Ci dedichiamo a chi vuole saperne di più.
Transcript
Ci dedichiamo a chi vuole saperne di più.
INFORMAZIONE DEDICATA AGLI ESERCIZI COMMERCIALI CONVENZIONATI COMPASS – n.2 COMPASS Ci dedichiamo a chi vuole saperne di più. Benvenuti al secondo numero di Compass Club, un numero dedicato ad argomenti il cui approfondimento ci è stato richiesto da chi, come te, lavora direttamente sul campo e si confronta quotidianamente con la necessità di informazioni sempre più mirate e dettagliate sul mondo del credito al consumo. COMPASS CLUB pag. 3 Trasparenza e Privacy: obblighi ed opportunità Gli obblighi in tema di Trasparenza nella concessione di finanziamenti e il Rispetto della privacy sono da sempre alla base dell’approccio al cliente di Compass, tanto da essere parte della nostra Mission aziendale. TREND pag. 2 MONDO COMPASS pag. 4 Credito al consumo: chi acquista cosa? Compass. Non solo finanziamenti. C’erano una volta le vecchie “cambiali”, quelle di cui ci si vergognava nell’Italia del “boom” e che circa il 50% degli italiani ha fatto almeno una volta nella vita. Compass offre formule di finanziamento complete che integrano ai noti servizi finanziari, interessanti e innovativi pacchetti assicurativi. Servizi semplici e facoltativi, per proteggere il sottoscrittore del prestito e garantirgli tranquillità anche nei momenti difficili. COMPASS SPONSOR UFFICIALE NAZIONALE DI CALCIO Socio Unico, direzione e coordinamento: Mediobanca S.p.A. Diamo forza ai tuoi progetti. EDITORIALE TREND Compass Club welcome Credito al consumo: chi acquista cosa? Gentile Convenzionato, il numero che ti appresti a leggere è decisamente ricco di contenuti e, siamo convinti, di grande interesse. L’articolo di apertura approfondisce il profilo del Cliente del credito al consumo: chi è l’acquirente tipo, quali finanziamenti conosce, qual è la soddisfazione complessiva, quali sono i driver di scelta. Per la rubrica Compass Club affrontiamo invece il tema degli obblighi di comunicazione al Cliente imposti dalla disciplina sulla Trasparenza e di come questi obblighi possano rappresentare un’opportunità in più per chi ha sempre fatto della trasparenza il proprio cavallo di battaglia. Presentiamo poi il nostro Contact Center, le due nuove polizze assicurative dedicate alla protezione del credito e al furto&incendio e le novità del Regolamento Isvap in materia di assicurazioni. Numerose sono poi le novità “che bollono in pentola” e che ti comunicheremo nei prossimi numeri. Seguici con attenzione e buona lettura! C’erano una volta le vecchie “cambiali”, quelle di cui ci si vergognava nell’Italia del “boom” e che circa il 50% degli italiani ha fatto almeno una volta nella vita. Oggi c’è il credito al consumo la cui crescita continua. Il settore ha chiuso il 2006 con 52,8 miliardi di nuovo erogato contro i 33,8 miliardi di euro del 2003 facendo registrare una crescita cumulata del 56%. Nonostante ciò il ricorso al credito al consumo nel nostro Paese resta inferiore alla media Europea: di strada da fare ne resta ancora molta! Ma chi acquista cosa? La fotografia del settore l’ha “scattata” Assofin (l’Associazione Italiana del Credito al Consumo e Immobiliare). L’indagine traccia il profilo “medio” del cliente del credito al consumo: è uomo e ha un’età compresa tra i 35 e i 54 anni. Dalla ricerca emerge che oltre il 97% degli intervistati conosce le principali forme di finanziamento (prestiti personali, prestiti finalizzati, cessione del quinto e carte revolving) e ben il 46% di questi hanno fatto ricorso a forme di credito al consumo, praticamente una persona su due! L’acquirente tipo non ha una provenienza geografica precisa. Così come non incidono le dimensioni della città in cui si risiede (le percentuali sono identiche sia che viva in centri con meno di 30mila abitanti, sia che risieda in città più grandi). Interessanti le risposte fornite