Pariilderbydeglisceicchi IlRealsbranatodailupi

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Pariilderbydeglisceicchi IlRealsbranatodailupi
GIOVEDÌ
7 APRILE 2016
IL SECOLO XIX
ceva un miracolo. Eravamo
un bel gruppo».
I tifosi blucerchiati ricordano quella Sampdoria con
grandissimoaffetto.Secondo lei perché?
«Non so, era un calcio diverso, secondo me c’è nostalgia di una cosa più umana.
Adesso forse i giocatori sono
piùdistanti,prendonotroppi
soldi, sono esagerati. È tutto
esagerato, se uno come Higuain fa una sceneggiata del
genere. Uno che ha fatto 30
gol, un giocatore così, che
brutto vedere. Noi all’arbitro
parlavamoconlemanidietro
alla schiena. Ma non c’era
niente di tutto questo. Io non
ho mai discusso con un presidente per il contratto. Non
c’era procuratore, era il contrario di quel che si fa adesso.
Io chiedevo al presidente
quanto mi poteva dare ed ero
contento di quello che mi dava. Quando sono arrivato a
Genova mi hanno sistemato
in una pensione in via Fieschi. Prendevo 20 mila lire al
mese. Erano due biglietti
enormi da diecimila. Li andavo a prendere in sede, in via
XX Settembre, li piegavo fin-
NOSTALGIA ENTELLA
«Ho finito
a Chiavari la
carriera. Lavoravo
come assicuratore
e giocavo. Bello»
ché non diventavano grandi
come una figurina, li nascondevo sotto le scarpe per paura che me li rubassero. Poi
tornavo alla pensione e chiedevo alla padrona di spedirli
ai miei genitori. Io ero contento così, facevo quello che
mi piaceva, ero un giocatore
di Serie A e avevo smesso di
raccogliere le pannocchie e il
letame nelle stalle».
Però il calcio la appassiona ancora. Segue anche
l’Entella?
«Porco cane se la seguo. Ho
giocato a Chiavari alla fine
della mia carriera. Facevo
l’assicuratoreperlaRasegiocavo al calcio. Fino a 37 anni».
Natali in Friuli e carriera
in Liguria. Domenica come
si schiera il Bisontino?
«Per la Sampdoria, L’Udineselaseguoesonocontento
se vince. A meno che non giochi contro la Sampdoria. E la
Sampdoria penso che possa
vincere. Anche se l’Udinese è
in forma e contro il Napoli ha
fatto tre gol e ha vinto meritatamente. Sì, a pensarci bene, potrei anche essere soddisfatto di un pareggio».
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CHAMPIONS LEAGUE/ QUARTI DI FINALE
Pari il derby degli sceicchi
Il Real sbranato dai lupi
Ibra fa e disfa, Pgs-City è 2-2. Ronaldo finisce ko a Wolfsburg: 2-0
FINISCE PARI il derby tra gli
sceicchi Nasser Al-Khelaifi,
proprietario dei parigini del
Psg e Khaldoon Al Mubarak,
presidente degli inglesi del
ManCity, che a suon di milioni hanno portato i due club a
competere per la Champions. A sorridere però nell’andata dei quarti è il numero uno del Wolsfburg - Hans
Dieter Potsch – che con i suoi
rifila due reti e una lezione di
calcio al Real Madrid.
PSG-Manchester City 2-2
(38’ pt De Bruyne, 41’ pt
Ibrahimovic, 14’ st Rabiot,
26’ st Fernandinho)
Blanc con il solito 4-3-3 e
con la sorpresa Aurier in difesa, rientrato dopo l’esclusione dalla rosa per le accuse
omofobe rivolte al tecnico e a
Ibra. Non c’è Verratti, ancora
out, quindi ecco Rabiot. In
avanti il tridente Cavani
(preferito al brasiliano Lucas), Ibrahimovic e Di Maria.
4-2-3-1 per Pellegrini senza
Yaya Touré, Kompany e Sterling. A sostegno di Aguero ci
sono De Bruyne, Navas e Silva. Recupera in porta Hart.
