Il mio primo decreto ingiuntivo on line

Il mio primo decreto ingiuntivo on line
Giornata da ricordare quella del 20/1/2009.
E' il primo giorno del c.d. PCT ovvero Processo Civile Telematico per la sede di Varese, una
delle primissime sedi lombarde ad avviare il servizio.
Veramente si tratta di una versione minore del PCT, ovvero quella già abilitata dei decreti
ingiuntivi telematici, primo passo verso il processo completo.
E' mattina quando due valenti formatori inviati dall'Ordine di Milano irrompono nel mio studio
e mi mettono alla frusta.
Ricorso per decreto ingiuntivo, documenti scansionati e poi ingresso nel c.d. Punto di
Accesso del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Varese, per scaricare sul pc la consolle
necessaria alla formazione della busta telematica da inviare al Tribunale di Varese (ma pure,
volendo, a Milano e nei fori Lombardi che si stanno attivando).
Ci è voluto del tempo, lo confesso, ma mi appare subito chiaro che con l'uso abituale del
programma e una maggiore dimestichezza farò molto più in fretta.
E' l'una, la busta telematica contenente gi atti ed i documenti è pronta per l'invio.
Seleziono il Tribunale di Varese e via.
I miei file, da quanto mi è stato detto, caracollano dal mio studio a Napoli ove ha sede il
Gestore Centrale, ovvero l'"Ufficio Postale" di smistamento, che verifica la correttezza dei dati
e delle operazioni sempre in modalità digitale.
Se è tutto ok il gestore mi invia un primo messaggio di stato e, con uno successivo, mi
conferma l'avvenuto inoltro della busta presso il Gestore Locale cioè il Tribunale di
destinazione.
Se la presa in carico avviene regolarmente appare sul video un agognato pallino verde: è
fatta!
Numero di ruolo e Magistrato assegnatario sono già individuati ed il ricorso è girato in tempo
reale sulla consolle del Giudice.
Poi tocca a lui.
Se emesso, il decreto viene ritrasmesso alla Cancelleria in forma digitale, il Cancelliere lo
stampa e per arcaica abitudine cui non si può fare a meno, appone a mano il timbro
DEPOSITATO.
Tutto si è svolto con estrema rapidità e soddisfazione generale.
Prime osservazioni: ho iscritto una procedura senza muovermi dallo studio e perdipiù nel
pomeriggio...
Ora sotto a chi tocca.
Gli avvocati in possesso di smart card avranno a disposizione dei corso di formazione per
abilitarsi al Punto di Accesso e inviare gli atti on line.
Per tutti gli altri una sola raccomandazione: munitevi di smart - card.
Marco Natola