Escuela Superior de Administración Municipal

Escuela Superior de Administración Municipal
IDIOMA ITALIANO
NIVEL III
PROFESORA: MARINA SANTI
ESRCITAZIONE
Sostituisci solo l’oggetto diretto (LO, LA, LI O LE)
1. Prenderai l’autobus. -►
prenderai.
2. Ha restituito i compiti. -►
ha restituiti.
3. Hai mai mangiato le lasagne verdi? -►
4. Ho preso i biglietti. -►
ho presi.
5. Hai dovuto ripetere il corso. -►
6. Ha invitato Laura e Maria? -►
7. Ha investito i pedoni. -►
hai mai mangiate?
hai dovuto ripetere.
ha invitate?
ha investiti.
8. Il gatto ha mangiato il topo. -► Il gatto
ha mangiato.
9. Ho dimenticato i libri a casa. -►
ho dimenticati a casa.
10. Ho conosciuto le tue sorelle. -►
ho conosciute.
Completare le frasi con un pronome di complemento diretto (LO, LA, LI O
LE)
1. Ho bisogno di parlare con Stefania, ma non so se stasera
vedrò.
2. Ho visto un computer che mi piace,
3. Dov’è la mia sciarpa? Non
voglio comprare.
trovo!
4. Ieri sera ho studiato molto le congiunzioni di subordinazione, ma oggi non
so gìà più.
5. Quando visito un museo interessante,
6. Hai fatto un’altra torta?
consiglio sempre ai miei amici.
posso assaggiare?
Completare le frasi con il pronome di oggetto diretto (LO, LA, LI O LE)
1. Lui ama la musica spagnola; io
2. Lui ama i gelati al limone; io
3. Lui ama le sigarette; io
4. Lui ama gli sport; io
5. Lui ama l’estate; io
6. Lui ama le mostre; io
7. Lui ama gli animali: io
8. Lui ama il bridge; io
odio.
odio.
odio.
odio.
odio.
odio.
odio.
odio.
Completare le frasi con i pronomi indiretti
1. Lui scrive alla mamma; io non
scrivo,
telefono!
2. Lui risponde agli studenti in spagnolo; io rispondo
3. Loro dicono «Ciao!» alla professoressa; io
4. Tu regali dolci a Pierino; io
in catalano!
dico «Buongiorno!»
regalo libri!
5. Voi portate dei fiori alla signora: io
porto un libro di cucina.
6. Lei mostra il passaporto al vigile; io
7. Tu non parli agli stranieri; io parlo
mostro la patente.
.
8. Voi non chiedete mai alla professoressa come sta; io
chiedo sempre come
sta.
Completare le frasi con i pronomi indiretti
A. Professore, posso far
una domanda?
B. Certo, signorina, che cosa
A. Come parlate bene! Chi
B.
vuole chiedere?
ha insegnato la lingua francese?
ha insegnato la lingua francese una signora parigina molto brava.
A. Io non sono mai a casa: non puoi telefonar
B. E allora,
devo scrivere una lettera?
A. Signore, posso offrir
una di queste paste?
?
B. Per carità! Sto a dieta. Non può preparar
una semplice macedonia di
frutta?
Completare le frasi con il passato prossimo dei verbi indicati
(andare) al bar.
1. Francesca e Riccardo
(arrivare) ieri.
2. Paola
(lavorare) in Catalogna due mesi.
3. Sofia e Francesca
(entrare) in quel cinema.
4. Gabriele e Simone
(pagare) il conto.
5. Quelle ragazze non
(partire) per le vacanze.
6. Molta gente
(diventare) ricca con il suo lavoro.
7. Gianni è una persona che
Completate le seguenti frasi con l'imperfetto di essere, avere, potere,
volere, dovere o sapere
1. Da bambino tu
2. Gianni
invidioso di mio fratello.
una macchina nuova.
3. La moglie di Andrea
4. Ieri, le figlie di Carla
5. Da bambini voi non
un ottimo lavoro.
un libro e oggi vogliono una bambola.
mangiare il pesce.
6. L’anno scorso Ilaria
ingrassare e ora, invece, deve dimagrire.
