Essenze e tendenze del parquet Il parquet oramai da diversi anni, è

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Essenze e tendenze del parquet Il parquet oramai da diversi anni, è
Essenze e tendenze del parquet
Il parquet oramai da diversi anni, è diventato un elemento sempre presente nell’offerta delle
pavimentazioni sia nelle ristrutturazioni, sia nelle nuove costruzioni : in voga negli anno '60, le sue
origini si possono ritrovare nel Nord Europa, la richiesta ha avuto una costante crescita grazie alle
molteplici proprietà del legno una fra tutte ad esempio che può rendere “caldo” l'ambiente, a
differenza per esempio di un marmo che è senza dubbio molto più freddo. Inizialmente le essenze più
utilizzate erano il Rovere, Ciliegio, Noce nazionale, o Doussiè. Ma negli anni, per svariati motivi come la
mancanza di materia prima e quindi la reperibilità dei materiali, oppure per via delle nuove tendenze,
si sono introdotte nuove essenze e finiture.
La tendenza di questi anni è indirizzata verso le grandi plancie, la cui superficie viene trattata
mediante spazzolatura o con altre tecniche mentre per quello che riguarda le finiture senza dubbio
l’attenzione dei designer e degli architetti è indirizzata alle tinte sbiancate ed ai toni del grigio.
Il Rovere sbiancato, la fa da padrone, con le sue striature bianche e grigiastre, anch'esso si pone come
ottimo sfondo alle trame di colori di piastrelle e arredi, però le striature grigiastre che assume, ne
limitano gli accostamenti. Sempre comunque di nobile origini, in quanto alla base vi è sempre
comunque un rovere. Lo potete trovare in tutte le linee della Milano Parquet. Comunque rimane il
Rovere, nella colorazione naturale il legno più richiesto: con il tempo tende a scurire nelle parti
esposte alla luce solare, anche se in maniera omogenea rispetto ai toni presenti al momento della posa.
Le tendenze quindi, hanno dettato nuove essenze da impiegare: e quindi ecco fare la sua apparizione a
grande scala, del Wengè: legno scuro, quasi nero pece, che entra prepotentemente anche
nell'arredamento e ne detta le colorazioni delle piastrelle . Ottima base, in quanto la sua colorazione
come detto quasi total black, si abbina facilmente a qualsiasi colore. Di qualità elevata, in quanto si
riconosce come legno solido e robusto; con il tempo, non altera il suo "colore", anche se elegante
potrebbe essere non adatto ad ambienti non ben illuminati.
Altro materiale sempre molto in voga, è il Teak: legno di origine asiatica, presenta una superficie dal
colore tendente al giallastro, è un legno delicato e tenero, nonostante l'apparenza massiccia e la grande
resistenza alla salsedine che ha fatto la sua fortuna.
Altre specie legnose utilizzate se si vuole donare del colore alla propria casa, sono il Doussiè, il Merbau
o il Ciliegio: tutti rossicci, il terzo un po' più costoso, e senza dubbio di più difficile reperibilità,
presentano questa finitura come detto rossastra che aumenta con il passare degli anni. È facile infatti
notare delle sfumature di maggior rosso ove la presenza del sole si fa più insistente nell'appartamento,
rispetto alle zone più in ombra. questo denota quanto sia vivo il legno! Senza dubbio un pavimento di
questi colori arreda da se, anche se rende forse un po’ più difficoltoso l’accostamento con arredi.
Nei toni sul marrone oltre al classico Iroko, l'Afrormosia, o il Rovere, sono indicati per case
"classicheggianti" dove l'arte povera la fa da padrone. Certo è che un'Afrormosia è leggermente più
costosa del rovere e presenta una superficie molto più omogenea con le sue venature parallele.
In conclusione il parquet è un pavimento che arreda e di fatto può rispondere a tutte le esigenze e a
tutti i gusti. Vi aspettiamo alla Milano Parquet per trovare quello più adatto a voi!