Cagliari, caccia alla carne clandestina

QUOTIDIANO INDIPENDENTE FONDATO NEL 1889
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anno cxviii, numero 5
www.unionesarda.it
ESTERI
LO SPORT
Yemen, spari
attorno al covo
dei rapitori
A PAGINA
Venerdì 6 Gennaio 2006
l’unione + libro cucina € 7 l’unione + sardi illustri € 7
L’UNIONE SARDA € 1
Sonetti:
«Non vogliamo
smobilitare»
10
A PAGINA
50
Medioriente, il premier moribondo
I Nas scoprono un mattatoio fantasma: esami sanitari aggirati, timbri falsificati
Il processo di pace
è di nuovo più lontano
Cagliari, caccia
alla carne clandestina
WWDI ARTURO CLAVUOTWW
C
i sono giornate destinate a restare
nella storia, delle quali, mentre accadono,
non si coglie a fondo
l’importanza e di cui ci
si accorge solo più tardi, quando sono passate. Altre, come quella
che segna, nella marginalità imponderabile di
una malattia devastante, la fine della carriera politica e di governo
di Ariel Sharon, sono
invece percepite e vissute con il timore e la
consapevolezza di chi
sente di essere testimone diretto di una svolta radicale nel destino
di uno o più popoli. E’
la sensazione purtroppo dominante in queste
ore nell’opinione pubblica in Israele, come
in Palestina e nel mondo: perché la drammatica uscita di scena dell’uomo al quale lo Stato ebraico aveva affidato la cambiale in bianco del suo immediato
futuro, il vecchio leader legittimato, nel bene e nel male, a svolgere il difficile ruolo del
padre della patria, rappresenta l’ultima prova
dell’estrema fragilità
delle fondamenta sulle
quali poggia il processo di distensione in Medio Oriente.
Un sogno di pace e
di prosperità che stride di nuovo, e sinistramente, con la realtà, a
distanza di mezzo secolo da quel novembre
del 1947 in cui l’Onu
sancì la divisione del
tormentato lembo di
terra palestinese in
due Stati: uno per gli
ebrei ed uno per gli
arabi. Così, mentre nel
labirinto dei molteplici
scenari del dopo Sharon, già soffiano pericolosamente i venti
dell’estremismo islamico e della destra israeliana, fino a ieri con
prospettive limitate alle quali aggrapparsi,
caos ed incertezza
moltiplicano le incognite sul futuro.
Che fine farà, senza
il premier, il partito
centrista Kadima fondato appena poche settimane fa? Ci sarà un
nuovo riallineamento
dei dirigenti usciti dal
Likud? Le elezioni politiche previste per il 28
marzo si svolgeranno
regolarmente? E il processo di pace in Palestina subirà l’ennesimo
arresto, a pochi giorni
dalle consultazioni che,
secondo i sondaggi, dovrebbero premiare gli
integralisti di Hamas?
Interrogativi pesanti,
che finora ruotavano
intorno a quell’insostituibile perno politico
che incarnava Ariel
Sharon col suo carisma, la sua esperienza,
la sua tenacia. Senza di
lui, il peggior nemico
dei palestinesi diventato il miglior garante
della loro indipendenza, il progetto di pace
tanto auspicato è di
gran lunga più lontano.
Un mattatoio clandestino è stato sequestrato a Cagliari dai carabinieri
del Nas: capretti, agnelli e maialetti
venivano macellati a bordo di due camion in un’autorimessa vicino al cimitero di San Michele e le carni vendute alle macellerie dopo essere state marchiate con timbri contraffatti
dei mattatoi riconosciuti dalla Cee.
Denunciato un grossista cagliaritano di ORGOSOLO
51 anni. Aggirati tutti gli esami sanitari: L’assessore
nessuno controllava
se le bestie fossero «Pascoli
affette da blue tongue, peste suina o nel mirino»
trichinella.
A PAGINA 35
REAZIONI.
Seque- strate sedici carcasse di capretto e decine di chili di scarti di macellazione. Per l’Associazione
nazionale macellai «è soltanto la punta di un iceberg». L’anno scorso, i Nas
di Cagliari hanno scoperto altri otto
casi di macellazione clandestina.