7. L’anno scorso loro
uscire tutte le sere.
8. Noi
una villa a Capri.
9. Dov’
(voi) ieri?
10. Da piccolo io
sempre benissimo la lezione di storia.
Completare il testo mettendo i verbi fra parentesi all'imperfetto
dell'indicativo
[...] Passarono i giorni, (fare)
(menare)
caldo come fa caldo a Roma d’estate e io
la solita vita: (alzarsi)
tardi, (scendere)
discutere con gli amici le ultime dello sport, (andare)
al bar a
al cinema, (fare)
qualche giro ad Ostia e nei Castelli. Verso la fine di Iuglio, ecco, arrivò
un’altra lettera del Tocci. Questa volta lui mi (informare)
figlia non (vedere)
che la moglie e la
l’ora di vedermi lassù, che tutto (essere)
me, che mi sarei trovato tanto bene. E (finire)
pronto per
con una frase poco chiara:
“Ormai hai promesso e non puoi mancare di parola. Se non vieni te ne pentirai.”
Queste ultime parole fecero si che l’antipatia che già (provare)
per questo
Tocci diventasse ancora più forte.
Alberto Moravia. La paura.
Completare le frasi con le forme convenienti del condizionale presente
1. Io (comprare)
una casa, ma non ho abbastanza soldi.
2. Loro (volere)
spendere 3.700 euro in vestiti.
3. Giorgio (bere)
volentieri un bicchiere di prosecco.
4. Carla (andare)
in Messico, ma non può, perché è ammalata.
5. Mia madre (rimanere)
a casa volentieri stasera, ma non può, perché
ha un appuntamento di lavoro.
6. Nel caso di un incidente stradale io non (sapere)
7. Lui (pagare)
cosa fare.
in contanti, ma ha dimenticato il suo portafoglio.
8. Al tuo posto, noi non (dire)
9. Datemi un consiglio! Voi (finire)
mai questo a Francesco.
il rapporto o no?
UN GIALLO IN TV ( AAVV, In Italiano, Guerra, Perugia 2006 )
Giorgio ieri sera non è uscito: non aveva voglia, perchè era molto stanco. Ha visto
un film giallo alla tv, ma non sa qual era il titolo del film ne
chi era il regista perchè
quando ha acceso il televisore il film era già cominciato.
A quel punto la polizia cercava un assassino che andava in giro di notte ad
uccidere donne giovani e belle: le uccideva con una calza di seta che stringeva
intorno al loro collo. Quando Giorgio ha cominciato a vedere il film, ne aveva già
uccise tre con questo sistema. Giorgio non sa come è finito il film, chi era
l assassino e se la polizia è riuscita a scoprirlo; per lui è tutto un mistero. Infatti alle
dieci e trenta è mancata la luce e quando è ritornata, dopo circa un quarto d ora, il
film era già finito e sullo schermo c era la pubblicità: con splendide ragazze che
indossavano calze... “ Mistero”.
Completa con il PASSATO PROSSIMO
Giorgio ieri sera non (uscire)
(Vedere)
: non aveva voglia, perchè era molto stanco.
un film giallo alla tv
Quando(accendere)
il televisore il film era già cominciato.
Quando Giorgio (cominciare)
a vedere il film, l'assassino aveva già ucciso
tre donne
Giorgio non sa come (finire)
(riuscire)
il film,chi era l’assassino e se la polizia
a scoprirlo.
Alle dieci e trenta (mancare)
Quando (ritornare)
la luce.
, il film era già finito.
Completa con il tempo IMPERFETTO INDICATIVO
Giorgio ieri sera non è uscito: non (avere)
voglia, perchè (essere)
molto stanco. Ha visto un film giallo alla tv, ma non sa qual (essere)
il titolo del film ne’ chi (essere)
acceso
il
televisore
il
A quel punto la polizia (cercare)
film
il regista perchè quando ha
(essere)
era
un assassino che (andare)
giro di notte ad uccidere donne giovani e belle: le (uccidere)
calza di seta che (stringere)
già
cominciato.
in
con una
intorno al loro collo. Quando Giorgio ha
cominciato a vedere il film, ne aveva già uccise tre con questo sistema. Giorgio non
sa come è finito il film, chi era l’assassino e se la polizia è riuscita a scoprirlo; per lui
è tutto un mistero. Infatti alle dieci e trenta è mancata la luce e quando è ritornata,
dopo circa un quarto d’ora, il film (essere)
(essere)
già finito e sullo schermo c’
la pubblicità: con splendide ragazze che (indossare)
calze... “ Mistero”.
