Rassegna Stampa - Consigliera di Parità

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Rassegna Stampa - Consigliera di Parità
Relazione annuale 2009
Allegato 6
Rassegna Stampa
marzo 2010
Ufficio della Consigliera di Parità
c/o Provincia di Torino
Via Maria Vittoria 12 - 10123 Torino
Tel. 011/861.2771 - 2749 - fax 011/8612889
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Chi dice donna dice innovazione di Caterina Della Torre
Intervista a Laura Cima, consigliera di parità provinciale di Torino
sul premio ”Donne e innovazione''.
Nasce nel 2005 il premio Donne e
innovazione'' che premia la miglior
idea progettuale d'innovazione
tecnologica presentata da una
donna da una collaborazione
della del Comutato Pari Opportunità
della Provincia di Torino e il
concorso START '' Abbiamo
intervistato la Consigliera di Parità
Laura Cima.
Come è nata l'idea del premio
donne e innovazione?
Come sempre da un’occasione colta al
volo: ci stavamo occupando della
componente femminile nelle carriere e
nell’impresa ed è arrivato il premio
Start CUP in Piemonte, cinque anni or sono. In quel periodo eravamo
coinvolte in alcuni progetti finanziati dalla Misura E del FSE in materia di
imprenditoria femminile e di organizzazione aziendale.
Inevitabilmente, in questi ambiti, l’aspetto “innovazione'' emergeva
come caratteristica rilevante della presenza femminile nei livelli
organizzativi. Le donne sembravano apportare aspetti innovativi non solo
nella creazione del “prodotto'', ma anche nel processo che le vede porsi in
modo differente nella gestione di un progetto, di un’azienda. Ci è parso
subito un terreno su cui indagare e su cui essere attive.
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associazioni di categoria, dall’API, all’Ascom, alla Confartigianato.
Recentemente sono di tutto rilievo: Mariella Enoc presidente della
Confindustria Piemonte, Licia Mattioli Vicepresidente dell’Unione industriale
di Torino. Anche nei sindacati la presenza femminile è rilevante con Donata
CANTA Segretaria Generale della CGIL e Giovanna Ventura della Cisl
Piemonte.
Le imprese femminili presentano spesso però elementi di fragilità. Le
piccole dimensioni con cui si costituiscono e la difficoltà di crescita sono
dovute agli ostacoli maggiori che le donne incontrano: dall’accesso al credito
alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro troppo pesantemente a loro
carico. Su questi aspetti cerchiamo di essere operative grazie alla rete di
sostegno dell’imprenditoria che vede in prima linea il Comitato per
l’imprenditoria femminile presso la Camera di Commercio con cui
collaboriamo.
Chi ne è stata l'ideatrice?
Pari Opportunità Avevamo un progetto specifico “Donna Innovazione'' nato per
valorizzare gli importanti passi avanti delle donne nella nostra
Post@
provincia, e insieme a Barbara Chiavarino una valida collaboratrice con
ruoli di responsabilità in un’associazione di categoria, abbiamo pensato al
Ricerche
premio. La nostra proposta è stata subito accolta dalla nascente
Schermi
competizione START CUP Piemonte e dal 2005, il premio “Donna
Varie
Innovazione'' è diventato una realtà.
Cinque finora i team premiati che, oltre al riconoscimento in denaro,
Viaggi
hanno potuto entrare a fare parte dell’incubatore l’impresa del
Politecnico di Torino. Un’opportunità davvero importante che affiancata
all’alta competenza delle componenti ha garantito il consolidarsi della loro
iniziativa.
News
E' privilegiata la creatività o la solidità a buon fine del progetto?
Voglio dire, s'investe maggiormente su progetti facilmente
realizzabili o si preferisce premiare la creatività?
Il premio start cup prevede alcune tappe per le aziende che vi partecipano:
una prima valutazione riguarda l’idea imprenditoriale. Qui viene valutato il
potenziale della proposta in termini di sviluppo d’impresa. Certamente la
creatività insieme all’innovatività sono aspetti importanti ma vengono
considerate anche l’aderenza con il mercato e le capacità dei proponenti. Le
idee che superano questo primo sbarramento si mettono “alla prova'' con il
business plan, debbono cioè pianificare tutti gli aspetti di gestione che
un’impresa si troverà a vivere nella quotidianità.
E’ facile capire come i team che ricevono il premio abbiamo le “carte in
regola'' e i supporti per poter affrontare il mercato. C’è un investimento su di
loro che avrà ricadute sulla produttività del territorio ed è un buon sistema
per prevenire la “fuga dei cervelli'' che sta purtroppo impoverendo il nostro
paese.
Il mondo imprenditoriale femminile in Piemonte è molto vasto? Più
imprese femminili che maschili?
Ci troviamo, soprattutto nella nostra provincia, a confrontarci con
un’imprenditoria femminile molto diffusa e che ha saputo esprimere
imprenditrici importanti, negli ultimi anni alcune anche a capo delle principali
http://www.dols.net/magazines_news.php?id_micro=57&id_sub=10022&id_news=1854 (1 di 3) [15/12/2009 17.27.23]
Cosa si propone il premio? Di mettere in luce le imprese feminili
nascenti o di aiutare le start up con contatti che le aiutino nella
realizzazione?
Il nostro premio “Donna Innovazione'' vuole mantenere alta l’attenzione
sulla componente femminile. Nasce nell’ottica delle azioni positive, la stessa
adottata anche dal Politecnico di Torino che da anni con il progetto “donna
professione ingegnere'' premia con borse di studio le ragazze che si iscrivono
alla facoltà. E, i dati lo confermano, sono tutte bravissime e rapidissime nel
concludere il loro percorso di studio.
Nonostante le comprovate capacità, le donne si trovano ad affrontare
nell'accesso al lavoro una barriera invisibile che vede la femminilità
come un limite, soprattutto in ambienti fortemente maschili. Il pregiudizio
è pesante e determina le loro scelte, limita il loro potenziale, ed è questo che
vogliamo combattere. Per quanto dannose alla produttività stessa le
discriminazioni sono radicate nella nostra cultura e difficili da modificare.
Quali sono stati finora i risultati?
Dobbiamo prendere in considerazione più aspetti: sicuramente il Premio
“Donna innovazione''è una realtà consolidata a livello locale e con un
potenziale per emergere come buona prassi a livello nazionale.
Un risultato da evidenziare è certamente legato al costante aumento delle
imprese femminili che partecipano alla competizione. Quest’anno,
inoltre, le donne sono presenti in modo importante tra i team premiati: il
secondo premio è stato assegnato ad un team completamente femminile, il
terzo a un team che ha come motore una giovane dottoressa di origine
straniera anche se da molti anni in Italia e sono a prevalenza femminile
anche alcuni team che hanno ricevuto premi speciali.
In questi giorni abbiamo invitato tutti i team femminili premiati dal 2005 a
un seminario presso la provincia di Torino per valutare la possibile creazione
di una rete che offra a queste imprenditrici un punto di incontro e di
confronto con altre donne impegnate in percorsi difficili. Abbiamo avuto
anche la preziosa partecipazione di Luisa Pogliana che ha dialogato con
loro a partire dai temi forti del suo libro “Donne senza guscio''. Il momento è
particolarmente difficile, è quanto emerso dai loro racconti, servono capacità
di adattamento ma anche fermezza per trarre profitti da un mercato in
rapida evoluzione. Per questo vorremmo riuscire a creare con loro uno
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spazio che le faciliti nei contatti, nel reperimento delle informazioni, nello
scambio e nella crescita.
I premi aiutano veramente le donne?
http://www.dols.net/magazines_news.php?id_micro=57&id_sub=10022&id_news=1854
(2 di 3) [15/12/2009
Nel caso del nostro premio l’aiuto è concreto
ed è 17.27.23]
per questo
che abbiamo
voluto mantenerlo nel tempo. I premi hanno un’importante valenza a livello
simbolico. Contribuiscono a valorizzare la competenza e l’impegno al
femminile, penso al premio Gamma donna 10e lode che sarà assegnato
il prossimo gennaio a Torino e che attribuisce un riconoscimento alle
imprenditrici che ce l’hanno fatta. Questo è forse il valore più importante
dei molti premi che sono presenti sul territorio nazionale: come ci ha
spiegato con importanti esempi Luisa Pogliana nel suo libro, le donne sono
capaci di grandi imprese ma quella di valorizzarsi è per loro la più difficile.
Aggiungo però che sarebbero opportuni meccanismi di premialità più
importanti e consolidati. Sistemi di meritocrazia nei confronti delle imprese
favorirebbero sicuramente le donne oggi penalizzate da sistemi ben “più
maschili'' di cooptazione e favoritismi che non permettono, invece,
l’emergere dell’eccellenza. Per questo i premi non sono sufficienti, e non
possiamo accontentarci ma semmai sostenerci per credere e riuscire ad
affermare la nostra spinta innovativa.
Copyright dol's 2009
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La Repubblica
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22 Marz
| 20/3/2009 | 16:11 - CLICCA QUI PER AMMESSI ALLENAMENTO CAF
SPM-SPF SAVONA - CLASSIFICA PROVVISORIA GRAN PREMIO GIOVANI
PER SOCIETA' AGG. AL 20/03/2009 - COMUNICATO INERENTE RICORSO
ALLA COMM. STATUTI E REGOLAMENTI - COM CDM N° 37 AUTORIZZATE
TORINO AGG. AL 20/03/2009 - COM. ATT. AGONISTICA N. 17 ATLETI
AMMESSI 2^ P. QUALIFICAZIONE NAZIONALE - COM. GARE N° 23 NUOVA
DATA CAMP. GIOVANI SQ -
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COPPA DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE - TORINO, PRESENTATO IL
''TROFEO LANCIA''
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• Uffici Federali
Albi D'Oro
11/3/2009 - 17:38
Roma - E’ stata presentata presso il Circolo della Stampa
Storia
di Torino la prova di Coppa del Mondo di fioretto
femminile, ''Trofeo Lancia'', che si svolgerà al PalaRuffini il
Curricula Atleti
21 e 22 marzo prossimi. Alla conferenza stampa sono
Photogallery
intervenuti il presidente federale Giorgio Scarso, il
Segretario Generale della FIS Salvatore Ottaviano, il
Comunicati
Presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo Andrea
Cardinaletti, il responsabile Lancia Dario Destefanis, il
Attività Agonistica
vicepresidente ed assessore allo Sport della Provincia di
Calendari
Torino Sergio Bisacca, il dirigente del settore Sport della
Città
di
Torino
Nicoletta
Arena,
il
dirigente
del settore Sport della Regione Piemonte Franco
Ranking
Ferraresi ed il coordinatore didattico della SUISM Gioachino Kratter. ''L’evento rappresenta il
massimo riconoscimento per l’Accademia Scherma Marchesa - ha affermato Michele Torella,
Pre-iscrizioni
presidente del Comitato Organizzatore e della società torinese -, che ha fra le sue ambizioni per
Gironi
il prossimo anno l’assegnazione di un Grand Prix. Al momento al Trofeo Lancia risultano iscritte
una settantina di atlete, fra queste il vertice della scherma azzurra con Valentina Vezzali,
Risultati Gare
Margherita Granbassi e Ilaria Salvatori, la coreana Hee Hyun Nam numero due del ranking
mondiale e la delegazione cinese al completo che giungerà a Torino già il 18 marzo''. Il
Gare Satellite
presidente Scarso ha sottolineato come la scherma italiana non viva solo di passato e ricordi:
Area
''Il fioretto femminile, in modo particolare, si sta rigenerando: dietro Vezzali e Granbassi c’è un
movimento in crescita, lo dimostrano i recenti successi di Arianna Errigo e della squadra azzurra
Amministrativa
in Coppa del Mondo''. Scarso ha poi aggiunto come ci siano le premesse per un grande
evento:''Non posso che apprezzare il grande lavoro svolto dagli organizzatori, una cornice,
Assicurativa
quella di oggi, di assoluto prestigio''. Soddisfazione in casa Lancia per un evento che torna a
Formativa
Torino dopo sei anni e che ha come immagine un proprio testimonial e una propria ''scoperta'':
''Margherita Granbassi è diventata testimonial Lancia proprio poco prima dei Mondiali di Torino
Medico Sanitaria
2006 che l’hanno incoronata campionessa mondiale - ha affermato Destefanis -. E’ una
soddisfazione e un’emozione forte per noi riportarla a Torino in questa occasione''. Sergio
Tesseramento
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Bisacca, Provincia di Torino, ha invece annunciato la consegna alla Nazionale azzurra del
''Premio (1
Più
per lo 22.43.58]
Sport - Torino 2009'' promosso dalle Consigliere di Parità,
http://www.federscherma.it/news.asp?i=69515&s=7
di donne
3) [22/03/2009
Gruppo Arbitrale
l’Assessorato allo Sport e l’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Torino in
Centri Allenamento Fed.
collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino. Il premio è legato alla stipula
della Dichiarazione di Impegno per la promozione del riconoscimento del ''pari valore'' dello
sport femminile di cui proprio la Federazione Italiana Scherma prima fra tutte in Italia si fece
portavoce due anni fa.
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20 marzo - CONI, MATTEO AUTUORI NOMI
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SI AGGIUDICA IL ''TROFEO LANCIA''. TERZA MARGHERITA GRANBASSI.
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GIORGIO SCARSO E MARGHERITA GRANBASSI RICEVUTI DAL SINDACO
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MARZO IL CONVEGNO ''CRISI E SPORT MANAGEMENT''
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20/03/2009 - COMUNICATO INERENTE RICORSO ALLA COMM. STATUTI E
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Trofeo Lancia 2009
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Comitato Organizzatore: Accademia Scherma Marchesa A.S.D.
C.so Taranto 160 - 10154 Torino
Tel. 011.200750 – fax 011.3810230
www.fencingcuptorino.com - [email protected]
C.F. 97502610013 – P.I. 03044920019
Con il Patrocinio
e la collaborazione di
LE ISTITUZIONI CITTADINE PREMIANO
LA NAZIONALE AZZURRA DI FIORETTO FEMMINILE
In occasione del Trofeo Lancia, la prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile
che si svolgerà al PalaRuffini sabato 21 e domenica 22 marzo, la Città e la Provincia
di Torino in collaborazione con la Regione Piemonte assegneranno due
riconoscimenti speciali alla nazionale azzurra di scherma femminile.
Valentina Vezzali, Margherita Granbassi, Giovanna Trillini e Ilaria Salvatori
riceveranno dall’Assessorato allo Sport della Città di Torino un omaggio “per i meriti
sportivi conquistati alle Olimpiadi di Pechino 2008”.
Accanto a questo riconoscimento le Consigliere di Parità e gli Assessorati alle Pari
Opportunità e allo Sport della Provincia di Torino, in collaborazione con gli
Assessorati allo Sport della Città di Torino e della Regione Piemonte, assegneranno
alle atlete il Premio “Più donne per lo sport – Torino 2009”.
Il premio fa seguito alla stipula della Dichiarazione di Impegno assunta in occasione
dell’iniziativa “Più donne per lo sport – Torino 2007” volta alla promozione del
“riconoscimento del pari valore dello sport femminile” favorendo una maggiore
visibilità delle donne nello sport con iniziative mirate a una maggiore partecipazione
delle ragazze all’attività sportiva di qualunque livello.
Di questa iniziativa, due anni fa, proprio la Federazione Italiana Scherma prima fra
tutte in Italia si fece promotrice e portavoce, lanciando il messaggio dell’esigenza di
una tutela e di pari opportunità nello sport femminile rispetto ai diversi momenti che
accompagnano la vita di una donna. Esigenza così espressa nella motivazione del
Premio “Più donne per lo sport – Torino 2009:
“Perché la squadra che ha vinto e ha raggiunto obiettivi encomiabili alle Olimpiadi
di Pechino 2008, contribuisce a promuovere e a far apprezzare lo sport femminile a
ogni livello e a rendere evidente il valore dell’impegno femminile nello sport, anche
nel rispetto dei differenti momenti che accompagnano la vita di una donna quali la
maternità; i risultati ottenuti, valorizzando maggiormente l’impegno, la fatica, la
tenacia e lo spirito di squadra che li accompagnano, hanno il pregio di avvicinare
molte giovani donne e di essere motivo di orgoglio per tutte e tutti noi.”
Le premiazioni avverranno sul parterre di gara prima della finale prevista domenica
22 intorno alle ore 17.30.
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Comitato Olimpico Nazionale Italiano> Coppa del mondo di fioretto femminile, presentata la prova di Torino
Comitato Olimpico Nazionale Italiano> Coppa del mondo di fioretto femminile, presentata la prova di Torino
Olimpiadi
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Squadra italiana
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Giochi Olimpici
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passate edizioni dei Giochi Olimpici. Gli atleti sono:Ivano
Brugnetti, Atene 2004;Paola Pezzo Atlanta 1996; Gabriella Dorio, Los
Angeles 1984;Josefa Idem, Atene 2004; Igor Cassina, Atene 2004;
Maurizio Damilano, Barcellona 1992; Andrea Benelli, Atene 2004;Jury
Chechi, Atlanta 1996; Beniamino Bonomi, Antonio Rossi, Sidney 2000;
SCHERMA:
Pino Maddaloni, Ylenia Scapin, Sidney 2000;Domenico Fioravanti, Sidney
2000; Simone
Vanni, Atene 2004;Pietro Mennea, Mosca 1980; Valentina
Coppa del mondo di fioretto femminile, presentata la prova
di Torino
Vezzali,diAtene
2004;Squadra
di pallanuoto
femminile,
Atene 2004;
E’ stata presentata presso il Circolo della Stampa di Torino la prova di Coppa del Mondo
fioretto
femminile, "Trofeo
Lancia",
che
e Carmine
Abbagnale,
Giuseppe
Di Capua,
Seoul
si svolgerà al PalaRuffini il 21 e 22 marzo prossimi. Alla conferenza stampaGiuseppe
sono intervenuti
il presidente
federale
Giorgio
Scarso,
il 1988; Stefano
Baldini,
Atene 2004;Nino
Roma il1960;
Pino Maddaloni, Atene
responsabile Lancia Dario Destefanis, il vicepresidente ed assessore allo Sport
della Provincia
di TorinoBenvenuti,
Sergio Bisacca,
dirigente
1980;Marco
Galiazzo,
2004; Salvatore
del settore Sport della Città di Torino Nicoletta Arena, il dirigente del settore2004;Sara
Sport dellaSimeoni,
Regione Mosca
Piemonte
Franco Ferraresi
edAtene
il
Sanzo Atene
2004;Federica
Pellegrini, Atene
2004; Andrea Cassarà,
coordinatore didattico della SUISM Gioachino Kratter. "L’evento rappresenta il massimo
riconoscimento
per l’Accademia
Scherma
2004;Aldo
Montano,
Bettini, Atene 2004;
Marchesa - ha affermato Michele Torella, presidente del Comitato Organizzatore e Atene
della società
torinese
-, cheAtene
ha fra2004;Paolo
le sue
Giovanna
1996;Antonella
Belletti, Atlanta
1996; Elia Luini,
ambizioni per il prossimo anno l’assegnazione di un Grand Prix. Al momento
al TrofeoTrillini,
LanciaAtlanta
risultano
iscritte una settantina
di
LeonardoGranbassi
Pettinari, Sydney
2000;Ylenia
Scapin, Sydney
2000; Alessandra
atlete, fra queste il vertice della scherma azzurra con Valentina Vezzali, Margherita
e Ilaria Salvatori,
la coreana
Hee
Sensini,
Sydney
Rosolino, Atene 2004.
