added competence 2011 / 2012: Aumentano le prestazioni

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added competence 2011 / 2012: Aumentano le prestazioni
La rivista per i clienti del settore Production Machinery della Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler
Numero 2011/2012
Aumentano
le
prestazioni
ATTUALITÀ L’asse rotante più performante del mondo
Novità del Gruppo Schaeffler
EMO Hannover 2011
Pagina 3
7/
Hall
e to
34!
th C
Boo
com
Wel
Pedalata piacevole
Novità nelle macchine utensili per elevate prestazioni
Brevemente, ecco i vantaggi della
serie di motori RKI nelle macchine
utensili per assi rotanti robusti e
a rotazione veloce:
Coppia: aumento + 30 %
Numero di giri: aumento + 400 %
Potenza meccanica:
aumento sino al fattore 5
Total Cost of Ownership:
riduzione dei costi sino a - 60 %
Spazio costruttivo:
uguale al diametro esterno
Costi: uguali a parità di prestazioni
Efficienza in movimento
added competence
per le macchine tessili
Pagina 8
Hall 2 / Booth C142
L’input è arrivato dal settore automobilistico, in cui i motori di trazione RKI
utilizzati per auto elettriche e soluzioni
ibride raggiungono prestazioni meccaniche sino a 400 kW. Grazie all’aumento,
rispetto ai convenzionali motori, di oltre
il 400 % del numero di giri e del 30 %
della coppia, con la serie RKI si aprono
ulteriori ambiti di applicazione anche
per le macchine utensili.
La possibilità di downsizing è convincente e
non comporta variazioni costruttive significative: grazie all’utilizzo di motori RKI, a parità di prestazioni, possono essere infatti
ridotti i costi destinati agli inverter. Con la
combinazione dei direct drive RKI + cuscinetti assiali a sfere a contatto obliquo, i produttori di macchine utensili e i loro partner
possono optare per la realizzazione dell’asse di rotazione più performante del mondo.
RKI: la rivoluzione nella tecnologia direct drive
La tecnologia direct drive ha avuto particolare sviluppo negli ultimi vent’anni, passando dai motori speciali per utilizzi specifici ai prodotti di serie. Passo dopo passo,
questa tecnologia è stata ottimizzata e i
motori attualmente disponibili sul mercato
hanno raggiunto un livello tecnico difficile
da migliorare ulteriormente. Nella maggior
parte delle applicazioni, la coppia è perlopiù sufficiente. L’unica barriera degna di
nota è la limitazione del numero di giri
causata dalla perdita per correnti parassite. Ogni volta che un magnete si muove in
avanti vicino ad una bobina, o nel caso in
cui una corrente passi attraverso una bobina, il campo magnetico produce una corrente, tale da agire contro la causa della
sua stessa creazione. Più in concreto, ciò
significa che i componenti in ferro del motore si scaldano, un comportamento paragonabile peraltro a quello di una frenata
con correnti parassite di un tram. L’energia
cinetica è così trasformata in calore e il
motore subisce quindi un carico termico
Motore RKI
aggiuntivo. Ipotizziamo, quale limite approssimativo per i motori convenzionali,
circa 150 Hz e, per i sistemi ad alta velocità, un valore compreso tra 300 e 700 Hz:
esso si calcola a partire dal numero di giri
al secondo (n) e dai poli (2p) del motore
( f = n * 2p ).
Prestazioni meccaniche cinque volte maggiori
Grazie all’ottimizzazione dei sistemi di generazione della forza nei motori RKI, le
prestazioni meccaniche, rispetto a quelle
di un motore standard RI, si rivelano essere fino a cinque volte superiori.
Torque (Nm)
Cuscinetto FAG, altamente
efficiente, per il movimento
centrale con sensore di
coppia per e-bikes Pagina 3
RKI with Zx winding
RI with WL winding
RKI with WL winding
Speeds (rpm)
Confronto della coppia/numero di giri: RI/RKI
con avvolgimento WL- e Z x-
Segue a pagina 2
Numero 2011/2012 – Pagina 2
Numero 2011/2012 – Pagina 3
L’assistenza su misura assicura una pedalata piacevole
Editorial
Cuscinetto FAG, altamente efficiente, per il movimento centrale con sensore di coppia per e-bikes
Aumentano le prestazioni:
“added competence” per macchine utensili
La EMO 2011 di Hannover potrebbe costituire l’indice di ciò
che è stato effettivamente fatto negli ultimi anni per il settore
delle macchine utensili. La EMO 2009 si è svolta proprio nel bel
mezzo della crisi: molte imprese hanno rinunciato a presenziare,
e anche noi non siamo stati da meno. Guardando indietro, oggi
possiamo affermare che questo periodo, ovunque turbolento, ci ha permesso di
vedere un compatto gruppo di lavoro interno, il quale, nonostante tutto, ha lasciato
spazio alle innovazioni di prodotto, oltre che all’ampliamento di gamma.
Ecco quindi il perché del titolo del nostro articolo: “Aumentano le prestazioni”.
Da una parte, per le nuove dimensioni dei cuscinetti con i quali abbiamo ampliato la
nostra gamma di prodotti e che non solo hanno dimensioni esterne più grandi ma
offrono anche maggiori prestazioni. Dall’altra parte, il titolo “Aumentano le prestazioni – “added competence” per macchine utensili” sta ad indicare i molti e ulteriori
vantaggi innovativi, la comprensione del sistema e l’applicabilità della tecnica al
vostro servizio: in poche parole, quello che fa nel complesso il nostro successo.
Aumentano le prestazioni
Segue da pagina 1
Questo risultato è stato fondamentalmente ottenuto grazie a due diverse soluzioni:
- Coppia: + 30 %
Al confronto di un motore standard RI
con un motore della nuova serie RKI, si
registra che i magneti ancora presenti
nella realizzazione standard, non sono
più presenti a livello del rotore. Il nuovo
rotore RKI consta, infatti, di un sistema
magnetico contenuto in un pacchetto di
lamierini d’acciaio, nel quale sono collocati diversi magneti in grado di incanalare
il flusso magnetico (B). Grazie all’utilizzo
di questo rotore, rispetto a quanto accade per gli usuali motori con magneti posti
sulla superficie, si genera un momento
torcente sino al 30 % superiore. Il momento torcente aggiuntivo influisce sulla
tensione inversa e, di conseguenza,
anche sull’adattamento al numero di giri
dell’intero sistema.
Il Gruppo Schaeffler offre, ancora una
volta, nuovi corsi di formazione sul
montaggio, la manutenzione e la gestione di cuscinetti per mandrini presso
la sede di Schweinfurt. I corsi di formazione, della durata di un giorno, si compongono anzitutto di una parte teorica,
in cui verranno impartiti i fondamenti
riguardanti le tipologie di montaggio, le
caratteristiche prestazionali, le tolleranze di lavorazione, la lubrificazione e il
controllo di cuscinetti volventi ad alta
precisione. Il corso comprenderà una
- Sino al 400 % in più di giri
Al fine di mantenere la tensione contro
elettromotrice il più possibile limitata, per
il motore RKI, si utilizza un particolare
avvolgimento. Grazie a tale avvolgimento
Z, dotato di un rotore laminato, possono
essere ridotte notevolmente le perdite,
incrementando il numero di giri sino al
400 %. Oggi possono così essere raggiunte velocità periferiche pari a 50 m/s.
Massima efficienza e benefici in termini
di costi. Riduzione della perdita di prestazione del 60 %, forte riduzione dei TCO
Se si osserva la perdita di calore ad un
determinato momento torcente, si nota
poi un ulteriore e significativo miglioramento. Il confronto diretto, possibile per
mezzo della costante motore Km (unità
in Nm//√W), conferma che a Km dimezzata si ha una perdita quadrupla. Un confronto diretto delle serie costruttive RI e
RKI mostra che una percentuale sino al
60 % delle perdite, a pari condizioni, potrebbe essere evitata. Generando così un
parte pratica circa il montaggio, l’utilizzo
dei mezzi di misurazione, nonché la valutazione di eventuali danni ai cuscinetti. Ai
partecipanti sarà fornita una dettagliata
documentazione.
Corsi di formazione in loco, in materia di
cuscinetti per mandrino, possono essere
concordati in ogni momento con i produttori di macchine utensili e mandrini, con i
centri di riparazione, oltre che con il personale specializzato dei distributori.
Per la prima volta, il momento torcente
complessivo si ottiene sommando la forza impressa sul pedale sinistro e destro.
In questa edizione, così come alla EMO, siamo felici di potervi presentare
tante novità, quali ad esempio:
- L’asse rotante più performante del mondo
● - Soluzioni ad alte prestazioni per macchine di grandi dimensioni
● - I nuovi cuscinetti per mandrini, termicamente resistenti ed estremamente veloci
● - La rivoluzione della tecnologia direct drive: il nuovo motore torque RKI
● - Soluzioni lineari anche per i carichi più elevati
Vi auguriamo di poter trarre da questa lettura molti spunti utili per il vostro
lavoro quotidiano!
Cordiali saluti.
Helmut Bode,
Direttore della Business Unit Production Machinery
calore inferiore, si deve procedere, di
conseguenza, ad un minor raffreddamento: vantaggio che si ripercuote anche
sui costi di gestione e sui Total Cost of
Ownership, contribuendo ad una loro
riduzione.
Raddoppio del numero di giri con il
cuscinetto girevole ZKLDF..B:
I cuscinetti flangiabili YRTS e ZKLDF sono
ancora presenti per la lavorazione di tornitura o di fresatura nei centri di lavorazione.