Leggi il seguente testo.
Commesso: Buon giorno, signore, desidera?
Signore: Vorrei un paio di scarpe nere.
C: Ha già un idea del modello?
S.: Si, mi piacerebbe quel modello tipo mocassino che è in vetrina.
C.: Bene. Ho capito. Quale numero porta?
S.: Quarantaquattro e mezzo, pianta larga.
C.: Gliele porto subito...Queste sono il quarantaquattro. Provi la destra intanto.
Come le sta?
S.: La sento un po´ corta.
C.: Provi allora anche questo modello che ci è arrivato stamattina.
S.: Questa è un po´ stretta. In ogni caso preferisco il modello che ho provato prima.
Non ha un mezzo numero in più?
C.: La sua non è una misura comune...Ma ecco il suo numero.
S.: Questa mi va proprio bene.
C.: Adesso metta anche l´altra e provi a camminarci.
S.: Si, si, vanno bene, sono comode.
C.: Veramente, signore,questa è una scarpa con la quale può fare chilometri senza
stancarsi. É la scarpa che fa per lei.
S.: Mi sembra anche elegante.
C.: Elegantissima. Lei acquista una scarpa alla quale non manca niente: è comoda,
elegante e anche robusta.
S.: Sono convinto. Ma quanto costano queste scarpe?
C.: Duecentocinquanta euro.
S.: Sono un po´ care!
C.: Care? Ma lei vuole scherzare!!! Ascolti bene ciò che le dico: un signore tedesco,
con cui scambio qualche parola ma di cui non conosco il nome ne ha comprate due
paia: uno per sè e uno per suo figlio. Scarpe così comode, eleganti, morbide e
robuste, a questo prezzo, sono regalate...
Elabora un testo che abbia come titolo “Al negozio di abbigliamento”
utilizzando il Condizionale Semplice.
UNA PICCOLA STORIA: SNOOPY E CHARLIE
BROWN
OSSERVA LE IMMAGINI E SCRIVI LE DIDASCALIE. PUOI USARE QUESTE
PAROLE:
Nomi: ciotola,poltrona, cane, bambino, apriscatole,cibo,libro,spuntino Verbi:
andare,chiedere,volere,tornare,prendere,aprire,vuotare,riempire,pensare,dire
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TRASFORMA AL PASSATO PROSSIMO
Snoopy ha - HA AVUTO fame, porta la sua ciotola vuota a Charlie
Brown. Charlie Brown fa finta di non vedere il suo cane. Allora
Snoopy torna indietro con la ciotola vuota e va in cucina.
Prende dall’armadietto un barattolo di cibo e un apriscatole.
Apre il barattolo e mette il cibo nella ciotola. Poi prende la
ciotola piena, passa davanti a Charlie Brown e va a mangiare da
un’altra parte. Charlie Brown lo guarda stupito e pensa: “Come
ha fatto?”
SOLUZIONI
Snoopy HA AVUTO fame, HA PORTATO la sua ciotola vuota a
Charlie Brown. Charlie Brown HA FATTO finta di non vedere il
suo cane. Allora Snoopy E’ TORNATO indietro con la ciotola
vuota e E’ ANDATO in cucina. HA PRESO dall’armadietto un
barattolo di cibo e un apriscatole. HA APERTO il barattolo e HA
MESSO il cibo nella ciotola. Poi HA PRESO la ciotola piena, E’
PASSATO davanti a Charlie Brown e E’ ANDATO a mangiare da
un’altra parte. Charlie Brown lo HA GUARDATO stupito e HA
PENSATO: “Come ha fatto?”