IIIISRAELEII SHARON LOTTA CONTRO LA MORTE
18
A PAGINA
Bingo, in un anno
record di giocatori
NOCE A PAGINA 3
La sala bingo a Cagliari
CAGLIARI
19
A PAGINA
Il sindaco: una casa
per quella madre
QUARTU
A PAGINA
21
Saldi, domenica
giorno di shopping
Via ai saldi a Quartu
Cade dalla barella,
un pensionato in coma
GIUSEPPE DEIANA
banche, lo scontro
politico non si placa:
Berlusconi ha risposto a Prodi.
ALLE PAGINE 6, 7
Cagliari. Era in ospedale per un controllo
Antonveneta, si cercano
i conti dei politici
La Finanza cerca all’estero conti correnti riconducibili a
politici nazionali.
Sulle scalate alle
CAGLIARI
Agnelli e maialetti venivano macellati sui camion dentro un garage
BANCOPOLI
di
CAGLIARI E PROVINCIA
Israele vive in ansia e in preghiera
Al muro del pianto queste
ore che vedono il premier
lottare tra la vita e la morte. Ariel Sharon, dopo l’intervento chirurgico al cervello
in seguito a un ictus, si trova in coma non vegetativo. Il potere è passato ad
interim nelle mani del suo vice Ehud Olmert.
A PAGINA 2
I banditi, nascosti nell’ufficio postale, saltano fuori all’arrivo degli impiegati
Un pensionato di Selargius è arrivato all’ospedale San Giovanni di Dio
per un controllo cardiaco. La barella è scivolata
di mano a un medico e
un’infermiera del 118 e
il paziente ha battuto violentemente la testa. Dopo tre settimane e un intervento chirurgico, è in
coma. Una denuncia alla
Procura della Repubblica
e un’inchiesta interna
dell’Asl 8.
CONTINUITÀ
SERRAMANNA
Battaglia
sulle tariffe
Ambulanza,
ecco i soldi
Un aereo Meridiana
PAOLINI A PAGINA 17
ZASSO A PAGINA 5
L’ambulanza data alle fiamme
PILLOSU A PAGINA 30
Delitto di Torpè: chiuse le indagini. La madre infuriata: vogliono una faida?
Calangianus, banda del buco: duecentomila euro Cristian, per i giudici fu soltanto un incidente
Befana da 200 mila euro
per tre rapinatori che ieri
mattina hanno svaligiato
l’ufficio postale di Calangianus. I malviventi sono entrati nei locali grazie a un
buco praticato nella parete
e hanno aspettato gli impiegati. Ci sono stati momenti
di tensione perché
ALGHERO
la
cassaforte,
Incidente: che ha un
congegno
muore
a tempo,
un giovane non si
apriva. Il
A PAGINA 37 direttore,
Daniele
Onnis, cagliaritano, e il suo
vice Tino Linaldeddu sono
stati malmenati mentre un
postino si è visto puntare in
faccia la pistola. Alla fine i
rapinatori sono scappati
con i soldi delle pensioni e
l’auto di un'impiegata.
BUSIA A PAGINA 38
SPETTACOLO
Chérubin
al Lirico
di Cagliari
di
M. P. MASALA
Su il sipario
domani al
Lirico di
Cagliari sulla
nuova stagione
operistica: in
scena una
rarità e una
prima
assoluta,
“Chérubin” di
Massenet.
A PAGINA
41
Non più omicidio volontario
ma colposo. L’inchiesta sulla morte di Cristian Meloni,
il quattordicenne di Torpè
ucciso con un colpo di fucile
alla nuca il 25 gennaio di
due anni fa, si è chiusa con
un inaspettato colpo di scena. In sostanza la Procura
ha finito
per credeSASSARI
re ad Ananio ManInchiesta
ca, 22 anni, cugino
sui fanghi
della vittidell’Esaf
ma, che a
un mese
A PAGINA 37
dal fatto
confessò
di aver sparato ma solo per
una tragica fatalità. Durissima la reazione della madre
del ragazzino (la cui tomba è
stata profanata per due volte negli ultimi mesi), che non
ha mai creduto alla disgrazia: «Vogliono una faida?».
LEDDA A PAGINA 35