I Crodaioli e tanto altro PiuroCultura si svela Cartellone da applausi
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I Crodaioli e tanto altro PiuroCultura si svela Cartellone da applausi
LA PROVINCIA Spettacoli 33 MARTEDÌ 23 FEBBRAIO 2016 I Crodaioli e tanto altro PiuroCultura si svela Cartellone da applausi Sesta edizione. Esordio con le voci di Bepi De Marzi Il pianista “di casa”, Montemurro, suonerà al Vertemate Chiude il “Bregaglia Bach Festival” con l’orchestra Vivaldi PIURO DANIELE PRATI Il primo appuntamento, quello con I Crodaioli di Bepi De Marzi, era già noto da qualche settimana. Ora l’associazione PiuroCultura ha reso note anche le altre date del suo cartellone musicale 2016, giunto alla sesta edizione e baciato finora da ottimi riscontri di pubblico. Come sempre musica classica e corale, anche se negli ultimi anni il cartellone si è aperto al contributo di complessi fiatistici dediti a rielaborazioni di standard jazz e pop. Il programma Si parte, quindi, con il concerto de I Crodaioli, che si esibiranno nella chiesa di Borgonuovo di Piuro sabato 12 marzo con 1 Il primo appuntamento, il solo a pagamento, il 12 marzo in chiesa a Borgonuovo inizio alle 21. Per acquistare i biglietti è possibile rivolgersi al Consorzio di Promozione Turistica della Valchiavenna. Poche settimane è sarà tempo della seconda data, in programma il 2 aprile alle 21 nella chiesa dell’Assunta di Prosto di Piuro. Di scena l’ensemble vocale polifonica maschile Odhecaton, guidata dal maestro Paolo Da Col. Secondo appuntamento di aprile sabato 23, sempre alle 21, nello scenario dell’istituto Sacra Famiglia di Mese. Sul palco l’Orchestra Barocca Csi guidata da Stefano Molardi. La parte primaverile della rassegna proseguirà il 28 maggio nella chiesa di San Sebastiano a Villa di Chiavenna. Protagonista il coro Torino Vocal Ensemble. Quattro gli appuntamenti estivi. Il primo è in programma sabato 25 giugno nella suggestiva cornice della Galleria di Mina della Linea Cadorna a Verceia. Un concerto di fiati con la band Brass In Five. Pochi giorni e la rassegna sbarcherà in quello che è il suo luogo per eccellenza. “ApalazzoApiano” e... con banda Il 2 luglio, protagonisti saranno palazzo Vertemate Franchi a Piuro e il talento del grande pianista valchiavennasco Michele Montemurro per una serata ridenominata “ApalazzoApiano”. Ancora palazzo Vertemate il 22 luglio con “The British Extravaganza” della Heroes Band. Un concerto tutto da scoprire con il grande complesso bandistico inglese nato nel 2013. Domenica 7 agosto si va a Santa Croce di Piuro e ancora una volta il teatro sarà la chiesa romanica di San Martino di Aurogo. Di scena il concerto, ancora un ensemble di fiati, della Crazy Brass. Si chiude per il terzo anno consecutivo con il “Bregaglia Bach Festival”, in programma quest’anno il 20 agosto sempre nella chiesa di San Martino di Aurogo a Santa Croce. L’orchestra Antonio Vivaldi diretta da Lorenzo Passerini, ormai ospite quasi fisso della rassegna, presenterà brani del grande compositore barocco. Tutti i concerti, tranne quello de I Crodaioli, sono a entrata libera. Info 0343.37485. Il maestro Bepi De Marzi, autentica autorità nel campo della coralità, è il “padre” de I Crodaioli Il grande pianista valchiavennasco Michele Montemurro I “Rataplan” fanno centro con Neil Simon Lecco Il terzo appuntamento della rassegna “Una città sul palcoscenico” ha visto il debutto assoluto della Compagnia “Rataplan” , nata circa un anno fa, che ha scelto per la sua prima apparizione al pubblico lecchese la commedia di Neil Simon “Andy e Norman”. L’autore Neil Simon, nato a New York nel 1927, è uno degli autori teatrali contemporanei più celebri e rappresentati al mondo. Dalle sue opere sono stati tratti numerosi film. Ha scritto commedie come A piedi nudi nel parco, La strana coppia, Appartamento al Plaza, Il prigioniero della seconda strada, I ragazzi irresistibili, Capitolo secondo. La commedia riscosse un incredibile successo al suo esordio quando