TRIBUNALE DI TREVISO ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235

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TRIBUNALE DI TREVISO ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235
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TRIBUNALE DI TREVISO
SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI
ESECUZIONE IMMOBILIARE
N. 235 / 2008 R.G. Esec. Imm.ri
Relazione di Consulenza Tecnica e
Stima del bene Immobile
G. E. Dott. FRANCESCO PEDOJA
C.T.U. Dott. RINALDO FELTRACCO
Via Parisotti n. 5 - 31011 Pagnano d’Asolo TV
Tel. e Fax 0423 563361 [email protected]
Esecutante: BANCA POPOLARE DI VICENZA S. c. p.a.
CF 00204010243 – Avv. Varso Andrea Stefani
Esecutato: ALIOSKI ELDIN – ALIOSKA FATIME
Viale Girolamo Celante n. 128 – 31029 Vittorio V.to TV
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RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA
E STIMA DEI BENI IMMOBILI
Al sottoscritto FELTRACCO RINALDO, tecnico agronomo, iscritto all’albo
dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Treviso, al n. 288, con
studio in Pagnano d’Asolo (TV), Via Parisotti 5, a seguito dell’incarico
conferito dal Sig. G.E. Dott. Francesco Pedoja , con decreto di nomina
emesso in data 17.11.2009, conseguente istanza per la vendita dei beni
pignorati, promossa da BANCA POPOLARE DI VICENZA contro ALIOSKI
ELDIN e ALIOSKA FATIME, veniva affidato il quesito che si allega alla
presente relazione ( Allegato N. 1 = decreto di nomina e quesito ).
ESECUZIONE N. 235 /08 R. G. ESEC. IMM.RI
QUESITO N. 1
Identifichi il CTU esattamente i beni pignorati, indicandone i dati catastali
ed i confini
Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1,
Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani , Superficie Catastale 97,
Rendita Euro 253,06
Comune di MIANE, area enti urbani e promiscui, Foglio 12 ,
Particella
1640, Ente Urbano, Superficie m2 221
Intestazione: ALIOSKI ELDIN ½ + ALIOSKA FATIME ½ (in regime di
comunione dei beni)
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Storico: Comune di Miane (TV), Catasto Fabbricati, Sezione B, Foglio n. 4,
mapp. N. 324 sub 1 graffato al mapp. 1113, cat. A/4, cl. 2, vani 3,5, Via
Prade n. 24, p. PT-P1-P2, rendita euro 113,88
Storico: Comune di Miane (TV), Catasto Terreni, Foglio n. 12, mapp. n.
1120, semin. arbor., cl. 2, are 1, centiare 25, R.A. euro 0,36.
Fabbricato ad uso residenziale, situato a Miane in Via S. Antonio n. 28 a
nord della strada provinciale n. 36 che da Miane sale a Combai.
Il fabbricato è a ridosso della suddetta provinciale con distanza 2,40 ml
(lato est ) e 1,60 ml (ovest ) dal ciglio della strada. Confina a sud con la
strada provinciale suddetta, ad ovest con la particella 1119 ad est con
1118, a nord con la particella 1145.
QUESITO N. 2
Verifichi la proprietà dei beni pignorati in capo alla parte debitrice
esecutata e l’esatta loro provenienza
-
Titolo: ATTO DI COMPRAVENDITA
-
Data stipula: 2 AGOSTO 2002 (due agosto duemiladue)
-
Notaio: SALVATORE COSTANTINO – Via Corte delle Rose 8 –
Conegliano (TV) tel. e Fax 0438 418517 - 4200668
-
Repertorio: N. 1133
-
Raccolta: N. 546
-
Registrazione: Conegliano il 14 agosto 2002 al n. 2040, serie / V
-
Trascrizione: Treviso, Conservatoria dei RR. II. il 13.08.2002 ai
NN. 34405 / 24016
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-
Venditore: BRINO GIOVANNI nato a Monza (MI) il 05.07.1968 e
residente a Conegliano in Via Priula n.13 , CF BRN GNN 68L05
F704R celibe
-
Acquirente: ALIOSKI ELDIN nato a STRUGA
(Macedonia) il 12
agosto 1977, residente a Miane, Via Prade n. 28 CF: LSK
77M12
Z148V coniugato in regime di comunione dei beni,
rappresentante, con procura speciale,
FATIME
LDN
nata
a
Struga
della moglie ALIOSKA
(Macedonia)
il
25.10.1977
LSKFTM77R65Z148Y
-
Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione, in corso di
ristrutturazione ed allo stato di grezzo avanzato, con area scoperta
di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del Comune di
Miane (TV) alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn. 324 sub 1 e
1113 graffate, categoria A/4, classe 2, consistenza vani 3,5, rendita
euro 113,88, Via Prade n. 24, piano PT-P1-P2, ed al Catasto Terreni
del Comune di Miane, al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin.
arbor., classe 2, ettari 0 (zero) , are 1 (una), centiare 25
(venticinque), R.D. euro 0,55, R.A. euro 0,36.