Hyun Nam numero due del ranking mondiale e la delegazione cinese al completo che giungerà
a Torino
già il2000;Massimiliano
18 marzo". Il
presidente Scarso ha sottolineato come la scherma italiana non viva solo di passato e ricordi: "Il fioretto femminile, in modo
Il CONI
particolare, si sta rigenerando: dietro Vezzali e Granbassi c’è un movimento in crescita, lo dimostrano i recenti successi di Arianna
Errigo
e della squadra
in Coppa
del Mondo". Scarso ha poi aggiunto come ci siano le premesse per un grande evento: "Non
●
Comitato
Olimpicoazzurra
Nazionale
Italiano
posso che apprezzare il grande lavoro svolto dagli organizzatori, una cornice, quella di oggi, di assoluto prestigio". Soddisfazione in
casa
Lancia
per un
evento che torna a Torino dopo sei anni e che ha come immagine un proprio testimonial e una propria scoperta:
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Coni
Servizi
SpA
"Margherita Granbassi è diventata testimonial Lancia proprio poco prima dei Mondiali di Torino 2006 che l’hanno incoronata
campionessa
mondiale - ha affermato Destefanis -. E’ una soddisfazione e un’emozione forte per noi riportarla a Torino in questa
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Italia Team
occasione". Sergio Bisacca, Provincia di Torino, ha invece annunciato la consegna alla Nazionale azzurra del "Premio Più donne per
Federazioni
Nazionalidalle Consigliere di Parità, l’Assessorato allo Sport e l’Assessorato alle Pari Opportunità della
lo ●Sport
- Torino Sportive
2009" promosso
Provincia di Torino in collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino. Il premio è legato alla stipula della
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DisciplinediSportive
Associate
Dichiarazione
Impegno
per la promozione del riconoscimento del "pari valore" dello sport femminile di cui proprio la Federazione
Italiana Scherma prima fra tutte in Italia si fece portavoce due anni fa.
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
In breve - Sito Ufficiale della Regione Piemonte
Domenica 22 Marzo
2009
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Indice analitico
In breve
IN BREVE
Premio “Più donne per lo sport”
Il premio “Più donne per lo sport” 2009 sarà consegnato il 22 marzo alla nazionale femminile di scherma, nell’ambito del Trofeo Lancia - Coppa del Mondo di Fioretto
femminile che si terrà al Palasport del Parco Ruffini di Torino, e alla nazionale femminile di Rugby, nell’ambito dell’incontro valevole per il Campionato Sei Nazione
Femminile tra le Nazionali di Italia e Francia che si terrà sul campo Primo Nebiolo sempre al Parco Ruffini. Le premiazioni, a cui parteciperà l’assessore regionale allo
Sport Giuliana Manica, si svolgeranno alle 16 e alle 17. Per approfondimenti www.consiglieraparitatorino.it
Rete Pari Opportunita - "+ donne per lo sport 2009" - evento 22/3/09
Chiusura Indesit di None
Presidenza del Consiglio dei Ministri
La presidente regionale Mercedes Bresso è intervenuta venerdì 20 marzo alla manifestazione dei lavoratori del gruppo Indesit a Torino per sottolineare che “Se lo
DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITÀ
stabilimento di None dovesse chiudere ci saranno ripercussioni gravissime, e noi ostacoleremo in ogni modo l'azienda. Se invece si deciderà di proseguire l’attività,
Rete per le Pari Opportunità
siamo pronti a fare la nostra parte, anche studiando interventi di sostegno. In questo senso, chiediamo anche, con tutti gli enti locali, l'intervento e l'impegno del
Testata registrata - n. 73/2008 del 26/02/08
Governo ad affrontare la questione a livello nazionale, valutando possibili iniziative a sostegno della domanda.”
Sei in: › Home › eventi
“Indesit - ha concluso Bresso - ha sottovalutato l'impatto sociale ed economico della decisione di chiudere lo stabilimento di None, una scelta che avrebbe
"+perdonne
per
sporttornare
2009"
ripercussioni drammatiche per un intero territorio. Anche
questo credo
sia lo
importante
a incontrarsi ad un tavolo nazionale con il governo”.
Nuova Doc prosecco
A Torino, domenica 22 marzo prossimo, presso il 'Pala Ruffini' in
occasione di una giornata dedicata allo sport femminile sarà assegnato
il Premio "Più donne per lo sport – Torino 2009".
Il Comitato Nazionale Tutela Vini a denominazione di origine e indicazione geografica tipica (DO e IGT) ha espresso parere favorevole alla proposta di riconoscimento
della nuova DOC Prosecco. La nuova denominazione è finalizzata al rafforzamento della tutela dei vini già commercializzati, con riferimento a DOC e IGT prodotti
Il Premio sarà consegnato alle squadre nazionali femminili di:
nella Regione Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma nel nuovo disciplinare è stata salvaguardata la possibilità di elaborare le tipologie “spumante “ e “frizzante” anche in
aree diverse da quelle di produzione delle uve, laddove esiste una tradizionalità di tali pratiche. In Piemonte, dove si lavora e si imbottiglia il Prosecco da molti anni,
'rugby' per «aver saputo crescere come squadra raggiungendo
quali: la partecipazione al prestigioso
'Torneo Europeo Sei Nazioni', che favoriscono la promozione
dello
sportefemminile
l'avvicinamento
di molte
giovani
alla del vino Prosecco. “In questo modo viene riconosciuto il ruolo che anche il comparto
enologico
spumantisticoepiemontese
ha svolto nello
sviluppo
e qualificazione
disciplina sportiva del Rugby»;
afferma l’assessore all’Agricoltura Mino Taricco - Si tratta di un importante successo dell’iniziativa della Regione, volta a consolidare e sviluppare le positive
●
'scherma' nell'ambito del 'TROFEO LANCIA' Coppa del Mondo di
Fioretto
femminile - con la seguente motivazione: «per gli
interazioni produttive e commerciali del comparto spumantistico
piemontese.”
encomiabili
obiettivi
raggiunti nel corso delle Olimpiadi di
http://www.regione.piemonte.it/cms/piemonte-informa/in-breve/index.php
(1 di 3) [22/03/2009
22.41.46]
Pechino 2008, che contribuiscono a promuovere e a far
apprezzare lo sport femminile a ogni livello e a rendere
evidente il valore dell'impegno delle donne nello sport,
dimostrando che è possibile raggiungere brillanti risultati anche
in momenti significativi della vita, quali la maternità».
●
sarà dunque possibile continuare a farlo in accordo con il disciplinare
approvato.
obiettivi
significativi,
Il Premio acquista un significato speciale in quanto affianca al
riconoscimento per le atlete e la squadra nazionale, quello per La
Federazione Nazionale Scherma che ha messo in atto un reale
impegno nel promuovere e sostenere la scherma 'femminile'
approvando nel 2007 una norma che tutela la maternità delle atlete,
colmando quel vuoto legislativo nell'ambito delle federazioni sportive.
Approfondimenti:
●
Più donne per lo sport
●
http://www.provincia.torino.it/universiadi/pista/donne_sport/index.
htm
●
www.consiglieraparitatorino.it
72
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Provincia di Torino - Speciale - Il Trofeo Lancia di scherma a Torino (marzo 2009)
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Sei in: Home > MAP > Speciali > Sport > ANNO 2009: Il Trofeo Lancia di scherma a Torino
CON IL TROFEO LANCIA LA GRANDE SCHERMA TORNA A TORINO
●
Presentazione
●
Per saperne di più
PRESENTAZIONE
La grande scherma internazionale torna a Torino: a sei anni di distanza dall'ultima edizione nel 2003, il 21 e 22 marzo sale sulle pedane
del PalaRuffini la Coppa del Mondo di fioretto femminile, con la competizione valida per il Trofeo Lancia . La manifestazione è sostenuta
e patrocinata dalla Provincia ed è organizzata sotto la regia dell'Accademia Scherma Marchesa. Tra le sei prove di Coppa del Mondo
affidate all'Italia dalla Federazione Scherma Internazionale, quella torinese è l'unica dedicata al fioretto femminile. Il girone di qualificazione
si disputa sabato 21 dalle ore 10,30 alle 13. Le atlete qualificate accedono agli incontri di domenica 22; le finali sono in programma alle
17,30. La vendita dei biglietti è in corso presso i punti autorizzati: l'Accademia Scherma Marchesa (corso Taranto 160, telefono
011-200750
011-200750
), il Cus Torino (via Braccini 1, telefono 011-388307
011-388307
Ingrandisci
), il PalaRuffini durante
i giorni di gara; oppure via Internet su www.listicket.it
Provincia di Torino - Speciale - Il Trofeo Lancia di scherma a Torino (marzo 2009)
Le campionesse più attese
http://www.provincia.torino.it/speciali/2009/trofeo_lancia/ (1 di 2) [23/03/2010 19.36.58]
Reduce dalla vittoria a Lipsia lo scorso 22 febbraio (il suo 62° successo in Coppa del Mondo, il penultimo risale a Los Angeles nel 2008)
la trentacinquenne olimpionica Valentina Vezzali è sicuramente la favorita e la più attesa: nel suo eccellente palmares, oltre alle sette
medaglie olimpiche figurano anche dieci Coppe del Mondo. Accanto a lei, la ventinovenne triestina Margherita Granbassi, che torna a
Torino dopo il titolo mondiale conquistato all'Oval nel 2006, con all'attivo la Coppa del Mondo 2004/2005, i bronzi individuale e squadre
a Pechino 2008 e, in questo inizio d'anno, gli ottavi nelle prove di Lipsia e Danzica. Da tenere d'occhio anche la trentenne Ilaria Salvatori,
bronzo a squadre alle Olimpiadi di Pechino 2008. Fra le straniere ha confermato la sua partecipazione la coreana Hee Hyun Nam, numero
Ingrandisci
due del Ranking FIE, finalista olimpica a Pechino 2008 e in Coppa del Mondo a Lipsia proprio contro la Vezzali. La forte delegazione cinese
è attesa mercoledì 18 marzo a Torino, per iniziare gli allenamenti presso l'Accademia Scherma Marchesa.
Alle fiorettiste azzurre il premio "Più donne per lo sport"
In occasione del Trofeo Lancia la Consigliera di Parità della Provincia e gli Assessorati allo Sport e alle Pari Opportunità assegneranno
alla Nazionale italiana femminile di scherma il Premio "Più donne per lo sport–Torino 2009" con la seguente motivazione: "Perché la squadra
ha vinto e ha raggiunto obiettivi encomiabili alle Olimpiadi di Pechino 2008, contribuisce a promuovere e a far apprezzare lo sport femminile
a ogni livello e a rendere evidente il valore dell'impegno femminile nello sport, in particolare rispetto ai differenti momenti che accompagnano
la vita di una donna quali la maternità, valorizzando maggiormente l'impegno, la fatica, la tenacia e lo spirito di squadra che ha il pregio
di avvicinare molte giovani donne e di essere motivo di orgoglio per tutte e tutti noi".
Per informazioni:
Sito: www.fencingcuptorino.com
E-mail: [email protected] - [email protected]
(19 marzo 2009)
73
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.meltinglab.it
MeltingLAB - Assegnato il premio"Più donne per lo sport"
Differenti le motivazioni che hanno ispirato il
riconoscimento, una targa e le medaglie alle atlete,
assegnato alle atlete Margherita Granbassi, Ilaria
Salvatori, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali e alla
nazionale femminile di scherma per: “gli encomiabili
obiettivi raggiunti nel corso delle Olimpiadi di Pechino
2008, che contribuiscono a promuovere e a far
apprezzare lo sport femminile a ogni livello e a
rendere evidente il valore dell’impegno delle donne
nello sport. In particolare per aver dimostrato che
scelte significative della vita, tra le quali l’essere mamma, non sono di
ostacolo al raggiungimento di risultati d’eccellenza nella carriera sportiva”.
Il Premio acquista un significato speciale in quanto affianca al
riconoscimento per le atlete e la squadra nazionale, quello per la
Federazione Nazionale Scherma che ha dimostrato un impegno costante per
la promozione della scherma femminile anche approvando, nel 2007
un’apposita normativa a tutela della maternità delle atlete che ha colmato,
per la prima volta a livello di federazioni sportive, un persistente vuoto
normativo al proposito.
Per la nazionale femminile di Rugby il
riconoscimento va all’impegno delle che
le ha rese meritevoli di disputare
l’importante campionato e che sul campo
Primo Nebiolo hanno affrontato la
squadra francese, per: “aver saputo
Requisiti
crescere come squadra raggiungendo
obiettivi significativi, quali: la partecipazione al prestigioso Torneo Europeo
per una corretta
Sei Nazioni, che favoriscono la promozione dello sport femminile e
visualizzazione del sito e
l’avvicinamento di molte giovani alla disciplina sportiva del Rugby.
La loro passione ed il loro impegno hanno contribuito, in uno sport di
dei video
MeltingLAB - Assegnato il premio"Più donne per lo sport"
squadra non tipicamente femminile, al positivo superamento di stereotipi
http://www.meltinglab.it/index.php?option=com_content&view=article&id=730:assegnato-il-premioqpiu-donne-per-lo-sportq-&catid=1:ultime&Itemid=56 (2 di 4) [23/03/2010 19.41.31]
per il raggiungimento di effettive pari opportunità nello sport e, più in
generale, nei vari ambiti di attività delle donne”.
Il premio “+ donne per lo sport”
Il Premio nasce in continuità con iniziative realizzate durante l’evento
olimpico Torino 2006 e le Universiadi 2007 ed in relazione alla stipula della
Dichiarazione di Impegno assunta in occasione dell’iniziativa “Più donne
per lo Sport – Torino 2007”, che cita tra i principi in essa espressi: “la
Promozione del riconoscimento del “pari valore” dello sport femminile
favorendo una maggior visibilità delle donne nello sport e dei risultati
raggiunti ed il sostegno alle giovani generazioni con iniziative mirate a una
maggior partecipazione delle ragazze all’attività sportiva a qualunque
livello”;
Il premio è stato istituito nel 2008 e assegnato per la prima edizione alla
Nazionale di Pallavolo Femminile Italiana che ha vinto e raggiunto
obiettivi encomiabili nel corso del 2007, promuovendo e facendo apprezzare
lo sport femminile ad ogni livello; uno sport frutto di impegno, fatica,
tenacia e spirito di squadra che ha avuto il pregio di avvicinare molte
giovani donne.
Per approfondimenti: www.consiglieraparitatorino.it
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salute dei migranti
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martedì 23 marzo
Mira…Libri 2010
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mercoledì 24 marzo
FLORES: donne e
minori dal mondo
giovedì 25 marzo
Presentazione: "Ausili
informatici
personalizzati"
Appuntamenti
< Marzo 2010 >
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
“+ donne per lo sport 2009". La Provincia di Torino premia le squadre nazionali di Scherma e di Rugby femminile
DELTAnews - il tuo genere d’informazione
“+ donne per lo sport 2009". La Provincia di Torino premia le squadre nazionali di Scherma e di
Rugby femminile
(Torino) Le Consigliere di Parità, Laura Cima e Ivana Melli, l’Assessora alle Pari Opportunità, Aurora Tesio e
l’Assessore allo Sport e Turismo, Sergio Bisacca, della Provincia di Torino, l’Assessora allo Sport e Pari Opportunità
della Regione Piemonte, Giuliana Manica, l’Assessora alle Pari Opportunità, Marta Levi del Comune di
Torino assegneranno il PREMIO “Più donne per lo sport – Torino 2009”, domenica 22 marzo in occasione di
una giornata dedicata allo sport femminile a Torino.
Il premio, (che nasce in continuità con iniziative realizzate durante l’evento olimpico Torino 2006 e le Universiadi 2007 ed
in relazione alla stipula della Dichiarazione di Impegno assunta in occasione dell’iniziativa “Più donne per lo Sport
– Torino 2007”, che cita tra i principi in essa espressi: “la Promozione del riconoscimento del “pari valore” dello
sport femminile favorendo una maggior visibilità delle donne nello sport e dei risultati raggiunti ed il sostegno alle
giovani generazioni con iniziative mirate a una maggior partecipazione delle ragazze all’attività sportiva a
qualunque livello”), sarà consegnato alle squadre: • nazionale femminile di scherma nell'ambito del TROFEO
LANCIA Coppa del Mondo di Fioretto femminile - ore 15,45 prima della semifinale - che si terrà al Palasport del
Parco Ruffini di Torino per: “gli encomiabili obiettivi raggiunti nel corso delle Olimpiadi di Pechino 2008, che
contribuiscono a promuovere e a far apprezzare lo sport femminile a ogni livello e a rendere evidente il valore
dell’impegno delle donne nello sport, dimostrando che è possibile raggiungere brillanti risultati anche in
momenti significativi della vita, quali la maternità”.
Il Premio acquista un significato speciale in quanto affianca al riconoscimento per le atlete e la squadra nazionale,
quello per la Federazione Nazionale Scherma che ha dimostrato un impegno costante per la promozione della
scherma femminile anche approvando, nel 2007 un’apposita normativa a tutela della maternità delle atlete che ha
colmato, per la prima volta a livello di federazioni sportive, un persistente vuoto normativo al proposito.
• nazionale femminile di Rugby al termine dell’incontro - ore 16.00 - valevole per il Campionato Sei Nazione Femminile, tra le Nazionali di Italia
e Francia che si terrà sul campo Primo Nebiolo al Parco Ruffini di Torino per:
“Aver saputo crescere come squadra raggiungendo obiettivi significativi, quali : la partecipazione al prestigioso Torneo Europeo Sei Nazioni,
che favoriscono la promozione dello sport femminile e l’avvicinamento di molte giovani alla disciplina sportiva del Rugby.
La loro passione ed il loro impegno hanno contribuito, in uno sport di squadra non tipicamente femminile, al positivo superamento di stereotipi per
il raggiungimento di effettive pari opportunità nello sport e, più in generale, nei vari ambiti di attività delle donne”.
