relazione sullo stato di attuazione dei programmi

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Comune di Tonara, Relazione sullo stato di Attuazione dei Programmi Anno 2008
COMUNE DI TONARA
RELAZIONE SULLO
STATO DI ATTUAZIONE
DEI PROGRAMMI
ANNO 2008
2008
[Comune di Tonara] | Relazione sullo stato di attuazione dei Programmi 2008.doc
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Relazione sullo stato di attuazione dei Programmi , Anno 2008
PROGRAMMA 1: GOVERNO LOCALE, PARTECIPAZIONE E ORGANIZZAZIONE ------------------------- 4
I BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI -------------------------------------------------------------------------- 9
PROGRAMMA N. 3 - LA POLIZIA LOCALE -----------------------------------------------------------------------10
LA POLIZIA MUNICIPALE, COMMERCIALE AMMINISTRATIVA -----------------------------------------10
PROGRAMMA N. 4 : L’ISTRUZIONE--------------------------------------------------------------------------------12
SERVIZIO 1,2,3 : LA SCUOLA DELL’OBBLIGO ----------------------------------------------------------------12
PROGRAMMA N. 5 : LA CULTURA DEL VIVERE IN PAESE ---------------------------------------------------14
SERVIZIO 1 : BIBLIOTECA, MUSEI, PINACOTECHE ---------------------------------------------------------14
LE MANIFESTAZIONI CULTURALI ------------------------------------------------------------------------------16
PROGRAMMA N. 6 : SPORT E ATTIVITA’ RICREATIVE -------------------------------------------------------21
SERVIZIO 1, 2 : GLI IMPIANTI SPORTIVI ----------------------------------------------------------------------21
SERVIZIO 3 : PROMOZIONE CULTURA SPORTIVA E MANIFESTAZIONI ------------------------------22
LE MANIFESTAZIONI DI PROMOZIONE DELLO SPORT -------------------------------------------------23
PROGRAMMA N. 7 : II TURISMO ----------------------------------------------------------------------------------25
SERVIZIO 1 : I SERVIZI TURISTICI -------------------------------------------------------------------------------25
SERVIZIO 2 : LE MANIFESTAZIONI TURISTICHE ------------------------------------------------------------27
PROGRAMMA N. 8 : VIABILITA’ E TRASPORTI ---------------------------------------------------------------29
SERVIZIO 1 : VIABILITA’ E CIRCOLAZIONE STRADALE ----------------------------------------------------29
VIABILITA’ URBANA --------------------------------------------------------------------------------------------29
INTERVENTI SISTEMAZIONE DELLE STRADE INTERNE ------------------------------------------------29
LE PIAZZE DEL PAESE -------------------------------------------------------------------------------------------30
VIABILITA’ RURALE ---------------------------------------------------------------------------------------------32
LE INIZIATIVE PROGETTUALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO --------------------------------------35
PROGRAMMA N. 9 : AMBIENTE E TERRITORIO, LAVORI PUBBLICI --------------------------------------37
SERVIZIO 1 : URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITO --------------------------------------------------37
IL SISTEMA URBANO ----------------------------------------------------------------------------------------------38
GLI EDIFICI RELIGIOSI ------------------------------------------------------------------------------------------40
MISURE E INTERVENTI A SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE -----------------------------------------40
SERVIZIO 2 : EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBL. E PIANI DI EDILIZIA ECON. E POPOL --------------42
POLITICHE PER LA CASA ---------------------------------------------------------------------------------------42
SERVIZIO 3 : LA PROTEZIONE CIVILE -------------------------------------------------------------------------42
SERVIZIO 5 : LA GESTIONE DEI RIFIUTI ----------------------------------------------------------------------45
SERVIZIO 6 : PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELAAMBIENTALE -----------------------------------------46
PARCHI COMUNALI E AREE ATTREZZATE. ----------------------------------------------------------------46
PROGRAMMA N. 10 : UN PAESE SOLIDALE --------------------------------------------------------------------47
LA GESTIONE COMUNALE -----------------------------------------------------------------------------------48
SERVIZIO 5 : SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE-------------------------------------------------55
PROGRAMMA 11 – LO SVILUPPO ECONOMICO ---------------------------------------------------------------57
LO SVILUPPO LOCALE ------------------------------------------------------------------------------------------57
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PREMESSA
Il Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali (Decreto Legislativo 18.08.2000, N. 267) prevede
che il Consiglio Comunale accerti lo stato di attuazione dei programmi e verifichi il
mantenimento degli equilibri di bilancio.
In particolare l’articolo 193 stabilisce che: “Con periodicità stabilita dal regolamento di
contabilità dell’ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno,
l’organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di
attuazione dei programmi. In tale sede l’organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri
generali di bilancio...” .
L’analisi dello stato di attuazione dei programmi si pone pertanto come necessario
momento di verifica di quanto indicato nel Bilancio di Previsione e nella Relazione Previsionale
e Programmatica. Si possono così apportare quei correttivi resisi necessari per raggiungere
gli obiettivi prefissati, alla luce delle variazioni di bilancio effettuate e degli sviluppi nel frattempo
intervenuti.
Con riferimento ai programmi approvati dal Consiglio Comunale con la Relazione previsionale e
programmatica per il triennio 2008 – 2010 si riporta di seguito una sintesi dello stato di
attuazione degli stessi alla data del 31.08.2008.
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PROGRAMMA 1: GOVERNO LOCALE, PARTECIPAZIONE E ORGANIZZAZIONE
ORGANIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE
L’Amministrazione sin dal suo insediamento ha orientato la sua azione all’adozione di quelli atti
organizzativi volti alla definizione dei compiti e delle funzioni afferenti ai diversi servizi, al
miglioramento del clima organizzativo e alla diffusione di una cultura organizzativa
orientata al coinvolgimento, alla flessibilità e alla cooperazione.
Questo ha portato all’adozione di importanti atti quali:
 Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi;
 L’approvazione dell’organigramma dell’ente;
 La definizione di organigrammi interni a ciascun servizio;
 L’adozione di un sistema di valutazione delle prestazioni dei responsabili e dei dipendenti;
 L’istituzione di un nucleo di valutazione dei responsabili.
Attraverso questi atti si è cercato di razionalizzare l’organizzazione dell’ente attraverso
l’individuazione di tre Settori ai quali sono preposti tre Responsabili di Servizio.
E’ stato avviato e sedimentato il rapporto con le sindacali attraverso la normalizzazione della
pratica costante dell'informazione preventiva, della contrattazione degli accordi decentrati e
dell'applicazione degli accordi siglati.
E’ stata progressivamente potenziata la comunicazione interna, con la maturazione nell’utilizzo
della rete Intranet, e con la migliore razionalizzazione dei flussi di comunicazione relativi alle
attività ordinarie.
La revisione della struttura organizzativa, al fine di orientare maggiormente l'organizzazione
ad un modello teso al raggiungimento degli obiettivi programmatici, ha cominciato a
sviluppare i suoi frutti anche grazie all’adozione di importanti strumenti di traduzione dei
programmi politici in progetti gestionali.
IL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE E IL PIANO DEGLI OBIETTIVI
Seppure non obbligatorio, anche nel 2008, in coerenza con le indicazioni programmatiche
contenute nella Relazione Previsionale e nel bilancio annuale, è stato adottato il Piano Esecutivo
di Gestione ed è stato definito il Piano degli obiettivi, strumenti indispensabili per la gestione
operativa, che servono da guida dell’attività dei responsabili e da strumenti di controllo
direzionale del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il PEG (approvato con delibera di G.M. n. 34 del 20.03.2008) ed il Piano degli Obiettivi
(approvato con delibera di G.M. n. 56 del 22.05.2008) sono il risultato della collaborazione tra la
sfera politica e quella burocratica al fine di orientare l’attività gestionale al raggiungimento di
obiettivi programmati e prefissati e di ancorare la valutazione delle prestazioni lavorative ai
risultati raggiunti.
IL NUCLEO DI VALUTAZIONE
Il Comune di Tonara ha aderito alla proposta della Comunità Montana di costituzione di un
Nucleo di Valutazione in forma associata. Tale Nucleo, composto dal segretario comunale e da
due componenti esterni, verifica il grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati ai
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responsabili, dando peso ad un processo di verifica e revisione della qualità delle prestazioni
al fine di potenziare e orientare il miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini e dei
procedimenti amministrativi.
In data 13.02.2008 il Nucleo di valutazione ha provveduto alla valutazione delle prestazioni dei
responsabili di servizio e alla certificazione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati
ai dipendenti incardinati nei diversi servizi per l’anno 2007. La conclusione del processo di
valutazione ha consentito la liquidazione dell’indennità di risultato a favore dei responsabili e
della produttività a favore dei dipendenti. Il pagamento di tali indennità di salario accessorio è
avvenuto in seguito ad un procedimento complesso e articolato che può essere sintetizzato nella
seguenti fasi:
 Attribuzione di obiettivi, risorse umane, strumentali e finanziarie ai responsabili di
servizio attraverso l’approvazione del PEG e del PdO per l’anno 2007;
 Attribuzione obiettivi ai dipendenti incardinati all’interno di ogni Servizio attraverso
apposita determinazione del competente Responsabile;
 Verifica semestrale del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati;
 Verifica finale da parte di ciascun Responsabile del grado di realizzazione degli obiettivi
assegnati ai dipendenti assegnati al proprio Servizio;
 Verifica finale da parte del Nucleo di valutazione del grado di realizzazione degli
obiettivi assegnati ai Responsabili col PEG e col PdO;
 Liquidazione dell’indennità di risultato ai Responsabili di Servizio in relazione al grado
di raggiungimento degli obiettivi raggiunti nel rispetto delle prescrizioni contenute nel
sistema di valutazione adottato dall’Ente con delibera di G.M. n. 61 del 27.07.2006;
 Liquidazione della produttività ai dipendenti secondo le valutazioni effettuate dai
Responsabili di Servizio compenti nel rispetto delle prescrizioni contenute nel sistema
di valutazione adottato dall’Ente con delibera di G.M. n. 61 del 27.07.2006 e nel
rispetto degli accordi raggiunti in sede di contrattazione decentrata per l’utilizzo del
fondo anno 2007.
FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE
La Determinazione del Fondo per le risorse Decentrate, previsto dagli art. 31 e 32 del CCNL
21/01/2004, ha costituito il presupposto indispensabile per la stipulazione del Contratto
Decentrato Integrativo relativamente alla parte economica per l'anno 2008.
Con delibera di G.M. n. 117 del 30.10.2007 sono stati impartiti al Responsabile del Servizio
Finanziario gli opportuni indirizzi per la quantificazione delle risorse decentrate variabili da
iscrivere nel bilancio 2008. In particolare è stata prevista l’integrazione, ai sensi dell'art. 15,
comma 5, per l'importo di €. 18.000,00 per la realizzazione di un "progetto di riorganizzazione
degli archivi comunali con realizzazione di annessa sala di consultazione" onde consentire una
rapida fruizione dei documenti e delle informazioni ivi conservate a favore degli utenti (studenti e
ricercatori).
Con delibera di G.M. n. 81 del 01.07.2008 sono state quantificate le risorse del fondo (stabili e
variabili) da destinare alle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l’anno
2008 (fondo risorse decentrate).
Con delibera di G.M. n. 88 del 06.08.2008 si è proceduto all’integrazione delle risorse del fondo ai
sensi del nuovo CCNL dei dipendenti del comparto regioni autonomie locali sottoscritto il
11.04.2008, incrementi divenuti possibili solo in seguito all’approvazione del rendiconto 2007.
In data 17.07.2008 si è riunita la delegazione trattante di parte pubblica e la delegazione sindacale
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e in tale sede è stata raggiunta e siglata l’ipotesi di Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per
l’utilizzo del fondo delle risorse decentrate anno 2008. In tale occasione i dipendenti comunali
hanno presentato un progetto obiettivo di riordino dell’archivio comunale di Tonara.
Su tale ipotesi di accordo il Revisore dei Conti ha già espresso il proprio parere favorevole.
La giunta municipale con atto n. 98 del 03.09.2008 ha autorizzato il presidente della delegazione
trattante di parte pubblica alla sottoscrizione del CCDI nel testo concordato con le organizzazioni
sindacali in data 17.07.2008. Le parti sono convocate per il 08.09.2008 per la sottoscrizione
definitiva.
LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA
Nel 2008 la struttura burocratica continua ad essere articolata in TRE SERVIZI, secondo il
modello organizzativo avviato nell’ultima parte del 2006.
Alla fine dell’anno 2007 si è proceduto alla rideterminazione della Dotazione Organica del
Comune in considerazione della necessità di recepire i risultati dei processi di analisi
organizzativa e di revisione del nuovo sistema organizzativo e del fatto che
l'esplicazione dell'autonomia organizzativa del Comune deve trovare la sua necessaria traduzione
nella ridefinizione della dotazione organica dell’ente.
Alla fine del 2007 è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Tonara e l’ANAP Sardegna ai
fini dell’utilizzo di un lavoratore iscritto all’albo di cui alla L.R. 42/89, a tempo determinato
per la durata di tre anni.
Tale convenzione ha consentito al Comune di beneficiare degli incentivi della L.R. 2/2007
ottenendo che la Regione finanzi il trattamento stipendiale del suddetto lavoratore in misura pari
al 75%.
Il Progetto per la costruzione dell’Ufficio delle Relazioni con il Pubblico, cui è affidato il compito
di migliorare l’ascolto dei cittadini, per cogliere al meglio i bisogni e dare risposta a diritti,
opportunità e offerte, e di migliorare anche le conoscenze sugli interventi in fase
di
discussione e definizione attraverso un servizio dedicato alla Comunicazione, rimane un
obiettivo prioritario dell’Amministrazione che si cercherà di completare nel corso del 2008.
Il suo scopo principale sarà, quindi, quello di divenire un vero e proprio punto di incontro con il
cittadino e di costruzione di un rapporto costante di dialogo e di collaborazione, volto alla
semplificazione delle procedure.
ADESIONE ALL’ANUTEL
In data 08.08.1994 si è regolarmente costituita, con atto pubblico, l'Associazione Nazionale
Uffici Tributi Enti Locali (A.N.U.T.E.L.) il cui scopo è quello di curare un più stretto contatto con gli
Organi Superiori, per la risoluzione dei problemi degli associati e per l'attivazione d'eventuali
proposte normative e legislative, curando
inoltre l'aggiornamento, la qualificazione e la
riqualificazione degli addetti all'Ufficio Tributi e del settore Finanziario degli Enti Locali. Poiché
le finalità dell'Associazione destano l'interesse di quest'Amministrazione in quanto, le recenti
riforme in materia tributaria, vertono su una spiccata autonomia impositiva che consente agli Enti
Locali di reperire risorse diverse dai trasferimenti erariali ed i Funzionari Responsabili degli Uffici
Tributi sono chiamati a svolgere una delicata funzione, diretta ad applicare una normativa
complessa e nel contempo garantire un'equità fiscale per i cittadini, con atto 136 del 19712/07 la
GM ha deliberato di aderire all'Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali (A.N.U.T.E.L.).La
quota associativa è pari a € 600,00 relativa all'anno 2008 e agli esercizi finanziari successivi, senza
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l'adozione di altri atti deliberativi, anche qualora l'importo risulti aggiornato nella misura
nei termini che verranno stabiliti dall'Associazione ai sensi dello statuto.
e
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
Nel Corso del 2008 continua il processo di aggiornamento del personale con l’obiettivo della
riqualificazione dello stesso e del continuo aggiornamento onde rispondere con maggiore
prontezza, efficacia ed efficienza alle richieste dei cittadini. Pur non esistendo un piano della
formazione, che sarebbe auspicabile predisporre, si è cercato di soddisfare le esigenze di
formazione secondo le esigenze e le richieste avanzate dai responsabili di servizio.
SERVIZI TELEMATICI E TELEFONICI
Per favorire l’uso e la diffusione dei nuovi strumenti di lavoro si rende necessario
completare ed ampliare le politiche e gli interventi volti ad un migliore utilizzo della rete intranet
e di internet per la comunicazione istituzionale pubblica, per offrire documentazione e punti
di riferimento, per confrontarsi con i servizi offerti dalla nostra e da altre Amministrazioni, per
attivare collaborazione con gli utenti attraverso spazi dedicato alle loro segnalazioni, alle
esperienze e suggerimenti.
Queste attività sono finalizzate a rendere l’utente non semplicemente un fruitore di servizi ma
soprattutto una fonte di informazioni e punti di vista grazie ai quali pianificare ed
elaborare servizi migliori e meglio erogati, nonché elaborare nuove politiche di governo.
Nel 2008, stante l’attivazione della linea ADSL nel nostro Comune, è possibile effettuare un altro
passo in avanti, e si potranno mettere in campo attività di invio personalizzato di e-mail ed
SMS, newsletter tematiche, segnalazioni in via telematica.
Grazie all’iniziativa intrapresa dal GAL, è stata posizionata nell’aula consiliare una postazione
informatica collegata ad internet (totem), la quale è posta al servizio e a disposizione dei cittadini.
IL PROTOCOLLO INFORMATICO
Il protocollo classico è stato sostituito dal protocollo informatico e funziona insieme ai sistemi di
gestione dei procedimenti e dei flussi documentali, di gestione documentale e archiviazione e di
posta elettronica.
Al fine di modernizzare e velocizzare la diffusione della corrispondenza in arrivo, alla fine del 2007
sono state acquistate le attrezzature Hardware e software necessarie ai fini della diffusione
elettronica dei documenti avviando pertanto quel processo di sostituzione dei documenti cartacei
con documenti elettronici.
LA RETE INTERNA (INTRANET)
Nel 2008 è previsto la conclusione dell’intervento atto al completamento della rete interna e
la sua maturazione qualitativa.
A tal fine, con determinazione del servizio tecnico n. 114/2008, è stato conferito apposito incarico
di collaborazione al Sig. Bonu Alessandro al fine di supportare l’ente nel completamento della rete
intranet.
Con l’arrivo dell’ADSL si sta considerando la possibilità di procedere all’attivazione di un
abbonamento
che consenta una connessione più rapida ed efficiente rispetto a quella
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attualmente in uso che si basa su tecnologia wire-less e che se pur gratuita per il Comune si è
rivelata alquanto instabile nell’invio del segnale comportando pertanto assenza dello stesso anche
per alcuni giorni. Questi fenomeni di assenza del segnale hanno ripercussioni negative sull’attività
degli uffici, in particolare di quegli uffici che trasmettono dati solo o esclusivamente tramite
internet.
Anche il perfezionamento del progetto “COMUNAS” porterà gli enti ed i cittadini a poter
accedere ai servizi online (Anagrafico, Tasse ecc.) per l’interscambio dei dati e il controllo delle
autocertificazioni).
Ai fini di migliorare lo scambio interno di dati e notizie nonché di realizzare una maggiore
trasparenza e informazione all’esterno si è proceduto all’acquisto delle procedure per la gestione
informatica degli atti amministrativi. Questo consentirà, a breve, di pubblicare sul sito istituzionale
dell’ente tutti gli atti amministrativi (delibere-determinazioni dei responsabili – decreti e
ordinanze).
IL SITO WEB DEL COMUNE DI TONARA
Anche durante il 2008 è continuato il processo di aggiornamento costante e continuo del sito del
comune il quale consente ai cittadini, alle associazioni e alle imprese di conoscere gli atti più
importanti relativi all’attività istituzionale del Comune nonché di avere notizie e informazioni
generali sul paese e sui principali eventi di interesse locale.
