VERBALEconsiglio del 3 febbraio 2016

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VERBALEconsiglio del 3 febbraio 2016
VERBALE DELLA RIUNIONE DI CONSIGLIO D’ISTITUTO DEL 3 FEBBRAIO 2016
Il giorno 3 febbraio 2016 alle ore 17:45 si è riunito, nella sede di via Giusti n.15, il Consiglio dell'Istituto
Comprensivo di Scuola Primaria e Secondaria di 1°grado “Giusti e D'Assisi”, a seguito di regolare
convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
Lettura e approvazione verbale seduta precedente;
Scelta della ditta per foto classe;
Delibera Programma Annuale 2016;
Definizione criteri relativi all'assegnazione bonus per la valorizzazione del merito del
personale docente;
5. Varie ed eventuali.
Ai sensi di legge e del Regolamento del Consiglio di Istituto, assume la presidenza della seduta il
Consigliere Michele Frova, in qualità di Presidente del Consiglio di Istituto, il quale, accertato che
sono presenti:
 il Dirigente Scolastico Bellini;
 i Consiglieri: Buonora, Guffanti, Laurita, Reho, Giacalone, Mangiameli, Febbraio per la
componente docenti
 i Consiglieri: Lavalle, Muggeri per la componente personale A.T.A;
 i Consiglieri: Romitelli, Vagliani, Sarli, Viamin, Cortese, Magri, per la componente genitori
e che risulta assente il Consigliere Gramegna per la componente genitori e assente giustificata la
Consigliera Martino per la componente docenti
dichiara
validamente costituita la riunione e, su designazione unanime dei presenti, nomina la Consigliera
Reho quale segretario della presente riunione.
1.) Lettura e approvazione verbale seduta precedente
Il Presidente, rilevato che non sono giunte osservazioni o richieste di correzione al testo già inviato
ai Consiglieri, mette in votazione il verbale della seduta precedente.
Delibera n.6
Il Consiglio d’Istituto, per alzata di mano, delibera all’unanimità l’approvazione del verbale della
seduta del 12.01.2016.
Prima di affrontare il secondo punto all’odg il Dirigente Scolastico comunica che il progetto
“Coding – Mondi nel Mondo”, già deliberato dagli organi collegiali, che vede il coinvolgimento
delle classi 3A-3B e quarte di via Palermo, non potrà più essere condotto dall’esperto esterno
Lariccia Giovanni per gravi motivi personali.
Per non perdere l’occasione di una importante occasione progettuale le classi si sono rivolte ad un
nuovo esperto, che già collabora costruttivamente con l’Associazione Scolastica GPP, trovandone la
disponibilità.
IL DS chiede quindi al consiglio di ratificare il cambio di conduttore del progetto sopra esposto per
le ragioni già illustrate.
Il Consiglio ratifica all’unanimità la variazione di conduzione del progetto “Coding” per le classi
3A-3B e quarte di via Palermo.
Il Presidente dà atto che alle ore 18.00 entra il Consigliere Gramegna.
2.) Scelta della ditta per foto classe
Passando alla trattazione del secondo argomento all'ordine del giorno, il Presidente passa la parola
al D.S., il quale comunica che la giunta Giunta esecutiva, analizzate le offerte pervenute e tenuto
conto del buon gradimento ottenuto, propone di affidare l'incarico alla stessa ditta dell'anno scorso:
la New Photo Service.
Nessuno chiedendo ulteriormente la parola, il Presidente dichiara conclusa la discussione sul punto
all'ordine del giorno e propone di affidare alla New Photo Service l'esecuzione delle foto di classe
di fine anno.
Delibera n.7
Il Consiglio d’Istituto, per alzata di mano, all’unanimità approva l'affidamento alla New Photo
Service dell'esecuzione delle foto di classe di fine anno.