-
Valore: a corpo e non a misura 31.500,00 Euro
(trentunomilacinquecento)
§§§§§§§§§§§§§
BRINO GIOVANNI acquista da IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO
A.M.& C. S.N.C.
Titolo: atto di compravendita
Data stipula:14.10.1998
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Notaio: BRESCANCIN LICIA - Pieve di Soligo – Via Balbi Valzer n. 13
Repertorio: N. 11152
Raccolta: N. 3094
Registrazione: Conegliano 27.10.1998 al n. 1922
Trascrizione: 32243 / 22015 del 28.10.1998
Venditore: IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. con
sede in Via Capovilla n. 77 CF: 03230930269
Acquirente: BRINO GIOVANNI nato a Monza il 05.07.1968 e residente a
Conegliano in Via Priula n. 13 CF BRN GNN 68L05 F704R
-
Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione con area
scoperta di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del
Comune di Miane (TV) alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn.
324 sub 1 e 1113 (graffati), Via Prade n. 24, piani terra, primo e
secondo, categ. A/4, classe 2°, vani 3,5, e il terreno annesso di
pertinenza del fabbricato censito al Catasto Terreni del Comune di
Miane (TV) al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin. arbor., 2°,
are 1 (una), centiare 25 (venticinque), formanti un unico corpo
confinante con la particella n. 1118, con
la strada e con la
particella n. 1119.
Valore: a corpo e non a misura Lire 38.000.000 (trentottomilioni )
§§§§§§§§§§§§
IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. acquista da
RECCHIA GIOVANNA, RECCHIA OLGA, SCANZONI ALMA, DE MORI
CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA, POLONI
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GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI PAOLA, DE
MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO
Titolo: atto di compravendita
Data stipula: 29.12.1997
Notaio: FERRETTO LORENZO - Treviso – Via Borgo Mazzini n. 36/38
Repertorio: N. 43979
Raccolta: N. 6703
Registrazione: Treviso il 16.01.1998 al n. 461 / V
Trascrizione: Treviso 15.01.1998 ai nn. 1328/1123
Venditore: n. 13 RECCHIA/SCANZONI/DE MORI
Acquirente: IMMOBILIARE HEROS DI MENEGHELLO A.M.& C. S.N.C. con
sede in Via Capovilla n. 77 – PIEVE DI SOLIGO CF: 03230930269
rappresentata da STELLA GIOVANNI e MENEGHELLO ANDREA MARIO
-
Immobili: porzione di fabbricato ad uso abitazione con area
scoperta di pertinenza ed identificato in Catasto Fabbricati del
Comune di Miane alla Sezione B, Foglio n. 4, particelle nn. 324 sub
1 e 1113 (graffati), Via Prade n. 24, piani terra, primo e secondo,
categ. A/4, classe 2°, vani 3,5 , RC £ 220.500, e il terreno annesso
di pertinenza del fabbricato censito al Catasto Terreni del Comune
di Miane (TV) al Fg 12, particella n. 1120, qualità semin. arbor., cl
2a are 1 (una), centiare 25 (venticinque), RD £ 1.062, RA £ 687,
formanti un unico corpo confinante con la particella n. 1118, con la
strada e con la particella n. 1119.
