TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA - Accademia di Belle Arti di

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TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA - Accademia di Belle Arti di
TEORIA E METODO DEI MASS MEDIA (Triennio)
Prof. Bruno Di Marino
IL MEDIUM ESPANSO
14 lezioni su Arte e Comunicazione
Finalità del corso
Il corso intende innanzitutto tracciare una sintetica mappa dei media, esplorando i rapporti tra i
diversi campi dell’arte e della comunicazione, approfondendo alcuni argomenti in particolare, come
il rapporto tra media e potere, la città come spazio mediatico per eccellenza, le diverse forme
narrative, il rapporto tra corpo e media, ecc.
Uno degli aspetti che sarà preso in considerazione durante il corso è la cosiddetta “rimediazione”,
ovvero la trasformazione, la rielaborazione e l’adattamento dei vecchi media in nuovi. I media si
sovrappongano e si completano a vicenda anche grazie all’evoluzione dei supporti e dei dispositivi
(laptop, smartphone, tablet). Non c’è più una separazione, ad esempio, tra il cinema, televisione e
internet, ma una loro coesistenza all’interno di un sistema complesso e articolato. Inoltre, dalla fase
della realtà virtuale, con i nuovi dispositivi portatili, siamo entrati nell’era della cosiddetta “realtà
aumentata”.
Il corso consiste in una parte teorica, in una serie di proiezioni di materiali di vario tipo e in alcuni
incontri via skype con artisti mediali italiani e internazionali ancora da definire.
Programma del corso:
Primalezione
Checosasonoimedia?Storieeteorie
Introduzione al sistema dei media e alle sue teorie, partendo da un classico come quello di
McLuhan che, pur datato, è ancora oggi ricco di stimoli e di conseguenze, passando per il concetto
di “expanded cinema” di Youngblood, fino alle teorie più recenti (Flusser, Manovich, Castells, ecc.)
Letture:
- Walter Benjamin, Aura e choc. Saggi sulla teoria dei media, a cura di A. Pinotti e A. Somaini,
Einaudi, Torino 2012.
- Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 2008;
- Gene Youngblood, Expanded Cinema, CLUEB, Bologna 2013;
- Derrik De Kerckhove, La pelle della cultura, Genova, Costa & Nolan, 1996;
- Marino Livolsi, Manuale di sociologia della comunicazione, Laterza 2008;
- Ugo Volli, Il nuovo libro della comunicazione, Il Saggiatore, Milano 2010;
- Vilém Flusser, La cultura dei media, Bruno Mondadori, Milano 2004;
- Lev Manovich, Il linguaggio dei Nuovi Media, Olivares, Milano, 2002;
- Jay Bolter, Richard Grusin, Remediation. Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi,
Guerrini e Associati, Milano 2003.
Secondalezione
Narrazioneecomunicazione
Ilracconto,lacomunicazioneattraversostrutturenarrativeèqualcosadiinnatonellacultura
umana, fin dall’antichità. In questa lezione si approfondiranno alcune tematiche connesse,
comeladiffusionedello“storytelling”,ilrapportotragiornalismoenarrazione,ilserialismo.
Letture:
-ErwinGoffman,Lavitaquotidianacomerappresentazione,IlMulino,Bologna1969;
-GianniRodari,Grammaticadellafantasia.Introduzioneall’artediinventarestorie,Einaudi,
Torino2001;
-SeymourChatman,Storiaediscorso.Lastrutturanarrativanelromanzoenelfilm,Net,
Milano2003;
-JonathanGottschall,L’istintodinarrare.Comelestoriecihannoresoumani,Bollati
Boringhieri,Torino2014;
-UmbertoEco,Seipasseggiateneiboschinarrativi,Bompiani,Milano1994;
-PietroMontani,L’immaginazionenarrativa,GuerinieAssociati,Milano1999;
Terzalezione
Caratterimobili
Graphicdesignecomunicazione
L’invenzionedellastampaacaratterimobilidiGutenbergametàdelXVsecolosegnaunadata
fondamentalenellastoriadellacomunicazione.Macomesisonoevolutelastampa,l’editoriae
la grafica nell’ultimo secolo? La lezione affronterà anche il rapporto tra graphic design e
immaginiinmovimento,accennandoalcinemad’animazioneealfumetto.