L’assegnazione del premio prevede la consegna da parte dell’Assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Torino, Aurora Tesio, l’Assessora
alle Pari Opportunità del Comune di Torino, Marta Levi, la Consigliera di Parità, Laura Cima, una rappresentanza della Regione
Piemonte, Assessorato Pari Opportunità e Sport:
• targa di riconoscimento “+ donne x lo sport” a ciascuna delle due squadre accompagnata da pergamena con la motivazione del Premio:
• medaglie personali a ciascuna delle 22 giocatrici della squadra di Rugby e alle 4 campionesse olimpiche di “Pechino 2008” della squadra
femminile di scherma.
Il Premio è’ stato istituito e assegnato nel 2008 alla Nazionale di Pallavolo Femminile Italiana che ha vinto e raggiunto obiettivi encomiabili nel
corso del 2007, promuovendo e facendo apprezzare lo sport femminile ad ogni livello; uno sport frutto di impegno, fatica, tenacia e spirito di
squadra che ha avuto il pregio di avvicinare molte giovani donne. Per approfondimenti: www.consiglieraparitatorino.it
Info: Ufficio stampa: Kami comunicazione, Roberta Dho - tel. 011/6474677 - 339/6076861
(Delt@ Anno VII, N 58 del 19 Marzo 2009)
http://www.deltanews.it/primopiano/marzo09/190309.htm (1 di 2) [19/03/2009 14.09.29]
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Lancia: appuntamento a Torino per il Trofeo Lancia | Alla Guida
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Lancia: appuntamento a Torino per il Trofeo
Lancia
Pubblicato da Giuliano in Lancia nuove, Mondo auto.
Giovedì, 12 Marzo 2009.
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“Trofeo Lancia”: ritorna a Torino il gotha della scherma femminile : ABMnews.com
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“Trofeo Lancia”: ritorna a Torino il gotha della scherma
femminile
a Torino per il Trofeo Lancia | Alla Guida
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(2 di 12) [22/03/2009
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La grande scherma ritorna dunque a Torino sotto il patrocinio della Regione Piemonte
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con la collaborazione del CONI C.R. Piemonte e del SUISM e sotto la regia
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dell’Accademia Scherma Marchesa.
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Circa una sessantina le atlete che parteciperanno all’evento, per un totale di venti
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nazioni, tra le quali Margherita Granbassi, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori e la
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coreana Hyun Hee Nam (finalista olimpica a Pechino 2008 contro la Vezzali).
La grande scherma ritorna dunque a Torino sotto il patrocinio della Regione Piemonte
Anche questa volta accompagneranno l’evento una Flotta di vetture Lancia Ypsilon,
con la collaborazione del CONI C.R. Piemonte e del SUISM e sotto la regia
Lancia Musa, la grande Lancia Phedra e la nuova Lancia Delta e proprio quest’ultimo
dell’Accademia Scherma Marchesa.
modello è stato scelto recentemente da Margherita Granbassi come vettura personale:
per la precisione una Delta 1.9 TwinTurbo da 190 CV, la versione top della gamma e
Circa una sessantina le atlete che parteciperanno all’evento, per un totale di venti
la motorizzazione più potente della categoria, caratteristiche che si sposano alla
nazioni, tra le quali Margherita Granbassi, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori e la
perfezione con iI carattere e la grinta della campionessa triestina.
coreana Hyun Hee Nam (finalista olimpica a Pechino 2008 contro la Vezzali).
Lancia è ancora una volta protagonista della scherma internazionale con la
sponsorizzazione della “Coppa del Mondo di fioretto femminile”, in programma
dal 21 al 22 marzo a Torino. Ospitato presso il PalaRuffini, il prestigioso
“Appena mi sono seduta all’interno della Delta - ha commentato l’atleta - mi hanno
Anche questa volta accompagneranno l’evento una Flotta di vetture Lancia Ypsilon,
colpito gli interni. È una vettura davvero spaziosa e molto elegante. Estremamente
Lancia Musa, la grande Lancia Phedra e la nuova Lancia Delta e proprio quest’ultimo
raffinata. E poi guidarla è davvero un piacere, sia nelle stradine strette di Narni dove
modello è stato scelto recentemente da Margherita Granbassi come vettura personale:
vivo e mi alleno sia nel centro di Milano”. Dunque, la classe della nuova berlina si
per la precisione una Delta 1.9 TwinTurbo da 190 CV, la versione top della gamma e
rispecchia nell’eleganza di Margherita Granbassi, la campionessa che interpreta
a Torino per il Trofeo Lancia | Alla Guida la motorizzazione più potente della categoria, caratteristiche che si sposano alla
perfettamente il concetto di “delta” evolutivo alla base della nuova filosofia Lancia.
perfezione con iI carattere e la grinta della campionessa triestina.
evento sarà intitolato “Trofeo Lancia” a dimostrazione del profondo legame
che unisce il brand automobilistico con questa disciplina sportiva
caratterizzata da eleganza, classe e armonia.
La manifestazione - che gode del sostegno e del patrocinio della Regione
Piemonte, della Provincia e Città di Torino, della collaborazione del CONI C.R.
Piemonte e del SUISM - è organizzata sotto la regia dell’Accademia Scherma
/articolo/lancia-appuntamento-a-torino-per-il-trofeo-lancia/13981/ (3 di 12) [22/03/2009 23.06.42]
Un’atmosfera esclusiva e tutta imperniata sul tema Lancia è quella che si respirerà a
Marchesa ed è una delle sei prove di Coppa del Mondo affidate all’Italia dalla
Torino che
all’accordo
fra il mondo
sportivo
e automobilistico
si riempirà
di
“Appena
migrazie
sono seduta
all’interno
della Delta
- ha commentato
l’atleta
- mi hanno
Federazione Scherma Internazionale, nonché l’unica dedicata al fioretto
motivi riferiti
alla Grande
Casa automobilistica
conemaschere,
fioretti,
giubbe e
colpito
gli interni.
È una vettura
davvero spaziosa
molto elegante.
Estremamente
femminile. Quindi, a sei anni di distanza dall’ultima edizione, la grande
modellini E
Lancia
fino allaè premiazione
dell’evento
con una
cerimonia
intitolata
raffinata.
poi guidarla
davvero un piacere,
sia nelle
stradine
strette
di Narnialdove
scherma ritorna a Torino: infatti, al “Trofeo Lancia” parteciperanno una
premio
” Più
donne
percentro
lo sport
– TorinoDunque,
2009 ” la classe della nuova berlina si
vivo
e mi
alleno
sia nel
di Milano”.
settantina di atlete per un totale di venti nazioni, tra le quali Margherita
rispecchia nell’eleganza di Margherita Granbassi, la campionessa
che interpreta
http://www.abmnews.com/blog/marche-auto/lancia/3136/“trofeo-lancia”-ritorna-a-torino-il-gotha-della-scherma-femminile (1 di 5) [23/03/2009 10.21.46]
perfettamente il concetto di “delta” evolutivo alla base della nuova filosofia Lancia.
articolo/lancia-appuntamento-a-torino-per-il-trofeo-lancia/13981/ (3 di 12) [22/03/2009 23.06.42]
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Lancia è ancora una volta protagonista della scherma internazionale con la
sponsorizzazione della “Coppa del Mondo di fioretto femminile”, in programma dal 21
al 22 marzo a Torino. Ospitato presso il PalaRuffini, il prestigioso evento sarà
intitolato “Trofeo Lancia” a dimostrazione del profondo legame che unisce il brand
automobilistico con questa disciplina sportiva caratterizzata da eleganza, classe e
“Trofeo
Lancia”: ritorna a Torino il gotha della scherma
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La manifestazione - che gode del sostegno e del patrocinio della Regione Piemonte,
della Provincia e Città di Torino, della collaborazione del CONI C.R. Piemonte e del
“TrofeoSUISM
Lancia”:- ritorna
a Torino il gotha
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femminile | Auto Shop
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è organizzata
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lascherma
regia dell’Accademia
Scherma
Marchesa
ed è una delle
sei prove di Coppa del Mondo affidate all’Italia dalla Federazione Scherma (2 di 6) [23/03/2009 10.21.13]
http://www.autoshopitalia.com/2009/03/12/“trofeo-lancia”-ritorna-a-torino-il-gotha-della-scherma-femminile/
Internazionale, nonché l’unica dedicata al fioretto femminile. Quindi, a sei anni di
distanza dall’ultima edizione, la grande scherma ritorna a Torino: infatti, al “Trofeo
Lancia” parteciperanno una settantina di atlete per un totale di venti nazioni, tra le
quali Margherita Granbassi, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori e la coreana Hyun Hee
Nam (finalista olimpica a Pechino 2008 contro la Vezzali).
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debutterà a metà 2010. Nelle
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GM: il via ai test di seconda e terza
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Ridurre i costi? Possibile, ma bisogna
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Infine, grazie all’accordo con l’Associazione Torino Via Roma, dal 12 marzo i negozi
della prestigiosa via cittadina allestiranno le vetrine con maschere, fioretti, giubbe e
modellini Lancia per la promozione dell’evento. Concludono le manifestazioni a
cornice del “Trofeo Lancia” due premiazioni: la prima vedrà protagoniste Valentina
Vezzali, Margherita Granbassi e Giovanna Trillini che hanno conquistato gli allori alle
Olimpiadi di Pechino 2008 (premio assegnato dalla Città di Torino attraverso
l’Assessorato allo Sport) mentre la seconda cerimonia coinvolgerà il team azzurro
partecipante al “Trofeo Lancia” cui sarà assegnato il premio “Più donne per lo sport –
Torino 2009” dal Consigliere di Parità, dall’Assessorato allo Sport e dall’Assessorato
alle Pari Opportunità della Provincia di Torino.
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❍
In particolare, Margherita Granbassi presterà il suo volto alla campagna promozionale
dell’appuntamento sportivo: del resto, due anni fa la fiorettista triestina - due bronzi
olimpici a Pechino 2008 - è stata incoronata campionessa mondiale di fioretto proprio
ai Campionati del Mondo di Torino nel 2006. Inoltre, insieme ad Aldo Montano
(sciabola), Margherita Grambassi è testimonial Lancia, una scelta in linea con il
posizionamento del brand: l’eleganza, lo stile e il temperamento sono gli elementi
caratterizzanti che accomunano il marchio e i due campioni italiani.
A disposizione dell’organizzazione del “Trofeo Lancia” ci sarà una flotta di vetture
Lancia per i trasferimenti degli ospiti e degli atleti: dalle piccole city car Ypsilon e
Musa, alla grande Phedra e la nuova Delta come ammiraglia di rappresentanza.
E
http://www.autoshopitalia.com/2009/03/12/“trofeo-lancia”-ritorna-a-torino-il-gotha-della-scherma-femminile/
(1 di 6) [23/03/2009 10.21.13]
proprio quest’ultimo modello è stato scelto recentemente da Margherita Granbassi
come vettura personale: per la precisione una Delta 1.9 TwinTurbo da 190 CV, la
versione top della gamma e la motorizzazione più potente della categoria,
caratteristiche che si sposano alla perfezione con iI carattere e la grinta della
campionessa triestina. “Appena mi sono seduta all’interno della Delta - ha
commentato l’atleta - mi hanno colpito gli interni. È una vettura davvero spaziosa e
molto elegante. Estremamente raffinata. E poi guidarla è davvero un piacere, sia
nelle stradine strette di Narni dove vivo e mi alleno sia nel centro di Milano”.
Dunque, la classe della nuova berlina si rispecchia nell’eleganza di Margherita
Granbassi, la campionessa che interpreta perfettamente il concetto di “delta”
evolutivo alla base della nuova filosofia Lancia.
Marche Aut
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Roma - E’ stata presentata
presso il Circolo della Stampa di
Torino la prova di Coppa del
Mondo di fioretto femminile,
''Trofeo Lancia'', che si svolgerà
al PalaRuffini il 21 e 22 marzo
prossimi. Alla conferenza stampa
sono intervenuti il presidente
federale Giorgio Scarso, il
Segretario Generale della FIS
Salvatore Ottaviano, il Presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo
Andrea Cardinaletti, il responsabile Lancia Dario Destefanis, il
vicepresidente ed assessore allo Sport della Provincia di Torino Sergio
Bisacca, il dirigente del settore Sport della Città di Torino Nicoletta
Arena, il dirigente del settore Sport della Regione Piemonte Franco
Ferraresi ed il coordinatore didattico della SUISM Gioachino Kratter.
''L’evento rappresenta il massimo riconoscimento per l’Accademia
Scherma Marchesa - ha affermato Michele Torella, presidente del
Comitato Organizzatore e della società torinese -, che ha fra le sue
ambizioni per il prossimo anno l’assegnazione di un Grand Prix. Al
momento al Trofeo Lancia risultano iscritte una settantina di atlete,
fra queste il vertice della scherma azzurra con Valentina Vezzali,
Margherita Granbassi e Ilaria Salvatori, la coreana Hee Hyun Nam
numero due del ranking mondiale e la delegazione cinese al completo
che giungerà a Torino già il 18 marzo''. Il presidente Scarso ha
sottolineato come la scherma italiana non viva solo di passato e
ricordi: ''Il fioretto femminile, in modo particolare, si sta rigenerando:
dietro Vezzali e Granbassi c’è un movimento in crescita, lo dimostrano
i recenti successi di Arianna Errigo e della squadra azzurra in Coppa
del Mondo''. Scarso ha poi aggiunto come ci siano le premesse per un
grande evento:''Non posso che apprezzare il grande lavoro svolto
dagli organizzatori, una cornice, quella di oggi, di assoluto prestigio''.
Soddisfazione in casa Lancia per un evento che torna a Torino dopo
sei anni e che ha come immagine un proprio testimonial e una propria
''scoperta'': ''Margherita Granbassi è diventata testimonial Lancia
proprio poco prima dei Mondiali di Torino 2006 che l’hanno incoronata
campionessa mondiale - ha affermato Destefanis -. E’ una
soddisfazione e un’emozione forte per noi riportarla a Torino in questa
occasione''. Sergio Bisacca, Provincia di Torino, ha invece annunciato
la consegna alla Nazionale azzurra del ''Premio Più donne per lo Sport
- Torino 2009'' promosso dalle Consigliere di Parità, l’Assessorato allo
Sport e l’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Torino in
collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino. Il
premio è legato alla stipula della Dichiarazione di Impegno per la
promozione del riconoscimento del ''pari valore'' dello sport femminile
di cui proprio la Federazione Italiana Scherma prima fra tutte in Italia
si fece portavoce due anni fa.
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AMCpc 1.0
Intranet
Fonte: Ufficio Stampa Federazione Italiana Scherma
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78
17 marzo - CONI, RENATO MARTINO
NOMINATO NELLA GIUNTA PROVINCIALE DI
FOGGIA
CIRCUITO NAZIONALE MASTER 2008/2009 JESI, SABATO 21 E DOMENICA 22 MARZO LA
QUINTA PROVA
COPPA DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE TORINO, PREVENDITA BIGLIETTI ''TROFEO
LANCIA''
FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA CONSIGLIO FEDERALE DEL 15 MARZO 2009
ATTENZIONE !!! RANK ASSOLUTO - COM. ATT.
AGONISTICA N. 16 NUMERO AMMESSI 2^
PROV. QUAL. NAZ. SP - COM. CAF N° 36
AMMESSI CAF SCM-SCF SEDI VARIE - COM.
GARE N° 23 NUOVA DATA CAMP. GIOVANI SQ COM. GARE INT. BUDAPEST, ESPINHO E
TORINO
COPPA DEL MONDO UNDER 20 - SPADA, LUCA
FERRARIS PRIMO A NIMES. AZZURRINE OUT
NEI QUARTI A DIJION.
COPPA DEL MONDO - DOPPIO TRIONFO
AZZURRO, CRISTIANA CASCIOLI S'IMPONE A
FLORINA NELLA SPADA ED ILARIA SALVATORI
VINCE A BUDAPEST NEL FIORETTO
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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domenica 22 Marzo 2009 |
Serie A1
Ultim'ora: 22/3/2009 - A2: TECNO ALLARMI, IMPRESA MANCATA - 22/3/2009 - A1: GMA PHONICA, PRONTE PER IL
DERBY - 22/3/2009 - A2: OMR, SECONDA SCONFITTA CONSECUTIVA - 22/3/2009 - A2: EREDI BERTOLLI,
SCONFITTA IN UN MATCH EQUILIBRATO - 22/3/2009 - A2: ROMASISTEMI, UNA SUPER GATTINI GUIDA ALLA
VITTORIA -
COPPA DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE - TORINO, PRESENTATO IL
''TROFEO LANCIA''
Serie A2
11/3/2009 - 17:38
Serie B d'Eccellenza
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Albo d'Oro
Roma - E’ stata presentata presso il Circolo della
●
Coppe Europee
Stampa di Torino la prova di Coppa del Mondo di
fioretto femminile, ''Trofeo Lancia'', che si svolgerà al
Eventi
PalaRuffini il 21 e 22 marzo prossimi. Alla conferenza
stampa sono intervenuti il presidente federale Giorgio
Photogallery
Scarso, il Segretario Generale della FIS Salvatore
Ottaviano, il Presidente dell'Istituto per il Credito
Basket in Tv
Sportivo Andrea Cardinaletti, il responsabile Lancia
Il Personaggio
Dario Destefanis, il vicepresidente ed assessore allo
Sport della Provincia di Torino Sergio Bisacca, il
Calendari e Arbitri
dirigente del settore Sport della Città di Torino
Nicoletta Arena, il dirigente del settore Sport della
Risultati e Classifiche
Regione Piemonte Franco Ferraresi ed il coordinatore
didattico della SUISM Gioachino Kratter. ''L’evento
Statistiche
rappresenta il massimo riconoscimento per l’Accademia Scherma Marchesa - ha affermato
Michele Torella, presidente del Comitato Organizzatore e della società torinese -, che ha fra le
Squadre
sue ambizioni per il prossimo anno l’assegnazione di un Grand Prix. Al momento al Trofeo
Lancia risultano iscritte una settantina di atlete, fra queste il vertice della scherma azzurra con
Giocatrici
Valentina Vezzali, Margherita Granbassi e Ilaria Salvatori, la coreana Hee Hyun Nam numero
due del ranking mondiale e la delegazione cinese al completo che giungerà a Torino già il 18
link
marzo''. Il presidente Scarso ha sottolineato come la scherma italiana non viva solo di passato
e ricordi: ''Il fioretto femminile, in modo particolare, si sta rigenerando: dietro Vezzali e
Granbassi c’è un movimento in crescita, lo dimostrano i recenti successi di Arianna Errigo e
della squadra azzurra in Coppa del Mondo''. Scarso ha poi aggiunto come ci siano le premesse
per un grande evento:''Non posso che apprezzare il grande lavoro svolto dagli organizzatori,
una cornice, quella di oggi, di assoluto prestigio''. Soddisfazione in casa Lancia per un evento
che torna a Torino dopo sei anni e che ha come immagine un proprio testimonial e una propria
''scoperta'': ''Margherita Granbassi è diventata testimonial Lancia proprio poco prima dei
Mondiali di Torino 2006 che l’hanno incoronata campionessa mondiale - ha affermato
Destefanis -. E’ una soddisfazione e un’emozione forte per noi riportarla a Torino in questa
occasione''. Sergio Bisacca, Provincia di Torino, ha invece annunciato la consegna alla
Nazionale
azzurra
del ''Premio Più donne per lo Sport - Torino 2009'' promosso dalle Consigliere
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News Totali 15997
Primo Piano -
20/3/2009
LBF: IL 26 MARZO I SORTEGGI PER GLI
ACCOPPIAMENTI DELLE FINAL FOUR DI CHIETI
20/3/2009
EUROCUP: CRAS NELLA STORIA
18/3/2009
LBF: UNA COMMISSIONE AL LAVORO PER VARARE UN
PIANO ANTI CRISI
17/3/2009
BASKET & SOCIALE: ''GIOVANI, CULTURE E COLORI:
L'INTEGRAZIONE FA CANESTRO''
21/2/2009
FIP: CONSIGLIO FEDERALE, IL PRESIDENTE DI MARCO
NEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA
11/2/2009
COPPA ITALIA SERIE A2: ASSEGNATA A CHIETI LA
FINAL FOUR
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Programmazione TV
di Parità, l’Assessorato
allo 22.44.59]
Sport e l’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Torino
http://www.legabasketfemminile.it/news.asp?i=69515&c=
(1 di 3) [22/03/2009
in collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino. Il premio è legato alla stipula
della Dichiarazione di Impegno per la promozione del riconoscimento del ''pari valore'' dello
sport femminile di cui proprio la Federazione Italiana Scherma prima fra tutte in Italia si fece
portavoce due anni fa.