Valore: a corpo e non a misura Lire 26.000.000 (trentottomilioni )
§§§§§§§§§§§§§§
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SUCCESSIONE DI MORTE
A favore: DE MORI CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA,
POLONI GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI
PAOLA, DE MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO
Contro: RECCHIA IDA INES nata il 13.10.1909 a Miane (TV). Data di
morte: 04.07.1997
Titolo: atto per causa di morte – denuncia di successione
Data: 29.12.1997
Repertorio: N. 50 / 428
Trascrizione: Treviso 19.02.2007 ai nn. 8296/5079
Unità negoziale n. 2
-
Immobile n. 1 : Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana
B, Fg 4, Particella 324 sub. 1, A4 – abitazione tipo popolare , vani
3,5;
-
Immobile n. 2: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana, B
Fg 4, Particella 1113, A4 - abitazione tipo popolare;
-
Immobile n. 3: Comune di Miane (TV) , Terreni, Fg 12, Particella
1120, Terreno 125 centiare
§§§§§§§§§§§§§§§
SUCCESSIONE DI MORTE
A favore: DE MORI CESARINA, DE MORI LUIGINO, DE MORI ANNA MARIA,
POLONI GIANNANTONIO, POLONI NADIA, POLONI TIZIANA, DE MORI
PAOLA, DE MORI LUCIANO, DE MORI ANTONIO, DE MORI MARIO
Contro: RECCHIA IDA INES nata il 13.10.1909 a Miane (TV).
Data di morte: 04.07.1997
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Titolo: atto per causa di morte – denuncia di successione
Data: 29.12.1997
Notaio: FERRETTO LORENZO - Treviso
Repertorio: N. 43979
Registrazione: Treviso il 16.01.1998 al n. 461 / V
Trascrizione: Treviso 16.08.2002 ai nn. 34552/24124
Unità negoziale n. 2
-
Immobile n. 1: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana B,
Fg 4, Particella 324 sub. 1, A4 – abitazione tipo popolare , Via
Prade n. 24 ;
-
Immobile n. 2: Comune di Miane (TV) , fabbricati, Sez. Urbana B
Fg 4, Particella 1113, A4 – abitazione tipo popolare , Via Prade n.
24;
-
Immobile n. 3: Comune di Miane (TV) , Terreni, Fg 12, Particella
1120, Terreno 1 are, 25 centiare
Vedasi allegati agli atti della documentazione ex art. 567, 2°
comma, c.p.c. : n. 19 certificati ipotecari, n. 1 certificato storico catastale
QUESITO N. 3
Il CTU fornirà succinta descrizione tipologica del bene precisandone lo
stato di possesso in capo all’esecutato e, in caso di occupazione da parte di
terzi, precisandone il titolo (acquisendone per quanto possibile copia) e
l’opponibilità.
IL fabbricato in carico alla ditta esecutata è collocato sulla provinciale sp
36, lato nord, che da Miane conduce a Combai (frazione di Miane). A
quota 250 m circa l.m. è orientato con facciata principale a sud e
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costituisce la parte ovest di un caseggiato storico con il quale condivide la
parete est, portante, a confine.
Si compone di due piani fuori terra.
L’accesso principale da’ direttamente sulla strada dalla quale intercorre
una distanza massima di 2,40 ml e una distanza minima di 1,60 ml.
L’accesso secondario è collocato sulla facciata ad ovest. Lo scoperto è
accessibile da una stretta scala di gradini in biancone ricavata tra il muro di
contenimento sulla provinciale e il muro di contenimento verso l’accesso
secondario (ovest della abitazione). Lo scoperto è recintato da rete
metallica, si presenta come incolto, potenzialmente idoneo per ospitare
animali d’affezione o ricavarne una modesta superficie ad orto o
aromatiche; attualmente accoglie un contenitore per GPL . Tra il muro di
contenimento dello scoperto ad ovest dell’abitazione e l’abitazione stessa,
circa all’altezza del primo solaio, separazione tra piano terra-giorno e piano
primo notte, per tutta la lunghezza e larghezza della superficie individuata
tra abitazione e muro di contenimento, la ditta esecutata ha allestito una
protezione del tipo frangisole con strutture portanti verticali addossate alla
abitazione e al muro di contenimento. Inoltre ha steso a protezione una
lamina di vetroresina ondulata. In prossimità dell’ingresso secondario la
ditta esecutata ha edificato un modesto deposito, 2,20 X 1,30 X 1,80 h,
chiuso, con unica porta di accesso, privo di finestratura, idoneo ad
accogliere piccola attrezzatura, materiale di pulizia, ecc.
Dall’indagine
effettuata presso l’ufficio tecnico di Miane il frangisole, pompeiana, è
parzialmente regolare; mentre il deposito non ha beneficiato di PDC. ( si
rinvia al quesito n. 4 ).
Si sviluppa per complessivi Mq 73,40 di superficie utile
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Al piano terra: pranzo – soggiorno mq 17,08, angolo cottura mq 6,63,
bagno mq 3,85, antibagno-angolo lavanderia mq 2,76. L’altezza interna è
di m 2,46. La superficie utile al piano terra somma mq 30,32.