Il mercato ha però richiesto numeri di giri
ancora più elevati, senza andare tuttavia
a ridurre la rigidità. Con i nuovi cuscinetti
assiali a sfere a contatto obliquo della serie ZKLDF..B si raggiunge, con lubrificazione a grasso, il 100 % di numero di giri in
più rispetto allo standard precedente,
mentre il prezzo rimane sempre lo stesso. Un tale adattamento, non solo rappresenta un’eccellenza di mercato, ma
consente, in combinazione con il motore
RKI, di ottenere velocità di taglio ottimali
in caso di diametri ridotti dei pezzi da la-
I prossimi corsi di formazione sul montaggio di cuscinetti per mandrini si terranno a Schweinfurt nelle seguenti date:
08 settembre 2011 15 dicembre 2011
09 febbraio 2012 14 giugno 2012
20 settembre 2012
Contatto
Il vostro referente: Karin Morgenroth
Tel.: +49 (0) 9543 / 68 403
E-mail: Schulungszentrum.Hirschaid@
schaeffler.com
Welcome to Hall 7 / Booth C34!
vorare, oltre che di aprirsi a prospettive di
realizzazione dei cuscinetti completamente nuove e notevolmente semplificate.
Spinta innovativa: dominio tecnologico
e definizione dei trend
Per il settore delle
macchine utensili, la stretta
relazione tra
tecnologia
direct drive e
sviluppo dei
cuscinetti,
comporta un’enorme spinta innovativa e,
nello stesso tempo, un mantenersi sempre sugli stessi livelli di costo. Un esempio perfetto di “added competence” tra
“player globali” è, in questo caso, quello
del Gruppo Schaeffler, che unendosi con
IDAM (INA Drives & Mechatronics) e con i
marchi INA e FAG, può ora vantare al suo
interno conoscenze ultracentenarie in materia di cuscinetti volventi e di motori. Il
risultato: aumentano le prestazioni!
vi
trate
Regis ente!
em
veloc rsi sono
ti co esti!
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e
u
Q
richi
molto
Training course for attendance
and maintenance of maichine tools
main spindle bearings
Per una piacevole guida dell’e-bike, è
determinante individuare con esattezza
l’esigenza del conducente in base al
supporto del motore e il relativo controllo
della potenza erogata. Oltre al senso di
rotazione e al numero di giri, la rilevazione esatta del momento torcente, applicato dal conducente durante la pedalata,
rappresenta il presupposto indispensabile per calcolare la forza motrice necessaria al motore elettrico.
dei cuscinetti ottimizzata, oltre che
all’impiego di cuscinetti radiali rigidi
a sfere Generation C recentemente
sviluppati da FAG, che rispetto ai modelli
precedenti presentano circa il 30 %
di attrito in meno. Molti componenti nella zona dell’albero sono
inoltre rivestiti con la protezione
anticorrosione Corrotect®, sviluppata
dal Gruppo Schaeffler.
Quest’ultima viene regolata attraverso
il sensore di coppia posto sull’asse del
pedale. A questo punto il conducente
non ha più bisogno di accelerare. Il nuovo
cuscinetto FAG per movimento centrale
con sensore di coppia è utilizzato, tra
l’altro, nel nuovo motore ad elevate
prestazioni di Bosch, la cui forza motrice
può essere programmata e impostata
su quattro modalità - Eco, Tour, Sport e
Speed - per ogni modello di bicicletta. A
seconda della modalità e del livello di
assistenza, è possibile raggiungere un
livello di supporto del motore fino al 250 %
(in modalità Speed).
Come gli altri prodotti FAG, il nuovo asse
del pedale con sensore di coppia si distingue per la sua scorrevolezza. Questo
è possibile grazie ad una disposizione
Il cuscinetto per movimento centrale
con sensore di coppia FAG e sensore
del numero di giri per e-bikes.
Novità EMO per la tecnologia direct drive
I motori IDAM RKI per l’asse rotante più performante del mondo
Motore Torque ad alte prestazioni della serie RKI
Allo stesso tempo, la potenza dissipata
diminuisce sino al 60 %. In questo modo
viene prodotto meno calore, l’efficienza
energetica aumenta e, grazie al raffreddamento ridotto, anche i costi d’esercizio
si riducono in maniera significativa. Le
opzioni di downsizing sono sorprendenti:
a parità di prestazioni, possono essere
utilizzati motori di dimensioni inferiori e
anche i costi relativi agli inverter possono
essere ridotti.
Motore Torque a segmenti
Con la serie di motori direct drive e ad
alte prestazioni RKI, INA Drives & Mechatronics GmbH & Co. oHG (IDAM), specialista del Gruppo Schaeffler nella tecnologia direct drive, ottiene una coppia di
oltre il 30 % più alta rispetto ai motori
tradizionali. Grazie ad essa, il numero di
giri può essere aumentato sino a quattro
volte, e le prestazioni meccaniche sino
a cinque.
Grazie ai nuovi cuscinetti per tavole
girevoli ZKLDF..B a numero di giri raddoppiato, è possibile realizzare, sin da
subito, gli assi rotanti più veloci del
mondo. Per il settore delle macchine
utensili significa poter vantare caratteristiche uniche sul mercato. L’impiego
della serie RKI permette, inoltre, di
ottenere particolari vantaggi nei centri
di tornitura e fresatura.
Semplificazione del motore a segmenti
e del suo montaggio, riduzione dei costi
Per i motori a segmenti, INA Drives & Mechatronics GmbH & Co. oHG (IDAM) offre il
massimo dell’economicità. I motori, anche
se di dimensioni importanti, stupiscono
per la loro facile manutenzione. Per i motori a segmenti esistono specifici avvolgimenti, raggruppati e inseriti nei singoli
alloggiamenti motore. Ciascun alloggia-
mento motore/segmento unitario è dotato
di una propria connessione di cavi ed è
allacciato esternamente alle scatole dei
terminali elettrici degli altri segmenti. Il primo montaggio e la prima messa in servizio
sono di semplice esecuzione. Grazie alla
modalità costruttiva dei segmenti del componente primario e secondario, durante la
movimentazione non sono necessarie tecniche di sollevamento per carichi pesanti
o speciali attrezzature: in caso di messa
in servizio, con uno sforzo assai ridotto,
ciascun segmento può essere controllato
ed eventualmente sostituito. La funzionalità di principio del motore rimane sempre
invariata grazie ai rimanenti segmenti. In
questo modo si ottiene una “funzionalità
in caso di emergenza”, capace di garantire una pressoché costante disponibilità
dell’impianto. E’ inoltre possibile effettuare
sostituzioni dei componenti utilizzando
ordinari strumenti per il montaggio.
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Novità EMO nell’ambito della Tecnica Lineare
Novità EMO nel settore dei cuscinetti per macchine utensili
Cuscinetti per tavole girevoli ZKLDF..-B: raddoppiato il numero di giri
cisione di lavorazione aumenta. Allo stesso
modo, nel caso di assi raffreddati grazie
all’attrito ridotto, è possibile diminuire
anche il raffreddamento, il che porta ad un
ulteriore abbassamento dei costi di gestione della macchina utensile.
ZKLDF..-B
YRTC
Al fine di incrementare il numero di giri
delle tavole girevoli, la Divisione I­ ndustrial
del Gruppo Schaeffler ha ulteriormente
ottimizzato la costruzione interna del
cuscinetto assiale a due corone di sfere
ZKLDF..-B, dimezzandone così il momento di attrito. E’ stato in questo modo raggiunto un doppio numero di giri limite.
YRTC: una combinazione di elevata rigidità e precisione e attrito ridotto per macchine utensili più produttive ed efficienti
Nella gamma di cuscinetti con diametro tra
580 e 1.030 mm, la Divisione Industrial del
Gruppo Schaeffler ha unito le note serie
costruttive YRT e RTC nella nuova e più
efficiente serie YRTC. Questa serie getta le
basi per assi rotanti oltremodo dinamici ai
fini di un posizionamento veloce e di una
fresatura grazie alla lavorazione simultanea multiasse. Entro i limiti applicativi,
è altresì possibile mantenere la stessa
velocità a regime costante, ad esempio
per lavorazioni di tornitura. Allo stesso
tempo, l’attrito, rispetto ai convenzionali
cuscinetti a rulli cilindrici assiali-radiali,
risulta essere estremamente ridotto. Grazie
alla significativa riduzione dell’attrito, una
gran parte della coppia motrice applicata
dal motore è quindi disponibile ai fini
dell’accelerazione e della lavorazione.
Entrambi questi aspetti contribuiscono
ad aumentare la produttività. Inoltre, si
riduce il flusso termico nella struttura della
macchina. Di conseguenza, le variazioni
geometriche della macchina dovute alla
temperatura diminuiscono, mentre la pre-
L’elevata precisione e la rigidità del cuscinetto sono rimaste inalterate. In combinazione con i nuovi motori RKI di IDAM
con aumentato numero di giri, sembrano
aprirsi quindi nuove possibilità nella
lavorazione di tornitura e di fresatura, prima impossibili, utilizzando componenti
standard. Durante la conversione alla generazione B, sono stati effettuati ulteriori
miglioramenti costruttivi dei cuscinetti.
Per semplificare l’ingrassaggio, la nuova
generazione B dispone, oltre che della
scanalatura sulla circonferenza esterna
del cuscinetto, anche di un canale di
ingrassaggio assiale sulla superficie di
appoggio del cuscinetto stesso. In questo
modo, l’introduzione di lubrificante può
avvenire in modo sicuro indipendentemente dalla scelta di accoppiamento.
