Foglio Informativo Bonifico Estero
Transcript
Foglio Informativo Bonifico Estero
Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 FOGLIO INFORMATIVO BONIFICO ESTERO1 INFORMAZIONI SULLA BANCA Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. Corso Europa 18, 20122 Milano Telefono +39.02.7705.1 Fax +39.02.7705.346 Indirizzo internet: www.icbpi.it Filiale di Milano: telefono +39.02.7705380 Fax +39.02.7705200 Filiale di Roma: telefono +39.06.45485794 Fax +39.06.45485797 Codice ABI: 5000 Numero iscrizione all’Albo delle banche e dei Gruppi Bancari: 5000.5 Numero iscrizione al Registro Imprese Milano e Codice Fiscale N. 00410710586 Aderente al “Fondo Interbancario di tutela dei Depositi” e al “Fondo Nazionale di Garanzia” CHE COS’E IL BONIFICO ESTERO CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Il servizio consente al: Cliente (“residente” e “non residente”) di pagare o ricevere una somma espressa in “divisa estera” a favore/da parte di un soggetto presso gli sportelli della propria Banca o di altre banche in Italia o all’estero, ovvero a proprio favore; Cliente “residente” di pagare una somma espressa in euro a favore di un soggetto (beneficiario) non residente presso gli sportelli della propria Banca o di altre banche in Italia o all’estero; Cliente “residente” di ricevere una somma espressa in euro da parte di un soggetto (ordinante) non residente presso gli sportelli della propria Banca; al Cliente “non residente” di pagare una somma espressa in euro a favore di un soggetto (beneficiario) residente o non residente presso gli sportelli della propria Banca o di altre banche in Italia o all’estero; Cliente “non residente” di ricevere una somma espressa in euro da parte di un soggetto (ordinante) residente o non residente presso gli sportelli della propria Banca. Requisito per l’erogazione del servizio è l’apertura di un conto corrente presso la Banca. Per disporre bonifici espressi in valuta diversa da quella in cui è denominato il conto del Cliente è necessario procedere alla negoziazione di detta valuta. Tale negoziazione avverrà applicando il tasso di “cambio” quotato “nel durante” al momento della negoziazione o se richiesto al tasso di “cambio” concordato tra la Banca e il Cliente al momento della presentazione della disposizione di bonifico. Per ricevere bonifici espressi in valuta diversa da quella in cui è denominato il conto del Cliente è necessario procedere alla negoziazione di detta valuta. La conversione di euro in altra divisa o viceversa verrà effettuata dalla “Banca” applicando il cambio quotato “nel durante” al momento della negoziazione. 1 E’ escluso il bonifico Sepa (bonifico sct – sepa credit transfer), bonifico in euro senza limite di importo, che permette di effettuare pagamenti all’interno dell’area Sepa (Area Unica dei Pagamenti in Euro che include ad oggi i 27 paesi dell’Unione Europea e Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtstein) e che prevede l’applicazione esclusivamente della clausola tariffaria share e gli stessi costi di un bonifico Italia. I costi e i tempi di esecuzione del bonifico Sepa sono indicati nel Foglio Informativo relativo al servizio Conto Corrente. 1 di 6 Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche e contrattuali; applicazione di eventuali commissioni da parte della banca destinataria/corrispondente; possibile restituzione della somma, al netto di spese e/o commissioni trattenute dalle banche estere intervenute nel processo di pagamento a causa di disposizioni impartite in modo inesatto o incompleto; ritardi nell’esecuzione dell’accredito al beneficiario del bonifico a causa di disposizioni impartite in modo inesatto o incompleto; possibilità di incorrere in vincoli normativi nazionali o internazionali; rischio di “cambio” per le disposizioni di incasso e/o pagamento da effettuarsi in valuta diversa da quella in cui è denominato il conto del Cliente ovvero, se l’operazione è regolata per contanti (in euro), in una valuta diversa dall’euro. CONDIZIONI ECONOMICHE Sono di seguito indicate le condizioni applicate al servizio in argomento. Si premette che, nelle disposizioni di pagamento estere, il Cliente ordinante è tenuto a fornire esplicite istruzioni (opzioni tariffarie) circa l’addebito delle spese e commissioni secondo lo schema seguente: “share” le spese e le commissioni della banca dell’ordinante sono a carico dell’ordinante, quelle della banca del beneficiario e delle banche intermediarie sono a carico del beneficiario; “ben” tutte le spese e le commissioni sono a carico del beneficiario; “our” tutte le spese e le commissioni sono a carico dell’ordinante. In mancanza di tali precisazioni, tutte le competenze relative al bonifico saranno applicate con la clausola “share”. In caso di disposizione ordinata con clausola tariffaria “our” (spese a carico dell’ordinante), il bonifico in partenza risulta esente spese per il beneficiario; pertanto oltre alle spese percepite dalla Banca, saranno