Lo “Studiolo” di Urbino, il luogo emblematico della civiltà del

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Lo “Studiolo” di Urbino, il luogo emblematico della civiltà del
Palazzo Ducale
Galleria Nazionale
delle Marche
12 marzo
4 luglio
Una mostra promossa da
Mibact
Soprintendenza
per i Beni Storici,
Artistici ed
Etnoantropologici
delle Marche
Regione Marche
Città di Urbino
Urbino International Centre
Marche Expo 2015
Regione Marche
Distretto Culturale Evoluto
Con la partecipazione del
Museo del Louvre
Organizzazione generale
Villaggio Globale
International
Civita Cultura
Sponsor
Cofely
Ufficio stampa
Antonella Lacchin
Villaggio Globale international
Antonella Lacchin
Tel. 041/5904893 –335/7185874
[email protected]
Lo “Studiolo” di Urbino, il luogo emblematico della civiltà del Rinascimento, espressione
compiuta e rara di una tipologia che conta oggi pochi esemplari superstiti, il piccolo ambiente
destinato allo studio e alla riflessione che Federico da Montefeltro fece realizzare nel suo
Palazzo Ducale, si propone all’attenzione del pubblico per raccontare se stesso e la sua
complessa e affascinante storia. E lo fa attraverso una mostra che ha saputo coniugare,
con maestria ed equilibrio, la ricerca scientifica e innovativi apparati multimediali.
Il progetto espositivo e il catalogo stesso collocano la sua realizzazione all’interno di un
ampio contesto culturale, dove la tradizione di destinare spazi allo studio e alla riflessione
si lega a un articolato programma iconografico e alla sapiente arte di pittori e maestri del legno.
Un intreccio fra eventi storici e arte, e un’occasione unica per poter apprezzare, per la prima
volta, l’intero apparato decorativo nella sua originaria disposizione. È stato infatti possibile
“ricomporre” l’intero rivestimento ligneo dove, insieme alle tarsie che illusionisticamente ne
dilatano lo spazio, si dispongono tutti i ventotto Uomini Illustri che, a seguito di vicende
storiche ed ereditarie, erano stati dispersi e in parte avevano raggiunto nel corso
dell’Ottocento le collezioni del Louvre.
Un evento di eccezionale importanza, dunque, quello che vede nei prossimi mesi il Palazzo
Ducale di Urbino al centro dell’attenzione internazionale, grazie alla collaborazione fra
la Regione Marche e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici
delle Marche, ma anche un’opportunità per conoscere e riflettere sul mondo culturale
e sui protagonisti del Rinascimento urbinate e un’esperienza unica per immergersi in una
dimensione “virtuale” offerta dagli apparati multimediali che, con il fascino delle immagini
e della tecnologia, sapranno condurre il pubblico verso nuovi orizzonti della conoscenza.
Pietro Marcolini
Assessore alla Cultura della Regione Marche