ZKXDF, sulla via della produzione di serie: veloce e compatto per usi combinati
in fresatura e in rotazione con un diametro della tavola di oltre 1 m
Questo prodotto rende possibile la realizzazione di cuscinetti per tavole girevoli ad alto numero di giri nella forma di cuscinetti compatti,
economici e ad alte prestazioni. Attualmente
è stato realizzato lo ZKXDF 580 con 580 mm di
diametro. L’innovazione si basa sulla realizzazione del cuscinetto quale cuscinetto assiale
a due corone di sfere a contatto obliquo con
disposizione a O ed anelli del cuscinetto monocomponenti, i quali non sono né separati,
né interrotti sulla pista di rotolamento da fori
di introduzione. I vantaggi sono, tra gli altri,
- una migliore trasmissibilità della precisione esecutiva del cuscinetto alla struttura della macchina grazie agli anelli del
cuscinetto in un unico pezzo;
- una maggiore rigidità grazie all’utilizzo di
anelli del cuscinetto monopezzo;
- una costruzione circostante più semplice: poichè gli anelli del cuscinetto risultano assialmente sfalsati, sono sufficienti
due superfici di appoggio. A seconda della
rigidità richiesta e a causa degli anelli di
cuscinetto monopezzo, i cuscinetti ZKXDF
potrebbero non essere sostenuti dall’albero per l’intera altezza del cuscinetto.
Welcome to Hall 7 / Booth C34!
ZKLF..Hybrid: affidabile anche con
corse ridotte
I nuovi cuscinetti assiali a sfere a contatto obliquo ZKLF..-HC ibridi rappresentano una soluzione affidabile ed economica per la massima robustezza anche
durante condizioni di utilizzo estreme,
come quelle che possono verificarsi nelle viti a ricircolazione con sfere, in particolare nel caso di corse continue e brevi.
I costi elevati rispetto ai cuscinetti tradizionali si ammortizzano nel giro di
breve tempo, poiché i cuscinetti non
presenteranno più il danneggiamento
ZKLF..Hybrid
di “false brinelling”. Inoltre, con le sfere
in ceramica aumenta il numero di giri
limite e la durata della lubrificazione
viene triplicata. In seguito alla decisione
del gruppo di lavoro DIN di ritirare la
riduzione teorica dei coefficienti di carico per i cuscinetti ibridi, nulla ostacola
l’introduzione di questo cuscinetto, nè
come soluzione sostitutiva ai cuscinetti
con sfere in acciaio, nè come nuovo
standard per una maggior sicurezza in
caso di corse brevi.
Novità EMO per i cuscinetti per mandrini
Nuove possibilità di progettazione per elettromandrini
Per quanto riguarda gli elettromandrini, la
Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler,
con la nuova linea di cuscinetti per mandrini RS e con il cuscinetto a rulli cilindrici
TR termicamente resistente, combina
l’idoneità alle più alte velocità con elevate
capacità di carico e ottima resistenza a
condizioni di funzionamento variabili. Il
cuscinetto per mandrini con motore direct
drive può essere notevolmente semplificato rispetto alle soluzioni convenzionali.
RS – La nuova linea ad alte prestazioni,
“Robust and High Speeds”
I cuscinetti per mandrini FAG RS
(Robust and High Speeds) sono cuscinetti ad alta precisione con sfere più
grandi, dotati di un angolo di contatto
nominale di 20 gradi e
di una costruzione interna ottimizzata per
l’attrito. Tali caratteristiche rendono il
mandrino resistente
alle variazioni del
gioco radiale e combinano l’idoneità alle velocità delle
serie costruttive a sfere piccole ad alta
velocità con la robustezza e la portata
dei cuscinetti dotati di sfere di grandi
dimensioni. I mandrini dotati dei nuovi
cuscinetti sono resistenti all’usura e
alle più svariate condizioni ambientali e
aprono nuove porte per ciò che riguarda
la progettazione di mandrini ad elevato
numero di giri ed elevata potenza di
lavorazione. I cuscinetti RS sono forniti
con sfere in acciaio, ma sono disponibili
anche nella versione ibrida, aperti o
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chiusi a tenuta come nella versione DLR
per la lubrificazione olio-aria.
TR – Cuscinetti termicamente resistenti
per elettromandrini
Il nuovo cuscinetto a rulli cilindrici termicamente resistente TR FAG unisce per la prima
volta la funzione cuscinetto libero dei cuscinetti a rulli cilindrici con l’idoneità alle alte
velocità e alle variazioni di temperatura.
Esso è dotato di un anello flessibile esterno, in grado di compensare i sovraccarichi
attraverso variazioni del gioco radiale e presenta dimensioni standard. L’idoneità alle
alte velocità deriva dall’adozione del design high-speed, oltre che da una gabbia in
peek ottimizzata per l’attrito guidata su un
lato dell’anello esterno. La distribuzione di
lubrificante e la bassa temperatura in sede
di funzionamento garantiscono inoltre la
corretta funzione del cuscinetto libero.
Tecnica Lineare INA Heavy Duty: componenti e sistemi per guide lineari con elevata capacità di carico
Per garantire la qualità e l’economicità
della lavorazione e del trattamento di pezzi grezzi di grandi dimensioni, il G
­ ruppo
Schaeffler dispone di una vasta gamma di
guide lineari e di relativi accessori.
Guide con gabbia piana
Le guide con gabbia piana INA della serie M/V si distinguono, in particolare,
per l’elevata capacità di carico combinata all’assoluta precisione. La loro capacità di carico deriva dal numero elevato di
corpi volventi nella zona di carico e dalla
possibilità di ampliare ulteriormente il
numero dei rullini sulla gabbia sviluppata in lunghezza. In risposta al trend crescente riguardo ad impianti di grandi dimensioni può essere aggiunta una guida
integrata della gabbia. Anche nel caso di
movimenti di notevole entità, la guida
esclude un movimento della gabbia, aumentandone così la durata di funzionamento. Un tipico esempio di utilizzo per
queste guide si ha nel caso di presse
transfer per la movimentazione precisa e
veloce di componenti pesanti tra diversi
stadi di pressatura. I componenti possono pesare fino a 200 kg. Il braccio di trasmissione presenta un avanzamento di
8500 mm ad una velocità di 8 m/s.
Pattini a ricircolazione di rulli
I pattini a ricircolazione di rulli della
serie RUS e PR basati sui rulli cilindrici
raggiungono una capacità di carico fino
a 840.000 N, offrendo un’elevata flessibilità e una elevata libertà costruttiva. I
pattini a ricircolazione, chiusi a tenuta sul
lato frontale, presentano un movimento
particolarmente regolare e silenzioso.
Inoltre, le giunzioni di testa e le geometrie d’ingresso sono state ottimizzate
grazie alle conoscenze brevettate delle
guide profilate, ottenendo un migliore
comportamento con un’impostazione
ottimizzata del precarico, anche a carichi
elevati. Nella serie RUS, i corpi volventi
sono mantenuti separati da appositi
elementi distanziatori.
Al contrario, la serie PR è a pieno riempimento e non utilizza materiali plastici.
Per questo, il robusto pattino PR risulta
particolarmente idoneo per un utilizzo ad
alte temperature e a velocità elevate. Un
ambito di utilizzo classico per le guide
a ricircolazione di rulli è nelle guide di
presse. In questo caso, l’utente può integrare direttamente nella sua costruzione
di collegamento i pattini a ricircolazione
di rulli con le rispettive slitte di ammortizzazione, consentendo quindi massime
prestazioni in spazi molto ridotti.
Scelta di possibili configurazioni d’asse
Guide profilate
Resistente al carico, robusta, molto rigida, precisa e chiusa perfettamente a
tenuta: sono queste le caratteristiche
principali della nuova serie RUE..E di
quinta generazione. Diversamente dagli
altri produttori, che nelle loro unità di ricircolazione rulli impiegano rulli bombati,
la nuova serie RUE..E si basa, invece, su
rulli cilindrici profilati. Grazie all’ampia
superficie di contatto dei rulli cilindrici, si
raggiungono una portata massima e una
rigidità molto elevate. Inoltre, si riducono
le pressioni superficiali. Il contatto lineare consente un rotolamento privo di slittamento. Le dimensioni costruttive sono
aumentate con i prodotti RUE 100 E-L. Un
supporto di tale dimensione costruttiva
ha una portata massima dinamica di
1.490.000 N. Unità guida di questo tipo
sono impiegate ad esempio nelle macchine spianatrici di anelli per cuscinetti
a rotolamento di grandi dimensioni nel
settore dell’energia eolica. Per la lavorazione di anelli di un peso sino a 4 t e di
un diametro pari a 4.500 mm, i modelli
RUE 100 E-L devono assorbire forze per
un massimo di 2 Meganewton.
100 E, i pattini smorzanti della serie RUDS
100 nelle lunghezze 150, 300 e 450 mm.
Queste sono posizionate sulle guide tra i
carrelli di guida. La slitta ha una luce definita tra la superficie della guida e la parte
inferiore del carrello, la quale viene riempita
di olio. Il film comprimibile che si viene
così a creare smorza le vibrazioni che si
manifestano, migliorando il risultato del
processo di lavorazione.
Guida profilata idrostatica
La tecnica lineare INA, con la guida lineare completamente idrostatica HLE, offre
inoltre un sistema pronto al montaggio e
chiuso a tenuta dotato di regolazione della
pressione integrata, in grado di unire, nello
spazio costruttivo di una guida profilata,
funzioni di “guida” e di “smorzamento”.
