Urbino - Regione Marche
Transcript
Urbino - Regione Marche
URBINO La cultura, il design e la qualità del biologico delle Marche Urbino è uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano e dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell'umanità UNESCO.E’ sede di una delle più antiche ed importanti università d'Europa, fondata nel 1506. COSA VISITARE: - Il Palazzo Ducale, uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici del Rinascimento italiano, sede della Galleria Nazionale delle Marche. Ospita splendide pitture di artisti quali Raffaello, Piero della Francesca, Paolo Uccello e Tiziano. Da segnalare che fino al 5 luglio 2015 il Palazzo è sede di una grande mostra dal titolo: “Lo Studiolo di Federico da Montefeltro”. Si tratta di un progetto straordinario che per la prima volta, dopo secoli, rimette insieme i 28 dipinti che componevano lo spettacolare studiolo del Duca Federico prima della loro dispersione avvenuta agli albori del Seicento. Una presentazione multimediale illustra i capolavori di questo Studiolo rivestito nella fascia inferiore di legni intarsiati da Baccio Pontelli su disegni di Sandro Botticelli, Francesco di Giorgio Martini e Donato Bramante - La Casa Museo di Raffaello Sanzio, dove visse il celebre pittore; - Il Duomo realizzato in stile neoclassico, che contiene alcune tele di Federico Barocci, e l'annesso Museo Diocesano Alba; - L’Oratorio di San Giovanni, dove è possibile ammirare un imponente ciclo d'affreschi realizzati dai fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino Marche tra il 1415 e il 1416; - L’Oratorio di San Giuseppe, dove è conservato il complesso scultoreo raffigurante la Natività di Cristo, opera di Federico Brandani e pregevoli decorazioni ed opere d'arte nella prima metà del XVIII secolo, grazie alle committenze e alle donazioni di vari membri della famiglia Albani; - La Fortezza Albornoz, realizzata nella seconda metà del XIV secolo per volontà del cardinale Egidio Alvares de Albornoz. TIPICITA’ ED EVENTI: Tra le specialità locali rinomata è la “Casciotta di Urbino”, formaggio a pasta semicruda da tavola riconosciuto prodotto DOP; gustosissima è la crescia urbinate, definita anche crescia sfogliata, una sorta di focaccia che si mangia calda con salsiccia, erbe di campo, prosciutto, lonza o formaggio. Gli eventi di maggior rilievo che hanno luogo a Urbino durante l’anno sono: il Festival di Musica Antica ( luglio), la Festa del Duca ( agosto) e la Festa dell’Aquilone (settembre) INFO : www.urbinoculturaturismo.it Il pittore toscano Piero della Francesca lasciò capolavori, in parte andati perduti, in molte città delle Marche, tra cui Ancona, Loreto, Pesaro. Ma è tra le vie e i palazzi di Urbino che le proverbiali geometrie di Piero sembrano prendere forma. Nel segno di Piero e dell’importanza che ha avuto per l’arte della nostra regione, le Marche sostengono con Emilia Romagna, Toscana, Umbria l’itinerario interregionale Terre di Piero (www.terredipiero.it) e con la vicina Umbria l’itinerario Terre del Duca che dopo Urbino arriva nelle città rinascimentali di Pesaro, dove i Musei civici ospitano la monumentale Incoronazione della Vergine di Giovanni Bellini e Senigallia, nota per la grande Rocca Roveresca, ricca di capolavori di Perugino e Federico Barocci. Per conoscere i paesaggi sfondo di molte delle sue opere, la Regione Marche promuove la visita dei Balconi di Piero, diffusi tra Romagna e Marche (www.montefeltroveduterinascimentali.eu) A poca distanza da Urbino, si trova la città di Pesaro. Siamo nel Distretto del legno e del mobile di Pesaro-Urbino, che ha visto, a partire dagli anni Settanta, il decollo in particolare del Settore Cucine, con l’affermazione a livello internazionale di Brand marchigiani