DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE MUSICALI

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DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE MUSICALI
DIPARTIMENTO DELLE DISCIPLINE MUSICALI
TECNOLOGIE MUSICALI
1. Profilo generale (primo biennio)
Sin dalle fasi iniziali dello studio di tecnologie musicali, si propone allo studente una diffusa
panoramica delle diverse tecnologie informatiche e multimediali che si prevede saranno
padroneggiate nel corso del quinquennio. A partire dall’utilizzo di software di editing del suono
e della notazione musicale, con particolare riferimento agli strumenti studiati, lo studente si
introduce alla gestione delle principali funzioni dell’editing musicale al fine di elaborare
materiali audio di supporto allo studio e alle proprie performances (prediligendo ove possibile
la direzione creativa) e di tendere al coordinamento consapevole delle interazioni tra suono e
altre forme espressive (gestuali, visive e testuali).
Si propone di giungere ad una prima forma di configurazione/organizzazione di uno studio base
di home recording per la produzione musicale in rapporto a diversi contesti operativi e anche di
utilizzare le tecniche e gli strumenti per la comunicazione e la creazione condivisa di musica in
rete, giungendo ad eseguire basilari elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonori.
Sin dall'inizio del percorso liceale lo studente gradualmente si introduce alle tecniche ed ai
saperi per acquisire, elaborare e organizzare segnali provenienti da diverse sorgenti sonore
(attraverso la rete o realizzando riprese sonore in contesti reali in studio, con un singolo
strumento, un piccolo organico ecc.), utilizzandoli coerentemente nello sviluppo di progetti
compositivi, anche riferiti alle opere ascoltate ed analizzate, coerenti, compatibili e conformi sia
con gli ambiti di studio sincronicamente frequentati che con le relative competenze
conseguentemente maturate.
Immediata, ma adeguata per il taglio analitico opportunamente tarato è, inoltre, l'introduzione
della conoscenza critica dell’evoluzione storica della musica elettroacustica, elettronica e
informatico-digitale, delle sue poetiche e della sua estetica, per far sì che lo studente si abitui
da subito a gestire appropriate categorie analitiche relative all’impiego della musica in vari
contesti espressivi musicali e multimediali e ad utilizzare consapevolmente i principali
strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie digitali e dalla rete in funzione di
autonomi ed originali progetti compositivi e performativi che coinvolgano le specifiche tecniche
acquisite.
Lo studente acquisisce le conoscenze di base dell’acustica e psicoacustica musicale, delle
apparecchiature per la ripresa, la registrazione e l’elaborazione audio e dell’utilizzo dei
principali software per l’editing musicale (notazione, hard disk recording, sequencing, ecc.), le
loro funzioni e campi d’impiego/interfacciamento (protocollo MIDI); gli elementi costitutivi della
rappresentazione multimediale di contenuti appartenenti ai diversi linguaggi e codici espressivi.
2. Risultati di apprendimento
Alla fine del primo biennio l’alunno sarà in grado di:
Area metodologica
 Elaborare un metodo di studio personale ed efficace che consenta di acquisire con
gradualità e sicurezza i contenuti affrontati, rielaborandoli criticamente per poter
accedere ai successivi livelli di apprendimento.
 Avere la consapevolezza delle specificità della disciplina e delle connessioni con le altre
forme di sapere musicale e culturale.
 Acquisire la compresenza armonica di competenze e conoscenze, di tecnica e cultura, di
aspetti teorici legati all’uso consapevole della terminologia specifica e degli aspetti
pratici e operativi che della teoria sono manifestazione tangibile.
Area teorica
 Conoscere e definire con linguaggio specifico e cognizioni mirate gli elementi definitori
di contesti specificamente tecnologici dell'universo musicale nelle diverse fasi
diacronico-temporali ed aree geografico-culturali; perseguire analisi ed euristiche
disvelanti le teorie delle pratiche e le pratiche delle teorie del musicale che inventa, crea
e poi consolida saperi e prassi nuovi.