Che risulta subito decisivo
quandoal14’respingeilrigore calciato da Ibrahimovic e
conquistato da David Luis.
Prima erano stati tredici
minuti conditi già da due cartellini gialli, richieste di penalty per dubbi interventi in
area e, veloci quanto spettacolari, ripartenze da una parte e dall’altra. La maledizione
Champions per Ibra sembra
continuare quando a metà
tempo davanti al portiere inglese calcia incredibilmente
alle stelle. Si poteva essere 2 a
0 per i francesi. I Citizens ringraziano e colpiscono, confermando la spietata legge
del calcio (gol sbagliato gol
subito), con il diagonale di De
Bruyne. Eppure quando 180’’
dopo Fernando al limite della
sua area si fa “fotografare”
dallo svedese per l’1 a 1, con
una disattenzione da amatore, il Parco dei Prinicipi capiscechelarimontaèiniziata.E
si completa nella ripresa grazie alla zampata da due passi
di Rabiot. City in difficoltà ma
l’incornata di Ibrahimovic finisce sulla traversa.
Gli inglesi come nel primo
Hart para il rigore di Ibrahimovic sullo zero a zero
Esultano Arnold e Schurrle, Real Madrid in ginocchio
AP
REUTERS
Europa League
Stasera derby spagnolo Atletico-Siviglia
Il Borussia Dortmund riceve il Liverpool
••• SI AVVICINA alla fase finale anche l’Europa League, dalla quale le squadre italiane sono state già eliminate. I quattro match di andata sono tutti in programma questa sera alle 21.05. Riflettore sul derby
spagnolo Atletico Bilbao-Siviglia, sfida che si annuncia molto equilibrata: anche nella classifica della Liga
le due squadre sono appaiate a 48 punti. La terza spagnola rimasta in corsa, il Villarreal quarto in campionato a quota 57, riceve lo Sparta Praga. I portoghesi
del Braga ospitano invece gli ucraini dello Shakhtar
Donetsk. Molto interessante anche la sfida tra Borussia Dortmund, secondo in Bundesliga, e il Liverpool
nono e deludente in Premier. Ritorno il 14 aprile.
STELLE NELLO SPORT
In gioco con mamma e papà
Quattro appuntamenti nei centri commerciali
ANCHE aprile sarà un mese
ricco di eventi griffati Stelle
nello Sport. Il progetto patrocinato dal Secolo XIX permette di eleggere gli sportivi dell’anno (grazie al coupon qui a
fianco e online sul sito
www.stellenellosport.com/
vota) e punta ad avvicinare i
giovani allo sport e ai suoi valori con eventi come “Fai
squadra con mamma e papà”,
road tour regionale a carattere non agonistico rivolto alle
famiglie promosso dai centri
commerciali del circuito Coop
Liguria. Si parte domenica 10
aprile a “Il Gabbiano” di Savona per proseguire sabato 16
aprile a “Le Serre” di Albenga,
sabato 23 aprile a “L’Aquilone” di Genova e infine sabato
30aprilea“ILeudi”diCarasco.
I bimbi gareggeranno in squadra con mamma e papà in cinque prove diverse (foot-golf,
tiro con l’arco, basket, baseball e atletica). La finale regionale si svolgerà domenica 22
maggio al Porto Antico di Ge-
nova durante la Festa dello
Sport 2016. Proseguono anche gli incontri “Una Classe di
Valori”,grandesuccessolunedì scorso a Chiavari con il convegno su Sport, Prevenzione e
Terapia. Lunedì prossimo al
Coni tavola rotonda su Etica e
Sport. Giovedì 14 aprile la
grande festa del volley alle CisternediPalazzoDucaleconla
presentazione del libro “Alta
in banda”, nel weekend la prima edizione dello Urban
Orienteering.
a
tempo alla prima occasione
questa volta trovano il pari
con Fernandinho su pasticcio
della difesa locale. Il risultato
non cambierà più.
