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IL TUO VIAGGIO
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL
MAR NERO
GEORGIA
IL TUO VIAGGIO
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR
NERO
GEORGIA
“Ho visto le sterminate e incontaminate foreste del Canada... Ho visto le scintillanti
vette, le nevi eterne, i ghiacciai, le valanghe. I fiumi impetuosi cambiare le sembianze
del paesaggio... Ho visto i deserti dell’Afghanistan, le città troglodite della
Cappadocia... Ho visto le torri di San Gimignano ma ai piedi di pareti maestose di
roccia e ghiaccio. Ho visto l’origine dei miti e l’origine della storia. Ho visto piantagioni
di tè ed eucalipti giganti e un mare tenebroso solcato da navi immense. Ho visto
l’origine della cristianità. Ho visto la fine del comunismo...
Uomo fortunato! Hai dunque viaggiato per tutto il mondo?...
No, sono solo stato in Georgia”.
(Claudio Cardelli)
La Georgia è un sorprendente miscuglio di culture, religioni, paesaggi mozzafiato e
storia antica. Entrando in Georgia si resta subito colpiti dalla sua bellezza e dalla
varietà di ambienti. La Georgia è una terra di contrasti: le cascate che si gettano nelle
acque turchesi del Mar Nero, le straordinarie vette innevate dei monti del Caucaso a
nord, la selvaggia regione semidesertica dell'est… A tanta bellezza naturale si aggiunge
il contributo lasciato dall'uomo: antiche chiese solitarie, città rupestri abitate da
monaci, città ricche di storia.
Per la sua posizione geografica la Georgia ha sempre rappresentato un punto
d'incontro importante. Le tradizioni dell'Oriente e dell'Occidente qui si sono incontrate,
scontrate e incrociate fondendosi in una cultura assolutamente unica, basata su una
profonda fede cristiana. La terra posta sulle rotte della "Via della Seta" era una meta
nota sin dall'antichità.
La tradizione vuole che gli Argonauti, guidati da Giasone alla ricerca del "Vello d'Oro",
sbarcassero qui nel regno dell'antica Colchide.
Quello che è ritenuto da molti il più bel Paese dell’ex Unione Sovietica possiede anche
un'attrattiva meno nota: una popolazione allegra e ospitale, desiderosa di compiacere
l’ospite.
Verremo accolti nell'incomprensibile lingua georgiana, uno degli idiomi più particolari
del mondo. Anche se la nostra comprensione non si spinge oltre i sorrisi delle persone
che ci circondano, il calore umano in cui saremo immersi ci aiuterà a capire perchè per
molti viaggiatori la Georgia sia un ricordo indimenticabile.
Una leggenda popolare ben rappresenta lo spirito che anima la gente di questi luoghi.
La leggenda racconta che “mentre Dio stava distribuendo le terre ai popoli del mondo,
i georgiani erano seduti a una lunga tavola imbandita di pietanze e vino, impegnati in
una grande festa. Si era al momento più importante nella tradizione celebrativa in
Georgia, quello del brindisi, che non poteva essere interrotto. Così il popolo georgiano
arrivò in ritardo al cospetto di Dio per la spartizione delle terre. Dio disse loro che
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ormai le terre erano state distribuite e loro prontamente risposero che erano in ritardo
perché avevano brindato in onore di Dio Onnipotente. Dio fu così felice che decise di
regalare a quel simpatico popolo la parte di Terra che aveva riservato per sé.”
Mito e Storia si fondono in questa terra intrigante, ancora “fuori rotta” dal turismo di
massa, per questo ancor più affascinante.
La Georgia si presenta con orgoglio al mondo e il mondo comincia finalmente a
prestarle attenzione.
4 | IL TUO VIAGGIO
IL TUO VIAGGIO
TRA
I
MONTI
DEL
CAUCASO E IL MAR NERO
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GRANDE
1° giorno
Partenza da Milano per Tbilisi via Istanbul
2° giorno
Tbilisi, la capitale costruita sulle sponde del fiume Mtkvari, miscela unica di Oriente e
Occidente
3° giorno
La provincia di Kartli: la sacra Mtskheta, l'antica capitale, la città rupestre di Uplistsikhe,
Gori e il museo di Stalin
4° giorno
Kutaisi, la capitale della Colchide antica, la cattedrale di Bagrati, il monastero di Gelati
5° giorno
Lo Svaneti, la regione abitata più alta d'Europa: Mestia e il villaggio di Ushguli con le casetorri di pietra
6° giorno
Dai monti del Grande Caucaso al Mar Nero
7° giorno
Batumi e la fortezza di Gonio
8° giorno
La chiesetta di Ubisa e Rabati, il centro storico di Akhaltsikhe
9° giorno
La città rupestre di Vardzia, realizzata per volere della grande Regina Tamar
10° giorno
Il complesso monastico di David Gareja
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 5

11° giorno
Partenza per l'Italia via Istanbul
6 | IL TUO VIAGGIO
1° giorno
Partenza da Milano per Tbilisi via Istanbul
Partenza nel primo pomeriggio da Milano Malpensa per Istanbul con volo di linea
Turkish Airlines. Arrivo a Istanbul, cambio di aeromobile e proseguimento per Tbilisi.