Al fine di mantenere acceso il sito si è proceduto al rinnovo dell’abbonamento con il Fornitore del
Servizio di Hosting dove risiedono i nostri domini [ comunetonara.com – comunetonara.org –
comunetonara.it ].
DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA
L'adozione del documento programmatico sulla sicurezza (DPS) è un obbligo previsto dalla
normativa sulla protezione dei dati personali per tutti i titolari che trattano i dati con strumenti
elettronici. Il documento va predisposto annualmente.
I contenuti del documento sono elencati al punto 19 del Disciplinare tecnico in materia di misure
minime di sicurezza, allegato B) del D. Lgs. 196/2003, laddove si stabilisce che, entro il 31 marzo
di ogni anno, il titolare di un trattamento di dati sensibili o di dati giudiziari redige anche
attraverso il responsabile, se designato, un documento programmatico sulla sicurezza.
Gli adempimenti che il legislatore ha posto a carico del Legale Rappresentante dell’Ente, dei
Responsabili da questo nominati e dagli incaricati al trattamento dei dati sono molteplici e
richiedono una profonda conoscenza delle costanti novità introdotte in materia dalle pronunce
dell’Autorità Garante e dalla Giurisprudenza. L’Amministrazione
avendo accertato
l’impossibilita’ oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno ha scelto di
conferire all’esterno l’incarico per la revisione e aggiornamento del Documento Programmatico
di Sicurezza.
Con delibera della G.M. n. 62 del 29.05.2008 è stata approvata la revisione al DPS come
predisposto dalla SIPAL in esecuzione dell’incarico conferito.
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I BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
RISTRUTTURAZIONE SEDE MUNICIPALE
Alla fine del 2007 si è intervenuti per la ristrutturazione della sede del Municipio. Si è provveduto
alla sostituzione di tutte le persiane, delle finestre e della vetrata.
Nel corso del 2008 si è provveduto ad installare un idoneo sistema di allarme a servizio sia
dell’edificio che dei retabli di proprietà comunale opportunamente posizionati, in apposite teche
realizzate a misura, nella sala consiliare.
Si è in attesa che il BimGas affidi la gestione della manutenzione della rete cittadina del gas, i cui
lavori si sono conclusi alla fine del 2007.
Nel mese di settembre è stato affidato l’incarico a un libero professionista per la predisposizione
della progettazione definitiva ed esecutiva di un impianto fotovoltaico a servizio della casa
comunale, in modo da coprire il fabbisogno elettrico dello stabile Comunale.
AUTOPARCO COMUNALE E PROVINCIALE
Nel 2008 l’Amministrazione Comunale ha riproposto l’iniziativa che, in collaborazione con la
Provincia di Nuoro, prevede la ristrutturazione dei campetti siti nell’area dell’Istituto Tecnico
Industriale. Nel quadro dell’intervento per la messa in sicurezza del muro, crollato qualche anno
fa, questa Amministrazione ha avanzato al Presidente della Provincia e all’Assessore competente
la condivisione di un’idea progettuale che porti alla realizzazione, in quell’area, di locali da
adibire a ricovero dei mezzi del Comune e della Provincia e sulla superficie soprastante la
realizzazione di un campo da tennis.
CASERMA DEI CARABINIERI
Sullo stabile ove è ospitato il Comando della Compagnia dei Carabinieri è prevista la realizzazione
di un impianto fotovoltaico con fondi stanziati dal Bim Taloro. A tal proposito è stata trasmessa
tutta la documentazione tecnica necessaria ai progettisti incaricati dallo stesso Bim per la
predisposizione della progettazione esecutiva.
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Comune di Tonara, Bilancio 2008 , sezione II e III, Le Risorse e Le Spese
28/02/2008
PROGRAMMA N. 3 - LA POLIZIA LOCALE
LA POLIZIA MUNICIPALE, COMMERCIALE AMMINISTRATIVA
Si è sottolineato, anche negli anni precedenti, come il tema della sicurezza nelle nostre
comunità non attiene solo all’ordine pubblico o alla sicurezza nelle strade ma
riguarda
soprattutto le relazioni tra le persone.
In tale ottica resta inalterato il nostro obiettivo di voler rafforzare le reti sociali, agendo su più
ambiti (con la scuola, con le associazioni di volontariato, con le rappresentanze sociali);
Nel corso dell’anno si prevede di continuare il percorso intrapreso con alcune azioni
significative sul territorio, in
cui
il
recupero
urbanistico delle aree
pertanto, si ipotizza, perciò, di intervenire :
 agendo sulle politiche di coesione sociale;
 investendo sulla riqualificazione del territorio;
 puntando, in particolare, sul potenziamento della pubblica illuminazione, ricordando
che un ambiente più vivibile è anche un ambiente più sicuro;
 continuando a promuovere eventi ed iniziative culturali, di animazione e di
valorizzazione dei diversi luoghi del paese rendendolo sempre più vissuto dai cittadini;
Ancora una volta, preme ricordare che il tema della sicurezza non può essere ridotto ad una
mera questione di ordine pubblico ma come riferimento anche e soprattutto alla qualità della
vita delle persone, alla vivibilità del nostro ambiente; ecco perché il miglioramento dei livelli
qualitativi dei servizi alla persona e la difesa dell’ambiente continuano a restare delle priorità
per il futuro. Lo stesso incremento dell'attività di vigilanza nel territorio, con compiti di
prevenzione e controllo in specie della tutela ambientale, può essere realizzato con
l’istituzione del nuovo organismo della Compagnia barracelare, che si prevede di avviare nel
corso dell’Anno. La Polizia Municipale, la Protezione Civile, la futura Compagnia barracellare e
le Organizzazioni del Volontariato dovranno divenire sempre più un punto di riferimento
importante per tutti i cittadini; in particolare dovrà essere rivolto alla sicurezza del
Territorio e della circolazione, nonché offrire alla popolazione e riceverne tutte le
informazioni utili al fine di raggiungere il senso di tranquillità e la sicurezza pubblica.
L'attività svolta, sull'intero territorio comunale, è finalizzata, altresì, al
controllo
e all'accertamento delle violazioni di legge, anche in materia di commercio in sede fissa
e
ambulante, pubblici esercizi, spettacoli viaggianti, circoli privati, attività ricettive, aspetti
igienico - sanitari e rumorosità delle attività, distributori di carburanti, ecc.. Particolare
attenzione dovrà essere prestata dagli operatori in occasione di vendite straordinarie ( saldi,
promozionali) e sottocosto al fine di verificare la regolarità delle stesse a tutela e garanzia del
consumatore.
Oltre ai normali controlli per fronteggiare l'abusivismo commerciale, viene richiesto al
personale di intensificare la propria attività in occasione dello svolgimento di manifestazioni
fieristiche che richiamano un notevole afflusso di persone quali ad esempio la Sagra del
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d
Comune di Tonara, Relazione sullo stato di attuazione dei Programmi, Anno 2008
Torrone, quella Autunnale, le festività natalizie, e le altre manifestazioni programmate nel
paese ecc.
PROMOZIONE CULTURALE DELLA SICUREZZA
Con il decollo del Servizio Informativo, nello Sportello Unico per il Cittadino, si tenterà di
realizzare una campagna informativa e formativa sull'uso di internet, con miglioramento
della sicurezza preventiva di internet contro i rischi, soprattutto per i minori, della
comunicazione e delle informazioni fruibili sul web.
IL BARRACELLATO
È prevista la predisposizione di una bozza di regolamento, in parte già realizzato, da sottoporre
all’attenzione della giunta entro dicembre 2008.
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PROGRAMMA N. 4 : L’ISTRUZIONE
SERVIZIO 1,2,3 : LA SCUOLA DELL’OBBLIGO
Il compito principale dell’Ente Locale in materia di istruzione è di garantire il funzionamento
della scuola materna, elementare e media, l’offerta dei servizi di supporto, di favorire, ed
estendere, il diritto allo studio utilizzando le risorse e gli strumenti propri e quelli previsti
dalla normativa Regionale.
L’intervento principale del Comune per il 2008 si svilupperà secondo due direttrici
principali:
 consolidamento dei servizi offerti alla scuola (Trasporti, Mense, Manutenzioni e
Arredi, Libri di testo, ecc.);
 contribuire al miglioramento del percorso di costruzione, in accordo con le istituzioni
scolastiche, del Piano dell’offerta formativa territoriale.
Per quello che riguarda il primo obiettivo vanno effettuate alcune riflessioni:
Durante l’anno scolastico 2007/2008 si è proceduto ad un costante e attento monitoraggio
della gestione del sistema delle mense scolastiche anche al fine di controllare i risultati
derivanti della scelta di acquistare direttamente, tramite gli uffici comunali, gli alimenti
necessari per la preparazione dei pasti e affidando ad una ditta esterna il solo compito di
procedere alla preparazione dei pasti e alla loro distribuzione.
Tali procedure, sebbene molto complicate da gestire per la necessità di accurati controlli da
parte degli uffici comunali, hanno consentito un radicale miglioramento della qualità dei pasti
somministrati portando ad una maggiore soddisfazione dell’utenza.
Tale sistema è stato riproposto anche durante l’anno scolastico 2008/2009. A tal fine si è già
proceduto all’espletamento delle procedure per l’affidamento del servizio di preparazione dei
pasti e per l’acquisto dei beni da utilizzare nella mensa. Il Responsabile del Servizio ha già
proceduto all’indizione delle procedure di cottimo fiduciario per l’individuazione delle ditte cui
affidare la fornitura dei beni necessari alla preparazione dei pasti e della ditta cui affidare la
preparazione e distribuzione degli stessi. I contratti con gli aggiudicatari saranno stipulati a
breve.
Per quanto riguarda il servizio di trasporto alunni, durante il precedente anno scolastico è
proceduto senza interruzioni nonostante si sia reso necessario, alla fine del 2007, procedere
alla risoluzione del contratto col primo affidatario e all’individuazione di un nuovo soggetto
gestore. Per quanto riguarda l’affidamento del servizio per il prossimo anno scolastico sono
già state avviate le procedure per l’individuazione del soggetto gestore del servizio di trasporto
che inizierà il 01.10.2008.
Anche per l’anno scolastico 2008/2009 si è proceduto all’espletamento delle procedure per la
fornitura dei libri di testo a favore degli alunni delle scuole dell’obbligo comprese le forniture
destinate agli alunni in particolari condizioni secondo le indicazioni all’uopo fornite dalle
autorità scolastiche.
Viene confermato l’obiettivo di realizzazioni di alcuni interventi di adeguamento e messa a
norma delle Strutture della Scuola Elementare e Materna, primo fra tutti quello della
razionalizzazione dell’impianto di riscaldamento. A tal fine queste strutture sono state indicate
come destinatarie di intervento nell’ambito della progettazione per la realizzazione
degli impianti fotovoltaici, presentate recentemente nell’ambito dei Bandi Regionali.
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La soluzione del problema della nuova sede della Scuola Media ha avuto un positivo sviluppo
con l’accordo informale con la Provincia e le Dirigenze Scolastiche per il trasferimento della
stessa nei locali dell’Istituto Tecnico Industriale. Sono in corso le trattative con l’assessorato
provinciale per addivenire ad un accordo che permetta di trasferire i locali della scuola media
nell’edificio che ospita l’istituto tecnico industriale.
LAVORI ADEGUAMENTO SCUOLA MATERNA
È stato finanziato, per un importo di € 182.875,00, il progetto preliminare approvato con
delibera 125 del 19 novembre 2007, con il quale si prevede di intervenire con opere di
adeguamento funzionale,adeguamento alle norme di agibilità, igiene, sicurezza e
abbattimento barriere architettoniche e di sistemazione del cortile esterno e della
recinzione, presentato per la messa a norma dei locali della scuola dell’infanzia, in seguito alla
partecipazione al bando indetto dall'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali,
Informazione, Spettacolo e Sport.
EROGAZIONE CONTRIBUTI ABBATTIMENTO COSTI TRASPORTO ALUNNI PENDOLARI
Il Comune procederà nel corso del 2008 all’assegnazione alle famiglie degli studenti pendolari
dei rimborsi delle spese di viaggio attingendo dai fondi del proprio bilancio.
A tal fine sono stati stanziati nel bilancio 2008, 1.800,00 euro destinati agli studenti pendolari
residenti a Tonara che durante l’anno scolastico 2007/2008 hanno frequentato un Istituto di
Istruzione secondaria presso comuni diversi da quello di residenza.
La graduatoria di merito sarà formulato successivamente alla scadenza del termine di
presentazione delle domande previsto per il 01.09.2008.
L’EROGAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO
Le borse di studio erogate del Comune sono di due tipi:
 borse di studio a favore di studenti meritevoli in disagiate condizioni economiche;
 borse di studio a sostegno delle spese delle famiglie per l’istruzione.
Entrambe le tipologie sono finanziate con risorse all’uopo assegnate dalla Regione e pertanto
la loro erogazione dovrà avvenire nel rispetto delle indicazioni impartite dalla RAS.
Il Comune di Tonara ha già provveduto alla pubblicazione del bando per l’assegnazione delle
borse di studio a favore degli studenti meritevoli prevedendo n. 40 borse (di cui 20 da 200,00
euro a favor e degli alunni delle scuole medie inferiori e n. 20 da 230,00 euro a favore di
studenti delle scuole superiori) e stabilendo che le domande siano presentate entro il
01.09.2008.
Il bando per l’assegnazione delle borse di studio a favore delle spese delle famiglie sarà
pubblicato a breve e sarà destinato a coprire le spese per l’istruzione (e in particolare: tasse
scolastiche, spese per soggiorno in convitti, sussidi didattici, attrezzature didattiche, trasporto,
mensa e viaggi) che le famiglie con reddito ISEE inferiore o uguale a 14.650,00 hanno
sostenuto durante l’anno scolastico 2007/2008.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato dalla Regione al
31.10.2008.
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PROGRAMMA N. 5 : LA CULTURA DEL VIVERE IN PAESE
SERVIZIO 1 : BIBLIOTECA, MUSEI, PINACOTECHE
Nonostante i continui tagli che colpiscono la cultura (in primo luogo i tagli imposti agli enti
locali sulle voci di spesa legate alla cultura), lo sforzo anche per il 2008 è stato quello di
aumentare il livello qualitativo e quantitativo delle iniziative e degli eventi.
La politica culturale dell’Amministrazione punta a caratterizzarsi in una serie di azioni capaci di
creare una sorta di capitale culturale per arricchire tutto il territorio accrescendone
l’attrattiva a partire dalla promozione del patrimonio dei luoghi culturali e di spettacolo,
valorizzandoli non solo come attrezzati ed efficienti contenitori ma soprattutto come luoghi di
produzione culturale permanente.
L’obiettivo è di far diventare gli spazi culturali e dello spettacolo, in primo luogo il
Teatro Comunale, sempre di più luoghi di riferimento e di aggregazione sociale, qualificati da
un’offerta diversificata nei diversi ambiti culturali ed artistici, che ne sappia sfruttare al
meglio le caratteristiche strutturali.
Si tratta di dare al Teatro il ruolo di polo dello spettacolo, attraverso il potenziamento
delle diverse attività nei settori dello spettacolo dal vivo e riprodotto (teatro, musica, danza,
cinema ed audiovisivo) ed il miglioramento funzionale degli spazi.
A tal fine l’Amministrazione ha presentato apposita istanza di finanziamento alla RAS nell’
ambito del bando POR Sardegna 2000-06 Misura 2.3, azione 2.3a Interventi di completamento
delle strutture al chiuso e/p spazi all'aperto già oggetto di finanziamento con la misura 2.3. Con
Determinazione n. 2535 del 7 agosto 2008 la RAS, Assessorato della Pubblica IStruzione, Beni
Culturali, informazione spettacolo e sport , ha disposto il finanziamento di € 260.000,00 per il
completamento del Teatro Comunale. Tale Finanziamento consentirà di acquistare quelle
attrezzature e arredi ritenuti indispensabili e necessari per una migliore fruizione delle strutture
teatrali.
LA BIBLIOTECA
La Biblioteca è l’epicentro della divulgazione dei saperi e delle conoscenze e l’obiettivo rimane
quello di valorizzare tutte le potenzialità insite in questa struttura.
In questo senso si possono individuare le “funzioni” che questo servizio deve svolgere e le
azioni collegate a ciascuna di queste funzioni:
 La biblioteca come centro documentazione storica della memoria collettiva che
favorisca l’incentivazione alla raccolta e alla produzione di studi locali;
 La biblioteca come centro di divulgazione delle conoscenze per il
potenziamento delle attività ordinarie di catalogazione, prestito e
consultazione e l’organizzazione di corsi e presentazione di libri ;
 La biblioteca come centro di promozione culturale di ideazione e organizzazione di
eventi di spettacolo e culturale in collaborazione con l’Assessorato alla cultura;
 La biblioteca come centro di mediazione e confronto tra culture per la promozione
della sezione interculturale, che raccoglie i testi in lingua straniera .
Per il 2008 il servizio bibliotecario sarà aperto al pubblico per 15 ore settimanali.
Durante l’anno 2008 ci si adopererà per la soluzione dei problemi di varia natura tecnica e
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amministrativa, che si sono frapposti ad una gestione integrata della biblioteca di Tonara con
le altre biblioteche del territorio.
Con Delibera N. 5 del 21 Gennaio 2008 la Giunta ha deliberato di confermare
quanto precedentemente deciso, con atto di G.M. n. 110 del 14.12.2005, relativamente
all'adesione al Sistema Bibliotecario della Comunità Montana n. 12 "Barbagia Mandrolisai",
senza che questa adesione comporti impegni finanziari per il Comune, in quanto l'Ente
sostiene direttamente le spese per il personale addetto alla Biblioteca Comunale, e di
proseguire il servizio di gestione della biblioteca in forma comunale fino al 31.12.2008.
La promozione del Servizio Bibliotecario
Con deliberazione n. 61 del 29.05.2008 è stato approvato il progetto di attività di promozione e
di educazione alla pubblica lettura presentato dalla Società Cooperativa "Progetto Cultura " da
Tonara il quale prevede importanti iniziative come:
 Calvino e Spinelli nel segno della lettura: Con questo intervento rivolo ai ragazzi delle
scuole medie inferiori, la compagnia teatrale Il crogiuolo di Mario Faticosi mette a
confronto due attori tra i più significativi tra gli scrittori per ragazzi: Italo Calvino e Jerry
Spinelli;
 I cinque libri di Gianni Rodari: Con questo intervento rivolto ai bambini della scuola
elementare: Rita Atzeri e Stefano Letta daranno una lettura di alcuni libri per bambini;
 Educare al piacere della lettura:visita guidata alla biblioteca al fine di favorire la
conoscenza dei servizi offerti dalla biblioteca;
 Il colore dei colori: laboratorio per bambini della scuola materna per stimolare la
conoscenza dei colori e la loro manipolazione in relazione al testo letterario.
Gli acquisti
Il sistema bibliotecario, a partire dal mese di Settembre 2006 è finanziato dalla Legge Regionale
n. 14 del 20 Settembre 2006, che subentra alla Legge Regionale 64/50, che assegna alla
Provincia il compito di erogare i Fondi Vincolati sempre all’acquisto di materiale Librario,
attrezzature e arredi.
