Progetti piloti
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Progetti piloti
Progetti piloti Programma di lavoro sarà sviluppato come progetto pilota a Madrid, Lisbona e Parma sul taget di utenti che sono già in possesso di permesso europeo: Lo sviluppo del progetto è strutturato in 3 anni e 4 fasi: Madrid: • 20.000 potenziali utenti (permessi registrati) • 6.822 parcheggi riservati • 150.050 parcheggi pubblici Lisbona: • 8.000 potenziali utenti (permessi registrtati) • 554 parcheggi riservati • 43.000 parcheggi pubblici Parma: • 3.140 potenziali utilizzatori (permessi registrati) 1 Fase 1: Preparazione La fase di preparazione sarà focalizzata sulla definizione dei requisiti globali e specifici del progetto pilota e sull'identificazione dei casi d'uso, nel contesto delle esigenze individuate da tutti gli stakeholders: cittadini, autorità pubbliche, operatori del trasporto e gestori di parcheggi. In seguito, in questa fase saranno definiti i principi della struttura del progetto, l’informazione, l’interoperabilità e tutti i servizi specifici . 2 Fase 2: Sperimentazione su Scala Ridotta Una sperimentazione incrociata permetterà di testare la tecnologia di Madrid nelle altre due città pilota: Parma e Lisbona. • 1.400 parcheggi riservati • 5.850 parcheggi pubblici sarà sviluppato con un numero stimato di 5.000 utenti (2.500 a Madrid, 1.500 a Lisbona e 1.000 a Parma). Le tre città coinvolte nel progetto possiedono già servizi innovativi per: • Dotare i permessi per i disabili della tecnologia informatica che permette di combattere le frodi • Proporre soluzioni di navigazione specifiche per persone anziane e con disabilità I servizi esistenti sono già attivi a Parma e Madrid, mentre Lisbona possiede sistemi urbani intelligenti per la mobilità che saranno facilmente adattati agli obiettivi specifici del progetto. I diversi servizi e le diverse applicazioni ideate durante la Fase Pilota del progetto, verranno realizzate nella seconda metà del progetto. I servizi tecnologici saranno testati in ogni città grazie a un piano di valutazione specifico e i dati raccolti saranno utilizzati per valutare i risultati del progetto. Nell’ultimo anno sarà sviluppata una road map per la diffusione dei risultati di SIMON ottenuti grazie alla sperimentazione nelle città pilota. 3 Fase 3: Dimostrazione su Larga Scala La fase dimostrativa su larga scala permetterà la realizzazione e la diffusione di SIMON nelle tre città pilota: Madrid, Lisbona e Parma. I risultati ottenuti su scala ridotta saranno infine applicati ai servizi tecnologici informatici (ICT). 4 Fase 4: Distrubuzione Nella fase finale sarà realizzata una “road-map” per lo sviluppo del progetto, che includerà le linee guida sulla trasferibilità, sulla adattabilità e standardizzazione. Il contribuito fornito dal gruppo di utenti degli anziani e delle associazioni di disabili, sarà molto importante. Date of issue Maggio-2014 , soluzioni integrate per la mobilità degli anziani e delle persone diversamente abili SIMON è un progetto dimostrativo, iniziato a Gennaio 2014, strutturato su ampia scala in tre città pilota: Madrid, Lisbona e Parma. Gli obiettivi di SIMON mirano a promuovere l’indipendenza nel vivere quotidiano e la socialità delle persone con mobilità ridotta, nel contesto dei parcheggi pubblici, dei mezzi di trasporto, attraverso l'adozione di informazioni per la navigazione e di soluzioni per la gestione dei diritti di accesso. Il progetto SIMON integrerà soluzioni ICT nelle seguenti città europee: Madrid (Spagna), Lisbona (Portogallo) e Parma (Italia). Coordinamento del progetto: ETRA I+D Contatti: Mr. Antonio Marqués C/ Tres Forques, 147 46014 Valencia (España) Phone: +34 96 313 40 82 Fax: +34 96 350 32 34 Website: http://simon-project.eu E-Mail: [email protected] http.