Seggiovia di Colere
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Seggiovia di Colere
39 L’ECO DI BERGAMO SABATO 23 GIUGNO 2012 Valli Seriana e di Scalve a C’è la gara, la corrente no Tagliata: conti in rosso Domani si corre la Colere-Rifugio Albani, ma il pubblico non potrà salire in seggiovia. Società impianti a rischio chiusura La meraviglia del triplice salto torna domani Occhi puntati sulle cascate A Colere ALICE BASSANESI Sembrano non trovare pace gli impianti sciistici scalvini. Dopo l’annuncio delle intenzioni dei Piantoni, gestori degli impianti di risalita di Schilpario, di chiudere definitivamente a causa delle troppe perdite e dei troppo pochi riscontri positivi sul territorio, ecco che anche a Colere iniziano a manifestarsi alcuni problemi. Come domani, quando alle 9 si correrà la gara podistica non competitiva «Colere-Rifugio Albani», 5 chilometri e 200 metri per un dislivello totale di 900 metri, da correre tutti d’un fiato (costo 15 euro, info allo 0346.54051 o scrivendo a [email protected]). Ora, solitamente chi, arrivando al seguito dei runner, desiderava concedersi una passeggiata turistica, aveva a disposizione la seggiovia: arrivati in Cima Bianca, restava solo un piccolo tratto in quota da percorrere a piedi per poi ammirare le fatiche dei concorrenti. Crisi nella crisi Quest’anno no: dicono che alla società degli impianti abbiano tagliato la corrente. Di mezzo ci sarebbero alcune bollette non pagate: la seggiovia resta ferma. «Non possiamo negare – spiega il sindaco Franco Belingheri – che la gestione degli impianti stia attraversando un periodo non roseo. L’ultima stagione invernale, che come sappiamo è stata tra le peggiori degli ultimi anni, ha A Valbondione La seggiovia di Colere ferma: la società degli impianti naviga in pessime acque I numeri A 500.000 euro Il bilancio di Sirpa, la società di gestione degli impianti di Colere è in passivo per cifre si aggirano intorno ai 500-600 mila euro 200.000 euro È la cifra che il sindaco Belingheri, nel Cda della società, ipotizza si dovrebbe recuperare per poter garantire l’apertura estiva degli impianti aggravato lo stato di salute dei nostri impianti». È una crisi nella crisi che sta investendo il settore degli impianti di risalita: dopo il forfait di Schilpario e il fallimento di Montecampione, ora anche Colere rischia di chiudere. «I conti sono in rosso – continua il sindaco, che è anche nel cda di Sirpa, la società di gestione degli impianti – e le cifre si aggirano intorno ai 500, 600 mila euro. Ora ci stiamo dando da fare per trovare il modo di coprire il buco e sistemare per lo meno le questioni più urgenti. Purtroppo il periodo è quello che è e le a ©RIPRODUZIONE RISERVATA a Un cippo al Costone Ponte Nossa ricorda il brigadiere ucciso A Ponte Nossa Un paese che ricorda e lo fa con l’orgoglio e con il cuore di chi mai si è dimenticato di quel brigadiere che per la giustizia e per il suo lavoro ha perso la vita. Giovanni Bressan, comandante della stazione dei carabinieri di Ponte Nossa, fu ucciso l’8 agosto 1956 a colpi di pistola mentre cercava di impedire un furto. Ora, a distanza di 56 anni, il paese ha scelto di onorare la sua memoria con un cippo e una targa posti nel punto dove Bressan perse la vita, al Ponte del Costone. «È un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione – spiega il sindaco Angelo Capelli – per ricordare adeguatamente il sacrifico di un militare che ha dato la vita nello svolgimento del banche ormai hanno chiuso i rubinetti, è davvero difficile trovare disponibilità di liquidi. Se riuscissimo a recuperare anche solo 200 mila euro potremmo per lo meno garantire l’apertura estiva degli impianti. Per i mesi di luglio e agosto, infatti, già avevamo delle prenotazioni per dei soggiorni verdi in quota». Ma uno spiraglio c’è: all’inizio di settimana prossima la società incontrerà un istituto di credito. Se la risposta non dovesse essere positiva, per gli impianti di Colere si profilerebbe la chiusura. ■ na, dalle 21,30 alle 22; il 19 agosto, il 16 settembre e il 7 ottobre, È ora: il grandioso show delle ca- sempre dalle 11 alle 11,30. scate del Serio darà spettacolo doPer accedere alle cascate si mani mattina, lasciando con il fia- raggiunge in auto Valbondione to sospeso gli escursionisti che non e quindi, camminando per 45vorranno perdersi questa mezz’o- 60 minuti, si giunge nelle locara di magia. lità migliori per assistere allo Sono state fissate, grazie a un spettacolo: i pascoli a monte accordo tra amministrazione della contrada di Maslana, dove comunale di Valbondione ed sorge l’Osservatorio floro-fauEnel, le date per l’apertura del- nistico, o la strada militare per le cascate del fiume il rifugio Antonio Serio. Come avviene Curò, là dove si lascia da alcuni anni