Relazione tecnica
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Relazione tecnica
PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI BONIFICA ACUSTICA DELLA PALESTRA COMUNALE - PALACERTOSA LPE 25/2015 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E QUADRO ECONOMICO DI SPESA IL RESPONSABILE UNICO Arch. Igor Callegari IL PROGETTISTA - UTC Arch. Roberto Costa Dicembre 2015 RELAZIONE TECNICA Premessa Il presente progetto, prevede la bonifica acustica della palestra (area di gioco) del Palacertosa di Vigodarzere (PD), posto che detto impianto sportivo presenta un alto grado di riverbero interno a discapito di chi fruisce detto immobile, pubblico e atleti, durante le manifestazioni (partite e allenamenti), come si evince dalla presente relazione tecnica illustrativa. Allo scopo viene fatta una prima ipotesi di progetto mediante l’ausilio di formule previsionali di calcolo utilizzando quale parametro di riferimento il “tempo di riverberazione acustica”. Lo studio potrà essere eventualmente approfondito mediante apposite simulazioni di calcolo e confutato mediante misure in corso d’opera e a lavori ultimati. 1. Parametri che qualificano le caratteristiche acustiche 1.1 Tempo di riverberazione Per qualificare la sensazione di permanenza del suono tipica di un ambiente (riverbero o coda sonora) il parametro di riferimento è il Tempo di Riverberazione. Il tempo di riverberazione è funzione delle caratteristiche di assorbimento acustico e del volume del locale: è breve per locali molto assorbenti mentre, a parità di assorbimento, cresce con il volume dell’ambiente poiché aumenta il tempo che intercorre tra due riflessioni successive. Tale parametro viene definito come il tempo necessario affinché il livello di pressione sonora, all’interno di un ambiente chiuso, si riduca di 60 dB dallo spegnimento della sorgente sonora che l’ha generato. Per tale motivo viene indicato col simbolo T60. Il tempo di riverbero ottimale per ogni volume viene definito in funzione dell’utilizzo che si andrà a fare di tale ambiente: dovrà infatti essere ottimizzato a seconda del tipo di suono ivi introdotto: musica, parola o attività ludico-sportiva. 1.2 Coefficiente di fonoassorbimento La capacità di un materiale di assorbire il suono si definisce convenzionalmente con il coefficiente di fonoassorbimento apparente αw. Tale coefficiente varia da 0 (fonoassorbimento nullo, superficie completamente riflettente) a 1 (massimo fonoassorbimento). Ogni frequenza viene assorbita dal materiale in modo diverso, a seconda delle caratteristiche del materiale stesso. Ogni materiale quindi possiede un coefficiente di fonoassorbimento apparente diverso alle varie frequenze. All'interno di un ambiente chiuso il materiale fonoassorbente può essere applicato a copertura o collocato a ridosso di pareti, pavimento e soffitto, in aderenza o mediante ausilio di appositi supporti. 2. La stima effettuata Facendo riferimento al paragrafo C.3 della norma UNI 11367: 2010, il tempo di riverberazione ottimale Tott per ambiente non occupato adibito ad attività sportive alle frequenze comprese fra 500 Hz e 1000 Hz sono ricavabili dalla espressione seguente: Tott= 1,27 lg (V) - 2,49 [s] dove V e il volume dell'ambiente, in metri cubi. Viene inoltre suggerito che i risultati ottenuti dalle misurazioni di tempo di riverberazione T ad ambiente non occupato, rispettino il seguente criterio, in tutte le bande di ottava comprese fra 250 Hz e 4000 Hz: T≤1,2 Tott Le stime del tempo di riverbero possono essere effettuate con diversi tipi di formule previsionali. Per edifici di tali dimensioni tuttavia queste tendono a sottostimare il valore iniziale in frequenza. Grazie alle misure fonometriche realizzate in sito dall’ing. Bazzo (rif. documento datato 11 dicembre 2014) è stato possibile correggere e calibrare i risultati ottenuti con le formule di calcolo previsionale scelte. 