Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell`Unione
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Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell`Unione
Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell’Unione Europea Sono state presentate ufficialmente nel vertice dei Ministri dei Trasporti dell’Unione Europea, tenutosi a Napoli il 4 e 5 luglio u.s., le nuove proposte relative al rilancio del progetto TEN ( Reti transeuropee di Trasporto), affidate ad uno specifico gruppo di lavoro coordinato dall’ex Commissario ai Trasporti Karel Van Miert. Il progetto TEN era stato deciso nella riunione del Consiglio Europeo di Essen del 1993, partendo dal presupposto che l’unione economica e monetaria, nonché il rafforzamento della coesione sociale comunitaria, avrebbero avuto necessità di un sistema di trasporti e di una rete di infrastrutture plurimodali efficiente, tale da facilitare la circolazione delle merci e delle persone nonché di ridurre la perifericità di alcune zone dell’Unione particolarmente svantaggiate. I progetti TEN, più volte rivisti nel corso del decennio, avrebbero dovuto realizzarsi, nella loro maggior parte entro il triennio 2007/2010. La situazione attuale ha visto un grado di avanzamento dei progetti non superiore, in una media meramente indicativa, al 25%. Infatti tale media comprende sia i progetti conclusi che quelli nemmeno iniziati, e, difficilmente tale situazione può essere rappresentata da una espressione puramente matematica. La crisi dei progetti TEN è dovuta essenzialmente a due fattori. Il primo di natura finanziaria ed è legato ai limiti di bilancio imposti dal trattato di Maastricht. In tutti i paesi comunitari, siamo passati da un ammontare di investimenti in infrastrutture pari mediamente all’1,5% negli anni ’80 all’1% medio degli anni ’90. In secondo luogo si è manifestata una scarsa volontà politica dei diversi paesi membri ad impegnarsi in progetti transfrontalieri, privilegiando l’utilizzo delle poche risorse disponibili per progetti di carattere nazionale. Da qui la decisione della Commissione di rivedere la politica delle reti transeuropee e l’incarico al gruppo Van Miert di formulare nuove proposte. Le proposte del gruppo Van Miert partono innanzitutto dalla necessità di allargare la visione delle reti transeuropee ai paesi che, prossimamente, entreranno a far parte dell’Unione. In secondo luogo vi era la necessità di affrontare i limiti, in particolare di natura finanziaria, che hanno, nei fatti, impedito il decollo dei progetti TEN. Le proposte del gruppo Van Miert possono essere così sintetizzate: − il limite temporale entro il quale concludere i progetti è spostato dal 2010 al 2020; − definizione di 22 nuovi progetti prioritari, relativi all’Unione allargata comprendenti le Autostrade del Mare ed il progetto di navigazione satellitare “Galileo”; − completamento, entro il 2010, di 5 opere comprese nella lista dei primi 14 progetti ( lista di Essen); − cambio di approccio sul tema dei finanziamenti: sovvenzione diretta della Commissione per i progetti transfrontalieri dal 10% al 20%, promozione di un quadro tariffario e di concessioni tale da facilitare gli interventi privati; sviluppare un sistema di prestiti agevolati da parete della BEI, coordinare gli investimenti provenienti da fonti diverse concentrandoli sui grandi assi infrastruturali europei. I criteri che hanno portato ad inserire i progetti nella nuova lista sono stati i seguenti: − coerenza del progetto con le linee contenute nel “ Libro Bianco sulla politica dei trasporti” − valore aggiunto del progetto dal punto di vista della coesione “europea” − fattibilità sul piano finanziario e temporale. Il gruppo, oltre a definire i 22 nuovi progetti connessi in primo luogo all’allargamento ad est dell’Unione ha altresì definito una lista di ulteriori progetti “ a più lungo termine” ed una lista di “ progetti di coesione” che prevedeno progetti di connessione di rete e/o di confine. Vediamo ora nel dettaglio le liste dei progetti proposte: Page Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell’Unione Europea 1 of 9 file://C:\Documents and Settings\CorsoTre\Desktop\Terziario\Archivio\Reti transeuro... 12/11/2008 Proposta di progetti prioritari Lista 0 (Progetti di Essen, conclusi o in via di conclusione) Progetti o parti di progetto completate nel 2007 Data di inizio dell’operatività PP2 Alta velocità ferroviaria Paris-BrusselsCologne-Amsterdam-London 2007 PP5 Linea di Betuwe 2007 PP 9 Ferrovia Cork-Dublino-Belfast-Stranraer 2001 PP 10 Aeroporto di Malpensa (finito ) 2001 PP11 Ponte di Öresund (finito) 2000 Porgetti o parti di essi da completare prima del 2010 Data di inizio operatività PP1 Berlino-Verona - Nürnberg-München - Kufstein-Innsbruck 2006 2009 PP3 TGV del Sud - Madrid-Barcellona - Barcellona-Figueres-Perpignan - Madrid-Vitoria-Hendaya 2005 2008 2010 PP 4 TGV dell’Est - Parigi-Baudrecourt - Metz-Luxembourg - Saarbrücken-Mannheim 2007 2007 2007 PP 6 Lione -Torino-Trieste - Torino-Venezia 2010 PP7 Autostrade Greche - Via Egnatia - Pathe 2006 2008 PP 8 Corridoio multimodale Portogallo/Spagna Resto d’Europa - Ferrovia Coruña-Lisbona-Sines - Ferrovia Lisbona-Valladolid - Ferrovia Lisbona-Faro - Strada Coruña-Lisbona 2010 2010 2004 2003 Page Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell’Unione Europea 2 of 9 file://C:\Documents and Settings\CorsoTre\Desktop\Terziario\Archivio\Reti transeuro... 