riguardo la motivazione che li ha spinti a ricorrere al credito al consumo. Il 43% sottolinea la convenienza rispetto ad altre forme di pagamento (importo delle rate, durate del rimborso) e il 41% mette in risalto la comodità e praticità dello strumento rappresentata dalla semplicità e velocità di ottenimento e dalla possibilità di non esaurire i risparmi. E’ da sottolineare la funzione di spinta ai consumi che il credito al consumo svolge: in mancanza del finanziamento il 63% degli intervistati che ha effettuato negli ultimi 3 anni acquisti a rate, afferma che avrebbe rinunciato (22%) o rimandato (41%). Alta l’importanza dei “Prestiti Finalizzati”, infatti il finanziamento rateale ottenuto al momento dell’acquisto del bene o servizio è stato utilizzato dal 75% degli intervistati. Trasparenza e chiarezza delle informazioni (importo totale e durata del finanziamento, importo delle singole rate, tan e taeg applicati) rappresentano il driver principale di scelta. La soddisfazione complessiva risulta elevata: il 91% si ritiene molto (71%) o abbastanza (20%) soddisfatto. Di conseguenza buona la propensione futura a riutilizzare tale forma di finanziamento: il 16% afferma che “certamente” vi farà ricorso in futuro e il 58% che “probabilmente” vi farà ricorso. Infine, nel 73% dei casi la richiesta di finanziamento parte dal cliente e solo nel 27% parte dal negoziante. Alla luce di questi dati non sarebbe forse il caso di adottare una politica più propositiva da parte dei negozianti? La marcia del credito al consumo sembra inarrestabile. pag. 2 Fonti: Dati Assofin 2003; Dati Assofin 2006; “ Il credito al consumo in Italia clienti, ex clienti, non clienti ” - GFK Eurisko, presentato in Assofin il 12 Luglio 2007. n.2 COMPASS CLUB Trasparenza e privacy: obblighi ed opportunità La disciplina sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari, regolamentata dalla delibera CICR 4/3/2003 e dalle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia, persegue l’obiettivo di rendere noti, chiari e comprensibili ai clienti gli elementi essenziali del rapporto contrattuale. Il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ed il Codice Deontologico sui Sistemi di Informazioni Creditizie (S.I.C.), garantiscono invece che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. Gli obblighi in tema di Trasparenza nella concessione di finanziamenti e il Rispetto della privacy sono da sempre alla base dell’approccio al cliente di Compass, tanto da essere parte della nostra Mission aziendale. Sono così stati introdotti importanti obblighi informativi ai quali adempiere sia nella fase precontrattuale che in quella contrattuale vera e propria. Di seguito riepiloghiamo i documenti che il Convenzionato è tenuto a consegnare al Cliente, il processo di Accettazione della richiesta da parte di Compass e le modalità di Rinuncia al finanziamento da parte del Cliente. del contratto, interamente compilata in ogni sua parte e comprensiva del Documento di Sintesi. procedura, invitiamo il Convenzionato a proporre sempre al Cliente l’elezione di domicilio. Compass comunica l’accettazione della richiesta di finanziamento secondo due modalità alternative: • tramite stampa della dicitura “Finanziamento Accettato” sul contratto di finanziamento; • tramite invio della lettera di accettazione tramite fax. In questo caso la comunicazione deve essere datata e sottoscritta per ricevuta dal Cliente (ed eventuale Coobbligato) e timbrata e firmata dal Convenzionato. Una fotocopia di tale comunicazione deve essere consegnata al Cliente, mentre l’originale deve essere inoltrato, unitamente alla consueta documentazione, alla Filiale di riferimento. Qualora il Cliente (e l’eventuale Coobbligato) abbia optato per l’elezione di domicilio, sottoscrivendo l’apposita dichiarazione sul frontespizio del contratto, risulta sufficiente il solo timbro e