aggiunte le spese riconducibili a quelle reclamate dalla banca del beneficiario e dalle banche intermediarie che sono quantificate secondo lo schema sotto riportato. Qualora le spese siano superiori rispetto a quelle già percepite, verrà chiesta al Cliente l’autorizzazione per l’addebito della differenza. BONIFICI TRANSFRONTALIERI (Regolamento CE n. 924/2009) Per bonifici transfrontalieri si intendono i trasferimenti di fondi effettuati su iniziativa e per ordine di una persona fisica o giuridica (ordinante) tramite un ente creditizio o una sua succursale (banca dell'ordinante) insediati in un Paese UE, al fine di mettere a disposizione una somma di denaro a favore di un beneficiario presso un ente creditizio o una sua succursale (banca del beneficiario) insediato in un altro Paese UE. La somma deve essere espressa in euro o in corone svedesi e di importo non superiore a euro 50.000,00 o controvalore equivalente. Ai bonifici transfrontalieri sopra descritti, secondo quanto previsto dalla normativa dell'Unione Europea (Regolamento CE 924/2009), si applicano commissioni identiche a quelle dei bonifici Italia (a tale proposito si rimanda alle condizioni indicate nel Foglio Informativo del Conto Corrente) salvo le seguenti commissioni: Cambi applicati (per operazioni espresse in divisa diversa da quella in cui è denominato il conto) Disposizione di un ordine di bonifico Tasso di “cambio” quotato “nel durante” momento della negoziazione o se richiesto tasso cambio concordato tra la Banca e il Cliente momento della presentazione della disposizione bonifico. al di al di 2 di 6 Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 Ricezione di un ordine di bonifico Tasso di “cambio” quotato “nel durante” al momento della negoziazione. BONIFICI ESTERI NON TRASFRONTALIERI Commissione supplementare in caso di bonifico non completo di Iban e/o Bic Se destinato a banca italiana Se destinato a banca estera € 3,50 € 9,00 Cambi applicati (per operazioni espresse in divisa diversa da quella in cui è denominato il conto) Disposizione di un ordine di bonifico Tasso di “cambio” quotato “nel durante” momento della negoziazione o se richiesto tasso cambio concordato tra la Banca e il Cliente momento della presentazione della disposizione bonifico. Ricezione di un ordine di bonifico Tasso di “cambio” quotato “nel durante” momento della negoziazione. al di al di al a) BONIFICI soggetti alla Direttiva 2007/64/CE sui Servizi di Pagamento nel mercato interno recepita con D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 11 Si intendono i bonifici disposti verso o ricevuti da banche situate nell’Unione Europea o nei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (Norvegia, Liechtenstein, Islanda) espressi in euro o nella valuta ufficiale che ha corso nei predetti Paesi e nei paesi che dell’Unione Europea che non hanno adottato l’Euro. BONIFICI IN PARTENZA IN EURO Commissione fissa per disposizione Valuta addebito al Cliente Tempi di esecuzione della disposizione BONIFICI IN PARTENZA IN DIVISA ESTERA Commissione fissa per disposizione Valuta addebito al Cliente Tempi di esecuzione della disposizione BONIFICI IN ARRIVO IN EURO Commissione fissa per disposizione Valuta accredito al Cliente € 6,00 1 giorno lavorativo/operativo precedente alla data di esecuzione dell’ordine entro 1 giorno lavorativo/operativo successivo alla data di ricezione dell’ordine € 6,00 1 giorno lavorativo/operativo precedente alla data di esecuzione dell’ordine entro 1 giorno lavorativo/operativo successivo alla data di ricezione dell’ordine € 4,00 corrispondente alla valuta di accredito sul conto della Banca BONIFICI IN ARRIVO DALL’ESTERO IN DIVISA ESTERA Commissione fissa per disposizione Valuta accredito al Cliente € 4,00 2 giorni calendario Forex successivi alla data di esecuzione dell’ordine b) BONIFICI non soggetti alla Direttiva 2007/64/CE sui Servizi di Pagamento nel mercato interno recepita con D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 11 Si intendono i bonifici disposti verso o ricevuti da banche situate al di fuori dell’Unione Europea o dei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (Norvegia, Liechtenstein, Islanda) espressi in euro o in altra valuta. 3 di 6 Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 BONIFICI IN PARTENZA IN EURO Con spese “our” Commissione fissa per disposizione € 6,00 Commissione aggiuntiva per spese reclamate dalla banca del beneficiario e banche intermediarie – BANCHE ITALIANE Fino a euro 50.000,00 € 30,00 Da euro 50.000,01 a euro 100.000,00 € 60,00 Oltre euro 100.000,00 € 80,00 Commissione aggiuntiva per spese reclamate dalla banca del beneficiario e banche intermediarie Fino a euro 50.000,00 € 60,00 Oltre a euro 50.000,00 € 70,00 Con spese “share” Commissione fissa per disposizione € 6,00 Con spese “ben” Commissione fissa per disposizione € 0,00 Valuta addebito al Cliente 1 giorno lavorativo/operativo precedente alla data di esecuzione dell’ordine BONIFICI