Per il 2008 si è presentata la richiesta di finanziamento alla RAS la quale non ha ancora
assegnato le risorse.
IL SISTEMA MUSEALE
Il difficile compito, tanto più accentuato nelle piccole realtà come la nostra, che
l’amministrazione pubblica deve svolgere consiste nel perseguire contemporaneamente
due ordini di obiettivi: garantirne la conservazione e la tutela da un lato, ma soprattutto
accrescerne la fruizione e la conoscenza dall’altro.
La svolta decisiva coinciderà con l’apertura della Casa Porru che proporrà una soluzione
espositiva garantendo a tutti gli utenti della struttura la fruizione delle collezioni che si saprà
attivare.
Questo significa che le opere potranno essere viste anche da coloro che si recheranno al
centro con altri scopi (lettura, studio, aula multimediale, emeroteca,…).
L’obiettivo più ambizioso è la realizzazione del Sistema Museale Tonarese, articolato oltre
che nella Casa Porru di Toneri, nella Casa De Stefani a Teliseri, e di possibili altre strutture che
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sono al vaglio dell’Amministrazione.
Il sistema museale dovrà porsi come punto importante del più ampio Distretto Culturale della
Barbagia Mandrolisai, che comprende Tonara e i paesi del territorio circostante, e dovrà
inserire anche il nostro paese nell’ambito degli itinerari culturali regionali ed internazionali.
Dovrà essere attivato un modello per la gestione del sistema, supportato da un
Comitato Scientifico di alto profilo ed un Progetto Complessivo su cui stanno lavorando
l’insieme delle Amministrazioni che hanno aderito alla iniziativa.
Si intende ancora perseguire l’obiettivo di organizzare degli studi e delle progettazioni
finalizzate alla realizzazione di una galleria d’arte dell’artigianato artistico contemporaneo
come luogo di espressione delle diverse forme artistiche del presente.
LE MANIFESTAZIONI CULTURALI
SU FOGHILLONE, GENNAIO
La ricorrenza de Sant’Antoni de su fogu è tra la ricorrenze più sentite dalle popolazioni
della Sardegna e Tonara non fa eccezione.
C’è una vasta partecipazione di tutte le generazioni sia nella fase di preparazione del falò che
nei festeggiamenti veri e propri che sono articolati in due giornate separate in
concomitanza della festività di S.Antonio e di S.Sebastiano.
Da tempo le manifestazioni sono gestite dal Comitato di S. Antonio e dal comitato di
San Sebastiano che si fanno carico degli oneri organizzativi connessi.
Questi festeggiamenti rappresentano un aspetto della cultura sarda di grande interesse e
valore che devono essere tutelati e salvaguardati.
Sarà importante, in futuro, abbinare ai festeggiamenti altre iniziative che diano risalto agli
aspetti culturali, creando occasioni per un lavoro di ricostruzione delle origini dei significati
più antichi per consentire alla comunità di riappropriarsi della cultura originaria, senza
disdegnare il recupero dell’arte culinaria legata alla tradizione.
SU CARRASEGARE A TONARA, FEBBRAIO 2008
L’amministrazione di Tonara promuove e valorizza le diverse attività di socializzazione e di
svago per la popolazione nonché gli eventi di promozione turistica ed economica del proprio
territorio e la manifestazione del “Carnevale Tonarese”, SU CARRASEGARE, rientra tra le
attività di carattere culturale e sociale in quanto rievoca le tradizioni di vita e coinvolge nelle
sue rappresentazioni tutta la cittadinanza ed in particolare la gioventù per la quale si ricercano
distrazioni e impegni che fuoriescono dal malcostume e dal degrado, rappresentando
inoltre un importante attrazione turistica a favore delle attività economiche del territorio.
Per il carnevale 2008 si è proceduto all’organizzazione degli eventi in coerenza con quanto
stabilito dalla G.M. con la delibera n. 07 del 24.01.2008. In particolare la spesa sostenuta per
la manifestazione è stata di 2.400,00 euro (di cui € 500,00 per l’acquisto di frittelle e altro
materiale di consumo; € 600,00 per l’animazione e in particolare per l’organizzazione di
momenti di svago per bambini e anziani; € 1.300,00 per la concessione di un contributo
all’Associazione culturale Peppino Mereu per la collaborazione nell’organizzazione della
manifestazione).
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CONVEGNO DIOCESANO DELLE CONFRATERNITE, 1 GIUGNO
Le Confraternite di Santa Croce e del Rosario hanno organizzato il Convegno Diocesano delle
Confraternite, che si è tenuto a Tonara il 1° giugno 2008. Tale convegno ha comportato una
numerosa partecipazione delle varie Parrocchie della Diocesi con l’arrivo di circa cinquecento
confratelli accompagnati dalle rispettive famiglie.
L’evento è stato di notevole rilevanza non solo per gli aspetti religiosi e culturali ma anche per
la grande visibilità che ha dato al paese.
L’Amministrazione ha fornito la massima collaborazione agli organizzatori sostenendo
l’iniziativa, anche dal punto di vista finanziario, con la concessione di un contributo alla
parrocchia di 2.000,00 euro.
PRO CUSTA TERRA ROSAS E BERANOS,
Il Concorso Letterario Peppino Mereu, giunto alla II^ Edizione, si propone come parte
del più ampio progetto culturale denominato "Centro studi e documentazione sui poeti del
Gennargentu", istituito dalla Comunità Montana Barbagia - Mandrolisai, comprendente come
maggiori figure di riferimento i poeti di Tonara (Peppinu Mereu), di Desulo (Antioco Casula
"Montanaru") e Aritzo (Bachis Sulis).
L'iniziativa, promossa dal Collettivo Peppinu Mereu, tende a coinvolgere le
amministrazioni pubbliche e tutte le realtà associative operanti nel campo culturale e del
volontariato tonarese e si inserisce come un contributo alla crescita culturale di Tonara,
attraverso un programma di eventi e manifestazioni volte a promuovere la realtà tonarese
nei suoi diversi aspetti e nelle molteplici risorse. La finalità è quella di rivitalizzare la cultura,
recuperare le risorse storiche/culturali di Tonara, della Barbagia e dell'area del Gennargentu,
far crescere nei giovani lo spirito critico e l'amore per la poesia, la lingua e la cultura sarda.
L’Amministrazione Comunale ha confermato il sostegno all’iniziativa mediante la
concessione di un contributo finanziario di 6.000,00 euro al Collettivo Peppinu Mereu
GIOVANNI MAMELI, TRA ORALITA’ E POESIA : 12-13 giugno 2008
La ProLoco ha elaborato un Progetto Culturale dedicato alla figura e all’opera del poeta
tonarese Giovanni Mameli, noto Mameleddu, nato nel 1891 e morto nel 1978. Attraverso lo
studio della sua Opera l’Associazione ha inteso individuare gli ambiti della’oralità della
poesia con riferimento specifico alla zona della Barbagia Mandrolisai.
I mutos, i mutettos, i frores, is musicas sono forme poetiche largamente praticate nel
recente passato che sono a rischio di sopravvivenza. L’arte dell’improvvisazione poetica è
ancora diffusa nel nostro paese seppure non più in forma professionale. Il modulo più diffuso è
rappresentato da “is mutos” che si caratterizzano per la ripartizione “in s’isterrida e in
s’ammantu”.
L’amministrazione comunale ha inteso sostenere l’iniziativa della Pro Loco per l’importanza
che la stessa riveste per la salvaguardia della specifica identità culturale della comunità
tonarese e pertanto con atto di giunta municipale n. 63 del 29.05.2008 ha deliberato la
concessione di un contributo finanziario di euro 2.000,00 a favore dell’Associazione Pro Loco,
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S’ISTADU DE SA IDDA NOSTA, e LA FESTA degli EMIGRATI
La doppia manifestazione, che quest’anno si è svolta durante il 10 agosto 2008, è giunta alla sua
terza edizione.
La manifestazione nasce dal connubio tra l’iniziativa suggerita dalla Commissione Culturale
intitolata “ Tonara incontra i suoi emigrati “, dedicata al problema dell’emigrazione, e volta a
non dimenticare, per capire, riflettere, discutere dell’emigrazione ma anche dell’immigrazione
ed anche del razzismo, e, l’altra iniziativa, “s’istadu de sa idda nosta”, che recepisce la norma
codificata nel Regolamento sulle Consulte, che istituisce tale avvenimento.
Questa giornata è stata dedicata all’analisi, discussione, resoconto , da parte degli “stati
generali” del paese, cioè dell’Amministrazione Comunale ma anche dei Comitati di
Quartiere, delle Consulte, delle Commissioni Comunali, delle organizzazioni politiche, sindacali e
delle associazioni e dei singoli cittadini sulla situazione in cui si trova il paese, al fine di
promuovere una discussione collettiva tendente a contribuire alla costruzione di un
processo
di trasformazione finalizzato al miglioramento sostanziale delle sue condizioni.
Con deliberazione della Giunta Municipale n. 85 del 14 luglio 2008 è stato approvato il
programma di spesa di 2.000,00 necessario allo svolgimento della manifestazione e
comprendente un pranzo offerto agli emigrati, alcuni eventi musicali, un momento della poesia,
la cena e al consegna degli attestati.
ICHNUSA FESTIVAL 2008
Anche nel 2008 l'American Dance Asylum, il Comune di Tonara e altri Comuni del Territorio, le
Associzioni Pro loco e le Associazioni Culturali dei vari paesi prevedono di organizzare
l'ICHNUSA FESTIVAL 2008, ponte di cultura e spettacolo tra New York e la Barbagia-Mandrolisai
Al suo interno sono inseriti numerosi eventi - incontri, jam musicali, proiezioni - e seminari
con insegnanti americani e di altre nazionalità.
Si tratta di un progetto culturale multitematico, arrivato alla VI edizione, capace di
coniugare cultura e spettacolo in un luogo ricco di fascino al di fuori dai consueti giri
intellettuali e turistici.
Gli eventi si terranno nelle strutture dei vari paesi, a Tonara nel Teatro Comunale, e saranno
ad ingresso libero.
Il Comune di Tonara sosterrà l’iniziativa anche dal punto di vista finanziario con la concessione
di un contributo di 3.000,00 a favore dell’associazione promotrice dell’evento.
SONOS ANTIGOS, FOEDDOS IMENTIGAOS E LOGOS CONNOTOS
La legge regionale n. 26 del 15 ottobre 1997 di “Promozione e valorizzazione della cultura e
della lingua della Sardegna” prevede l’erogazione di contributi agli Enti locali per
l’effettuazione di ricerche sui toponimi in lingua sarda e il ripristino degli stessi, anche mediate
l'installazione di cartelli stradali che contengano i nomi originari delle località, delle vie,
degli edifici e di tutto quanto è significativo nella memoria storica dei Comuni.
L’Amministrazione Comunale in collaborazione con i comitati di quartiere ha predisposto un
progetto culturale di riscoperta degli antichi toponimi del paese denominato “Sonos Antigas,
foeddos imentigaos e logos connottsos” al fine di partecipare al bando per l’assegnazione di
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contributi.
Pertanto con delibera 9 del 31/01/2008 si è approvato il programma di massima del
progetto culturale di valorizzazione della lingua e della cultura locale denominato " Sonos
antigos, foeddos imentigaos e logos connotos" che rappresenta il completamento del
precedente progetto presentato per l'anno 2006, e che prevede la richiesta di finanziamento
di € 8.000,00 alla Regione.
INTERVENTI DI RESTAURO BENI CULTURALI
FINANZIAMENTO DELLA RAS
130.760,96
COFINANZIAMENO COMUNE TONARA
45.943,04
La Giunta regionale ha approvato il Programma Annuale di interventi a favore degli Enti locali
in materia di restauro dei beni culturali, per un importo complessivo di 5 milioni di
euro. Sono state finanziate 65 delle 317 richieste pervenute. La percentuale massima di
finanziamento erogata è stata stabilita nel 75% della somma richiesta. Il programma approvato
prevede interventi di restauro per:
 beni mobili quali statue, argenti, retabli, dipinti e sculture;
 elementi architettonici, decorativi e costruttivi quali altari, fonti battesimali, balaustre
di pregevole fattura, pitture murarie, affreschi e cicli pittorici;
 domus de janas le cui superfici sono caratterizzate da rappresentazioni simboliche in
rilievo, dipinte,graffite.
Per quanto riguarda i beni immobili sono stati destinati 1.318.240 euro ad interventi di
emergenza su edifici di cultodichiarati inagibili, in modo da consentirne la riapertura.
Il Comune di Tonara ha presentato un progetto per il recupero dei beni mobili, degli elementi
architettonici, delle decorazioni presenti nelle statue e negli altari della Chiesa di San Gabriele
Arcangelo e della Chiesa di Santa Maria ha ricevuto un finanziamento di € 130.760,96, pari al
74% della somma dell'intervento complessivo di € 176.704,00 e dovrà cofinanziare con
risorse proprie per un importo di €. 45.943,04.
Sono previsti i seguenti interventi: Nella Chiesa di San Gabriele Arcangelo:
Statua di San Sebastiano; Paratora lignea; Statua di San Cosma; Altare San Francesco; statua di
San Francesco Saverio; statua di San Pietro; statua di San Crispino; La Madonna del Rosaio;
Statua di San Giovanni Evangelista Nella Chiesa di santa Maria Crocifisso; Altare del Crocifisso;
Altare maggiore; Crocifisso professionale.
LA BANDA MUSICALE
La Legge Regionale 31/84 prevede che si possa dar vita a progetti culturali integrativi
rispetto alle attività didattiche ordinarie delle Scuole. L’Istituto Comprensivo di Tonara ha
predisposto un progetto dal titolo “Musica Insieme”, che è finalizzato alla costituzione di una
Banda Musicale e di un Coro Polifonico, d’intesa non solo con l’Amministrazione Comunale di
Tonara ma anche con l’Associazione Turistica Pro Loco di Tonara.
Questo tipo di iniziativa è nata anche dall'esigenza di proporre continue e stimolanti
attività al fine di catturare l'interesse e la partecipazione della platea scolastica, per molti
aspetti difficile, cercando di sviluppare in essa una maggiore attenzione nei riguardi della realtà
sonora.
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Il progetto didattico è stato approvato dal Comune di Tonara con delibera n. 17 del 26 febbraio
2007. La realizzazione del progetto si è resa possibile grazie al finanziamento della RAS per
euro 11.406,13 e il cofinanziamento del Comune per euro 2.400,00.
Con delibera della Giunta Municipale n. 49 del 08.05.2008 è stato disposto il trasferimento di
euro 13.806,13 a favore dell’Istituto comprensivo affinché proceda alla realizzazione del
progetto con l’avvertenza che entro il 31.10.2009 deve inviare il rendiconto al Comune per la
successiva trasmissione alla RAS.
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PROGRAMMA N. 6 : SPORT E ATTIVITA’ RICREATIVE
SERVIZIO 1, 2 : GLI IMPIANTI SPORTIVI
La pratica sportiva costituisce un contributo importante per il processo di socializzazione
e di crescita della comunità, oltre che per i livelli complessivi di salute e di benessere
della popolazione.
L’Amministrazione Comunale e le Società Sportive interagendo tra loro ed operando in
maniera coordinata, possono garantire attività molto importanti per l’intera comunità, in
particolare per la popolazione in età giovanile. L’innalzamento della qualità della vita e la
consapevolezza
dei benefici sociali dell’attività motoria anche in età avanzata,
dimostrano,altresì, come l’esigenza di attività fisica anche non convenzionale sia in progressivo
aumento.
Queste considerazioni ci pongono il dovere di pensare a nuove politiche di stato
sociale, individuando tra i momenti importanti nella nostra vita quotidiana l’attività motoria, lo
sport e i linguaggi del corpo.
Il 2007 è stato un anno di transizione, e per le vicende legate al mancato avvio dei
lavori di ristrutturazione dello Stadio Comunale gli intendimenti di riforma e le iniziative
collaterali previste sono dovute scivolare al nuovo anno.
Una volta terminati i lavori di cui sopra si lavorerà per corresponsabilizzare nella
gestione le società sportive che fruiscono degli impianti, attraverso la sottoscrizione di
apposite convenzioni che permetteranno, oltre ad un monitoraggio in tempo reale
delle esigenze legate alla funzionalità, una effettiva riduzione dei costi di gestione rispetto
alla tradizionale gestione diretta. E’ necessario adottare dei regolamenti per la gestione
degli impianti sportivi, a cominciare da quello dello stadio Su Nuratze, attualmente gestito
dalla US Tonara. Questo Settore, come altri, lamenta una sempre maggiore richiesta di spazi e
strutture;
LO STADIO SU NURATZE
Nel mese di Febbraio 2007 si e proceduto ad attivare la procedura per appaltare i lavori
di "Completamento e messa a norma del Campo Sportivo Comunale - Campo di Calcio". Nel
mese di marzo è stata fatta la gara che ha visto aggiudicataria un impresa del Veneto. In data
19/06/2007 è stato stipulato il contratto di appalto dei lavori con l'impresa aggiudicataria. Il
termine contrattuale è scaduto il 18 Dicembre 2007 senza che l'Impresa, dopo svariati solleciti e
comunicazioni, abbia mai cominciato a realizzare le opere previste in progetto; per questo
motivo su proposta del Direttore dei Lavori, accertati i motivi di grave ritardo e
inadempimento, nel corrente mese di Dicembre, è stata avviata la procedura di
risoluzione del contratto per grave inadempimento contrattuale.
Nel mese di gennaio 2008 è stato rescisso il contratto con l’impresa veneta e i lavori sono stati
affidati ad associazione temporanea di imprese sarde. È stato stipulato il nuovo contratto di
appalto nel mese di giugno 2008 e i lavori sono finalmente iniziati e attualmente sono in un
buono stato di avanzamento
Nei nuovi spogliatoio sarà collocato anche un sistema di pannelli solari che
consentiranno un leggero risparmio nella gestione del locale.
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LE PALESTRE
Tonara non dispone di una palestra Comunale e gli atleti usano la palestra annessa all’Istituto
Tecnico. Per il momento, stante la limitatezza delle risorse comunali, non è previsto un
intervento
mirante alla costruzione di un nuovo impianto comunale, anche se si è programmato
un intervento per la sistemazione del salone dell’ex Materna al fine di ricavare una
struttura polivalente in cui sia possibile praticare anche una serie di attività sportive.
IL CAMPO DA TENNIS
La realizzazione del campo per il tennis è legata all’andamento del Progetto per la
realizzazione dell’autoparco comunale previsto nel terreno vicino all’ITI e di proprietà
della Provincia. E’ stato predisposto un progetto, condiviso dalla Provincia e dalla
Dirigenza dell’ITI, che comporta il reperimento delle risorse di cofinanziamento dell’opera.
LA PISCINA COMUNALE
Il Comune di Tonara ha partecipato al Bando CIVIS con una proposta progettuale che prevede
anche la realizzazione di una PISCINA, allocata all’interno del Parco di Latzarinu.
Il centro per l'avviamento al nuoto è stato localizzato in un’area del parco comunale risultante
dalla demolizione di un campo da tennis, delle tribune e dei servizi annessi, che attualmente si
trovano in uno stato avanzato di degrado e abbandono.