Pernottamento a bordo.
Arrivo, trasferimento privato e sistemazione all’Hotel Tiflis Palace 4*
http://tiflispalace.ge/english/home (o similare).
2° giorno
Tbilisi, la capitale costruita sulle sponde del fiume Mtkvari, miscela unica di Oriente e
Occidente (altitudine variabile tra 380 e 770 m slm)
Dopo colazione, inizio delle visite di Tbilisi, il cui fascino risiede nel suo essere una
miscela unica di Oriente e Occidente. Costruita sulle anguste sponde del fiume Mtkvari
(noto anche col nome turco Kura), Tbilisi gode di una posizione magnifica, chiusa su
tutti i lati da suggestive colline e con le montagne in lontananza. I primi insediamenti in
quest’area risalgono al IV secolo a.C., anche se secondo la tradizione essa fu fondata
nel V secolo d.C. dall’allora re Vakhtang Gorgasali di Kartli, con l’intenzione di farne la
capitale del proprio regno. Il progetto sfumò a causa della sua morte, ma il figlio Dachi
mantenne fede al volere del padre. A partire dalla metà del VII secolo la presa della
città da parte degli arabi la tramutò per quattrocento anni in un emirato, fino a quando
il re Davit Aghmashenebeli la riconquistò dichiarandola capitale della Georgia unita. Fu
proprio durante il suo regno che il paese conobbe uno dei periodi più floridi della
propria storia. Durante il medioevo venne invasa e assoggettata a numerose
dominazioni da parte di bizantini, arabi, persiani, mongoli e turchi selgiuchidi. Nel XIX
secolo fu annessa alla Russia che ne fece una città imperiale. Dal 1991 è la capitale della
Repubblica di Georgia, rinata come stato indipendente dalla dissoluzione dell’Unione
Sovietica.
La maggior parte dei quartieri sulla sinistra del fiume si trovano su uno scosceso
costone che si affaccia sul centro storico, punteggiato di chiese e piazze. Le chiese
georgiana ortodossa, armena gregoriana e romana cattolica, la sinagoga, la moschea e
il tempio zoroastriano sono tutte a distanza di cinque minuti di cammino l’uno
dall’altra, a dimostrazione di quanto Tbilisi sia una città multietnica e multiculturale. La
città vecchia ha molto da offrire ed è piacevole passeggiare per le stradine lastricate
dove si affacciano le vecchie case dai balconi in legno finemente lavorati che
richiamano all’arte tipicamente orientale. Iniziamo le visite con il Museo Statale di Storia
che ospita l’unica collezione di manufatti e gioielli d’oro dell’epoca precristiana, molti
dei quali ritrovati nel sito di Vani, oltre a diverse esposizioni riguardanti archeologia,
storia ed etnografia del paese. A testimonianza della storia antichissima della Georgia,
si possono osservare anche i resti di uno dei primi abitanti d’Europa, risalente a 1,8
milioni di anni fa, rinvenuti nel villaggio di Dmanisi. Una delle zone più caratteristiche è
il quartiere di Abanotubani, dove si trovano le terme sulfuree che in passato accolsero
anche personaggi del calibro di Alexandre Dumas; le terme più belle della città sono i
Bagni Orbeliani. Proprio alle calde acque minerali la città deve il suo nome. Tbilisi
deriva infatti da “tbili” che in georgiano significa tiepido. Tra le chiese che non
mancheremo di visitare, la cattedrale di Sioni, del VII secolo, è considerata uno dei
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luoghi più sacri nel paese perché custodisce una delle reliquie della chiesa ortodossa, la
croce di Santa Nino, che convertì la Georgia al Cristianesimo nel 337 d.C. La chiesa di
Metekhi appesa in alto sulle sponde rocciose del fiume Mtkvari, con l’imponente statua
del re fondatore di Tbilisi; la basilica di Anchiskhati, la più antica chiesa cittadina; la
cattedrale della Trinità, una delle più grandi chiese ortodosse di tutto il mondo.
La fortezza di Narikala è una delle più antiche della città e domina la sua parte vecchia;
sorge incontrastata su uno sperone roccioso che dà sul fiume e da cui si può godere
una bella vista panoramica. Ai piedi della montagna si sviluppa il quartiere centrale
della capitale, il viale Rustaveli, costruito nel XIX secolo, che prende il nome dal grande
poeta georgiano del XII secolo, Shota Rustaveli. Durante la passeggiata potremo
ammirare il Teatro dell’Opera di stile moresco, il Palazzo del Viceré russo e l’edificio del
Parlamento, la chiesa di Kashveti di San Giorgio, la Pinacoteca, il Teatro Accademico di
Rustaveli. Questo viale è il cuore di Tbilisi e offre innumerevoli caffè, ristoranti e negozi.