Esso sostituisce quindi la guida profilata e
consente uno smorzamento ottimale con
conseguenti effetti positivi sulle performance della macchina in questione.
progettazione, la costruzione generale e
dettagliata, il premontaggio e il montaggio completo, i sistemi di sicurezza e di
funzionamento, la gestione e la programmazione, il trasporto e il montaggio finale
dell’impianto, la messa in funzione e il
servizio di assistenza e di manutenzione
(a distanza). L’utente risparmia così in
termini di tempo e di costi.
E’ inoltre possibile realizzare le più svariate soluzioni automatizzate e le più differenti classi di rendimento sino a 30 m di
corsa, con velocità di corsa sino a 10 m/s
e masse movimentate sino a 500 kg. Più
in dettaglio, la Tecnica Lineare INA offre:
- un’ampia gamma di sistemi guida e,
in particolare, di guide profilate (guide
lineari volventi e alberini, unità a ricircolo
di sfere);
- diversi sistemi di azionamento, quali
cinghie dentate, viti a ricircolazione di
sfere, viti trapezoidali o motori lineari;
- moduli lineari con funzioni aggiuntive
come ad esempio moduli telescopici o
moduli di fissaggio;
- equipaggiamento dei moduli a seconda
delle prestazioni, con motori, trasmissioni, sensori e comandi adeguati;
- un’ampia scelta di accessori, al fine di
adattare perfettamente i moduli lineari
e i sistemi multiasse alle condizioni di
funzionamento, come ad esempio gli elementi di fissaggio e di collegamento.
Sistemi con guide profilate
Unità a ricircolazione di rulli RUE
Diminuzione delle vibrazioni
Anche per gli accessori relativi alle serie di
grandi dimensioni e capaci di grandi portate, il Gruppo Schaeffler ha pensato alla
diminuzione delle vibrazioni. Sono quindi a disposizione, ad esempio per RUE
Tecnica Lineare INA per sistemi di
posizionamento multiasse. I sistemi di
movimentazione e i sistemi di robot a
portale INA consentono di risparmiare
in termini di costi e di tempo
Il dipartimento di Tecnica Lineare INA
offre anche sistemi di movimentazione e
di robot a portale costituiti da soluzioni
complete e pronte al montaggio. I nuovi
sistemi di posizionamento multiasse
sono unità funzionalmente sicure composte da componenti perfettamente assemblati tra loro, i quali sono reciprocamente
montati seguendo un sistema costruttivo
modulare e orientato all’applicazione
pratica. Questo comprende tutte le prestazioni su richiesta del cliente, quali la
Inoltre, per ricevere consulenza da un
nostro ingegnere del servizio esterno del
Gruppo Schaeffler, è possibile inserire i
dati relativi ad analisi, consulenza, disposizione e progettazione nel formulario online
su www.ina.com/positioning_systems.
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Soluzioni di cuscinetti per macchine di grandi dimensioni:
Cuscinetti per tavole girevoli nei torni verticali
Il Gruppo Schaeffler vanta vaste conoscenze in materia di applicazioni,
produzione e servizio dedicati ai grandi
centri di lavorazione e dispone, inoltre,
di una vasta gamma di prodotti. Oltre
alle soluzioni mono-cuscinetto, che
rappresentano un buon compromesso
tra performance, oneri costruttivi e
prezzo per la maggior parte degli utilizzi standard, si utilizzano spesso anche
soluzioni bi- o tri-cuscinetto, le quali
consentono una disposizione mirata per
una determinata macchina. A tal proposito, è possibile consultare un catalogo
specializzato e dettagliato (TPI 205),
disponibile anche per il download, sul
sito www.schaeffler.com in tedesco, inglese e cinese.
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Three
La soluzione mono-cuscinetto economica
La più semplice realizzazione meccanica consiste nell’utilizzare un solo
cuscinetto, in grado di assorbire forze e momenti da tutte le direzioni e
dotato di un’eccellente possibilità di
rilubrificazione. Per la sua messa in
funzione possono essere utilizzate ad
esempio unità flangiabili della serie
Soluzioni bi-cuscinetto dotate di cuscinetti a
sfera: per le più elevate richieste di velocità ad
un ottimo rapporto qualità-prezzo nelle tavole
girevoli di torni verticali.
YRTS e ZKLDF. Per quanto riguarda le
grandi dimensioni, il diametro foro del
cuscinetto è limitato a 460 – 725 mm.
Per diametri di maggiori dimensioni
sono adatti i cuscinetti a rulli incrociati,
sviluppati proprio per questi scopi e
disponibili con diametri variabili da
457,2 a 2.100 mm.
la guida assiale è determinata dal cuscinetto assiale, mentre la guida radiale
è determinata dal cuscinetto a contatto
obliquo. Il cuscinetto assiale limita il
numero di giri a seconda del diametro,
generalmente ampio, ed è precaricato dal
cuscinetto a contatto obliquo al fine di
consentire, ad ogni condizione di carico,
le corrette condizioni cinematiche nel
contatto volvente.
Prestazioni ottimali grazie a soluzioni
multi-cuscinetto
Esiste la possibilità di un accoppiamento
mirato, se per una tavola rotante si utilizzano più cuscinetti. In principio, ogni cuscinetto viene scelto a seconda della sua portata massima, della sua rigidità e della sua
idoneità al numero di giri. Nelle soluzioni
multi-cuscinetto, il cuscinetto principale
rappresenta il componente fondamentale
ed è realizzato nella forma di un cuscinetto
assiale. Le sue proprietà sono determinanti
per la performance della macchina. Esistono due varianti costruttive:
La soluzione bi-cuscinetto
consta di un cuscinetto assiale (cuscinetto assiale a sfere o cuscinetto assiale a
rulli cilindrici) e di un cuscinetto a contatto obliquo o cuscinetto a rulli conici:
Ci puoi contare!
Welcome to Hall 7 / Booth C34!
Soluzione mono-cuscinetto con cuscinetto a rulli
incrociati per la tavola girevole di torni verticali:
la soluzione economica per i molteplici utilizzi
standard raggiunge un buon compromesso tra
performance, oneri costruttivi e prezzo.
La soluzione tri-cuscinetto
consta invece di due cuscinetti assiali
accoppiati con un cuscinetto radiale: il cuscinetto assiale più grande assorbe il carico
principale della tavola rotante e del pezzo
da lavorare, mentre il cuscinetto assiale più
piccolo serve invece al precarico assiale
del cuscinetto principale e fa da controsupporto per l’assorbimento dei momenti
ribaltanti. La guida assiale è compito del
cuscinetto a rulli cilindrici ad alta precisione. In genere, le variazioni costruttive con
cuscinetti a sfere permettono di raggiungere velocità più elevate, mentre i cuscinetti a
rulli cilindrici consentono invece il raggiungimento di maggiori rigidità e di maggiori
portate massime. I cuscinetti a sfere assiali
raggiungono anche i 460.000 mm . min-1,
Soluzioni tri-cuscinetto dotate di cuscinetti
volventi: per raggiungere le più elevate
rigidità e portata massima.
rispetto ai 270.000 mm . min-1 dei cuscinetti a rulli cilindrici. I maggiori carichi si
ottengono con i cuscinetti a rulli cilindrici
assiali sino ad un diametro di 3.830 mm.
La precisione ottenuta anche sulle circonferenze esterne di cuscinetti di grandi
dimensioni è impressionante. Il portfolio
prodotti della Divisione Industrial del
Gruppo Schaeffler è poi completato da una
vasta gamma di servizi ad elevato valore
aggiunto per i clienti, a partire dal servizio
ingegneristico in loco presso il cliente, sino
ad arrivare alla progettazione di cuscinetti,
studiata per mezzo del software di calcolo
­Bearinx® del Gruppo Schaeffler, con il quale è possibile calcolare, sino ad ogni singolo contatto volvente, le condizioni di carico
dell’intero sistema. L’assistenza in fase di
montaggio e messa in funzione sono servizi offerti da Industrial Aftermarket.
Last but not least, la consulenza competente in materia di funzionamento,
ingrassaggio e manutenzione contribuisce
a ridurre i costi di mantenimento e ad aumentare la durata di utilizzo dei cuscinetti.
L’Industrial Aftermarket collabora con il reparto riparazione cuscinetti e contribuisce
così a minimizzare eventuali tempi morti.
L’attenzione fa la sicurezza: SmartCheck FAG
SmartCheck FAG - le massime prestazioni in un
piccolo formato; maneggevole e facile da usare.
SmartCheck FAG è un nuovo ed innovativo
“sistema online a 1 canale” per il controllo
di macchine e impianti. Per questi compiti
sono disponibili oltre 20 modelli di valori
caratteristici per il controllo, ad esempio, di
squilibri del carico, di errori di allineamento,
dello stato dei cuscinetti volventi, della dentatura degli ingranaggi. Se si considera il suo
eccezionale rapporto qualità-prezzo, il controllo online, oltre ad essere estremamente
efficiente, è anche estremamente economico. SmartCheck FAG offre un contributo
prezioso ai fini della sicurezza del servi-
Numero 2011/2012 – Pagina 7
zio e della riduzione dei costi relativi al ciclo
di vita del prodotto, quali ad esempio i Total
Costs of Ownership (TCO). Oltre a vibrazione
e temperatura, valori standard caratteristici,
al sistema, nonostante le dimensioni assai limitate, possono essere collegati ulteriori parametri di funzionamento, quali ad esempio
la pressione o il carico. Grazie a quest’ampia
base di informazioni, possono essere formulate valutazioni complete sullo stato dei
macchinari. Sia il numero di sensori, sia il
grado di integrazione del sistema possono
essere adattati a seconda dell’applicazione.
