Partita sospesa per nebbia a otto minuti dalla fine: si

Transcript

Partita sospesa per nebbia a otto minuti dalla fine: si
Partita sospesa per nebbia a otto
minuti dalla fine: si recupera a
gennaio partendo dal 3 a 0.
Varese, 15 dicembre 2012- di FEDERICO BONOLDIIl Varese non si ferma più: travolge il Grosseto a Masnago (3-0), ma per
festeggiare la conquista della quarta
I giocatori si consultano su cosa fare
vittoria consecutiva in campionato dovrà giocare ancora 8 minuti (più
eventuale recupero): al 37’ della ripresa, infatti, l’arbitro Castrignanò ha
sospeso l’incontro a causa di una fitta nebbia scesa all’improvviso sul
catino di Masnago. La sospensione della partita ha avuto aspetti “comici”: il
signor Castrignanò ha verificato le condizioni di visibilità per ben due
volte e ben prima del termine regolamentare. Subito dopo la sospensione
definitiva “anticipata”, però, la visibilità è, come d’incanto, tornata
normale, ma ciò non ha consentito di riprendere e terminare l’incontro. In
serata le due società hanno concordato la data del recupero (sabato 19
gennaio 2013 alle 14.30), che dovrà però essere ratificata dalla Lega di
serie B.
I ragazzi di Castori hanno confermato i progressi sul piano del carattere e
delle trame di gioco evidenziati già la scorsa settimana a Cittadella. La
squadra sembra aver acquistato fiducia nei propri mezzi e in particolare
sicurezza nella fase difensiva (nessun gol subito in quattro delle ultime
cinque partite) e personalità a centrocampo, grazie ai progressi dimostrati
da Filipe Gomes e da Damonte. E in attacco Martinetti ha coronato con una
splendida rete a inizio di ripresa il suo prezioso apporto di “centro boa”,
non fallendo neppure uno dei numerosi appoggi di testa ai compagni di
reparto. Decisivo l’assist per il primo gol di Damonte.
Il successo difficilmente potrà essere rimesso in discussione dalla coda di
gennaio e dunque i biancorossi cementificano virtulamente la loro quarta
posizione in classifica, a quota 32 punti.
La prima rete di Damonte
Al Varese basta il primo tempo per indirizzare il match dalla sua parte:
grande protagonista di giornata è il centrocampista Loris Damonte, che firma
la sua prima doppietta con la casacca varesina, realizzando due belle reti di
testa al 19’ e al 42’. Zecchin e compagni, poi, sono bravi e fortunati a
trovare il gol del 3-0 in avvio di ripresa, grazie all’ottimo Daniele
Martinetti, che trafigge il portiere ospite Lanni da pochi passi e chiude di
fatto la contesa.
Per la sfida con i toscani, mister Castori recupera Nadarevic, squalificato
il turno precedente, e porta in panchina Neto Pereira e Kone, reduci dai
rispettivi infortuni. Assenti gli acciaccati Corti e Kink, i biancorossi si
schierano con Bressan in porta; Fiamozzi (preferito a Pucino), Rea,
Carrozzieri e Grillo sulla linea difensiva; Damonte e Filipe Gomes centrali
di centrocampo, affiancati dalle ali Zecchin e Nadarevic, mentre le due punte
sono Ebagua e Martinetti. Sul fronte ospite, la coppia di allenatori MagriniConsonni dispone il Grosseto col modulo 4-3-1-2: Lanni difende i pali al
posto dell’indisponibile Bremec; la retroguardia è composta, da destra, da
Antonazzo, Olivi, Iorio e Som; sulla mediana, Obodo è il fulcro, con Ronaldo
e Crimi ai suoi fianchi, mentre il marocchino Jadid agisce da trequartista
alle spalle del tandem d’attacco Sforzini-Lupoli. Dirige l’incontro l’arbitro
romano Castrignanò, il terreno di gioco è in condizioni più che discrete
nonostante sia stato liberato dai teloni, a causa della nevicata, soltanto
ieri sera. Il Varese indossa la maglia bianca con calzoncini e calzettoni
rossi, mentre il Grosseto, che ha gli stessi colori sociali, gioca in
completo nero con la classica banda trasversale bianca.
La prima azione dell’incontro è del
Grosseto, con Sforzini che va al tiro dal
limite senza impensierire Bressan.