Pranzo e cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
3° giorno
La provincia di Kartli: la sacra Mtskheta, l'antica capitale, la città rupestre di
Uplistsikhe, Gori e il museo di Stalin (280 km, circa 5 ore)
Dopo colazione partiamo attraverso la provincia di Kartli, cuore della Georgia. E’ la più
grande, la più popolosa e la più importante regione centrale del paese. Entrambe le
capitali della Georgia, sia quella antica che quella attuale, Mtskheta e Tbilisi, si trovano
qui. Ci fermiamo a visitare la sacra Mtskheta, antica capitale dell’Iberia (Georgia
orientale). Mtskheta, sviluppatasi alla confluenza dei fiumi Mtkvari ed Aragvi, fu
insediata fin dal II millennio a.C. Anticamente centro di paganesimo, vanta ora di essere
la prima città cristiana della Georgia. Mtskheta è tuttora considerata la capitale
spirituale del paese grazie ai suoi siti più importanti: la Cattedrale di Svetitskhoveli e il
Monastero di Jvari, entrambi iscritti dall’UNESCO nella lista dei luoghi Patrimonio
dell’Umanità.
Il Monastero di Jvari sorge in cima a un’alta collina, sul luogo dove Santa Nino,
missionaria della Cappadocia del IV secolo, eresse la prima croce in segno della
conversione della Georgia al Cristianesimo (jvari significa croce). Due secoli dopo, il
principe locale Stepanoz costruì l’attuale chiesa cruciforme. La Cattedrale
Svetitskhoveli (XI sec.) è la principale della Georgia, usata per secoli per incoronazioni
e funerali di monarchi georgiani. E' considerata uno dei luoghi più sacri in Georgia
poiché si crede che vi fu sepolta la tunica di Cristo, portata in Georgia nel I secolo da
un ebreo di Mtskheta di nome Elias. La storia narra che lungo la via di ritorno a
Mtskheta sua sorella Sidonia uscì per incontrarlo e, alla vista della tunica sacra, fu così
presa dall’emozione che la strinse tra le braccia e morì per l’estasi religiosa. Visto che
era impossibile strappargliela dalle mani, la tunica fu sepolta con lei vicino alla
confluenza dei due fiumi dove ora si trova la cattedrale dell’XI secolo. Le facciate della
cattedrale sono riccamente decorate con arcate cieche ed elaborate cornici convesse
che ornano le finestre.
Uplistsikhe, la seconda tappa della giornata, è la più antica città rupestre esistente in
Georgia, fondata nel I millennio a. C. lungo un ramo della Via della Seta. Cammineremo
lungo le strade antiche, tra palazzi reali, templi pagani e chiese cristiane. Potremo
osservare un teatro scavato nella roccia e il banco di una farmacia. I resti degli ampi
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granai e i recipienti di terracotta per la conservazione del vino ci daranno un’idea di
come si svolgesse la vita quotidiana degli abitanti del luogo. Al termine della visita
proseguiamo in direzione di Gori, luogo di nascita di Josef Stalin, dove visitiamo il
museo locale, a lui dedicato. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Nel tardo
pomeriggio arrivo a Kutaisi. Prima o dopo cena ci ricaveremo del tempo per una
passeggiata nella città vecchia. Cena e pernottamento all’Hotel Argo 3*
http://argosinn.com (o similare).
4° giorno
Kutaisi, la capitale della Colchide antica, la cattedrale di Bagrati, il monastero di
Gelati (1500 m slm, 240 km, circa 6-7 ore)
Dopo la prima colazione visita di Kutaisi, la capitale della Colchide antica. Fondata
poco meno di 4000 anni fa, fu la capitale della Georgia per un secolo e mezzo e oggi
rappresenta il secondo centro più grande del paese, e una delle città più antiche del
mondo. Proseguiamo quindi con la visita di Bagrati (XI sec.), la chiesa più alta in
Georgia prima dei bombardamenti ad opera dei turchi nel 1692, iscritta nei luoghi
Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Poco distante dal centro sorge il grande complesso monumentale di Gelati, Patrimonio
dell’UNESCO. La visita risulta emozionante per il luogo, che sovrasta il panorama delle
colline di Kutaisi, per la grande architettura medievale della Cattedrale, delle Chiese e
dell’Accademia di Filosofia e per i magnifici affreschi e mosaici ancora ben conservati.
Riprendiamo la strada in direzione di Zugdidi, dove sostiamo per il pranzo in ristorante
locale.
Il nostro percorso ci conduce quindi all’entrata del canyon scavato dal fiume Enguri,
che costituisce la via di accesso alla regione dello Svaneti. Questa remota area
costituisce anche uno dei cuori antropologici del paese, nonché una delle culle della
cultura georgiana, anzi per essere più precisi della cultura Svan: gli svani posseggono
infatti un’altra lingua, incomprensibile al resto dei georgiani. Rimasti isolati dal resto del
mondo a causa delle alte e inaccessibili montagne circostanti, hanno conservato la
propria cultura, tradizioni e riti, i culti della fertilità, del lupo e del toro, e della musa
Dali, la bionda dea della caccia. Sosta lungo il percorso per ammirare il paesaggio
naturale. Nel tardo pomeriggio arrivo a Mestia, dove potremo conoscere la cultura
unica dello Svaneti, la regione abitata più alta d'Europa essendo circondata da picchi
compresi tra i 3000 e i 5000 metri.
A Mestia, il capoluogo, e in ogni villaggio dello Svaneti si ergono imponenti le
caratteristiche torri difensive di pietra costruite tra il IX ed il XIII secolo, grazie alle quali
nel 1996 la regione è entrata a far parte della lista del Patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO.
