regolamento fiere e mostre - Camera di Commercio di Matera

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA
PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE.
Articolo 1
Finalità e tipologia degli interventi
La Camera di Commercio di Matera, nell’ambito delle iniziative promozionali volte a
favorire lo sviluppo del sistema economico locale e la promozione del territorio provinciale,
sostiene ed incentiva, attraverso l’erogazione di contributi finanziari, la partecipazione di
imprese, anche in forma consortile, della provincia di Matera a manifestazioni fieristiche a
carattere nazionale ed internazionale, ad esclusione di manifestazioni fieristiche locali che
hanno luogo in Basilicata.
Per tale finalità l’Ente camerale individua, annualmente, un’apposita posta nel proprio
bilancio preventivo annuale.
Nel corso nell’anno, in presenza di eventuali ulteriori disponibilità di bilancio, l’Ente può
integrare lo stanziamento iniziale. A decorrere dall’anno 2010, la somma stanziata viene
utilizzata mediante bandi semestrali, gennaio- giugno e luglio- dicembre, impegnando il
50% della somma stessa per ciascun semestre. Le eventuali somme residue del primo
semestre sono utilizzate nel secondo semestre.
Articolo 2
Beneficiari
Sono ammesse al contributo le imprese, loro cooperative, consorzi, associazioni e reti di
imprese regolarmente costituite con sede legale e/o unità locali in provincia di Matera le
quali dovranno, ove previsto:
• essere iscritte al Registro delle Imprese ed in regola con la denuncia inizio attività al
REA, agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività;
• non essere soggette alle procedure concorsuali, di cui al D.L. 9 gennaio 2006, n. 5;
• non occupare più di 100 dipendenti;
• essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
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•
non aver già beneficiato, nell’anno in corso, del contributo camerale per la
partecipazione a manifestazioni fieristiche per una volta in Italia e per una volta
all’estero;
non aver beneficiato di altri finanziamenti o contributi pubblici per le stesse voci di
spesa;
•
I consorzi e le altre forme associative sono ammessi a contributo a condizione che la
maggioranza dei consorziati o soci dell’associazione sia rappresentata da imprese iscritte
alla Camera di Commercio di Matera e aventi i medesimi requisiti di cui al precedente primo
comma.
È comunque esclusa dal contributo la partecipazione a manifestazioni fieristiche in forma
individuale in caso di contemporanea presenza di una collettiva di settore organizzata dalla
Camera di Commercio, dall’Azienda Speciale o dall’Unione Regionale delle Camere di
Commercio, ovvero in caso di collettive organizzate in partenariato con altre Istituzioni
pubbliche.
Qualora un consorzio o altra forma associativa partecipi ad una manifestazione fieristica,
saranno escluse dal finanziamento le imprese consorziate e/o associate che ritengano di
partecipare autonomamente allo stesso evento fieristico.
Articolo 3
Spese ammissibili, limitazioni e determinazione degli interventi.
Il contributo viene corrisposto nella misura del 50%, delle spese ammissibili indicate a
preventivo.
Sono
IVA:
•
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•
•
•
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ammissibili a contributo le seguenti spese, le quali dovranno considerarsi al netto di
locazione area nuda della superficie espositiva;
allestimento della superficie espositiva;
iscrizione alla manifestazione fieristica;
iscrizione al catalogo ufficiale della fiera, inviti, materiale pubblicitario utilizzato
durante la manifestazione fieristica;
trasporto dei prodotti;
servizio di interpretariato, limitatamente al servizio svolto in fiera.
Per quanto attiene alle fatture relative all’area espositiva, si precisa che non sono
finanziabili quelle emesse da enti e società diversi dagli organizzatori ufficiali della
manifestazione per la parte che supera il prezzo di listino ufficiale della fiera.
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In ogni caso il contributo non potrà superare Euro 2.000,00 per fiere all’estero ed Euro
1.000,00 per manifestazioni fieristiche in Italia, nei limiti delle disponibilità del Preventivo
economico annuale dell’Ente.
Se il contributo viene richiesto da un consorzio o altra forma associativa, gli importi di cui
sopra possono essere elevati rispettivamente ad Euro 5.000,00 ed a Euro 3.000,00.
I soggetti beneficiari non dovranno inoltre aver conseguito o conseguire, per il tramite del
presente bando, contributi in misura superiore a quanto stabilito dalla disciplina comunitaria
in materia di aiuti “de minimis”, di cui al Regolamento CEE n. 1998/2006 della
Commissione del 15 dicembre 2006 (GUUE L 379 del 28/12/2006).
Ciò comporta che un’impresa non possa ottenere aiuti di fonte pubblica in regime de minimis
per un importo complessivo superiore a 200.000,00 EURO nell’arco degli ultimi tre esercizi
finanziari (100.000,00 euro nel caso di imprese del settore trasporti su strada di merci e
passeggeri).
Possono beneficiare dei contributi le Piccole e Medie Imprese, secondo la definizione
adottata dalla Commissione Europea con raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003,
recepita dal Decreto 18 aprile 2005 del Ministero delle Attività Produttive.
Articolo 4
Presentazione della domanda
A pena di inammissibilità la domanda di partecipazione dovrà pervenire alla Camera di
commercio a mano o tramite posta raccomandata almeno 30 giorni prima della data di
inizio della manifestazione fieristica.
La responsabilità dell’arrivo della domanda di partecipazione è a carico del mittente.
Agli effetti dell’osservanza del termine stabilito per la presentazione della domanda di
partecipazione farà fede la data di arrivo all’Ufficio Protocollo dell’Ente camerale.