L'intervento si propone di realizzare una piscina coperta, che oltre a rappresentare un
elemento fondamentale per il centro vacanze per minori, integrerebbe l’offerta dei servizi
sportivi, che attualmente consistono nel campo comunale di calcio in terra battuta (per il quale
è stata ultimata la progettazione per la realizzazione del manto in erba artificiale) e da
un campo di calcetto situato anch’esso nel parco.
L'opera prevede la costruzione di un corpo centrale che ospita la piscina vera e propria con una
vasca, con annessi dei moduli per i servizi e gli altri ambienti previsti dalla tipologia dell’opera.
La piscina - centro di avviamento al nuoto - andrebbe a soddisfare un bacino di utenza che
abbraccia oltre al comune di Tonara, anche i comuni limitrofi, non essendoci nelle immediate
vicinanze una struttura pubblica di questo genere.
Il progetto esecutivo è stato approvato nel mese di marzo 2008 e trasmesso agli enti
competenti per l’ottenimento di tutti i nulla osta. Attualmente si è in attesa del parere della
soprintendenza per i beni architettonici e culturali per la definitiva approvazione e il successivo
appalto.
SERVIZIO 3 : PROMOZIONE CULTURA SPORTIVA E MANIFESTAZIONI
Nel nostro territorio operano alcune società sportive e nonostante gli auspici del precedente
Anno ancora non è stata istituita alcuna Consulta delle Associazioni sportive.
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CONTRIBUTI PER LO SPORT SPETTACOLO E ATTIVITA’ CULTURALI
Le scelte effettuate hanno mirato alla promozione e al sostegno dell'attività sportiva
fra i giovani quale strumento di crescita individuale e sociale, non trascurando peraltro
anche le iniziative a favore di tutte le fasce d’età.
La promozione dell’attività sportiva è stata perseguita anche attraverso la concessione di
patrocini e di contributi alle società
e associazioni che organizzano eventi e
manifestazioni sportive, a livello locale ed extralocale. In particolare è stato erogato un
CONTRIBUTO ALLA U.S. TONARA
di euro 5.400,00 a sostegno dell’attività svolte
nell’organizzazione dell’annata calcistica 2007/2008 e al fine di consentire l’iscrizione delle
squadre al campionato 2008/2009 e con la precisazione che una parte del suddetto
contributo, pari a euro 1.000,00, deve essere destinato alla scuola calcio per la promozione
dello sport.
LE MANIFESTAZIONI DI PROMOZIONE DELLO SPORT
FESTA DELLA CACCIA E DELL’AMBIENTE:
La sezione Sarda dell’Associazione Caccia Pesca Ambiente Sports ha riproposto a Tonara, come
lo scorso anno, una manifestazione ambientale, culturale e ricreativa, attenta alle tradizioni del
luogo. Oltre all’impegno e alla sensibilizzazione sui temi legati alla tutela del Patrimonio
Naturale nei suoi diversi aspetti con la manifestazione ha promosso l’immagine del
Comune di Tonara, ha incentivato la scoperta, la divulgazione dei sapori, delle tradizioni e della
cultura in generale.
La giornata tonarese, svoltasi il giorno 29 giugno mediante la gara di tiro al piatto e tiro al
piattello, ha coinvolto centinaia di sportivi provenienti da tutta la Sardegna.
L’amministrazione ha ritenuto che tale manifestazione fosse importante e degna di
considerazione e pertanto con atto della giunta municipale n. 42 del 17.04.2008 ha
provveduto alla concessione di un contributo di euro 500,00 a favore dell’Associazione Caccia
– Pesca –Ambiente – Sports.
LA CORSA DEI 4 RIONI:
L’ Amministrazione Comunale ha inteso dare un fattivo sostegno alla promozione della Terza
Edizione de “La Corsa dei 4 Rioni”, una gara podistica attraverso le vie cittadine in programma
per il giorno 7 settembre 2008, mediante la concessione di un contributo finanziario di euro
2.000,00 all’AVOS.
TONARA BIKE , 22 GIUGNO 2008:
L’amministrazione comunale ha dato un energico appoggio alla promozione della seconda
edizione della gara regionale di Mountain Bike, che l’associazione AVOS di Tonara, col
supporto del Comando Stazione di Vigilanza Ambientale e del Comando Compagnia
Carabinieri di Tonara, ha organizzato il 22 giugno 2008, mediante la concessione di un
contributo finanziario di euro 3.000,00.
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L’iniziativa ha avuto una valenza non solo agonistica e sportiva ma anche di promozione
turistica ed ecologica.
L’organizzazione di questa manifestazione ha visto il coinvolgimento e la partecipazione attiva
degli appassionati che hanno dato un contributo determinante alla buona riuscita della
corsa.
JU JITSU TONARESE , MAGGIO, GIUGNO 2008:
L'Unione Sportiva Ju Jitsu Tonara ha organizzato per i giorni 12, 13, 14 e 15 giugno, in occasione
della chiusura del corso 2007/2008 uno stage di livello internazionale al quale hanno
partecipato tra gli altri anche Scike Giacomo Spartaco Bertoletti, presidente della federazione
WJJF/WFFKO nonché delegato della Scuola Nippan Koden Kobudo del maestro Fumon Tanaka
all’insegnamento della Spada giapponese.
Al fine di contribuire alle notevoli spese che tale stage ha comportato, la giunta municipale con
atto n. 43 del 17.04.2008 ha disposto la concessione di un contributo finanziario di euro 600,00
a favore dell’associazione U.S. Ju Jitsu Tonara.
La manifestazione ha visto la partecipazione di tantissimi ragazzi e ragazze ed è stata
un’occasione ad alta risonanza non solo sportiva ma anche culturale, sociale e turistica.
RADUNO DI AUTO 4X4 INTERMONTES:
Il Comune ha dato un fattivo sostegno alla promozione dell’iniziativa di carattere sportivo
legata al raduno di auto 4x4 denominata Intremontes, promossa dall’associazione Coli Coli
Tonara, che si è tenuta nel mese di luglio, mediante la concessione di un contributo finanziario
di euro 400,00.
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PROGRAMMA N. 7 : II TURISMO
SERVIZIO 1 : I SERVIZI TURISTICI
IL SISTEMA TURISTICO LOCALE
Quota Annua di partecipazione
1.366,29
Con la legge n.135 del 29 marzo 2001 di riforma della legislazione nazionale del
Turismo sono stati individuati nuovi modelli di governo locale del turismo introducendo, con
l'articolo 5, i Sistemi Turistici Locali.
L’Assessorato Regionale al Turismo nel recepire gli indirizzi delle legge quadro, con
delibera regionale n.34/11 del 19/07/2005, ha affidato al sistema turistico locale il ruolo di
soggetto incaricato di realizzare, in collaborazione tra pubblico e privato, un Piano di Sviluppo
Turistico Provinciale;
La Provincia, d'intesa con tutti i Comuni, la CCIAA e le associazioni di categoria ha presentato
alla Regione sia la domanda di riconoscimento del Sistema Turistico Locale del Nuorese
che un piano di attività triennale. La RAS, con deliberazione della G.R. n.23/19 del
30.05.2006, ha riconosciuto la costituzione del STL del Nuorese assegnando un finanziamento
triennale di €. 1.449.846,00;
In attesa che il Sistema Turistico locale diventi operativo con una propria struttura la RAS ha
trasferito alla Provincia, in qualità di soggetto capofila, le risorse relative alla
realizzazione del piano di attività dell'annualità 2006.
Nel corso della riunione del 13.07.2006 l'Assemblea del Sistema turistico Locale (STL) del
Nuorese ha proceduto sia all'elezione del Presidente, del Comitato Direttivo e dell'Organo di
controllo e garanzia che all'approvazione del piano di attività;
In data 17 aprile 2007 l'Assemblea del STL ha approvato all'unanimità la proposta, presentata
dal Comitato Direttivo, concernente la istituzione di una struttura organizzativa
permanente per l'espletamento delle attività di gestione del piano esecutivo del STL, con
una spesa per il funzionamento quantificata in
€.150.000,00 annui, finanziata in parte con i fondi regionali, e in parte con i fondi di
tutti i soggetti componenti l'STL sulla base dei coefficienti di riparto spesa applicati all'atto
della adesione al STL;
Il Comune di Tonara, con delibera 33 del 22 agosto 07 ha approvato il Progetto di
costituzione della struttura organizzativa per l’espletamento delle attività di gestione e si è
impegnato a corrispondere la quota di €. 804,71, di cui €. 399,72 per l’annualità 2007-08 e €.
404,99 come quota aggiuntiva 2008.
IL CENTRO COMMERCIALE NATURALE DI TONARA
Con la Legge Regionale n. 5/2006 è stata promossa la creazione dei Centri commerciali
Naturali, che devono essere costituiti sotto forma di associazione o consorzio di imprese ed
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hanno lo scopo, attraverso la realizzazione di iniziative comuni, finanziate in parte dalla
Regione, di rivitalizzare i centri urbani e di rilanciare le aziende che vi sono insediate e il
commercio tradizionale;
Da diverso tempo Tonara si è trasformata in un centro di servizi e di piccola e media
distribuzione con una rete capillare di esercizi commerciali e laboratori artigianali che servono
una popolazione ben più ampia di quella residente. I settori della distribuzione commerciale
e artigiana occupano stabilmente un numero rilevante di addetti e rappresentano uno dei
comparti più fiorenti dell'economia locale, che garantisce nel contempo un importante
servizio a tutto il territorio circostante.
La vocazione commerciale di Tonara, che discende anche dalla lunga tradizione dei
commercianti ambulanti del torrone, ha trovato la sua logica evoluzione con la costituzione del
Centro Commerciale Naturale.
L’associazione, di cui il Comune è membro, ha lo scopo di promuovere e realizzare le attività del
Centro Commerciale Naturale e potrà:
• rappresentare, tutelare e valorizzare e incentivare le imprese associate;
 riqualificare e promuovere il commercio e le altre attività imprenditoriali dell'area
urbana di Tonara con particolare riferimento al centro storico;
 promuovere e qualificare l'offerta di beni e servizi delle imprese associate;
 promuovere e realizzare attività di animazione urbana, eventi socio culturali, sportivi,
musicali,teatrali, eno - gastronomici, mostre, esposizioni e manifestazioni
finalizzate
alla
promozione
del
Centro Commerciale Naturale e alla
commercializzazione dei beni e dei servizi delle aziende associate, e a ogni altra
iniziativa che implichi a favore di quest'ultime, seppur indirettamente,ricadute
economiche;
 promuovere e realizzare attività di comunicazione
 promuovere e realizzare attività di supporto ai consumi e agli acquisti, anche collettivi,
a indagini di mercato, ricerche, progetti di sviluppo commerciale, economico ecc.
 promuovere e realizzare progetti di arredo urbano, di viabilità, vetrinistica
coordinati tra le attività associate.
 promuovere o stipulare a favore delle imprese associate convenzioni e accordi di
collaborazione con il sistema bancario, con enti pubblici e privati, organismi diversi,
imprese fornitrici ecc...
 promuovere e realizzare attività di formazione e riqualificazione professionale dei
titolari e degli addetti delle aziende associate;
 partecipare a bandi di finanziamento per il perseguimento degli scopi sociali;
 svolgere ogni altra attività utile o necessaria al perseguimento degli anzidetti scopi
sociali, non escluse quelle immobiliari, mobiliari, finanziarie, commerciali e economiche
in genere.
QUALIFICAZIONE DEGLI ACCESSI AL PAESE
Per realizzare alcuni interventi nel centro storico a supporto e funzionali alla creazione
dell’albergo diffuso e ad altre forme ricettive nonché alcuni interventi finalizzati alla
sistemazione dei due ingressi del paese lungo la SS 295 con deliberazione della Giunta
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Comunale n° 87 del 13/11/2006 si è provveduto ad approvare il PROGETTO PRELIMINARE
GENERALE dei suddetti interventi. L’opera è stata suddivisa in più lotti funzionali e in
ottemperanza a quanto prescritto in materia dal D. Lgs. 163/2006, nonché in
applicazione del D.P.R. 554/1999, viene richiesta, quale fase obbligatoria, per ogni lotto
funzionale la redazione di un progetto preliminare
Con deliberazione della Giunta Comunale n° 48 del 22/04/2008 si è provveduto ad approvare
il progetto definitivo esecutivo dei lavori di “Realizzazione di interventi nel centro storico
a supporto e funzionali alla creazione dell’albergo diffuso e ad altre forme ricettive e
interventi finalizzati alla sistemazione dei due ingressi del paese lungo la SS 295” – II° stralcio
funzionale “
L’opera prevede una spesa di € 105 303.53;
I lavori, in seguito a procedura di gara pubblica sono stati aggiudicati ed è stato firmato
l’appalto. L’inizio è previsto per il prossimo mese di ottobre.
REALIZZAZIONE DI UNA PIAZZA NELLA VIA GALUSE’
Con deliberazione della Giunta Comunale n° 69 del 30/07/2007 si è provveduto ad approvare il
PROGETTO definitivo esecutivo - III° Stralcio Funzionale - Realizzazione di una piazza nella
via Galusè opera prevista all’interno del Progetto Generale di realizzazione di alcuni
interventi nel centro storico a supporto e funzionali alla creazione dell’albergo diffuso e ad
altre forme ricettive nonché alcuni interventi finalizzati alla sistemazione dei due ingressi del
paese lungo la SS 295.
I lavori sono in corso di realizzazione.
LAVORI DI SOPRAELEVAZIONE DEL PRESIDIO TURISTICO
L’Amministrazione ha messo in cantiere un progetto per la sopraelevazione del Presidio
Turistico, facente parte dello stesso fabbricato ove è allocato il Teatro Comunale, in modo da
renderlo funzionale e fruibile. Al riguardo l'Ufficio Tecnico Comunale ha provveduto alla
redazione del progetto preliminare: "Progetto per la sopraelevazione del presidio turistico"
con un importo complessivo del progetto di Euro 70.000,00;
Il Progetto è stato elaborato per essere utilizzato ai fini di richiesta di finanziamento agli enti
competenti e attualmente non trova copertura con fondi del bilancio.
SERVIZIO 2 : LE MANIFESTAZIONI TURISTICHE
LA SAGRA DEL TORRONE
Con delibera della Giunta municipale n. 32 del 17.03.2008 è stato definito e approvato il
programma della XXIX Sagra del terrone che si è tenuta a Tonara il lunedì dell’angelo. La
manifestazione rappresenta un importante momento di promozione dell’economia locale e del
torrone e il Comune di Tonara ha sostenuto anche finanziariamente l’organizzazione
dell’evento destinando 15.000,00 di risorse del proprio bilancio.
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Le cattive condizioni climatiche derivanti da un’improvvisa e violenta nevicata non hanno
consentito quel successo che ha sempre caratterizzato la sagra.
FIERA AUTUNNALE : DURZES E LICCANIAS SONOS E ARMONIAS
E’ in fase di preparazione la sagra autunnale denominata: Durzes e Licanias, Sonos e
Armonias
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PROGRAMMA N. 8 :
VIABILITA’ E TRASPORTI
SERVIZIO 1 : VIABILITA’ E CIRCOLAZIONE STRADALE
VIABILITA’ URBANA
ADEGUAMENTO DELIMITAZIONE DEL CENTRO ABITATO TRAVERSA INTEMA
L'art. 4 (delimitazione del centro abitato) del D. Lgs. 30 aprile 1992 n° 285 (nuovo
C.d.S) e successive modifiche ed integrazioni, al comma 1 prevede: "Ai fini dell'attuazione
della disciplina della circolazione stradale, il comune, entro centottanta giorni dalla data di
entrata in vigore del presente codice, provvede con deliberazione della giunta alla
delimitazione del centro abitato"; Poiché i limiti della traversa intema esistente risultavano
inadeguati a coprire l'intero centro urbano, come definito dall'art. 3 comma 1 par. 8) del
C.d.S. in quanto l'abitato ha subito nel tempo un notevole incremento, si è reso necessario
procedere alla definizione degli adempimenti onde accertare le competenze relative ai tratti
stradali interni all'abitato ai fini dell'applicazione delle disposizioni del nuovo Codice della
Strada e delle leggi complementari;
Con atto 115 del 25 Ottobre 2007 di è deliberata la delimitazione del centro abitato
denominato di TONARA fissando i seguenti capisaldi:
a) Strada statale 295:
INIZIALE TONARA direzione BELVI - ARITZO
FINALE TONARA direzione SORGONO - SA CODINA Km 1 ,600
INIZIALE TONARA direzione SORGONO - SA CODINA
FINALE TONARA direzione BELVÌ – ARITZO Km 3,470
Nell’anno corrente il Servizio Tecnico e l'Ufficio di Polizia Municipale hanno dato
attuazione alla delibera curando l'apposizione della segnaletica in conformità alle disposizioni
sopra richiamate;
INTERVENTI SISTEMAZIONE DELLE STRADE INTERNE
MIGLIORAMENTO ACCESSIBILITÀ AL CENTRO STORICO
Con un progetto finanziato e gestito dal Bim Taloro sono previsti alcuni interventi nei tre centri
storici del paese con la creazione di spazi di ritrovo, accessi più funzionali alla fruibilità dei
quartieri.
ADEGUAMENTO INCROCIO VIA MAKALLE-TONERI- TELISERI;
Il progetto per la Realizzazione dei Lavori di "Razionalizzazione della viabilità:
adeguamento incrocio fra via Makallè e collegamento Toneri - Teliseri", predisposto
dall'Ufficio Tecnico Comunale, ha comportato l’elaborazione di una proposta progettuale di
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variante al P.U.C.. Le opere da realizzare sono risultate, infatti, non conformi al Piano
Urbanistico Comunale vigente, in quanto il progetto interessa aree classificate dal PUC
come Aree H, di salvaguardia ed interessano anche beni immobili di proprietà di privati.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n° 42 del 04/11/2006 si è provveduto ad approvare
il progetto preliminare dei lavori dal quale discende, ai sensi dell'art. 19, comma 2 del
D.P.R. 327/2001, l'adozione della variante al PUC vigente nonché, ai sensi dell'art. 10,
comma 2, l'apposizione al bene del vincolo preordinato all'esproprio, e, ai sensi dell'art. 20
punto 2 della L.R. 22 dicembre 1989 n° 45, come integrata dalla L.R. 31 luglio 1996 n°32,
trattandosi di opera pubblica, gli atti relativi alla Variante al Piano Urbanistico Comunale
adottata, sono stati depositati a disposizione del pubblico per 15 giorni presso la Segreteria
del Comune;
Nei 15 giorni decorrenti dall'ultimo giorno di pubblicazione, non sono state
presentate osservazioni alla variante adottata, pertanto, il Consiglio Comunale
ha
potuto procedere, con deliberazione 50 del 15 Dicembre 2006, all'adozione definitiva, ai
sensi dell' art. 20, commi 4 e 6 della L.R. 22 dicembre 1989, n° 45, della Variante al Piano
Urbanistico Comunale.
Ora, a più di un anno da tale decisione sono stati acquisiti i pareri necessari ed è stata avviata
la procedura per l’approvazione del progetto definitivo e la contestuale dichiarazione di
pubblica utilità delle opere, che avvierà definitivamente la procedura espropriativa dei terreni
interessati. Entro il prossimo mese di ottobre verrà approvato il progetto definitivo.