Le avanzate competenze di calcolo grazie all’utilizzo di mezzi all’avanguardia: Easy Solution
Nell’ambito della consulenza in materia di
costruzione, un buon servizio si riconosce
dalla progettazione dei cuscinetti volventi. Per questo, il Gruppo Schaeffler si occupa con successo, già da oltre trent’anni, di programmi di selezione e di calcolo.
Alcuni esempi sono il software di calcolo
per cuscinetti volventi Bearinx® o il catalogo elettronico dei prodotti medias®. Per
la EMO abbiamo ancora in serbo qualcosa
di nuovo. Linear Easy Solution: software
di calcolo ad alte prestazioni per composizioni lineari e cuscinetti volventi:
Gratuito e sempre disponibile in Internet,
il reparto commerciale di Tecnica Lineare
INA della Divisione Industrial del Gruppo
Schaeffler offre ai propri clienti un nuovo
modulo di calcolo online per guide profi-
contatto sino al cedimento non lineare dei
punti di contatto del corpo volvente, della
guida e del carrello di guida. Questo strumento di calcolo si basa sui più moderni
algoritmi per la simulazione di cuscinetti
volventi lineari.
La schermata iniziale dello strumento di calcolo Linear Easy Solution
late. Basandosi sul software di calcolo per
cuscinetti volventi Bearinx® del Gruppo
Schaeffler, Linear Easy Solution calcola
la durata nominale di un asse lineare volvente. Grazie ad una comoda interfaccia
dotata di menù, è possibile gestire tutti
i dati di inserimento necessari in modo
assolutamente intuitivo. Le usuali combi-
nazioni di assi lineari con guide e carrelli
guida sono già preconfigurate. E’ inoltre
disponibile una combinazione assi a scelta, dotata al massimo di quattro guide e
di 16 carrelli. Linear Easy Solution simula
la reale sollecitazione degli elementi
guida, tenendo in considerazione diversi
aspetti, dallo spostamento dell’angolo di
Tutti i dati inseriti ai fini del calcolo, quali
ad esempio la disposizione degli assi, le
forze e i carichi, possono essere archiviati
per ulteriori elaborazioni e miglioramenti.
In questo modo, la Tecnica Lineare INA offre un supporto veloce e immediatamente
fruibile al cliente, andando così a integrare la consulenza ad hoc del servizio
ingegneristico a livello mondiale, il quale
resta comunque il punto focale dell’assistenza al cliente.
Principi di Analisi dei Danneggiamenti, parte 1
Nell’ambito della nostra rubrica “Principi di Analisi dei Danneggiamenti”
desideriamo presentarvi la sistematicità dei “meccanismi di danneggiamento”.
In genere, i danneggiamenti ai cuscinetti possono essere classificati seguendo due
diversi metodi: da una parte, valutandone le condizioni di funzionamento, come ad
esempio l’inquinamento o il sovraccarico, e dall’altra, basandosi su altri eventuali
meccanismi di danneggiamento. L’ultimo metodo è stato descritto nella norma
ISO15243 (in lingua inglese). Le nostre osservazioni sull’analisi dei difetti si orienteranno nei prossimi numeri di “added competence” alla sistematicità della norma.
Il primo capitolo riguarda “L’affaticamento dei corpi volventi”, considerato il numero
1 tra i meccanismi di danneggiamento oggetto della norma. Il calcolo del carico dinamico è la base di questo primo argomento. Nella corrispondente norma DIN ISO 281,
la durata d’esercizio viene definita come segue:
Affaticamento
L’affaticamento dei corpi volventi comporta danni come, per esempio,
l’ingresso di materiale sulle piste di rotolamento di cuscinetti e corpi volventi,
detto altresì sfaldatura:
La causa, in questo caso, è da ricercare nell’inevitabile
“impurità” degli acciai, che si manifesta anzitutto negli elementi costitutivi della lega. Allo stato solido, questi rappresentano delle falle nella struttura reticolare dell’acciaio
e portano, in caso di sollecitazioni (carichi alternati), a
spostamenti locali della struttura, nonché a conseguenti e
nuove solidificazioni. E’ a partire proprio da queste nuove
zone di solidificazione (Butterfly) che si vengono a formare
prime e microscopiche fratture, le quali, crescendo durante l’ulteriore funzionamento, si tramutano poi in rotture per fatica nella direzione di
rotolamento, manifestandosi sino in superficie. Al raggiungimento della superficie, il
materiale si rompe formando delle zolle. La causa del danno è da ricercarsi nella compressione del materiale. Il danno può provocare la “morte naturale” del cuscinetto,
oppure, può essere anche considerato come un segno di parziali carichi eccessivi causati da ribaltamenti o da stiramenti.
Provvedimenti: Controllare con attenzione i carichi e i tempi di corsa realmente attuati
e ricercare eventuali fonti di eccessiva compressione.
GERMAN INDUSTRIAL STANDARD
October 2010
3.1
Life:
For an individual rolling bearing, the number of revolutions which one of the bearing rings
(or washers) makes in relation to the other ring (or washer) before the first evidence of fatigue
develops in the material of one of the rings (or washers) or rolling elements.
The influence of wear, corrosion and electro-erosion on the bearing life is not dealt with in the
International Standard:
Struttura dei meccanismi di danneggiamento:
Affaticamento sottostante la superficie
Affaticamento
Affaticamento in superficie
Usura abrasiva
Usura
Usura adesiva
Corrosione per umidità
Corrosione
Corrosione per attrito
Arrugginimento per accoppiamento
Falsa brinellatura
Correnti di perdita
Elettoerosione
Continuità elettrica
Sovraccarico
Deformazione plastica
Deformazione particelle
Deformazione
Rottura per sovraccarico
Rottura
Rottura per fatica
Shock termico
Deformazione per errore
di manipolazione
Numero 2011/2012 – Pagina 8
Numero 2011/2012 – Pagina 9
Efficienza in movimento: added competence per le macchine tessili
Waldrich Coburg, Partner del Gruppo Schaeffler
Il Gruppo Schaeffler alla ITMA di Barcellona
Dentatrici WALDRICH COBURG: macchine utensili
Hall 2 / Booth C142
Lubtect®
An
anwendungsorientierte
application-oriented Alternative
alternative
to grease
zu fettgeschmierten
lubrication of bearings
Lagern
Cuscinetti volventi per macchine
tessili
Lubtect®
Un vasto portfolio di soluzioni volventi,
precise, pronte ad essere montate e di
facile manutenzione, dai componenti
più semplici alle soluzioni high-tech più
complete, assicura realizzazioni sicure
ed economiche per quasi tutte le tipologie di macchine tessili. Tra queste si
annoverano:
- Rulli guida-filo con coppia di attrito ottimizzata e dotati di strato protettivo antiusura e anti-corrosione;
- Serie di rulli di tensionatura privi di
attrito e di lunga durata con un limitato
sbilanciamento residuo;
- Cuscinetto di tensionamento di facile
montaggio e unità di alloggiamento per
macchine di preparazione filatura e di
produzione tessuti;
- Supporti di base, cuscinetti rotore, rulli
di tensionamento e rulli di rinvio per
filatoi;
- Fusi di frizione con smorzamento e rulli
di pressione dotati di articolazione a
snodo in macchine per la produzione di
tessuti;
- Rotelle e perni folli resistenti agli shock
nelle trasmissioni di telaio;
- Ingrassaggio Lubtec in zone difficili;
- Cuscinetti a rullini ottimizzati e a pieno
riempimento per il funzionamento oscillante di telai industriali e per maglieria;
- Cuscinetti a rullini e a sfere di limitate
dimensioni, ma di elevata portata in telai
a ratiera;
- Gabbie rivestite in Triondur in macchine
per feltratura ad aghi;
- Sistemi lineari in telai per il ricamo,
taglierine, attrezzi per la manipolazione,
macchine per la stampa dei tessuti e
molte altre macchine per la lavorazione
tessile.
Sia le soluzioni cuscinetto innovative e
ad hoc, sia i prodotti già noti e soggetti a
sviluppo continuo, aumentano in maniera
considerevole le prestazioni della macchina, diminuendo allo stesso tempo i
costi, che si tratti della preparazione della
filatura, della produzione di filati, della
produzione di tessuti o di confezione.
Prodotti per macchine tessili
Per il download diretto di entrambe le
pubblicazioni specifiche sulle macchine
tessili BTM e TMB: www.schaeffler.com
Rulli guida-filo INA: con leggerezza verso
una maggiore resa delle macchine
Il nuovo rullo guida-filo di INA è estremamente leggero ed è in grado di aumentare la dinamica di ogni macchina destinata alla produzione di tessuti. Con la
sua ridotta sezione sull’anello esterno,
esso è in grado di presentare un’accelerazione più rapida. Il momento d’inerzia
dell’elemento è stato ridotto del 30 %
rispetto alle soluzioni convenzionali. La
superficie dell’anello esterno è rivestita
in cromo anticorrosione e antiusura e
la sua rugosità è tale che il filamento
non solo sollecita l’anello esterno ma,
allo stesso tempo, ne previene eventuali danni.
