Piano St Arte 1E

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Piano St Arte 1E
Liceo Artistico “E. Galvani” - Cordenons
Classe 1 E, a.s. 2014/2015
Programmazione disciplinare di STORIA DELL’ARTE
Prof. Fulvio Dell’Agnese
Finalità educative e Obiettivi didattici
- Acquisizione di conoscenze relative alla storia dell’arte dalla preistoria alla civiltà romana;
- Acquisizione progressiva delle competenze fondanti un metodo di analisi dell’opera d’arte:
- saper osservare e analizzare un’opera, con attenzione ai suoi molteplici livelli di
lettura (iconografico, simbolico, tecnico, stilistico) e alle loro interrelazioni, alla tipologia
del manufatto, alle relazioni con il contesto culturale e socio-politico dell’epoca;
- saper gradualmente elaborare, sulla base delle operazioni precedenti,
un’interpretazione complessiva dell’opera esaminata;
- Saper cogliere, anche attraverso l’ottica di altre discipline, il carattere fondante
dell’espressione artistica greca e latina nei confronti dell’identità culturale del popolo
italiano e più in generale della cultura occidentale.
Contenuti
I contenuti del corso verranno articolati in moduli composti di unità didattiche dallo sviluppo
medio di due/tre ore, concernenti:
Dalla preistoria alle piramidi
• L’arte nella preistoria: pitture rupestri, Veneri del paleolitico e architetture megalitiche:
funzioni e tecniche esecutive.
• Il rapporto fra l’arte e il suo contesto ambientale: dai Menhir alla Land Art.
• L’arte mesopotamica ed egizia: tradizione e rapporto col divino nelle architetture e nelle
convenzioni della raffigurazione pittorica e scultorea;
• La memoria dell’Egitto nell’arte del XIX-XX secolo;
• Le fonti della storia dell’arte (materiali, testuali; dirette, indirette) e la loro attendibilità.
La Grecia
• Dal palazzo di Cnosso alle Tholos micenee.
• Aree sacre e santuari nel mondo greco (il caso di Delfi);
• Il tempio: le tipologie, gli ordini e la grammatica architettonica.
• La ceramografia (ceramiche geometriche, a figure nere, a figure rosse) e le fonti sulla
produzione pittorica.
• La scultura, dalla stilizzazione arcaica (kouroi e korai) al canone di Policleto.
• L’Atene di Pericle e Fidia: la ricostruzione dell’acropoli e il fregio esterno del Partenone.
• Prassitele, Skopas e la pittura macedone.
• L’arte ellenistica: da Pergamo a Palestrina; la penetrazione dell’arte greca a Roma.
• Il modulo nell’architettura greca e rinascimentale.
Roma
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L’idea
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L’arte etrusca e gli inizi della civiltà romana.
Tecniche costruttive e tipologie dell’architettura romana.
La città romana: costanti della pianta e strutture pubbliche.
L’affresco romano: le domus di Pompei.
Augusto e il potere delle immagini: arte e politica a Roma.
La Regio X, Venetia et Histria: Aquileia, Torre di Pordenone.
di città dopo Roma
Le città ideali del primo Rinascimento.
La Città del sole di Campanella e altre utopie urbane del ‘500/‘600.
Le città giardino di Howard e i piani urbanistici di Parigi e Barcellona nel sec. XIX.
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Le città di fondazione del fascismo: il caso di Torviscosa.
La città dei Futuristi e i suoi esiti fantascientifici.
Le Corbusier: piani urbanistici, Modulor e utopie.
Utopie urbanistiche del secondo ‘900.
Le principali tecniche della rappresentazione
• La pittura ad affresco.
• La pittura su supporto mobile.
• La fusione a cera persa.
• Strategie di rappresentazione dello spazio e cenni di teoria del colore.
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Prassi di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico.
Principi di teoria del restauro.
Strategie didattiche
Nell’ambito di ogni unità didattica i contenuti verranno proposti con lezione frontale, ma in
modo da stimolare per quanto possibile gli studenti al dialogo ed al commento personale,
invitandoli a un confronto immediato con l’immagine artistica; a tal fine gli allievi verranno
costantemente incoraggiati a ricondurre i contenuti medesimi alle competenze acquisite in
diverse discipline (onde far emergere le sfaccettate eredità culturali del mondo classico nell’età
moderna e contemporanea) e al proprio bagaglio di esperienze dirette, anche attraverso il
confronto talora possibile con il territorio locale.
Percorsi pluridisciplinari
Sarà cura del docente verificare la possibilità, nel corso dell’anno, di dare forma di percorso
pluridisciplinare ad alcuni dei contenuti inseriti nel piano di lavoro, la cui trattazione verrà
comunque impostata secondo un’ottica trasversale fra la Storia dell’Arte ed altre discipline
curricolari.
Strumenti
Oltre al libro di testo adottato, si utilizzeranno altre pubblicazioni scolastiche, saggi e riviste
specializzate, ma soprattutto si cercherà di accompagnare lo svolgimento delle lezioni con la
proiezione di immagini da supporto digitale e video.
Tipologie di verifica
Interrogazioni orali e verifiche scritte in forma di prova semistrutturata, a domanda aperta e a
completamento.
Criteri di valutazione
Nella valutazione – tenuto conto dei livelli di partenza dei singoli – si darà preminente rilievo,
al di là della non eludibile componente nozionistica, alle competenze dimostrate dagli allievi
nell’analisi delle singole opere d’arte (ivi compresa una adeguata proprietà di linguaggio, con
particolare attenzione a quello specifico della disciplina), nonché all’interesse ed alle capacità
da loro espressi nell’accostarsi costruttivamente agli argomenti trattati a lezione.
Modalità per il recupero o la valorizzazione delle eccellenze
Per il superamento di situazioni di difficoltà gli allievi interessati verranno guidati in percorsi di
recupero individuale. Per la valorizzazione delle eccellenze verranno eventualmente approntati
specifici percorsi di approfondimento.
Visite di studio
Si prevede una uscita per la visita del Museo Archeologico di Torre di Pordenone e del relativo
sito romano di età imperiale, da effettuarsi in orario curricolare nel secondo quadrimestre.
Cordenons, 20 ottobre 2014