Letture:
-LewisMumford,Tecnicaecultura.Storiadellamacchinaedeisuoieffettisull’uomo,Net,
Milano2005;
-RiccardoFalcinelli,Criticaportatilealvisualdesign,Einaudi,Torino2014;
-RiccardoFalcinelli,Guardarepensareprogettare.Neuroscienzeperildesign,Stampa
AlternativaeGraffiti,Roma2011;
-MarshallMcLuhan,QuentinFiore,Ilmediumèilmassaggio,Corraini,Bologna1996;
-DanieleBaronieMaurizioVitta,Storiadeldesigngrafico,Longanesi,Milano2003;
-SimonGarfield,Seiproprioilmiotypo.Lavitasegretadeicaratteritipografici,Tea,Milano
2014;
-BrunoDiMarino,Ilsegnomobile.Graphicdesignecomunicazioneaudiovisiva,Bietti,Milano
2016.
Quartalezione
Sullafotografia
Dalleoriginidelmediumfinoallafaseodiernadeldigitale,durantelalezionecisisoffermerà
sualcuniaspettidiordinestorico,stilistico,teoricoetecnologico,comelacronofotografia,la
fotografia come arte, la fotografia di strada, la fotografia di reportage ecc, approfondendo
ancheirapporticonlealtrearti(pittura,cinema,moda,ecc.).
Letture:
- Roland Barthes, La camera chiara. Nota sulla fotografia, Einaudi, Torino 1980.
- Susan Sontag, Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società, Einaudi, Torino 1992.
-GisèleFreund,Fotografiaesocietà,Einaudi,Torino1976;
-RosalindKrauss,Teoriaestoriadellafotografia,BrunoMondadori,Milano1990;
-WalterGuadagnini,Fotografia,Zanichelli,Bologna2000;
-RobertaValtorta,Ilpensierodeifotografi.Unpercorsonellastoriadellafotografiadalleorigini
aoggi,BrunoMondadori,Milano2008;
-FredRitchin,Dopolafotografia,Einaudi,Torino2012;
- Bruno Di Marino, Pose in movimento. Fotografia e cinema, Bollati Boringhieri, Torino 2009.
Quintalezione
Brevestoriadelcinemanarrativo
Nell’arco di 120 anni, il cinema narrativo ha attraversato varie fasi, coincise con l’evoluzione
tecnologica (il passaggio dal muto al sonoro, dal bianconero al colore, dall’analogico al digitale),
approdando all’era cosiddetta post-cinematografica che stiamo vivendo e sulla quale ci si
soffermerà in particolar modo.
Letture:
- André Bazin, Che cos’è il cinema?, Garzanti, Milano 1986;
- Thomas Elsaesser, Malte Hagener, Teoria del film, Einaudi, Torino 2009;
- Paolo Bertetto (a cura di), Introduzione alla storia del cinema, UTET, Torino 2006;
- Gianni Canova, L’alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo,
Bompiani, Milano 2000;
- D. N. Rodowick, Il cinema nell’era del virtuale, Olivares, Milano 2008;
- Denis Brotto, Trame digitali. Cinema e nuove tecnologie, Marsilio, Venezia 2012;
- Francesco Casetti, La galassia Lumière. Sette parole chiave per il cinema che viene, Bompiani,
Milano 2015.
Sestalezione
Lasperimentazioneaudiovisiva
Per comprendere meglio come si è evoluta l’immagine in movimento attuale è necessario rileggere
la storia del cinema da un’altra prospettiva e guardare indietro alle esperienze delle avanguardie
storiche, analizzando la tappe salienti del cosiddetto cinema “sperimentale” e d’artista, fino
all’avvento della videoarte prima e alle installazioni interattive poi.
