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I PARCHI SCIENTIFICI TECNOLOGICI PER L’INNOVAZIONE DEL SISTEMA ITALIA
Il programma della Commissione ICT di APSTI
Coordinatore nazionale
Michele Vianello, Direttore Generale di VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia
I cinque Parchi Scientifici Tecnologici membri
Friulinnovazione, Polo Tecnologico di Navacchio, Tecnomarche, Tecnopolo Romano, VEGA Parco
Scientifico Tecnologico di Venezia
Il Sistema Italia necessita di colmare un gap culturale e tecnologico in ambito ICT (Information
Communication
Technology)
per
favorire
la
ripresa
economica,
la
competitività
e
l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in particolare delle piccole e medie aziende,
premere l’acceleratore sul processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione, allinearsi
con i Paesi più avanzati nella progettazione e sviluppo di “Smart Cities”, Città Intelligenti ed
ecosostenibili a servizio del territorio e dei cittadini.
E’ ormai indispensabile un cambiamento epocale del settore produttivo italiano, costituito per il
99% da piccole e piccolissime imprese che occupano il 78% dei lavoratori. Solo il 18% di queste
aziende investe in innovazione e organizzazione del lavoro (fonte Assinform).
L’APSTI, Associazione dei Parchi Scientifici Tecnologici Italiani, grazie all’attività della
Commissione ICT, coordinata, a livello nazionale, dal Direttore Generale di VEGA, Dott. Michele
Vianello, sta definendo un programma di azioni strategiche che si focalizzano sulle seguenti
tematiche:
•
il ruolo dei Parchi Scientifici a supporto della diffusione sul territorio delle piattaforme
informatiche d’avanguardia “Enterprise 2.0”, per corroborare lo sviluppo culturale e
tecnologico delle imprese italiane, con particolare riguardo all’innovazione di processo
produttivo;
•
il rapporto tra Parchi Scientifici Tecnologici, le aree territoriali e la Pubblica
Amministrazione;
•
la condivisione di progettualità e di un programma di lavoro che preveda l’estensione delle
best practices, non solo in ambito ICT, all’intero Sistema Parchi, con l’obiettivo di sviluppare
sinergie verso il territorio e progetti comuni da realizzare tramite finanziamenti;
•
in ambito internazionale, l’intensificazione, tra le varie attività, dei rapporti con il Brasile in
occasione dell’iniziativa “Italia in Brasile 2011”, per supportare il trasferimento di tecnologie
e i rapporti tra le aziende italiane e il Brasile, Paese emergente ad alto potenziale di
sviluppo economico e commerciale.
In particolare, la Commissione ICT di APSTI, che si è riunita il 12 aprile 2011 nella sede di Tecnomarche a Civitanova Marche, in relazione alle competenze peculiari dei PST membri, ha
selezionato gli argomenti e le priorità, individuando, per lo sviluppo di progetti e di iniziative, quattro
temi di punta dell’innovazione tecnologica ICT:
1. Cloud Compunting e Smart Cities (VEGA);
2. Open Source (Polo Tecnologico di Navacchio);
3. Domotica (Tecnomarche);
4. Satellitare (Friulinnovazione).
Si tratta, in sintesi, di tecnologie TOP che influenzeranno la gestione delle informazioni e
determineranno una svolta radicale nella vita delle imprese e dei cittadini nei prossimi cinque/dieci
anni.
Il Parco VEGA, dopo essersi dotato della banda ultralarga a 300 Mbps, inaugurerà, a fine
settembre il Cloud Computing Centre, denominato “VEGA Lab”, che offrirà alle imprese la
possibilità di sperimentare le più avanzate soluzioni personalizzate per accrescerne la produttività,
con notevoli vantaggi economici e competitivi “on the cloud”.
Il Polo Tecnologico di Navacchio è impegnato da un anno nel campo dell’Open Source, grazie alla
collaborazioni con la Regione Toscana, la Provincia e l’Università di Pisa, e sostiene le iniziative
delle imprese insediate produttrici di Open Source.
Tecnomarche
lavora da un anno e mezzo nell’ambito della domotica assistiva, in particolare
finalizzata alla pubblica assistenza e al risparmio nella spesa pubblica in campo sanitario. Ciò si è
concretizzato in un protocollo di intesa con la Federazione Italiana Superamento Handicap (FISH).
Friulinnovazione opera quale centro di eccellenza con il progetto del primo simulatore di guida al
mondo su piattaforma mobile adattativa in grado di studiare il comportamento del sistema uomoveicolo in situazioni di guida critiche, oltre che in ambito di tecnologie satellitari per la prevenzione
e l’intervento della Protezione Civile.
Seguono le schede di dettaglio delle attività suindicate.
Trasversale allo sviluppo di queste tecnologie, è la creazione delle “Smart Cities” che
aumenteranno l’appetibilità e la produttività delle aree urbane grazie a sistemi d’avanguardia basati
su rete, web 2.0, social media, infrastruttura di base in fibra ottica, banda larga, utilizzo di
piattaforme, applicativi mobile, Internet degli oggetti e persone che generano dialoghi.
Si sottolinea che il tema delle “Smart Cities” sarà al centro della manifestazione organizzata dalla
Fiera di Rimini “Ecomondo”, la più importate Fiera nazionale dell’industria dell’Ambiente, che si
svolgerà a novembre 2011. APSTI organizzerà una propria presenza espositiva e convegnistica. In
particolare, l’incontro, dal titolo “Noi vi regaliamo buone pratiche”, sarà rivolto alle amministrazioni
pubbliche.
VEGA e Tecnomarche hanno, inoltre, definito di stringere accordi di trasferimento di tecnologie con
i Distretti produttivi presenti nelle due Regioni, con particolare riferimento a quelli del Legno e della
Moda, attraverso le sperimentazioni e l’implementazione di piattaforme di crowdsourcing.
Per raggiungere questi obiettivi, APSTI, in occasione della manifestazione Forum PA 2011,
sottoscriverà un accordo con l’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, istituita
dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, per il riconoscimento del ruolo dei
Parchi Scientifici Tecnologici italiani come incubatori di innovazione del territorio.