Area percettiva
 Stimolare la progressiva autonomia nel percepire, computare, categorizzare,
coscientizzare, elaborare le multiformi manifestazioni del sonoro.
Area compositiva e analitica
 Incoraggiare l'abitudine di discriminare, scegliere, finalizzare elementi vari e autonomi
in alfabeti unitari ed universi simbolici coesi nell'ipotesi di articolare e definire strutture
composite complesse.
 Proporre l'ascolto di brani del repertorio d’autore con attenzione e intenzione
documentali ed analitiche.
 Analizzare eventuali partiture ricercandone aspetti micro e macrostrutturali, morfologici
e formali.
 Proporre ascolti finalizzati all’individuazione di procedimenti compositivi.
3. Contenuti
(primo anno)
AREA SONOLOGICA
Acustica: Introduzione all’acustica musicale. L’onda sonora. Le forme d’onda semplici (la
sinusoide). Definizione del concetto di segnale; Frequenza e altezza: differenze terminologiche,
ciclo e periodo; sistema di misurazione e unità di misura; tabella frequenze-note; lunghezza
d’onda
Ampiezza e intensità: differenze terminologiche, sistemi di misurazione e unità di misura;
Decibel;
Fisioacustica: L’apparato uditivo
Psicoacustica: Il silenzio. Percezione dell’altezza: area dell’udibile; infrasuoni e ultrasuoni.
Percezione della dinamica: campo di udibilità e curve isofoniche, misura della sensazione
uditiva
AREA TECNOLOGICA
Elettroacustica: Cenni di elettrotecnica. Riproduzione e diffusione della musica. Strumenti
elettromeccanici ed elettrici. Catena elettroacustica. Tecnologie audio. Lo studio di
registrazione professionale; la home studio recording; la DAW (Digital Audio Workstation)
Informatica: Informatica di base: Hardware, software, installazione, editing, storage.
Rappresentazione del suono: notazione tradizionale in digitale, editor di notazione;
visualizzazione digitale del suono, editor di forme d’onda
Videoscrittura: funzioni base di editing con un software free di notazione musicale: (NotePad,
Musescore, Finale…): predisposizione della partitura; Visualizzazione e zoom; Inserimento
semplice, Selezione, Misure, Chiave, Indicazione di tempo, Tonalità
Audio digitale: Audio analogico e digitale; il processo di digitalizzazione (campionamento e
quantizzazione).
DSP di base (editing audio con software Audacity): formato, frequenza di campionamento,
quantizzazione, stereo/mono, visualizzazione e zoom, importazione da campioni audio,
crescendo, diminuendo, time-stretching (velocità), amplifica, taglia, copia, incolla, altezza,
tempo, invert, riverse, esportazione
Condivisione: Principali formati audio. Compressione MP3, Wave, AIFF... Importazione ed
esportazione di audio file.
AREA STORICO-ESTETICA (pentamestre)
Musica elettroacustica: Pionierismo (inizi ‘900); Edgard Varèse; Futuristi; John Cage;
Analisi: ascolti e prime osservazioni analitiche di alcune opere storiche
AREA ESPRESSIVO-CREATIVA (pentamestre)
Multimedia: Creazione sonora: realizzazione semplici progetti compositivi e performativi che
coinvolgano le specifiche tecniche acquisite. Creazione multimediale: pulsazione, metro, ritmo.
Elementi della presentazione multimediale: Inserimento di audio in una presentazione;
transizioni, animazioni. Elaborazione di oggetti multimediali a supporto dello studio e delle
proprie performance
(secondo anno)
AREA SONOLOGICA
Acustica: Contenuto armonico e timbro; vibrazioni armoniche, spettro armonico, suoni
armonici e inarmonici; le forme d’onda in relazione al timbro; teoria classica degli armonici e
suoi limite; suoni semplici e suoni complessi; il rumore.