quali Scavolini, Berloni, Febal. Affacciata sul mare, Pesaro è un centro balneare Bandiera Blu dalla ricca offerta turistica. Sono sette i chilometri di spiaggia sabbiosa tra litorale attrezzato e libero, più di 100 le strutture ricettive, alcune aperte tutto l’anno, tra alberghi al mare, in centro e collina, agriturismi, campeggi e appartamenti, per un totale di quasi 11.000 posti letto. Sul lungomare è inoltre in funzione il tratto comune della Ciclovia Adriatica, la lunga pista ciclabile della costa adriatica, che corre da Pesaro a Fano per dodici chilometri. 1 Un’attenzione particolare è rivolta alle famiglie e ai bambini: dal 2010 Pesaro dedica ai più piccoli la “Mezzanotte bianca dei bambini”, l'evento di punta della programmazione turistica estiva. COSA VISITARE: - La Cattedrale; - I Musei civici; - La Chiesa di S. Giovanni Battista e la Chiesa di Sant’ Agostino; - Il Palazzo Ducale; - La Casa Rossini, museo dedicato al grande Gioachino; - Il Teatro Rossini, dove ogni anno si svolge il ROF (Rossini Opera Festival), - Nel territorio di Pesaro il Parco del San Bartolo, ove Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara e Santa Marina Alta sono pittoresche frazioni a picco sull’azzurro del Mare Adriatico. INFO: www.turismopesaro.it A 15 minuti di auto da Pesaro si trova Fano, che oltre ad essere una nota località balneare, Bandiera Blu, è famosa per il suo Carnevale, il più antico d'Italia. Il suo litorale si suddivide in Lido e Sassonia, entrambi con coste basse: la prima è sabbiosa, la seconda ghiaiosa. Come già detto, sul lungomare è in funzione la lunga pista ciclabile della costa adriatica, che corre da Fano a Pesaro per dodici chilometri . A Fano è inoltre presente un importante porto peschereccio e gli amanti del turismo nautico possono contare sull'attrezzato porto turistico di Marina dei Cesari COSA VISITARE: - Il monumentale Arco d’Augusto, da sempre simbolo della città e porta dell’antica Via Flaminia; - La Fontana della Fortuna, cinquecentesca; - Il Teatro della Fortuna, ottocentesco; - I musei civici; - La Rocca Malatestiana; - La Cattedrale: - Le Tombe dei Malatesta, un vero e proprio capolavoro di arte neogotica, ospitate nel sottoportico della Chiesa di San Francesco; - Nei dintorni, il caratteristico Eremo camaldolese di Monte Giove e la località termale di Carignano. TIPICITA’ ED EVENTI: Tra le specialità gastronomiche da non perdere è il brodetto alla fanese, piatto tipico della cucina marinara dell’Adriatico. Famosa è la Moretta fanese, drink a base di caffè, rum, anice e brandy. Oltre al Carnevale, gli eventi di maggior rilievo che hanno luogo a Fano nel corso dell’anno sono: la Fiera Mercato dell’Antiquariato , che tradizionalmente si svolge la seconda domenica di ogni mese e il sabato precedente , Fano Jazz by the sea (luglio), Fano dei Cesari, rievocazione storica della Fano romana (luglio) e il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce ( settembre). INFO: www.turismofano.com Ritornando nell’entroterra, da non perdere la cittadina di Acqualagna, ove ogni anno, fine ottobre/inizio novembre, si tiene la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, che fa sì che questo centro diventi il luogo di incontro privilegiato per la promozione e la commercializzazione sia a livello nazionale che internazionale di questo rinomato tubero. La bellezza dell’ambiente circostante e l’aroma del tartufo fanno di Acqualagna un luogo davvero speciale, ove è possibile vivere l’ avventurosa esperienza della caccia al tartufo. INFO: www.comune.acqualagna.ps.it A pochi Km da Acqualagna si trova la Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo, un autentico paradiso, attraversato dal fiume Candigliano che si insinua tra le imponenti pareti rocciose