//project-simon.eu Partner • ETRA Ricerca e Sviluppo S.A. (Spagna) • IBV – Instituto di Biomeccanica di Valencia (Spagna) • Municipalità di Madrid (Spagna) • Locoslab GmbH (Germania) • CRTM – Consorzio Regionale dei Transporti di Madrid (Spagna) • Infomobility SpA (Italy) - Società partecipata del Comune di Parma per la gestione della sosta e della mobilità sostenibile • EMEL – Impresa Pubblica Municipale di mobilità e gestione sosta di Lisbona (Portogallo) Fatti e Numeri Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma quadro per la Competitività e l'Innovazione (CIP) Durata: Gennaio 2014 – Dicembre 2016 Budget: 3.983.998 € Finanziamento: 1.991.999 € Inizio: Gennaio 2014. Gruppo Utenti SIMON Per garantire la trasferibilità e l'impatto del progetto su scala sempre più larga, il consorzio ha costituito un ampio gruppo di aziende, istituzioni ed enti che possono essere considerati come utenti di alto profilo dei risultati SIMON • AGE - Piattaforma Europea • EPA - Associazione europea dei parcheggi • POLIS • CERMI - Comunità di Madrid e FAMMA Gli utenti saranno in grado di pianificare i loro viaggi utilizzando sia il trasporto pubblico sia quello Il progetto affronterà due obiettivi privato. Sarà offerta un tipo di principali: navigazione multimodale che includerà servizi di prenotazione e • La riduzione delle frodi nelle aree il pagamento elettronico qualora pubbliche di parcheggio in previsione dei nuovi Badge Europei richiesto. Gli utenti potranno ricevere informazioni in tempo per Disabili: SIMON dimostrerà reale sui trasporti pubblici e le aree l’utilizzo di Badge Europei di parcheggio. Una volta in tecnologicamente evoluti, sia movimento saranno informati di attraverso titoli di accesso fisici – esempio carte magnetiche – che eventuali incidenti che potrebbero virtuali – esempio smartphone e trovare sul loro percorso di viaggio. altri dispositivi mobili. Il permesso europeo per disabili sarà utilizzato per avere diritto di • La proposta di soluzioni di navigazione multimodale accesso ai parcheggi specifici e ai specifiche per anziani e persone trasporto pubblico. SIMON con disabilità: il punto di partenza sperimenterà due tipi di permesso: per la proposta di sistema di uno fisico, basato su una carta navigazione urbana sarà l'utilizzo magnetica ed uno virtuale, basato di collettori di dati liberamente sullo scambio di dati attraverso il accessibili (OpenData) e set di telefonino. strumenti pre-esistenti che verranno popolati con Le autorità pubbliche potranno informazioni specifiche per gestire al meglio lo spazio pubblico soddisfare le richieste e le esigenze delle persone con riservato al parcheggio e mobilità ridotta – esempio la riceveranno in tempo reale posizione degli ascensori nelle informazioni sull'utilizzo delle aree stazioni metropolitane. di parcheggio pubbliche, riducendo in questo modo la frode e promuovendo un utilizzo sostenibile dei mezzi di trasporto. La visione SIMON proporrà un’applicazione per cellulari che aiuterà i cittadini diversamente abili nell’utilizzo dei trasporti pubblici e privati. SIMON implementerà quattro nuove piattaforme di servizi che supportano: • Gestione dei diritti di accesso alle aree di parcheggio e all’utilizzo del trasporto pubblico: piattaforma SIMON SAYS. • Assistenza alla navigazione e alla mobilità: piattaforma SIMON ANSWERS. • Prenotazione dei parcheggi riservati e informazioni sullo stato degli stessi (occupati o liberi): piattaforma SIMON BOOKS. • Gestione dei dissuasori - es. sbarre elettroniche, varchi elettronici - che limitano gli accessi in certe aree della città per garantire l'accesso agli utenti con mobilità ridotta: SIMON OPENS. Questi servizi andranno ad alimentare tre applicazioni: • Applicazione mobile per i cittadini: • Applicazione mobile per i controllori del traffico: • Applicazione gestionale per le autorità pubbliche, e per gli operatori dei parcheggi e dei trasporti: Gli strumenti di sicurezza utilizzati da queste applicazioni saranno basati su due tecnologie simili ma anche differenti e un terzo elemento tradizionale nella gestione dei parcheggi: • Carta Magnetica con RFID. • Smartphone con tecnologia NFC, assimilabili alle carte magnetiche. • Parcometro, che potrà essere usato per interfacciare i suddetti sistemi identificativi di accesso e completarli. • ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili Parma , Italia • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA • ACAPO - Associazione cechi del Portogallo • Comune di Lisbona • E’ necessaria una forte integrazione di molteplici banche dati con le informazioni personale specifiche. • Un'ulteriore sfida del progetto sarà seguire attentamente le normative per la tutela della privacy, dei dati sensibili e l'autenticazione degli utenti. LE SFIDE Le sfide di accessibilità che affrontano le società di oggi sono maggiormente visibili nelle aree urbane. Le soluzioni per migliorare l’accessibilità sono più evidenti in quelle città lungimiranti , che stanno dimostrando impegno e innovazione nel cambiare l'ambiente urbano per permettere a tutti di godere pienamente della vita cittadina. Le persone con mobilità ridotta sono spesso descritte come un unico gruppo omogeneo. In realtà si tratta di un gruppo eterogeneo formato da persone con differenti età , stili di vita, differenti caratteristiche fisiche e mentali che richiedono necessità di movimento e trasporto diverse. Gli obiettivi di • Fornire un’applicazione mobile e una piattaforma web come canale di comunicazione con i cittadini, includendo specifiche funzioni di navigazione in supporto alle persone con disabilità. • Consentire alle autorità di promuovere politiche di integrazione – es. proposte di tariffe vantaggiose sui trasporti – mentre si contrastano le frodi – es. identificazione univoca dell’utente e del permesso per il parcheggio dei diversamente abili . Gli operatori del trasporto pubblico e i gestori dei parcheggi potranno ottimizzare il pagamento e i diritti di accesso attraverso l’adozione del permesso europeo per i disabili. Inoltre il sistema di condivisione dati, che supporta gli strumenti di navigazione multimediale, conterrà tutte le informazioni per facilitare la mobilità dei disabili. • Fondazione ONCE Uno degli obiettivi chiave è la costituzione di un gruppo utenti SIMON, al fine di costruire un mercato di start-up pronto e disponibile a recepire i risultati del progetto. La soluzione di sarà sviluppato partendo dalle infrastrutture esistenti, tra cui i pagamenti elettronici, i Centri di Controllo del trasporto pubblico, le carte magnetiche di riconoscimento. In questo modo SIMON farà uso di hardware e software già esistenti, al fine di sostenere il progetto pilota. Per quanto riguarda il software, verranno utilizzati diversi servizi web al fine di ottenere informazioni in tempo reale. SIMON sarà accessibile attraverso il web, sia da postazioni fisse che da dispositivi mobili come ad esempio gli smartphone. Per quanto riguarda l'hardware, verranno distribuiti nuovi badge per parcheggiare, che richiederanno ad alcune città l'adeguamento dei parcometri esistenti. • Fornire specifiche soluzioni tecnologiche ed informatiche per gli utilizzatori finali. Applicazioni mobili per la navigazione, i pagamenti elettronici, i documenti elettronici, etc. Prestando sempre particolare attenzione alla facilità d’utilizzo. • Fornire nuovi schemi di mobilità che supportano gli spostamenti delle persone anziane e dei diversamente abili, affinché abbiano le stesse opportunità degli altri cittadini.