LE PIAZZE DEL PAESE
PIAZZETTA NELLA VIA SPANO
Il Progetto rientra all’interno dell’intervento generale “Realizzazione di interventi nelcentro
storico a supporto e funzionali alla creazione dell'albergo diffuso e interventi
finalizzati alla sistemazione dei due ingressi del paese lungo la ss 295” ed è finanziato
interamente con i fondi della Legge Regionale 37, annualità 2003, 2004,2005 e 2006 ed è
stato diviso in tre stralci esecutivi:
È in fase di ultimazione la lunga pratica di acquisizione degli immobili nella via spano, per dare
il via alle opere di riqualificazione urbana previste nel progetto generale.
PIAZZETTA VIA TOLA-VIA ELEONORA- VIA GALUSE’
Il Progetto rientra all’interno dell’intervento generale “Realizzazione di interventi nel centro
storico a supporto e funzionali alla creazione dell'albergo diffuso e interventi finalizzati alla
sistemazione dei due ingressi del paese lungo la ss 295” ed è finanziato interamente con i
fondi della Legge Regionale 37, annualità 2003, 2004,2005 e 2006 ed è stato diviso in
tre stralci esecutivi:
Il terzo stralcio riguarda la realizzazione della Piazza all’incrocio tra la via Tola, la via Eleonora
e la via Galusè. I lavori sono in fase di realizzazione.
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PIAZZA PRINCIPALE TELISERI
Il Progetto rientra all’interno dell’intervento generale “Realizzazione di interventi
nel
centro storico a
supporto
e
funzionali
alla
creazione dell'albergo diffuso
e interventi finalizzati alla sistemazione dei due ingressi del paese lungo la ss 295” ed è
finanziato interamente con i fondi della Legge Regionale 37, annualità 2003, 2004,2005 e
2006 ed è stato diviso in tre stralci esecutivi:
Il primo stralcio riguarda interventi nel centro storico ed è stato appaltata all'impresa
Paba Michelangelo di Aritzo e i lavori sono in fase di realizzazione.
PIAZZETTA FUNTANAIDDA
Il Progetto rientra all’interno dell’intervento generale “Realizzazione di interventi nelcentro
storico a supporto e funzionali alla creazione dell'albergo diffuso e interventi finalizzati alla
sistemazione dei due ingressi del paese lungo la ss 295” ed è finanziato interamente con i fondi
della Legge Regionale 37, annualità 2003, 2004,2005 e 2006 ed è stato diviso in tre
stralci esecutivi:
Il primo stralcio riguarda interventi nel centro storico ed è stato appaltata all'impresa
Paba
Michelangelo di Aritzo e i lavori sono in fase di realizzazione.
PIAZZA AZUNI, “SU MONTIGU”
Il progetto definitivo è stato riapprovato in data Luglio 2007, dichiarando la pubblica utilità
delle opere, dopo aver annullato d'ufficio in sede di autotutela, con delibera del Maggio 2007,
la propria delibera di giunta municipale n. 34 del 03.05.2005 di approvazione del
progetto definitivo esecutivo in quanto mancava l'indicazione dei termini iniziale e finale per
l'espropriazione delle aree private occorrenti all'esecuzione dei lavori, poichè la sua adozione
non era stata preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento nei confronti del
proprietario espropriando. Successivamente è stato avviato correttamente il procedimento
espropriativo fino al deposito presso la cassa depositi e prestiti delle somme stabilite per
l'espropriazione.
L'iter è interrotto
in seguito al ricorso al Tar dei proprietari degli immobili
oggetto dell'espropriazione.
L'Ente ha dato incarico ad un avvocato per verificare, fare le opportune valutazioni e
resistere in giudizio.
PIAZZA S.GABRIELE ARCANGELO
Il Comune di Tonara è beneficiario di un finanziamento dell'Assessorato degli Enti Locali
Finanze e Urbanistica dell'importo di € 200.000,00 di cui all'Accordo di Programma Quadro
"Sviluppo Locale" sottoscritto tra la Regione Autonoma della Sardegna e il Ministero
dello Sviluppo Economico. L'intervento riguarda il completamento e la sistemazione della
Piazza San Gabriele Arcangelo. Con la determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico n.
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210/UT del 16/09/2007 si è conferito l'incarico e si sono impegnate le spese per le prestazioni
di progettazione, direzione lavori, misura e contabilità e certificato di regolare esecuzione
per i lavori di cui all'oggetto, all'Arch. Ivana Todde, che ha presentato il progetto
preliminare dei lavori in data 05.12.2007.
Il Progetto è stato approvato dalla Giunta con delibera 138 del 19/12/2007, e trasmesso
al competente Assessorato Enti Locali Finanze e Urbanistica - Servizio Aree Urbane e Centri
Storici. Si è in attesa del progetto definitivo esecutivo per la successiva fase di approvazione e
appalto delle opere.
INTERVENTI DI CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE BIANCHE
Con un progetto preliminare dell’importo di € 480.000,00, predisposto da un tecnico esterno,
è stata inoltrata richiesta di finanziamento all’Assessorato Lavori Pubblici che ha approvato
l’iniziativa, seppur riducendo drasticamente la richiesta e portandola a € 150.000,00. A breve
verranno avviate le procedure per l’affidamento dell’incarico di progettazione in modo da
predisporre quanto prima un progetto esecutivo da mandare in appalto.
SEGNALETICA STRADALE, PIANO DEL TRAFFICO E SICUREZZA
Nel Corso del 2008 si è in parte completato il percorso avviato nell’anno precedente,
dando una rinfrescata alla segnaletica già predisposta, completando la sistemazione delle vie
su cui non è stato possibile intervenire in precedenza, in particolare la zona che si affaccia
alla Provinciale per Tascusì.
VIABILITA’ RURALE
E’ stata definita un Intesa istituzionale tra Regione, Provincia e Comune dai Nuoro per
l’attuazione di una serie di interventi, individuati come fondamentali a contrastare lo stato di
crisi economica e sociale e per rilanciare lo sviluppo di tutti i comuni nella Provincia di Nuoro;
Si prevedono una serie d’interventi per lo sviluppo locale e provinciale di rilevanza strategica e
prioritaria nel quadro della programmazione statale e regionale, all’interno delle quali sono
state individuate una serie azioni di programma cui destinare prioritariamente le risorse
finanziarie disponibili;
Si tratta di interventi finalizzati al perseguimento di obiettivi per i quali è indispensabile
l’azione congiunta delle istituzioni firmatarie ed il pieno coinvolgimento delle istituzioni del
territorio;
La realizzazione di questi interventi avverrà mediante un tavolo istituzionale di
attuazione che coinvolge nel processo di negoziazione la Regione, la Provincia e tutti i comuni
della provincia di Nuoro allo scopo di definire specifici programmi operativi;
Per dare al più presto avvio agli atti dell’intesa istituzionale al fine di mettere in campo
concrete azioni di sviluppo nei comuni della Provincia di Nuoro tramite le risorse finanziarie
che saranno collegate all’intesa stessa si è deliberato di indicare, tramite il progetto
intercomunale denominato “RETE DI COOPERAZIONE COMUNI BARBAGIA-MANDROLISAI,
comprendente i Comuni di: Atzara, Austis, Desulo, Meana Sardo, Ortueri, Sorgono, Teti,
Tonara”, come opera di interesse territoriale, la realizzazione delle seguenti strade rurali:
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Strada Rurale “MISSEGNORE - MORTURASÀ”; Strada Rurale “SANTU TREBESTIANU - TONERI”;
Strada Rurale “FUNTANA TIA - ILATZÒ”; Strada Rurale “PISCHIN’ARTUI – CUCCURU’E FIGOS”;
Strada Rurale “CULUTZÙ - ERISIA”; Strada Rurale “SU SAMUCCU - GIUMPADORGIU”; Strada
Rurale “PISCHIN’ARTUI – S’ISCA DE SA MELA”; Strada Rurale “MURUSÈ - TROTTOMIZZI”;
Strada Rurale “NUTUA – SA MENTA”; Strada Rurale “TELISERI – SAN SEBASTIANO”; Strada
Rurale “CHINNICHINNITZÒ - PISCHINARTUI”; Strada Rurale “S’ISCA DE SA MELA - IENI”;
Strada Rurale “SA PIRARBA – SANTU GIACCU”; Strada Rurale “SU MUNZIRIESI – SU MURU E SU
LINZOLU”; con le seguenti motivazioni: “sviluppo delle aree rurali e montane attraverso la
riqualificazione della viabilità rurale, per l’attuazione di un concreto sostegno allo sviluppo
delle attività produttive del territorio, per una migliore fruizione del territorio in chiave
turistica, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente e la protezione dello stesso”.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADA RURALE FUNTANA TIA
Con atto n.3 dell’8/1/07 la GM ha deliberato l’approvazione di un Progetto Preliminare
di “ INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA STRADA RURALE FUNTANA
TIA,” relativo agli interventi di manutenzione straordinaria della strada rurale per Funtana Tia,
per
la presentazione dell’istanza di finanziamento per il Bando pubblicato
dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura a valere sul POR Sardegna Misura 4.30 Sviluppo e Miglioramento delle Infrastrutture Rurali connesse allo sviluppo dell’Agricoltura,
Azione 4.20 b – Viabilità rurale, che consentiva l’erogazione di contributi fino a 200.000,00,
con il contributo del 10% da parte dei Comuni, per la realizzazione di interventi di
potenziamento della viabilità rurale.
Con il progetto preliminare, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, si prevede di intervenire
con opere infrastrutturali per il miglioramento della viabilità rurale a servizio di aziende
agricole regolarmente iscritte al registro delle imprese agricole della CCIAA (Camera di
Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura) e che hanno accesso diretto alla viabilità
oggetto dell’intervento. L’importo complessivo del progetto è di Euro 120 000.00.
Sulla base delle risorse programmate e di quelle disponibili da economie di impegno
delle annualità precedenti la Ras ha potuto finanziare attualmente gli Enti fino al n° 130
della graduatoria. Il Comune di Tonara si è classificato al 206 posto.
Nonostante ciò si
il Progetto mantiene la sua validità e c’è l’impegno
dell’Amministrazione a reperire i fondi necessari alla sua esecuzione.
SISTEMAZIONE E MANUTENZIONE DELLE ALTRE STRADE VICINALI
Nei primi mesi del 2008 si è intervenuti con i lavori di sistemazione e ripristino della vecchia
strada catastale Otzasè – S’ispidaletto. L’intervento ha comunque bisogno di ulteriori fondi in
modo da eliminare definitivamente il problema dell’acqua piovana, in modo da allontanarla
dalla sede stradale. C’è l’impegno a reperire le risorse per tali tipi di intervento.
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SERVIZIO 2 : ILLUMINAZIONE PUBBLICA
L'Amministrazione comunale ha colto l'occasione di predisporre
diverse
proposte
progettuali volte a iniziative che si pongono l’obiettivo di produrre energia elettrica con
gli impianti fotovoltaici utilizzando l'incentivazione del conto energia (finanziaria 2007)
che è operante secondo il DM 19/02/07.
Le scelte non possono non partire dalla conoscenza dei consumi elettrici comunali e
dalle potenzialità di produzione elettrica dal sole.
IL PRIC
Per fare dell'illuminazione artificiale un completo ed efficace servizio per i cittadini i Comuni si
devono dotare di un Piano Regolatore dell'Illuminazione Comunale.
Spesso gli impianti sono realizzati sotto la spinta di necessità contingenti o di
occasionali disponibilità economiche e quindi non sempre la luce viene progettata
pensando al territorio urbanizzato nella sua complessità e articolazione.
Da qui nasce l'esigenza di un nuovo strumento di pianificazione urbana, il Piano Urbano della
Luce (P.R.I.C.) appunto, in grado di integrarsi con altri strumenti come il Piano
Regolatore Generale, il Piano Particolareggiato e i Piani di Recupero, il Piano Urbano del
Traffico ( sebbene sia previsto dal nuovo Codice della strada per tutti i Comuni con
popolazione superiore a 30 mila abitanti), il Piano del Colore, il Piano del Rumore e il Piano
Energetico.
Il Piano Urbano della Luce ha lo scopo di armonizzare l'illuminazione con la crescita e
le trasformazioni dell'organismo urbano, in un'ottica generale di ottimizzazione degli
interventi presenti e futuri evitando le realizzazioni frazionate ed episodiche con i conseguenti
sprechi di risorse pubbliche.
Il P.R.I.C. si compone di una parte analitica, una parte propositiva e una gestionale. L'approccio
analitico ha la finalità di "fotografare" lo stato di fatto dell'illuminazione esistente, in modo da
avere un quadro generale che permetta di individuare le priorità di intervento. Sovente i
vecchi impianti richiedono cospicue spese per il mantenimento di modesti gradi di efficienza
degli impianti.
La parte progettuale ha la finalità di individuare nel tessuto urbano le aree che si
ritengono omogenee sotto il profilo illuminotecnico, osservando la tipologia degli spazi
urbani e le loro destinazioni d'uso.
La parte gestionale, infine, indica come prioritaria la ricerca di soluzioni progettuali e
tecnologie idonee a ridurre al minimo l'incidenza dei consumi energetici, pur
perseguendo la qualità illuminotecnica garantita dal rispetto dei requisiti definiti nella parte
progettuale.
Il P.R.I.C. prevede un impiego della luce come strumento di orientamento e di individuazione
di trame di percorsi, e ciò allo scopo di caratterizzare attraverso l'impiego di sorgenti con
diversa dominante cromatica, le diverse tipologie di strade o, in alcuni casi, di percorsi (ad
esempio le penetrazioni verso il centro città).
Il P.R.I.C. vuole dunque dotare i paesi e le città di tecniche e tipologie grazie alle quali gli
scenari notturni urbani saranno più fruibili, funzionali e suggestivi, agendo sempre nel
rispetto della normativa esistente in materia di illuminazione pubblica.
Il B.I.M. Taloro ha da poco conferito l’incarico per la redazione del P.R.I.C. del nostro paese ad
34
un tecnico specializzato Il piano deve analizzare i consumi elettrici, il grado di irraggiamento
comunale e le caratteristiche dei tetti e del territorio comunali per valutare rispettivamente i
fabbisogni elettrici e le potenzialità fotovoltaiche. Questa base conoscitiva permetterà di
definire gli scenari di pianificazione elettrica con le priorità d'intervento, di stimare i costi degli
impianti fotovoltaici e di valutare i vantaggi economici ed ambientali per il Comune e la
Collettività.
Il piano energetico comunale è basilare per avviare un'azione di diversificazione
energetica comunale.
Una priorità può essere rappresentata dall'illuminazione delle strade urbane con
l'energia fotovoltaica. Tale produzione permetterà di ridurre i costi della bolletta
comunale, recuperare l'investimento degli impianti ed incassare gli incentivi economici
previsti dal Conto Energia. Questo obiettivo potrà essere seguito da altre attività di
autoproduzione nelle strutture pubbliche e private sulla base della conoscenza dei
fabbisogni energetici e delle potenzialità di fonti rinnovabili presenti.
LE INIZIATIVE PROGETTUALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO
ACQUISTO LAMPADE A RISPARMIO ENERGETICO PER IMPIANTO DI PUBBLICA
ILLUMINAZIONE.
Il Comune gestisce in economia il servizio di manutenzione della Pubblica Illuminazione e
nell'ambito di una riorganizzazione del servizio e nella razionalizzazione dei costi di gestione è
stata verificata l'opportunità di sostituire le vecchie lampade per ottenere i seguenti risultati :
• sensibile risparmio nei consumi di energia elettrica
• sensibile riduzione delle sostituzioni delle lampade bruciate
• abbattimento dei costi di manutenzione;
Per l'ottenimento degli obbiettivi suddetti esistono sul mercato varie soluzioni e
pertantola Giunta ha deliberato di dover impartire al Responsabile del Servizio Tecnico gli
indirizzi necessari per l'individuazione di soluzioni tali per ottenere i seguenti
risultati
individuati mediante la sostituzione delle vecchie lampade esistenti.
Nel corso del 2008 si è proceduto a sostituire le lampade a cominciare dal rione di
TELISERI e lungo la via Mons. Tore, in quanto è possibile monitorare velocemente i risparmi
conseguiti.
RISPARMIO ENERGETICO E CONTENIMENTO INQUINAMENTO LUMINOSO
L'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della RAS ha pubblicato il bando per il
cofinanziamento del rinnovo del sistema di pubblica illuminazione con apparecchiature a
basso consumo energetico e capaci di abbattere l'inquinamento luminoso, in sintonia con
le "Linee guida regionali per la riduzione dell'inquinamento luminoso e relativo consumo
energetico".
I Comuni e le Province della Sardegna potranno avanzare domanda di contributo con la
presentazione di un progetto illuminotecnico corredato da un piano di spesa che
riguardi l'adeguamento di impianti di pubblica illuminazione esistenti.
Il Comune di Tonara presenterà l’apposita istanza di finanziamento, con l’elaborato
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progettuale che prevede la sostituzione di 182 punti luce su un totale di 481 punti luce Hg
incandescenza., per un importo totale dei lavori di 100.000,00 euro. Alla Regione Sardegna si
chiederà di contribuire per un importo di 40.000,00 euro a fronte di un co-finanziamento di
60.000,00 euro comunali, che saranno corrisposti sempre dal B.I.M Taloro.
COMPLETAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Durante il 2008 è stato realizzato un intervento di riqualificazione nella zona 167, con la
sostituzione e la nuova installazione di vari punti luce a servizio delle vie e dell’area verde
esistente.
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PROGRAMMA N. 9 : AMBIENTE E TERRITORIO, LAVORI PUBBLICI
SERVIZIO 1 : URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITO
L’Amministrazione si trova ad operare in una fase in cui i concetti di sviluppo e di
qualità ambientale vanno mutando radicalmente di significato e di rilievo.
La qualità ambientale diventa elemento centrale della qualità della vita, si trova a fare i conti
con le contraddizioni tipiche di ogni società sviluppata, con nuove sfide a cui bisogna
applicare i modelli dello sviluppo.
Lo stesso concetto di inquinamento da elemento indesiderato, inevitabile ma particolare
della crescita, diventa elemento da valutare e combattere in ogni branca dell’attività
sociale ed economica del territorio. E’ necessario cambiare l’approccio complessivo al governo
del territorio, fino ad incidere negli usi e nelle abitudini dei singoli cittadini, nei modi di
costruire, produrre e consumare.
La qualità ambientale in ambito urbano passa attraverso una nuova cultura
dell’urbanizzazione, intesa come luogo e spazio che la comunità utilizza per i propri
scambi culturali, economici e relazionali in cui si cerca e si trova l’equilibrio fra progresso e
sostenibilità ambientale e sociale. Un paese è sostenibile quando sa dare risposte ai
bisogni attuali senza produrre danni alle generazioni future.
Il sistema urbano non è solo case, aziende, infrastrutture ma anche servizi, boschi,
fiumi, aree agricole e naturali.
La qualità ambientale è fondamentale per assicurare prosperità economica duratura e
benessere sociale. Va quindi perseguita trasformando l’assetto urbano in un sistema capace di
funzionare senza sprechi energetici (nella mobilità in primo luogo); di recuperare e riciclare i
propri residui- rifiuti; di conservare e valorizzare il proprio patrimonio naturale; di
controllare e gestire l’impatto ambientale dei propri interventi utilizzando fonti di energia
rinnovabile; di assicurare una corretta convivenza uomo-animale rispettandone i diritti di
esseri viventi.