della Gola, dove la suggestione del paesaggio si unisce a una prodigiosa ricchezza naturalistica della flora e della fauna. Da segnalare la galleria romana fatta scavare dall'imperatore Vespasiano tra il 76 e il 77 d.C nel punto più stretto della Gola, per consentire un più agevole passaggio di persone e veicoli. La galleria è lunga 38,30 m, larga al massimo 5,47 m, alta 5,95 m ed è tutta scavata nel calcare compatto mediante scalpello. A pochi Km gli amanti dell’archeologia non possono perdere il Parco Archeologico di Forum Sempronii. La città romana di Forum Sempronii sorgeva circa 2 Km ad ovest dell'attuale Fossombrone, nel punto in cui la valle del Metauro comincia ad allargarsi, aprendosi verso il mare. Fondata nel II sec. a.C. sulla preesistente via Flaminia, presentava una pianta rettangolare con i lati orientati in senso nordsud ed est-ovest. Oggi sono visibili resti di edifici ( pubblici e privati) e di porticati. Molti dei materiali archeologici rinvenuti nell'area di Forum Sempronii, sono esposti nella sezione archeologica del Museo Civico “Augusto Vernarecci” di Fossombrone 2 INFO: www.riservagoladelfurlo.it A mezzora d’auto da Acqualagna sorge il comune di Pergola, ove ha sede, nel trecentesco exconvento di San Giacomo, il Museo dei Bronzi dorati e della città di Pergola. Esso accoglie i Bronzi Dorati, l'unico gruppo statuario equestre di bronzo dorato (composto da due cavalieri, due cavalli e due donne in piedi) giunto dall'età romana ai nostri giorni. Da segnalare a Pergola anche il complesso decorativo dell'Oratorio dell'Ascensione o "Palazzolo", dove il pittore quattrocentesco Lorenzo d'Alessandro racconta l'ascesa di Cristo in una complessa scena affollata di Apostoli e Santi. TIPICITA’ ED EVENTI; Da segnalare la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola che ogni anno ad ottobre offre nelle vie principali della città oltre 2 chilometri di espositori di prodotti tipici, dando il posto d’onore a questo prelibato diamante della terra che è il tartufo. INFO: www.bronzidorati.com; www.comune.pergola.pu.it Lasciate alle spalle le colline di Pergola, si giunge nello splendido complesso del Monastero camaldolese di Fonte Avellana, citato nella Divina Commedia (Paradiso, canto XXI, versi 106-111) da Dante, il quale sembra che ne sia stato ospite nel 1311. Sono a tutt’oggi visitabili il chiostro, la chiesa con cripta, la sala del Capitolo, lo splendido scriptorium, le celle dei monaci, la foresteria e la Biblioteca, nobili e austeri ambienti che si stringono attorno alla massiccia torre campanaria. La prestigiosa Biblioteca “Dante Alighieri”, ricca di oltre 10.000 volumi, tra cui preziosi codici miniati e antichi libri sacri, assieme alle numerose iniziative promosse dai monaci camaldolesi, mantiene ancora oggi una significativa funzione di faro spirituale. Il monastero offre inoltre ospitalità durante tutto l'anno a singoli e a gruppi che desiderino condividerne la preghiera e l'esperienza della ricerca di Dio, incontri di Lectio Divina, giornate di ritiro individuale e di revisione di vita. INFO: www.fonteavellana.it Itinerario che collega Fonte Avellana al presidio di Fiastra: erbe medicinali, punto vendita dedicato, antiche farmacie Made in Marche. Gusto a KM. 0_ PRODOTTI DEL TERRITORIO • • • • • • • • Valorizzazione del biologico – Banca dati aziende certificate Regione Marche L’OLIO D.O.P. E L’APERTURA DELLE FOSSE DEL FORMAGGIO A CARTOCETO IL POLENTONE ALLA CARBONARA A PIOBBICO I LEGUMI DI SAN SISTO TUBER OFF AD ACQUALAGNA LA BIRRA ARTIGIANALE AD APECCHIO LA CASCIOTTA D’URBINO IL PANE DI CHIASERNA #destinazionemarche DMO Marche Tourism Via Gentile da Fabriano, 9 60125 Ancona Tel.+39 071 8062316 e-mail: [email protected]; [email protected] www.turismo.marche.it 3