Il capriolo nell`alta valle del Tramazzo e il vulcano del Monte Busca

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Il capriolo nell`alta valle del Tramazzo e il vulcano del Monte Busca
IL CAPRIOLO NELL’ALTA VALLE DEL TRAMAZZO E IL VULCANO DEL MONTE
BUSCA
Come arrivare: da Forlì, seguire la SS/67 lungo la valle del Montone per 18 km, passata Dovadola, all’altezza di Casone
svoltare a destra in Via Monte Trebbio/SP21 e proseguire per circa 15 km fino a Modigliana. Proseguire per circa 10
km su SP/20 per Tredozio.
Invito all’escursione
Punto di partenza: Case Ponte
Percorso ad anello: Case Ponte,
Lago di Ponte, sentiero 559, Colle
del Tramazzo, sentiero 553, fonte del
Bepi, Monte Collina, strada rotabile
per Cerreta, Fiumicelli, SP,
Scarzana, Case di Ponte.
Tempo di percorrenza: 4h
Dislivello: 450 m
Difficoltà: media (E)
Ospitalità
Il torrente Tramazzo nasce dall’Alpe di San Benedetto, bagna il
paese di Tredozio e si unisce con i torrenti Acerreta e Ibola
all’altezza di Modigliana formando il fiume Marzeno.
Partiamo dal nucleo storico di Modigliana caratterizzato da
verdi prati che costeggiano il limpido ruscello che si fa strada fra
vecchi
caseggiati
ristrutturati.
Questi
luoghi
di
quiete
influenzarono il nobile spirito del pittore macchiaiolo Silvestro
Lega, natio di Modigliana, al quale è stato dedicato un
interessante museo.
Proseguiamo in direzione di Tredozio dove si trova la porta
settentrionale del Parco delle Foreste Casentinesi, Monte
Falterona e Campigna con il rispettivo Centro Visita che, oltre
a dare iformazioni riguardo alle escursioni nel Parco, dedica
alcune sale agli ambienti naturali frequentati dal capriolo, ai suoi
comportamenti e al suo rapporto con la presenza umana.
Per informazioni sulle strutture
ricettive consultare le voci
“ospitalità” e “vivere la provinciasapori e tradizioni-strada dei vini e
dei sapori” sul sito
www.turismo.fc.it
Punto Informativo di Tredozio:
tel. 0546 943937
Per approfondire
Per informazioni su Tredozio:
http://www.comune.tredozio.fc.it
Per informazioni su Modigliana:
http://www.comune.modigliana.fc.it
Sito web del Parco:
http://www.parcoforestecasentinesi.it
Per scoprire i sentieri del Parco:
http://www.id3king.it/
http://www.caiemiliaromagna.org
http://www.pietrozangheri.it
Dopo la visita al centro partiamo per un trekking alla ricerca di questo mammifero all’interno del
Parco toccando luoghi di grande interesse naturalistico come il Lago di Ponte, formato nel 1962 in
seguito alla costruzione di uno sbarramento artificiale lungo il torrente Tramazzo, la fonte del Bepi,
immersa in un bosco di splendidi faggi con un esemplare di 25 metri di altezza e di circa 200 anni di
età, il Monte Tramazzo e il Monte Collina.
Dal Lago partono numerosi sentieri segnalati nella carta escursionistica CAI, in consultazione
presso il rifugio, che permettono di avere una visione panoramica dell’area.
Tornati a Tredozio ci fermiamo a riposare nell’incantevole giardino all’italiana di Palazzo
Fantini, facente parte dei “Grandi Giardini Italiani” del Touring Club Italiano, dove si possono
ammirare fontane con ninfee, aiuole di rose antiche, dalie e begonie, iris e lantane.
Lasciamo la valle del Tramazzo in direzione della valle del Montone e andiamo alla ricerca del
piccolo vulcano del Monte Busca, a poche centinaia di metri dalla località Cà Forte, lungo la
strada provinciale M.Busca - Portico di Romagna. Si tratta di emanazioni di gas metano che a
contatto con l’ossigeno dell’aria rimangono costantemente accese, dando vita alle cosiddette
“fontane ardenti”. Pietro Zangheri scrisse a proposito di questo fenomeno nel saggio “Divulgazioni
naturalistiche romagnole(XII). Il “vulcano” di Portico.” edito nel 1952 nella rivista “La Piè (Forlì)”.
Da quest’altura di gode di un suggestivo panorama, in particolar modo al tramonto, sulla valle del
Montone e sui crinali delle valli limitrofe.
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Foto: 1 Veduta del Lago di Ponte, 2 Giardino di Palazzo Fantini, 3 Vulcano del Monte Busca.