firma del Convenzionato sulla lettera di accettazione; in considerazione di ciò, al fine di snellire la Due sono anche le modalità di rinuncia al finanziamento da parte del Cliente: • qualora, dopo aver ricevuto la nostra accettazione ed averla firmata per ricevuta, il Cliente intendesse rinunciare al finanziamento, il Convenzionato è tenuto ad utilizzare il modulo “Accordo Risolutorio”, che deve essere compilato manualmente e fatto sottoscrivere al Cliente (ed eventuale Coobbligato). Tale modulo deve essere successivamente consegnato in originale alla Filiale. • se, invece, il Cliente rinunciasse al finanziamento prima di aver sottoscritto l’accettazione già inoltrata da Compass, è necessario che il Convenzionato dichiari per iscritto, tramite l’apposito modulo “Dichiarazione Rinuncia Cliente“, di non aver consegnato al Cliente (ed all’eventuale Coobbligato) la lettera di accettazione. Tale modulo deve essere successivamente consegnato in originale alla Filiale. Prima della stipula del contratto il Convenzionato dovrà consegnare al Cliente: • l’informativa relativa al trattamento dei suoi dati personali, con particolare riferimento a quello effettuato nell’ambito dei Sistemi di Informazioni Creditizie (S.I.C.); • l’avviso denominato “Principali Norme di Trasparenza”; • il “Foglio Informativo” personalizzato mediante apposito timbro e con i propri dati identificativi; • se espressamente richiesto dal Cliente e al solo scopo di preventivo del finanziamento, l’informativa pre-contrattuale, comunque non impegnativa per le parti. L’informativa pre-contrattuale deve essere compilata esclusivamente con le condizioni economiche e non con la parte relativa all’anagrafica del Cliente. Dopo la sottoscrizione del contratto dovrà invece essere consegnata al Cliente una copia Rendere noti, chiari e comprensibili ai clienti gli elementi essenziali del rapporto contrattuale. CHI È IN LINEA? La soluzione per ogni necessità. Compass ha tutti i numeri per fornire la soluzione giusta ad ogni tua necessità. Particolari iniziative, nuovi prodotti e servizi innovativi? Programmi d’incentivazione e concorsi a premi? Per rispondere con efficacia a queste e a moltissime altre esigenze d’informazione c’è il Contact Center, il pronto servizio dedicato che ti contatta tempestivamente per informarti e farti conoscere in anteprima tutte le novità del mondo Compass. Davvero una comoda struttura di riferimento sempre efficiente, disponibile e ricca di notizie fresche fresche, nata per affiancare l’attività di supporto della tua filiale. Questo sì che è Contact Center! pag. 3 n.2 MONDO COMPASS FOCUS Le novità del nuovo regolamento ISVAP Maggiore tutela per i consumatori in materia di assicurazioni. La recente introduzione del Codice delle Assicurazioni (D.Lgs.209/2005) e del successivo Regolamento ISVAP (Reg. 5/2006) hanno disciplinato in maniera rigorosa la vendita dei servizi assicurativi. Le principali novità introdotte sono riassumibili in: • istituzione del Registro Unico elettronico degli Intermediari Assicurativi (RUI) con obbligo di iscrizione per i soggetti che vendano servizi assicurativi; • maggiori oneri di informazione contrattuale/ trasparenza a favore del cliente finale. Servizi in grado di garantire tranquillità al cliente Compass. Non solo finanziamenti. Compass oltre ai tradizionali servizi finanziari offre servizi in grado di garantire tranquillità al cliente anche nei momenti difficili. Compass offre formule di finanziamento complete che integrano ai noti servizi finanziari, interessanti e innovativi pacchetti assicurativi. Servizi semplici e facoltativi, per proteggere il sottoscrittore del prestito e garantirgli tranquillità anche nei momenti difficili. Due sono i pacchetti assicurativi che Compass ha sviluppato per i prestiti finalizzati. Il primo, “Smart Credit”, è una polizza a protezione del credito. La