Oggetto: “Mantenimento o accrescimento dell`occupazione come

ORDINE DEL GIORNO n. 15
Collegato al disegno di legge n. 77 “RilancimpresaFVG – Riforma delle politiche industriali”
Accolto nella seduta n. 131 del 15 febbraio 2015
Presentatori: GRATTON, LAURI, SHAURLI, PAVIOTTI, AGNOLA, GREGORIS, BAGATIN, EDERA, UKMAR
Oggetto: “Mantenimento o accrescimento dell’occupazione come parametro premiale
nelle valutazioni delle domande di contributo, finanziamento o cofinanziamento
dei progetti presentati dalle imprese.”
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
RILEVATO che tra gli obiettivi della presente “riforma degli strumenti di politica economica”, all’articolo 1
viene fatto esplicito riferimento a “la tutela e la crescita dell’occupazione”;
DATA la situazione di grave difficoltà in cui versa il territorio del Friuli Venezia Giulia, oggetto di una
deindustrializzazione senza precedenti che riflette le sue conseguenze anche su altri settori dell’economia
regionale;
OSSERVATO che il tasso di disoccupazione negli ultimi 6 anni risulta raddoppiato;
RICONOSCIUTO che l’occupazione e la lotta alla povertà risultano essere uno dei temi cardine di questa
Amministrazione Regionale e che ogni intervento di politica economica tra i suoi obiettivi deve
intrinsecamente avere proprio le suddette finalità e che molte misure della presente legge già lo
prevedono esplicitamente;
VISTO l’inserimento dell’art.10 bis che si propone di meglio specificare la finalità di cui sopra e che prevede
la possibilità di inserire nelle valutazioni dei progetti delle imprese una premialità nei i seguenti casi:
a) mantenimento o incremento del livello occupazionale dichiarato nella domanda di contributo;
b) assunzione di manodopera femminile;
c) adozione delle politiche di conciliazione famiglia-lavoro;
CONSTATATO che la norma si pone l’obiettivo di definire il quadro di riferimento per il tessuto produttivo
ove confluiscono canali contributivi sia regionali, sia derivanti dalla Programmazione Europea 2014-2020;
RAVVISATO che la maggior parte degli interventi previsti dalla presente legge sono ancora oggetto di
negoziato con la Commissione Europea e che in tale negoziato è prevista una procedura di approvazione
dei criteri di selezione;
VALUTATO che un inserimento in legge, in questa fase, dei suddetti criteri potrebbe comportare un
successivo intervento normativo di manutenzione qualora non fossero pienamente corrispondenti con
gli accordi assunti in sede Comunitaria, comportando perciò il rischio di ritardare valutazioni ed erogazioni
dei fondi stessi in un contesto economico che invece ha urgente bisogno di iniezione di risorse per poter
ripartire;
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
a prendere in considerazione la tematica del mantenimento o accrescimento dell’occupazione come
parametro premiale nelle valutazioni delle domande di contributo, finanziamento o cofinanziamento dei
progetti presentati dalle imprese, nella sede del tavolo negoziale con la Commissione Europea per la
definizione delle procedure di erogazione dei fondi europei nelle diverse pertinenti linee contributive.