Verbale 1° Tavolo di Lavoro FORUM AMBIENTE – Comune di

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Verbale 1° Tavolo di Lavoro FORUM AMBIENTE – Comune di
Verbale 1° Tavolo di Lavoro
FORUM AMBIENTE – Comune di Portogruaro
Forum Ambiente – Comune di Portogruaro
1° Tavolo di Lavoro - ARIA
Data: mercoledì 22 novembre 2006 ore 20.00
Sede: Palazzo Municipale in Piazza della Repubblica, n. 1
Elenco partecipanti:
oo. ss. UIL TuCS
Banca del Tempo "La Clessidra"
Consigliere Comunale
wwf Portogruaro
Vice-coordinatore Protezione Civile
e alcuni liberi cittadini per un totale di 18 iscrizioni alle liste del Forum.
Ordine del giorno.
1. Individuazione delle problematiche attinenti al tema Aria e successiva sintesi.
2. Nomina o prima identificazione del portavoce del gruppo di lavoro.
3. Individuazione della data e dell’orario dei prossimi incontri.
Verbale dell’incontro
L’ing. Giuseppe Baldo, Facilitatore del Forum, riassume quanto emerso dal Forum Plenario di apertura
ribadendo i concetti cardine citati nel Regolamento.
Puntualizza inoltre che per ciascun Tavolo di lavoro sono previsti tre incontri:
• Primo incontro: individuazione delle criticità connesse al tema, nell’ambito comunale.
• Secondo incontro: approfondimento per raggiungere un livello conoscitivo comune.
• Terzo incontro: determinazione di proposte da portare alla votazione finale.
Viene dato inizio al nuovo Tavolo invitando i partecipanti a contribuire alla discussione intervenendo in modo
sintetico, semplice, senza evadere dal tema e rispettando gli interventi altrui. Sottolinea inoltre che la
partecipazione alla serata è buona, con dimensione favorevole al lavoro.
Il primo punto all’ordine del giorno viene affrontato dopo una rapido giro di presentazioni.
1. Individuazione delle problematiche attinenti al tema Aria.
Interventi:
Battiston Gianfranco, dell’oo. ss. UIL TUCS
Individua le seguenti problematiche:
1. Presenza di strutture in amianto: si interroga sull’esistenza di un censimento nel territorio comunale
e chiede di conoscere le normativa comunale e sovraordinata vigente. Domanda inoltre quali sono le
reali pericolosità legate alla presenza di amianto (solo se non integro? Solo se inalato?)
2. Introduzione del Bollino Blu: chiede se esiste una banca dati che consenta di valutare i risultati di
tale iniziativa e se il comune ha provveduto all’adeguamento di tutte le auto a sua disposizione.
3. Chiede di verificare l’esistenza di banca dati aggiornata relativa all’Ozono.
4. PM10 - PM2,5: evidenzia che i dati consultabili nel sito ARPAV non sono aggiornati (datati 2003) e che
non sono disponibili i dettagli relativi alla centralina presente a Portogruaro.
5. Si interroga sulla frequenza ed efficacia dei controlli delle emissioni effettuate dalle piccole e medie
imprese, osserva che i controlli vengono effettuati con preavviso e in momenti non idonei.
Sottolinea che colleghi di lavoro riferiscono di sentire nelle zone dove abitano, vicino ad impianti
industriali, odori sgradevoli e presenza di polveri sui balconi.
In merito alla questione e in seguito ad esplosioni – incendi che si sono già verificati negli anni
passati, chiede se si è pronti ad intervenire in caso di situazioni d’allarme o circoscrivere il pericolo di
dispersioni aeree.
6. Chiede aggiornamenti in merito all’ipotesi di costruire un termovalorizzatore.
7. Inquinamento atmosferico dovuto al traffico aereo.
8. Aria negli edifici pubblici e aria condizionata: sottolinea che può essere veicolo di batteri se non
viene svolta la corretta e periodica manutenzione, specialmente la sostituzione dei filtri.
