Piazzale 4 Legnaia pg1 - Etrusca Basket

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Piazzale 4 Legnaia pg1 - Etrusca Basket
10 novembre
2013
Anno: 8
Numero: 4
………..dalla prima pagina
Prima vittoria esterna contro Asciano
Mettere in campo una prestazione del genere sul campo della capolista dopo la batosta interna, dimostra che le nostra è una
squadra che sa rialzarsi dopo le avversità, mettendo sul parquet anima e corpo per la causa. Benissimo la difesa con Andrea
Meucci, Parrini e Straffi sugli Scudi (far fare solo 59 punti ai capocannonieri del campionato sul loro campo non è cosa da
poco), mentre Susini cercava di contenere il Totem Cempini cercando di limitarne le realizzazioni. Top scorer della serata
Francesco Meucci con 5/8 da 2, 3/8 da tre e 3 su 4 dal tiro libero.
Altra partita da “bere tutta d’un fiato” la prossima al Palacarismi di Fontevivo contro la nuova capolista Legnaia.
PESCIA - BLUKART ETRUSCA 59 – 67
PARZIALI: 15-19 22-13 12-21 10-14
ETRUSCA: Meucci A. 14, Mandorlini ne , Grosso 0, Fraschetti 2, Parrini 10, Castellacci 0, , Meucci F. 22, Straffi 5, Susini 9,
Stefanelli T. 5
PESCIA: Panattoni 15, Buzzo 8, Vanni 3, Cempini 18, Di Noia 4, Brogi 2, Niccolai ne, Nannini ne, Tiberi 9, Baggio 0.
Dopo la poco brillante prestazione di soli 4 giorni fa, l’Etrusca, contro ogni
pronostico, riesce a battere la capolista Pescia al Pala Borelli.
Un bel primo quarto per la Blukart, come ormai ci ha abituato dall’inizio del
campionato. Già da subito la partita è “tirata”, tanto che le due squadre ci
mettono alcuni minuti prima di poter realizzare canestri in rapida successione.
Dopo 4 minuti di gioco il punteggio è ancora molto basso (5-4), ma da qui in poi le
mani calde di Meucci F. e Cempini cominciano a surriscaldare le retine. Ancora in
parità dopo 6 minuti e mezzo (11-11), ma da qui in poi sono gli ospiti a prendere il
gioco in mano e con un parziale di 0-6, si portano sul 11-17 all’8^ minuto. Il 1^
quarto vede la Blukart avanti di 4 lunghezze (15-19).
Nella seconda frazione sono i padroni di casa a giocare meglio, riescono ad andare
a canestro con disinvoltura mentre le bocche da fuoco sanminiatesi si inceppano.
Le ombre del 2^ quarto di pochi giorni prima aleggiano nell’aria, i nostri tifosi sono
con il fiato sospeso, mentre i giocatori in campo cercano in tutti i modi di
contenere i locali. Il quarto è nettamente ad appannaggio di Pescia che se lo
aggiudica per 22-13, ribaltando il risultato dei primi 10 minuti portandosi dal -4 (15
-19) al + 5 (37-32) a metà gara.
Dopo il riposo lungo i ragazzi di coach Ialuna entrano in campo ancora più
concentrati, attuano una arcigna difesa decisa ad arginare le folate di Cempini e
Panattoni , cercando nel frattempo di recuperare il punteggio per rimanere
attaccati alla gara. I nostri ragazzi sporcano ogni passaggio avversario e ripartono
in rapidi contropiedi recuperando il punteggio già a meta del 3^ quarto sul 41-42.
Pescia comincia a smarrirsi sotto i colpi dei ragazzi della rocca, che ne approfittano
per allungare di qualche punto, aggiudicandosi il parziale di +9 (12-21), ribaltando
a sua volta la gara sul + 4 al 30^ (49-53) come nel primo quarto.
La grande opera della difesa sanminiatese si completa nell’ultima frazione. I nostri
ragazzi non cedono di un millimetro mentre i padroni di casa iniziano a perdere la
bussola. I nostri si avventano su ogni pallone, anticipano, ripartono e il nervosismo
per i pesciatini è a fior di pelle, fino a quando Cempini si becca un tecnico per le
continue proteste. I nostri si portano al massimo vantaggio a 3 minuti dal temine
sul + 9 (55-64) e riescono negli ultimi minuti a mantenere la giusta freddezza nel
portare a casa questo importante risultato vincendo per 67 a 59.
STRAFFI GIOVANNI
L’angolo del coach:
La notizia bomba della settimana, relativamente al nostro campionato, è arrivata dalla cronaca pistoiese di un
giornale locale: il Montale Basket, nostro avversario fra quindici giorni, si è rinforzato con il centro Luisa Passaglia. Lì
per lì ho immaginato la libidine al solo pensare di “marcarla e toccarla”del Suso o del nostro ex di turno Patrizio
Temoka e degli altri pivot. E’ chiaro che si è tratto di un errore di stampa e Passaglia, 208 cm, ex Don Bosco Livorno
in B, sarà un problema per tutti gli avversari.
Il suo arrivo è però l’ennesima dimostrazione di quanto si sia alzato il livello del campionato di C2 in questa
stagione.
