TRIBUNALE DI TREVISO ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235
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TRIBUNALE DI TREVISO ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235
1 TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235 / 2008 R.G. Esec. Imm.ri Relazione di Consulenza Tecnica e Stima del bene Immobile G. E. Dott. FRANCESCO PEDOJA C.T.U. Dott. RINALDO FELTRACCO Via Parisotti n. 5 - 31011 Pagnano d’Asolo TV Tel. e Fax 0423 563361 [email protected] Esecutante: BANCA POPOLARE DI VICENZA S. c. p.a. CF 00204010243 – Avv. Varso Andrea Stefani Esecutato: ALIOSKI ELDIN – ALIOSKA FATIME Viale Girolamo Celante n. 128 – 31029 Vittorio V.to TV 2 RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA E STIMA DEI BENI IMMOBILI Al sottoscritto FELTRACCO RINALDO, tecnico agronomo, iscritto all’albo dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Treviso, al n. 288, con studio in Pagnano d’Asolo (TV), Via Parisotti 5, a seguito dell’incarico conferito dal Sig. G.E. Dott. Francesco Pedoja , con decreto di nomina emesso in data 17.11.2009, conseguente istanza per la vendita dei beni pignorati, promossa da BANCA POPOLARE DI VICENZA contro ALIOSKI ELDIN e ALIOSKA FATIME, veniva affidato il quesito che si allega alla presente relazione ( Allegato N. 1 = decreto di nomina e quesito ). ESECUZIONE N. 235 /08 R. G. ESEC. IMM.RI QUESITO N. 1 Identifichi il CTU esattamente i beni pignorati, indicandone i dati catastali ed i confini Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani , Superficie Catastale 97, Rendita Euro 253,06 Comune di MIANE, area enti urbani e promiscui, Foglio 12 , Particella 1640, Ente Urbano, Superficie m2 221 Intestazione: ALIOSKI ELDIN ½ + ALIOSKA FATIME ½ (in regime di comunione dei beni) 3 Storico: Comune di Miane (TV), Catasto Fabbricati, Sezione B, Foglio n. 4, mapp. N. 324 sub 1 graffato al mapp. 1113, cat. A/4, cl. 2, vani 3,5, Via Prade n. 24, p. PT-P1-P2, rendita euro 113,88 Storico: Comune di Miane (TV), Catasto Terreni, Foglio n. 12, mapp. n. 1120, semin. arbor., cl. 2, are 1, centiare 25, R.A. euro 0,36. Fabbricato ad uso residenziale, situato a Miane in Via S. Antonio n. 28 a nord della strada provinciale n. 36 che da Miane sale a Combai. Il fabbricato è a ridosso della suddetta provinciale con distanza 2,40 ml (lato est ) e 1,60 ml (ovest ) dal ciglio della strada. Confina a sud con la strada provinciale suddetta, ad ovest con la particella 1119 ad est con 1118, a nord con la particella 1145. QUESITO N. 2 Verifichi la proprietà dei beni pignorati in capo alla parte debitrice esecutata e l’esatta loro provenienza - Titolo: ATTO DI COMPRAVENDITA - Data stipula: 2 AGOSTO 2002 (due agosto duemiladue) - Notaio: SALVATORE COSTANTINO – Via Corte delle Rose 8 – Conegliano (TV) tel. e Fax 0438 418517 - 4200668 - Repertorio: N. 1133 - Raccolta: N. 546 - Registrazione: Conegliano il 14 agosto 2002 al n. 2040, serie / V - Trascrizione: Treviso, Conservatoria dei RR. II. il 13.08.2002 ai NN. 34405 / 24016 4 - Venditore: BRINO GIOVANNI nato a Monza (MI) il 05.07.1968 e residente a Conegliano in Via Priula n.13 , CF BRN GNN 68L05 F704R celibe - Acquirente: ALIOSKI ELDIN nato a STRUGA (Macedonia) il 12 agosto 1977, residente a Miane, Via Prade n. 28 CF: LSK 77M12 Z148V coniugato in regime di comunione dei beni, rappresentante, con procura speciale, FATIME LDN nata a Struga della moglie ALIOSKA (Macedonia) il 25.10.1977 LSKFTM77R65Z148Y - Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione, in corso di ristrutturazione ed allo stato di grezzo avanzato, con area scoperta di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del Comune di Miane (TV) alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn. 324 sub 1 e 1113 graffate, categoria A/4, classe 2, consistenza vani 3,5, rendita euro 113,88, Via Prade n. 24, piano PT-P1-P2, ed