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9. Inquinamento causato da impianti di riscaldamento: segnala che nei pressi della sua abitazione si fa
ancora uso della caldaia a gasolio, che rende l’aria irrespirabile; propone un contributo del Comune
per favorire il passaggio a metano (come ha fatto per le auto).
Pizzichetti Pasquale, della Banca del Tempo "La Clessidra"
Si sofferma su tre questioni:
1.la pratica del falò (“bruciare la vecchia”), una delle tradizioni popolari più diffuse: sottolinea la
conseguente produzione di fumi che permangono nell’aria anche per parecchi giorni successivi
all’evento.
2.Chiede che si renda possibile la consultazione in tempo reale dei dati risultanti dai rilevamenti della
centralina.
3.Segnala la diffusione nell’aria di odori sgradevoli (“di scarico”) nelle prime ore del giorno e durante la
pausa pranzo, due fasce orarie in cui il riscaldamento e quindi le caldaie raggiungono i massimi
consumi.
Manzato Alida
Riprende la questione odori sollevata negli interventi precedenti riferita in particolare al settore
zootecnico: sottolinea, infatti, la presenza nella zona di allevamenti di tacchini e polli.
È evidente che oltre alla produzione di odori sgradevoli, queste attività favoriscono la diffusione di
insetti fastidiosi.
Ritiene diritto del cittadino sapere se ciò che respira è pericoloso. A tal proposito si interroga sulla
salubrità e sicurezza dell’aria che si respira negli ambienti ospedalieri e chiede se sono disponibili le
mappature delle torri evaporative.
Inoltre chiede che venga approfondito l’aspetto normativo relativo al trasporto di deizioni animali o
qualsiasi altro materiale maleodorante che possa produrre emissioni.
Civiero Matteo
Espone al gruppo alcune sue considerazioni:
1.i PM10 - PM2,5 rappresentano un problema che accomuna tutta la Pianura Padana per la particolare
conformazione “a bacino”del territorio e come tale necessita anche di interventi sovracomunali.
2.Una maggior efficienza degli impianti di riscaldamento comporterebbe non solo la riduzione di
consumi e di costi, ma anche la riduzione delle emissioni.
A livello comunale sottolinea le difficoltà nell’installazione di impianti fotovoltaici per la necessità di
avviare la pratica di DIA (denuncia di inizio attività) e quindi con lungaggini burocratiche che
scoraggiano l’istallazione di ali impianti
In merito a ciò chiede che il comune prenda iniziative simili a quelle prese da comuni di altre regioni:
esonerare il cittadino alla presentazione della DIA per impianti entro i 3 Kilowatt.
3.Chiede informazioni in merito all’Ex- area ENI.
Borsoi Pietro, Vice-coordinatore della Protezione Civile
Chiede che vengano esposti i risultati dei provvedimenti già attuati dal Comune per la riduzione delle
emissioni in atmosfera.
Moro Franco
Chiede approfondimenti sul tema caldaie, classe, manutenzione e controlli.
Scarpa Aldo, del WWF Portogruaro
Sottolinea che in merito alla tematica aria, è necessario fare una netta distinzione tra:
1.Aria “INDOOR”: utilizzo dell’edilizia per migliorarne la qualità.
2.Aria ESTERNA; utilizzo degli alberi per migliorarne la qualità e mitigare gli effetti negativi
dell’inquinamento atmosferico.
Propone al termine degli incontri vengano approvate e inserite nel documento finale azioni in numero
ridotto e che venga definita la priorità di realizzazione nonché il budget da investire in ciascuna di
esse.
Assessore
Fornisce alcune prime risposte ai quesiti posti dai partecipanti:
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1.Bollino blu: obbligo imposto dalla legislazione regionale, è ormai presente in quasi tutti i mezzi in
quanto è condizione necessaria per passare la revisione ripetuta ogni due anni (ricorda comunque che,
dopo il primo collaudo, che avviene a quattro anni dall’immatricolazione, il bollino va fatto ogni anno).
Una valutazione dell’efficacia di questa iniziativa è stata fatta dall’ARPAV per Venezia, Comune che è
partito già da tempo con l’obbligo del bollino.