3. Risultati ottenuti per la valutazione preliminare Sulla base della geometria e l’arredamento della sala si è proceduto innanzitutto ad effettuare un calcolo previsionale del tempo di riverbero dell’ambiente privo di elementi fonoassorbenti mediante formula di Norris – Eyring; i valori così ottenuti sono stati utilizzati quali punto di partenza per valutare i valori attesi con l’aggiunta di interventi atti a migliorare le condizioni di riverbero interne. Quale intervento di miglioramento è stato scelto di applicare appositi pannelli fonoassorbenti sulla copertura dell’impianto sportivo. Dato l’elevato tempo di riverbero di partenza alle frequenze comprese tra 500 e 2000 Hz è stato scelto una tipologia di materiale in grado di fornire ottime prestazioni fonoassorbenti soprattutto a tali frequenze. La formula di Norris – Eyring invertita ha permesso quindi la determinazione delle quantità, espresse in metri quadri, del materiale fonoassorbente da applicarsi all’interno del volume oggetto di studio per l’ottenimento di valori ottimali di riverberazione. Si riportano a seguire i risultati in metri quadri di materiale fonoassorbente necessari al fine di ottimizzare il volume di progetto ai valori di tempo di riverbero ottimali (Tott, post intervento=2,8 s). Tabella 1 – Confronto dei risultati ottenibili Frequenza T60 pre intervento αw materiale Superficie materiale [Hz] [s] fonoassorbente fonoassorbente [m2] 500 6.8 0.86 355 1000 7.2 0.96 331 2000 5.8 0.89 343 La tipologia di materiale fonoassorbente proposta è caratterizzata da valori di coefficiente di fonoassorbimento comprovati da test di laboratorio riportato in Allegato 1. 4. Intervento di correzione acustica di progetto Fornitura e posa in opera, su tutta la superficie del solaio di copertura della palestra (area di gioco e tribune), di N. 288 pannelli fonoassorbenti tipo FONOLOOK sp. 50 mm, dimensioni 120cmx120cm (vedasi scheda tecnica allegata), costituiti da un elemento acusticamente assorbente in fibra poliestere di colore bianco (classificazione al fuoco: B – s2, d0), di spessore 50 mm e densità 40 kg/m3, sostenuto da una cornice perimetrale e da eventuali rinforzi centrali, il tutto rivestito a vista da un tessuto in fibra poliestere tipo Trevira CS, il cui colore può essere scelto a discrezione della D.LL. tra una vasta gamma cromatica. Detti pannelli saranno installati nello spazio compreso tra un arcareccio e l’altro, della copertura, e posizionati a una quota inferiore di circa cm 10 dal solaio di copertura, e a 25 cm dalla predetta travatura, in modo da ottenere una maggiore superficie fonoassorbente. I pannelli verranno pendinati con cavetti o catenelle in acciaio, in numero minimo di quattro per ogni pannello. I pannelli, per le frequenze di interesse, sono caratterizzati dai seguenti coefficienti di fonoassorbimento minimi ottenuti da test eseguiti presso laboratori accreditati: α125 = 0,19 – α250 = 0,57 – α500 = 0,86 – α1000 = 0,96 – α2000 = 0,89 – α4000 = 0,90. Si prevede una tempistica di 60 gg interi e consecutivi per l’esecuzione dei lavori. Il costo dell’intervento è quantificato in complessivi € 88.586,53 come di seguito specificato nel quadro economico di progetto. DOCUMENTI DI PROGETTO - Relazione tecnica Computo metrico estimativo Elenco prezzi unitari Elaborato grafico “Piante – sezioni – particolare costruttivo” Capitolato speciale d’appalto Schema di contratto QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO A1 A2 Lavori Lavori a base d’asta Oneri per la sicurezza – non soggetti a ribasso TOTALE A) Importo B1 B2 B3 B4 B5 Somme a disposizione Amministrazione Comunale IVA Spese tecniche 2% Imprevisti e arrotondamenti Accordi bonari 3% Collaudo e verifiche TOTALE B) € 14.740,00 € 1.340,00 € 96,53 € 2.010,00 € 3.400,00 € 21.586,53 TOTALE DI PROGETTO A+B € 88.586,53 € 66.000,00 € 1.000,00 € 67.000,00 CRONOPROGRAMMA DI MASSIMA DELLE FASI ATTUATTIVE - Approvazione progetto esecutivo gg. 5 Affidamento lavori e stipula contratto gg. 120 Consegna lavori gg. 45 Esecuzione lavori gg. 60 Contabilità finale dei lavori gg. 60 Collaudo provvisorio e/o CRE gg. 60.