al Catasto Terreni del Comune di Miane, al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin. arbor., classe 2, ettari 0 (zero) , are 1 (una), centiare 25 (venticinque), R.D. euro 0,55, R.A. euro 0,36. - Valore: a corpo e non a misura 31.500,00 Euro (trentunomilacinquecento) §§§§§§§§§§§§§ BRINO GIOVANNI acquista da IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. Titolo: atto di compravendita Data stipula:14.10.1998 5 Notaio: BRESCANCIN LICIA - Pieve di Soligo – Via Balbi Valzer n. 13 Repertorio: N. 11152 Raccolta: N. 3094 Registrazione: Conegliano 27.10.1998 al n. 1922 Trascrizione: 32243 / 22015 del 28.10.1998 Venditore: IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. con sede in Via Capovilla n. 77 CF: 03230930269 Acquirente: BRINO GIOVANNI nato a Monza il 05.07.1968 e residente a Conegliano in Via Priula n. 13 CF BRN GNN 68L05 F704R - Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione con area scoperta di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del Comune di Miane (TV) alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn. 324 sub 1 e 1113 (graffati), Via Prade n. 24, piani terra, primo e secondo, categ. A/4, classe 2°, vani 3,5, e il terreno annesso di pertinenza del fabbricato censito al Catasto Terreni del Comune di Miane (TV) al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin. arbor., 2°, are 1 (una), centiare 25 (venticinque), formanti un unico corpo confinante con la particella n. 1118, con la strada e con la particella n. 1119. Valore: a corpo e non a misura Lire 38.000.000 (trentottomilioni ) §§§§§§§§§§§§ IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. acquista da RECCHIA GIOVANNA, RECCHIA OLGA, SCANZONI ALMA, DE MORI CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA, POLONI 6 GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI PAOLA, DE MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO Titolo: atto di compravendita Data stipula: 29.12.1997 Notaio: FERRETTO LORENZO - Treviso – Via Borgo Mazzini n. 36/38 Repertorio: N. 43979 Raccolta: N. 6703 Registrazione: Treviso il 16.01.1998 al n. 461 / V Trascrizione: Treviso 15.01.1998 ai nn. 1328/1123 Venditore: n. 13 RECCHIA/SCANZONI/DE MORI Acquirente: IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. con sede in Via Capovilla n. 77 – PIEVE DI SOLIGO CF: 03230930269 rappresentata da STELLA GIOVANNI e MENEGHELLO ANDREA MARIO - Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione con area scoperta di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del Comune di Miane alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn. 324 sub 1 e 1113 (graffati), Via Prade n. 24, piani terra, primo e secondo, categ. A/4, classe 2°, vani 3,5 , RC £ 220.500, e il terreno annesso di pertinenza del fabbricato censito al Catasto Terreni del Comune di Miane (TV) al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin. arbor., cl 2a are 1 (una), centiare 25 (venticinque), RD £ 1.062, RA £ 687, formanti un unico corpo confinante con la particella n. 1118, con la strada e con la particella n. 1119. Valore: a corpo e non a misura Lire 26.000.000 (trentottomilioni ) §§§§§§§§§§§§§§ 7 SUCCESSIONE DI MORTE A favore: DE MORI CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA, POLONI GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI PAOLA, DE MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO Contro: RECCHIA IDA INES nata il 13.10.1909 a Miane (TV). Data di morte: 04.07.1997 Titolo: atto per causa di morte – denuncia di successione Data: 29.12.1997 Repertorio: N. 50 / 428 Trascrizione: Treviso 19.02.2007 ai nn. 8296/5079 Unità negoziale n. 2 - Immobile n. 1 : Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana B, Fg 4, Particella 324 sub. 1, A4 – abitazione tipo popolare , vani 3,5; - Immobile n. 2: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana, B