nel lontano dicembre 1966 venne rappresentata a Broadway. Rimase, infatti, in scena per ben 261 repliche. Anche in Italia la pièce ha riscosso notevole successo; su tutti va ricordata la versione proposta dal duo comico “Zuzzurro e Gaspa- re” alias Nino Formicola (Gaspare) ed il compianto Andrea Brambilla (Zuzzurro) che circa 20 anni or sono hanno mietuto successi in tutti i teatri Italiani. Le vicende ruotano attorno ad una coppia di scapoli, appunto Andy e Norman, che con grandi difficoltà gestiscono, dirigono e producono una rivista alternativa. Ma purtroppo la ditta “Andy e Norman i geni della biro” è costantemente alle prese con una cronica indisponibilità economica. L’alchimia tra i tre interpreti si percepisce sin dalle prime battute. Subito si entra nel cuore della vicenda grazie ai ritmi sostenuti garantiti dall’ abilità di Michele Masullo e Beppe Colella ed alla brillante e spassosissima verve di Patrizia Tonsi. I tre riescono a tradurre e adattare in modo estremamente brillante un testo la cui struttura si basa su dialoghi serrati la cui tensione va mantenuta per l’intero arco dello spettacolo. La cosa riesce con grande maestria, grazie alla poliedricità e alla naturale simpatia degli interpreti che riescono a coniugare, alle “Quel fantastico peggior anno della mia vita” Domani «Sarà il mio tipo?» per la rassegna del cinema Osnago Lecco indiscusse qualità attoriali, anche quelle mimiche risultate di fondamentale importanza in considerazione della rilevanza che ha la componente “coreografica”, in termini di movimenti scenici, che intrecciata ai dialoghi, genera un congegno perfetto. Per il prossimo appuntamento sabato 5 e domenica 6 marzo sarà sul palcoscenico la compagnia “Garlateatro” che proporrà “Natale al basilico” di Valerio di Piramo, testo divertente e molto presente nel repertorio delle compagnie amatoriali. Prosegue ad Osnago “CinEtica 2016”, la Rassegna sui temi del “Fine vita”, organizzata dall’Associazione Fabio Sassi e dalla Sala Sironi di Osngo che domani, con inizio dalle ore 21 prevede la proiezione con presentazione e commento di Mauro Marinari, di “Quel fantastico peggior anno della mia vita”, film drammatico di Alfonso Gomez-Rejon, con Thomas Mann, RJ Cyler, Olivia Cooke, Nick Offerman, Jon Bernthal (durata di 104 minuti). Greg Gaines ha deciso che anche il suo ultimo anno di liceo passerà all’insegna del completo anonimato, evitando ogni tipo di rapporto sociale per sopravvivere in quella giungla che è la vita sociale dei teenagers. Il suo unico amico è Earl, e con lui sin da bambino realizza cortometraggi-parodia di classici del cinema. Poi, un giorno, sua madre lo costringe a frequentare più spesso Rachel, una compagna di classe affetta da leucemia. Greg accetta riluttante, ma pian piano scoprirà quanto valore può avere un vero legame di amicizia. Moglie e buoi dei paesi tuoi. Forse è un po’ riduttivo, sicuramente prosaico anche se si legge il proverbio in maniera alta, con l’avvertenza che quando si parla di paesi si intende lingua, cultura, tradizioni e non soltanto etnia. E’ in buona sostanza il tema del film “Sarà il mio tipo?” di Lucas Delvaux, in visione domani in doppia proiezione alle 15 e alle 21 al Cenacolo Francescano, per la 24esima edizione della rassegna di cinema di qualità Ciak Cenacolo, ingresso singolo 4 euro. Adattamento del romanzo di Philippe Vilain (“Pas son genre”), “Sarà il mio tipo?” è una commedia sentimentale fondata sulle differenze sociali dei due protagonisti. Lei parrucchiera, lui intellettuale, lei provinciale, lui parigino, lei legge i romanzi popolari, lui quelli di Proust, lei è fanatica del karaoke, lui assiduo dei vernissage. Sarebbe un errore ridurre il film a un inventario di luoghi comuni perché “Sarà il mio tipo?” arriva più lontano, in un territorio imprevedibile. O. Gne. F. Rad. C. Sca. Michele Masullo, Beppe Colella e Patrizia Tonsi 5 marzo PROSSIMO APPUNTAMENTO Al Cenacolo “Garlateatro” propone “Natale al basilico” Il Maestro Lorenzo Passerini