Letture:
- Gene Youngblood, Expanded Cinema, CLUEB, Bologna 2013;
- Bruno Di Marino. Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e
digitale, Bulzoni, Roma 2002.
- Sandra Lischi, Visioni elettroniche. L’oltre del cinema e l’arte del video, Biblioteca di Bianco e
Nero, Roma 2001.
- Giaime Alonge, Alessandro Amaducci, Passo Uno. L’immagine animata dal cinema al digitale,
Lindau, Torino 2003.
- Bruno Di Marino, Studio Azzurro - tracce, sguardi e altri pensieri, Feltrinelli, Milano 2007.
Settimalezione
Ilsuono,l’immagine
Unodeimediumchenasceacavallotra‘800e’900,comeevoluzionediunaltromedium(il
telegrafosenzafili)èlaradio.MaingeneraleilXXsecolohavistounsusseguirsieccezionale
dei generi musicali, anche in relazione ad altri media (da qui l’analisi sul videoclip musicale
cheverràsvoltapergranpartedellalezione).
Letture:
- Rudolph Arnheim, La radio. L’arte dell’ascolto e altri saggi, Editori Riuniti, Roma 2003;
- Bruno Di Marino, Clip! 20 anni di musica in video (1981-2001), Castelvecchi, Roma 2001;
- Alessandro Amaducci, Simone Arcagni, Music Video, Kaplan, Torino 2007;
- Luca Pacilio, Il videoclip nell’era di Youtube, Bietti, Milano 2014.
Ottavalezione
Latelevisione:formeegeneri
Massmediapereccellenza,latelevisionehadominatotuttoilsecoloXX,diffondendosinella
secondametàdeglianni’40negliStatiUnitiequindiinEuropa.Oggi,nell’eradiinternet,la
televisione sta mutando radicalmente. Durante la lezione si analizzeranno i diversi generi
televisivi,dandoampiospazioallatelevisioneinItalia.
Letture:
- Aldo Grasso, Prima lezione sulla televisione, Laterza, Bari 2011.
- Enrico Menduni, Linguaggi della radio e della televisione, Laterza, Bari 2002 (2011);
- Frèderic Martel, Mainstream, Feltrinelli, Milano 2010;
- Patrizia Rodi, Mediamondo. Viaggio attraverso le comunicazioni di massa, Lupetti editore,
Milano 2010;
- Donatella Scipioni, New Tv, Lupetti editore, Milano 2012.
Nonalezione
Media,potere,manipolazione
Ilcontrollosuimediadapartedeiregimi,sianoessidemocraticichetotalitari,èuntematrai
più complessi e importanti per comprendere il mondo in cui viviamo e le ricadute sulla
politicaesulladimensionesociale.Dalfascismoedalnazismofinoaigiorninostri,durantela
lezione saranno mostrati una serie di esempi sulla manipolazione della realtà attraverso
stampa,cinema,nuovimedia.
Letture:
- Vance Packard, I persuasori occulti, Einaudi, Torino 1989;
- Guy Debord, La società dello spettacolo, Baldini & Castoldi, Milano 2001;
- Noam Chomsky, Edward S. Herman, La fabbrica del consenso. La politica e i mass media,
Il Saggiatore, Milano 2008;
- Manuel Castells, Comunicazione e potere, UBE, Milano 2014.
Decimalezione
Lacomunicazionepubblicitaria
Anche la pubblicità è una forma di persuasione di massa. Durante la lezione saranno analizzate
campagne pubblicitarie, spot, e si approfondiranno alcuni aspetti dell’evoluzione di un “genere”
che, dal XIX secolo a oggi si è evoluto parallelamente allo sviluppo dei mezzi di comunicazione.
Letture:
- Elio Grazioli, Arte e pubblicità, Bruno Mondadori, Milano 2001;
- Ugo Volli, Semiotica della pubblicità, Laterza, Bari 2003;
- Jean Baudrillard, Il sogno della merce, Lupetti editore, Milano 2011;
- Vanni Codeluppi, La pubblicità, Zanichelli, Bologna 2000 (2008);
- Annamaria Testa, La parola immaginata. Teoria, tecnica e pratica del lavoro di copywriter,
Il Saggiatore, Milano 2009.