Guardandosi intorno sembra quasi di essere precipitati nel medioevo, con le torri che
ci ricordano una specie di San Gimignano sulle montagne del Caucaso. Impressionanti
e possenti, sembrano inespugnabili. L’orgogliosa gente di qui si vanta di non essere
mai stata conquistata, almeno militarmente. Sia vero o no, ogni torre doveva essere in
grado di vedere le altre, e nel caso, avvertire dell’imminente pericolo. In realtà sono
raggruppate al centro di ogni paesino. Costruite su vari livelli interni, indipendenti tra di
loro, se necessario ci si poteva chiudere al loro interno e resistere a lungo grazie alle
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derrate che vi venivano stipate. Cena e pernottamento all’Hotel Tetnuldi 3*
http://tetnuldi.ge (o similare).
NB: La strada per la regione dello Svaneti è lunga (240 km da Kutaisi a Mestia), piena di
curve, ma ben asfaltata e permette di godere di un panorama bellissimo. Il clima è
abbastanza fresco, specie al calar del sole, per cui bisogna prevedere qualche capo
d’abbigliamento caldo anche d’estate. Mestia e Ushguli sono circondate da cime
innevate, ghiacciai e pascoli alpini.
5° giorno
Lo Svaneti, la regione abitata più alta d'Europa: Mestia e il villaggio di Ushguli con le
case-torri di pietra (2200 m slm, 80 km, circa 8 ore andata/ritorno)
Partenza in mezzi 4x4 per esplorare lo Svaneti e visitare Ushguli, villaggio
estremamente pittoresco ai piedi del massiccio monte Shkhara, che lo domina con i
suoi 5086 metri d’altezza. I mezzi fuoristrada sono indispensabili perché la strada qui è
accidentata, con qualche guado da attraversare e numerose buche.
Costruito all’altezza di 2200 mt sul livello del mare, Ushguli rappresenta il centro
permanentemente abitato più alto in Europa e uno dei luoghi più straordinari della
Georgia. Le numerose torri medioevali sono situate sullo sfondo di prati alpini, su cui
troneggia il picco ghiacciato del monte Shkhara. Isolata, sorge la bellissima chiesa di
Lamaria, del XII secolo. Lungo il tragitto sosteremo per visitare remoti villaggi e
chiesine con affreschi antichi. Per pranzo saremo ospiti di una famiglia locale:
assaggeremo il formaggio tipico “Sulguni” e sorseggeremo un tè con “Khashapuri” al
forno fatti in casa.
Nel pomeriggio ritorno a Mestia. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno
Dai monti del Grande Caucaso al Mar Nero (260 km, circa 6-7 ore)
Lasciamo questa splendida regione montana per scendere verso le coste del Mar Nero,
in direzione di Batumi. Durante il percorso facciamo una sosta per visitare il Palazzo
della famiglia Dadiani, antichi nobili della regione di Samegrelo, con il suo bel parco e
con la ricca collezione del Museo Storico-Etnografico. Nel museo l’oggetto più
prezioso in esposizione è una delle tre maschere funebri di Napoleone Bonaparte,
acquisita dalla famiglia nel XIX secolo in seguito al matrimonio tra la principessa
Salome Dadiani e un discendente della sorella di Napoleone.
Arrivo a Batumi, uno dei maggiori porti sul Mar Nero, caratteristica per i suoi edifici
bianchi e la vegetazione mediterranea. Durante il nostro breve soggiorno non
mancheremo certamente fare una passeggiata e di goderci un caffè accompagnato
dalla tradizionale “bakhlava” in uno dei numerosi locali sul lungomare, il “Boulevard”,
come lo chiamano da queste parti. E’ il cuore pulsante della città. Pranzo e cena in
ristorante
locale
e
pernottamento
all’Hotel
World
Palace
4*
http://batumiworldpalace.com (o similare).
7° giorno
Batumi e la fortezza di Gonio (145 km, circa 4 ore)
10 | IL TUO VIAGGIO
Colazione e visita panoramica della parte vecchia di Batumi.
Partenza verso il confine con la Turchia per visitare il complesso architettonico di
Gonio che rappresentava, un tempo, un’importante postazione militare romanobizantina. La fortezza del VII-VIII secolo a.C. è collegata al mito degli Argonauti alla
ricerca del Vello d’Oro.
Gli scavi archeologici effettuati nell’area hanno portato alla luce diversi oggetti antichi
di grande interesse. Pranzo in ristorante locale dove non mancheremo di assaggiare la
specialità locale, il “Khachapuri” alla maniera adjara, la regione in cui ci troviamo ora.
Nel pomeriggio partenza per Tskaltubo e visita delle grotte carsiche scoperte nella
zona (consigliamo di portare con sé una giacca perché all’interno delle grotte la
temperatura è fresca, all’incirca 15/18°C. Qualora si giungesse a Tskaltubo tardi per
visitare le grotte, effettueremo la visita il giorno successivo).
Cena e pernottamento al Tskaltubo Spa Resort o Tskaltubo Plaza Hotel 4*.