CAMPIONATO
Domenica 22 Marzo 2009, Ore 18:00 DIRETTA RAI
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Famila Wüber Schio - Cras Basket Taranto
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MOELLHAUSEN S'IMPONE IN FINALE SU FRANCESCA QUONDAMCARLO
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22/3/2009
COPPA DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE - TORINO, VALENTINA VEZZALI
SI AGGIUDICA IL ''TROFEO LANCIA''. TERZA MARGHERITA GRANBASSI.
22/3/2009
RBS 6 NAZIONI FEMMINILE, A TORINO ITALIA - FRANCIA 10-14
22/3/2009
COPPA ITALIA: OVERMACH CARIPARMA SI AGGIUDICA DI NUOVO IL
TROFEO
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SERIE B: AL CUS VERONA IL RECUPERO CONTRO IL RIVIERA
Quotidiano
del Nord
22/3/2009 UNDER
19: RISULTATO RECUPERO SECONDO GIRONE
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Notizie quotidiane 24 ore su 24, online dal 1999
Redazione:
Via Punta di
ferro, 2 - Padiglioni
fieristici UN
- 47100
Forlì (FC)
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22/3/2009
ACP WOMEN,
DISASTRO
CONTRO L'UMANA VENEZIA
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22/3/2009 PER FAENZA UNA SERATACCIA
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22/3/2009
DUCATO, SI CHIUDE A DIECI LA STRISCIA DI SUCCESSI
22/3/2009
BERTOLLI GIU' NEL BORRONI
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22/3/2009
LEONESSE, LA FESTA NON E' QUI
(20/3/2009 17:37) |
Economia
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22/3/2009
LE PIOVRE SI INCHINANO
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22/3/2009
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22/3/2009
CAMPIONATO
Lunedì 30 Marzo 2009, Ore 18:00 DIRETTA RAI SPORT
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22/3/2009 - IL TIRRENO
ACP WOMEN, UN DISASTRO CONTRO L'UMANA VENEZIA
22/3/2009 - ILL RESTO DEL CARLINO (Ravenna)
PER FAENZA UNA SERATACCIA
22/3/2009 - IL RESTO DEL CARLINO (Modena)
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DUCATO, SI CHIUDE A DIECI LA STRISCIA DI SUCCESSI
Il 22 marzo il premio “Più donne per lo sport” 2009
22/3/2009 - LA PROVINCIA DI CREMONA
BERTOLLI GIU' NEL BORRONI
22/3/2009 - BRESCIAOGGI
LEONESSE, LA FESTA NON E' QUI
(Sesto Potere) - Torino - 20 marzo 2009 - Il premio “Più donne per lo sport” 2009 sarà
22/3/2009
- LA GAZZETTA
DI MODENA
consegnato il 22 marzo alla nazionale femminile di scherma,
nell’ambito
del Trofeo
Lancia LE PIOVRE SI INCHINANO
LACoppa
SPEZIA,del
ULTIMA
ANCORA
DI SALVEZZA
Mondo
di Fioretto
femminile che si terrà al Palasport
del Parco Ruffini di Torino, e alla
nazionale femminile di Rugby, nell’ambito dell’incontro valevole per il Campionato Sei Nazione
A2: TECNO ALLARMI, IMPRESA MANCATA
22/3/2009 - LA PROVINCIA PAVESE
Femminile tra le Nazionali di Italia e Francia che si terrà sul
campo
Nebiolo
sempre
al OFF
BRONI
OGGI A Primo
BIASSONO
PENSA ANCORA
AI PLAY
A1:
GMA
PHONICA,
PRONTE
PER
IL
DERBY
Parco Ruffini. Le premiazioni, a cui parteciperà l’assessore regionale allo Sport Giuliana Manica,
si OMR,
svolgeranno
alle 16 eCONSECUTIVA
alle 17.
22/3/2009 - LA NAZIONE (La Spezia)
A2:
SECONDA SCONFITTA
LA SPEZIA, ULTIMA ANCORA DI SALVEZZA
Lombardia e Nord-Ovest
Veneto e Nord-Est
21/3/2009 - IL RESTO DEL CARLINO (Cesena)
FAENZA, ARRIVA IL GEAS
Ultime notizie dalla sezione
Emilia Romagna
| Confine Italia-Svizzera: sequestro di hashish e cocaina purissima
http://www.legabasketfemminile.it/news.asp?i=69515&c=
(2 di 3)(22/3/2009
[22/03/200920:08)
22.44.59]
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(22/3/2009 20:04) |
Ponte Chiasso, Dogana e GdF: sequestro di valuta
(22/3/2009 19:28) |
Frecciarossa: martedì Milano - Roma in 3 ore con il Presidente del Consiglio
Berlusconi
Parma
Chiude a Torino la "Coppa del Mondo di Fioretto Femminile - Trofeo Lancia",
Valentina Vezzali in pedana direttamente da “Ballando con le stelle”
Piacenza
(22/3/2009 17:36) |
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Licenziati in Lombardia i funzionari disonesti delle Dogane, prendevano
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(22/3/2009 11:33) |
Como: sequestrati titoli obbligazionari (bond) statunitensi per un valore di
100.000.000 di dollari
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Quotidiano del Nord
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Redazione: Via Punta di ferro, 2 - Padiglioni fieristici - 47100 Forlì (FC)
Sono le 17:16:34 di Lunedì, 23 Marzo 2009
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Chiude a Torino la "Coppa del Mondo di Fioretto Femminile Trofeo Lancia", Valentina Vezzali in pedana direttamente da
“Ballando con le stelle”
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(22/3/2009 19:10) |
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(Sesto Potere) - Torino - 22 marzo 2009 - Con la conquista del Trofeo Lancia Valentina Vezzali
mette a segno la sua
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Lombardia e Nord-Ovest
Veneto e Nord-Est
Emilia Romagna
seconda vittoria in Coppa del Mondo 2009, nonché il suo 63° successo: dopo Lipsia quasi un
mese fa, oggi a Torino la trentacinquenne jesina si è confermata indiscussa numero uno del
fioretto internazionale e azzurro. La
Vezzali si è imposta sulla vicecampionessa olimpica coreana Hyun Hee Nam in una replica delle
finali di Pechino 2008 e Lipsia 2009 con il punteggio finale di 15/9.
Forlì-Cesena
Ravenna
La Nam, vincitrice in semifinale sulla cinese Jinyan Chen, ha dominato fino alla fine secondo
tempo, per poi cedere in un testa a testa equilibrato in cui ha prevalso ancora una volta la
determinazione della jesina: “Devo ritrovare lo
Rimini e San Marino
Bologna
Modena
stato di forma – ha dichiarato alla fine la Vezzali –: per vincere oggi ho dovuto tirare fuori tutta
l’energia che avevo dentro e che mi hanno trasmesso i quattro mesi trascorsi con il gruppo di
“Ballando con le stelle”. La Nam è
Reggio Emilia
Parma
Piacenza
attualmente molto temibile, ma non bisogna sottovalutare nessuno: dietro di me c’è un bel
gruppo di fiorettiste italiane che sicuramente sostituiranno prima o poi Valentina Vezzali.” I
prossimi obiettivi: “E’ ora di tornare a pensare alla scherma, anche se il mio Maestro Giulio
Tommasini ha avuto ragione nel consigliarmi questa esperienza televisiva: mi è servita a
disintossicarmi dopo la preparazione olimpica, ma ora si torna a concentrarsi sulla scherma:
prossimo appuntamento il Grand Prix di Marsiglia la prossima settimana, poi riposo ad aprile, a
Ferrara
Toscana e Marche
Cerca nel Sito
Quotidiano del Nord
maggio le
trasferte
http://www.sestopotere.com/index.ihtml?step=2&rifcat=198&Rid=202736
(1 di
4) [23/03/2009intercontinentali
17.16.53]
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Senato della Repubblica
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Regione Emilia-Romagna
Regione Toscana
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Imprese e lavoro
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Cgia Mestre
Confcooperative
Confindustria
Borsa italiana
Link Utili
aiuto
e poi il Mondiale”.
Soddisfazione anche per Margherita Granbassi: “Finalmente un buon risultato dopo due gare
piuttosto negative (ottavi a Lispia e Danzica). Ho trovato la spinta nel pubblico torinese e nel
suo affetto: mi sentivo in dovere di restituire
almeno un podio. Sono davvero contenta, Torino mi resterà sempre nel cuore”.
Giunta a Torino questa mattina alle cinque, direttamente da Roma dove ieri sera era ospite
della trasmissione RAI “Ballando con le stelle”, la Vezzali ha esordito determinata e aggressiva
come sempre contro la cinese Qiu intorno
a mezzogiorno, per poi scivolare via facile fino alla finale: vittime la francese Berangere
Genevois nei sedicesimi, la russa Korobeinikova negli ottavi e, nei quarti, la connazionale
Arianna Errigo (che ha confermato il suo attuale
grande stato di forma dopo i successi di Danzica).
In semifinale, poi, l’atteso derby con Margherita Granbassi: approdata agli ottavi sudando per
10/9 contro la coreana Hong, la ventinovenne triestina è giunta in semifinale soffrendo ancora
contro Valentina Cipriani: 9/8 all’ultima
stoccata per l’accesso alla fase successiva.
Derby di semifinale dunque, quello fra Vezzali e Granbassi, tanto atteso quanto altrettanto
deludente: in forte sudditanza psicologica più che tecnica, Margherita Granbassi si è arresa in
un incontro a senso unico con il punteggio di 15/4, recuperando qualche stoccata sul netto
svantaggio di 9 a 2. Fra il pubblico ad assistere anche Andrea Cassarà e, soprattutto, Giovanna
Trillini (sua l’ultima edizione del Trofeo Lancia nel 2003), a Torino in veste di futura mamma e di
ex atleta olimpica per ritirare insieme alle sue compagne Vezzali, Granbassi e Salvatori il Premio
della Città di Torino per i “meriti sportivi conseguiti a Pechino 2008” e quello della Provincia di
Torino in collaborazione con la Regione Piemonte e la Città di Torino denominato “Premio più
donne per lo Sport – Torino 2009” relativo alla promozione del “riconoscimento del pari valore
dello sport femminile”.
Il Premio della Città è stato consegnato alle atlete dal direttore del Settore Sport Nicoletta Arena
e dal’assessore Pari Opportunità Marta Levi, quello della Provincia in collaborazione con Città e
Regione Piemonte dall’assessore
provinciale Pari Opportunità Aurora Tesio, dal consigliere provinciale Pari Opportunità Laura
Cima e dal consigliere regionale Marco Bellion. Il Trofeo Lancia è il primo evento con ingresso a
http://www.sestopotere.com/index.ihtml?step=2&rifcat=198&Rid=202736 (2 di 4) [23/03/2009 17.16.53]
80
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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SCHERMA
18 marzo 2009 ore 14:25
Le autorita' premiano le azzurre del fioretto
In occasione del Trofeo Lancia, la prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile che si svolgerà al
PalaRuffini sabato 21 e domenica 22 marzo, la Città e la Provincia di Torino in collaborazione con la Regione
Piemonte assegneranno due riconoscimenti speciali alla nazionale azzurra di scherma femminile.
Valentina Vezzali, Margherita Granbassi, Giovanna Trillini e Ilaria Salvatori riceveranno dall’Assessorato allo
Sport della Città di Torino un omaggio “per i meriti sportivi conquistati alle Olimpiadi di Pechino 2008”.
Accanto a questo riconoscimento le Consigliere di Parità e gli Assessorati alle Pari Opportunità e allo Sport
della Provincia di Torino, in collaborazione con gli Assessorati allo Sport della Città di Torino e della Regione
Piemonte, assegneranno alle atlete il Premio “Più donne per lo sport – Torino 2009”.
Il premio fa seguito alla stipula della Dichiarazione di Impegno assunta in occasione dell’iniziativa “Più donne
per lo sport – Torino 2007” volta alla promozione del “riconoscimento del pari valore dello sport femminile”
favorendo una maggiore visibilità delle donne nello sport con iniziative mirate a una maggiore partecipazione
delle ragazze all’attività sportiva di qualunque livello.
SrWeb.it - Lo Sport in Piemonte
Di questa iniziativa, due anni fa, proprio la Federazione Italiana Scherma prima fra tutte in Italia si fece
promotrice e portavoce, lanciando il messaggio dell’esigenza di una tutela e di pari opportunità nello sport
femminile rispetto ai diversi momenti che accompagnano la vita di una donna. Esigenza così espressa nella
motivazione del Premio “Più donne per lo sport – Torino 2009: “Perché la squadra che ha vinto e ha raggiunto
obiettivi encomiabili alle Olimpiadi di Pechino 2008, contribuisce a promuovere e a far apprezzare lo sport
femminile a ogni livello e a rendere evidente il valore dell’impegno femminile nello sport, anche nel rispetto dei
differenti momenti che accompagnano la vita di una donna quali la maternità; i risultati ottenuti, valorizzando
maggiormente l’impegno, la fatica, la tenacia e lo spirito di squadra che li accompagnano, hanno il pregio di
http://www.srweb.eu/invio.php?articleID=23392 (1 di 3) [23/03/2009
10.18.28]
avvicinare
molte
giovani donne e di essere motivo di orgoglio per tutte e tutti noi.”
Le premiazioni avverranno sul parterre di gara prima della finale prevista domenica 22 intorno alle ore 17.30.
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luogo di lavoro
Il seminario si tiene venerdì 20 marzo 2009 a Torino
Il seminario approfondisce le modalità
d’intervento dei servizi competenti in
materia di prevenzione e di intervento
delle molestie e del mobbing sul luogo di
lavoro con l’obiettivo di rafforzare l’attività
«in rete».
Nel contesto provinciale la sinergia dei
servizi è centrale per garantire una rete di
supporto alle persone in difficoltà sul luogo
di lavoro, in particolare per quanto
riguarda la componente femminile, più
facilmente esposta a discriminazioni.
zoom
Saluti
Aurora Tesio - Assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Torino
Introduzione
Laura Cima - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Migliorare la valutazione del mobbing sul luogo di lavoro: l’attività dei
sindacati
Paola Balbo - Componente Coordinamento regionale - UIL FPL
Torina Mulas - Responsabile Sportello mobbing, Cgil Torino
La risposta delle Istituzioni e dei servizi
Luisa Marucco - Presidente Associazione Risorsa – prevenzione al mobbing
Annalisa Lantermo - Dirigente SPRESAL e Responsabile Struttura
Dipartimentale Vigilanza e Assistenza in ambiente di lavoro – ASL TO 1
Giampiero Colore - Direzione Provinciale del Lavoro – Servizi Ispettivi
Le novità normative sugli atti persecutori (stalking)
Avv. Stefania Gerbino - Telefono Rosa di Torino
Modera
Ivana Melli - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Al termine sarà riservato uno spazio per il dibattito
Il seminario è aperto a tutte/i.
Alle/i partecipanti saranno distribuiti gli atti del seminario “Molestie sessuali
sul luogo di lavoro – per dare evidenza al problema” che si è tenuto in
Provincia di Torino il 25 novembre 2008 “Giornata internazionale contro la
violenza sulle donne”
Scheda pratica per "Una rete per contrastare le molestie e il mobbing
sul luogo di lavoro"
Quando venerdì 20 marzo 2009
Fuori provincia
Torino
Luogo Sala Consiglieri della Provincia di Torino
Palazzo Cisterna- Via Maria Vittoria, 12 - Torino
Orari ore 10.00 – 12.30
Informazioni Segreteria Ufficio della Consigliera di Parità
c/o Provincia di Torino
Via Maria Vittoria 12 - Torino
Tel. 011/8612771 fax 011/8612889 e.mail: consigliera.
[email protected]
82
http://sociale.parma.it/page.asp?IDCategoria=2457&IDSezione=16199&ID=311901 (1 di 2) [18/03/2009 10.53.56]
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
n profit - Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro - Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e Provincia di Torino
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20 Mar Promosso da Ministero del Lavoro e
della Previdenza Sociale e Provincia di
Torino
convegno
Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo
di lavoro
Il ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Direzione Generale per le Politiche per
l’Orientamento e la Formazione, la Consigliera di Parità provinciale e al Provincia di Torino
promuovono il seminario: "Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro"
L'incontro è in programma venerdì 20 marzo dalle ore 10 alle 12.30, nella Sala Consiglieri della
Provincia di Torino a Palazzo Cisterna
Il seminario approfondisce le modalità d’intervento dei servizi competenti in materia di
prevenzione e di intervento delle molestie e del mobbing sul luogo di lavoro con l’obiettivo di
rafforzare l’attività “in rete”. Nel contesto provinciale la sinergia dei servizi è centrale per garantire
una rete di supporto alle persone in difficoltà sul luogo di lavoro, in particolare per quanto
riguarda la componente femminile, più facilmente esposta a discriminazioni.