Dall’altra parte, una spizzata di testa
di Martinetti verso Ebagua crea invece
qualche apprensione al portiere Lanni,
che riesce però ad intervenire sul
pallone e sventare la minaccia. Bella
azione dei padroni di casa all’8’,
conclusa con un destro di Damonte da
fuori area che sibila sopra la traversa
della porta grossetana. Al 13’ Ebagua cerca il gran gol, su sponda di testa
di Damonte, deviando il pallone con l’esterno sinistro, spalle alla porta,
mancando lo specchio di un soffio. Il Varese cresce coi minuti e al quarto
d’ora Nadarevic, su azione di contropiede, chiama Lanni alla grande respinta
in tuffo con una staffilata delle sue dalla lunga distanza. Al minuto 19, i
biancorossi passano meritatamente in vantaggio: calcio di punizione battuto
da Carrozzieri, ottima sponda di testa di Martinetti in mezzo all’area per
Damonte, che schiaccia, sempre di testa, la sfera spiazzando l’estremo
difensore dei toscani. Per Loris Damonte è la seconda rete con la maglia
biancorossa, dopo quella indimenticabile realizzata a Marassi il giorno
dell’Epifania, nel campionato passato. Occasione per il Grosseto al 32’, con
Crimi che penetra nell’area varesina e, dalla linea di fondo, mette il
pallone al centro, dove Sforzini arriva però in ritardo. Dalla parte opposta
si mette invece in luce Filipe Gomes, protagonista di una bellissima azione
personale e poi di un appoggio al limite dell’area verso Zecchin, il quale
sbaglia completamente la conclusione. Ripartenza maremmana al 36’ e Lupoli,
servito involontariamente da Filipe, impegna Bressan dai venti metri. La
partita non è bella dal punto di vista tecnico, ma molto vivace. Ci prova
quindi Ronaldo, che sfiora il montante con un insidioso rasoterra da lontano.
Ma è il Varese a trovare il raddoppio al 42’, ancora con Loris Damonte,il
quale stavolta batte Lanni in tuffo, incornando il preciso cross di Zecchin
dopo una splendida combinazione con Nadarevic. Il pubblico di fede varesina
si scatena pochi istanti più tardi, quando l’arbitro non ravvisa un colpo
proibito su Carrozzieri e il Grosseto non interrompe la sua azione offensiva:
partono allora i cori “serie C! serie C!” all’indirizzo della squadra
toscana. Il tecnico ospite sostituisce Obodo, a pochi istanti dalla fine
della prima frazione, mandando sul terreno di gioco l’esperto centrocampista
Foglio. Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara manda le due
formazioni al riposo sul 2-0.
L’arbitro decide di sospendere la partita
Gli spettatori fanno appena in tempo a risedersi al proprio posto, dopo
l’intervallo, e il Varese trova subito la rete del 3-0 grazie a Daniele
Martinetti, liberato a tu per tu col portiere ospite, con una grande
intuizione, da Ebagua e abile poi a realizzare con il piatto destro la sua
seconda marcatura stagionale. Esce, nel Grosseto, Jadid e fa il suo ingresso
in campo Lanzafame: Magrini tenta il tutto per tutto e schiera tre
attaccanti. Varese nuovamente pericoloso al 12’: Olivi stende Nadarevic al
limite dell’area (ammonito), Martinetti calcia di potenza la punizione
chiamando Lanna al salvataggio in tuffo. Al quarto d’ora, invece, Ebagua
fallisce il poker, su assist di Martinetti, calciando a lato davanti a Lanni.
Il portiere ospite devia in corner un sinistro potente di Nadarevic al 18’,
Martinetti si gira tutto solo al limite dell’area piccola ma non riesce a
segnare il 4-0: quindi, l’attaccante romano lascia il campo fra gli applausi,
sostituito da Neto Pereira. Lanzafame impegna Bressan in due tempi al 20’,
poi Kone prende il posto di un buon Filipe Gomes tra i padroni di casa.
Foglio calcia largo al 28’, entra Bonanni per Som ed è l’ultima sostituzione
a disposizione di Magrini. A 8 minuti dal termine, però, scende una fitta
nebbia su Masnago che costringe l’arbitro Castrignanò, tra le proteste del
pubblico, a sospendere l’incontro, pur ormai nettamente indirizzato a favore
dei biancorossi.
Federico Bonoldi
[email protected]
VARESE-GROSSETO sospesa al 37’st sul punteggio di 3-0
Marcatori: Damonte (V) al 19’ e al 42’pt; Martinetti (V) al 2’st
VARESE (4-4-2): Bressan 6; Fiamozzi 6,5, Rea 7, Carrozzieri 7, Grillo 6,5;
Zecchin 7, Damonte 7,5, Filipe Gomes 7 (27’st Kone s.v.), Nadarevic 7; Ebagua
6, Martinetti 7,5 (19’st Neto Pereira 6,5). A disposizione: Bastianoni,
Pucino, Troest,Tripoli, Momentè. All. Fabrizio Castori
GROSSETO (4-3-1-2): Lanni 6; Antonazzo 6, Olivi 5, Iorio 5, Som 6 (31’st
Bonanni s.v.); Ronaldo 6, Obodo 5,5 (44’pt Foglio 5), Crimi 6; Jadid 5 (10’st
Lanzafame 6); Sforzini 5, Lupoli 5. A disposizione: Franzi, Padella, Donati,
Quadrini. All. Lamberto Magrini
Arbitro: Francesco Castrignanò di Roma2 (assistenti Cucchiarini di Città di
Castello e Valeriani di Ravenna; quarto ufficiale Oliveri di Palermo)
Note: giornata nuvolosa e fredda con nebbia nella ripresa, campo in discrete
condizioni. Ammoniti Carrozzieri, Sforzini, Fiamozzi, Jadid, Martinetti e
Olivi per gioco falloso. Calci d’angolo: 4-1. Minuti di recupero: 2’ nel
primo tempo. Spettatori: 3000 circa