8° giorno
La chiesetta di Ubisa e Rabati, il centro storico di Akhaltsikhe (200 km, circa 3,5 ore)
Dopo la prima colazione partenza per la provincia di Samtskhe-Javakheti, una regione
che offre bei panorami, dalle foreste alpine alle pianure erbose, e molteplici spunti
d’interesse culturali.
Sosta alla chiesetta di Ubisa (XI secolo), riccamente decorata da affreschi di grande
suggestione, tra i più belli della Georgia.
Proseguiamo in direzione di Akhaltsikhe, per visitarne il centro storico chiamato
“Rabati”, caratteristico per le case colorate in stile georgiano. Visitiamo la fortezza e il
Museo Etnografico. La città è un’ottima base per la visita alla città rupestre di Vardzia
che visiteremo l’indomani, e che costituisce il motivo per il nostro esserci spinti fino a
qui. Pensione completa.
Pernottamento all’Hotel Gino Rabati o Lomsia 3*.
9° giorno
La città rupestre di Vardzia, realizzata per volere della grande Regina Tamar (270
km, circa 5,5 ore)
Il pezzo forte della giornata è la visita della città di Vardzia, che ha avuto un ruolo
significativo nella vita politica, culturale, educativa e spirituale georgiana. Vardzia è un
insediamento rupestre fatto scavare attorno al 1180 da Tamar, la grande regina figlia di
Giorgi III che sul posto aveva fatto costruire una fortificazione. La città si espanse fino
ad ospitare cinquantamila abitanti. Quello che si vede oggi, sopravvissuto a un
terremoto disastroso avvenuto nel 1282 e all'assedio e saccheggio persiani del 1551,
conta centoventi abitazioni costituite da oltre quattrocento ambienti ben identificabili,
oltre a una decina di chiese. Sopravvive l'interno della Chiesa dell'Assunzione,
affrescata attorno al 1185.
Il complesso originario, al quale si accedeva soltanto da tunnel nascosti e ben custoditi
che partivano dal fiume Mtkvari, contava migliaia di stanze abitabili. Oggi alcune sono
stati restaurate; ci vivono i pochi monaci che custodiscono la chiesa. Pranzo in
ristorante locale. Nel pomeriggio partenza per Tbilisi attraverso l’altopiano di
Javakheti, di origine vulcanica. La strada è molto panoramica e attraversa paesaggi di
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praterie punteggiate da laghi blu e montagne brulle. Arrivo a Tbilisi, cena in ristorante
e pernottamento in hotel.
10° giorno
Il complesso monastico di David Gareja (220 km, circa 4,5 ore)
Colazione e partenza presto al mattino per David Gareja, situato in un’area
semidesertica nella regione del Kakheti. Su una diagonale di pietra si vedono le celle
del monastero principale di Lavra, l’unico abitato dai monaci, ritornati solo da qualche
anno dopo l’abbandono del periodo sovietico. Venne fondato dall’asceta siriaco David
Gareja, da cui prende il nome, nel VI secolo, ma poi crebbe notevolmente fino ad
essere composto da 15 monasteri, quasi tutti distrutti in successive ondate. Il
complesso monastico, in parte scavato nella roccia e in parte edificato, comprende
centinaia di celle, chiese, cappelle, mense e locali di abitazione. È possibile salire in
circa un’ora di cammino alla parte superiore del complesso, conosciuta come il
monastero di Udabno, famoso per i suoi affreschi risalenti al VIII – XIII secolo. La salita
è un po’ ripida soprattutto nel primo tratto e per questo può risultare abbastanza
impegnativa e richiede buone condizioni fisiche. Dall’alto la vista abbraccia un
paesaggio unico in Georgia: distese di rocce colorate e brulle che preannunciano il
vicinissimo Azerbaijan. Pranzo al sacco.
Rientro nel pomeriggio a Tbilisi e tempo libero fino all’ora di cena per riposarsi o per
fare una passeggiata da soli in centro. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
NB: David Gareja si trova in un luogo semidesertico dove la temperatura può arrivare
facilmente a 40° d’estate. Si raccomanda di attrezzarsi con scarpe comodissime, un
cappello, occhiali, una bottiglia d’acqua e crema da sole.
11° giorno
Partenza per l'Italia via Istanbul
Trasferimento in aeroporto per il rientro a Milano via Istanbul.
12 | IL TUO VIAGGIO
1. Uplistsikhe 2. Chiesetta di Lamaria e Monte Shkhara, Svaneti 3. Tiblisi
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 13
PRIMA DELLA PARTENZA
BENE A SAPERSI

Si tratta di un viaggio alla portata di tutti che non presenta difficoltà particolari. E’
particolarmente indicato per chi ama i viaggi di spiccato interesse storicoculturale. Lo effettuiamo tutto via terra, su strade in generale in buone condizioni,
utilizzando un pullman o minibus per il nostro gruppo, a seconda del numero di
partecipanti.

Viaggiamo attraverso un territorio molto vario dal punto di vista ambientale,
passando dai monti del Grande Caucaso alla costa del Mar Nero. Il punto più alto
che raggiungiamo è l’abitato di Ushguli, nello Svaneti, a 2200 metri di altitudine. I
trasferimenti sono l’occasione per una visione d’insieme dei diversi paesaggi che
offre il territorio georgiano.