Fg 4, Particella 1113, A4 - abitazione tipo popolare; - Immobile n. 3: Comune di Miane (TV) , Terreni, Fg 12, Particella 1120, Terreno 125 centiare §§§§§§§§§§§§§§§ SUCCESSIONE DI MORTE A favore: DE MORI CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA, POLONI GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI PAOLA, DE MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO Contro: RECCHIA IDA INES nata il 13.10.1909 a Miane (TV). Data di morte: 04.07.1997 8 Titolo: atto per causa di morte – denuncia di successione Data: 29.12.1997 Notaio: FERRETTO LORENZO - Treviso Repertorio: N. 43979 Registrazione: Treviso il 16.01.1998 al n. 461 / V Trascrizione: Treviso 16.08.2002 ai nn. 34552/24124 Unità negoziale n. 2 - Immobile n. 1: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana B, Fg 4, Particella 324 sub. 1, A4 – abitazione tipo popolare , Via Prade n. 24 ; - Immobile n. 2: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana B Fg 4, Particella 1113, A4 – abitazione tipo popolare , Via Prade n. 24; - Immobile n. 3: Comune di Miane (TV) , Terreni, Fg 12, Particella 1120, Terreno 1 are, 25 centiare Vedasi allegati agli atti della documentazione ex art. 567, 2° comma, c.p.c. : n. 19 certificati ipotecari, n. 1 certificato storico catastale QUESITO N. 3 Il CTU fornirà succinta descrizione tipologica del bene precisandone lo stato di possesso in capo all’esecutato e, in caso di occupazione da parte di terzi, precisandone il titolo (acquisendone per quanto possibile copia) e l’opponibilità. IL fabbricato in carico alla ditta esecutata è collocato sulla provinciale sp 36, lato nord, che da Miane conduce a Combai (frazione di Miane). A quota 250 m circa l.m. è orientato con facciata principale a sud e 9 costituisce la parte ovest di un caseggiato storico con il quale condivide la parete est, portante, a confine. Si compone di due piani fuori terra. L’accesso principale da’ direttamente sulla strada dalla quale intercorre una distanza massima di 2,40 ml e una distanza minima di 1,60 ml. L’accesso secondario è collocato sulla facciata ad ovest. Lo scoperto è accessibile da una stretta scala di gradini in biancone ricavata tra il muro di contenimento sulla provinciale e il muro di contenimento verso l’accesso secondario (ovest della abitazione). Lo scoperto è recintato da rete metallica, si presenta come incolto, potenzialmente idoneo per ospitare animali d’affezione o ricavarne una modesta superficie ad orto o aromatiche; attualmente accoglie un contenitore per GPL . Tra il muro di contenimento dello scoperto ad ovest dell’abitazione e l’abitazione stessa, circa all’altezza del primo solaio, separazione tra piano terra-giorno e piano primo notte, per tutta la lunghezza e larghezza della superficie individuata tra abitazione e muro di contenimento, la ditta esecutata ha allestito una protezione del tipo frangisole con strutture portanti verticali addossate alla abitazione e al muro di contenimento. Inoltre ha steso a protezione una lamina di vetroresina ondulata. In prossimità dell’ingresso secondario la ditta esecutata ha edificato un modesto deposito, 2,20 X 1,30 X 1,80 h, chiuso, con unica porta di accesso, privo di finestratura, idoneo ad accogliere piccola attrezzatura, materiale di pulizia, ecc. Dall’indagine effettuata presso l’ufficio tecnico di Miane il frangisole, pompeiana, è parzialmente regolare; mentre il deposito non ha beneficiato di PDC. ( si rinvia al quesito n. 4 ). Si sviluppa per complessivi Mq 73,40 di superficie utile 10 Al piano terra: pranzo – soggiorno mq 17,08, angolo cottura mq 6,63, bagno mq 3,85, antibagno-angolo lavanderia mq 2,76. L’altezza interna è di m 2,46. La superficie utile al piano terra somma mq 30,32. Al piano primo si accede con scala interna con gradini regolari e rivestiti da piastrelle tipo monocottura. Dal primo al secondo piano-mansardato