12/11/2008 Lista 1 (con impegno dei paesi all’operatività dell’infrastruttura entro il 2020) Galileo Eliminazione “collo di bottiglia” Reno-Meno-Danubio Autostrade del Mare Ferrovia mista pax e merci Lione-Trieste/Koper-Ljubljana-Budapest Ferrovia mista pax e merci Berlino-Verona-Napoli/Milan-Bologna Ferrovia mista pax e merci confine Grecia/Bulgaria -Sofia-Budapest-Vienna-PragaNorimberga Ferrovia Alta Velocità del Sud- Ovest Ferrovia mista pax e merci Gdansk-Varsavia-Brno/Zilina Ferrovia mista pax e merci Lione/Genova-Basilea-Duisburg-Rotterdam/Antwerp Ferrovia mista pax e merci Parigi-Strasburgo-Stoccarda-Vienna-Bratislava Innetroperabilità della rete ferroviaria ad Alta Velocità nella penisola iberica Corridoio multimodale Irlanda/Gran Bretagna/Europa Continentale Ponte ferroviario e stradale sullo Stretto di Messina Collegamento ferroviario e stradale sul Fehmarn Belt Triangolo del Nord Corridoio multimodale Portogallo/Spagna Resto d’Europa Autostrada del confine Grecia/Bulgaria (Sofia Nadlac(Budapest)/ (Costanza) Autostrada Gdansk Katowice Brno / Zilina Vienna List 2 (progetti a più lungo termine) Ferrovia ad alta capacità attraverso I Pirenei Ferrovia Baltica: Helsinki-Tallinn-Riga-Kaunas-Varsavia Ferrovia dedicata alle merci Gdansk-Bydgoszcz-Katowice-Zwardon Linea di navigazione interna Senna - Schelda List 3 (progetti di coesione) Accessibilità e interconnessione di reti · Centro logistico intermodale a Slawkow (Polonia) con connessione alla rete ferroviaria Russa (2012) Ferrovia Bar - Durazzo-Sofia-Varna/Bourgas (Mar Nero) (2020) � Ferrovia Napoli-Reggio Calabria Palermo (2015) - Strada Lisbona-Valladolid - Strada Siviglia-Lisbona 2010 2001 PP12 Triangolo del Nord - Strada e Ferrovie in Svezia - Collegamento stradale Helsinki-Turku - Ferrovia Kerava-Lahti 2010 2006 PP13 Collegamento ferroviario UK/IRL/Benelux 2010 PP14 Dorsale Costa Occidentale 2007 Page Reti transeuropee di trasporto: le nuove proposte dell’Unione Europea 3 of 9 file://C:\Documents and Settings\CorsoTre\Desktop\Terziario\Archivio\Reti transeuro... 12/11/2008 � Corridoio stradale e ferroviario di collegamento dell’Ovest con Dublin (2010) � Porto di Limassol e strade di accesso (2015) � Porto di Larnaka e strade di accesso (2020) � Porto di Valletta e Marsaxlokk (2012) � Corridoio untermodale Ionico / Adriatico (2015) � Strada Dover-Fishguard (2015), Connessioni di confine � Autostrada Dresa/Norimberga-Praga-Linz (2010) � Ferrovia Praga/Linz (2010) � Autostrada Zilina - Bratislava- (Vienna) (2012) Ferrovia Maribor-Graz (2015) � Autostrada (Ljubljana)-Maribor-Pince-Zamardi-(Budapest) (2012) � Attraversamento stradale dei Pirenei (2010) Per quanto attiene i piani di realizzazione delle opere citate, il gruppo di lavoro ha fornito le seguenti “raccomandazioni”: − Realizzare prima del 2010 cinque progetti della lista di Essen; − Iniziare, prima del 2010 i 18 nuovi progetti con priorità a: Galileo, navigabilità del Danubio, interoperabilità della ferrovia iberica, ferrovia Parigi- Budapest, autosrdada Gdansk – Vienna; (Lista 1); − Proseguire gli studi in vista di concretizzare i quattro nuovi progetti prioritari con priorità alla linea ferroviaria ad alta capacità di attraversamento dei Pirenei ed al canale Senna – Escaut (Lista 2 ); − Mettere in conto, nel quadro della definizione di strumenti strutturali di finanziamento, la messa in cantiere dei progetti di coesione ( Lista 3); − Tenere conto, sempre nella condizione (finanziaria) di cui al punto precedente, anche dei collegamenti con paesi “terzi”, nel quadro di accordi fra la Unione e gli stessi paesi. Diamo inoltre conto, in maniera sintetica della posizione espressa dalle organizzazioni sindacali, a livello europeo, nel quadro del Comitato Economico e sociale europeo: − L’allargamento dell’Europa viene considerata una grande opportunità e si considera corretto un adeguamento delle reti transeuropee alla nuova configurazione dell’Europa a 25 membri; − Le reti dovranno esser costruite secondo i principi dello “sviluppo sostenibile”; − Le reti dovranno assicurare, in primo luogo, la “continuità “ , dando così priorità a strozzature e collegamenti di rete − Si propone la costituzione di un fondo strutturale alimentato, nel quadro della prevista armonizzazione delle accise sui combustibili, con la quota di 1 centesimo per ogni litro di carburante consumato da ogni utente . Dal 2006 si prevede di avere la disponibilità di 3 miliardi di euro all’anno. − I sindacati chiedono un ulteriore fase di confronto per esaminare il merito dei progetti proposti. � Maggiori dettagli sulle opere che interessano l’Italia: Linea ferroviaria Lione – Torino- Trieste – Lubjana Le Autostrade del Mare Linea ferroviaria Berlino – Milano – Verona – Bologna – Napoli ( via Brennero ) Ferrovia Genova- Basilea- Rotterdam ( Ponte dei due mari )