Rendimento della macchina ottimizzato
Cuscinetti FAG a rulli conici in qualità Xlife per una maggiore efficienza nei telai
per maglieria: meno attrito e maggiore
rendimento
I cuscinetti FAG a rulli conici in qualità X-life presentano, rispetto agli usuali prodotti
standard, un momento di attrito ridotto
sino al 75 %. Il carico dinamico risulta essere maggiore del 20 % e la durata di funzionamento nominale cresce sino a oltre il
70 %. Inoltre, risultano essere ottimizzate
le geometrie, le superfici, i materiali, oltre
che la precisione dimensionale e di rotolamento. La temperatura di funzionamento
del cuscinetto ha potuto essere ridotta, il
che, tra le altre cose, comporta una signi-
Unità INA per macchine tessili
ficativa riduzione di lubrificante. In questo
modo, si sono allungati gli intervalli di
manutenzione e il cuscinetto a rulli conici
presenta ora un funzionamento decisamente meno rumoroso. I nuovi cuscinetti a
rulli conici premium sono particolarmente
efficienti dal punto di vista energetico.
Inoltre, essi offrono opzioni di downsizing,
il che porta, oltre al risparmio in termini di
spazi costruttivi, anche ad altri vantaggi,
quali ad esempio la riduzione del peso e
dei costi energetici. Se si guarda poi ai costi totali per il mantenimento, i cuscinetti
FAG a rulli conici in qualità X-life favoriscono anche la riduzione dei costi d’esercizio
(Total Cost of Ownership, TCO), oltre che la
riduzione degli oneri relativi alla manutenzione. Nel settore delle macchine tessili, i
cuscinetti FAG a rulli conici in qualità X-life
si adattano perfettamente all’utilizzo, ad
esempio, in trasmissioni di telai per maglieria.
sioni del cuscinetto costanti, di ottenere
un aumento della capacità di carico sino al
25 per cento. In questo modo, i cuscinetti
contenuti nello stesso spazio costruttivo
possono essere caricati ulteriormente e
contribuire così alla creazione di nuove
possibilità costruttive per il downsizing.
Cuscinetti a rullini: aumento dell’efficienza nella preparazione della filatura grazie
a downsizing e riduzione d’attrito
La Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler
ha presentato quest’anno i nuovi cuscinetti INA a rullini, impiegati in prevalenza
nelle applicazioni tipiche dei cuscinetti a
rullini, ossia in pettinatrici, telai industriali
o telai Rachel:
Cuscinetto a rullini -D in qualità X-life
Cuscinetti a rullini -D in qualità X-life più
efficienti (per il downsizing)
Una nuova gabbia di acciaio profilata e
ottimizzata nella forma permette, a dimen-
Cuscinetto a rullini in qualità X-life con TWin Cage
Cuscinetti a rullini ad attrito ridotto in
qualità X-life dotati di Twin Cage
Il nuovo e resistente cuscinetto a rullini, con
la Twin Cage in plastica, offre più efficienza
grazie ad un minore attrito. In esso, e in
particolare in una sorta di alveolo, anziché
il solito rullino lungo, sono inseriti, l’uno
affiancato all’altro, due singoli rullini corti.
Questa nuova combinazione di gabbia/alveolo e corpi volventi riduce l’attrito di oltre il
25 per cento rispetto agli usuali cuscinetti.
La minore produzione di calore all’interno
del cuscinetto porta quindi ad una maggiore
durata del lubrificante e, di conseguenza, ad
intervalli di manutenzione di maggiore durata, oltre che ad una maggiore precisione.
Numerosi test hanno dimostrato che la durata d’esercizio di un cuscinetto ad rullini con
Twin Cage risulta decisamente aumentata.
Il Gruppo Schaeffler è legato alla storica
azienda WALDRICH COBURG, produttrice
di macchine utensili, da una partnership
di successo che dura ormai da una decina
d’anni. In diverse macchine WALDRICH
sono utilizzati per esempio cuscinetti
per mandrini, cuscinetti di precisione di
grandi dimensioni e soluzioni lineari del
Gruppo Schaeffler.
La WALDRICH COBURG, azienda impegnata nella produzione di macchine
utensili, è stata fondata nel 1920 e, da
allora, ha continuamente ampliato e
migliorato la propria gamma di prodotti.
Tra i suoi prodotti si annoverano oggi fresatrici a portale, torni verticali, macchine
rettificatrici oltre che alesatrici. L’azienda leader sul mercato mondiale per la
lavorazione di pezzi di grandi dimensioni, esplora ora nuovi settori, ampliando
la sua gamma di prodotti tecnologici con
le dentatrici. Nella lavorazione completa
di ruote a dentatura interna, utilizzate
prevalentemente in riduttori epicicloidali
per impianti eolici, si fa ricorso ad un
sistema di finitura flessibile ed estremamente automatizzato.
Tale sistema è realizzato ad hoc per i
pezzi da lavorare e consta di due centri
di lavorazione MultiTurn, consentendo
il raggiungimento di una produttività
estremamente elevata. Le macchine
sono collegate con una vasta gamma di
sistemi di trasporto e sono entrambe
dotate di una tavola rotante, utilizzata in
fase di tornitura o di fresatura. I centri di
lavorazione MultiTurn realizzano le tecnologie di tornitura, alesaggio, fresatura
e dentatura. Grazie al numero limitato di
posizionamenti e ai tempi di lavoro improduttivo estremamente ridotti, i pezzi
da lavorare sono realizzati in maniera
più veloce, precisa ed economica. In primo piano vi sono quindi una migliorata
qualità e produttività.
Per la lavorazione delle dentature interne
dritte ed oblique con frese dentate, la
WALDRICH COBURG ha sviluppato un
proprio sistema di teste di fresatura.
Quest’ultimo consente di avere potenza
massima di 75 kW e 7000 Nm di coppia ed è impostato in automatico su un
piano oscillante all’angolo d’elica della
dentatura. Le corone dentate di grandi
dimensioni, impiegate ad esempio in
laminatoi di metallo, presentano un diametro di almeno 15 metri. Al momento, la
WALDRICH COBURG ha in produzione due
macchine per la lavorazione completa
PowerTec-Gantry, entrambe dotate di tavole rotanti integrate. La prima macchina
ha una larghezza di passaggio di 7,5 m
e un diametro della tavola girevole di
6,5 m: in questo caso possono essere
impiegate corone dentate sino a 12 m di
diametro. Le corone dentate oltre i 6,5 m
sono tensionate per mezzo di una stella
di pretensionamento, la quale supporta il
dispositivo di tensionamento stesso. La
seconda Gantry è, invece, di dimensioni
ancora più grandi e presenta una larghezza di passaggio di 13 m, con un diametro
della tavola di rotazione pari a 8 m e
corone dentate sino a 17,5 m. Il piano di
questa macchina misura 10 x 20 metri.
Oltre alle teste di fresatura standard, le
macchine dispongono di una testa di
dentatura appositamente sviluppata.
I vantaggi delle macchine Gantry per
dentatura sono i seguenti:
- lavorazione completa con le tecnologie
di tornitura, alesaggio, fresatura oltre che
di dentatura;
- diametri dei pezzi da lavorare illimitati
verso il basso;
- possibilità di lavorazione per tutti gli
altri tipi di pezzi da lavorare;
- utilizzo di una moderna macchina utensile standard CNC anche per le più grandi
corone dentate;
- produttività e grado di automatizzazione
ai livelli WALDRICH COBURG.
In tutte le macchine, la testa di fresatura
è accolta in automatico dall’interfaccia
del supporto della fresa. La posizione
degli assi Z rimane invariata durante il
procedimento di fresatura. Il movimento
verticale è realizzato con la traversa
della macchina, montata in modo completamente idrostatico su entrambi i
supporti della macchina. Grazie a ciò,
l’intero sistema vanta una rigidità costante. Un aspetto critico per l’ultimazione di dentature ad alta precisione è la
capacità prestativa della tavola rotante.
In particolare, nel caso di macchine di
grandi dimensioni, abbiamo ottimizzato
il gruppo propulsore grazie alle nostre
conoscenze in materia di costruzione
di grandi macchine utensili. Soltanto
così è stato possibile controllare i forti
momenti di inerzia durante il circuito di
controllo del CNC.
La definizione costruttiva della tavola
girevole presenta una rigidità meccanica estremamente elevata ed avviene in
collaborazione con il Gruppo Schaeffler
utilizzando il programma “Bearinx®. La
soluzione di supporto qui sopra illustrate e i prodotti impiegati appartengono
ai marchi INA, FAG e IDAM del Gruppo
Schaeffler.
Quartier generale della WALDRICH COBURG
Dentatrice
Il mandrino
in pratica
Compendio Schaeffler per lo studio
e la progettazione.
Qui trovate ciò che vi occorre:
Know-how applicativo del leader tecnologico
- Compendio riassuntivo per lo studio e la
progettazione pratica di cuscinetti per mandrini;
- Vademecum destinato al costruttore,
per la scelta e la progettazione di cuscinetti
per mandrini;
- Sintesi delle conoscenze sui cuscinetti per
mandrini, frutto di una storia ultracentenaria;
- Molto più di un catalogo;
- Uso specifico del cuscinetto per macchine utensili
- Istruzioni per la configurazione delle parti
adiacenti il mandrino;
- Disposizione, ingrassaggio, montaggio;
- Prevenzione ed analisi dei danni al
cuscinetto nei mandrini principali;
- e molto altro ancora.
Welcome to Hall 7 / Booth C34!
Spindle Bearings
Theory, Design and Application
Numero 2011/2012 – Pagina 10
Numero 2011/2012 – Pagina 11
I corpi volventi più amati al mondo
Importanti applicazioni con le energie rinnovabili
Adidas e il Gruppo Schaeffler al “Convegno Tecnico” di Herzogenaurach
Cuscinetti per impianti ad energia solare, eolica e mareomotrice
Quest’anno, la novità in materia di cuscinetti e di tecnica direct drive per macchine
utensili è stata veramente una questione
“a tutto tondo”. Il fatto che il “Gruppo Adidas” abbia infatti un consolidato feeling
con tutto ciò che “rotola” è ormai noto, ed
è stato anche ampiamente dimostrato sul
piano del gioco durante il programma serale in occasione dell’ottava edizione del
“Convegno Tecnico” del Gruppo Schaeffler,
svoltosi quest’anno presso il Centro Eventi
Adidas. Si è passati però anche all’aspetto
tecnico, quando l’Ing. Nürnberg, nella sua
presentazione relativa al Gruppo Adidas,
ha spiegato lo sviluppo del pallone Jabulani utilizzato per i Mondiali di Calcio.