la scala è in legno. Al piano primo: camera sud mq 11,22 (altezza = 2,25 m ), camera nord 14,00 (altezza media = 3,05 m), disimpegno mq 1,70 ( h = 2,25 m). Superficie utile piano primo = mq 26,92. Al piano secondo: soffitta mq 16,16, h media = 1,86 m Per quanto attiene alle caratteristiche costruttive ed alle finiture esterne si possono riassumere come segue: - struttura portante verticale realizzata in muratura con elementi in pietra, solai di piano e copertura sono realizzati con travatura e tavolato lignei - il tetto è a due spioventi con linea di colmo diretta in senso estovest; il manto di copertura è in coppi; grondaie e pluviali in rame; rivestimento della facciata ad ovest e nord in intonaco civile tinteggiato. Sulla facciata a sud, fronte strada, è stato effettuato un restauro conservativo allo scopo di valorizzarne l’originaria tipologia costruttiva tipica delle case in pietra. Per quanto attiene alle finiture interne il sottoscritto CTU riporta le seguenti considerazioni: - pavimenti: piano terra piastrelle similcotto nel locale di accesso e soggiorno e angolo cottura. Il bagno è piastrellato fino 2 m di 11 altezza e pavimentato con mattonelle in tinta e coordinate con i sanitari. Al piano primo e piano mansardato il pavimento è composto da listelli in materiale plastico, PVC, tinta legno. - Rivestimento delle pareti: intonaco civile liscio, tinteggiato ovunque. L’area cottura, il bagno, il locale lavanderia, sono rivestiti da piasterelle in ceramica. - Infissi interni: porte in legno tamburato - Infissi esterni: infissi in legno con vetrocamera da 20 mm, apertura piena e vasistas, guarnizioni in gomma, maniglie ottonate; scuri in legno multistrato; chiusure e movimenti di scuri e serramenti perfettamente funzionanti; assenza di zanzariere. - Approvvigionamento idrico da acquedotto comunale - Impianto di riscaldamento con caldaia alimentata da GPL o metano , radiatori in acciaio verniciati tinta avorio presenti in tutti i locali ad eccezione della lavanderia, e area cottura - Impianto elettrico a norma, 220 Volt, salvavita, con cavi di distribuzione non visibili e di derivazione visibili in treccia con tendifilo simil ceramica; antenna TV; ottima distribuzione di punti luce e di prese; assenza di lampadari - Assenza di impianto citofonico, assenza impianto videocitofono, assenza impianto di allarme. Segnali di degrado: modeste e localizzate chiazze di umidità individuate sulla parete a nord sul piano mansardato e camera sottostante. Le considerazioni sullo stato generale dell’immobile pignorato portano il sottoscritto CTU a concludere che lo stato di manutenzione e 12 conservazione dell’immobile è ottimo, che non sono evidenti segni di degrado interno, che esternamente non presenta deterioramenti. (Allegata: documentazione fotografica – CD e allegato n. ) L’immobile è in proprietà e possesso dell’esecutato. L’esecutato attualmente risiede in Vittorio Veneto, Via Girolamo Celante n. 128. Al momento del sopralluogo l’unità immobiliare non era abitata dall’esecutato o altre persone. Accerterà pertanto il CTU se i beni siano affittati o locali L’immobile in proprietà dell’esecutato ALIOSKI ELDIN ½ + ALIOSKA FATIME ½ e così censito: - CATASTO TERRENI Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1, - CATASTO FABBRICATI: Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani L’immobile esecutato non è concesso in locazione. L’indagine effettuata presso l’Agenzia delle Entrate di Treviso ha sortito esito negativo. L’indagine effettuata presso l’Agenzia delle Entrate di Vittorio Veneto ha sortito esito negativo. Il CTU ha altresì verificato presso l’Agenzia delle Entrate di Vittorio Veneto che l’esecutato risiede in Vittorio Veneto Via Girolamo Celante in immobile di proprietà della ditta Naibo Flora ( contratto di locazione del 22.11.2001 n. 1454 serie 3). QUESITO N. 4 