Programma
Saluti: Aurora Tesio, assessora alle Pari Opportunita Provincia di Torino
Introduzione: Laura Cima, consigliera di Parità Provincia di Torino
profit - Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro - Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e Provincia di Torino
Interventi
a/appuntamento/11525 (1 di 3) [23/03/2010 19.54.21]
Migliorare la valutazione del mobbing sul luogo di lavoro: l’attività dei sindacati
Paola Balbo, componente Coordinamento regionale - UIL FPL
Torina Mulas, responsabile Sportello mobbing, Cgil Torino
La risposta dei servizi
Luisa Marucco, presidente Associazione Risorsa – prevenzione al mobbing
Annalisa Lantermo, dirigente Spresal e responsabile struttura dipartimentale Vigilanza e
Assistenza in ambiente di lavoro – ASL TO 1
Giampiero Colore, direzione provinciale del Lavoro – Servizi Ispettivi
Le novità normative sugli atti persecutori (stalking)
Stefania Gerbino, Telefono Rosa Torino
Modera: Ivana Melli, consigliera di Parità supplente Provincia di Torino
Al termine sarà riservato uno spazio per il dibattito
Il seminario è aperto. Ai partecipanti saranno distribuiti gli atti del seminario “Molestie sessuali sul
luogo di lavoro – per dare evidenza al problema” che si è tenuto in Provincia di Torino il 25
novembre 2008 “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”
Segreteria:
tel. 011.8612771
[email protected]
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Martedì 23 marzo 2010 • Ore 19:54
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Accreditamento
Data
20/03/2009: Torino — Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro.
18/03/2009
Apprendistato
Descrizione
Disabili e svantaggiati
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Formazione
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L’ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Torino ha organizzato un seminario sul tema delle molestie e del mobbing sul
lavoro che avrà luogo venerdì mattina 20 marzo a Torino, presso la Sala Consiglieri della Provincia di Torino di Palazzo Cisterna.
La Consigliera di parità regionale della Valle d’Aosta parteciperà all’incontro.
Per maggiori informazioni:
Segreteria
Ufficio della Consigliera di Parità
c/o Provincia di Torino
Via Maria Vittoria 12 - Torino
Tel. 011/8612771
011/8612771
fax 011/8612889
FSE 2000-2006
Fondo Sociale Europeo 2007-2013
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Gruppi e comitati
Lavoro
http://www.regione.vda.it/lavoro/consigliera_parita/novita_dettaglio_i.asp?pk=143
(1 di 2) [23/03/2010 19.52.07]
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20/03/2009: Torino — Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro.
18/03/2009
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L’ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Torino ha organizzato un seminario sul tema delle molestie e del mobbing sul
lavoro che avrà luogo venerdì mattina 20 marzo a Torino, presso la Sala Consiglieri della Provincia di Torino di Palazzo Cisterna.
La Consigliera di parità regionale dellasanitarie,
Valle d’Aosta parteciperà
all’incontro.
dal punto
di vista di mamme cinesi, albanesi, tunisine,
senegalesi e rom-sinti. Al termine
si terrà un dibattito sul tema. Infine il 20 maggio incontro con Patrizia Finucci Gallo, autrice di “Io
non mordo
ve lo
giuro. Storie di donne immigrate in Italia ” con letture a cura di Pro Loco
Per maggiori
informazioni:
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Novellara.
libro
raccoglie
Ufficio Il
della
Consigliera
di Parità racconti sia di donne immigrate sia di donne italiane che parlano delle
c/o
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di Torino
loro storie
di
amicizia
con donne straniere.
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TORINO. “Una rete per contrastare le molestie e il mobbing sul luogo di lavoro”. Questo il
Gruppi e comitati
titolo del Seminario che avrà luogo nella Sala Consiglieri della Provincia - Via Maria Vittoria 12 – il
20 marzo (h 10.00-12.30). Il seminario approfondisce le modalità d’intervento dei servizi
http://www.regione.vda.it/lavoro/consigliera_parita/novita_dettaglio_i.asp?pk=143 (1 di 2) [23/03/2010 19.52.07]
competenti in materia di prevenzione e di intervento delle molestie e del mobbing sul luogo di
lavoro con l’obiettivo di rafforzare l’attività «in rete».
Nel contesto provinciale la sinergia dei servizi è centrale per garantire una rete di supporto alle
persone in difficoltà sul luogo di lavoro, in particolare per quanto riguarda la componente
femminile, più facilmente esposta a discriminazioni.
Dopo i saluti di Aurora Tesio Assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Torino , introdurrà
il Seminario Laura Cima - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Questo il programma della giornata:
Migliorare la valutazione del mobbing sul luogo di lavoro: l’attività dei sindacati, Paola Balbo
- Componente Coordinamento regionale - UIL FPL, Torina Mulas - Responsabile Sportello
mobbing, Cgil Torino
La risposta delle Istituzioni e dei servizi , Luisa Marucco - Presidente Associazione Risorsa –
prevenzione al mobbing, Annalisa Lantermo - Dirigente SPRESAL e Responsabile Struttura
Dipartimentale Vigilanza e Assistenza in ambiente di lavoro – ASL TO 1, Giampiero Colore Direzione Provinciale del Lavoro – Servizi Ispettivi
Le novità normative sugli atti persecutori (stalking), Avv. Stefania Gerbino - Telefono Rosa di
Torino . Modera: Ivana Melli - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Al termine sarà riservato uno spazio per il dibattito
Il seminario è aperto a tutte/i.
Alle/i partecipanti saranno distribuiti gli atti del seminario “Molestie sessuali sul luogo di lavoro –
per dare evidenza al problema” che si è tenuto in Provincia di Torino il 25 novembre 2008
“Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”
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MACERATA. Sarà Paola Turci la madrina dell’“Anteprima Musicultura 2009”, il primo concerto
live di tutti i sedici finalisti della XX edizione del festival della canzone popolare e d'autore, in
Delt@iltuogenered’informazione - Registrazione del Tribunale di Roma n° 13/2003 - del 16 gennaio 2003
Edita da Coop Genera
programma il 25 marzo al Teatro Marchetti di Camerino, in provincia di Macerata. La cantautrice
Sede legale Via Teulada, 91 00195 Roma
romana sarà ospite della serata, organizzata in collaborazione con l'Università di Camerino, che
Redazione: Via Benedetta, 28, 00186 Roma
tel/fax – 06/5809363 - mobile 334/3559003
anticipa la messa in onda dei brani finalisti del concorso di Musicultura su RadioUno Rai e Rai
e-mail: [email protected]
Italia. Autrice di splendidi versi poetici in versione pop-rock, Paola Turci è senza dubbio una delle
raffinate della musica italiana. Sotto la sua 'supervisione', si esibiranno dunque i
di Musicultura 2009: Paola Angeli (Bologna), Giovanni Block (Napoli), Cordepazze
(Palermo), Gregor Ferretti (Porto Fuori - Ra), I Gatti Mezzi (Pisa), Hellosocrate (Civitavecchia Rm), Le Core (Gubbio - Pg), Alessandro Mannarino (Roma), Manupuma And The Bulletz (Milano),
Erica Mou (Bisceglie - Ba), Naif (Quart - Ao), Jacopo Ratini (Roma), Paolo Simoni (Comacchio Fe), SUPERLOWed (Somma Vesuviana - Na), Carmine Torchia (Sersale - Cz), VersoEst (Roma).
(Delt@ Anno VII, N 53 - 54 del 13 - 14 Marzo 2009)
In Redazione: Angela Ammirati, Silvia De Silvestri, Claudia Frattini, Caterina Giardinelli, Mariacristina
esponenti più
Giovannini, Alessio Lo Conte, Antonella Petricone, Dalila Novelli, Elga Salvador,
Collaborano: Angelica Alemanno, Rachele Bimbi, Eleonora Cirant, Saverio De Luca, Lidia Mancini sedici finalisti
Pagine web: Registrazione del Tribunale di Roma n.12/2006 del 25.01.2006
*www.deltanews.it - novità, iniziative, rubriche agende del mese
e le ultime novità in tempo reale
Direttora Responsabile Caterina Giardinelli
Direttore Tecnico e Responsabile Sito Web Alessio Lo Conte
La pubblicazione non concordata, parziale o integrale, delle notizie dell'agenzia Delt@ è vietata.
L'abbonamento comporta il rispetto di questa clausola, pena il decadimento dello stesso e le penali previste
dalla legge. La riproduzione di notizie è autorizzata citando la fonte e previa richiesta
Sul nostro sito www.deltanews il video della manifestazione romana dell’8 Marzo
http://www.youtube.com/watch?v=Iv5j_OtqpoA
Anno VII, N 53 - 54 del 13 - 14 Marzo 2009
Sommario
DIRITTI UMANI. Il grido inascoltato delle donne africane: è guerra contro di noi
VIOLENZA/1. Oggi la presentazione del rapporto annuale di Telefono Rosa: “Le voci segrete
della violenza”
VIOLENZA/2. A Chiusi consiglio comunale aperto contro quella sulle donne
DIRITTI/1. L’Italia all’Onu: Più salute pubblica e contrasto alla violenza
DIRITTI/2. Anticostituzionale la norma sul divieto di registrazione alla nascita dei figli di
genitori stranieri irregolari
DIRITTI/3. A Empoli il primo carcere per detenuti/e trans
DIRITTI/4. Aggressione persona gay e disabile. Indice di una cultura omofoba dilagante
LAVORO/1. Riforma pensioni: il Governo frena
LAVORO/2. Innalzamento età pensionabile donne: la Cassa Previdenza Commercialisti ha
già risolto il tema
LAVORO/3. Anche le italiane del nord interessate al mestiere di badante
PARI OPPORTUNITA’. Sviluppo di impresa al femminile". Un progetto della Provincia di
Cosenza
24
1
84
fra sessi. Ma é sufficiente? Cosa potrebbe fare di più l´Unione europea? Votando alle elezioni europee del 4-7
Giugno, potrai dare la tua risposta. Equilibrio fra vita privata e lavoro: un lusso o una necessità? Secondo la
di Parità
della
Provincia
Fondazione Europea per il miglioramento delleRelazione
condizioni di2009
vita e-diConsigliera
lavoro, una donna
impiegata
a tempo
di Torino
pieno lavora 40 ore a settimana, mentre un uomo ne lavora in media 43. Ma possiamo davvero dire che gli
uomini lavorano più delle donne, se contiamo le ore di lavoro non retribuite che le donne dedicano alla cura dei
figli, della casa, o di parenti anziani? E in un mondo in cui le persone vivono più a lungo e fanno meno bambini,
Marketpress
l´equilibrio fra vita privata e professionale é una davvero scelta o una strada obbligata per il legislatore? Gli
NOTIZIE e COMUNICATI STAMPA ARCHIVIO MARKETPRESS
uomini ottengono le opportunità di carriera cui ambiscono? Qualunque siano le tue risposte, i deputati europei
che eleggerai a giugno decideranno se occorre fare qualcosa in più (e che cosa) per promuovere un migliore
equilibrio fra vita lavorativa e vita privata. Lavoro condiviso, telelavoro, flessibilità negli orari e nelle modalità
di esercizio della professione, congedo di maternità, lavoro part-time e interinale sono tutti temi su cui gli
Dati Editore | Chi Siamo
| Redazione
| Pubblicitàa pronunciarsi. Di cosa altro dovrebbero occuparsi? Fai la tua scelta, fai
europarlamentari
saranno
chiamati
sentire la tua voce, vota alle Europee del 4-7 Giugno! .
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SEMINARIO: “UNA RETE PER CONTRASTARE LE MOLESTIE E IL MOBBING SUL LUOGO DI LAVORO”
ZIE ONLINE INFORMATICA TECNOLOGIA
Torino, 19 marzo 2009 - Il seminario approfondisce le modalità d’intervento dei servizi competenti in materia
di prevenzione e di intervento delle molestie e del mobbing sul luogo di lavoro con l’obiettivo di rafforzare
l’attività
«in19.51.40]
rete».
rio.php?g=20090319 (20 di 27)
[23/03/2010
Nel contesto provinciale la sinergia dei servizi è centrale per garantire una rete di supporto
alle persone in difficoltà sul luogo di lavoro, in particolare per quanto riguarda la componente femminile, più
facilmente esposta a discriminazioni. Saluti Aurora Tesio Assessora alle Pari Opportunità della Provincia di
di giovedì 19 marzo 2009
Torino; Introduzione Laura Cima Consigliera di Parità della Provincia di Torino; Migliorare la valutazione del
mobbing sul luogo di lavoro: l’attività dei sindacati - Paola Balbo Componente Coordinamento regionale - Uil
Fpl; Torina Mulas Responsabile Sportello mobbing, Cgil Torino. La risposta delle Istituzioni e dei servizi - Luisa
Marucco Presidente Associazione Risorsa – prevenzione al mobbing; Annalisa Lantermo Dirigente Spresal e
Responsabile Struttura Dipartimentale
Vigilanza e Assistenza in ambiente di lavoro – Asl To 1; Giampiero
PAGINA 1
Colore Direzione Provinciale del
– EUROPEO
Servizi DI
Ispettivi.
normative sugli atti persecutori (stalking) UE:Lavoro
CONSIGLIO
PRIMAVERALe
19 novità
E 20 MARZO.
SÌ, MA
QUANTO QUANTO
ESSERE APERTE di
LE NOSTRE
Avv. Stefania Gerbino TelefonoFRONTIERE
Rosa diAPERTE
Torino;
Modera:
IvanaDEVONO
Melli Consigliera
ParitàFRONTIERE?
della Provincia di
BRUXELLES:
CONFERENZA
E L´ECONOMIA
Torino. Al termine sarà riservato
uno spazio
per ilSULL´INNOVAZIONE
dibattito. Il seminario
è aperto a tutte/i. Alle/i partecipanti
BORGHEZIO : LEBBRA, L´UNIONE EUROPEA ISTITUISCA UN PASSAPORTO SANITARIO PER GLI IMMIGRATI
saranno distribuiti gli atti del seminario
“Molestie sessuali sul luogo di lavoro – per dare evidenza al problema”
che si è tenuto in Provincia di Torino il 25 novembre 2008 “Giornata internazionale contro la violenza sulle
http://www.marketpress.info/Sommario.php?g=20090319 (1 di 10) [23/03/2010 19.50.25]
donne” Torino, Sala Consiglieri, Via Maria Vittoria 12 20 marzo 2009 h 10. 00-12. 30 .
FVG: PROGRAMMA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ
Trieste, 19 marzo 2009 - All´ufficio di presidenza del Consiglio regionale del friuli Venezia Giulia, la presidente
della Commissione pari opportunità Santa Zannier ha esposto le linee del programma che andrà a svilupparsi
nel corso del 2009. Lo stanziamento alla Commissione, ridotto da 184 a 155mila euro, ha comportato una
rimodulazione degli impegni: così vi è stata una riduzione della previsione di spesa per "Costruiamo la nostra
città", iniziativa collegata all´Anno europeo della creatività e dell´innovazione, così come hanno subito una
contrazione i costi per gli atti del convegno "La laicità delle donne, consuetudini domestiche e diritti civili" e
tutta una serie di eventi incentrati sulle tematiche di genere in collaborazione con enti pubblici, associazioni,
gruppi organizzati di donne. Ciò ha però consentito anche un aumento dello stanziamento per un´iniziativa che
la Commissione giudica di particolare interesse, ossia il progetto regionale di prevenzione e di contrasto della
violenza contro le donne. In totale, la Commissione spenderà per l´attività 81mila euro e 74mila andranno per
il suo funzionamento. .
otiziario.php?g=20090319 (21 di 27) [23/03/2010 19.51.40]
85
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.superando.it
86
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.superabile.it
87
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Pianeta Donna
88
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Sociale.it
15/04/2009
Progetti per alunni con disabilita': disponibili 129 mila euro
www.disabili.com
Pubblicato il bando con cui la Provincia di Viterbo, recependo le linee guida regionali in materia, promuove la
presentazione, da parte degli istituti scolastici, di progetti per i diversamente abili nella Tuscia.
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14/04/2009
Pronto il Libro bianco per l'accessibilità e la mobilita'
Il volume uscirà a maggio. Contiene linee guida e consigli per gli enti locali su eliminazione delle barriere e
trasporti pubblici. Proposto di istituire il "disability manager".
Vai all´articolo
Terremoto. Disabili in case e alberghi
14/04/2009
Il presidente della Fish Barbieri: "Situazione difficile da valutare". Sospese le attività delle associazioni, alcune si
coordinano con la Protezione civile, altre agiscono in modo autonomo.
Vai all´articolo
“Yes Man” a Cinema Senza Barriere
14/04/2009
Martedì 14 aprile, alle ore 20.00, presso lo Spazio Oberdan di Milano, torna puntuale Cinema Senza Barriere con la
proiezione di Yes Man di Peyton Reed con Jim Carrey.
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Sociale.it
14/04/2009
Vacanze accessibili 2009: viaggi e proposte
15/04/2009
Progetti per alunni con disabilita': disponibili 129 mila euro
E' disponibile sul sito della Regione Lombardia, Famiglia e solidarietà sociale, una monografia di Aias Milano dal
titolo: "Vacanze Accessibili 2009: viaggi e proposte per i turisti con disabilità"
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Pubblicato il bando con cui la Provincia di Viterbo, recependo le linee guida regionali in materia, promuove la
presentazione, da parte degli istituti scolastici, di progetti per i diversamente abili nella Tuscia.
Vai all´articolo
14/04/2009
Sociale.it
14/04/2009
Donne e lavoro: le discriminazioni multiple
Pronto il Libro bianco per l'accessibilità e la mobilita'
Seminario DONNE e LAVORO: le discriminazioni multiple
Il volume uscirà a maggio. Contiene linee guida e consigli per gli enti locali su eliminazione delle barriere e
Presentazione di due ricerche sull’inserimento lavorativo
trasporti pubblici. Proposto di istituire il "disability manager".
di straniere e di disabili.
Vai all´articolo
15
aprile 2009 - ore 9.30
13.00 Sala
Marmi - Via Maria Vittoria, 12 Torino.
http://www.sociale.it/news.php
(2 di 3) [15/04/2009
18.16.32]
Vai all´articolo
14/04/2009
14/04/2009
Terremoto. Disabili in case e alberghi
BioNovara: L’agricoltura a favore dei disabili
Il presidente della Fish Barbieri: "Situazione difficile da valutare". Sospese le attività delle associazioni, alcune si
coordinano con la Protezione civile, altre agiscono in modo autonomo.
Vai all´articolo
Alcune aziende associate a BioNovara, l’associazione89
che riunisce i produttori biologici della Provincia, accolgono
da tempo persone diversamente abili e svantaggiate facendole partecipare alle attività produttive aziendali.