Da Herzongenaurach non provengono soltanto palloni della migliore fattura: ormai
si sa, infatti, che nella cittadina tedesca
esiste anche un altro global player, il quale
domina il gioco con i suoi cuscinetti volventi di prima classe. Ciò che lo differenzia
dagli altri è il campo di gioco: quello dei
cuscinetti per macchine utensili, per l’appunto. In questo settore, l’ultima edizione
del più importante forum sui cuscinetti volventi, con le sue sezioni specializzate dedicate a mandrini principali, viti di comando, tavole girevoli, assi lineari e tecnica
direct drive, ha reso nota una vasta gamma
di prodotti particolarmente efficaci.
Helmut Bode, Direttore Commerciale della
Business Unit Production Machinery, in
risposta all’impressionante perfezione
di un pallone Adidas, ha contrapposto le
eccezionali qualità di una sfera in un cuscinetto volvente del Gruppo Schaeffler. Dopo
aver così dribblato il simpatico Jabulani,
ha concluso il suo discorso presentando
gli attuali dati aziendali e di mercato. Con
il suo intervento dal titolo “Motori RKI-High
Speeds and High Torque”, l’Ing. Marko
Pfeiffer, Direttore Vendite della IDAM, ha
gettato un primo sguardo da insider sulla
novità EMO di quest’anno, “l’asse rotante
più performante del mondo”. La possibilità
di downsizing a parità di prestazioni, ossia
l’enorme potenziale di riduzione dei costi
grazie all’adattamento delle dimensioni del
motore, del risparmio su inverter, ecc., hanno stupito i partecipanti suscitando in loro
grande interesse. L’entusiasmo è aumentato quando l’Ing. Robert Jung, impegnato
nella tecnica applicata ai cuscinetti per
macchine utensili, ha presentato la nuova
generazione cuscinetti per di tavole girevoli
ZKLDF - veri e propri duplicatori di giri - nel
corso del suo intervento dal titolo “Aumento delle Prestazioni nel Settore dei Cuscinetti per Assi Rotanti di Precisione”. Con
la presentazione intitolata “Simulazione
di una Macchina Utensile”, l’Ing. Michael
Heid, Direttore del reparto di Tecnica Lineare Applicata, ha offerto una panoramica
delle possibili modalità di intervento del
Gruppo Schaeffler, nuove e già note, riguardo al dimensionamento e all’allineamento
di cuscinetti lineari. I principali argomenti
toccati durante il suo intervento sono stati il
calcolo dinamico della struttura della macchina utensile, oltre che il tipo, il luogo e gli
“Corpi Volventi” formazione con una passione per il pallone
effetti di smorzamento. Nella presentazione dal titolo identico alla precedente, l’Ing.
Martin Voll, Direttore del reparto di Tecnica
Applicata ai Cuscinetti per Mandrini, ha
trattato, invece, il tema dello smorzamento
dei mandrini principali. L’ottimizzazione
del comportamento dinamico di un mandrino, oltre che l’approccio nell’allineamento
di un sistema di smorzamento, hanno dato
occasione di formulare molte domande
interessanti. Anche l’intervento dell’Ing.
Christoph von Kress, esperto di tecnica
applicata ai mandrini, intitolato “Quale
cuscinetto per quale mandrino?”, ha fornito
una panoramica dei principali campi di
applicazione dei cuscinetti speciali. Inoltre,
con la presentazione “RS Apre Nuove Possibilità”, lo stesso von Kress ha poi elencato
i vantaggi dei nuovi cuscinetti mandrini RS
(robusti e veloci). A dare un tocco particolare al convegno è stato l’intervento sul tema
“Il Valore Aggiunto nell’Adattamento dei
Cuscinetti di Grandi Dimensioni” dell’ Ing.
Jörg-Oliver Hestermann, il quale ha esposto
in modo dettagliato la realizzazione ad hoc
di assi rotanti verticali in macchine utensili
e, in particolare, nel caso di tavole girevoli
di grandi dimensioni.
Già il giorno precedente al convegno,
quasi tutti i partecipanti hanno sfruttato
la possibilità di effettuare un giro di stabilimento della sede del Gruppo Schaeffler
di Herzogenaurauch. Il “gioco di mano” è
stato espressamente concesso nei w
­ orkshop pratici incentrati su:
1. La finizione
(focus sulla conversione di precisione)
2. L’analisi dei difetti (cuscinetti rotativi
e lineari in macchine utensili)
3. La validazione (dalla commessa alla
consegna: prove e calcoli sull’esempio
dei cuscinetti per tavole girevoli)
4. Il nuovo laboratorio del Gruppo
­Schaeffler “Technology Center” (added
competence per il particolare costruttivo
del rivestimento).
Gli interventi del convegno hanno portato
a diversi incontri informali, favorendo un
interessante scambio durante il forum e
fornendo altresì spunti stimolanti per il
business di tutti i giorni. Il convegno è
stato ripetuto per due volte e in entrambe
le occasioni si è registrato ben presto il
La Divisione Industrial del Gruppo
­Schaeffler estende sistematicamente
le proprie attività nel campo delle energie rinnovabili. Sin dai suoi esordi, più
di 30 anni fa, il Gruppo Schaeffler si è
posizionato con successo nel settore
dell’energia eolica. Oggi il Gruppo è uno
dei partner più importanti al mondo per i
produttori di energia eolica, oltre che per
le imprese che scelgono di alimentarsi
ad energia eolica. Il nuovo gruppo manageriale per il settore della produzione di
energia è focalizzato sulle attività delle
centrali elettriche fotovoltaiche, oltre che
su quelle delle centrali elettriche alimentate dalle onde e dalle correnti marine.
Oltre a quelle appena citate, si annovera-
Le migliaia di teste idrauliche a snodo del
Gruppo Schaeffler servono, nella centrale fotovoltaica di Andasol, a sostenere le centinaia di cilindri
parabolici regolabili grazie ad un sistema idraulico,
a posizionarli con esattezza millimetrica e a seguire
la radiazione solare.
Convegno Tecnico 2011
tutto esaurito. Va ricordato, tuttavia, che
il numero di partecipanti ai convegni
tecnici è volutamente ridotto, al fine di
favorire lo scambio reciproco e personale, nonché di garantire il carattere di una
manifestazione esclusiva. La prossima
manifestazione si terrà alla fine del 2012
e, sino ad allora, si continuerà di sicuro
a parlare dei “corpi volventi più amati al
mondo” di Herzongenaurach.
Produzione del pallone Adidas Jabulani utilizzato per i Mondiali di Calcio
no le classiche centrali idroelettriche (dighe di contenimento ecc.), la produzione
di energia grazie a centrali elettrotermiche, oltre che la trasmissione termica.
Energia solare: cuscinetti per un preciso
inseguimento del sole e una maggiore
efficienza
Nella centrale fotovoltaica di Andasol in
Spagna, ad esempio, i cuscinetti a strisciamento del Gruppo Schaeffler consentono
l’oscillazione precisa dei cilindri parabolici,
contribuendo così al raggiungimento di un
maggiore grado di efficienza dell’impianto
stesso. In totale sono state impiegate
1.248 teste a snodo per sostenere le centinaia di cilindri parabolici regolabili grazie
ad un sistema idraulico, posizionate con
esattezza millimetrica al fine di poter effettuare un inseguimento continuo del sole. I
cuscinetti a strisciamento sono ottimi per
movimenti oscillatori lenti e precisi: assorbono forze elevate e si prestano bene sia
per carichi unilaterali, sia per carichi variabili, ad esempio, a causa della variazione
della direzione del vento. Grazie a loro, i
collettori della lunghezza di 150 metri portano a termine una radiometria dell’andamento giornaliero del sole, da est a ovest,
con una precisione sino a un decimo di millimetro. I cuscinetti volventi e, in particolare, i cuscinetti assiali a contatto obliquo
AXS, sono un esempio di strumentazione
per radiometrie biassiali di impianti fotovol-
Le onde marine come fonte di energia rinnovabile: la Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler è partner
di sviluppo della Pelamis per il convertitore di onde in energia. I singoli segmenti sono collegati tra loro
grazie a unità cuscinetto, esposte in modo permanente a carichi variabili sino a centinaia di tonnellate.
taici, come centrali solari a torre o centrali
solari stirling. Un utilizzo tipico si ha con gli
specchi mobili regolabili. Nelle unità di
funzionamento a due assi, i cuscinetti volventi consentono il movimento dell’asse di
azimut e dell’asse di elevazione. Anche l’elevata portata massima, la robustezza, e la
precisione di esecuzione sono proprietà di
fondamentale importanza e costituiscono il
presupposto per la realizzazione di cuscinetti per specchi solari sicuri e non soggetti
a vibrazioni. Anche in questo caso, il cuscinetto deve assorbire forze e coppie elevate,
causate dalle raffiche di vento. I cuscinetti
sono quindi determinanti per l’affidabilità e
per il rendimento degli impianti.