Per i fabbricati, accerti la rispondenza alle vigenti norme in materia urbanistico-edilizia, quantificandone l’importo dovuto a titolo di eventuale 13 oblazione e precisando se esistano procedure amministrative e sanzionatorie, e di conformità degli impianti accessori Gli impianti sono a norma come da allegate dichiarazioni tecniche a sostegno del rilascio certificazione di agibilità. A carico dell’esecutato non esistono procedure sanzionatorie e/o amministrative in materia urbanistico-edilizia. Sentito l’Ufficio Tecnico del Comune di Miane, le rilevate difformità possono essere sanate, essendo in area C1 il fabbricato, e non avendo edificato in avanzamento dello stesso. In merito, la pompeiana dovrà essere conforme al regolamento edilizio di Miane che non ne prevede la copertura (costo adeguamento € 300,00). Il ripostiglio esterno dovrà essere rimosso ( costo rimozione € 500,00); la ricostruzione sarà possibile sia in virtù della zona C1 sia del “Piano Casa”. Si ritiene inoltre che venga adottato un intervento per la messa in sicurezza delle finestre al sottotetto e della scala (costo € 550,00 ). Il costo complessivo per normalizzare le difformità somma Euro 1.350,00. QUESITO N. 5 Qualora i fabbricati non siano ancora censiti al N.C.E.U. provveda a redigere planimetria conforme e proceda, se è necessario, all’accatastamento. L’accatastamento a nome dei possessori ALIOSKI ELDIN E ALIOSKI FATIME, proprietari rispettivamente per ½ , e con allegati tecnici a firma dell’ ing. Mazzero Ivan è regolarmente registrato con denuncia n. 355089 del 14 ottobre 2004. Le particelle 324 e 1120 confluiscono identificativo n.1640 nel nuovo 14 QUESITO N. 6 Determini il valore commerciale dei beni, tenendo conto di tutti i dati acquisiti Per la stima dell’immobile il sottoscritto ritiene appropriato applicare il procedimento per comparazione con correnti prezzi di collocazione per beni simili nella zona e tenendo in considerazione delle caratteristiche premianti e degli elementi detrattori. Il valore commerciale del bene in considerazione della sua tipologia costruttiva, del recente intervento di ristrutturazione, disponibilità del bene, del valore commerciale medio rilevato in area periferica del Comune di Miane, dello sviluppo in mq e Mc, delle finiture esterne ed interne, della dotazione di impianti ed arredi, dell’accatastamento, assenza di procedure sanzionatorie, non opponibilità, presenza di area esterna pertinente, viene valutato dal sottoscritto CTU in 95.000,00 Euro. Stante la sua collocazione, ovvero a ridosso del ciglio stradale, il sottoscritto CTU, ritiene congruo deprezzare l’immobile del 15 %. Ovvero il valore sarà pari a 80.750,00 Euro. A detto valore vanno sottratti i costi per la certificazione energetica, come al quesito n. 9, espressa in Euro 600,00 (seicento Euro), i costi per la regolarizzazione del ripostiglio, non censito, stimabili in Euro 500,00, (demolizione e rimozione materiali ), il costo per ripristino della pompeiana conformemente all’art. 37, pag. 23, del Regolamento Edilizio, Comune di Miane, determinato in Euro 300,00 ( n. 4 ore di lavoro manuale comprensivo di automezzi di trasporto e deposito materiale di risulta ); il costo per installare protezioni a norma su finestratura al sottotetto (300,00 € ) e alla scala (inserimento elementi verticali in legno e corrimano - € 15 250,00). In conclusione il Valore dell’immobile è determinato in Euro 78.800,00. QUESITO N. 7 Qualora il pignoramento colpisca beni indivisi, dica se essi siano agevolmente divisibili, determinando il valore della quota pignorata. Prospetti inoltre se sia possibile e conveniente una vendita frazionata del compendio, proponendo la formazione degli eventuali lotti e determinando il valore commerciale di ciascuno di essi. Il bene pignorato è unico; costituisce un compendio indivisibile. Tutte le parti del