Le istituzioni pubbliche sono chiamate a svolgere un ruolo di governo e regolamentazione degli
aspetti economici, ambientali e sociali sui quali si fonda ogni comunità.
In questo complesso passaggio dobbiamo coinvolgere attivamente tutti i soggetti locali, tutti
gli utenti presenti sul territorio, anche attraverso l’informazione e la formazione perché solo
con la consapevolezza, la partecipazione e la condivisione si possono ottenere risultati positivi
e soluzioni durature ai problemi esistenti.
Il nostro programma va in questa direzione, si pone le questioni di “riconciliazione” con
il territorio, di fruibilità degli spazi (valorizzazione del Centro storico e cura del verde,
superamento delle barriere architettoniche, nuova mobilità), di una nuova viabilità
stradale, miglioramento degli accessi ai rioni.
Nella stessa logica si pone la questione del potenziamento della raccolta differenziata dei
rifiuti, che sta cambiando radicalmente l’approccio che ha il cittadino coi propri scarti, e lo
porterà a riflettere sul rapporto con l’ambiente e il modo di produrre e consumare.
All’interno del complesso problema dello smaltimento dei rifiuti nel territorio, oltre agli
obiettivi di riduzione dei rifiuti urbani e di incremento della raccolta differenziata, si devono
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trovare sinergie adeguate tra le varie forme di smaltimento.
Sono questioni che non si possono affrontare in un ambito limitato e circoscritto, da
qui l’importanza di una concertazione con i territori limitrofi ed il ruolo importante che
dovrebbe giocare la Comunità Montana, se non gli fosse impedita, per diverse vicissitudini, la
sua rinascita, ruolo quanto mai essenziale nel nuovo quadro che si sta venendo a creare nella
gestione dei servizi territoriali.
L’Amministrazione comunale di Tonara intende perseguire uno sviluppo di qualità,
rispettoso dell’ambiente ed equilibrato.
Lavoreremo perché gli strumenti urbanistici perseguano il disegno strategico di sviluppo
e di crescita, nel rispetto dei canoni, irrinunciabili, della sostenibilità.
Sviluppo, Sostenibilità, Sicurezza: sono le tre linee direttrici della nostra idea di pianificazione, i
principi imprescindibili con cui dovremo misurarci sia in fase di attuazione delle scelte
contenute nel PUC vigente e nelle varianti che, probabilmente, saremo chiamati ad elaborare,
sia in fase di definizione degli altri strumenti urbanistici, a cominciare dal Piano
particolareggiato.
Intendiamo lavorare per una crescita di qualità e di prospettiva per il territorio,
rispettando le vocazioni e le particolarità di Tonara, tenendo conto delle esigenze e dei
nuovi bisogni, governando le future espansioni e pianificando il fabbisogno di servizi.
L’evoluzione del territorio sarà programmata cercando di integrare le necessità dei singoli con
le priorità della collettività, verso un paese ancora più aperto, ma vivibile e a misura d’uomo, in
modo da sostenere la spinta propulsiva di cui il nostro territorio ha bisogno, incentivandolo ed
al contempo governandolo.
Per questo saranno cercate nuove dotazione di servizi, sarà perseguita maggiore attenzione al
verde pubblico, agli spazi e alle opportunità di incontro e svago.
In tale ottica, occorre avvalersi delle potenzialità che possono svilupparsi nel territorio
attraverso una logica su scala sovracomunale, utilizzando, laddove possibile, lo strumento
dell’Associazione intercomunale.
Ci impegneremo per la costruzione di reti di comuni dove le opportunità di sviluppo
siano concertate, le specificità locali valorizzate e integrate in piani d’area più vasti;
evitando la proliferazione incrementale degli stessi servizi e interventi ovunque, che
porterebbe ad un consumo insostenibile del territorio e dell’ambiente.
IL SISTEMA URBANO
ADEGUAMENTO DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE
La Regione Sardegna ha adottato, il Piano paesaggistico regionale, nel tentativo di colmare un
vuoto legislativo che stava caratterizzando il periodo precedente.
Il territorio costiero è stato articolato dal Piano in 27 ambiti omogenei catalogati tra aree di
interesse paesaggistico, compromesse o degradate, i territori interni sono in attesa del varo dei
relativi ambiti omogenei.
Con questo percorso sono assegnati precisi obiettivi di qualità a ogni parte del territorio, e
attribuite le regole per il mantenimento delle caratteristiche principali, per lo sviluppo
urbanistico ed edilizio, ma anche per il recupero e la riqualificazione.
Tonara, ha provveduto nel mese di marzo 2008, con deliberazione del C.C. n° 6 del 25 febbraio
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2008 alla verifica della corrispondenza del perimetro del "centro matrice" col centro storico.
Il "centro matrice" individuato nella cartografia del PPR è considerato bene paesaggistico
d'insieme e spesso la sua configurazione è differente dal centro storico perimetrato nei PUC, sia
per il significato del "centro matrice di antica e prima formazione" che per la metodologia e
scala utilizzata. Dal raffronto delle perimetrazioni dei centri matrice con quelle dei centri storici
sono emersi sensibili scostamenti. E’ stato predisposto un atto ricognitivo del Comune, che ha
portato al confronto sul vecchio catasto e sulla cartografia storica.
Con la delimitazione del centro storico e il rilascio degli ambiti per le zone interne, perciò,
anche il nostro Consiglio Comunale sarà chiamato ad adeguare gli atti di programmazione e
pianificazione urbanistici al P.P.R.
ADEGUAMENTO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO
Le somme necessarie alla realizzazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico sono
state messe a disposizione del Servizio Tecnico del Comune con deliberazione n. 40 del
20/9/07, vista la necessità di compartecipazione da parte dell’ente comunale per una quota
superiore al 20% dell’intero costo presunto della prestazione. Si è proceduto ad
individuare i professionisti che dovranno redigere il Piano Particolareggiato del Centro Storico,
è stata anche stipulata la convenzione di incarico e lo stesso raggruppamento temporaneo è
già al lavoro per predisporre una prima bozza del piano da presentare all’organo politico.
SISTEMAZIONE COSTONE ROCCIOSO
il progetto è finanziato per un importo di 410.000 € con i fondi Ministeriali di cui al D.L.
180/98 in attuazione del 9° Programma di interventi urgenti per il riassetto territoriale delle
aree a rischio idrogeologico e gestito a livello regionale dall'Assessorato Difesa Ambiente Servizio Tutela del Suolo e Politiche Forestali.
Il progetto esecutivo è stato approvato nel mese di giugno 2008, è stata indetta la gara e sono
stati aggiudicati definitivamente i lavori. Nel prossimo mese di ottobre è prevista la stipula del
contratto di appalto.
STRADA DI CIRCONVALLAZIONE S’ATZA CRARA-MARIONALE
Il Comune di Tonara è risultato beneficiario di un finanziamento dell’Assessorato dei
Lavori Pubblici – Servizio difesa del suolo – di cui alla deliberazione della G.R. n° 45/17 del
07/11/2006 con la quale è stato approvato il programma degli interventi per “ Spese per opere
di prevenzione e soccorso, relative a materie già di competenza dello Stato, per alluvioni,
frane, piene, mareggiate, esplosioni ed eruzioni vulcaniche, qualificabili come calamità
naturali di estensione ed entità particolarmente gravi”.
Poiché è stata individuata una zona a monte del centro abitato che necessita di
interventi di consolidamento e messa in sicurezza nel mese di aprile 2008 si è proceduto
ad approvare il progetto definitivo esecutivo dei lavori di “Interventi di consolidamento,
messa in sicurezza e regimazione idraulica versanti a monte dell’abitato” redatto dall’Ing.
Andrea Allieri per la parte ingegneristica e dal Dott. Geologo Ivan Corellas con una spesa
complessiva di € 100.000,00.
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Sono stati aggiudicati i lavori, è stato firmato il contratto e sono stati anche consegnati
all’impresa che entro brevissimo tempo inizierà materialmente le opere.
CENTRO STORICO, PERIFERIE E ARREDO
All’interno del più ampio programma di valorizzazione e tutela del Centro Storico,
riconoscendolo come elemento fondamentale della cultura e dell’identità, i Comuni del
Consorzio BIM Taloro hanno deciso di promuovere un programma per la sua riqualificazione e
la sua valorizzazione.
Il Programma mira a mettere in campo una serie di azioni volte al mantenimento e il rispristino
delle funzioni resdenziali del Centro Storico e creare le condizioni perché si inverta la tendenza
all’abbandono di questa parte importante del tessuto urbano e si avvii una fase dove
possano trovare lo spazio equilibrato le nuove politiche dell’ospitalità diffusa e di qualità.
Il Programma si pone come un ulteriore contributo alla ricerca di una maggiore qualità
progettuale degli interventi di valorizzazione del tessuto urbano, in relazione alle tipologie
costruttive tipiche della cultura storico- architettonica locale.
L’intervento ha l’obiettivo di perseguire la conservazione dei caratteri e delle
specificità della organizzazione spazile e archiettonica, la trasformazione delleforme
architettoniche che non sono coerenti con il contesto storico, le trasformazioni e gli
adeguamenti necessari secondo canoni di architettura sostenibile e di qualità, favorendo il
recupero delle tecniche costruttive tradizionali con l’impiego di materiali locali,
l’armonizzazione delle architetture e delle facciate co il contesto. Per l’attuazione del
programma il BIM ha disposto la dotazione finanziaria di 3.000.000 di euro e la ripartizione dei
fondi ai diversi Comuni comporta per il nostro paese di un contributo di 243.044,24
euro.
GLI EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa Sant’Antonio
Il Comune partecipa all’accordo di Programma ( stipulato con la Provincia e altri Comuni )per
il recupero dei dipinti degli ARE ( partecipazione al progetto della Provincia ). Sarà avviata una
fase di predisposizione di interventi miranti alla sistemazione della Proprietà area
adiacente e alla Realizzazione Museo Arti Sacre in edificio adiacente )
Chiesa Santa Maria e Chiese Campestri
Sono stati presentati degli interventi di intervento per il recupero di queste chiese all’interno
delle programmazioni inserite nella Progettazione Integrata.
MISURE E INTERVENTI A SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
INQUINAMENTO ACUSTICO
Con la legge n. 447/95 vengono dettate disposizioni in merito alla predisposizione dei
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Piani di classificazione Acustica del territorio comunale e la Giunta Regionale n. 34/71 del 29
ottobre 2002 ha prescritto che tutti i Comuni della Sardegna debbano effettuare la
classificazione acustica del proprio territorio (zonizzazione acustica), in recepimento della
normativa nazionale, con l’obiettivo di perseguire una maggiore tutela della salute pubblica,
dettando, altresì, i criteri tecnici ai quali attenersi nell’operazione.
Il 14 marzo 2005 la Provincia di Nuoro ha pubblicato il bando per l’assegnazione di
contributi finanziari a favore dei Comuni della Provincia di Nuoro per la predisposizione
dei Piani di classificazione acustica del territorio comunale;
Il Comune di Tonara ha ravvisato l’opportunità di predisporre il progetto con i Comuni vicini di
Belvi, Aritzo e Desulo, individuando quest’ultimo come Comune capofila e con atto del
Consiglio Comunale n.° 33 del 29.09.2005 ha aderito al Consorzio fra i Comuni di Aritzo, Belvì e
Desulo per la predisposizione del Piano di Classificazione acustica del territorio, delegando il
Comune di Desulo quale Comune capofila, per la gestione dei fondi derivanti sia dal
contributo concesso dall’Amministrazione Provinciale sia per la quota a carico del
Comune, trasferita al Comune di Desulo per l’importo previsto di €. 1.633,75 e che con la
stessa Delibera si autorizzava il Sindaco a sottoscrivere il protocollo d’intesa con i Comuni
consorziati;
Con atto di G.M. n.°40 del 03.05.2005 si procedeva a formalizzare l’incarico per la redazione
del piano acustico comunale.
Il piano di classificazione acustica del territorio comunale di Tonara, presentato come “bozza”,
viene adottato dalla G.M. in data 30/8/2006, con atto n.69, con pubblicazione successiva
sull’albo pretorio per 45 gg. prima dell’adozione definitiva.
EDUCAZIONE AMBIENTALE
Iniziative costanti di educazione ambientale a partire dalle scuole, con il coinvolgimento
delle Associazioni di Volontariato e dell’Ente Foreste e del Corpo Forestale.
IL BENESSERE ANIMALE
Si prevede di avviare periodiche e costanti campagne di informazione e sensibilizzazione
e iniziative di lotta all'abbandono. Sarà affrontata, attraverso il coinvolgimento dell’ASL, la
questione dei cani: igiene, abbandono, inquinamento, anagrafe canina e i problemi connessi
con la salute degli animali in generale.
Ritenendo opportuno
dover ottemperare alle prescrizioni della legge nazionale, della
successiva legge regionale e del regolamento attuativo che prevedono l’istituzione
dell’anagrafe canina presso il servizio veterinario della Azienda Unità Sanitaria locale, alla
quale devono essere iscritti tutti i cani presenti nel territorio regionale con l’anagrafatura
mediante inoculazione sottocutanea di un microprocessore ( che deve contenere in memoria
un codice alfanumerico di dodici cifre inalterabile e unico per l'identificazione di ciascun
cane, che può essere rilevato da apposito lettore) il Sindaco ha emesso l’Ordinanza 40
dell’11/12/2007 con la quale viene resa obbligatoria l'anagrafe per tutti i cani presenti nel
territorio di questo Comune, con l’avvertenza che l’anagrafe verrà eseguita dal Servizio
Veterinario dell’ASL n. 3 o da Veterinari liberi professionisti debitamente autorizzati e che i
proprietari o i detentori, a qualsiasi titolo, residenti in questo comune debbano iscrivere
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i cani entro il termine di 10 giorni dalla nascita o, comunque dall’acquisizione del
possesso.
SERVIZIO 2 : EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBL. E PIANI DI EDILIZIA ECON. E POPOL
POLITICHE PER LA CASA
Un aspetto rilevante delle politiche sociali riguarda il problema abitativo che si
evidenzia, principalmente, sotto due aspetti:
l’inadeguatezza delle risposte nell’ambito del mercato immobiliare per le fasce deboli,
per i giovani che formano nuovi nuclei familiari, per gli anziani e soggetti portatori di
handicap;
un accesso al mercato delle locazioni reso sempre più difficoltoso dalla crescita consistente del
costo dei canoni.
Nello scenario attuale si individua, pertanto, una parte della società per la quale il problema
della casa è un bisogno fondamentale, di non facile soddisfazione, tanto più se si tiene
presente che su tale quadro influiscono negativamente le nuove esigenze del mondo
produttivo e del mercato del lavoro sempre più orientato a forme di lavoro flessibile e precario
che non concedono, soprattutto ai giovani, ipotesi consolidate di investimento, come può
essere l’acquisto dell’abitazione.
REALIZZAZIONE ALLOGGI PER LOCAZIONE A CANONE MODERATO
Il Progetto preliminare delle opere è stato approvato con deliberazione della G.C. n° 87 del
17 luglio 2008 da parte del professionista incaricato. Si è in attesa della presentazione della
progettazione definitiva.
SERVIZIO 3 : LA PROTEZIONE CIVILE
IL PIANO DI PROTEZIONE PER IL RISCHIO INCENDI
In ottemperanza all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3624/07 che
prevede entro il 31 marzo 2008, per tutti i Comuni della Sardegna l’attivazione del catasto
delle aree percorse da incendio, con deliberazione della G.C. n° 33 del 17 marzo 2008 è stato
istituito il catasto incendi.
Successivamente è stato individuato il professionista che ha predisposto il piano di protezione
civile, approvato con deliberazione della G.C. n° 80 del 1 Luglio 2008. Si è in attesa del parere
dell’assessorato regionale competente.
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PROGETTO (OCR) INCENDI
Il progetto INCENDI ha l’ambizione di offrire uno spazio di sperimentazione e di
miglioramento delle politiche regionali, con l’intento inoltre di organizzare le basi di una futura
politica integrata comprendente l’intero bacino Mediterraneo. Vengono proposte quattro
grandi componenti d’azione:
 Cultura del rischio e auto-protezione delle zone abitate.
 Organizzazione collettiva per la prevenzione, la previsione e la lotta.
 Sistemazione e ripristino delle aree incendiate.
 Pubblicità, diffusione e trasferimento di esperienze.
Il progetto è costituito intorno ad un parternariato operativo costituito da enti di livello
regionale, continentale e insulare.
In materia di gestione dei boschi e dei rischi naturali, la ripartizione delle competenze è
diversa da uno Stato all’altro. Le Regioni dispongono spesso di competenze in materia di
pianificazione del territorio e in tema di prevenzione/educazione. In Francia e in Italia, dallo
Stato al Comune, tutti i livelli intervengono nella prevenzione e nella lotta contro gli incendi. Al
contrario , in certe regioni spagnole, nel Portogallo e in Grecia, il livello Nuts III (Province)
non dispone di molte competenze. La costruzione del parternariato ha considerato
queste differenze ed ha dedicato un’attenzione particolare alla specificità della problematica
insulare.
Il parternariato comprende:
Cinque regioni continentali: Provence Alpes Côte d’Azur (P.A.C.A.), Languedoc–
Roussillon, Andalusia, Toscana, Algarve.
Quattro regioni insulari: Corsica, Baleari, Sardegna e Nord Egeo.
La Provincia di Nuoro (Nuts III) con l’appoggio della regione Sardegna.
Dodici collettività NUTS III associate alle loro rispettive regioni: Var, Vaucluse, Bouches du
Rhône, Alpes Maritimes, Alpes de Haute Provence et Hautes Alpes- départements de PACA/
Gard, Hérault, Pyrénées Orientales, Aude-Languedoc-Roussillon/ Haute Corse-Corse/ Livorno
et Grosseto-Toscane.
Una regione della Riva Sud del Mediterraneo: Tanger Tétouan.
Per sperimentare nuovi metodi e pratiche, le Regioni Partners hanno proposto, come
previsto dalla cooperazione di tipo OCR (Operazione Quadro Regionale), di selezionare,
attraverso un bando pubblico, dei partecipanti locali che realizzeranno i sottoprogetti.
I partecipanti locali attueranno una procedura di lavoro comune, messa a punto nel 2° semestre
2005 da un gruppo di esperti composto da rappresentanti delle autorità e degli
organismi regionali:
A seguito delle suddette sperimentazioni e dei lavori interregionali, le procedure e le
esperienze acquisite permetteranno alle Regioni Partner di attivare e proseguire delle
cooperazioni in vista di una futura politica euro-mediterranea sul rischio incendi.
ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE S’ALASI
Per favorire una politica di interventi integrativi di pubblico interesse per le emergenze di
carattere ambientale quali, le alluvioni, lo stato di allerta meteo - idrologici, gli incendi
boschivi, il sostegno alle attività produttive in occasione di nevicate, ecc., e altri servizi di
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carattere non di emergenza, per la prevenzione e mitigazione dei rischi, in particolare
campagne
di prevenzione di incendi boschivi, informazione alla popolazione, ecc.,
l’Amministrazione Comunale ha avviato una politica di cooperazione con l’associazione dei
volontari per la protezione civile S’Alasi che è presente attivamente da diversi anni nel nostro
territorio con interventi e progetti mirati in ambito ambientale, culturale, sportivo e umanitario.