2.Il Comune ha sostenuto un bando riguardante l’installazione dell’impianto a GPL nei mezzi privati e
ha provveduto a trasformare,dove possibile, le proprie auto a gas.
3.Gli ultimi dati raccolti da ARPAV sono datati 2005; i valori limite vengono superati, come in tutta la
Pianura Padana.
Il Comune ha acquistato una centralina, che sarà consegnata a breve e misurerà sia i PM10 che i PM2,5.
Sarà collocata su mezzo mobile e la sua gestione sarà affidata all’ARPAV. I dati rilevati saranno inseriti
nel sito della città.
4. L’autorità di controllo sulle attività produttive, per ciò che riguarda le emissioni, è la provincia, la
quale ha competenza di emettere le autorizzazioni.
5.Per quanto riguarda il bollino verde per le caldaie, l’autorità che esercita il controllo in questo settore
è la provincia per tutti i comuni con un numero di abitanti inferiore a 30.000; per un numero superiore
l’autorità competente è il comune.
6.In merito al trasporto di liquami, l’assessore sottolinea la mancanza di un regolamento comunale di
polizia rurale.
7.Il Comune sta predisponendo un regolamento sull’efficienza energetica, per la cui redazione verrà
richiesta la partecipazione dei cittadini.
8.Il Comune di Portogruaro ha un proprio regolamento del verde
9.Non è ancora definito cosa si insedierà nell’area EX-ENI.
L’assessore propone che così come per il tema acqua, anche per Aria vengano individuati
comportamenti virtuosi del cittadino, azioni sostenibili che contribuiscano a migliorare le criticità
individuate al presente tavolo di lavoro.
Conclusioni
L’ing. Giuseppe Baldo al termine degli interventi, individua in estrema sintesi le questioni emerse al
fine di determinare gli approfondimenti che verranno presentati al prossimo incontro e di individuare le
istituzioni da invitare:
1.CONTROLLI: verranno invitati tecnici ARPAV
2.AUTORIZZAZIONI e DISPOSIZIONI di LEGGE: si inviterà la PROVINCIA.
3.SALUTE: si inviterà l’ASL
2. Nomina o prima identificazione del portavoce del gruppo di lavoro.
Nel gruppo emergono già tra i presenti alcuni possibili portavoce ma si lascia ai prossimi incontri la
scelta definitiva.
Il portavoce dovrà esporre le proposte individuate durante il terzo incontro a tutti gli iscritti al forum,
in tale occasione verranno messe al voto e inserite nel documento Finale.
3. Concordamento del calendario delle riunioni successive.
Il gruppo ha deciso in questa prima riunione di fissare delle fasce di orario, periodi, sedi dei prossimi
incontri al fine di agevolare la massima partecipazione in relazione anche alle disponibilità degli enti
invitati. Si riporta di seguito quanto deliberato:
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Periodo prossimo incontro: un mercoledì di gennaio.
Fascia di orario: ore 20.00
Sede: Palazzo Municipale in Piazza della Repubblica, n. 1.
Prossimi appuntamenti:
I° Tavolo di Lavoro – TRAFFICO.
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Data: mercoledì 29 novembre, ore 20.00
Sede: Palazzo Municipale in Piazza della Repubblica, n. 1.
NOTA:
Nell’eventualità che qualcuno dei cittadini non potesse partecipare al prossimo incontro, (in cui
si ricorda, verranno invitati tecnici e autorità al fine di rispondere ai quesiti posti dagli iscritti al
forum e di consolidare il livello di conoscenza) e avesse qualche perplessità o volesse
approfondimenti su determinati temi, può inviare una mail agli indirizzi sotto indicati.
VISTO E VERIFICATO
Ing. Giuseppe Baldo
Contatti:
Ufficio Relazioni con il Pubblico, Comune di Portogruaro:
Sigg. Drigo Daniele – Ferraresso Amedeo
Tel 0421/277208
Fax 0421/71217
E-mail [email protected]
Ing. Giuseppe Baldo c/o segreteria Dott.ssa Roberta Tanduo
Tel 333-8918875
Fax 041 5459249
E-mail [email protected]
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