I voli sono previsti con Lufthansa o altra compagnia IATA (Austrian Airlines o
Turkish Airlines).

I pernottamenti si effettuano ovunque in buoni hotel 3/4*, con un rapporto
qualità/prezzo positivo. Al di fuori della capitale gli standard qualitativi sono più
bassi, ma le strutture sono ovunque dignitose, pulite e offrono il necessario per un
soggiorno confortevole. I pasti si consumano prevalentemente in ristoranti locali e
sono a base di piatti tradizionali, in genere gustosi e saporiti.

Sono previste alcune passeggiate per cui si raccomandano scarpe comodissime
con suola robusta (tipo da trekking leggere). L’unica passeggiata impegnativa che
richiede un po’ di allenamento e buone condizioni fisiche è la salita al monastero
superiore di David Gareja. La visita richiede circa 3 ore (1 ora per salire, 1 ora di
visita e 1 ora per scendere) e il tratto iniziale della salita è abbastanza ripido e
scosceso. Quando si giunge in alto, si deve percorrere un breve tratto esposto,
privo di protezioni, non adatto a chi soffre di vertigini.

Si raccomanda un abbigliamento informale, con capi leggeri/di media stagione e
qualche indumento pesante per la sera e le località più elevate.

La stagione ideale per effettuare viaggi in quest’area è compresa tra maggio e
ottobre, quando il clima varia da mite in primavera e autunno a caldo in estate. In
estate in certi luoghi si possono raggiungere i 40°C come nella zona semidesertica di David Gareja, mentre nelle zone montuose il caldo è mitigato dall’aria
più fresca. Le notti sono più fresche con temperature in media di 18°. Settembre e
ottobre offrono giornate miti, notti fresche e colori autunnali affascinanti.

Per entrare in Georgia è sufficiente essere in possesso del passaporto con validità
residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.
14 | IL TUO VIAGGIO

In caso di necessità o qualora fosse ritenuto opportuno dall’accompagnatore e
dalla guida locale, potrebbero essere apportate variazioni nell’ordine delle visite
rispetto alla sequenza indicata nel programma di viaggio.
Importante
Indichiamo il nome degli hotel in ogni località che abbiamo selezionato per questo
itinerario, attraverso l’esperienza di diversi viaggi.
Può sempre capitare che per questioni operative o di forza maggiore, l’itinerario possa
subire delle variazioni.
Allo stesso modo i pernottamenti potrebbero essere effettuati in strutture similari o
nelle migliori disponibili. Conferma finale degli hotel vi sarà data nel Foglio Notizie
assieme ai documenti di viaggio.
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 15
Quota Individuale di partecipazione da Milano
Minimo 6 partecipanti
Con Esperto Kel 12 e guida locale parlante italiano.
Massimo 16 partecipanti
€ 2,650.00
Supplementi per persona
Supplemento singola
€ 530.00
Tasse aeroportuali/fuel surcharge
€ 197.00
Alta stagione voli
Suppl. partenza da altre città (su richiesta
e soggetto a disponibilità)
29/07/2017 - 27/08/2017
€ 200.00
€ 100.00
Quota di gestione pratica € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento
del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato
dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di
annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO




10% della
partenza;
20% della
partenza;
30% della
partenza;
50% della
partenza;
16 | IL TUO VIAGGIO
quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della
quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della


75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza
fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della
partenza.
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 17
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro = 1,10 USD) e possono essere
soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo).
La percentuale di quote pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio.
LA QUOTA COMPRENDE:
 Trasporto aereo con voli di linea a/r Lufthansa o altra compagnia IATA da Milano
in classe turistica
 Franchigia bagaglio aereo kg. 20 per persona
 Trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero
 Trasporti interni con minibus/bus e 4wd Mitsubishi Delica il giorno 5
 Sistemazione in camera doppia in alberghi 3/4* (classificazione locale)
 Trattamento di pensione completa
 Visite ed escursioni come da programma, ingressi, tasse e percentuali di servizio
 Guida locale parlante italiano
 Accompagnatore Kel 12 al raggiungimento del minimo di partecipanti previsto
LA QUOTA NON COMPRENDE:
 Trasferimenti da/per gli aeroporti in Italia
 Le tasse aeroportuali estere e il fuel surcharge
 Mance (prevedere circa 50 Euro a persona di mance per un gruppo di 10 persone
da dare all’accompagnatore Kel 12 che provvederà a distribuirle tra guida, autisti e
personale di servizio in genere in accordo con i partecipanti)
 Bevande, spese extra personali in genere e tutto quanto indicato come facoltativo
 Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “La
quota comprende”
Partenza
Rientro
01/06/2017 (giovedì)
11/06/2017 (domenica)
20/07/2017 (giovedì)
30/07/2017 (domenica)
10/08/2017 (giovedì)
20/08/2017 (domenica)
21/09/2017 (giovedì)
01/10/2017 (domenica)
18 | IL TUO VIAGGIO
Stagionalità
Alta Stagione Voli
Note
Informazioni pratiche Georgia
FORMALITÀ
Per i cittadini italiani è necessario il passaporto individuale valido per almeno 6 mesi
dalla data di ingresso nel Paese. Per l'ingresso in Georgia non è richiesto alcun visto ai
cittadini dell’Unione Europea per soggiorni non superiori a 365 giorni.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio
passaporto. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del
passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione
non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel
Paese di destinazione a causa di documenti non corretti oppure di rifiuto al rilascio del
visto da parte delle autorità governative anche all’ultimo momento.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al
proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di
portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e
antidiarroici.