3.) Delibera Programma Annuale 2016
Aprendo la discussione relativamente al terzo punto all’odg, il D.S. comunica che in seguito a
sopraggiunte comunicazioni di avvenuta assegnazione dei finanziamenti PON destinati alla
realizzazione delle infrastrutture di rete LAN/WLAN si è dovuti intervenire dal punto di vista
contabile e quindi distribuisce la nuova relazione sul Programma Annuale 2016 riportante le
necessarie integrazioni sia in entrata che in uscita.
Successivamente il D.S. Prof. Bellini illustra la relazione nei suoi contenuti:
 riguardo i dati di contesto sottolinea l'incremento negli anni del numero di iscrizioni che ha
portato ad un aumento medio degli alunni per classe, non essendoci la possibilità di
aumentare il numero di classi per mancanza di aule libere;
 soffermandosi in particolare sulla situazione patrimoniale dell’Istituto presenta, attraverso i
vari dati e prospetti riepilogativi, la specifica attribuzione delle risorse disponibili, ribadendo
che la realizzazione di buona parte delle attività progettuali atte ad ampliare l’offerta
formativa è frutto del sostegno finanziario dato dall’associazione scolastica GPP all’Istituto.
Il Consigliere Cortese chiede informazioni in merito al vincolo di destinazione dei finanziamenti in
entrata, mentre il Consigliere Gramegna chiede informazioni sulle spese per i beni di consumo
quali la carta. Il D.S.G.A. Lavalle fornisce i chiarimenti richiesti.
Il D.S., a tal proposito, comunica che il funzionamento amministrativo generale della Scuola fa
riferimento, in particolar modo, al decreto interministeriale n. 44/2001 (Regolamento concernente le
“Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”) e che un
collegio dei revisori dei conti valida la congruenza dei bilanci di ciascuna autonomia scolastica.
Il Consigliere Cortese, in relazione a quanto definito nella passata seduta, chiede se sono già stati
previsti, nel programma annuale 2016, i fondi per il potenziamento dell'apprendimento della lingua
inglese. La Consigliera Buonora chiarisce che i progetti vengono programmati e preventivati, in
termini di spesa, all'inizio dell'anno scolastico e che quindi verranno presi in esame dal collegio dei
docenti a settembre 2016. Il D.S. fornisce chiarimenti al Consigliere Guffanti in merito ai progetti
su “Aggiornamento e formazione” e “Il futuro nella tua lingua” e chiarisce l'utilizzo del fondo di
solidarietà per i viaggi d'istruzione.
Non essendovi ulteriori domande, il Presidente mette in votazione il Programma Annuale 2016.
Delibera n.8
Il Consiglio d’Istituto, per alzata di mano, approva all’unanimità il Programma Annuale 2016.
4.) Definizione criteri relativi all'assegnazione bonus per la valorizzazione del merito del
personale docente
Il Presidente apre la discussione sul quarto argomento all'ordine del giorno e afferma che, sulla base
del comma 129 della legge 107/2015, i criteri relativi all'assegnazione del bonus per la
valorizzazione del merito del personale docente vengono stabiliti dal comitato di valutazione. Il
Presidente propone, quindi, di individuare delle linee guida per la definizione di tali criteri. La
Consigliera Mangiameli precisa che il collegio Docenti ha stabilito dei criteri in merito al “bonus” e
ha condiviso delle indicazioni che sono state riportate nel documento inviato dal D.S. a tutti i
membri del Consiglio d'Istituto. Il D.S. illustrando gli “spunti di riflessione”, da lui elaborati ed
inviati ai consiglieri, riporta che il comitato di valutazione interviene nel merito della valutazione
del servizio dei docenti, nel caso dei neo immessi in ruolo, con la presenza della sola componente
docente e del tutor di riferimento e che il “bonus” ha natura di retribuzione accessoria e quindi
concorre a riconoscere un merito, sostenuto da un impegno, che va aldilà della “normale”
conduzione dell’attività didattica da parte di ciascun docente. Il D.S. riporta inoltre che ogni
docente è tenuto da un preciso codice disciplinare e professionale a svolgere il proprio incarico nel
pieno rispetto della normativa vigente (privacy; sicurezza; comportamento; ecc...) ed è tenuto a
porre il massimo impegno per il raggiungimento del pieno successo formativo degli alunni ad esso
affidati. Proprio per questo viene riconosciuto al docente, nello svolgimento delle proprie funzioni,
il ruolo di pubblico ufficiale. La consigliera Giacalone, fa presente che è difficile valutare la qualità
del lavoro degli insegnanti, ed è per questo motivo che il collegio Docenti, nella definizione dei
criteri per la valorizzazione del merito, ha ritenuto opportuno considerare prioritariamente i punti b)
e c) del comma 129 della legge 107/2015. Il consigliere Gramegna propone di inserire tra i criteri
anche la valutazione della qualità dell'insegnamento e ritiene che gli insegnanti abbiano le
competenze per indicare delle linee guida per la definizione dei criteri di valutazione dei docenti. Il
Presidente precisa che è il D.S. che valuterà sulla base dei criteri scelti.