IN PARTENZA IN DIVISA ESTERA Con spese “our” Commissione fissa per disposizione € 40,00 Commissione aggiuntiva per spese reclamate dalla banca del beneficiario € 50,00 Con spese “share” Commissione fissa per disposizione € 25,00 Con spese “ben” Commissione fissa per disposizione € 0,00 Valuta addebito al cliente 1 giorno lavorativo/operativo precedente alla data di esecuzione dell’ordine BONIFICI IN ARRIVO IN EURO Con spese “our” Commissione fissa per disposizione € 0,00 Con spese “ben” e/o “share” Commissione fissa per disposizione € 4,00 Valuta di accredito al Cliente corrispondente alla valuta di accredito sul conto della Banca BONIFICI IN ARRIVO DALL’ESTERO IN DIVISA ESTERA Con spese “our” Commissione fissa per disposizione € 0,00 Con spese “ben” e/o “share” Commissione fissa per disposizione € 4,00 Valuta di accredito al Cliente 2 giorni calendario Forex successivi alla data di esecuzione dell’ordine RECESSO E RECLAMI RECESSO E TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO Per il recesso ed i tempi massimi di chiusura del rapporto si fa riferimento a quanto evidenziato nel Foglio Informativo inerente il Conto Corrente. 4 di 6 Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 RECLAMI I reclami possono essere presentati in forma scritta: direttamente allo sportello presso cui è intrattenuto il rapporto; o inviando una comunicazione, preferibilmente mediante lettera raccomandata A/R o posta ordinaria, al seguente indirizzo Ufficio Reclami, Corso Europa 18, 20122 Milano o per via informatica al seguente indirizzo e-mail [email protected]. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, il Cliente può rivolgersi, nel rispetto delle condizioni di legge, all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia aperte al pubblico, oppure chiedere alla Banca. Inoltre sul sito della Banca (www.icbpi.it) disponibile la relativa guida. In alternativa all’ABF o per le questioni che esulano la sua competenza, il Cliente può presentare, anche in assenza di preventivo reclamo alla Banca, domanda di mediazione finalizzata alla conciliazione presso uno degli organismi di mediazione autorizzati ai sensi di legge (Decreto Legislativo 4 marzo 2010, n. 28), come ad es. il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR (per sapere come rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it). In ogni caso, l’istanza di soluzione stragiudiziale all’ABF o a uno degli organismi di mediazione autorizzati ai sensi di legge costituisce condizione necessaria per procedere con la eventuale domanda giudiziale. Il Cliente può, da ultimo, presentare esposto a Banca d’Italia e, in caso di grave inosservanza degli obblighi assunti dalla Banca in relazione alla prestazione dei servizi di pagamento, saranno applicabili sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo nella misura di volta in volta prevista ai sensi di legge. LEGENDA Banca: Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. Calendario Forex (Foreign Exchange market): calendario finanziario in cui vengono elencate le festività nazionali di tutto il mondo per determinare univocamente la valuta di addebito/accredito applicabile ad un'operazione che comporti la conversione dei fondi tra divise diverse Bonifici con coordinate bancarie del beneficiario mancanti (codice IBAN e/o BIC della banca destinataria definiti anche come “NON STP” Straight Trough Processing): bonifici disposti senza l’indicazione dei codici di riferimento del beneficiario e/o della banca destinataria. In questo caso la Banca può addebitare al cliente commissioni supplementari Cambio: prezzo della moneta di un Paese espresso in termini di un altro Paese Data di esecuzione dell'ordine: data del regolamento interbancario del bonifico. In altri termini, è la data in cui avviene il passaggio dei fondi dalla banca dell’ordinante alla banca del beneficiario Data ricezione dell’ordine: data in cui la banca dell’ordinante riceve l’ordine di bonifico. IBAN(International Bank Account Number): formalismo standard a livello interbancario internazionale delle coordinate bancarie formato da: - codice paese (2 caratteri alfabetici, ad es. IT per l’Italia) - cifra di controllo (2 caratteri numerici) - cin (1 carattere alfabetico di controllo) - Abi (codice banca su 5 caratteri numerici) - Cab (codice sportello su 5 caratteri numerici) - conto corrente (12 caratteri alfanumerici, senza caratteri speciali) Non residente: qualunque soggetto che opera in Italia ma che ha la residenza o sede legale all’estero, anche se di nazionalità italiana Residente: persona fisica o giuridica che ha la propria residenza anagrafica o sede legale in Italia, anche se di nazionalità diversa Valuta: indica il giorno a partire dal quale cominciano a decorrere gli interessi su una certa somma 5 di 6 Data aggiornamento 19/12/2011 Edizione numero 3 Valuta/Divisa estera: moneta diversa da quella avente corso legale nel Paese della banca negoziatrice (ad esempio, dollari USA) 6 di 6