Al piano primo si accede con scala interna con gradini regolari e rivestiti da
piastrelle tipo monocottura. Dal primo al secondo piano-mansardato la
scala è in legno.
Al piano primo: camera sud mq 11,22 (altezza = 2,25 m ), camera nord
14,00 (altezza media = 3,05 m), disimpegno mq 1,70 ( h = 2,25 m).
Superficie utile piano primo = mq 26,92.
Al piano secondo: soffitta mq 16,16, h media = 1,86 m
Per quanto attiene alle caratteristiche costruttive ed alle finiture esterne si
possono riassumere come segue:
-
struttura portante verticale realizzata in muratura con elementi in
pietra, solai di piano e copertura sono realizzati con
travatura e
tavolato lignei
-
il tetto è a due spioventi con linea di colmo diretta in senso estovest; il manto di copertura è in coppi; grondaie e pluviali in rame;
rivestimento della facciata ad ovest e nord in intonaco civile
tinteggiato. Sulla facciata a sud, fronte strada, è stato effettuato un
restauro conservativo allo scopo di valorizzarne l’originaria tipologia
costruttiva tipica delle case in pietra.
Per quanto attiene alle finiture interne il sottoscritto CTU riporta le seguenti
considerazioni:
-
pavimenti: piano terra piastrelle similcotto nel locale di accesso e
soggiorno e angolo cottura. Il bagno è piastrellato fino
2 m di
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altezza e pavimentato con mattonelle in tinta e coordinate con i
sanitari. Al piano primo e piano mansardato il pavimento è
composto da listelli in materiale plastico, PVC, tinta legno.
-
Rivestimento delle pareti: intonaco civile liscio, tinteggiato ovunque.
L’area cottura, il bagno, il locale lavanderia, sono rivestiti da
piasterelle in ceramica.
-
Infissi interni: porte in legno tamburato
-
Infissi esterni: infissi in legno con vetrocamera da 20 mm, apertura
piena e vasistas, guarnizioni in gomma, maniglie ottonate; scuri in
legno multistrato; chiusure e movimenti di scuri e serramenti
perfettamente funzionanti; assenza di zanzariere.
-
Approvvigionamento idrico da acquedotto comunale
-
Impianto
di riscaldamento
con caldaia alimentata da GPL o
metano , radiatori in acciaio verniciati tinta avorio presenti in tutti i
locali ad eccezione della lavanderia, e area cottura
-
Impianto elettrico a norma, 220 Volt, salvavita,
con cavi di
distribuzione non visibili e di derivazione visibili in treccia con
tendifilo simil ceramica; antenna TV; ottima distribuzione di punti
luce e di prese; assenza di lampadari
-
Assenza di impianto citofonico, assenza impianto videocitofono,
assenza impianto di allarme.
Segnali di degrado: modeste e localizzate chiazze di umidità individuate
sulla parete a nord sul piano mansardato e camera sottostante.
Le considerazioni sullo stato generale dell’immobile pignorato portano il
sottoscritto CTU a concludere che lo stato di manutenzione e
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conservazione dell’immobile è ottimo, che non sono evidenti segni di
degrado interno, che esternamente non presenta deterioramenti.
(Allegata: documentazione fotografica – CD e allegato n. )
L’immobile è in proprietà e possesso dell’esecutato. L’esecutato
attualmente risiede in Vittorio Veneto, Via Girolamo Celante n. 128. Al
momento del sopralluogo l’unità immobiliare non era abitata dall’esecutato
o altre persone.
Accerterà pertanto il CTU se i beni siano affittati o locali
L’immobile in proprietà dell’esecutato ALIOSKI ELDIN ½ + ALIOSKA
FATIME ½ e così censito:
- CATASTO TERRENI
Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1,
- CATASTO FABBRICATI:
Comune di MIANE, Sez. B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1,
Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani
L’immobile esecutato non è concesso in locazione. L’indagine effettuata
presso l’Agenzia delle Entrate di Treviso ha sortito esito negativo.
L’indagine effettuata presso l’Agenzia delle Entrate di Vittorio Veneto ha
sortito esito negativo. Il CTU ha altresì verificato presso l’Agenzia delle
Entrate di Vittorio Veneto che l’esecutato risiede in Vittorio Veneto Via
Girolamo Celante in immobile di proprietà della ditta Naibo Flora (
contratto di locazione del 22.11.2001 n. 1454 serie 3).
