Mocassini GianRos: la qualità del Fermano

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Mocassini GianRos: la qualità del Fermano
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FERMO
VENERDÌ 14 GIUGNO 2013
INIZIATIVA CNA-CARLINO
IL PROFILO
LA ’SFIDA’
L’AZIENDA È NATA NEL 1969
E OGGI COMMERCIA
CON MOLTI PAESI ESTERI
CHI OTTERRÀ PIÙ COUPON
SARÀ IL VINCITORE
SI VOTA FINO AL 7 LUGLIO
ECCELLENZE LE SCARPE SONO PRODOTTE INTERAMENTE NEL NOSTRO TERRITORIO
Mocassini GianRos: la qualità
del Fermano conquista il mondo
«POCHI GIORNI fa sono venuti
alcuni turisti del Piemonte in
azienda e sono rimasti letteralmente a bocca aperta nel vedere
tutto il processo che c’è dietro la
nascita di una scarpa. Hanno fatto le foto e comprato quattro paia
di mocassini. E pensare che mi
hanno detto che non conoscevano il nostro distretto calzaturiero…». Parte da questo episodio
Gianluca Mecozzi del calzaturificio GianRos quando gli chiediamo di illustrarci le sue proposte
per migliorare il settore dell’artigianato. «I turisti hanno pronunciato una frase che mi ha fatto pensare — continua Mecozzi —. Entrando in azienda hanno esclamato “Mamma mia che profumo di
pelle”. Io quel profumo non lo
sento più e come me anche tutti
gli altri operatori che lavorano
nel mondo delle scarpe. Ecco, forse troppo spesso ci si dimentica
della qualità e della forza del nostro distretto calzaturiero. Dobbiamo essere orgogliosi di appartenere a questa realtà che rappresenta un bellissimo territorio. Per
noi è un vanto affermare che la nostra scarpa è 100% made in Fermo in quanto tutte le fasi di produzione avvengono qui». «Gli artigiani devono quindi fare squadra
per competere a livello internazionale e conquistare nuovi mercati
— conclude Mecozzi —. Ognuno
avrà sempre la propria identità
ma esistono partner e non rivali.
La concorrenza deve essere costruttiva. Bisogna aprirsi e capire
che lo stare insieme è una risorsa.
Inoltre, è fondamentale far partecipare attivamente gli operai alla
crescita del prodotto. Nella nostra
azienda li coinvolgiamo sempre.
Ad esempio facciamo vedere in
quali prestigiose vetrine va a finire il loro lavoro. E’ giusto gratificarli anche psicologicamente». Il
calzaturificio GianRos nasce nel
1969 grazie a Mariella e Domenico Mecozzi. Con il passare degli
anni l’azienda cresce e oggi, sotto
la guida di Gianluca e Rosita
Mecozzi, commercia con la Germania, la Russia, la Svezia, il Ca-
100% MADE IN FERMO Gianluca Mecozzi del calzaturificio GianRos
nada, gli Usa e il Libano. Le cuciture e il taglio sono eseguiti a mano e i materiali di prima scelta. Il
pezzo forte del calzaturificio è il
mocassino uomo-donna, elegante
ma allo stesso tempo casual, sportivo e comodo. La novità dell’ulti-
UNA STORIA DA CALZARE:
Ecco le dieci finaliste del concorso
quella del Fermano
PARTE OGGI la seconda fase dell’iniziativa ‘Una storia da calzare:
COUPON SOPRESE PER I QUATTRO LETTORI PIÙ FEDELI
quella del Fermano’ targata Cna-Il Resto del Carlino dove andremo a
intervistare di nuovo le dieci aziende più votate della prima fase. I lettori potranno inviare i coupon presenti ogni giorno sulle pagine del nostro giornale fino al 7 luglio e ai quattro lettori più fedeli sarà consegnato il Carlino d’oro e un omaggio della Cna. Queste le dieci aziende più
votate: Bottega Vasì e Gianfranco Lattanzi di Montegranaro, GianRos
di Casette d’Ete, Giorgio Iachini, Giampaolo Viozzi e Rosina di Porto
Sant’Elpidio, Calzaturificio In e Timar di Monte Urano, Nazareno Carelli di Monte San Pietrangeli e Flavian di Fermo. Il calzaturificio che
otterrà il maggior numero di voti vincerà il concorso. La premiazione
si terrà a Porto Sant’Elpidio il 18 luglio alle 17 a Villa Baruchello.
mo periodo, che sta riscuotendo
grande successo, è la scarpa personalizzata dove è possibile ricamare su ordinazione le iniziali del
proprio nome, una data importante o una parola.
Marco Zengarini
UNA SORPRESA
PER I LETTORI
CHE INVIERANNO PIÙ TAGLIANDI
NOME
Vota con il Carlino e la CNA la migliore
azienda artigiana associata del territorio:
COGNOME
CITTÀ
IL RESTO DEL CARLINO - LARGO VALENTINI 4 - 63900 FERMO
TEL. O CELL.