***
Qualche anno fa un ministro sparò una delle più grosse bischerate mai dette nella Storia Repubblicana: “Con la Cultura non si mangia”.
Al contrario l’Italia è invece unica perché proprio fondata su questo valore: la Cultura.
L’Umanesimo e il Rinascimento sono un patrimonio che nessuno ha e potrà mai avere. Un territorio bello,
produttivo, generoso e incantato come quello italiano non ha uguali nel mondo. Non esiste sul pianeta un insieme
di luoghi simili in uno spazio così relativamente piccolo.
Girovagare senza metà in Italia vuol dire imbattersi, anche nel più piccolo e sperduto paese, in luoghi che respirano
e comunicano una Storia unica. Resti di epoca etrusca o romana, torri e chiese medioevali, palazzi del periodo
risorgimentale, capolavori pittorici o scultorei, che a torto consideriamo di serie B, spesso male o per nulla
valorizzati e che invece andrebbero fatti conoscere. E darebbero molte possibilità di "mangiare" a tanti giovani che
invece sono senza lavoro.
Pensavo a tutto questo l’altra sera quando, arrivato presto dalle parti della Rocca, sono andato a San Miniato
(come dice “Il Leo” c’è n’è solo uno, non esiste Basso e Alto…). E pensavo che meriterebbe di essere visitata non
solo nel periodo del tartufo e non solo per esso.
Tanto per fare un esempio: la famiglia di Napoleone aveva origini samminiatesi, e lui stesso vi fece visita per ben
due volte. Ed è del 713 ( giusto 1400 anni fa!) l’edificazione del primo edificio, una chiesa dedicata al martire
Miniato, da parte dei Longobardi.
E pare che fu proprio il trisavolo di Maurino, con la famosa frase: “Lì c’è mòlle, andate più in là”, a convincerli ad
edificarla sul colle anziché giù in piano.
Stessa frase poi ripetuta da suo discendente in occasione della cena di Natale di due anni fa a Villa Sonnino, nella
quale ci impantanammo tutti, ed io e Maurizio arrivammo inzuppati di melma come due maiali.
Se non fosse stato per la Jeep di Tommaso Stefanelli, e l’esperienza nei recuperi (di auto…) di suo padre Andrea, in
molti saremmo rimasti lì fino a Pasqua.
Vi ho raccontato questo per mettervi in guardia, nel caso dovesse piovere, la sera della prossima cena sociale
dell’Etrusca.
Bruno Ialuna
continua in ultima pagina…….
La Classifica
SQUADRA
PT
GIOC VIN- PER.
TE
SE
FATTI
SUBITI
DIFF.
1° Agliana
10
6
5
1
394
342
52
2° Certaldo
10
6
5
1
406
359
47
3° Legnaia
10
6
5
1
474
437
37
4° Virtus Siena
8
6
4
2
414
388
26
5° Blukart
8
6
4
2
369
344
25
6° Pescia
8
6
4
2
447
435
12
7° Valbisenzio
8
6
4
2
379
370
9
8° Grosseto
6
6
3
3
430
418
12
9° Valdarno
6
6
3
3
391
393
-2
10° Terranuova
4
6
2
4
444
424
20
11° Costone Siena
4
6
2
4
367
353
14
12° Carrara
4
6
2
4
379
402
-23
13° Montevarchi
4
6
2
4
405
443
-38
14° Montale
2
6
1
5
436
474
-38
15° Prato
2
6
1
5
424
491
-67
16° Asciano
2
6
1
5
315
401
-86
96
96
48
48
6474
6474
0
TOTALI
Le altre della 7° di ritorno
VALDARNO
Vs
ASCIANO
AGLIANA
Vs
CERTALDO
TERRANUOVA
Vs
MONTALE
COSTONE SIENA
Vs
PESCIA
CARRARA
Vs
GROSSETO
VALBISENZIO
Vs
MONTEVARCHI
VIRTUS SIENA
Vs
PRATO
domenica 10 novembre ore 18:00
PALACARISMI
N.
Nome
Ruolo
Anno
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
15
16
19
20
Andrea Meucci
Gianluca Fabiani
Simone Petrolini
Guido Lotti
Gabriele Vallini
Marco Mandorlini
Giovanni Grosso
Valerio Fraschetti
Stefano Parrini
Marco Castellacci
Francesco Meucci
Gianluca Straffi
Francesco Susini
Tommaso Stefanelli
guardia
guardia/play
play
guardia
guardia
guardia/ala
play
pivot
guardia
ala
ala/pivot
play
pivot
ala/pivot
1985
1998
1998
1998
1998
1998
1993
1975
1989
1993
1988
1992
1985
1991
All. Bruno Ialuna
vice Andrea Ierardi
4
6
7
8
9
10
11
13
14
15
16
17
18
19
20
Andrea Friscia
Dario Vienni
Cosimo Conti
Jacopo Calamai
Simone Masi
Patrice Temoka
Giacomo Lari
Leonardo Conti
Matteo Cambi
Niccolò Sbraci
Andrea Orlandini
Niccolò Bandinelli
Davide Pinna
Pietro Tarchi
Lorenzo Lombardi
All.
Simone Trucioni
play
ala
play
guardia
guardia
pivot
guardia
guardia
pivot
guardia
guardia
guardia
pivot
play
ala