Fisioacustica: Le principali patologie e i limiti dell’orecchio umano
Psicoacustica: Percezione del timbro: percezione dello spazio sonoro: riverberazione,
localizzazione del suono
AREA TECNOLOGICA
Elettroacustica: Home studio recording; la DAW (Digital Audio Workstation)
sintetizzatore; campionatore; computer; microfoni; cavi e connessioni; computer; scheda
Audio; mixer; Sequencer audio/midi; interfaccia MIDI, virtual instrument e plug in liuteria
straordinaria
Informatica: Rappresentazione del suono: interpretazione di un sonogramma; acusmografia
(partiture sonore)
Videoscrittura: funzioni notazionali di base (software Finale): articolazioni, espressione,
inserimento rapido, testo e testo cantato; digitalizzazione di una partitura preesistente
Audio digitale: Scheda Audio; funzioni di editing audio (software Audacity): filtri ed
equalizzatori (riverbero, delay); generazione di suoni tabulati; acquisizione di tracce da CD
Audio;
importazione da microfono (registrazione in tempo reale di clip audio). multitraccia:
combinazione di clip audio, automazioni, plug-in. Funzioni di editing midi; protocollo, campi di
impiego; connettere l’interfaccia; cambiare strumento della traccia: inserire note con il
controller; manipolare il materiale nelle tracce; import ed export di formati
Condivisione: Software e modalità di trasferimento e condivisione della musica
AREA STORICO-ESTETICA
Musica elettroacustica: Avanguardie musicali e studi di fonologia (’50, ’60, ‘70); musica
concreta francese; elettronica pura tedesca; scuola italiana. Analisi: ascolti e osservazioni
analitiche di alcune opere storiche
AREA ESPRESSIVO-CREATIVA
Multimedia: Creazione sonora: realizzazione semplici progetti compositivi e performativi che
coinvolgano le specifiche tecniche acquisite
Creazione multimediale: suono e forma: cenni sull’oggetto sonoro, direzionalità, figura e
sfondo (musical object / landscape). Realizzazione di semplici progetti multimediali (audiovisivi
in interazione con parola, azione, danza etc.)
Gli argomenti individuati saranno proposti in forma introduttiva, espositivo-divulgativa,
comunque in modo tale da sostenerne con attenzione non solo gli aspetti pratici, tecnicooperativi e di laboratorio, ma con l'intento di puntualizzare i risvolti scientifico-tecnologici,
estetico-filosofici, epistemico-culturali rilevanti nell'esperienza musicale proposta.
4. Metodologia didattica
La pratica didattica prevede:
• lezione frontale
• discussioni e dibattiti
• impiego del colloquio orale come verifica della competenza espositiva
• correzioni di compiti ed elaborati con discussione
• visione di materiale video e audio
• esecuzioni collettive e individuali
• ascolti finalizzati all’individuazione di strutture grammaticali e modalità stilistiche e
compositive
Per favorire il successo formativo individuale e della classe si ricorrerà alle seguenti strategie
didattiche:
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•
gradualità delle proposte
individuazione dei bisogni formativi degli allievi
valorizzazione delle competenze individuali
assegnazione di esercizi finalizzati
attività collettive o per piccoli gruppi
stesura di mappe e schemi
impiego di materiale video e audio
5. Valutazione
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Verifiche pratiche almeno due a periodo: consisteranno in produzioni di materiale
strutturato, su tema tratto dal programma che può avere un taglio analitico o
compositivo
Si ipotizzano inoltre verifiche orali informali consistenti in interrogazioni o test tendenti
possibilmente a verificare che lo studente abbia acquisito i contenuti proposti, sia in
grado di esporli con linguaggio specifico appropriato e costruisca il discorso in modo
organico e coerente.
L’assimilazione di alcuni contenuti teorici può essere testata inoltre con questionari a
scelta multipla o attraverso domande a risposta aperta in vista delle modalità di
svolgimento dell’esame di Stato.
N.B.: Non si adotta libro di testo. Indicazioni bibliografiche, materiali di supporto, sitografia
saranno proposti e forniti a cura del docente in accordo allo svolgimento del programma.