Il suddetto temine di presentazione avverrà secondo le seguenti modalità:
• per il primo semestre, le domande vanno presentate dal 1 gennaio al 31 maggio; per
le sole fiere previste nel mese di gennaio, le domande vanno presentate dal 1 al 20
dicembre dell’anno precedente;
• per il secondo semestre le domande vanno presentate dal 1 luglio al 30 novembre;
per le sole fiere previste nel mese di luglio, le domande vanno presentate dal 1 al 20
giugno.
La domanda dovrà essere redatta utilizzando il formulario appositamente predisposto,
compilato in tutte le sue parti, sottoscritto dal legale rappresentante e accompagnato da:
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•
•
•
copia fotostatica di un documento d’identità del legale rappresentante;
copia del modulo d’iscrizione alla manifestazione fieristica in oggetto, compilato e
sottoscritto o, in alternativa, copia della notifica di assegnazione dell’area espositiva
da parte dell’Ente Fiera;
eventuale preventivo di spesa relativo all’allestimento dell’area espositiva
(documento necessario al fini dell’ammissibilità della voce di spesa “allestimento
dell’area espositiva”).
La domanda dovrà contenere:
denominazione e dati identificativi dell’impresa;
denominazione, settore, luogo e data della manifestazione fieristica;
superficie dello spazio espositivo prenotato od assegnato;
obiettivi da raggiungere e preventivo dei costi da sostenere con la partecipazione alla
fiera.
La domanda dovrà contenere altresì la dichiarazione che:
il numero dei dipendenti, alla data di presentazione della domanda, è inferiore alle
100 unità;
per la partecipazione alla manifestazione indicata, l’impresa non beneficia di altri
contributi;
l’impresa non ha in corso procedure fallimentari o coattive e non è in liquidazione;
è in regola con il versamento del diritto annuale dovuto alla C.C.I.A.A.;
è a conoscenza del contenuto del presente regolamento, ed in particolare delle
disposizioni relative al regime “de minimis” di cui all’art. 3;
Con la sottoscrizione della domanda l’impresa si impegna a:
rilasciare una dichiarazione in cui attesta che negli ultimi tre esercizi finanziari non
ha beneficiato di agevolazioni in regime “de minimis”, che, sommate alla presente,
superino -200.000,00 EURO (100.000,00 EURO per il settore dei trasporti di merci
su strada);
ad esporre, all’interno del proprio spazio fieristico, il logo della Camera di
Commercio di Matera ed ogni altro eventuale materiale promozionale del territorio
provinciale che la Camera di Commercio dovesse mettere a disposizione.
Articolo 5
Ammissione
L’ammissione al contributo verrà effettuata in base all’ordine di arrivo delle domande, come
da precedente art. 4. La Camera di commercio verificherà l’esattezza dei dati contenuti nella
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domanda e potrà richiedere, a tal fine, informazioni aggiuntive fissando un breve termine di
decadenza.
In caso di richiesta di integrazioni, la mancata risposta dell’interessato ovvero la mancata
produzione della documentazione entro i termini assegnati, dovrà intendersi quale rinuncia
alla richiesta di finanziamento camerale.
Fermo restando il criterio cronologico, in caso di domanda per la quale esiste una
disponibilità residua finale inferiore a quella richiesta, l’Ente assegna solamente la somma
disponibile. Nel caso, invece, di più domande pervenute nello stesso giorno ed in presenza di
una disponibilità insufficiente rispetto alle richieste, l’Ente ripartirà proporzionalmente la
somma residua fra richiedenti.
Il Segretario Generale ovvero il Dirigente incaricato, sulla base dell’istruttoria del
Responsabile del procedimento, provvede, con propria determinazione, all’impegno di spesa
sulla base delle disponibilità di bilancio, alla liquidazione del contributo di cui al precedente
art. 3 ed alla sua erogazione entro 90 giorni dalla conclusione della manifestazione fieristica.
Articolo 6
Liquidazione
La camera di commercio, in caso di accoglimento della domanda, darà comunicazione scritta
al soggetto interessato dell’intervenuta adozione del provvedimento in ordine al contributo,
precisandone l’importo, ed invitandolo a trasmettere all’Ufficio promozione, entro 30 giorni
dalla conclusione della manifestazione fieristica la documentazione prevista.
Il contributo, la cui erogazione avverrà entro 90 giorni dalla data di ricevimento della
documentazione completa e regolare, sarà liquidato sulla base del rendiconto delle spese e
delle eventuali entrate risultante dalla seguente documentazione:
• copia conforme delle fatture e degli altri documenti di spesa quietanzati o
documentazione attestante l’avvenuto pagamento. Per le spese di locazione dell’area
espositiva, di iscrizione alla manifestazione e al catalogo ufficiale della fiera, le
fatture o i documenti di spesa dovranno provenire dall’Ente fiera o da rappresentanti
legali/agenti della manifestazione o da Enti pubblici;
• dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, da cui dovrà evincersi che per la stessa
manifestazione fieristica l’impresa non ha chiesto, né percepito altre agevolazioni o
contributi;
• dichiarazione aiuti “de minimis”;
• dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia.
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Articolo 7
Avvertenze
La Camera di Commercio effettuerà, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, appositi
controlli a campione per verificare la conformità all’originale dei documenti trasmessi e la
veridicità delle dichiarazioni rilasciate.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il
dichiarante decade, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000 dai benefici conseguenti al
provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fermo restando quanto
previsto dall’art. 76 del medesimo decreto in materia di norme penali.
Ai sensi della legge 7.08.90, n. 241 “Norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi” e sue successive modifiche, il procedimento
amministrativo riferito al presente bando sarà assegnato all’Ufficio promozione della
Camera di commercio.
I dati e le informazioni richiesti del modulo del presente bando saranno trattati ai fini delle
attività istituzionali dell’Ente camerale, ai sensi del D.Lgs 30.06.2003, n. 136 “Codice in
materia di protezione dei dati personale”.
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