14/04/2009
“Yes Man” a Cinema Senza Barriere
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
LABitalia - ADNkronos
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Redattore sociale
DISCRIMINAZIONI 12.4815/04/2009
Donne disabili e madri straniere: il difficile inserimento lavorativo
Presentate a Torino due ricerche che indagano i motivi delle discriminazioni multiple nel mondo del
lavoro. La consigliera di parità Cima: ''Soggetti così deboli sul mercato da non avere neppure il coraggio
di denunciare''
TORINO - Donne disabili, madri straniere, mondo del lavoro: Sono questi i temi affrontati durante il
seminario “Donne e lavoro: le discriminazioni multiple” che si è svolto oggi a Torino. Due gli studi
presentati: “Due volte differenti: l’inserimento al lavoro delle donne con disabilità” svolto da Assot,
Agenzia sviluppo sud-ovest Torino e dal Servizio inserimento lavorativo disabili della provincia di Torino e
la ricerca-azione “I lavori delle donne” a cura di associazione Almaterra, associazione A.S.A.I.,
Associazione Culturale Filippina del Piemonte, Cirsde Centro Interdisciplinare ricerca e studi delle donne,
promossa dalla consigliera di parità della provincia di Torino Laura Cima. La consigliera Laura Cima ha
sottolineato diversi aspetti della discriminazione verso la donna, che spesso diventa un soggetto
estremamente debole sul mercato del lavoro: “I numerosi casi trattati dal nostro ufficio hanno messo in
luce come chi è soggetto a più discriminazioni, dirette e indirette, come quelle di essere donne lavoratrici
e madri senza servizi accessibili di conciliazione, oppure disabili o madri di disabili – ha sottolineato –
straniere o over 45, diventi un soggetto così debole sul mercato del lavoro, da non avere neppure più il
coraggio di denunciarlo”.
La ricerca dell’Assot è partita dai dati della provincia di Torino sull’inserimento lavorativo dei disabili, da
cui sono emerse differenze importanti rispetto al genere. Sugli avviamenti al lavoro, nel 2007, si è
rilevata una distribuzione quasi a metà tra maschi (51%) e femmine (49%), divario aumentato nel 2008,
pur essendo maggiormente presenti le donne fra gli iscritti ai centri per l’impiego. “Ai vincoli
tradizionalmente presenti tra le disoccupate che rendono talora difficile l’inclusione lavorativa (orari,
spostamenti, mansioni) – spiega l’Assot –, le donne con disabilità manifestano problemi ulteriori legati
alla salute, e il loro inserimento è talvolta pregiudicato da una sommatoria di fattori”. Ad esempio la
particolare insorgenza della disabilità femminile che avviene spesso a seguito di patologie che insorgono
dopo i 40 anni (momento di una possibile maggiore disponibilità al lavoro in seguito dell’indipendenza dei
figli, ma che risulta maggiormente compromessa dalla salute fisica). Altri aspetti: la difficoltà da parte
degli operatori a riconoscere le differenze, la mancanza di strumenti rivolti alle donne con disabilità. Una
minore spinta e motivazione al lavoro da parte delle donne disabili rispetto agli uomini, anche dovuta
all’atteggiamento delle famiglie, tendenti a frenare i tentativi di emancipazione che presentano rischi. I
carichi familiari e di cura, la scarsa propensione al lavoro, la maggiore difficoltà negli spostamenti e nella
mobilità territoriale, la particolare situazione, dichiarata da più servizi, per cui tra le donne sarebbe
maggiore la disabilità psichica, e quindi minori chances di inserimento lavorativo rispetto alla disabilità
fisica; minore “specializzazione” rispetto all’uomo. Infine, il pregiudizio da parte di alcune aziende, con
doppia discriminazione (donna e disabile).
Nella seconda ricerca, “I lavori delle donne”, le criticità emerse rispetto al lavoro delle donne, straniere e
italiane, sono state principalmente: la difficoltà di conciliazione vita-lavoro, le difficoltà linguistiche delle
straniere, la discriminazione che aumenta se la donna ha figli e non è italiana. Infine, la difficoltà nella
collaborazione con i centri sociali, per la paura che vengano loro tolti i figli. Le donne straniere hanno poi
problemi specifici, tra cui quello del permesso di soggiorno, mentre quello della conciliazione amplifica la
precarietà e le costringe ad accettare qualsiasi tipo di lavoro e di condizione. (rf)
© Copyright Redattore Sociale
91
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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INAIL - Donne disabili e madri straniere: il difficile inserimento lavorativo
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lavorativo
Lavoro e sicurezza
Donne disabili e madri straniere: il difficile inserimento lavorativo
16 aprile 2009. Presentate a Torino due ricerche che indagano i motivi delle discriminazioni multiple nel
mondo del lavoro. La consigliera di parità Cima: ''Soggetti così deboli sul mercato da non avere neppure
il coraggio di denunciare''
TORINO - Donne disabili, madri straniere, mondo del lavoro: Sono questi i temi affrontati durante il
seminario "Donne e lavoro: le discriminazioni multiple" che si è svolto oggi a Torino. Due gli studi
presentati: "Due volte differenti: l'inserimento al lavoro delle donne con disabilità" svolto da Assot,
Agenzia sviluppo sud-ovest Torino e dal Servizio inserimento lavorativo disabili della provincia di Torino
e la ricerca-azione "I lavori delle donne" a cura di associazione Almaterra, associazione A.S.A.I.,
Associazione Culturale Filippina del Piemonte, Cirsde Centro Interdisciplinare ricerca e studi delle donne, promossa dalla consigliera di parità
della provincia di Torino Laura Cima. La consigliera Laura Cima ha sottolineato diversi aspetti della discriminazione verso la donna, che spesso
diventa un soggetto estremamente debole sul mercato del lavoro: "I numerosi casi trattati dal nostro ufficio hanno messo in luce come chi è
soggetto a più discriminazioni, dirette e indirette, come quelle di essere donne lavoratrici e madri senza servizi accessibili di conciliazione,
oppure disabili o madri di disabili - ha sottolineato - straniere o over 45, diventi un soggetto così debole sul mercato del lavoro, da non avere
neppure più il coraggio di denunciarlo".
La ricerca dell'Assot è partita dai dati della provincia di Torino sull'inserimento lavorativo dei disabili, da cui sono emerse differenze importanti
rispetto al genere. Sugli avviamenti al lavoro, nel 2007, si è rilevata una distribuzione quasi a metà tra maschi (51%) e femmine (49%), divario
aumentato nel 2008, pur essendo maggiormente presenti le donne fra gli iscritti ai centri per l'impiego. "Ai vincoli tradizionalmente presenti tra
le disoccupate che rendono talora difficile l'inclusione lavorativa (orari, spostamenti, mansioni) - spiega l'Assot -, le donne con disabilità
manifestano problemi ulteriori legati alla salute, e il loro inserimento è talvolta pregiudicato da una sommatoria di fattori". Ad esempio la
particolare insorgenza della disabilità femminile che avviene spesso a seguito di patologie che insorgono dopo i 40 anni (momento di una
possibile maggiore disponibilità al lavoro in seguito dell'indipendenza dei figli, ma che risulta maggiormente compromessa dalla salute fisica).
Altri aspetti: la difficoltà da parte degli operatori a riconoscere le differenze, la mancanza di strumenti rivolti alle donne con disabilità. Una
minore spinta e motivazione al lavoro da parte delle donne disabili rispetto agli uomini, anche dovuta all'atteggiamento delle famiglie, tendenti a
frenare i tentativi di emancipazione che presentano rischi. I carichi familiari e di cura, la scarsa propensione al lavoro, la maggiore difficoltà
negli spostamenti e nella mobilità territoriale, la particolare situazione, dichiarata da più servizi, per cui tra le donne sarebbe maggiore la
disabilità psichica, e quindi minori chances di inserimento lavorativo rispetto alla disabilità fisica; minore "specializzazione" rispetto all'uomo.
Infine, il pregiudizio da parte di alcune aziende, con doppia discriminazione (donna e disabile).
Nella seconda ricerca, "I lavori delle donne", le criticità emerse rispetto al lavoro delle donne, straniere e italiane, sono state principalmente: la
difficoltà di conciliazione vita-lavoro, le difficoltà linguistiche delle straniere, la discriminazione che aumenta se la donna ha figli e non è italiana.
Infine, la difficoltà nella collaborazione con i centri sociali, per la paura che vengano loro tolti i figli. Le donne straniere hanno poi problemi
specifici, tra cui quello del permesso di soggiorno, mentre quello della conciliazione amplifica la precarietà e le costringe ad accettare qualsiasi
tipo di lavoro e di condizione.
(Fonte: Superabile)
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92
Donne e lavoro: discriminazioni multiple in Provincia di Torino
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Donne e lavoro: discriminazioni multiple in
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Due ricerche fotografano la situazione lavorativa
delle donne straniere e delle donne disabili
«In un contesto in cui la maternità è un forte elemento
di discriminazione per le donne, per quelle straniere o
disabili gli ostacoli nell’accesso e permanenza nel
mondo del lavoro possono essere insormontabili –
sottolinea la Consigliera di Parità Laura Cima – per questo abbiamo voluto
approfondire le esigenze, le professionalità e le modalità con cui le donne
NOTIZIE PRECEDENTI
straniere o disabili accedono al lavoro, al fine di individuare suggerimenti e
Donne e lavoro: discriminazioni multiple
in Provincia di Torino
● Febbraio
priorità utili in fase di programmazione degli interventi». Le ricerche, promosse
● Gennaio
dalle Consigliere di Parità della Provincia di Torino, Laura Cima e Ivana Melli e
● Dicembre
situazione, dichiarata da più servizi, per cui tra le donne sarebbe maggiore la
offrono una lettura “al femminile” e sono state presentate stamane in Provincia di ● Novembre
disabilità psichica con minori chances quindi di inserimento lavorativo rispetto alla
● Ottobre
Torino da esperte/i, e rappresentati istituzionali.
disabilità fisica.
● Settembre
Se molto si fa per favorire l’inserimento lavorativo dei disabili e i risultati ci sono, ● Luglio
Incedono fortemente, però, anche forti pregiudizi soprattutto da parte delle
● Giugno
come è stato sottolineato dal Servizio Lavoro della Provincia – circa 1000
● Maggio
aziende in cui pregiudizi e disfunzioni organizzative non ne agevolano
inserimenti l’anno da quando è in vigore la Legge 68 sull’inserimento mirato e
● Mesi precedenti
1.200 nel 2008 - non altrettanta è l’attenzione per le differenze che riguardano
l’inserimento. «Laddove l’inserimento c’è stato ed è stato sufficientemente
l’inserimento lavorativo dei disabili rispetto al genere. La ricerca “Due volte
monitorato i risultati sono però positivi – spiega Marco Canta Presidente della
In
Rete
differenti - l'inserimento al lavoro delle donne con disabilità” realizzata dll’ASSOT
cooperativa Orso che ha curato la ricerca – ci troviamo di fronte a un paradosso:
● Agenzie Turistiche
(agenzia per lo sviluppo Sud Ovest di Torino) sul territorio del Centro per
da un lato la scarsa disponibilità da parte delle aziende verso le donne, dall’altra
● Agriturismo
l’impiego di Orbassano, ha fatto emergere le differenze e le specificità
● Alberghi & Hotel
la positività degli inserimenti laddove si sono realizzati. Per questo crediamo
dell’inserimento al lavoro delle donne con disabilità - finora poco affrontata sia
● Assicurazioni
occorra investire sull’effetto dimostrativo, non è vero che un inserimento
nell’ambito dei servizi per l’impiego e delle pari opportunità- fornendo agli attori ● Associazioni di Donne
● Case femminile
& Immobili è meno vantaggioso per un’azienda».
locali un quadro di analisi e di proposta intorno al tema disabilità e lavoro delle
● Cinema
donne. Minore spinta e motivazione al lavoro da parte delle disabili donne rispetto
● Compagnie
Aeree discriminazione scatta già dagli operatori/trici che sono i primi a
La doppia
agli uomini, dovuta anche all’atteggiamento protettivo delle famiglie che tendono ● Cucina
“riconoscere le differenze”, e non ritengono mediamente di doversi attrezzare per
a frenare tentativi di emancipazione che presentano rischi, pongono le premesse ● Disabili
l’accoglienza di un’utenza femminile con disabilità. Per questo è stata sottolineata
all’esclusione dal mondo del lavoro. Incidono anche fattori quali i carichi familiari ● Fitness
● Formazione
l’importanza di rilanciare il ruolo dei servizi che si occupano di inserimento
e di cura, le maggiori difficoltà negli spostamenti e nella mobilità territoriale,
● Guide e Risorse Turistiche
lavorativo, i Centri per l’impiego in primis, di investire su una relazione positiva
l’insorgere della disabilità in età avanzata. A ciò si aggiunge la particolare
● Imprenditoria
con le piccole e medie imprese e di investire su servizi di supporto.
http://www.italiadonna.it/notizie/archivio/20090427.htm (1 di 3) [28/04/2009 11.19.09]
Sul fronte dell’immigrazione la lettura di genere del mondo del lavoro, monitorato
da “I lavori delle donne” - a cura di: Associazione Almaterra, Associazione A.S.
A.I., Associazione Culturale Filippina del Piemonte, Cirsde Centro Interdisciplinare
ricerca e studi delle donne – evidenza problematiche specifiche quali le difficoltà
linguistiche, per cui le donne straniere necessitano di corsi di alfabetizzazione, e
altre comuni alle donne italiane. Il fattore conciliazione vita-lavoro è sicuramente
il più spinoso: le donne hanno difficoltà sia a gestire insieme figli e lavoro (a
causa della scarsità di posti negli asili nido o altri centri educativi e di custodia)
sia difficoltà negli spostamenti, a causa della scarsità dei mezzi di trasporto.
Quest’ultimo problema riguarda soprattutto la Provincia di Torino e risulta spesso
acuito per le donne straniere, che si trovano nel nostro paese senza la rete di
sostegno dei familiari, quasi mai sono in possesso della patente di guida e sono
completamente delegate alla cura dei figli da mariti/partners.
Le donne straniere richiedono inoltre formazione, dimostrando più interesse
rispetto agli uomini, anche se, riemerge il problema della conciliazione nella
fruizione (per cui servirebbero servizi di baby-parking/baby-sitting durante i
corsi). Molte donne sono in possesso, inoltre, di titoli di studio che non riescono a
far riconoscere e che permetterebbero loro di accedere a lavori differenti rispetto
alla badanza.
Il lavoro di cura sembra restare ancora la tipologia di lavoro maggiormente
ricercata dalle donne straniere.
Negli ultimi anni però gli/le operatori/operatrici stanno notando dei mutamenti:
• le donne giovani e le seconde generazioni cercano di valorizzarsi maggiormente
e cercano altri tipi di lavoro;
• è sempre più difficile trovare persone disponibili a lavorare a domicilio 24h/24;
• è necessario incentivare la ricerca di nuove soluzioni (ad esempio l’assunzione
di due persone, il job sharing) e tentare di valorizzare le competenze di quelle
donne che vorrebbero tentare altri tipi di lavoro.
Il fattore discriminazione emerge ancora fortemente nei confronti delle donne
ed aumentano se la donna ha figli ed è straniera. Le donne straniere hanno però
problemi specifici, tra cui quello del permesso di soggiorno. Il problema della
conciliazione amplifica per le donne quello della precarietà e mina il loro progetto
di autonomia in questo paese. Ciò costringe le donne migranti ad accettare
qualsiasi tipo di lavoro e di condizione.
La mancanza di autonomia implica la dipendenza dal marito e l’impossibilità di
lasciarlo in caso di violenza.
93
Fonte
Kami-Press
http://www.italiadonna.it/notizie/archivio/20090427.htm (2 di 3) [28/04/2009 11.19.09]
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
La Stampa - Torino
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Metropoliinfo - Torino
lisinfo.it - Portale delle Regioni e delle Autonomie Locali - LAVORO: TORINO, DONNE DISABILI ANCORA DISCRIMINATE PER INSERIMENTO (2)
Giovedì
16 Apr
2009
·
Provincia di Torino
·
Comuni
LAVORO: TORINO, DONNE DISABILI ANCORA
DISCRIMINATE PER INSERIMENTO (2)
(Adnkronos/Labitalia) - Incidono fortemente, pero', anche i pregiudizi soprattutto da
parte delle aziende in cui disfunzioni organizzative non ne agevolano l'inserimento.
''Laddove l'inserimento c'e' stato ed e' stato sufficientemente monitorato i risultati sono
pero' positivi -spiega Marco Canta, presidente dell'Assot Agenzia Sviluppo Sud Ovest
Torino, che ha curato la ricerca- e ci troviamo di fronte a un paradosso: da un lato, la
scarsa disponibilita' da parte delle aziende verso le donne, dall'altra la positivita' degli
inserimenti laddove si sono realizzati. Per questo, crediamo occorra investire sull'effetto
dimostrativo: non e' vero che un inserimento femminile e' meno vantaggioso per
un'azienda''.
La doppia discriminazione scatta gia' dagli operatori, che sono i primi a riconoscere le
differenze e non ritengono mediamente di doversi attrezzare per l'accoglienza di
un'utenza femminile con disabilita'. Per questo, e' stata sottolineata l'importanza di
rilanciare il ruolo dei servizi che si occupano di inserimento lavorativo, i centri per
l'impiego in primis, di investire su una relazione positiva con le piccole e medie imprese e
di investire su servizi di supporto.
(Lab/Ct/Adnkronos)
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(c) 2002 - 2006 Giuseppe Marra Communications - tutti i diritti riservati
Giovedì
16 Apr
2009
rino.metropolisinfo.it/article/articleview/65162/1/3/ [16/04/2009 19.00.29]
·
Provincia di Torino
·
Comuni
LAVORO: TORINO, DONNE DISABILI ANCORA
DISCRIMINATE PER INSERIMENTO
Torino, 15 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Se molto si fa per favorire l'inserimento
lavorativo dei disabili e i risultati ci sono (circa 1.000 inserimenti l'anno da quando e' in
vigore la legge 68 sull'inserimento mirato e 1.200 nel 2008), non altrettanta e'
l'attenzione per le donne e le differenze che riguardano l'inserimento lavorativo dei
disabili rispetto al genere. A sottolinearlo e' una ricerca promossa dalle consigliere di
parita' della provincia di Torino, Laura Cima e Ivana Melli, presentata oggi. La ricerca,
'Due volte differenti - l'inserimento al lavoro delle donne con disabilita'', e' stata
realizzata sul territorio del centro per l'impiego di Orbassano e fornisce agli attori locali
un quadro di analisi e di proposta intorno al tema disabilita' e lavoro delle donne.
''In un contesto in cui la maternita' e' un forte elemento di discriminazione per le donne,
per quelle straniere o disabili gli ostacoli nell'accesso e permanenza nel mondo del lavoro
possono essere insormontabili'', sottolinea la consigliera di parita', Laura Cima. ''Per
questo -aggiunge- abbiamo voluto approfondire le esigenze, le professionalita' e le
modalita' con cui le donne disabili accedono al lavoro, al fine di individuare suggerimenti
e priorita' utili in fase di programmazione degli interventi''.