Undicesimalezione
Nellarete
In questa lezione si affronteranno tutti gli aspetti relativi al web, ricostruendo storicamente
gli antecedenti del computer fino alla nascita della Apple e alla diffusione della Rete,
prendendo poi in considerazione argomenti e generi come la cultura hacker, la nascita ed
evoluzionedeisocialnetwork,google,youtube,lewebseries,ecc.
Letture:
- Manuel Castells, Galassia Internet, Feltrinelli, Milano 2007;
- Jean Burgess, Joshua Green, YouTube, Egea Milano 2009;
- Lev Manovich, Software Culture, Olivares, Milano, 2010;
- Giuseppe Riva, I social network, Il Mulino, Bologna 2010;
- Walter Isaacson, Steve Jobs, Mondadori, Milano 2011;
- Ken Auletta, Effetto Google, Garzanti, Milano 2012.
Dodicesimalezione
Ilcorpocomemedium
ComescriveBelting,ilcorpoèdiperséunmedium.Apartiredaquestadefinizionelalezione
saràincentratasulletipologiedicomunicazionecorporea,soffermandosisullabodyart–dagli
anni’60allaperformanceodiernachevedeinterfacciatecnologica–finoallesvariateformedi
pornografiaaudiovisiva.
Letture:
- Teresa Macrì, Il corpo post-organico, Costa & Nolan, Genova 1996;
- Mario Perniola, Il sex appeal dell’inorganico, Einaudi, Torino 1994;
- Hans Belting, Antropologia delle immagini, Carocci, Roma 2011;
- Bruno Di Marino, Hard Media. La pornografia nel cinema, nelle arti visive e nel web, Johan &
Levi, Milano 2013;
Tredicesimalezione
Realtàvirtualeerealtàaumentata
Una delle ultime frontiere che il mondo della rappresentazione e della comunicazione
audiovisiva sta vivendo, è quella della virtual reality e della augmented reality, fuse insieme
nellamixedreality.Lalezionesaròdedicataaquestenuoveformeesperienziali,toccandopiù
ingeneraleilproblemadellasimulazione,dellapercezione,delvero/falso,ecc.
Letture:
- Lev Manovich, Il linguaggio dei Nuovi Media, Olivares, Milano, 2002;
- Communication Strategies Lab, Realtà aumentate, Apogeo, Milano 2012;
Quattordicesimalezione
Arte,esteticaecomunicazione
Il rapporto tra arte e comunicazione ha naturalmente radici antiche, ma negli ultimi vent’anni si è
intensificato grazie al fatto che gli artisti sono diventati sempre più comunicatori, utilizzando tutti i
media a loro disposizione, anche quelli più “popolari” (la televisione, ad esempio) sia per
diffondere la propria estetica a un numero maggiore di persone, sia per provocare, sia per parodiare
forme e generi della cultura di massa.
Letture:
- Andrea Balzola, Anna Maria Monteverdi (a cura di), Le arti multimediali digitali, Garzanti,
Milano 2004;
- Marco Senaldi, Arte e televisione. Da Andy Warhol al Grande Fratello, PostmediaBooks, Milano
2009;
- Paolo Granata, Arte, estetica, nuovi media. Sei lezioni sul mondo digitale, Lupetti, Bologna 2010;
- Andrea Balzola, Paolo Rosa, L’arte fuori di sé. Manifesto per l’età post-tecnologica, Feltrinelli,
Milano 2011.
Modalità d’esame
Lo studente, oltre a dimostrare di aver seguito tutto il corso e conoscere gli argomenti trattati, dovrà
approfondire una delle lezioni, portando almeno due libri a scelta (non necessariamente relativi a
una sola lezione, ma anche a lezioni diverse), accompagnata da un elaborato multimediale su un
tema da concordare col docente.
Gli studenti possono proporre al docente anche altri testi da portare in alternativa a quelli segnalati
in bibliografia.