La collaborazione è particolarmente intensa nel periodo estivo, quando nel territorio comunale
si determinano diverse situazioni di emergenza a causa degli incendi boschivi, ma anche nel
periodo invernale quando le condizioni meteorologiche avverse richiedono interventi di
soccorso a favore delle attività produttive agro- pastorali.
Il nostro ente non è dotato di una propria struttura comunale di protezione civile e nelle
situazioni di emergenza ci si avvale del supporto dell’Associazione S’Alasi. In virtù di ciò si è
sottoscritta una Convenzione che disciplina i rapporti tra il Comune e l’associazione Volontari
per la Protezione civile S’Alasi a fronte della erogazione alla suddetta associazione di un
contributo a sostegno delle attività di pubblico interesse dalla stessa espletate a favore della
collettività;
L’Associazione S’Alasi fornirà le prestazioni volontarie dei propri aderenti in particolare
nelle attività di seguito specificate:
a) Previsione. Rilevazione, raccolta ed elaborazione dei dati interessanti la
identificazione dei rischi funzionali alla predisposizione di programmi e piani comunali
di protezione civile;
b) Prevenzione. Evitare o ridurre le possibilità che si verifichino danni alle persone,
animali e cose
conseguenti ad eventi connessi all’attività dell’uomo;
c) Soccorso. Nell’evento straordinario e di emergenza, attuare interventi diretti ad
assicurare ogni forma di prima assistenza alla popolazione colpita.
L’Amministrazione affida a “S’Alasi”, l’attuazione dei programmi e degli interventi in
materia di Protezione Civile, consistenti in:
 attività di prevenzione e lotta antincendio;
 attività di soccorso alla popolazione colpita da eventi fronteggiabili in via ordinaria;
 attività di controllo a difesa del territorio, dei beni ambientali, archeologici e
monitoraggio dei corsi d’acqua. Cause di forza maggiore, rappresentate da
emergenze di Tipo “B e C”(internazionali, nazionali, regionali e provinciali) hanno la
priorità rispetto al servizio ordinario.
PIANO INTERVENTI CON IL VOLONTARIATO
In questi anni il volontariato è cresciuto, si è arricchito di esperienze e di conoscenze
ed ha contribuito a rafforzare la coesione e il senso di accoglienza e di appartenenza
nella nostra comunità.
Grazie all’apporto del volontariato il nostro paese ha potuto estendere la tipologia degli
interventi a carattere sociale, sportivo, culturale ed ambientale.
Si deve puntare alla realizzazione di una Conferenza del Volontariato, organizzata dal
Comune con la collaborazione dell’associazionismo e del volontariato locale, per aprire una
riflessione che evidenzi, annualmente, le necessità delle persone e si ponga l’obiettivo di
contribuire ad individuare un adeguato sviluppo dei servizi, in un’ottica di programmazione
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condivisa, di scambio di esperienze e di informazioni.
Il percorso condiviso porta alla valorizzazione, oltre che delle Associazioni formalmente
costituite, anche delle libere forme associative e del volontariato individuale che opera sul
nostro territorio, attraverso la costituzione di un apposito registro, nel quale sono individuati i
principali elementi di organizzazione dell’associazionismo locale, nonché la disciplina dei
rapporti con l’Amministrazione Comunale. ( Regolamentazione più precisa del Registro
comunale delle associazioni, delle libere forme associative e del volontariato individuale).
Si sta sperimentando il processo di realizzazione della “Casa delle Associazioni” il cui primo
passo passa per la utilizzazione- ristrutturazione degli spazi del piano terra della Scuola
Elementare assegnate ad alcune associazioni per l’espletamento dei propri fini statutari.
SEDI PER LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Sono previsti una serie di azioni tendenti ad elevare il livello di utilizzo delle sedi messe
a disposizione delle associazioni:
a) revisione criteri con introduzione utilizzo plurimo degli spazi;
b) revisione Regolamento sulle Associazioni.
Per i locali da adibire a ricovero mezzi, è prevista una compartecipazione Comune - Provincia
per la realizzazione di un sistema di garages da costruire sotto i campetti dell’ITI d Tonara.
SERVIZIO 5 : LA GESTIONE DEI RIFIUTI
Nel giugno 2004 la Comunità Montana n. 12 decise di dar vita ed un sistema di gestione
integrata dell'igiene urbana con il contestuale avvio della raccolta differenziata e porta a porta
dei rifiuti, al fine di giungere ad un calo drastico nelle quantità conferite e tendere
ad
un
graduale contenimento dei costi. La Comunità Montana n. 12 ed i Comuni
congiuntamente espressero la volontà di aderire ad una iniziativa capace di sviluppare un
progetto territoriale di settore che tenesse conto delle peculiarità locali, in termini
economici e ambientali, di servizio ai cittadini e di adeguamento al Piano Regionale e
Provinciale di gestione dei rifiuti e tali da consentire un contenimento dei costi a carico
dei cittadini;
Alla luce di queste considerazioni si addivenne ad un accordo con gli appaltatori del servizio nel
territorio per la revisione dei contratti allora in vigore che regolavano la raccolta
ed il conferimento dei rifiuti al fine di uniformarne la durata, adeguare i servizi e affidare alla
Comunità Montana n. 12 la gestione del servizio. Si concordò di affidare alla Ditta Poddie
Redento in A.T.I. la gestione integrata dei rifiuti per un periodo di due anni decorrenti dal
01.07.2004.
Nonostante il servizio abbia consentito, ai 13 comuni del territorio, di raggiungere buoni
risultati, in termini di differenziazione e recupero delle varie frazioni valorizzabili, ed
un drastico contenimento dei costi, sono state rilevate nuove esigenze e la necessità di
apportare diversi aggiustamenti al servizio.
La nuova gara per l'affidamento definitivo del servizio bandito dalla Comunità Montana però è
andata deserta, e, per evitare l’interruzione del servizio, si è reso necessario
prorogare l'affidamento provvisorio al fine di poter predisporre gli atti preparatori per un’altra
nuova gara, con la revisione del Progetto Guida, del Capitolato Speciale d'Appalto e del Bando.
Il Progetto Guida, le cui linee fondanti ispireranno anche la redazione del Capitolato
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Speciale d'Appalto, è stato ridefinito prontamente da parte dell'Ufficio Tecnico della Comunità,
che si potrà finalmente bandire la gara per l'affidamento definitivo del servizio.
SERVIZIO 6 : PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELAAMBIENTALE
PARCHI COMUNALI E AREE ATTREZZATE.
Ci sono molte criticità in tutte le aree comunali dedicate a parco o ad aree attrezzate e durante
il 2008 vanno predisposti dei Progetti per dare soluzione definitiva alle necessità emerse :
Parco di Santu Giaccu
Sono da ultimare alcuni lavori, c’è da individuare nuove aree da acquisire ed avviare una
trattativa con i proprietari; c’è da completare la copertura utile per migliorare la fruibilità
anche in situazioni di maltempo, dev’essere ampliato il piccolo anfiteatro, sistemato il
selciato e aumentata la capacità di copertura della illuminazione.
Completamento Parco Lazzarinu
Con l’avvio dei lavori di costruzione della Piscina Comunale, che sarà collocata nella
zona compromessa del Parco, a fianco delle scalinate che dalla via Mons. Tore portano
a via XX Settembre, si prevede di realizzare degli interventi per la messa in sicurezza
dell’intera area ed in particolare del campo di calcetto.
Completamento San Sebastiano - Ilalà
Anche per il l’area attrezzata di San Sebastiano si ipotizza la realizzazione di un progetto per il
completamento delle opere, la ricerca di una ulteriore estensione dell’area e la definizione di
qualche iniziativa volta alla sua maggior valorizzazione.
Parco di Galusé
Con atto 29 del 29 giugno 2007 il Consiglio Comunale ha deliberato di effettuare l’acquisto
del terreno prospiciente la fontana di Galusè e comprendente un lotto di terreno
dell’estensione di circa 230 mq.
L’operazione è da inquadrarsi all’interno del progetto di riqualificazione e di
valorizzazione dell’intera area di Galusè, che comprende la piazza medesima e il terreno, di
circa 9.000 metri, che sta sopra le famose fonti.
È stato predisposto un progetto preliminare che riguarda sia l’area di Galusè che il Parco di San
Giacomo e l’area di San Sebastiano, ma attualmente non è stato finanziato
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PROGRAMMA N. 10 : UN PAESE SOLIDALE
GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI COMUNALI
Attraverso il programma che affronta le politiche socio- assistenziali l’Amministrazione è
chiamata a dare soluzioni ai problemi vecchi e nuovi che si presentano nella società moderna:
la crescente insicurezza, la non autosufficienza, le nuove povertà.
Occorrono, pertanto, politiche attive volte a promuovere equità anche nei risultati,
capaci di tradursi in obiettivi attendibili di maggiore uguaglianza e di inclusione da cui ne
deriva l’intenzione di promuovere il maggior numero di iniziative che possono servire a
coniugare protezione sociale e solidarietà, sviluppo economico e produttivo, con il rilancio
degli interventi che puntano sui legami sociali, sulle competenze dei cittadini, per
costruire responsabilità e senso di appartenenza alla comunità.
Tonara, come tutto il Distretto, dispone di una rete dei servizi sociali ancora non molto
articolata e non perfettamente rispondente ai bisogni del territorio.
La fase che si è aperta con il lancio del PLUS è di quelle delicatissime, dove si sono giocate, e si
stanno giocando, le necessarie ridefinizioni e progettate le razionalizzazioni, con l’ipotesi di
uno sviluppo qualitativo superiore del sistema del welfare locale.
La progressiva trasformazione del nostro tessuto sociale, lo svilupparsi di nuove forme di
povertà, il permanere, se non la nascita di nuove forme di disuguaglianza sociale e di
marginalizzazione di interi strati sociali richiedono una attenta impostazione delle politiche
sociali che coinvolga le politiche sanitarie, quelle urbanistiche ed abitative, della scuola e dei
servizi per l’infanzia, della formazione e del lavoro, dell’ambiente, dello sport e dei trasporti.
Con il PLUS, approvato alla fine del 2006 dai Comuni del Distretto Sanitario di Sorgono,
si è tentato di avviare un processo che prevedeva, in forma sperimentale, la
realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali fondato sul ruolo
attivo dei cittadini singoli o associati, nello svolgimento di funzioni di interesse pubblico e
sulla piena assunzione, da parte di tutti i livelli istituzionali del principio di sussidiarietà
orizzontale tra poteri pubblici e dimensione sociale.
Una sorta di “piano regolatore sociale” che porti progressivamente al superamento della
pianificazione settoriale degli interventi sociali e faccia prevalere la logica
dell’integrazione dell’intervento.
Il risultato dovrebbe portare ad assicurare livelli essenziali delle prestazioni sociali su
tutto il territorio, all’ampliamento e alla diversificazione degli interventi sociali, alla
riduzione delle difficoltà e delle disuguaglianze nell’accesso ai servizi e agli interventi sociali.
Questi obiettivi potranno essere perseguiti attraverso adeguate azioni che consistono
nel consolidamento, nell’adeguamento e nella creazione di nuovi interventi e in azioni di
integrazione attraverso piani e progetti di integrazione tra le politiche sociali e le altre
politiche di sviluppo. In particolare l’obiettivo è quello di promuovere l’accesso di tutti i
cittadini ai servizi, rimuovendo gli ostacoli comunicativi, fisici, culturali e burocratici che ne
impediscono la fruizione attraverso la qualificazione e il potenziamento del segretariato
sociale e la semplificazione amministrativa.
47
IL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE
Il Servizio sociale comunale svolge, ancora, le funzioni di programmazione, valutazione,
verifica, gestione, coordinamento e promozione del sistema dei servizi e interventi rivolti alla
comunità.
Prima dell’avvio del processo di riforma e fino all’anno in corso, i servizi sociali pur
avendo la prerogativa di promuovere interventi ed azioni integrate, agivano
prevalentemente avendo a riferimento la comunità locale del comune presso il quale
espletavano servizio.
Le esperienze maturate nel territorio, frutto di accordi sporadici tra singole
amministrazioni e operatori incaricati, limitate a specifici settori d’intervento, non
costituiscono certo un esempio per strutturare azioni future in materia di gestione associata.
Nel perseguimento dell’obiettivo di integrazione dei servizi, si rende necessario
promuovere e coordinare interventi territoriali volti a dare una risposta unitaria e
globale ai bisogni dei cittadini in quanto componenti di un sistema, mettendo in campo tutte
le risorse professionali, umane, solidaristiche ed economiche esistenti.
La complessità derivante dall’attuazione delle nuove direttive in materia di programmazione e
le difficoltà pratiche incontrate finora nel decollo reale del PLUS impongono una seria
riflessione sulla materia.
La fase di transizione, che, pure, ha visto i Comuni del Distretto adottare, quale forma
amministrativa per la gestione in forma associata dei servizi e interventi alla persona,
un’Accordo di Programma per il 2007, e, prossimamente, un’ulteriore Accordo per il
2008, non può prescindere dalla istituzione di un ufficio di piano, cui destinare un congruo
numero di operatori.
LA GESTIONE COMUNALE
IL BABY PARKING.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 23.06.2006 è stato approvato il
regolamento comunale disciplinante il nuovo servizio sociale di Baby Parking, servizio
integrativo e di supporto per la famiglia con finalità socializzanti ed educative. In seguito, con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 57 del 15.12.2006, si è provveduto alla modifica
dell'art. 4 del suddetto regolamento.
Tale servizio si pone come supporto alle famiglie ed è finanziato in parte con i fondi del
bilancio e in parte con le quote utenza. Il favorevole accoglimento dell’iniziativa da parte delle
famiglie ha spinto l’amministrazione a continuare il servizio anche per l’anno 2008.
Il servizio è destinato a bambini di età compresa tra sei mesi e tre anni, e sperimentato per la
prima volta in questo Comune a partire dal 2007, ha rappresento un importante strumento di
collaborazione con le famiglie al fine di favorire l'armonico sviluppo della personalità infantile e
il processo educativo dei bambini.
Con deliberazione n. 78 del 22.08.2007 sono stati impartiti al Responsabile del Servizio
gli opportuni indirizzi affinché provvedesse all'adozione degli atti necessari alla
prosecuzione del servizio.
Il responsabile del servizio ha provveduto pertanto all’individuazione del soggetto gestore
mediante procedura ad evidenza pubblica.
48
I locali nei quali si svolge il servizio sono quelli del CAS che
adattamento, per renderli più idonei al servizio.
necessitano di qualche
SOGGIORNO MINORI
Tra gli interventi di carattere sociale programmati dal Comune di Tonara è considerato di
primaria importanza quello del soggiorno estivo per i minori in considerazione delle
opportunità di sviluppo educativo, formativo e di svago che offre ai partecipanti.
Con delibera di giunta municipale n. 44 del 17.04.2008, integrata con delibera n. 78 del
25.06.2008, sono stati forniti al R.d.S affari generali gli opportuni indirizzi per l’organizzazione
del soggiorno. In particolare:
 È stata individuata la località del soggiorno;
 Sono stati individuati i destinatari del soggiorno;
 E’ stato definito il numero dei bambini ammessi e la spesa massima ammissibile.
Il soggiorno si è tenuto nella località di Bosa Marina nel periodo 11-20 luglio 2008 e ha visto la
partecipazione di 35 bambini.
SERVIZI SOCIALMENTE UTILI
La Legge Regionale n. 20 del 28 ottobre 2002, istituisce il fondo per l’occupazione dei
diversamente abili, finalizzato a sostenere le politiche attive del lavoro e al rafforzamento
dei servizi per il collocamento mirato.
Ai partecipanti al programma sperimentale è attribuita un’indennità mensile di
inserimento lavorativo sostitutiva di qualsiasi altra forma di indennizzo o ammortizzatore
sociale.
CESILAV - CENTRO SERVIZI INSERIMENTO LAVORATIVO OGGETTI SVANTAGGIATI
Il CESILAV promuove e sostiene l’integrazione lavorativa delle persone con invalidità fisica,
psichica e sensoriale in possesso di capacità lavorativa, realizzando interventi personalizzati di
formazione e mediazione al lavoro, al fine di favorire il positivo incontro tra la persona
ed il contesto lavorativo più adatto alle particolarità individuali.
Il Comune di Tonara aveva aderito, con deliberazione di Giunta Municipale n. 67 del
14.11.2001, al POR Sardegna 2000/2006, misura 3.4- relativamente alla creazione di un
centro servizi per l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati in associazione con i
Comuni di Atzara e Meana Sardo con capofila il Comune di Atzara;
L'Assessorato regionale del lavoro, Formazione Professionale, Coooperazione e Sicurezza
Sociale - Servìzio Lavoro e Politiche degli incentivi, con nota prot. n. 19680 del
26.05.2003, comunicava l'approvazione del suddetto progetto e l'invio della bozza della
convenzione da stipulare con l'Amministrazione Regionale per l'attuazione del servizio in
argomento e, con nota n. 27614 del 16.07.2003, comunicava l'approvazione ed esecutività
della convenzione il 27/06/2003 e , con nota prot. n. 36432 del 14.10.2005, dettava le linee
guida per la prosecuzione dell'attività dei progetti relativi al Centro Servizi in oggetto;
Il Comune di Tonara, con la Deliberazione della Giunta Municipale n. 32 del 14/04/2006
si approvava la rimodulazione e riapprovazione del progetto per la seconda
49
annualità e all'inserimento dei Comuni di Teti, Desulo, Aritzo, Ortueri, Gadoni, Beivi, Tiana,
Austis e Sorgono nel progetto;
Il Comune di Atzara, con la nota n. 4780/11 del 03/10/2007, trasmetteva
copia della rimodulazione dei suddetto progetto relativo alla terza annualità indicando al
contempo l'elenco dei documenti per gli adempimenti di competenza di ciascun Comune;
Il progetto, relativo alla rimodulazione della III annualità, viene approvato dalla GM di Tonara
in data 9/10/07, atto 106.
CORSO DI FORMAZIONE TIFLOLOGICA E BRAILLE
Entro qualche giorno sarà avviato un Corso di Formazione tiflologica e braille rivolto ai
Docenti curricolari specialisti e di sostegno della Scuola dell’obbligo e dei genitori di bambini in
età scolastica che frequentano le scuole dell’obbligo. Il corso è finanziato dal Comune e sarà
tenuto dall’Associazione ciechi.
LA CASA ALLOGGIO
Con deliberazione n. 68 del 12.10.2004 adottata dalla G.C., esecutiva, venne approvato il
progetto definitivo - esecutivo relativo ai “Lavori di Realizzazione di una casa
protetta/casa alloggio per anziani nel fabbricato ex-cottolengo”, redatto dall’Ing.
Antonello Garau, con una spesa complessiva di Euro 1.150.000,00.
Con contratto in data 22-06-2005, i lavori sono stati
affidati all’Impresa San Marco
Costruzioni, Selargius, con offerta in ribasso del 12,60%, pertanto per un importo netto
contrattuale di €. 685.554,58 oltre a €. 24.259,41 per oneri per la sicurezza non soggetti a
ribasso e quindi per un importo complessivo di contratto di €. 709.813,99;
In corso d’opera si è manifestata l’esigenza di introdurre al progetto originario delle variazioni
sia qualitative che quantitative in modo da completare e rendere le opere realizzate più
fruibili e funzionali, nello specifico modificare la previsione progettuale aumentando il
numero di posti letto, studiando una ridistribuzione interna degli spazi più fruibile e
funzionale, data anche l’entità del ribasso d’asta, per cui è stata richiesta, al direttore dei
lavori, la redazione di una perizia suppletiva e di variante, che la Giunta ha approvato
con atto 24 del 12 marzo 2007, con una conseguente maggiore spesa di €. 98.586,38. I
lavori sono ormai giunti a conclusione e si dovrà procedere all’individuazione delle modalità di
gestione della struttura.