CLIMA
La Georgia è caratterizzata da tre regioni climatiche differenti. La pianura che si
affaccia sul Mar Nero presenta i tratti tipici subtropicali, con inverni miti, estati calde e
piogge abbondanti. La zona meridionale del Paese invece é costituita da un vasto
altopiano a clima continentale: l’inverno é freddo, l’estate breve ma calda, mentre le
stagioni intermedie sono ben definite. Il nord della Gorgia, infine, coincide con il
versante sudoccidentale del Grande Caucaso: qui il clima é umido e sui rilievi assume i
caratteri alpini (inverni lunghi ed estati brevi). A Tblisi la temperatura media estiva è di
25°.
Da Aprile a Ottobre è il periodo migliore per visitare la Georgia. Le serate restano
relativamente fresche, occorre pertanto munirsi di qualche indumento caldo.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e
“stile a cipolla” in quanto la variazione delle temperature può essere repentina e
durante la giornata si può stare bene sia in maniche di camicia sia con una giacca
pesante. Consigliati abiti leggeri e pratici per il giorno e qualche indumento pesante
per la sera e per il soggiorno nella regione dell’Alto Svaneti). Si raccomandano scarpe
molto comode. Da evitare il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior
parte dei paesi. Non è richiesto nessun abbigliamento formale, tuttavia si raccomanda
di evitare di entrare nelle chiese in pantaloni corti e canotta.
Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie
di ricambio - farmacia personale - repellente per zanzare ed insetti - salviette igieniche
- creme solari di protezione - burrocacao per labbra – collirio – rullini/memocard di
riserva – scarpe e sandalo comodo con fondo antisdrucciolo – impermeabile o K-way o
cerata - creme idratanti - zainetto per necessità giornaliere.
FUSO ORARIO
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 19
+2 ore rispetto all’Italia quando da noi è in vigore l’ora legale (+3 quando è in vigore
l’ora solare.)
VALUTA
La valuta in corso è Lari (GEL).
E’ relativamente facile, soprattutto a Tbilisi e nei principali centri abitati, procurarsi
denaro attraverso distributori bancari automatici o cambiare valuta (euro) in banca o
presso uno dei numerosi agenti di cambio indipendenti, alcuni dei quali sono aperti 24
ore su 24. In generale, le banche e le agenzie di cambio non applicano commissioni.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo
presente che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti di souvenir
personali e le mance.
LINGUA
La lingua ufficiale è il georgiano. Esistono inoltre numerosi dialetti regionali. Il russo e (in
maniera minore ma crescente) l’inglese sono le principali lingue utilizzate con gli
stranieri.
RELIGIONE
La maggior parte della popolazione è di fede cristiana ortodossa. Vi sono minoranze di
cattolici, musulmani, gregoriani armeni ed ebrei.
PREFISSI TELEFONICI
Il prefisso internazionale per chiamare la Georgia è: 00995.
Per chiamare numeri fissi comporre il prefisso internazionale seguito dal prefisso della
città (es. 32 per Tbilisi) + 2 + il numero dell’abbonato. Per chiamare i cellulari comporre:
00995 + 5 + numero di cellulare.
Telefonia
mobile:
la
rete
cellulare
è
coperta
dagli
operatori
Magti
(http://www.magtigsm.ge/),
Geocell
(http://www.geocell.ge/)
e
Beeline
(http://www.beeline.ge/). La copertura è buona su quasi tutto il territorio georgiano. È
possibile utilizzare il cellulare italiano in roaming (ma per i necessari arrangiamenti è
consigliato consultare i rispettivi servizi clienti prima di recarsi in Georgia).
Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare, nel rispetto dei luoghi e degli altri
partecipanti.
CINE / FOTO
Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si
consiglia di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta.
Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i
seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti,
militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il
comportamento da adottare riguardo alla fotografia.
VOLTAGGIO
220 volt, 50 Hz. Le prese sono generalmente di tipo europeo a 2 poli.
CUCINA
20 | IL TUO VIAGGIO
Quella georgiana è una cucina molto varia perché frutto di coesione di culture e
tradizioni profondamente diverse e vanta una lista lunghissima di piatti tipici nazionali
di ottima qualità. E’ anche ben equilibrata, con le giuste proporzioni di piatti a base di
carne e di verdure, in particolar modo la melanzana, i fagioli e il granoturco. La
tradizione culinaria e' basata su prodotti semplici e genuini. Utilizza prodotti a noi
familiari e si basa su ingredienti “obbligatori” come noci, erbe aromatiche, aglio, aceto,
peperoncino, melograno ed altre spezie. Abbondano diverse varietà di carne, pesci e
verdure, antipasti, moltissimi formaggi, sottaceti.