I Consiglieri Sarli, Cortese, Romitelli, Vagliani e Magri, esprimono le loro opinioni in merito alla
valutazione della qualità dell'insegnamento, considerandola come opportunità per la valorizzare gli
insegnanti. La Consigliera Buonora sottolinea che la valutazione, se pur auspicabile per un
insegnante, è di difficile attuazione nel contesto Scuola in cui viviamo. La Consigliera Guffanti
chiarisce che le Indicazioni Nazionali stabiliscono le finalità specifiche dell'istituzione Scolastica,
ma il contributo di un docente al successo formativo e scolastico degli alunni è strettamente in
relazione alla composizione e al progetto educativo – didattico della classe assegnata.La Consigliera
Guffanti, inoltre, precisa che i docenti che ampliano le attività formative vengono retribuiti con il
MOF (fondo per il miglioramento dell'offerta formativa). La Consigliera Febbraio afferma che la
valutazione degli insegnanti, se mal gestita, lede la cooperazione e la collaborazione tra i docenti,
elemento fondamentale per una didattica di qualità e per la relazione tra docente e studente.
Il Presidente, alla luce delle considerazioni emerse nella discussione, esprime l'esigenza di produrre
da parte della componente genitori dei pareri aggiuntivi rispetto a quelli espressi in sede di Collegio
Docenti. La Consigliera Viamin propone di individuare dei comportamenti oggettivi che si possono
valutare; il Consigliere Cortese propone la possibilità che il Consiglio d'Istituto possa esprimersi
delineando delle linee guida da affiancare a quelle del Collegio Docenti richiamando la volontà di
trovare criteri utili a stabilire una valorizzazione della qualità dell’insegnamento.
Il D.S., a tal punto, nel condividere quanto espresso dal consigliere Cortese, esprime il proprio
rammarico nei confronti del presidente riguardo la proposta di rinviare la discussione ad una
prossima seduta, in attesa di avere ulteriori contributi dalla componente genitori, ritenendo che il
consiglio, nella sua unità abbia avuto gli strumenti e la possibilità di esprimere un costruttivo
confronto superando, come è ormai fatto consolidato da anni, le diverse componenti: genitori, ATA
e docenti. Il Consigliere Cortese crede che ci sia solo bisogno di una maggiore riflessione sulla
questione. Il Presidente chiarisce che l'obiettivo da parte dei genitori è quello di individuare delle
linee guida che siano complementari a quelle indicate dai docenti.
Alle ore 20,40, non avendo concluso la discussione relativa all'ordine del giorno, il Presidente
Frova, propone, con il parere positivo della maggioranza dei presenti, di aggiornare la seduta al
18/02/2016.
La seduta quindi è tolta alle ore 20:40.
Il Segretario
Silvana Reho
Il Presidente
Michele Frova