compendio contribuiscono a organizzare una unità immobiliare indipendente, tecnicamente idonea a civile abitazione. Diventa pertanto improponibile lo smembramento in più unità. Non è commercialmente conveniente proporre una vendita frazionata dell’immobile. QUESITO N. 8 Evidenzi gli elementi utili per le operazioni di vendita Unità immobiliare indipendente, n. 5 vani, con scoperto di mq 125, adiacente ad altra unità abitativa, a 250 m di quota, sulla strada provinciale n. 36 che da Miane dirige a Combai, in area C1, agibilità dal 16.06.2005, accatastamento del 14.10.2004, rifiniture esterne ed interne ottime, impiantistica a norma, parzialmente arredato. L’edificio si sviluppa in piano terra con pranzo-soggiorno, disbrigo, zona cottura, bagno ed antibagno; piano primo con due camere, piano mansardato; posto macchina esterno, pompeiana; area scoperta di 125 mq circa. QUESITO N. 9 Accerti e provveda a fornire la certificazione e / o Attestazione energetica 16 Del DM del Ministero dello Sviluppo Economico del 26 giugno 2009 ( linee Guida Nazionali sulla Certificazione Energetica-Direttiva Europea 2002 / 91 /CE ) L’attestato di certificazione energetica ( ACE ) ha i seguenti riferimenti normativi: - Direttiva CEE 16/12/2002 n. 2002/91/CE - Decreto Legislativo19/08/2005 n. 192 - Decreto Legislativo 29/12/2006 n. 311 - Decreto Presidente Repubblica 02/04/2009 n. 59 - Decreto Ministeriale 26/06/2009 Dal 1° luglio dello scorso anno, 2009, e conformemente al Dlgs 192 / 2005, art. 6, comma 1-bis, lettera c), per tutti gli edifici o porzioni di essi ( singole unità – monolocali, appartamenti- anche al di sotto dei 1.000 mq), sia esistenti che di nuova costruzione, venduti o affittati, è obbligatorio redigere l’attestato di certificazione energetica. Per gli immobili di nuova costruzione o che abbiano subito interventi di ristrutturazione con PDC o DIA richiesto o presentata dopo l’ 8.10.2005, l’obbligo della dotazione del ACE grava sul costruttore. Per tutti gli altri edifici l’obbligo di dotarsi del ACE è del venditore. A riguardo lo studio n. 334/2009 del Consiglio Nazionale del Notariato, tenendo conto dell’abrogazione, disposta dall’art. 35 del DL 112/2008), dei commi 3 e 4 dell’art. 6 e dei commi 8 e 9 dell’art. 15 del Dlgs 192/2005, i quali prevedevano l’obbligo di allegare l’attestato agli atti di trasferimento a titolo oneroso, pena la loro nullità, chiarisce che l’obbligo di dotare il fabbricato di ACE possa essere assunto dall’acquirente, in forza di una specifica pattuizione fra le parti, 17 adeguatamente informate dallo stesso notaio rogante. Nel caso in specie si ritiene che tale obbligo debba gravare sull’acquirente del bene pignorato. Il costo sostenuto per la redazione dell’ACE dovrà essere portato in detrazione dal valore dell’immobile. E’ opinione del CTU che il costo, comprensivo di oneri, di 600,00 € (seicento Euro) sia a carico dell’acquirente e che tale informazione venga riportata nel decreto di trasferimento. §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ CONCLUSIONI Il sottoscritto CTU, ritenendo d’aver correttamente interpretato il quesito ed assolto l’incarico conferitogli dal Sig. G.E. Dott. Francesco Pedoja con sopralluoghi in loco, verifica della documentazione attinente il quesito, consultazione dell’Agenzia delle Entrate di Treviso, Agenzia del Territorio di Treviso, Agenzia delle Entrate di Vittorio Veneto, Ufficio Tecnico Comunale di Miane, del progettista Ing. Mazzero, di agenzie immobiliari e tecnici operanti in zona ed aree limitrofe a Miane, conclude la propria valutazione stimando il valore dell’ immobile in proprietà dell’esecutato Alioski Eldin e Alioska Fatine, censito al CATASTO FABBRICATI, Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani , rendita Euro 253,06, in Euro 78.800,00. Pagnano d’Asolo 06.02.2010 Il CTU dr Rinaldo Feltracco agronomo 18