Dallo studio emerge la minore spinta e motivazione al lavoro da parte delle disabili
donne rispetto agli uomini, dovuta anche all'atteggiamento protettivo delle famiglie, che
tendono a frenare tentativi di emancipazione che presentano rischi, ponendo le premesse
all'esclusione dal mondo del lavoro. Incidono anche fattori, quali i carichi familiari e di
cura, le maggiori difficolta' negli spostamenti e nella mobilita' territoriale, l'insorgere
della disabilita' in eta' avanzata. A cio' si aggiunge la particolare situazione, dichiarata da
piu' servizi, per cui tra le donne sarebbe maggiore la disabilita' psichica, con minori
chance quindi di inserimento lavorativo rispetto alla disabilita' fisica. (segue)
(Lab/Ct/Adnkronos)
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96
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Iniziative
Donne e lavoro: le discriminazioni multiple
09/04/09
Chi sono e quali problematiche incontrano nel mondo del lavoro le donne a rischio della cosiddetta
“doppia discriminazione”, in quanto straniere o disabili? Se ne parla mercoledì 15 aprile a Torino al
seminario “Donne e lavoro: le discriminazioni multiple”. Nel corso dell’incontro, che si svolgerà
presso la Sala Marmi in via Maria Vittoria a partire dalle 9.30, verranno presentate le ricerche
“Disabilità e lavoro al femminile” e “I lavori delle donne”, promosse dalle Consigliere di Parità della
Provincia di Torino e dalla Provincia di Torino e nate in risposta alla sollecitazione dell’UE nell’’Anno
Europeo delle Pari Opportunità per tutti (2007) rispetto all’urgenza di affrontare le discriminazioni
multiple.
Per maggiori informazioni
Il programma (.pdf, 33 KB)
Bioetica e forme della discriminazione
(23/03/2009) Martedì 31 marzo a partire dalle 11.00, l’Aula V della Facoltà di Lettere e Filosofia Dipartimento di Filosofia di Bologna ospita una tavola rotonda sul tema “Bioetica e forme della
discriminazione”.
Nel corso dell’incontro le questioni di vita o morte presenti nel dibattito etico-pratico più recente
verranno indagate alla luce delle diverse forme della discriminazione implicate, paventate, reali.
Dopo l’introduzione di Carla Faralli, coordinatrice Dottorato di Ricerca in Diritto e nuove tecnologie Bioetica - Univ. di Bologna, e Sandra Tugnoli, presidente dell’AdDU - Associazione delle Docenti
Universitarie - Univ. di Bologna, interverranno Marina Lalatta (Univ. di Bologna), Thomas Casadei
(Univ. di Modena e Reggio Emilia) e Baldassare Pastore (Univ. di Ferrara).
In questa occasione verrà presentato il volume: Lessico delle discriminazioni: Società, diritto,
istituzioni, a cura di Thomas Casadei, presentazione di Paola Manzini, Diabasis, Reggio Emilia 2008.
Per maggiori informazioni
Marina Lalatta, Dipartimento di Filosofia, Bologna
E-mail: [email protected]
La locandina (.pdf, 72 KB)
97
Razze Umane: classificare la gente o comprendere la biodiversità?
(19/03/09) Esistono le razze nella popolazione umana? Una domanda non banale su cui ragioneranno
venerdì 20 marzo alle 15.30, in Facoltà di Scienze Statistiche a Bologna, Guido Barbujani (ordinario di
Genetica, Università di Ferrara) e Angela Montanari (ordinario di Statistica, Facoltà di Scienze
Statistiche Università di Bologna). Il titolo dell’incontro è "Razze umane: classificare la gente o
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Notizie Utili da Ufficio Disabili - Comune di Montesilvano
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Donne disabili e madri straniere: il difficile inserimento lavorativo 16/04/2009
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Presentate a Torino due ricerche che indagano i
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del lavoro. La consigliera di parità Cima: "Soggetti
così deboli sul mercato da non avere neppure il
coraggio di denunciare"
TORINO - Donne disabili, madri straniere, mondo del lavoro: Sono questi i
temi affrontati durante il seminario "Donne e lavoro: le discriminazioni
multiple" che si è svolto ieri a Torino. Due gli studi presentati: "Due volte
differenti: l'inserimento al lavoro delle donne con disabilità" svolto da Assot,
Agenzia sviluppo sud-ovest Torino e dal Servizio inserimento lavorativo
disabili della provincia di Torino e la ricerca-azione "I lavori delle donne" a
cura di associazione Almaterra, associazione A.S.A.I., Associazione Culturale
Filippina del Piemonte, Cirsde Centro Interdisciplinare ricerca e studi delle
donne, promossa dalla consigliera di parità della provincia di Torino Laura
Cima. La consigliera Laura Cima ha sottolineato diversi aspetti della
discriminazione verso la donna, che spesso diventa un soggetto
estremamente debole sul mercato del lavoro: "I numerosi casi trattati dal
nostro ufficio hanno messo in luce come chi è soggetto a più discriminazioni,
dirette e indirette, come quelle di essere donne lavoratrici e madri senza
Notizie Utili da Ufficio Disabili - Comune di Montesilvano
Servizi Utili
servizi accessibili di conciliazione, oppure disabili o madri di disabili - ha
sottolineato
- straniere
o
http://www.ufficiodisabili.it/dettaglionews.php?idnews=2313
(1 di 3) [17/04/2009
19.32.22]
over 45, diventi un soggetto così debole sul mercato
del lavoro, da non avere neppure più il coraggio di denunciarlo".
La ricerca dell'Assot è partita dai dati della provincia di Torino sull'inserimento
lavorativo dei disabili, da cui sono emerse differenze importanti rispetto al
genere. Sugli avviamenti al lavoro, nel 2007, si è rilevata una distribuzione
Links
quasi a metà tra maschi (51%) e femmine (49%), divario aumentato nel
2008, pur essendo maggiormente presenti le donne fra gli iscritti ai centri per
l'impiego. "Ai vincoli tradizionalmente presenti tra le disoccupate che rendono
talora difficile l'inclusione lavorativa (orari, spostamenti, mansioni) - spiega
l'Assot -, le donne con disabilità manifestano problemi ulteriori legati alla
salute, e il loro inserimento è talvolta pregiudicato da una sommatoria di
Notizie Utilifemminile
da Ufficio Disabili
fattori". Ad esempio la particolare insorgenza della disabilità
che - Comune di Montesilvano
Oggi è: 17 Aprile 2009
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avviene spesso a seguito di patologie che insorgono dopo i 40 anni (momento
di una possibile maggiore disponibilità al lavoro in seguito dell'indipendenza
lavoro delle donne, straniere e italiane, sono state principalmente: la difficoltà
di conciliazione vita-lavoro, le difficoltà linguistiche delle straniere, la
dei figli, ma che risulta maggiormente compromessa dalla salute fisica). Altri
discriminazione che aumenta se la donna ha figli e non è italiana. Infine, la
aspetti: la difficoltà da parte degli operatori a riconoscere le differenze, la
difficoltà nella collaborazione con i centri sociali, per la paura che vengano
mancanza di strumenti rivolti alle donne con disabilità. Una minore spinta e
loro tolti i figli. Le donne straniere hanno poi problemi specifici, tra cui quello
motivazione al lavoro da parte delle donne disabili rispetto agli uomini, anche
dovuta all'atteggiamento delle famiglie, tendenti a frenare i tentativi di
del permesso di soggiorno, mentre quello della conciliazione amplifica la
emancipazione che presentano rischi. I carichi familiari e di cura, la scarsa
precarietà e le costringe ad accettare qualsiasi tipo di lavoro e di condizione.
propensione al lavoro, la maggiore difficoltà negli spostamenti e nella mobilità
(rf)
territoriale, la particolare situazione, dichiarata da più servizi, per cui tra le
donne sarebbe maggiore la disabilità psichica, e quindi minori chances di
Fonte: superabile.it
inserimento lavorativo rispetto alla disabilità fisica; minore "specializzazione"
rispetto all'uomo. Infine, il pregiudizio da parte di alcune aziende, con doppia
16/04/2009
discriminazione (donna e disabile).
Nella seconda ricerca, "I lavori delle donne", le criticità emerse rispetto al
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http://www.ufficiodisabili.it/dettaglionews.php?idnews=2313 (2 di 3) [17/04/2009 19.32.22]
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Donne, lavoro e discriminazioni: la Consigliera di Parità di
Torino presenta due ricerche
15/04/09
Pubblichiamo un sunto delle ricerche svolte dalla Consigliera di Parità di Torino www.
consiglieraparitatorino.it sul tema del diritto al lavoro delle donne.
Bacheca
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Mercoledì 7 Ottobre
«In un contesto in cui la maternità è un forte elemento di discriminazione per le donne, per quelle
straniere o disabili gli ostacoli nell’accesso e permanenza nel mondo del lavoro possono essere
insormontabili – sottolinea la Consigliera di Parità Laura Cima – per questo abbiamo voluto
approfondire le esigenze, le professionalità e le modalità con cui le donne straniere o disabili accedono
al lavoro, al fine di individuare suggerimenti e priorità utili in fase di programmazione degli interventi».
Le ricerche, promosse dalle Consigliere di Parità della Provincia di Torino, Laura Cima e Ivana Melli e
offrono una lettura “al femminile” e sono state presentate stamane in Provincia di Torino da esperte/i, e
rappresentati istituzionali. Se molto si fa per favorire l’inserimento lavorativo dei disabili e i risultati ci
sono, come è stato sottolineato dal Servizio Lavoro della Provincia – circa 1000 inserimenti l’anno da
quando è in vigore la Legge 68 sull’inserimento mirato e 1.200 nel 2008 - non altrettanta è l’attenzione
per le differenze che riguardano l’inserimento lavorativo dei disabili rispetto al genere.
La ricerca “Due volte differenti - l'inserimento al lavoro delle donne con disabilità” realizzata dll’ASSOT
(agenzia per lo sviluppo Sud Ovest di Torino) sul territorio del Centro per l’impiego di Orbassano (TO),
ha fatto emergere le differenze e le specificità dell’inserimento al lavoro delle donne con disabilità finora poco affrontata sia nell’ambito dei servizi per l’impiego e delle pari opportunità- fornendo agli
attori locali un quadro di analisi e di proposta intorno al tema disabilità e lavoro delle donne.
Minore spinta e motivazione al lavoro da parte delle disabili donne rispetto agli uomini, dovuta anche
all’atteggiamento protettivo delle famiglie che tendono a frenare tentativi di emancipazione che
presentano rischi, pongono le premesse all’esclusione dal mondo del lavoro. Incidono anche fattori quali
i carichi familiari e di cura, le maggiori difficoltà negli spostamenti e nella mobilità territoriale,
l’insorgere della disabilità in età avanzata. A ciò si aggiunge la particolare situazione, dichiarata da più
servizi, per cui tra le donne sarebbe maggiore la disabilità psichica con minori chances quindi di
inserimento lavorativo rispetto alla disabilità fisica.
Incedono fortemente, però, anche forti pregiudizi soprattutto da parte delle aziende in cui pregiudizi e
disfunzioni organizzative non ne agevolano l’inserimento. «Laddove l’inserimento c’è stato ed è stato
sufficientemente monitorato i risultati sono però positivi – spiega Marco Canta Presidente della
cooperativa Orso che ha curato la ricerca – ci troviamo di fronte a un paradosso: da un lato la scarsa
disponibilità da parte delle aziende verso le donne, dall’altra la positività degli inserimenti laddove si
sono realizzati. Per questo crediamo occorra investire sull’effetto dimostrativo, non è vero che un
inserimento femminile è meno vantaggioso per un’azienda».
La doppia discriminazione scatta già dagli operatori/trici che sono i primi a “riconoscere le differenze”, e
non ritengono mediamente di doversi attrezzare per l’accoglienza di un’utenza femminile con disabilità.
Per questo è stata sottolineata l’importanza di rilanciare il ruolo dei servizi che si occupano di
inserimento lavorativo, i Centri per l’impiego in primis, di investire su una relazione positiva con le
piccole e medie imprese e di investire su servizi di supporto.
Sul fronte dell’immigrazione la lettura di genere del mondo del lavoro, monitorato da “I lavori delle
Il portale delle associazioni della Lombardia
donne” - a cura di: Associazione Almaterra, Associazione A.S.A.I., Associazione Culturale Filippina del
http://www.associazioni.eu/legginews.php?id=3598 (1 di 4) [26/03/2010
18.13.06]
Piemonte,
Cirsde Centro Interdisciplinare ricerca e studi delle donne – evidenza problematiche
specifiche quali le difficoltà linguistiche, per cui le donne straniere necessitano di corsi di
alfabetizzazione, e altre comuni alle donne italiane.
Il fattore conciliazione vita-lavoro è sicuramente il più spinoso: le donne hanno difficoltà sia a gestire
insieme figli e lavoro (a causa della scarsità di posti negli asili nido o altri centri educativi e di custodia)
sia difficoltà negli spostamenti, a causa della scarsità dei mezzi di trasporto. Quest’ultimo problema
riguarda soprattutto la Provincia di Torino e risulta spesso acuito per le donne straniere, che si trovano
nel nostro paese senza la rete di sostegno dei familiari, quasi mai sono in possesso della patente di
guida e sono completamente delegate alla cura dei figli da mariti/partners.
Le donne straniere richiedono inoltre formazione, dimostrando più interesse rispetto agli uomini, anche
se, riemerge il problema della conciliazione nella fruizione (per cui servirebbero servizi di baby-parking/
baby-sitting durante i corsi). Molte donne sono in possesso, inoltre, di titoli di studio che non riescono a
far riconoscere e che permetterebbero loro di accedere a lavori differenti rispetto alla badanza.
Il lavoro di cura sembra restare ancora la tipologia di lavoro maggiormente ricercata dalle donne
straniere. Negli ultimi anni però gli/le operatori/operatrici stanno notando dei mutamenti: le donne
giovani e le seconde generazioni cercano di valorizzarsi maggiormente e cercano altri tipi di lavoro; è
sempre più difficile trovare persone disponibili a lavorare a domicilio 24h/24; è necessario incentivare la
ricerca di nuove soluzioni (ad esempio l’assunzione di due persone, il job sharing) e tentare di
valorizzare le competenze di quelle donne che vorrebbero tentare altri tipi di lavoro.
Il fattore discriminazione emerge ancora fortemente nei confronti delle donne ed aumentano se la
donna ha figli ed è straniera. Le donne straniere hanno però problemi specifici, tra cui quello del
permesso di soggiorno. Il problema della conciliazione amplifica per le donne quello della precarietà e
mina il loro progetto di autonomia in questo paese. Ciò costringe le donne migranti ad accettare
qualsiasi tipo di lavoro e di condizione. La mancanza di autonomia implica la dipendenza dal marito e
l’impossibilità di lasciarlo in caso di violenza.
Vivere da separati
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Mercoledì 4 Novemb
Le ferite invisibili
●
Lunedì 9 Novembre
Don Rigoldi e Balo
dell'accoglie
●
Mercoledì 2 Dicembr
Il tackle nel desert
●
Mercoledì 2 Dicembr
Natale in Concerto
●
Venerdì 4 Dicembre
The New Millenniu
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Mercoledì 6 Gennaio
Befana a Trezzano
●
Giovedì 7 Gennaio
A proposito del clim
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Mercoledì 3 Febbraio
Mostra Giorgione
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Martedì 16 Febbraio
"Neonati... ecco ci
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Sabato 27 Febbraio
A due passi dal cen
progetto di d
●
Sabato 6 Marzo
La Coppa del Mond
Castellanza
●
Martedì 9 Marzo
Spesa alternativa
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Negli alegati: la sintesi delle due ricerche; storie di donne disabili
Lunedì 22 Marzo
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STORIA DEL FASCI
treni arrivavano in
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Giovedì 25 Marzo
King Lear di Shake
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Sabato 27 Marzo
16° JAM DI MILAN
IMPROVISATION
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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http://www.agoramagazine.it/agora/spip.php?article6558
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http://disabilelavoro.myblog.it/
107
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.inail.it
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108
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
109
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Noi Donne
110
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.dols.net
http://www.dols.net
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
112
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
LABitalia - ADNkronos
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Il canavese -15 luglio 2009
114
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
Il Mercoledì -29 luglio 2009
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
116
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
www.donneierioggiedomani.it/
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6/7, Torino: Contrastare le discriminazioni è possibile! - Kila, il punto di vista delle donne.
Iniziativa promossa dalla Commissione Regionale Pari Opportunità
e dalla Consigliera di Parità Regione Piemonte
Enti, istituzioni e associazioni
6/7, Torino: Contrastare le discriminazioni è possibile!
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Corsi
19 giugno 2009
Una ricerca sui casi di discriminazione sul lavoro trattati nel 2008 dalla
Consigliera di Parità della Provincia di Torino.
Come nasce la discriminazione sul lavoro e perché interessa soprattutto le
donne? Quali caratteristiche assume in riferimento alla tipologia di lavoro,
di contratto e di azienda ma anche a un momento particolare della
propria vita? Quando e come viene denunciata?
Le risposte emergono dallo studio sui casi trattati dalla Consigliera di
Parità della Provincia di Torino nel corso del 2008, comparati con il biennio precedente,
elaborato dal gruppo di esperte del Laboratorio Frame del COREP-Consorzio per la Ricerca
e l'Educazione Permanente.
L’analisi offre una lettura ragionata delle molte situazioni affrontate e delle soluzioni individuate
dall’Ufficio provinciale, contribuendo a definire le dimensioni e la fisionomia del fenomeno della
discriminazione sul lavoro in Provincia di Torino.
L’incontro si terrà il 6 luglio 2009 dalle ore 10 alle ore 12,30 nella Sala Consiglieri della
Provincia di Torino, Palazzo Cisterna, Via Maria Vittoria 12.
Sono previsti interventi di Laura Cima e Ivana Melli, Consigliere di Parità, Adriana Luciano,
sociologa dell’Università di Torino, Annalisa De Col, referente di parità del Centro per l’impiego
di Chivasso, oltre a testimonianze di chi ha utilizzato il servizio.
Nel corso dell’incontro sarà presentata e distribuita la pubblicazione relativa ai casi trattati nel
2008 dall’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Torino.
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‹Prec. Pros.›
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Noi Donne
DELTAnews - il tuo genere d’informazione
AGENDA - 06 LUGLIO 2009
06 Luglio
TORINO Come nasce la discriminazione sul lavoro e perché interessa soprattutto le donne? Quali caratteristiche assume in riferimento alla
tipologia di lavoro, di contratto e di azienda ma anche a un momento particolare della propria vita? Quando e come viene denunciata?
. Di tutto questo si parlerà il 6 luglio, dalle ore 10.00 alle 12.30 nella Sala Consiglieri Palazzo Cisterna Provincia di Torino (Via Maria Vittoria 12),
in occasione dell’incontro Contrastare le discriminazioni è possibile! Presentazione analisi dei casi trattati nel 2008 dalle Consigliere di
Parità della Provincia di Torino. Le risposte emergono dallo studio sui casi trattati dalla Consigliera di Parità della Provincia di Torino nel corso
del 2008, comparati con il biennio precedente, elaborato dal gruppo di esperte del Laboratorio Frame del Corep (Consorzio per la Ricerca
e l'Educazione Permanente). L’analisi offre una lettura ragionata delle molte situazioni affrontate e delle soluzioni individuate dall’Ufficio
provinciale, contribuendo a definire le dimensioni e la fisionomia del fenomeno della discriminazione sul lavoro in Provincia di Torino.