il trialle spalle. Domani la il bosco plice salto del Serio lo Si ricorda che anprima delle che quest’anno è viesi potrà ammirare cinque volte. Per il campeggio in cinque date tato quattro volte di giorquota: saranno alleper il 2012. stite apposite aree in no dalle 11 alle 11,30 e per una volta in note alla partenza Vietato il paese turna, dalle 21,30 alle del sentiero per il ricampeggio fugio Coca. Come 22. Restano da stabilisempre, la raccomanre le manifestazioni collaterali dazione è quella di rispettare che, solitamente, affiancano so- l’ambiente riportando a casa prattutto la visione in notturna. sacchetti e bottiglie, così come Queste le date fissate per l’ap- quella di non avvicinarsi troppo puntamento con il superbo al greto del Serio durante l’aperspettacolo offerto dalla cascata, tura della cascata, per la piena che precipita a valle spumeg- che solitamente ne deriva. giando con un triplice salto di Per ulteriori informazioni ci 315 metri, per il quale è conside- si può rivolgere ai numeri terata la più alta d’Italia e la se- lefonici 0346.44665 oppure conda d’Europa: domani dalle 11 0346.44004 e 0346.44038. ■ alle 11,30; il 21 luglio, in nottur- Enzo Valenti Il brigadiere Giovanni Bressan venne ucciso l’8 agosto 1956 suo lavoro, tentando di salvaguardare la sicurezza e la giustizia nel nostro paese». L’idea di un monumento che commemorasse l’accaduto era già stata vagliata sei anni fa, durante le iniziative promosse da Comune e biblioteca in occasione dei 50 anni dalla morte del brigadiere, ma si doveva attendere la conclusione dei lavori della pista ciclopedonale. «Ma il progetto non è stato abbandonato – continua Capelli – e una volta reperite le risorse, ci siamo messi in campo. Per la nostra comunità la figura di Bressan è molto importante, tant’è che nella sala consiliare è affissa una sua fotografia, e a lui è stata dedicata anni fa anche una via». Non solo: «Si è creata negli anni una comunanza di partecipazione con Vezzano, in provincia di Trento, dove Bressan è nato». Le commemorazioni iniziano questa sera alle 20,30 nella Sala Caffi con una proiezione in cui verrà ripercorsa passo dopo passo la vicenda, grazie anche all’utilizzo degli atti processuali, delle documentazioni storiche e delle testimonianze di chi aveva conosciuto Bressan: una rievocazione alla quale sono stati invitati anche i parenti del brigadiere. Domani alle 9,30 in corteo da piazza Giovanni Paolo II si raggiungerà la parrocchiale per la Messa delle 10. Quindi al Ponte del Costone verranno scoperti il cippo e la targa. ■ Erica Balduzzi Gli operatori dell’alta valle si incontrano «Facciamo rete» A Ardesio La «Gente di montagna» unisce le forze per conoscersi e farsi conoscere, condividendo le buone pratiche. L’iniziativa che coinvolgerà l’alta Valle Seriana sarà presentata nella sala consiliare di Ardesio domani alle 17, insieme con il «Festival delle Alpi». «Patrocinata dalla nostra amministrazione e dalla Alleanza delle Alpi – spiega il sindaco Alberto Bigoni –, il ritrovo si prefigge lo scopo di creare un momento di incontro tra allevatori, coltivatori, apicoltori, ristoratori e albergatori, Pro loco, alimentaristi, commercianti, agriturismi, bed&breakfast e artigiani operanti in alta valle». Per informazioni rivolgersi alla segreteria del Comune allo 0346.33035 o 346.9931289, mail [email protected]. ■ IN BREVE VALBONDIONE CASNIGO Serata video su fauna e flora Raccolta fondi per i terremotati Stambecchi e camosci, ma anche i fiori che punteggiano le nostre montagne. Questa sera al palazzetto dello sport di Valbondione Mirco Bonacorsi dell’Osservatorio floro-faunistico di Maslana propone una serata di filmati e diapositive sulla flora e la fauna delle Orobie. Inizio alle 21, ingresso gratuito. Giornate di festa per la comunità di Casnigo, che celebra in questi giorni il patrono San Giovanni Battista. Dopo l’apertura di ieri, oggi alle 14,30 toccherà al mercatino degli hobbisti, cui si affiancheranno il raduno autotuning, l’area bike per bambini e il «Gioco dell’oca». Sul piazzale del mercato (anche domani) il Motoclub Valgandino proporrà esibizioni di trial e l’iniziativa «Beviamo una birra per portare un sorriso», con raccolta fondi a favore dei terremotati di Mirandola. Alle 21 nella tensostruttura del polo scolastico il concerto del gruppo Alida. Domani monsignor Gaetano Bonicelli, vescovo emerito di Siena, presiederà il pontificale delle 10, cui farà seguito la processione. Alle 20,30 la Messa e la processione. LEFFE Nonni e nipoti Festa con l’Avis Domani l’Avis di Leffe organizza un pomeriggio di festa alla Casa Serena denominata «Nonni & nipoti». A partire dalle 15, in collaborazione con Comune e Leffegiovani ci saranno gonfiabili, clown, truccabimbi, zucchero filato e merenda gratuiti.