PROGETTO DOMOTICA: MIGLIORAMENTO CONTESTI ABITATIVI PERSONE CON DISABILITA’
Il Comune di Tonara ha partecipato al bando multi-misura per "Progetti pilota finalizzati al
miglioramento dei contesti abitativi
delle persone con disabilità o in condizioni di non
autosufficienza: Misura 5.2 "La Qualità della vita nelle città: miglioramento dell'offerta di servizi
sociali, assistenziali"- Azione 5.2 a) (FESR) – Misura 4.13 "Servizi essenziali per l'economia e la
popolazione rurale" - Azione 4.13 e) (FEOGA) approvato dall'Assessorato Igiene Sanità e
assistenza sodale ha definito modalità, tempi, condizioni di ammissibilità al finanziamento
e valutazione dei progetti Pilota finalizzati al miglioramento dei contesti abitativi delle
persone con disabilità in condizioni di non autosufficienza;
50
Il bando prevedeva che per i Comuni con popolazione inferiore ai 3000 abitanti potevano
essere accolti tre progetti individuali della tipologia A) e dieci progetti relativi alla tipologia B).
Con determinazioni n.4627/188 del 28.04.2008, n. 5611/249 del 08.05.2008 e n. 8156/436 del
02.07.2008 è stata approvata e successivamente integrata la graduatoria dei progetti ammessi
a finanziamento. Al Comune di Tonara è stato assegnato un finanziamento di euro 196.847,25
per il finanziamento di progetti di tipologia B.
SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE COMUNALE
Il 31/12/2006 era in scadenza il contratto relativo al servizio di assistenza domiciliare in favore
di anziani, persone non autosufficienti - minori stipulato in data 02.02.2004, rep. N. 2,
con la Cooperativa Barbagia Mandrolisai di Tonara, con atto del Consiglio comunale n. 48 del
15.12.2006 si è provveduto ad approvare il Piano Locale Unitario dei Servizi alla Persona - PLUS
- Distretto di Sorgono, dove tra l'altro viene prevista la continuità del servizio di assistenza
domiciliare secondo la logica della sovra comunalità;
Con le determinazioni del Responsabile del Servizio si è provveduto alla proroga del
suddetto servizio fino al 31.12.2007;
Nella Conferenza di Servizi tenutasi in Sorgono il 21.05.2007, i convenuti hanno
condiviso la Proposta Operativa di specificazione del Quadro Economico delle risorse
inerenti i Servizi da gestire in forma associata per l'annualità 2007;
A seguito della Conferenza di Servizi tenutasi in data 24.09.2007, si è disposto per l'avvio dei
lavori approvando un accordo operativo da attuare a cura della Comunità Montana n. 12 di
Sorgono, individuata quale ente gestore unico dei servizi da rendere in forma associata tra cui
quello di assistenza domiciliare. La Comunità Montana con propria nota n. 1574 del 16.11.2007
ha comunicato, fra l'altro, che nelle more dì tempo di espletamento delle gare, si rende
necessario la continuità dei servizi in forma singola da parte di ogni Amministrazione fino alla
data del 1 maggio 2008. Pertanto nelle more dell'attivazione dei servizi sociali in forma
associata si è reso necessario dare continuità a livello comunale a quei servizi di primaria
importanza la cui sospensione sarebbe a scapito delle fasce più deboli della popolazione, ed
al fine di scongiurare l'interruzione di un servizio sociale fondamentale come
l'assistenza
domiciliare.
Attualmente non è ancora operativa la gestione associata dei servizi sociali e pertanto
l’amministrazione ha ritenuto doveroso indire una nuova gara ad evidenza pubblica per
l’affidamento del servizio in questione almeno fino al 31.12.2008. Il bando per l’affidamento
prevedeva espressamente la possibilità di proroga o rinnovo del contratto entro tre anni dalla
data della stipula del contratto di affidamento al fine di consentire la prosecuzione del servizio
in forma comunale fino alla data di decollo del PLUS.
LE POLITICHE DI SOSTEGNO AL REDDITO
La forbice delle persone che si trovano sulla soglia di povertà è ampiamente cresciuta
ed il concetto di nuove povertà descrive la condizione secondo la quale una persona,
all'interno di un contesto socio-economico e relazionale definito, vive i presupposti
dell'esclusione di fronte alla difficoltà di un pieno riconoscimento del diritto di cittadinanza.
Tali misure, per avere un minimo di incisività, dovrebbero essere accompagnate da
51
politiche di sostegno e incentivazione alla formazione (per i giovani) e di riqualificazione (per
gli adulti), di facilitazione all’accesso all’abitazione per le famiglie a basso reddito, (anche in
collegamento alle misure nazionali), di facilitazione all’utilizzo dei servizi sociali, formativi
e sanitari, di politiche attive del lavoro e di sviluppo locale, di sostegno economico alla
crescita dei figli e più in generale di accesso all’informazione.
La povertà e l’esclusione sociale sono fenomeni multidimensionali, determinati da più
deprivazioni ed eventi critici, quali l’insufficienza del reddito, la disoccupazione di lunga durata
o ricorrente, relazioni non soddisfacenti nell’ambito della famiglia, il degrado abitativo, la
malattia e l’accesso ai servizi sociali e sanitari. Questi specifici eventi negativi riguardano
fasce di popolazione molto diverse, che configurano quindi, esigenze di intervento sociale
diverse, e in particolare interventi di natura economica, di carattere riparativo, rivolti al
singolo e al nucleo familiare che si trovino in condizioni economiche tali da non
consentire il soddisfacimento dei bisogni considerati primari per l'individuo. Tali interventi
di carattere continuativo o straordinario, hanno lo scopo di garantire ai cittadini il "minimo
vitale" promuovendone l’autonomia personale ed evitando l'emarginazione sociale.
POLITICHE DI SOLIDARIETA’ INTERNAZIONALE
La cooperazione allo sviluppo è per i Comuni un modo corretto e solidale di
interpretare le modifiche al Titolo V della Costituzione e contribuire a fare attività di politica
estera impegnando non solo risorse finanziarie ma competenze, professionalità, cultura.
Il nostro piccolo paese esprime, con orgoglio, un patrimonio di realtà impegnate
nella cooperazione e nella solidarietà internazionale, e altri soggetti che svolgono un ruolo di
supporto e collaborazione con attività realizzate all’estero e con le iniziative che si
muovono per la promozione, a livello locale, di un’idea solidale e sostenibile dello sviluppo
del mondo.
Questo stesso mondo del volontariato e della cooperazione, da tempo, direttamente
ed indirettamente, pretende dal Comune non solo più importanti e sicure risorse, da assegnare
con criteri di trasparenza, ma un impegno politico e culturale complessivo che
assegni alla cooperazione un ruolo rilevante e coerente con i principi della democrazia e della
solidarietà che l’Amministrazione deve esprimere e che le facciano spiccare un salto di qualità
nella sua azione creando promozione, sinergie e collaborazioni.
Con delibera di Giunta 137 del 19/12/07 è stata disposta la concessione di un contributo, per
esprimere la solidarietà internazionale, a favore delle sottoindicate Associazioni:
 AGIRE - Agenzia Italiana Risposta Emergenze con sede a Roma per sostenere l'Appello
lanciato per il Bangladesh a seguito dell'emergenza provocata dal ciclone Sidr, Importo
€. 1.291,14;
 Associazione Volontariato Sardo, Posada per sostenere un "progetto di sviluppo
integrato del

Municipio di Nkuè-Guinea Equatoriale" Importo €. 1.291,14
POLITICHE DEL LAVORO : IL CANTIERE LAVORO COMUNALE
Il 10 ottobre 2007 la GM ha approvato la perizia di stima per "la realizzazione del Cantiere
lavoro annualità 2007" redatto dall'Ufficio Tecnico Comunale, ripartita secondo il seguente
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quadro economico:
a) Manodopera € 98.000,00 b)
Attrezzature € 3.700,00 c)
Materiali e Noli € 20.000,00 d)
Spese Mediche € 1.300,00 e)
Imprevisti € 360,11
Totale € 123.360,11
Il cantiere è ancora in fase di realizzazione
È stata richiesta al Centro Servizi per il Lavoro, sulla base della convenzione stipulata nel 2007
e rinnovata per il 2008 con la provincia di Nuoro, la formazione di una graduatoria per operai
qualificati (muratore) e una graduatoria per operai generici dalla quale attingere per reclutare
il personale utile per l’avvio del nuovo cantiere lavoro che verrà discusso il prossimo mese di
Ottobre.
SARDEGNA FATTI BELLA ANNO 2008
Per quanto riguarda il bando 2008 del progetto Sardegna Fatti Bella il Comune ha partecipato
presentando un progetto che prevede un proseguo con quanto già realizzato con il progetto del
2006 e una quota di compartecipazione superiore alla minima richiesta.
Si è in attesa della comunicazione ufficiale da parte della Regione sui fondi definitivi da mettere
a disposizione delle amministrazioni in modo tale da poter avviare le procedure per individuare
i lavorati e far partire il cantiere.
CONVEGNO SANITARIO SULLA PREVENZIONE
Il Comune di Tonara in collaborazione con l'AVOS, con altre Associazioni Nazionali e con
L'Azienda Sanitaria n. 3, Distretto Sanitario di Sorgono, prevede di organizzare un convegno
sul tema della medicina preventiva, avente valenza soprattutto informativa e di divulgazione
scientifica tendente a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione degli
organi.
Per la realizzazione di tale iniziativa si prevede di concedere un contributo finanziario
finalizzato al concorso delle spese da sostenere per l'organizzazione del convegno.
L'Associazione in questione svolge un importante ruolo all'interno della comunità
tonarese configurandosi come un Ente di supporto alle attività di carattere sociale e sanitario
attraverso l'assistenza agli anziani, alle famiglie bisognose, ecc.;
GINNASTICA DOLCE
Tra gli interventi di carattere sociale promossi da questo ente è considerato di primaria
importanza il corso di ginnastica dolce avente le seguenti finalità:
• tutelare e favorire il benessere psico-fisico della popolazione anziana;
• prevenire i disagi fisici tipicamente legati all'età senile;
• contribuire al mantenimento delle abilità motorie;
• costituire un momento di svago e di socializzazione.
Pertanto, anche in considerazione delle opinioni manifestate dagli anziani che hanno
53
partecipato al corso nei precedenti anni, è stata deliberata la continuazione anche per l’anno
2008 del servizio. Il Servizio Sociale comunale si è già attivato al fine di consentire l’inizio del
corso i primi mesi di ottobre.
SOGGIORNO TERMALE PER ANZIANI E VIAGGIO PER I GIOVANI
Organizzato dal Consorzio BIM Taloro anche per il 2008, è stato attivato un Soggiorno
Termale a favore degli anziani e un Viaggio a Praga riservato ai giovani.
Il Servizio sociale ha collaborato attivamente col BIM nella realizzazione delle iniziative.
8 MARZO GIORNATA DELLA DONNA
Nella giornata dell’8 maggio è stato organizzata, in collaborazione con un gruppo spontaneo di
donne, una serata – incontro dedicato alle tematiche relative alla condizione femminile.
PROGRAMMA SPERIMENTALE CONTRASTO POVERTA’ ESTREME
Con deliberazione n°40/17 del 09.10.2007, la Giunta Regionale ha approvato, per l’anno 2007,
il programma sperimentale per la realizzazione di interventi di contrasto alla povertà,
destinando i finanziamenti per l’attuazione dello stesso ai Comuni;
Gli interventi sono rivolti prioritariamente alle persone e alle tipologie familiari per le
quali è rilevata una maggiore incidenza di povertà assoluta o estrema e un maggior rischio di
caduta nella povertà, che siano residenti da almeno due anni in Sardegna, prive di
reddito o con reddito insufficiente per l’anno 2007 non superiore ad € 4.500 annui di ISEE
comprensivo dei redditi esenti IRPEF.
Gli indirizzi, approvati dalla RAS con deliberazione n°40/17 del 09/10/2007, individuano i
criteri e le modalità d’intervento al fine di assicurare un reddito minimo alle famiglie e
alle persone in condizioni di accertata povertà;
La RAS ha indicato che i trasferimenti Regionali per l’attivazione del programma in oggetto per
il Comune di Tonara saranno pari ad € 9.360,00 e che il cofinanziamento del Comune dovrà
essere pari ad € 4.680,00 per un totale di € 14.040,00;
Il sostegno economico per le persone con reddito insufficiente è previsto nella misura massima
di € 250,00 mensili per nucleo familiare, indipendentemente dalla numerosità della famiglia,
per un periodo continuativo non superiore ad un anno. Gli interventi di carattere economico
sono inseriti in un progetto personalizzato di aiuto predisposto dal Comune, che costituisce una
presa in carico globale della persona e della sua famiglia ed è finalizzato alla promozione della
autonomia, della dignità personale e al miglioramento delle capacità individuali ed in
particolare potranno essere richiesti impegni dei beneficiari quali:
- attività di pubblica utilità commisurate alle capacità delle persone inserite;
- permanenza, o dove necessario il rientro, nel sistema scolastico e formativo di componenti il
nucleo familiare;
- educazione alla cura della persona, all’assistenza sanitaria, al sostegno alle responsabilità
familiari e al recupero
delle morosità;
54
- miglioramento dell’integrazione socio-relazionale, anche attraverso l’inserimento in
attività di aggregazione
sociale e di volontariato.
Il servizio sociale ha provveduto all’adozione degli atti necessari all’avvio dei progetti
individuali i quali sono stati regolarmente avviati.
SERVIZIO 5 : SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEI CIMITERI
Entro il 2008 verranno portati a termine i lavori di ristrutturazione del vecchio cimitero e quelli
per il nuovo.
E’ stato predisposto, da parte dell’ufficio tecnico, un progetto preliminare per la sistemazione
del nuovo cimitero ed è stato presentato in Regione per la richiesta di finanziamento. Allo
stato attuale non è stato finanziato.
PROGETTO OBIETTIVO CIMITERI.
Nel corso del 2007 è stato predisposto un Progetto Obiettivo, elaborato dai dipendenti
del Comune di Tonara, e approvato dalla Giunta che riguardava l’attivazione di alcuni servizi
relativi alla gestione dei cimiteri comunali ed alla polizia mortuaria.
Con il Progetto ci si proponeva di creare un catasto cimiteriale per avere un quadro completo
della situazione delle concessioni cimiteriali e procedere al recupero dei relativi canoni
di concessione, la realizzazione di un archivio anagrafico dei concessionari e degli
eredi strettamente correlata al catasto cimiteriale, l’apertura dei cimiteri in orario
pomeridiano e nei giorni festivi, garantendo la presenza del personale apposito durante le
sepolture.
Il progetto obiettivo è stato interamente, concretamente ed operativamente realizzato.
Il servizio di apertura dei cimiteri in orari pomeridiani è stato regolarmente assicurato per
tutto l'anno garantendo una sorta di orario flessibile che ha consentito una fruizione
soddisfacente da parte degli utenti, in particolare di quelli residenti fuori paese che mai
hanno avuto difficoltà a visitare i loro defunti visto che i cimiteri risultano aperti tutte le
mattine, domenica compresa, ed anche tre pomeriggi a settimana.
Anche le sepolture si sono svolte con regolarità e senza inconvenienti o ritardi
imputabili alla cattiva gestione del servizio da parte dei dipendenti addetti.
E’ stato realizzato il catasto cimiteriale, attraverso la puntuale localizzazione e catalogazione
delle tombe esistenti.
Le tombe sono state fotografate una per una e le foto sono conservate in un apposito
archivio digitale. I dati dei defunti e dei concessionari, così come quelli concernenti l'esatta
localizzazione della tomba o del loculo (cimitero, piano, comparto, fila, n. etc), sono stati
caricati nel programma di gestione.
L'inserimento di tutti questi dati ha consentito di creare l'archivio cimiteriale.
Si è proceduto a verificare quali concessioni erano scadute, risultandone circa 120. Quasi
55
tutti i concessionari hanno manifestato l'intenzione di confermare la concessione e, al
momento, il 98% ha provveduto a versare i diritti dovuti.
L'individuazione puntuale dei concessionari, i cui dati sono ormai codificati nel data
base del programma di gestione dei cimiteri, consentirà, in futuro, di poter
immediatamente individuare i responsabili della tenuta e del decoro di tutte le tombe ed in
particolare di quelle che versano in uno stato di particolare degrado.
La realizzazione dell'anagrafe dei concessionari correlata allo scadenzario delle
concessioni renderà possibile di anno in anno verificare quali concessioni andranno a
scadere e consentiranno di procedere alla riscossione o allo svincolo delle corrispondenti
aree cimiteriali.
Le entrate realizzate dalla riscossione delle concessioni scadute hanno ampiamente
superato le previsioni.
La creazione dell'anagrafe cimiteriale rappresenta un
importante
strumento di
supporto alle attività amministrative e rappresenta soprattutto un importante servizio
per i cittadini.
56
PROGRAMMA 11 – LO SVILUPPO ECONOMICO
LO SVILUPPO LOCALE
Tonara è un paese che dispone di alcune attività produttive di notevole importanza. L’attività
delle aziende che producono il torrone non è orientata esclusivamente al mercato isolano
avendo da tempo affrontato la problematica della presenza nei mercati internazionali. Per
affrontare le nuove necessità
le imprese stanno
affrontando,concretamente,
il
problema dell’ammodernamento tecnologico.
Al raggiungimento di questo risultato hanno contribuito il “saper fare” dei tonaresi, un
tessuto sociale e culturale che rende il nostro territorio ospitale e ricco di valori civili, la piccola
impresa che costituisce un modello particolare, un buon dinamismo imprenditoriale che vede
alcune aziende leader nel loro settore a livello nazionale e mondiale. L’agricoltura è un
comparto rilevante della nostra struttura economica dove esiste una buona presenza di
attività legate al bosco e alla forestazione, ma, fatta eccezione per la cooperativa avicola
fortemente specializzata e di qualità, proiettata sul mercato regionale, la produzione di
carattere alimentare ha carattere di sussistenza, non avendo la produzione castanicola e
similare saputo trovare una collocazione adeguata ed uno sviluppo dell’indotto.
Esiste altresì la presenza dell’attività dell’Ente Foreste, alle dipendenze della quale
lavorano una cinquantina di operai.
Si avverte, oggi, la necessità che imprese ed istituzioni facciano massa critica per consolidare e
rendere attrattivo il sistema tonarese, dove investimenti, innovazione, infrastrutture e
servizi avanzati costituiscono le architravi dello sviluppo.
In prospettiva l’amministrazione locale dovrà concorrere, per la parte di sua competenza,
alla maggiore competitività del sistema produttivo, con una qualificazione del sistema
infrastrutturale, un potenziamento ulteriore dei servizi, della rete logistica e un impegno
particolare verso il “mar-keting territoriale”.
57

relazione sullo stato di attuazione dei programmi

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