Un invitato presso una tavola georgiana potrà gustare come primi assaggi il
khachapuri, una sorta di sottile torta ripiena di un formaggio leggermente salato; il
lobio, rognone ripieno di fagioli verdi freschi, che ogni famiglia cucina secondo una
tradizione e ricetta propria; il lori, una specie di prosciutto, il sulguni un formaggio
cucinato con burro, melanzane sottaceto e pomodori verdi, tritati con la pasta di noci
stagionata, aceto, melograno ed erbe aromatiche; il pkhali, piatto vegetariano con
foglie di barbabietola rossa tagliate o spinaci con pasta di noci, melograno ed altre
spezie. Tra le zuppe ci sono quella di riso alla fiamma e brodo di montone kharcho,
oppure quella di pollo tenero chikhirtma con uova sbattute nell’aceto. C’è poi il khinkali,
una sorta di gnocco di pasta bollita ripieno di montone fortemente pepato.
Molti tipi di carne e selvaggina sono apprezzati in Georgia, dal manzo, al capretto al
cinghiale. La più diffusa è quella di capretto: la preparazione tipica è quella allo spiedo
(shaslyk); tra le sue numerosi varianti vi è anche con la salsa piccante satsivi, alle noci. Il
chakapuli è un piatto a base di agnello in un succo lievemente acidulo di susine
selvatiche e cipolle.
Il pane georgiano è un’altra specialità. Nell’Est della Georgia si usa un pane di frumento
cucinato in speciali forni cilindrici d’argilla, somiglianti a una giara, mentre nella Georgia
dell’Ovest si utilizzano molto delle focaccine di granoturco calde, mchadi, cotte nelle
tipiche pentole ketsi. La particolarità del tipico pane georgiano è il metodo di cottura.
Per quanto riguarda le bevande, il vino non manca mai sulla tavola georgiana e il
brindisi durante il banchetto è un rituale con proprie regole che affonda le radici nella
tradizione e cultura georgiane. Si può scegliere tra una vasta varietà di rossi e bianchi
locali. Tra i principali vini bianchi prodotti in Georgia vi sono il tsinandali, il rkatsiteli, il
pirosmani, vino semidolce dedicato all’omonimo pittore georgiano; il mtsvani, vino
secco. Tra i rossi, i più comuni sono il saperavi, vino dal gusto armonioso di colore
rubino; il kindzmarauli, vino semidolce ottenuto dalle uve saperavi; il mukuzani, vino
secco; il khvanchkara, vino semidolce.
Oltre ai vini, si aggiungono ottimi cognac e succhi di frutta. L'acqua minerale preferita
dai georgiani è la “Borjomi”, dal sapore un po' salato.
Siete pregati di avvisare il nostro ufficio in Italia per tempo se siete vegetariani per
poter cercare di venire incontro alle vostre esigenze nel modo migliore.
ACQUISTI
L'artigianato locale va dai tappeti alle tradizionali trapunte di seta o cotone, agli abiti
tradizionali ricamati a mano. La Georgia vanta una tradizione di oggetti decorati a
smalto (cloisonné). Si possono acquistare gioielli, vari copricapo e ottimi vini.
ORARI
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 21
Banche: l’orario d’apertura è dalle 11.00 alle 16.00 (il sabato dalle 10.00 alle 14.00,
chiuse la domenica).
Negozi: apertura giornaliera dalle 10.00 alle 18.00.
22 | IL TUO VIAGGIO
Informazioni generali
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le
disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale
che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di
linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di
viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo
più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio
per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi
verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del
passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli
estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore
aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da
passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato
direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento
della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche
secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
 un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36
del 28 gennaio 1987)
 una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
 un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
 un soprabito o impermeabile
 un ombrello o bastone da passeggio
 un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
 articoli da lettura per il viaggio
 culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
 articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
 medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i
predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica
 liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o
equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di
plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non
eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20)
separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 23
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di
analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve
intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia
necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip
oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta
possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso
sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i
limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
 E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
 esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
 gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi)
come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole
lanciarazzi e pistole per starter
 sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
 sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
 congegni di allarme
 torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il
bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di
smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta
la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio,
entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
24 | IL TUO VIAGGIO
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
 il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale
della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
 l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
 l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale
avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
 un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
 un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
 gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia
della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei
propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
 indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e
nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di
telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso
darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle
prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta
internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché
eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né
della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più
comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi
che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle
che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo
comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre
che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o
assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e
non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono
responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni
relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 25
esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a
controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non
deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse
pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari).
Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza
e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità,
vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE,
senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri
documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni
persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in
DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore
trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la
relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi
preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il
numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e
precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello
svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere
modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il
verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche,
calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e
altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari
sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno
le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili.
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a
ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
26 | IL TUO VIAGGIO
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a
difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso
di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul
luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di
rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno
documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che
attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla
Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di
animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro
per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se
acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.
Data ultimo aggiornamento 03/01/2017
TRA I MONTI DEL GRANDE CAUCASO E IL MAR NERO | 27