Potenza idrica: cuscinetti per le centrali
elettriche ad onde
Oltre a occuparsi dell’energia solare, il G
­ ruppo
Schaeffler si dedica anche alle nuove forme di
energia idroelettrica del futuro, quali ad esempio quella prodotta in centrali che sfruttano le
onde o le correnti marine. Soltanto il potenziale dell’energia prodotta grazie alle onde,
supererebbe già l’odierno fabbisogno energetico mondiale. Secondo i calcoli dell’Agenzia
Internazionale per l’Energia, circa il 15 per
cento di questo fabbisogno potrebbe essere
coperto dalle centrali elettriche a onde.
In uno dei progetti più promettenti in materia,
la Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler
è stato uno dei partner strategici sin dal principio. Con la britannica Pelamis Wave Power,
si potrebbe sfondare nello sviluppo di convertitori della forza delle onde. Se possibile,
questo passo in avanti sarà sostenuto dalla
tecnologia in materia di cuscinetti e di tenuta,
oltre che dal pensiero creativo di entrambi i
partner coinvolti in questa collaborazione, il
cui obiettivo è proprio quello di contribuire a
lungo termine allo sviluppo di energie rinnovabili e pulite. Nel 2004, Pelamis Wave Power
ha costruito il primo convertitore offshore di
onde in energia del mondo. Basandosi su
questa esperienza è stato sviluppato quindi
il modello “P2”, che ha superato il suo predecessore in termini di prestazioni ed eco-
nomicità. Il convertitore di onde in energia di
Pelamis giace come un serpente marino sulla
superficie dell’acqua ed è saldamente ancorato al fondo del mare. Enormi tubi d’acciaio
sono collegati tra loro tramite snodi e disposti
trasversalmente rispetto alla cresta dell’onda.
Il movimento oscillatorio delle onde aziona,
quindi, i cilindri idraulici e i corrispondenti
motori idraulici di accumulatori di pressione,
i quali sono a loro volta accoppiati ai generatori. I singoli segmenti di tubi in acciaio sono
collegati tra loro tramite unità cuscinetto
consistenti in una combinazione di diversi
cuscinetti del Gruppo Schaeffler. Su ognuno
di questi collegamenti articolati agiscono
forze pari sino a centinaia di tonnellate, che
devono essere assorbite dai cuscinetti.
Nelle dighe di contenimento sono utilizzati ad
esempio cuscinetti a strisciamento o cuscinetti
orientabili a rulli, in particolare per l’apertura e
la chiusura delle porte radiali. Nell’immagine: la
diga contenitiva di Benmore, in Nuova Zelanda
La convenzionale potenza dell’acqua: dalla turbina alla coclea idraulica (Vite di Archimede)
Anche per quanto riguarda le convenzionali
centrali idroelettriche, la Divisione Industrial del
Gruppo Schaeffler vanta da molti anni posizioni
di primaria importanza. Nelle dighe di contenimento sono utilizzati ad esempio cuscinetti a
strisciamento o cuscinetti orientabili a rulli, in
particolare per l’apertura e la chiusura delle porte
radiali. In questo caso, i cuscinetti sono esposti a
carichi estremi, poiché la pressione dell’acqua e
il peso della chiusura unilaterale vanno ad agire
sul cuscinetto. Inoltre, anche in seguito ad un
prolungato mancato utilizzo, i cuscinetti devono
ancora garantire un’apertura sicura e priva di
Con la centrale fotovoltaica di Andasol, la tecnologia
fotovoltaica inaugura la vera e propria introduzione
dell’energia fotovoltaica in Europa. La centrale a cilindri parabolici di Andasol 1 è la centrale fotovoltaica
più grande al mondo. La centrale da 50 Megawatt,
ecosostenibile, copre i fabbisogni energetici annuali
di circa 200.000 persone e consente di risparmiare
circa 150.000 tonnellate di anidride carbonica.
attrito delle porte. Poiché gli spazi dedicati ai
cuscinetti non sono comodamente accessibili,
per i cuscinetti a strisciamento si richiede un’assoluta assenza di manutenzione, mentre i cuscinetti volventi necessitano invece di intervalli
di manutenzione il più possibile prolungati. Per
le turbine impiegate nella produzione di energia
idroelettrica e, in particolare, nelle turbine Kaplan
o Francis, è altresì necessario un know-how in
materia di cuscinetti. Lo stesso vale per i cuscinetti del rotore della turbina, in cui i cuscinetti
volventi possono ad esempio essere utilizzati nei
più piccoli aggregati. Inoltre, anche le alette di
distribuzione sono disposte nelle turbine grazie
a particolari cuscinetti a strisciamento. Le turbine
regolano poi il flusso ottimale delle loro alette.
Anche gli utilizzi più semplici nella produzione di
energia idroelettrica, quali ad esempio i mulini ad
acqua o le coclee idrauliche, necessitano di soluzioni cuscinetto ad hoc. La Divisione Industrial del
Gruppo Schaeffler ha già sviluppato soluzioni per
richieste estreme di questo tipo e, in questo caso,
produce i cuscinetti in Cronidur 30, un materiale
contenente azoto e resistente alla corrosione. Ciò
consente che il cuscinetto possa essere azionato
direttamente nel dispositivo privo di tenuta e che
l’acqua stessa possa agire come lubrificante.
Coclea di Archimede per la produzione di energia
idroelettrica in sala: gli anelli e cuscinetti volventi
del cuscinetto di supporto lubrificato dall’acqua
sono realizzati in Cronidur 30, un acciaio per
cuscinetti volventi contenente azoto e resistente
alla corrosione.
Numero 2011/2012 – Pagina 12
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Schaeffler Technologies GmbH & Co. KG
GB Production Machinery
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Georg-Schäfer-Straße 30
D-97421 Schweinfurt
Fax: +49 (0) 97 21/91 14 35
Inviare la risposta entro il:
31 Maggio 2012
Esclusione delle vie legali. Non sono
ammessi alla partecipazione i collaboratori
della Schaeffler KG ed i Partner di Vendita.
ANTICIPAZIONI sull’edizione 2012
1. Novità EMO nel campo delle
applicazioni
2. Innovazioni per le macchine
da stampa
3. AMB a Stoccarda
“added competence” per macchine utensili
Cognome e Nome: ________________________________________________________
Ditta: __________________________________________________________________
Indirizzo: _______________________________________________________________
CAP/Località/Prov.: ______________________________________________________
Tel.: ___________________________________________________________________
Fax: ____________________________________________________________________
E-mail: _________________________________________________________________
Si prega di rispondere anche alle seguenti domande:
L’indirizzo a cui Vi abbiamo inviato “added competence” è corretto in ogni campo?
(Si prega di scrivere in stampatello.)
Desiderate che altri Vostri colleghi ricevano “added competence”?
Quali sono i miglioramenti che desiderate in futuro nel settore
Production Machinery della Divisione Industrial del Gruppo Schaeffler?
Il vincitore del concorso dell’edizione 1/2010
Il signor Dietmar Loh, esperto del Engineering Department della Klingelnberg GmbH
di Hückeswagen, è il fortunato vincitore di
un i-Pad 2. Il piccolo gioiello high-tech gli
è stato consegnato a maggio dal nostro
agente e collega Jürgen Donath dell’Ufficio
Engineering del Gruppo Schaeffler di
Wuppertal.
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La Divisione Industrial del Gruppo
Schaeffler sarà presente all’ITMA
di Barcellona (22-29 settembre 2011,
padiglione 2, C142), all’IMTS di
Chicago (10-15 settembre 2012)
e ancora in Germania, all’AMB di
Stoccarda (18-22 settembre 2012).
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Il Vostro rivenditore specializzato:
Il Codice Data Matrix per una
maggiore sicurezza nei cuscinetti
per mandrini
Le falsificazioni di prodotto sono merci
contraffatte facilmente confondibili con
quelle originali, realizzate allo scopo
(non autorizzato) di raggiungere il prezzo di mercato dell’originale. Un tale
modo di agire, oltre all’aspetto fraudolento, non di rado mira anche a danneggiare l’immagine del produttore.
Al fine di proteggere i prodotti altamente qualificati del Gruppo Schaeffler e i
loro utenti da manipolazioni di questo
tipo, i cuscinetti FAG per mandrini presenteranno in futuro, quale marcatura
aggiuntiva, un codice Data Matrix, con
il quale ogni cuscinetto ad alta precisione potrà essere immediatamente
identificato. Il codice bidimensionale,
il cuscinetto stesso e l’imballaggio,
saranno in grado, in pochi secondi,
di chiarire se quello analizzato sia veramente un cuscinetto originale FAG,
descritto nei suoi molteplici dettagli,
oppure se questo sia soltanto un falso. L’utilizzo del codice Data Matrix è
parte dei progetti aziendali del Gruppo
Schaeffler denominati STOP (Security
Technologies for Original Products in
the Schaeffler Group). Per i partner
commerciali del Gruppo Schaeffler
questa misura rappresenterà un notevole vantaggio in termini di sicurezza.
Editoriale
Publicato da:
Schaeffler Technologies GmbH & Co. KG
GB Production Machinery
Responsabile:
Claudia Kaufhold
Indirizzo:
Schaeffler Technologies GmbH & Co. KG
IEBSWE-SM
Georg-Schäfer-Straße 30
D-97421 Schweinfurt
Tel.: +49 (0)9721/91 19 11
Fax: +49 (0)9721/91 63 16
A Member of the Schaeffler Group
Membri della redazione:
Helmut Bode
Rainer Eidloth
Clemens Hesse
Claudia Kaufhold
Norfried Köhler
Martin Schreiber
Produzione:
Buena la Vista AG, Würzburg