AMA si avvale unicamente di volontari che eseguono i trasporti con il proprio veicolo (rimborsate le spese di viaggio) mettendo a disposizione gratuitamente il loro tempo libero.
Il Comune di Morbio Inferiore ha aderito al servizio offerto dall’AMA ed è
alla ricerca di volontari. Chi è interessato o desidera ulteriori informazioni,
può rivolgersi in Comune, Signora Tatiana Crivelli, tel. 091/695.46.31.
Smaltimento apparecchiature elettroniche
Conformemente agli articoli 3e4 dell’ordinanza federale entrata in
vigore il 1° luglio 1998 concernente la restituzione, la ripresa e lo
smaltimento degli apparecchi elettrici ed elettronici(ORSAE), nonché alle informazioni date ai cittadini dai collaboratori dell’uff. tecnico comunale e tramite appositi cartelli in occasione delle due ultime raccolte presso il centro di raccolta del posteggio delle scuole
elementari, il Municipio informa che con il prossimo giro di raccolta del 23.09.2006, tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché i frigoriferi e congelatori, NON verranno più ritirati.
Secondo l’ordinanza sopraccitata, dette apparecchiature dovranno
essere consegnate a un commerciante, a un fabbricante, a un importatore o a un’azienda di smaltimento, i quali, hanno l’obbligo di
riprenderli gratuitamente e di smaltirli nel rispetto dell’ambiente secondo lo stato della tecnica. L’obbligo, deriva dal fatto che all’acquisto di un nuovo apparecchio, l’acquirente paga anticipatamente
una percentuale per lo smaltimento
finale del prodotto. Ricordiamo che
depositi selvaggi e non autorizzati
sono assolutamente vietati su tutto
il territorio comunale. Eventuali
trasgressioni saranno sanzionate
con multe fino a fr 1000.
Il Municipio confida nella comprensione di tutti i cittadini e ringrazia per la collaborazione. Per ulteriori informazioni consultare i siti
www.sens.ch e www.swico.ch .
Errata corrige
Raccolte rifiuti: date diverse
Sul calendario del Comune sono state pubblicate alcune date sbagliate. La
raccolta della carta avrà luogo da gioControllo abitanti
vedì 6 luglio fino a sabato 8 luglio
alle ore 12.00 (e non fino a domenica 9 luglio come erroneamente annunciato).
Per un errore di stampa non figura
inoltre la raccolta dei rifiuti ingombranti di sabato 25 novembre 2006.
Quanti siamo?
Abitanti 2004 - 4394
Abitanti 2005 - 4398