Programma: Saluti Istituzionali Laura Cima - Consigliera di Parità : La Consigliera di Parità: tra la tutela della lavoratrici/tori a la promozione
delle donne nel mercato del lavoro, Adriana Luciano – Università di Torino, La ricerca: presentazione di dati, analisi e considerazioni, Ivana
Melli Consigliera di Parità: L’attività di consulenza e mediazione della Consigliera di Parità , La Consigliera di Parità: un aiuto concreto
- testimonianze di chi ha utilizzato il servizio , Annalisa De Col - Referente di Parità del Centro per l’impiego di Chivasso, nIl lavoro di tutela
svolto dalla “Rete delle Referenti di Rarità dei Centri Per l’impiego della Provincia di Torino”
Conclusioni.
Nel corso dell’incontro sarà presentata e distribuita la pubblicazione relativa ai casi tratti nel 2008 dall’ufficio della Consigliera di Parità della
Provincia di Torino.
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Presentazione analisi dei casi trattati nel 2008 dalle Consigliere di
Parità della Provincia di Torino
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Come nasce la discriminazione sul lavoro e perché interessa soprattutto le
donne? Quali caratteristiche assume in riferimento alla tipologia di lavoro,
di contratto e di azienda ma anche a un momento particolare della propria
vita? Quando e come viene denunciata?
Le risposte emergono dallo studio sui casi trattati dalla Consigliera di Parità
della Provincia di Torino nel corso del 2008, comparati con il biennio
precedente, elaborato dal gruppo di esperte del Laboratorio Frame del
Corep (Consorzio per la Ricerca e l'Educazione Permanente). L’analisi offre
una lettura ragionata delle molte situazioni affrontate e delle soluzioni
individuate dall’Ufficio provinciale, contribuendo a definire le dimensioni e
Torino.
la fisionomia del fenomeno della discriminazione sul lavoro in Provincia di
6 di luglio ore 10.00 - 12.30
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violenza testimonianze
religione cultura
orientamento sessuale
intercultura genere età
umani
diritti differenza
donne disabilità diritti
dialogo design
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assessorato pari opportunità
assessorato p o
Programma
Luogo: Sala Consiglieri Palazzo Cisterna Provincia di Torino -Via Maria
Vittoria 12 - Torino
Appuntamenti
Indietro
venerdì 26 giugno
Le vittime del reato:
le tutele predisposte
Metropolisinfo.it - Portale delle Regioni e delle Autonomie Locali - PARI OPPORTUNITA': TORINO, LUNEDI' ANALISI SU CASI TRATTATI DA CONSIGLIERE PARITA'
dalla normativa
Metropolinfo
- Torino
comunitaria, italiana e
della Regione P
venerdì 26 giugno
Vengo anch'io!? Si, Tu
Mercoledì
si!
8 Lug
2009
venerdì 26 giugno
Convegno "Alterverso
- costruire/ricostruire
la sicurezza"
·
Provincia di Torino
·
Comuni
lunedì 29 giugno
Dialogo interculturale:
PARI OPPORTUNITA': TORINO, LUNEDI' ANALISI
incontroSU
sulla
CASI TRATTATI DA CONSIGLIERE PARITA'
dimensione religiosa
Requisiti
per una corretta
visualizzazione del sito e
dei video
Torino, 3 lug. - (Adnkronos/Labitalia) - 'Contrastare le discriminazioni
e' possibile'.
E' il
venerdì
3 luglio
titolo dell'incontro che si terra' lunedi' 6 luglio, dalle ore 10 alle 12.30, presso la Sala
Presentazione
Consiglieri Palazzo Cisterna provincia di Torino per la presentazione dell'analisi
dei casi del
trattati nel 2008 dalle Consigliere di Parita' della provincia. Oltre alla consigliera di Parita'
Laura Cima, parteciperanno Adriana Luciano dell'Universita' di TorinoRapporto
e Annalisa De Col,
referente di Parita' del centro per l'impiego di Chivasso.
sull’immigrazione
(Lab/Ct/Adnkronos)
Piemonte 2008
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Contrastare le discriminazioni è possibile!
Presentazione analisi dei casi trattati nel 2008 dalle
Consigliere di Parità della Provincia di Torino. Lunedì 6 luglio
2009 a Torino
Come nasce la discriminazione sul lavoro e perché interessa soprattutto le
donne?
Quali caratteristiche assume in riferimento alla tipologia di lavoro, di
contratto e di azienda ma anche a un momento particolare della propria
vita?
Quando e come viene denunciata?
Le risposte emergono dallo studio sui casi trattati dalla Consigliera di
Parità della Provincia di Torino nel corso del 2008, comparati con il
biennio precedente, elaborato dal gruppo di esperte del Laboratorio Frame
del Corep (Consorzio per la Ricerca e l'Educazione Permanente). L’analisi
offre una lettura ragionata delle molte situazioni affrontate e delle soluzioni
individuate dall’Ufficio provinciale, contribuendo a definire le dimensioni e la
fisionomia del fenomeno della discriminazione sul lavoro in Provincia di
Torino.
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Saluti Istituzionali
Laura Cima - Consigliera di Parità
La Consigliera di Parità: tra la tutela della lavoratrici/tori a la promozione
delle donne nel mercato del lavoro
Adriana Luciano – Università di Torino
La ricerca: presentazione di dati, analisi e considerazioni
Ivana Melli Consigliera di Parità
L’attività di consulenza e mediazione della Consigliera di Parità
La Consigliera di Parità: un aiuto concreto - testimonianze di chi ha
utilizzato il servizio
Annalisa De Col - Referente di Parità del Centro per l’impiego di
Chivasso
Il lavoro di tutela svolto dalla “Rete delle Referenti di Parità dei Centri Per
l’impiego della Provincia di Torino”
Conclusioni
Nel corso dell’incontro sarà presentata e distribuita la pubblicazione
relativa ai casi trattati nel 2008 dall’ufficio della Consigliera di Parità della
Provincia di Torino.
Scheda pratica per "Contrastare le discriminazioni è possibile!"
Quando lunedì 6 luglio 2009
Fuori provincia
Torino
Luogo Sala Consiglieri Palazzo Cisterna Provincia di Torino
ore 10.00 - 12.30 Via Maria Vittoria 12 - Torino
fonte:
Kami-Press
data di creazione: 02/07/2009
data di modifica: 02/07/2009
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Home / la Provincia di Parma / i Temi / le Nostre Guide / i Servizi Online / i Comuni e gli Enti /
http://sociale.parma.it/page.asp?IDCategoria=2457&IDSezione=16199&ID=332965 (1 di 2) [02/07/2009 11.35.34]
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Contrastare le discriminazioni è possibile!
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Segnaliamo l'incontro "Contrastare le discriminazioni è
possibile! "
in cui sarà presentata l'analisi dei casi trattati nel 2008 dalle
Consigliere di Parità della Provincia di Torino.
Come nasce la discriminazione sul lavoro e perché interessa
soprattutto le donne? Quali caratteristiche
assume ? Quando e come viene denunciata?
Presentazione del rapporto elaborato dal gruppo di esperte del
Laboratorio
Frame del Corep. L’analisi offre una lettura delle molte
situazioni affrontate e delle soluzioni individuate dall’Ufficio
provinciale, contribuendo a definire
le dimensioni e la fisionomia del fenomeno della
discriminazione sul lavoro in Provincia di Torino.
6 di luglio ore 10.00 - 12.30
Sala Consiglieri Palazzo Cisterna Provincia di Torino
Via Maria Vittoria 12 - Torino
Per Informazioni:
Ufficio della Consigliera di Parità - Provincia di Torino
Via Maria Vittoria 12 - Torino
Tel. 011/8612771
[email protected]
Fonte: Frame
Autore: Cannizzo
© ORFEO Soc. Coop. Sociale a r.l. Tutti i diritti sono riservati. - P.IVA 08467310010
Powered by vg59*
http://www.cooporfeo.it/index_news.asp?new=375 [02/07/2009 12.33.00]
124
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
125
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
La Stampa - Torino Sette
Pagina Fisica: TORINO7 - TORINO - 69 - 27/11/09 - Pag. Logica: TORINO7/PAGPUBB [PUBB069_TO] - Autor e: ANTGIR - Or a di stampa: 24/11/09
APPUNTAMENTI 69
LA STAMPA
27 NOVEMBRE 2009
P MARTEDI’ 1
Manifesto
per salvare
i poli
dal disastro
AGENDAAPPUNTAMENTI S
TO.7
VENERDI’ 27
Spazio comune
FABBRICA DELLE "E", CORSO TRAPANI
91/B, ORE 9-13
Per "L'arte di costruire lo spazio
comune" scambio tra esperimenti: quattro gruppi di lavoro tra
esperienze torinesi, italiane e
straniere. Info 011/3841083 o
www.cascinaroccafranca.it.
Esercizio d'impresa
TORINO INCONTRA, VIA NINO COSTA 8,
ORE 9-13
La Camera di commercio di Torino propone un incontro sulla novità per formare i responsabili amministrativi delle aziende alla prechiusura e chiusura dei bilanci
2009 e alla determinazione degli
imponibili tassabili ai fini Irpef e
Ires. La partecipazione è gratuita
previa
iscrizione.
Info
011/5716351.
Martedì 1 al Museo Regionale di
Scienze Naturali, in via Giolitti
36, viene presentato il Manifesto per i Poli, documento che
suona come una dichiarazione
d'intenti: concentrare l'attenzione di governi, cittadini e comunità scientifiche sugli stravolgimenti climatici ed ambientali
che si stanno verificando nelle
aree circumpolari. Gli effetti dell’azione nefasta dell'uomo su
queste aree non sono più trascurabili e l’iniziativa della giornalista Ada Grilli e dell'archeologa
inuitologa Gabriella A. Massa,
intende promuovere un costante lavoro di ricerca, divulgazione e sensibilizzazione su questi
fenomeni: s'inizia quindi l'1 alle
14 con la presentazione del documento; segue la proiezione in
lingua originale del film ambientato in Groenlandia «Art of the
Arctic» di David Buckland ed alle 16,30 quella de «Il Continente
di ghiaccio» di Luigi Turolla, datato 1975. Alle 18,30 la giornata
si conclude con l'inaugurazione
della mostra fotografica «Il
Bianco e tutti i colori dell'Artico» visitabile fino al 10 gennaio.
Per info 011/43.26.354. [M. MA.]
Contaminazione
OFFICINA SOLIDALE, VIA LIGURIA 14,
ORE 9-13
Convegno/workshop dal titolo
"Artigianato e imprenditoria sociale: prospettive di una integrazione possibile per l'innovazione
di un settore a rischio. Il caso dell'
officina solidale Contaminazioni". Info 011/19703045.
Open access
POLITECNICO DI TORINO, CORSO DUCA
DEGLI ABRUZZI 24, ORE 9-18
A CURA DI
LUCA INDEMINI
Allarme ambientale per i poli
18.44
Nexa presenta OpenAccessDay@
polito. Info http://openaccessday.biblio.polito.it.
I servizi pubblici locali
STARHOTELS MAJESTIC, VORSO
VITTORIO EMANUELE II 54, ORE 9,30
Convegno nazionale: "I servizi
pubblici locali: riforme e ruolo degli enti locali".
M@i troppo t@rdi
BIBLIOTECA VILLA AMORETTI, CORSO
ORBASSANO 200, ORE 10
Appuntamento con "Non è m@i
troppo t@rdi", corsi di alfabetizzazione
informatica.
Info
011/4438604.
Seniores on line
3NDY CLUB, CORSO ARIMONDI 6/A,
ORE 10,30-12,30
Compleanni
mazione e nella scuola. Saranno
proiettati un cortometraggio e le
video-interviste sul tema degli
stereotipi in ambito lavorativo.
A CURA DI SILVIA FRANCIA
Costruire a km 0
VENERDI’ 27
Evelina Christillin, presidente
Tst; Nicola Attadio, restauratore; Maria Furnari, operaia; Agostino Bertero, dipendente Telecom; Ezio Raimondo, rettore a
Vigone; Bartolomeo Valentino,
assessore a Collegno; Bruna Sibille, sindaco a Bra; Mauro Felice Frascisco, direttore dipartimento emergenza ospedale S.
Luigi.
SABATO 28
Rosa Montebello, pensionata;
Giovanni De Paoli, generale;
Bartolomeo Pogliasso, amministratore d’azienda; Luca Priuli,
editore; Vanni Zinola, attore e
regista teatrale; Elisabetta Palici Di Suni, docente; Marco
Pejrolo, attore e scenografo;
Enzo Lavolta, consigliere comunale; Alessandro Negro, fonico;
Francesca Mancino, infermiera;
Emilia Delmastro, pensionata.
DOMENICA 29
Adriano Musso, pubblicitario;
Ferdinando Musso, autotrasportatore; Guglielmo Debenedetti, presidente d’azienda; Daniella Savoia, docente universitaria; Mario Ravinale, avvocato.
LUNEDI’ 30
Liliana Savignano, ballerina; Alfred Richard Osborne, docen-
te; Piera Levi Montalcini, consigliere comunale; Riccardo Todisco, studente; Ada Rodella, casalinga; Katia Cauto, operaia.
MARTEDI’ 1
Giovanni Ballesio, sacerdote;
Debora Escobar, impiegata Allestitrice; Gaetana Catalano,
casalinga; Andrea Distefano,
studente; Paola Bellinzoni, architetto; Massimo Tavella, avvocato; Roberto Furbatto,
agente immobiliare; Roberto
Cresto Ferrino, architetto;
Giuseppe Ferrari, medico pediatra; Antonella Martinetto,
imprenditrice tessile; Rodolfo
Bondesan, studente.
MERCOLEDI’ 2
Enrica Scarafia, medico; Anna
Lanzetti Baroni, pensionata;
Cristiano Felisio, avvocato;
Marco Bellion, consigliere regionale; Filippo Scevola, medico.
GIOVEDI’ 3
Anna Maria Alicandri, archivista presso Archivio di Stato;
Annalisa Camino, architetto;
Gianluca Zanetti, giocatore di
hit-ball; Massimiliano Damiano, specialist marketing; Romina Zanetti, casalinga.
Con 15 giorni d’anticipo allo
011/6639036 oppure
[email protected]
Corso di alfabetizzazione informatica e Internet per over 60. Info 347/4134728.
Amedeo Schiattarella, Maurizio Varratta. Info www.giovaniarchitettitorino.org.
Normal Architettura
Contrastare le
discriminazioni
RESTRUCTURA, LINGOTTO FIERE, VIA
NIZZA 294, ORE 11
Conferenza: "Normal Architettura & multidisciplinarietà per
un futuro sostenibile". Interventi di Fortunato D'Amico, Enrico
Frigerio, Bruno Gabbiani, Andreas Kipar, Elisabetta Mazzola,
126
SALA MARMI, PALAZZO CISTERNA, VIA
MARIA VITTORIA 12, ORE 11,30
Presentazione dei risultati del
progetto "Pari opportunità: un video per FORMArci" per la creazione di strumenti per la didattica delle pari opportunità nella for-
RESTRUCTURA, LINGOTTO FIERE, VIA
NIZZA 294, ORE 12
Presentazione di "Costruire a km
0": workshop di aggiornamento
per professionisti e aziende sull'
impiego del legno locale in edilizia.
Restructour
RESTRUCTURA, LINGOTTO FIERE, VIA
NIZZA 294, ORE 14-18
In occasione di Restructura, visita guidata ai primi due edifici sostenibili realizzati in Piemonte, a
cura dell'associazione Giovani architetti Torino. Partecipazione
gratuita per i visitatori del salone. Prenotazione obbligatoria sul
sito www.restructura.com.
Torino di Santi, quale
futuro?
GAM, VIA MAGENTA 31, ORE 14,30
Prima giornata del convegno
“Torino di santi. Quale futuro?”
Verso i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Partecipano: Franco Garelli (Università di Torino) “Contesti di santità”; Annamaria Poggi (Università di Torino) “Modernità dei santi”; Mario Eandi (Università di Torino) “Sanità e carità”; Gian Pietro
Casiraghi (Missioni della Consolata) “L’Allamano, un uomo per il
mondo”; Pasquale Pagliuso (Giuseppini del Murialdo) “Leonardo
Murialdo nostro contemporaneo”; Mario Cecchetto (storico)
“Faà Di Bruno, uno spirito creativo per il suo tempo e oltre”. Modera Ermis Segatti Referente per
la Cultura e l’Università, Archidiocesi di Torino.
Seniores on line
BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI,
CORSO ORBASSANO 200, ORE 14,30
Corso di alfabetizzazione informatica per over 60, a cura di Unitre e progetto Cultura della Circoscrizione 2. Info 011/4435250.
Lavoro post laurea
RETTORATO UNIVERSITA' DEGLI
STUDI, VIA VERDI 8, ORE 14,30
Conferenza dal titolo: "Lavori
Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
LABitalia - ADNkronos
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Le Nostre testate
26/11/09
Le Consigliere di Parità della Provincia di Torino www.consiglieraparitatorino.it , Laura Cima e Ivana
Melli, e l’associazione FORMA PIEMONTE www.formapiemonte.it , Associazione degli Enti di Formazione
Professionale del Piemonte, presentano i risultati del progetto “Pari opportunità: un video per
FORMArci” per la creazione di strumenti per la didattica delle pari opportunità nella formazione e nella
scuola.
Saranno presentati un cortometraggio e le video-interviste, accompagnati dai percorsi didattici per i
formatori/docenti e per i destinatari sperimentate dalle referenti di parità delle agenzie formative.
Bach
Domenica
INTERNAT
ART
Mercoledì
Il tackle n
Sabato 5 D
Concerto
Interverranno: le Consigliere provinciali di Parità, promotrici del progetto, l’Assessore al Lavoro,
Formazione professionale, Orientamento per il mercato del lavoro della Provincia di Torino, Carlo
Chiama, la Presidenza di FORMA PIEMONTE, insegnanti e regista del prodotto audiovisivo.
Domenica
Mercatino
Alla conferenza stampa parteciperà la Rete delle referenti di parità dei Centri per l’impiego della
Provincia di Torino.
L'appuntamento è per venerdì 27 novembre alle ore 12.00 nella Sala Consiglieri della Provincia di
Torino – c/o Palazzo Cisterna via Maria Vittoria, 12 – Torino.
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Martedì 27
Benvenut
Lunedì 30
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Relazione 2009 - Consigliera di Parità della Provincia di Torino
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Redattore Sociale
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La Repubblica - Torino
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