QUESITO N. 4
Per i fabbricati, accerti la rispondenza alle vigenti norme in materia
urbanistico-edilizia, quantificandone l’importo dovuto a titolo di eventuale
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oblazione
e
precisando
se
esistano
procedure
amministrative
e
sanzionatorie, e di conformità degli impianti accessori
Gli impianti sono a norma come da allegate dichiarazioni tecniche a
sostegno del rilascio certificazione di agibilità.
A carico dell’esecutato non esistono procedure sanzionatorie e/o
amministrative in materia urbanistico-edilizia.
Sentito l’Ufficio Tecnico del Comune di Miane, le rilevate difformità
possono essere sanate, essendo in area C1 il fabbricato, e non avendo
edificato in avanzamento dello stesso.
In merito, la pompeiana dovrà
essere conforme al regolamento edilizio di Miane che non ne prevede la
copertura (costo adeguamento € 300,00). Il ripostiglio esterno dovrà
essere rimosso ( costo rimozione € 500,00); la ricostruzione sarà possibile
sia in virtù della zona C1 sia del “Piano Casa”. Si ritiene inoltre che venga
adottato un intervento per la messa in sicurezza delle finestre al sottotetto
e della scala (costo € 550,00 ). Il costo complessivo per normalizzare le
difformità somma Euro 1.350,00.
QUESITO N. 5
Qualora i fabbricati non siano ancora censiti al N.C.E.U. provveda a
redigere
planimetria
conforme
e
proceda,
se
è
necessario,
all’accatastamento.
L’accatastamento
a nome dei possessori ALIOSKI ELDIN E ALIOSKI
FATIME, proprietari rispettivamente per ½ , e con allegati tecnici a firma
dell’ ing. Mazzero Ivan è regolarmente registrato con denuncia n. 355089
del 14 ottobre 2004. Le particelle 324 e 1120 confluiscono
identificativo n.1640
nel nuovo
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QUESITO N. 6
Determini il valore commerciale dei beni, tenendo conto di tutti i dati
acquisiti
Per la stima dell’immobile il sottoscritto ritiene appropriato applicare il
procedimento per comparazione con correnti prezzi di collocazione per
beni simili nella zona e tenendo in considerazione delle caratteristiche
premianti e degli elementi detrattori. Il valore commerciale del bene in
considerazione della sua tipologia costruttiva, del recente intervento di
ristrutturazione, disponibilità del bene, del valore commerciale medio
rilevato in area periferica del Comune di Miane, dello sviluppo in mq e Mc,
delle finiture esterne ed interne, della dotazione di impianti ed arredi,
dell’accatastamento,
assenza
di
procedure
sanzionatorie,
non
opponibilità, presenza di area esterna pertinente, viene valutato dal
sottoscritto CTU in 95.000,00 Euro. Stante la sua collocazione, ovvero a
ridosso del ciglio stradale, il sottoscritto CTU, ritiene congruo deprezzare
l’immobile del 15 %. Ovvero il valore sarà pari a 80.750,00 Euro. A detto
valore vanno sottratti i costi per la certificazione energetica, come al
quesito n. 9, espressa in Euro 600,00 (seicento Euro), i costi per la
regolarizzazione del ripostiglio, non censito, stimabili in Euro 500,00,
(demolizione e rimozione materiali ), il costo per ripristino della pompeiana
conformemente all’art. 37, pag. 23, del Regolamento Edilizio, Comune di
Miane,
determinato in Euro 300,00 ( n. 4 ore di lavoro manuale
comprensivo di automezzi di trasporto e deposito materiale di risulta ); il
costo per installare protezioni a norma su finestratura al sottotetto (300,00
€ ) e alla scala (inserimento elementi verticali in legno e corrimano - €
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250,00).
In conclusione il Valore dell’immobile è determinato in Euro
78.800,00.
QUESITO N. 7
Qualora il pignoramento colpisca beni indivisi, dica se essi siano
agevolmente divisibili, determinando il valore della quota pignorata.
Prospetti inoltre se sia possibile e conveniente una vendita frazionata del
compendio, proponendo la formazione degli eventuali lotti e determinando
il valore commerciale di ciascuno di essi.
Il bene pignorato è unico; costituisce un compendio indivisibile. Tutte le
parti del compendio contribuiscono a organizzare una unità immobiliare
indipendente, tecnicamente idonea a civile abitazione. Diventa pertanto
improponibile lo smembramento
in più unità. Non è commercialmente
conveniente proporre una vendita frazionata dell’immobile.
