Clarinetto / Clarinet

AVVERTENZE
Le alterazioni valgono solo per la nota davanti alla quale sono poste. Per maggiore chiarezza, sono comunque
stati posti molti segni di precauzione.
È stato fatto il possibile per selezionare i suoni multipli del clarinetto basso solo tra quelli di semplice
esecuzione su ogni modello di strumento. Si tenga in ogni caso presente che, contrariamente a quanto
avviene in molta musica del presente periodo, qui le altezze indicate per tali sonorità hanno importanza. Nei
suoni multipli l'interprete dovrà quindi fare del suo meglio per riprodurre il più esattamente possibile
proprio le altezze qui indicate.
Il clarinetto basso è notato in suoni reali d'effetto in partitura, mentre nella sua parte staccata singola è
notato in si bemolle (trasposto secondo la prassi comune).
IGNOTUM
Nel contesto generale di Ritus, il brano Ignotum è il momento più inquietante e più cupo. Il momento della
prova, dal quale non si può non uscire feriti. Il momento della paura, del divieto violato, del sacro terrore.
Siamo portati davanti a misteriosi segni sulla roccia, a testimonianze di arcane minacce; di fronte a simboli
mostruosi, al suono di voci deformate; dinanzi a terribili maledizioni urlate nel vento da folli esseri
demoniaci; nella ferocia di condanne senza pietà, tra le grida bestiali di implacabili sciamani. Il sacro, a
volte, è molto pericoloso. Affrontarlo lascia un segno indelebile. Di qui non si vorrebbe mai passare. Eppure,
si deve passare di qui.
Bass Clarinet
Minaccioso
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Bass Clarinet
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(*) Imboccando lo strumento con un'imboccatura più allargata del solito, aumentare e diminuire
alternativamente la pressione sull'ancia, a piacere; le dinamiche più forti devono comunque corrispondere
sempre a diminuzioni della pressione sull'ancia. Ne risulta un ricco, maestoso e vibrato alone di armonici,
molto evidente.
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(*) (a ritmo libero, rubato, come salmodiando formule sacre)
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(*) In tutto il passo da batt. 23 a batt. 55 deve sempre risultare molto evidente all'ascolto che lo strumento
principale solista è il clarinetto basso. Gli interpreti regolino i reciproci equilibri sonori di conseguenza.
(**) Nella parte del clarinetto basso l'interprete può allungare leggermente le note con un trattino.
- Mov. 5 p.3 -
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(*) Clarinetto basso: suonare la nota indicata, e contemporaneamente cantare l'altra nota indicata (o una
nota all'ottava superiore, per interpreti donne). Continuando a suonare, effettuare un glissando ascendente
con la voce (ma non con lo strumento) e contemporaneamente crescere molto con la dinamica, ottenendo una
sonorità sempre più forzata e dirompente, ricca di battimenti, causati dall'interferenza tra voce e suono
strumentale. La nota superiore di arrivo del glissando vocale può essere anche diversa da quella indicata,
ma è necessario comunque evitare di concludere il glissando vocale su una nota che formi un rapporto di
una o più ottave con il suono strumentale.
- Mov. 5 p.6 -
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(eseguire il mi se lo
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(*) Al termine, sulla pausa coronata, tutti gli interpreti, incluso il direttore, si immobilizzano nella posizione in cui
sono giunti naturalmente eseguendo l'ultima nota, e restano immobili per qualche secondo.
- Mov. 5 p.8 -