New York Voices bio ita

 New York Voices
New York Voices è sulla scena musicale da oltre venticinque anni e il suo stile si inserisce nella tradizione dei Manhattan
Transfer, Singers Unlimited, Lambert, Hendricks & Ross. Nel suo repertorio si intrecciano jazz, musica brasiliana, musica
classica, rhythm & blues, pop, generi affrontati con una freschezza, una vitalità espressiva ed una personalità stupefacenti.
Fondata nel 1988 da Darmon Meader, Peter Eldridge, Kim Nazarian, Caprice Fox e Sara Krieger, il gruppo ha inciso il
primo disco nel 1989 per la GRP e da quel momento ha collaborato con i nomi più in vista del panorama musicale, tra i
quali Ray Brown, Bobby McFerrin, Nancy Wilson, The Count Basie Orchestra, George Benson, Jon Hendricks, Annie
Ross, the Boston Pops, The Metropole Orchestra, Ivan Lins, Paquito D'Rivera, e molti altri ancora. Fra il 1989 e il 1994
rilasciano quattro album, sempre con la GRP. Tuttavia, nel 1992, Sara Krieger decide di ritirarsi dal gruppo e, dopo
numerose audizioni, Lauren Kinhan prende il suo posto. Due anni dopo, nel 1994, anche Caprice Fox lascia il gruppo. I
membri rimanenti decidono allora di confermare il quartetto come formazione definitiva dei New York Voices.
Nel 1997 esce per la RCA “The New York Voices Sing the Songs of Paul Simon”, e nel 2002 “Sing Sing Sing” (Concord),
evidente omaggio alle big bands della Swing Era. Eccezionale è infine “Brazilian Dream”, registrato al fianco del grande
Paquito D’Rivera, che ha vinto un altro Grammy nel settore jazz latino. Negli ultimi anni sono stati chiamati dalla Boston
Pops Orchestra per apportare nuovo vigore al loro circuito ed infatti con il loro ricco programma per Big Band hanno
girato insieme tutti gli Stati Uniti e continuano a collaborare ancora oggi. Nel 2005 hanno inoltre creato con la Boston
Pops Orchestra uno spettacolare programma di Natale. "Il gruppo è una miscela stupefacente (…) L’armonia tra le quattro
voci è così accurata che è difficile dire dove finisce una voce e inizia l’altra.", così parla il Cincinnati Enquirer. La bravura
dei NYV è totale, assoluta, da lasciare a bocca aperta; la coesione delle voci è ammirevole, ed altrettanto da lodare l’apporto
solistico, diversificato ma funzionale nel rispetto formale del brano (sia ballad che swing o scat).
Nel 2007 hanno rilasciato il loro sesto album, “A Day Like This”, nel quale tornano alla mescolanza di stili e influenze delle
loro origini.
The New York Voices sono inoltre impegnati nell’ambito dell’educazione, tenendo laboratori per studenti di musica in
tutto il mondo. Nel 2009 hanno anche fondato il “New York Voices – Bowling Green State University Vocal Camp”, un
campo estivo intensivo di sei giorni per giovani da tutto il mondo, a vari stadi della propria esperienza musicale.
Nel 2013 hanno festeggiato il venticinquesimo anniversario del gruppo. L’anno si è aperto col rilascio di un’antologia di
vecchi successi e di nuovi arrangiamenti, “New York Voices Live with the WRD Big Band Cologne”. Hanno poi chiuso il
2013 con il grande atteso progetto festivo “Let it Snow”, che raccoglie sia di grandi classici natalizi sia altri brani meno
conosciuti, presentati con un’ampia varietà di modalità: a cappella, con l’orchestra, come trio… Scott Albin, su Jazz Times,
scrive: “Let it Snow è uno dei migliori CD natalizi jazz degli ultimi anni”.