QUESITO N. 8
Evidenzi gli elementi utili per le operazioni di vendita
Unità immobiliare indipendente, n. 5 vani, con scoperto di mq 125,
adiacente ad altra unità abitativa, a 250 m di quota, sulla strada provinciale
n. 36 che da Miane dirige a Combai, in area C1, agibilità dal 16.06.2005,
accatastamento del 14.10.2004, rifiniture esterne ed interne ottime,
impiantistica a norma, parzialmente arredato. L’edificio si sviluppa in piano
terra con pranzo-soggiorno, disbrigo, zona cottura, bagno ed antibagno;
piano primo con due camere, piano mansardato; posto macchina esterno,
pompeiana; area scoperta di 125 mq circa.
QUESITO N. 9
Accerti e provveda a fornire la certificazione e / o Attestazione energetica
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Del DM del Ministero dello Sviluppo Economico del 26 giugno 2009 ( linee
Guida Nazionali sulla Certificazione Energetica-Direttiva Europea 2002 /
91 /CE )
L’attestato di certificazione energetica ( ACE ) ha i seguenti riferimenti
normativi:
-
Direttiva CEE 16/12/2002 n. 2002/91/CE
-
Decreto Legislativo19/08/2005 n. 192
-
Decreto Legislativo 29/12/2006 n. 311
-
Decreto Presidente Repubblica 02/04/2009 n. 59
-
Decreto Ministeriale 26/06/2009
Dal 1° luglio dello scorso anno, 2009, e conformemente al Dlgs 192 / 2005,
art. 6, comma 1-bis, lettera c), per tutti gli edifici o porzioni di essi ( singole
unità – monolocali, appartamenti- anche al di sotto dei 1.000 mq), sia
esistenti che di nuova costruzione, venduti o affittati, è obbligatorio
redigere l’attestato di certificazione energetica. Per gli immobili di nuova
costruzione o che abbiano subito interventi di ristrutturazione con PDC o
DIA richiesto o presentata dopo l’ 8.10.2005, l’obbligo della dotazione del
ACE grava sul costruttore. Per tutti gli altri edifici l’obbligo di dotarsi del
ACE è del venditore. A riguardo lo studio n. 334/2009 del Consiglio
Nazionale del Notariato, tenendo conto dell’abrogazione, disposta dall’art.
35 del DL 112/2008), dei commi 3 e 4 dell’art. 6 e dei commi 8 e 9 dell’art.
15 del Dlgs 192/2005, i quali prevedevano l’obbligo di allegare l’attestato
agli atti di trasferimento a titolo oneroso, pena la loro nullità, chiarisce che
l’obbligo
di
dotare
il
fabbricato
di
ACE
possa
essere
assunto
dall’acquirente, in forza di una specifica pattuizione fra le parti,
17
adeguatamente informate dallo stesso notaio rogante. Nel caso in specie
si ritiene che tale obbligo debba gravare sull’acquirente del bene
pignorato. Il costo sostenuto per la redazione dell’ACE dovrà essere
portato in detrazione dal valore dell’immobile. E’ opinione del CTU che il
costo, comprensivo di oneri, di 600,00 € (seicento Euro) sia a carico
dell’acquirente e che tale informazione venga riportata nel decreto di
trasferimento.
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CONCLUSIONI
Il sottoscritto CTU, ritenendo d’aver correttamente interpretato il quesito
ed assolto l’incarico conferitogli dal Sig. G.E. Dott. Francesco Pedoja con
sopralluoghi in loco, verifica della documentazione attinente il quesito,
consultazione dell’Agenzia delle Entrate di Treviso, Agenzia del Territorio di
Treviso, Agenzia delle Entrate di Vittorio Veneto, Ufficio Tecnico Comunale
di Miane, del progettista Ing. Mazzero, di agenzie immobiliari e tecnici
operanti in zona ed aree limitrofe a Miane, conclude la propria valutazione
stimando il valore dell’ immobile in proprietà dell’esecutato Alioski Eldin e
Alioska Fatine, censito al CATASTO FABBRICATI, Comune di MIANE, Sez.
B, Foglio 4 , Particella 1640, sub 1, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5
vani , rendita Euro 253,06, in Euro 78.800,00.
Pagnano d’Asolo 06.02.2010
Il CTU
dr Rinaldo Feltracco
agronomo
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