Wolfsburg-Real Madrid
2-0 (18’ pt (rig) Rodriguez,
25’ pt Arnold)
Per l’esordio ai quarti della
Champions i tedeschi presentano qualche novità di
formazione. Vieirinha sarà
terzino e non esterno alto.
Sulla trequarti spazio a Henrique, Arnold e Draxler. In
avanti c’è Schurrle, schierato
da falso “nueve” e preferito a
Dost e Kruse. Per la serata di
gala Zizou Zidane conferma il
4-3-3 con la formazione titolare, appena reduce dalla vittoria al Camp Nou. A Wolfsburg con l’italiano Rocchi
direttore di gara si comincia
subito con le proteste di Cristiano Ronaldo per una rete
annullata dopo neppure
120’’ per fuorigioco. Segnalazione però giusta.
Le merengues vanno subito in difficoltà contro gli
schemi e la velocità degli uomini di Hecking, che al 18’
passano.Interventodadietro
in area di Casemiro su
Schurrle, dopo tocco di Draxler. Rocchi indica il dischetto.
Decisione giusta. Rodriguez
non sbaglia per la sua prima
rete in Champions. Come
contro la Roma nel turno precedente i Blancos dimostrano incredibili lacune difensive, ma questa volta gli attaccanti del Wolfsburg non hanno le polveri bagnate. Tanto
che poco dopo raddoppiano
con Arnold, prima volta pure
per lui, al termine di un’azione corale condita dal suo
piattone in area. E il Real?
Lento e confuso, si affida alle
giocatedeisuoisingoli,inutiliperòperscalfirelagranitica
difesa teutonica. E con un
Draxler davvero strepitoso,
mentre Benzema si arrende
prima della fine del tempo.
Entra Jesè.
La ripresa conferma le difficoltà di un Real Madrid poco squadra, tutto il contrario
del Wolfsburg abile a gestire
il 2 a 0, sfiorando addirittura
il clamoroso tris.
F. BAN.
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BASKET NBA
Stop Warriors
Duncan arriva
a mille vittorie
SAN FRANCISCO. La rincorsa al record dei Bulls si complica. Golden State spreca 17
punti di vantaggio e cede in
casa a Minnesota per 124-117
all’overtime incassando la
nona sconfitta stagionale:
per raggiungere quota 73 vittorie e migliorare il primato
di Chicago 1995-96 i Warriors
dovranno aggiudicarsi tutte
le ultime 4 gare. Successo numero 1.000 in carriera (prima
di lui c’erano riusciti solo Kareem Abdul-Jabbar e Robert
Parish) per Tim Duncan grazie al successo di San Antonio per 88-86 su Utah.
FORMULA 1
Imola, crisi finita
adesso pensa
al ritorno in F1
IMOLA (BOLOGNA). L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari
sta pensando seriamente a
ospitare una tappa di Formula 1. Che si tratti di un GP
d’Italia, d’Europa o San Marino l’impianto imolese, uscito
da una decina di anni difficili,
sta muovendo le sue pedine
su più fronti. «È normale che
noi si ragioni sulla F1 - spiega
il sindaco Daniele Manca abbiamo proposto l’alternanza con Monza, cui però
non vogliamo rubare nulla».
Imola ha già dato la sua disponibilità a Bernie Ecclestone, che pare possibilista.
ATLETICA
Giomi: Tamberi
è frutto talento
e scelte tecniche
FIRENZE. «Per quanto ci ri-
guarda Tamberi è un modello
da esempio perché il suo successo è frutto del suo grande
talento ma anche di una scelta tecnica fatta nel 2013 quando noi abbiamo deciso, con
forza, che dovevamo tendere
alla crescita dell’atleta e del
tecnico insieme, perché questo avrebbe fatto crescere un
territorio». Lo ha detto ieri a
Firenze Alfio Giomi, presidente della Fidal. «L’oro di Tamberi ai Mondiali Indoor per noi
è particolarmente significativo proprio perché è il risultato
anche di un progetto».