perdita involontaria del lavoro o una malattia grave, l’inabilità temporanea al lavoro, possono rappresentare momenti di difficoltà in grado di turbare la serenità familiare e rappresentare anche un serio problema finanziario. Per garantire tranquillità ai clienti finali, Compass ha creato un programma assicurativo che interviene qualora, a causa di un simile imprevisto, non si sia più in grado di far fronte al rimborso delle rate residue del finanziamento. Il secondo, “Motor Protection”, è una polizza assicurativa che protegge l’auto o la moto contro i danni subiti a seguito di incendio, furto e tentato furto. In più, per entrambe le polizze descritte, è previsto il finanziamento del premio: il costo dell’assicurazione viene così sommato alle rate del finanziamento, che aumentano di pochi euro. Ma analizziamo queste due polizze più nel dettaglio. “Smart Credit”, è l’assicurazione del credito grazie alla quale la compagnia assicuratrice interviene, supportando il cliente nel rimborso del finanziamento, al verificarsi di uno dei seguenti eventi: • decesso; • invalidità totale e permanente a seguito di infortunio o malattia; pag. 4 • malattia grave; • inabilità temporanea e totale al lavoro; • perdita d’impiego dovuta a giustificato motivo. Può essere richiesto dal cliente che al momento della sottoscrizione non abbia ancora compiuto i 65 anni di età e che al termine del piano di rimborso abbia meno di 70 anni di età. Estremamente contenuto il premio della polizza che rientra nell’importo finanziato e che comporta un piccolo incremento della rata. Si veda ad esempio un finanziamento di 1.500 euro in 12 mesi a un tasso del 8%, la rata del finanziamento con assicurazione è pari a 131,58 euro contro i 130,48 euro del finanziamento senza assicurazione. Importo finanziato Durata TAN Rata con “Smart Credit” Rata senza “Smart Credit” Differenza per rata 1.500 € 12 mesi 8,00% 131,58 € 130,48 € 1,10 € “Motor Protection” è invece la copertura del veicolo acquistato (autoveicolo, motoveicolo o ciclomotore) dagli eventi furto, incendio e comprende inoltre un servizio di assistenza al veicolo e al conducente. Possono essere assicurati i veicoli acquistati tramite finanziamento erogato da Compass. “Motor Protection” può avere durata di 12, 24 o 36 mesi e garantisce un costo competitivo sul mercato dato che i tassi di premio previsti per questa copertura sono inferiori a quanto un cliente possa di norma ottenere rivolgendosi direttamente alla Compagnia. Il cliente che volesse aderire ai servizi assicurativi descritti dovrà sottoscrivere le rispettive formule di adesione presenti sul contratto di finanziamento. Queste sono solo alcune delle importanti novità introdotte dal nuovo regolamento. Il regolamento garantisce, inoltre, una maggiore tutela ai consumatori. La nuova disciplina non si applica qualora ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni: • non si tratti di assicurazione sulla vita o di responsabilità civile; • il servizio assicurativo sia accessorio al bene venduto; • il premio annuo sia inferiore a 500€; • la durata dell’assicurazione sia inferiore a 5 anni. Alla luce della nuova normativa, la polizza “Smart Credit” è soggetta all’applicazione della nuova disciplina delle assicurazioni e può essere venduta unicamente dai convenzionati iscritti al Registro Unico elettronico degli Intermediari Assicurativi (RUI) alla lettera E. La polizza “Motor Protection” potrà invece essere proposta da tutti i convenzionati abilitati alla vendita dei finanziamenti auto/moto/ ciclomotori, indipendentemente dalla relativa iscrizione al RUI, dal momento che il prodotto non rientra nell’ambito di applicazione della nuova disciplina. Per avere maggiori informazioni, per conoscere le modalità di iscrizione al RUI ed i documenti da consegnare ai clienti è possibile rivolgersi direttamente alla propria Filiale Compass.